Il video del robot impazzito. GTA VI rimandato e il futuro dei videogames AAA. OpenAI vuole Chrome. Il giudice striglia Tim Cook. Tether, amministrazione USA ed egemonia del dollaro. Queste e molte altre le notizie tech commentate nella puntata di questa settimana.
Dallo studio distribuito di Gump Media Production.
Notizie di tecnologia.
Questo è Digitalia.
Settimana del 5 maggio 2025, i primi segni della rivoluzione robotica, i cookie devono morire, il giudice manda Tim Cook dietro alla lavagna, ma anche stablecoin, etichette, sicofanzia, queste e molte altre scalette, per un'ora e mezza dedicata alla notizia, quella digitale all'italiano.
Dall'emistudio di Liguria 1 di Sanremo, qui è Franco Solerio.
Dallo studio dei Castelli Romani, Giulio Cupini.
E dallo studio di Milano Città Studi, Francesco Facconi.
DIGITALIA
Buongiorno a tutti amici, bentornati sulle puntate regolari di Digitalia.
Buonasera in TimeSync, ciao Francesco.
Ciao Franco, ciao Doc, ciao Giulio.
Ciao Giulio.
Ciao, ciao, ciao, ciao.
Speriamo vi siate divertiti durante la nostra piccola pausa di produzione ad ascoltare i nostri due speciali che, devo dire, hanno raccolto entusiasmo,
gli ascoltatori vecchi e nuovi, vi ha fatto, se non li avete sentiti, uno speciale Bitcoin e uno speciale Satellite,
che sono una cannonata, uno migliore dell'altro.
Quale migliore lo decidete voi, se volete ce lo scrivete, anzi oggi Francesco ha lanciato anche un appello su...
Fateci sapere, esatto, bravo, bravo.
Approfitto per ringraziare gli amici di BIP con cui abbiamo fatto il primo crossover, il primo speciale e l'amico, l'ingegnere Fulvio Ananasso con cui abbiamo parlato tantissimo di Satellite, ne sa veramente un botto se non l'avete ancora ascoltato.
Così che si dice.
Merita, merita.
È un satellitista quindi.
Sì, sì, sì, lui andava proprio nello spazio a riavvitarli quando si riavvitavano i bulloni, queste cose così.
Come tuo nonno buttava i cavi sottomarini lui.
Esatto.
E allora cosa dici?
Eh va bene, tante cose.
Va bene, quindi fateci sapere che tipo, se avete degli argomenti, se avete dei suggerimenti o degli approfondimenti perché gli speciali si possono anche approfondire, ripetere con domande, approfondimenti, questioni, elementi particolari che abbiamo trascurato o che ci sta di approfondire in un secondo momento.
Ci scrivete dove volete, nel Fediverso, sull'email infodigitalia.fm o, la cosa migliore, sul nostro Slack, digitalia.fm slash Slack e...
Non leggere i miei messaggi su Slack, lascia perdere.
Va bene, va bene, sei tu che mi distrai, mi fai trabocchetti, mi fai trabocchetti.
Allora, cominciamo con una cosa velocissima, ci ha mandato Massimo Pollastri ma ci ha preoccupato tantissimo, questo link a questo video su Instagram.
Instagram è iniziata la ribellione, c'è questo, l'hai vista Francesco, Giulio?
L'ho visto, ho un pensiero molto forte su questo, quindi lascio dire prima Giulio e poi...
Ma no, allora, innanzitutto descriviamo ai nostri ascoltatori, si vede questi due ingegneri che stanno lavorando su questo prototipo di robot che è attaccato, che cos'è, una mini gru sembra, come possiamo definire.
Ed è il classico robot antropomorfo come quelli che siamo abituati a vedere di Boston Dynamics.
Sì, che a un certo punto perde completamente le staffe e comincia a muoversi...
In termini tecnico, sbrocca.
Sbrocca totalmente e comincia, diciamo, sembra prendersela con questi poveri ingegneri che poi riescono a domarlo e a farlo ritornare in posizione statica.
Ma inizia proprio a menare le mani e a... è proprio incazzato, cioè...
Cosa gli hanno fatto? Dai, quanto è montata d'arte questo video? Posso dirlo?
Tu dici?
Diciamolo. Lo so che vogliamo sperare in cuor nostro che un po' la rivoluzione di robot sia successa e che adesso si ricordino che noi diciamo sempre grazie ogni volta che chiediamo di accendere la luce ai nostri ascoltatori vocali, però dai.
Allora, il fatto che ci sia la musica sotto e che sia anche abbastanza il ritmo con la musica effettivamente fa pensare un po' questa cosa.
Ma no, ma no. Che poi è un impazzimento in qualche modo, questo forse conferma i vostri sospetti, però è un impazzimento molto poco generalista.
Io mi aspetto che se una rete neurale che comanda un robot antropomorfo impazzisce, faccia dei movimenti convulsi e non, come dire, non finalizzati, esatto, tipo una crisi convulsiva epilettica, no?
Dove tutti i muscoli si muovono perché il cervello scarica a caso e quindi alla fine ci sono dei movimenti che non hanno nessuna finalità, sono delle agitazioni, dei tremori.
Invece qui questo inizia a menare le braccia e le mani che sembrano quasi delle mosse di Kung Fu.
Quindi sembra un impazzimento un po' più particolare, come dire, mi avete fatto incacchiare e adesso vi picchio.
E boh, non lo so, non so come possa impazzire in questo modo.
Poi bisogna vedere per che cosa era questo robot, a che cosa era dedicato lo studio di questo robot.
Magari è un robot che deve insegnare le arti marziali e quindi ci sta che inizia a fare quel tipo di movimenti lì.
Se fosse un Roomba che pulisce i tappeti mi preoccuperei un po' di più, ecco.
Comunque il fatto che IMC TVV, un canale di motivazione, informazione e crescita, che pubblica anche
Ecco voi il cuoca, l'animale eletto più felice del mondo, ci fa cedere questo.
Non lo so, io continuo a pensare che possa essere un simpatico divertisman.
Però se mi stai ascoltando, caro amico robot, in realtà ti vorrei difendere.
Comunque ci ha fatto ridere qualche minuto.
Passiamo alle notizie, quelle veramente importanti.
È slittata la data di rilascio di GTA 6.
Sì, ormai è diventata...
Te l'avevo detto.
Dai, questa era chiamata, era salita su un piatto d'argento.
Chi si aspettava l'uscita puntuale di GTA 6?
È fondamentale l'uscita di GTA 6 perché sarà il momento in cui chiude digitali.
Che posso suggerire agli sviluppatori?
Se ne parla sei mesi di speciali, prepariamoci prima.
Esatto, posso suggerire agli sviluppatori di usare il metodo Windows.
Visto che questo GTA 6 non arriva, da quant'è?
8 anni, 10 anni?
Fate GTA 7 direttamente.
Anche Netsky saltava le versioni.
GTA 6 è stato rimandato ancora prima di GTA 6.
Esatto, fai uscire GTA 7 prima e poi dopo un po' GTA 6 si è proprio successo.
Sono 11 anni da GTA 5, 11 anni.
Ci sta, ci sta.
Eh, appunto.
No, non ci sta, non ci dovrebbe stare, ma è così.
La compagnia continuava a dire che l'autunno del 25 era possibile come data.
Anche perché sono passati due anni dal trailer, cioè, sì.
E poi passava a fare un trailer.
E tre anni dal leak del codice sorgente incompleto, quindi.
Quanto incompleto era a quel punto, Michele?
Era proprio brutto, dai, il leak.
Cioè, si vedeva che erano proprio dei tentativi.
Però, se no, sembrava più avanti di come è oggi, mettiamola così.
Vabbè, comunque, fondamentalmente hanno detto maggio 26.
Sì, 26 maggio 26.
Domandina da chi non ne capisce molto.
Quando uscirà un gioco che ha avuto 12 anni di sviluppo, non penso, da uno sviluppatore singolo, da solo, nella sua cantina, a tempo perso.
A quanto ce lo venderanno?
Questa è.
No, ma il tema, secondo me, sullo sviluppo è proprio dell'inconsistenza o consistenza di questi cicli di sviluppo così lunghi.
Perché poi, spesso, su periodi così astesi, la qualità anche viene compromessa, perché le idee artistiche cambiano, le idee creative cambiano i team.
Non è detto che c'è quello stesso team.
Sì, ho capito cosa stanno facendo. Stanno rimettendo tutte le cose zozze che hanno tolto durante la presidenza Biden.
Adesso, siccome c'è Trump...
Corri, corri, corri, corri, corri, corri, corri.
E Elon Musk stanno rimettendo tutte le robe sessiste, più maschiliste, più schifose, eccetera,
con il dilemma che, se nei prossimi dodici mesi il governo Trump dovesse cadere, c'è il rischio di dover di nuovo ricominciare dall'inizio a ripulire tutto.
Quindi hai appena lanciato il movimento Make GTA Great Again.
È bello.
M-M-G-T-A-M-G-A-G-A-M.
Bello, bello, bello, bello.
Make GTA Great Again, già vai a creare il titolo.
Mi sa.
Comunque questa questione dei videogiochi troppo grossi, se la sono chiesta anche su Bloomberg,
questo bell'articolo di Jason Schreier, che si fa la stessa domanda.
Io mi faccio una domanda in più.
Se ci metti dodici anni a sviluppare un videogioco, ti cambia la generazione dei computer, delle schede grafiche e delle console sotto lo sviluppo due volte?
Ho fatto i conti, ho fatto i conti. GTA V è uscito insieme alla PS3. È già uscita la PS4, è già uscita la PS5.
Nel frattempo più è guardato su Wikipedia. Quindi sono due generazioni e siamo già a fine generazione della PS5.
Ha già fatto il primo ribre. Quindi quando uscirà sarà vicino alla PS6.
Più o meno andiamo, o se volete in Xbox 6, insomma ve lo ritraduco, però quasi tre generazioni fra un gioco e l'altro, quasi.
Che vuol dire? Immagino, vabbè, ci sono tanti layer di astrazione, immagino, nella programmazione di questi cosi.
Però quando tu hai sviluppato come target la PlayStation 4 e ti esce la 5 e il tuo gioco uscirà dopo due anni che la 5 è già in circolazione,
non è che puoi far uscire un videogioco che è ottimizzato per la 4. Devi riottimizzarlo per la 5.
E anche questo aggiunge ulteriore tempo di sviluppo. Questo ulteriore tempo di sviluppo fa sì che intanto esca la 6.
Ma allora avranno già la 6 in cantina.
Non usciranno più i videogiochi a un certo punto.
E come sai quando dici devo comprarmi la scheda grafica, però fra un mese esce la nuova modello e dici...
Eh certo, proprio così.
Proprio così.
Su Bloomberg però appunto si fanno delle domande, dicono, partono dal fatto, dal lamento del prezzo dei videogiochi.
Xbox, quindi la divisione Xbox di Microsoft.
ha detto che Dorian Avanti venderà alcuni dei suoi videogiochi più di alto livello per 80 dollari,
che è lo stesso prezzo a cui Nintendo ha annunciato che venderà Mario Kart per la Switch 2.
i giochi principali su Nintendo Switch.
Che è un aumento di più del 10% dagli standard precedenti, che erano già aumentati da poco,
perché fino a poco tempo fa i giochi top si vendevano a 60 dollari, 60 poi 70, poi 80 dollari.
questo è il primo fatto.
Cento, cento, cento, è faciltissimo.
Il secondo fatto è che, secondo Metacritic, i tre videogame con le recensioni migliori del 2025
sono videogiochi da 30 e 50 dollari e quindi sviluppati da dei team molto più piccoli, indipendenti,
sono dei singoli sviluppatori.
Ci si chiede, c'è ancora spazio?
È cambiato il panorama dei videogiocatori?
È cambiato qualcosa nelle abitudini di consumo?
Hanno ancora senso queste megaproduzioni?
Io credo che il senso ce l'abbiano, perché comunque quando escono questi AAA così impegnativi
nei cicli di sviluppo, però ben realizzati, cioè il prodotto finale effettivamente è di qualità,
i numeri comunque gli danno ragione, vendono tanto e rientrano di questi grandi investimenti
nella maggior parte dei casi.
Beh, però quando lo fanno?
Quando lo fanno.
Il problema è questa brutta abitudine che ormai i grandi sviluppatori hanno preso,
cioè di rilasciare giochi in beta test di fatto, perché il rilascio iniziale è totalmente
buggato e poi tu hai un gioco stabile e utilizzabile anche su produzioni così grandi, magari dopo
sei mesi, un anno, e questo comincia a diventare abbastanza inaccettabile e quindi nel momento
in cui invece i sviluppatori più piccoli hanno la possibilità di proporre delle produzioni
magari più limitate che ritornano anche ad un ecosistema di gioco non di mille milioni
di ore, ma magari intorno alle 50-40 ore, ma con un'esperienza coerente e pulita fin
dall'inizio il mercato le premia. Io credo che il problema non sia tanto la spesa e il tempo
di queste AAA quanto il fatto di utilizzare i giocatori come tester per rilasci assolutamente sporchi.
Ma anche che certi giochi AAA stanno diventando talmente grandi che richiedono un investimento economico, ma anche in tempo.
Ma di tempo, io sono un grande appassionato di Assassin's Creed e dai primi che comunque erano gioconi e a un certo punto sono diventate, adesso 80 ore, 100 ore, 120 ore, poi finisce e arriva il DLC, il secondo DLC, il terzo DLC, cioè è una roba veramente un lavoro a volte.
Quando poi ci sono un sacco di giochini indie, ma anche fatti da piccoli studi che stanno avendo un certo successo in questo periodo, si parla tutti di questo gioco francese, un action RPG,
in questo momento il nome è 33, Expedition 33, che effettivamente è stato fatto da uno studio molto piccolo, mi sembra una quarantina di persone o giù di lì, e piace, è corto, cioè non cortissimo, però rispetto appunto a questi AAA lunghissimi.
Ma io non credo che la lunghezza sia un fattore così determinato.
Anche, perché se vendi un qualcosa a 80 dollari devi farlo grande, se lo fai grande poi però rischi anche un po' di inserirci cose ripetitive.
Ma no, ma non credo, io a questo non credo, perché la longevità dei videogiochi non è mai stata un problema, anzi, vedi GTA V che storia lunga più apertura del videogame online,
che lo rende infinito e continua a tirare, fondamentalmente il motivo per cui GTA VI viene rimandato di un anno è che non hanno bisogno di soldi,
perché sono ancora lì che raccolgono a carrettate i guadagni di GTA V online.
Però, pensa che carrettate.
Pensa al secondo Last of Us quanto è più lungo, però è realizzato bene ed è assolutamente godibile.
Io penso che, non mi fate ridere con le copertine.
Vi faccio gli scherzetti.
Non è male quello.
Mi fai anche perdere il filo, non che sia difficile.
Non lo so, io penso che il panorama sia cambiato, non quello dei videogiochi, ma quello degli acquirenti in generale.
In Occidente abbiamo certamente una fase di instabilità e di insicurezza.
Dei mercati in generale, con il presidente bizzoso a capo degli Stati Uniti,
che ogni giorno che si sveglia decide di mettere un balzello di qua, un dazio di là,
e fa, alla fine dei conti, tremare e preoccupare tutti.
Non tanto per i dazi in per sé, ma per quello che potrebbe succedere domani.
E quindi le persone, in generale, sono meno propense a spendere e si orientano verso cose più economiche.
Poi, certo, il problema della lunghezza, ma quando la lunghezza non è compensata da altrettanta qualità.
Giochi lunghi, ma di qualità, da Last of Us a Red Dead Redemption.
Ecco, già Red Dead Redemption non condivido, ma questo è il mio personale.
Non ti piace? Io non l'ho giocato, ma ho sentito...
Allora, io su Red Dead Redemption, apro parentesi, ne ho sentito parlare talmente bene tutti in tv, persone, amici, giocatori, qualsiasi cosa.
L'ho preso, cioè ho iniziato a giocare, ma annoiato terribilmente.
Ok.
Lo trovo noioso, bello esteticamente.
Non mi ricordo chi che me l'aveva parlato bene. Giulio?
Non io, sicuramente.
Michele, forse Michele, non lo so.
Vai a cavalcare fra una missione e l'altra per ore.
Sì, ci sono, come quell'altro gioco di Hideo Kojima, come si chiama, quello che porti in giro, gli embrioni, che fai praticamente il DHL.
Death Stranding.
Death Stranding. Ecco, io non l'ho giocato, ma da quello che ho capito, le recensioni, quello lì è il DHL degli embrioni.
Però Cyberpunk, per esempio, che io ho scaricato e giocato due anni dopo la release, quindi dopo che era stato fixato e ultrafixato subito prima che uscisse il DLC, me lo son goduto da matti.
E ti dico che se uscisse un altro DLC lo comprerei in questo istante. Se fosse durato tre volte tanto la storia me la sarei goduta e sarei ancora lì a godermela.
Penso che ci sia un problema di qualità e di incertezza generale del mercato e dei mercati.
La stessa cosa di questi commentatori che dicono che i videogiochi elettronici, che Microsoft ha alzato il prezzo da 70-80 dollari per paura dei dazzi.
Vorrei capire questi dazzi in che cosa consistono questi dazzi che influiscono sui videogiochi.
No, infatti quella è una grande sciocchezuola, perlomeno secondo me personalmente.
Ma magari ha paura che gli costino di più i server per svilupparlo, la componentistica, non lo so, le GPU, boh, sì, però, vabbè.
Capisco se aumentano il costo dell'Xbox stessa, quello ha un senso perché quella comprende il chip cinese.
Ma devono offsetare magari, ma non lo so, vabbè.
Secondo me l'ha fatto Nintendo perché non farlo anche noi, adesso lo farà anche il Playstation, andiamo lì.
Ho un'idea, per colpa dei dazzi aumentiamo anche il prezzo di digitali.
Ci sta.
Ci sta.
Ci sta, già abbiamo adattato all'inflazione di stipendi e quindi ci vuole, ci vuole, va bene.
Questi cookie devono sparire ragazzi, non c'è niente da fare, non c'è niente da fare.
L'ha detto anche il V3C per cui diamoci dentro.
Invece Google non è d'accordo.
C'è la campana di quelli che ragionano e quelli che vogliono gli sordi.
Quelli che ragionano, tipo i V3C, dicono giustamente i cookie ormai sono nati come un oggetto per tracciare utenti che ritornano.
Poi il login, da lì è iniziato un delirio e almeno i cookie di terze parti devono essere assolutamente tolti.
Il cookie è qualcosa che il tuo browser conserva e che fa vedere al server in modo che il server si riconosca l'utente.
Il protocollo HTTP è un protocollo senza stato, non c'è una connessione continua e quindi ogni volta che tradizionalmente il browser richiede al server una pagina nuova,
per il server è una persona nuova che si sta collegando.
Facciamo un minimo di escluso storico, ma brevissimo.
Però a un certo punto hanno detto, ma se noi offriamo gratis qualche cosa che permetta di essere inserito su tutti i siti,
sono stati i primi counter, poi le analitiche gratuite di Google, il Pixel ID di Facebook e cose varie,
riescono a finire in tutti i siti del mondo, perché poi di fatto a un certo punto Analytics, i vari states counter, eccetera, andando ovunque,
e tracciamo un utente, tracciamo Francesco che si muove da un sito all'altro, da un sito all'altro.
Quindi inizialmente il cookie era di prima parte, cioè solo tra il server e l'utente che decide, il computer dell'utente che decide di visitare quel server,
poi sono stati introdotti i cookie di terze parti che possono essere eletti da entità che sono diverse da quelle che gestiscono direttamente il sito.
E questi sono il bersaglio degli strali di Nutrici in questo modo.
Il cookie di prima parte in realtà non crea nessun problema, anzi deve rimanere perché è uno dei meccanismi su cui si basa.
La sessione, no?
Sì, una volta c'erano degli url, degli indirizzi bruttissimi, lunghissimi, con dentro il session ID che se si rompeva a un certo punto è risbattuto fuori,
col cookie è tutto più solido.
Quella di terza parte, il problema è che se uno prova a chiuderlo si può nei browser dire non accettarli, non si naviga più da nessuna parte.
Cioè è abbastanza...
Sì, sì.
E il V3C dice bisogna assolutamente levarli, Google tempo fa diceva sì, avete ragione, togliamoli, perché ci siamo fatti per i nostri interessi una cosa alternativa.
Come gli si chiamavano i domini alle cohorti.
Dei cohorti di utenze elaborati direttamente in locale da Google Chrome che permettevano di dare un cohort ID, quindi un identificativo della corte ma non dell'utente.
C'era un meccanismo abbastanza.
Questo meccanismo non penso che abbia preso veramente piede, infatti Google continua a non togliere i cookie di terza parte da Chrome di fatto per suo...
Sì, anche per grandi pressioni dei centri media, perché questa è una cosa al netto delle tematiche tecnologiche, una scelta del genere esposta anche ai grandi pezzi di quel business lì oggettivamente.
E certo.
Certo, mettendoli in parole diverse pesta i piedi a gente che ha costruito sul tracciamento globale delle fortune dei business colossali, certo.
È stato rimandato di anni in anni e poi un'altra delle cose che vengono dette dalla V3C è che al netto poi della tematica di identificazione ci sono anche altre implementazioni che vanno sistemate aggiornando l'aspetto tecnologico,
perché ovviamente adesso i cookie vengono anche utilizzati magari per tematiche di single sign-on e quindi mantenere una sessione aperta di una login che viene fatta tra un sito 1 e un sito 2.
E questo anche oggi può essere fatto in maniera diversa con la condivisione di un token, mi sembra si citi la tecnologia FedCM che è diventata un po' una stanza.
Sì, sono anche JWT, ci sono tante tecnologie.
Quindi insomma c'è la strada tecnologica, oggi c'è, manca la volontà politica, alcuni browser stanno andando un po' in quella direzione, però ancora c'è molto molto da fare in questo senso.
Diciamo che finché non c'è uno standard, diciamo qualcosa di forte, cioè che il browser primo del mercato, che purtroppo al giorno d'oggi è ancora Chrome,
non fa una mossa forte, i siti continueranno a supportarli, quindi tu avrai il tuo singolo browser a cherone che ti sei messo a posta e hai levato tutte le cose che non ti interessano
e non navighi più su nessun sito, per cui di fatto poi quello purtroppo è.
Quello è, quello è. Non è l'unico elemento che ha, che agita il mondo dei browser, l'altro elemento è, l'altro argomento è la vendita,
la possibile vendita a cui potrebbe essere costretta Google di vendere appunto Chrome e quindi che quello che è il principale browser oggi più diffuso al mondo
passi di proprietà, cosa che apparentemente, sì, bene, benissimo, spezziamo il monopolio, in qualche modo interrompiamo un circolo vizioso che ha portato il web nell'angolo in cui è oggi,
ma che avrebbe delle ricadute enormi. Francesco, raccontami un po' di queste ricadute.
Ma allora, qui stiamo, secondo me ci sono ricadute sul mondo dei browser in generale, ma che sono dovute sempre allo stesso processo, ma non alla vendita di Chrome
e successivamente il discorso invece di chi si potrebbe andare a comprare Chrome, che sono infatti interessanti.
Il primo è che oggi Google, diciamo finanzia, anche se non è esattamente un finanziamento a fondo perduto,
i quattro browser principali di internet, quindi Chrome, che è il suo browser, Edge, Firefox e Safari, tutti questi in modo diverso,
pagando di fatto gli sviluppi interni di Chrome, è praticamente il principale sviluppatore,
o fornendo ingenti somme di denaro, e per ingenti somme di denaro si parla di 18 miliardi all'anno per quanto riguarda Apple
e 450 milioni per Mozilla Firefox, in cambio di essere nella barra di ricerca il motore predefinito.
Il processo di cui si è riparlato in quest'ultimo periodo, per via di appunto una revisione,
se vi ricordate avevano già deciso che Google andava gestita in quanto monopolio.
In questi giorni dovevano decidere quale sarebbe stata la pena, e la pena è vendere Chrome.
A questo punto il discorso economico è che intanto...
Vendere Chrome e anche interrompere il supporto...
Interrompere l'acquisto di traffico tramite i browser esterni di altri.
Esatto, e quindi i 450 milioni di dollari dati a Mozilla tutti gli anni e 18 miliardi dati ad Apple,
si chiudono.
Esatto.
18 miliardi dati ad Apple è una cifra stratosferica.
Considerate che nel bilancio di Apple il costo totale di R&D, Research and Development,
cioè totale di tutto lo sviluppo, iPhone, Mac, Vision OS, Apple Watch e Safari,
tutti insieme sono 30 miliardi di dollari a bilancio.
Lo sviluppo di Apple lo pagano Google.
Di cui di 30 miliardi?
Di 18 arrivano da Google per tenere...
Nei mancano 12.
Per tenere, capisci bene.
Esatto.
Fra l'altro, se vi chiedete qual è il...
Cioè, Safari è un browser che, per come uno lo pensa, se vede solamente quello sul Mac,
sembra essere qualcosina di piccolo e in effetti è sempre stato veramente una briciolina, purtroppo.
Però Safari è anche il browser di iOS.
È certo.
Ricordiamo.
È certo.
Quindi qualsiasi ricerca fatta su iOS gira su Google finché non vi stufate di continuare
a vedere scritto si app funziona meglio nell'app e dite ok, cambia, cosa predefinito.
Però, esatto, è un mercato enorme.
Edge, di fatto, è Google Chrome con attorno un po' di bottoni diversi e brandizzato da Microsoft.
Insomma, dobbiamo pensare a un mondo dove lo sviluppo dei browser in genere va avanti con decisamente meno soldi.
E quindi l'evoluzione del web e delle sue tecnologie che lo reggono come l'abbiamo vissuta negli ultimi 15 anni,
certamente avrebbe una battuta d'arresto.
Poi probabilmente si indirizzerà magari verso cose diverse,
non necessariamente verso quelle che sono le convenienze di un certo tipo di business, di mercato, quindi di pubblicità, eccetera.
Si aprirebbero spazi per sviluppatori indipendenti, fare delle innovazioni,
cercare delle cose più rischiose, più sperimentali, quello che vogliamo.
Però, insomma, il solido business che tira fuori novità dopo novità,
pensiamo a WebASM, pensiamo a tutto quello che è uscito negli ultimi anni,
certamente avrebbe, se non una battuta d'arresto, un forte ridimensionamento.
Anche con due rischi all'orizzonte, perché Firefox ha già detto che vanno che a ballaria,
non ce la fanno, senza questo finanziamento.
E dall'altra parte, a chi lo vendi Chrome?
Perché se lo vendi a OpenAI, vai da un monopolio a un possibile monopolio dall'altra parte.
Quello è l'altro elemento molto grosso.
A chi lo vendi Chrome, nel momento in cui il giudice stava dicendo la frase
Chrome va, ven, non aveva ancora finito di dirlo,
e che già erano arrivate le offerte di Yahoo, di OpenAI,
un tale Giulio Cupini Incorporated aveva già fatto un'offerta,
ce ne sono parecchie che stanno arrivando,
veramente chiunque era lì pronto.
E quella che ha fatto sicuramente più scalpore è quella di OpenAI,
anche perché OpenAI in questi giorni ha detto mio, mio, mio,
su qualsiasi cosa gli passasse, cioè fra un po' arriva appunto a fare l'offertone anche a Digitalia,
perché ha proposto di prendersi Windsurf e webcoding.
Due miliardi.
Esatto, ha proposto, voleva prendersi, farsi il social network perché X non gli era dato,
allora ha detto allora mi faccio io il mio social network.
Vuole prendersi Chrome, stava già facendosi il suo browser passato su Chrome,
e mi prendo il Chrome originale.
Stava facendo un po' di spesa.
Poi con che soldi?
Questa è la domanda.
Con i soldi che non esistono, oramai la finanza è fatta così.
Il profitto è passato di moda.
Io se vado al negozio sotto casa ho dimenticato il portafoglio,
neanche il latte sulla fiducia che mi conosco come danno.
A te no, a te no, Massa e Maltman sì.
Oggi i soldi sono come i coreflakes,
cioè li trovi sotto il tavolo se sei la persona giusta,
con l'idea giusta, venduta giusta e con la...
e con la prospettiva, almeno per quello che riguarda il mainstream,
di guadagnare o di fare da apripista di determinate tecnologie.
Cioè quello che è stato lo sviluppo del mondo della tecnologia, del web,
ha lasciato dei marchi, delle pietre miliari che in qualche modo creano questo humus
per cui il capitale, il capitale di ventura, gli hedge fund,
hanno delle aperture di credito nei confronti di queste aziende
che sembrano la next big thing, che sono pazzesche, straordinarie.
Una delle notizie finite in Mish, perché non c'avevo voglia di metterti a parlare del...
parlava del buco che ha lasciato il metaverso, l'operazione metaverso di Zuckerberg.
17 miliardi.
Ok, capisci?
Mi sembra di...
Uno che spende 17 miliardi e fa un buco nell'acqua da 17 miliardi,
cioè nel mondo precedente ai successi del web, a Google, a Apple, a robe del genere,
finiva sulla copertina del Times come il fallito dell'universo,
cioè il peggior disastro.
Questa è una roba che passa...
No, che finisce in Mish, perché passa come una notizia inascoltata e irrilevante,
perché non è irrilevante.
Siamo passati a...
Siamo passati da un mondo in cui, va bene, il fallimento è un tentativo andato male
e il prossimo ti andrà bene, la cultura delle start-up, eccetera.
Da quello siamo arrivati a bruci 17 miliardi e non gliene frega un cacchio a nessuno.
Perché fondamentalmente in questo ambito i soldi non esistono,
sono dei gettoni che prendono e buttano lì.
E oggi chi è che ha i gettoni gratis per girare sulla giostra?
È Sam Altman, perché quando si parla come il progetto di prendere tutta l'energia dell'universo
e riversarla nei data center di Sam Altman, è un sintomo di questa stessa malattia,
cioè di questa tecnologia che effettivamente è trasformativa.
Certamente, certamente è qualcosa che abbiamo mai visto.
Certamente è ficcare due rig dentro cursor e dire di farmi un...
un videogioco 3D e vedere che quello lì lo fa da solo in 5 minuti, benissimo, però...
Comunque, perdonami, tutto quello che hai detto ha assolutamente senso,
ma abbiamo sbagliato la cifra.
Non sono 17 miliardi, mi sembrava una cifra evidentemente sbagliata.
70 miliardi, scusami, ho contato su 404, perché io ricordavo un 7 e speravo che fosse solo 17.
70 miliardi di persi.
70 miliardi di bucchi.
Capisci?
Il turbo cringe metaverse è bellissimo questo articolo.
Capisci?
Windsurf tira fuori questo, praticamente prende l'editor open source di Microsoft Visual Studio Code.
Benissimo.
Lo integra con l'API dei vari fornitori di servizi di intelligenza artificiale, per cui Cloud, OpenAI, eccetera.
Li fa funzionare insieme in modo che tu c'hai l'ambientino dove fai vibe coding dentro e gli dici
questo è il mio codice, voglio che mi aggiungi questa feature.
Mettendo insieme queste due cose, OpenAI dice sì, effettivamente questa cosa qui ci piacerebbe
averla dentro di noi e gli offre 3 miliardi di dollari, 3 miliardi di dollari, così sull'unghia,
bam, bam, bam, per comprarlo.
Cioè siamo fuori da qualsiasi grazia del signore.
E tu dicevi se lo rifacevano da soli in un quarto d'ora, usando Windsurf li facevano la loro versione.
Non è che c'è qualcuno e gli dice sì, ma questi 3 miliardi fammi vedere un piano con cui rientri,
com'è che Windsurf ti farà riguadagnare quei 3 miliardi con gli interessi nei prossimi anni?
Già, c'è Sam Altman che dice che ci perde anche con i 200 dollari al mese a utente, quindi figurati.
C'è Sam Altman che dice che piange miseria quando ogni utente dice grazie o per piacere all'intelligenza artificiale.
Cioè quella lì è stata la cosa che mi ha fatto più ridere.
Per favore, siate violenti che comprono il mio charbot, perché ogni volta che l'ho ringraziato io perdo soldi.
Grazie, prego, non c'è di che, ma si figuri, ma prego.
Ogni volta che dite grazie e che l'intelligenza artificiale vi deve rispondere muore una famiglia di orsi polari.
Ricordatevi questa cosa qui, quando trattate bene i vostri futuri overbors.
Ma compra qualcosa in meno, per comprare, intendo un windsurf in meno.
Eh certo.
Per cui vabbè.
E comunque un web dove...
70 miliardi.
Il cro...
Tanto torna che...
Un web dove, quindi un mondo, perché il web è il mondo oramai, perché il web, la banca tramite il web, le elezioni, la campagna elettorale, l'informazione, il web è tutto oramai.
Tutto.
Allora, un web dove il principale player è nelle mani di OpenAI, che sta sviluppando questa tecnologia.
Ma Google tutta la vita, ma lasciatemi Google e lasciategli il monopolio sulla pubblicità, che pazienza.
Anche perché, cos'altro sta facendo il buon Sam Altman, se non una palla, però lievemente scavata da una parte che sembra tanto la morte nera.
La morte nera, sì.
Quando ne vuoi parlare, ma è la morte nera.
Comunque, quelli che vengono dopo, che fanno sembrare quelli che c'erano prima sempre più buoni, è una traiettoria veramente.
È la traiettoria del genere umano, certamente.
Quanto ci manca il povero Zuckerberg? Anzi, quanto ci manca Elon Musk ormai, direi, perché ho visto se...
Anche qua, arriveremo a...
Arriveremo a rimpiangere, abbiamo rimpianto Berlusconi quando portava Putin e Bush a Capinere e così facevano la pace, andavano tutti d'accordo.
Arriveremo anche a rimpiangere, siamo arrivati a rimpiangere Brin e Page, arriveremo a rimpiangere Zuckerberg, probabilmente, spero di non, arriveremo anche a rimpiangere Semaltman.
Semaltman che ha già fatto vedere nell'interfaccia di ricerca tramite OpenAI,
la pubblicità, la Google. Fighissimo, ragazzi, siamo finiti.
Cioè, immaginate questi sistemi di intelligenza artificiale che ci conosceranno ancora di più del tracciamento di Google, di Facebook, eccetera,
e che avranno le capacità dell'intelligenza artificiale di sedurci, di...
che nella metà del nostro lavoro, nel mezzo del nostro lavoro, quando gli diremo, no, aggiornami il bilancio, domani devo presentare il bilancio al mio amministratore delegato, eccetera,
lui te lo prepara e a metà ti dice, ricordati che domani è l'avversario di tua moglie, questa qui è la pelliccia che secondo me le piacerà più di tutti,
perché ho visto che ha già fatto...
Cioè, ragazzi...
Anzi, te l'ho già comprato, sti dita a casa con un bigliettino di auguri, non devi neanche schiacciare, neanche one click, come diceva Gerber.
Il biglietto di auguri già con la tua carigrafia, con il postino...
Il povero Jeff Bezos che tanto gli volevamo bene una volta perché era tanto bravo di confronto di quelli moderni.
Esatto, ragazzi, che mondo!
Che mondo abbiamo inventato!
Adesso glielo scrivo a Cory Doctor o ci fa sicuramente un romanzo, un racconto.
Ho finito di leggere i quattro racconti, come si chiama quella raccolta?
Radicalized, quella dove c'è il pane autorizzato, dove c'è l'American Eagle, che è Superman.
Molto bello, molto bello, ve lo consiglio, magari lo gingilliamo, una delle prossime puntate.
Vabbè, insomma, grazie Francesco che continui a generarmi copertine per i titoli,
che durante la trasmissione certamente aiuta.
Magari mi date due minuti che ringraziamo il nostro sponsor
prima di continuare a parlare di cose belle che succedono nel mondo della tecnologia.
Questo podcast è sponsorizzato da chi?
Da Squarespace, la piattaforma Only One, pensata per aiutarti a distinguerti e avere successo online.
Quante volte vi è capitato di dire
devo fare un sito per un progetto personale, per un amico, per l'attività della cugina che vende marmellate artigianali?
E poi finisce lì, nel limbo delle cose da fare.
Perché la verità è che fare un sito oggi è facile, ma è facile solo se scegli lo strumento giusto.
Se ti metti a cercare su Google, ti travolgono, o su OpenAI per carità, ti travolgono un miliardo di piattaforme,
tutte con la loro curva di apprendimento, le incompatibilità, i plugin da aggiornare,
le estensioni che vanno solo col tema X ma non col modulo Y.
Insomma, finisce che ti passa la voglia.
Squarespace è diverso.
Squarespace è un ambiente completo, tutto incluso, integrato,
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l'assistente intelligente che ti guida nei primi passi,
ti fa cinque domande, tipo che tipo di sito vuoi fare,
che stile ti piace, che colori, che tono,
e poi genera un sito completo, già pronto per essere personalizzato
e non uno scheletro grigio da completare a fatica.
Un sito bello, con design professionale, pronto per la pubblicazione.
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si prende, si trascina tutto sulla pagina con il mouse e si modifica,
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Allora, la multina europea, è arrivata la multina europea per Apple e per Meta,
che si sono incacchiate, 700 milioni.
Ma insomma, questi qui sbruciano 70 miliardi per Metaverso,
poi gli brucia di spendere 700 milioni.
No, ma infatti, qui è veramente la multina.
Evidentemente è politica, no?
Per non far arrabbiare il biondo.
Eh, ho capito, però, esatto, cioè nel senso qua,
grandi titoloni sui giornali,
mega multa, no, non è mega multa,
adesso io avrei un problemino.
Ma per loro, visti appunto,
intanto che la multa rischiava di arrivare fino a 10% del fatturato,
quindi ben altre cifre, eccetera,
Boh, non mi sembra...
Diciamo però che è parametrata all'inizio della verifica dell'infrazione,
quindi fa riferimento a un periodo di...
Vero, vero, corretto.
E ci sono anche poi delle multe aggiuntive,
se questo non viene messo a posto.
La cosa rilevante per noi,
e molto positiva,
è quello,
cioè che la multa
non dice
hai fatto nel passato una cosa sbagliata
e occhio che se la rifarai ti multo di nuovo,
ma la multa dice
stai facendo una cosa sbagliata
e io continuerò a multarti,
vedi di correggerla prima.
E in particolare per Apple
quello che ha detto la Commissione Europea
è che Core Technology Fee
e gli altri ostacoli
che hanno messo,
ve le ricordate,
nella malevolent compliance,
cioè nella risposta malevola,
nella compliance malevola
alle prescrizioni del DSA
da parte di Apple,
qui sono state stigmatizzate.
Fondamentalmente la Commissione Europea
ha detto ad Apple
non ci prendere per i fondelli.
Noi ti abbiamo detto di fare una cosa
e tu hai cercato di prendere
alla lettera la legge
e cercare nella legge
ogni singolo appiglio che potevi
fondamentalmente per non fare
quello che era lo spirito della legge,
quello che ti abbiamo chiesto di fare.
Non siamo cretini,
così non puoi andare avanti.
E questo è molto, molto importante
ed è ancora più importante
se lo mettiamo in parallelo
a quello che ha detto,
che ha decretato
il giudice
Yvonne González Rogers
in quello che potrebbe essere
veramente
l'ultimo capitolo
della causa
Epic contro Apple.
Sì, sapevamo che il famoso processo
Epic contro Apple
non aveva vinto Epic
ma non aveva vinto neanche Apple
e l'ultima cosa che è arrivata
è che è stato rivisto
un po' la questione
poi vediamo magari anche come
che è interessante
e il giudice ha detto
che praticamente questa
tassa del 27%
questa gestione
dell'Apple Store
così com'è
non va bene
e anche negli Stati Uniti.
Soprattutto non va bene
anche sugli store alternativi.
Sì, non va bene
negli Stati Uniti
per gli store alternativi
finora se non si deve essere
parlato di Europa
qua è addirittura
a casa propria
e non va bene
che per gli acquisti
sugli store alternativi
ci debba essere
questi limiti
quindi il fatto di
sono determinati
Allora, in seguito
alla causa
in seguito alla causa
e a quella sentenza
Apple aveva
ridotto
tra virgolette
le commissioni
dal 30 al 27%
per chi ridirigeva
il traffico
dalla propria app
su un sito esterno
per fare un pagamento
esterno
come dire
il giudice ha detto
che Apple
non può impedire
a Epic
dentro Fortnite
di fare pagare
l'abbonamento
sul sito
passando
schiacciando
un bottone
nell'app
di Fortnite
e passando
su un server
quindi Apple
l'ha fatto
e ha detto
potete farlo
potete mettere
un bottone
che trasposta
l'utente
sul server
e pagare
sul server
però dovete
come aveva fatto
per le app
di incontri online
olandesi
gli ha detto
potete farlo
ma dovete
tenere il conto
di tutti quegli acquisti
e ci dovete dare
il 27%
di tutte quelle cose lì
anche se non passa
schiavi del portone
perché veniamo a controllare
quando vogliamo
oltre a questo
quando viene schiacciato
quel tasto
che deve passare
attraverso
un'abilitazione
che si chiama
entitlement
che viene data
quindi
lo sviluppatore
deve chiedere
Apple
per favore
vorrei l'entitlement
per mandare
i miei utenti
nel server esterno
Apple ti dice
benissimo
firma qui
che ti impegni
a mandarmi
i tuoi conti
così noi ti possiamo
fatturare
il 27%
che poi
ci pagherai
benissimo
a quel punto
c'hai l'entitlement
puoi usare
quell'API
per il bottone
ma quando tu schiacci
quel bottone
prima di aprirsi
lo schermo
con Safari
con il sito esterno
dove fare la vendita
appare
a schermo pieno
una
si chiama
uno scare panel
cioè
una schermata
di avviso
warning
attenzione
stai per essere
stai per lasciare
il posto sicuro
di Apple
esattamente
stai andando a finire
da brutti cattivi
che ti ruberanno
i soldi
non dice proprio così
però dice
attento
che non puoi gestire
la cancellazione
semplificata
tramite
sono una serie
di minacce
è fatto per spaventare
per spaventare
l'utente
e quindi
il giudice
in questo
ulteriore
passaggio
di questa causa
la
Gonzales Rogers
ha detto
cara Apple
ci stai prendendo
per i fondelli
anche qui
io ho fatto
una sentenza
e tu ti sei adeguato
a questa sentenza
prendendo
scomponendo
lettera
per lettera
in modo da fare
qualche cosa
che apparentemente
è in regola
con quello che io
ho comandato
con la mia sentenza
ma in realtà
l'hai fatto in modo
da non rispettare
assolutamente
quello
il senso
di quello
che io ti avevo
chiesto
e non mi puoi
prendere
per i fondelli
c'è un bell'articolo
su TechCrunch
non so se l'avete letto
perché l'ho aggiunto
proprio poco prima
della puntata
ma l'ho messo
perché
fa dei piccoli paragrafi
con ognuno
degli appunti
che la giudice
ha fatto
nei confronti
di Apple
e sono veramente
delle botte
non indifferenti
la giudice
dice che Apple
ha cercato
di aggirare
la sua sentenza
e i suoi ordini
originali
il giudice
ha accusato Apple
di essere
ancora più
anticompetitiva
e di avere
mentito
sotto giuramento
poi ha fatto
questa è stata
una cosa
che ha fatto
giusto per
contestualizzare
Apple ha dichiarato
sotto giuramento
durante il processo
tramite uno dei suoi
vice president
Alex Roman
che il 27%
è stato deciso
in seguito
dopo che è stato dato
il primo
la prima sentenza
del processo
abbastanza rapidamente
e in realtà
ci sono
sono emersi
i mail
precedenti
e quindi
facevano
qui siete
addirittura
arrivati a mentire
sotto giuramento
poi c'è lo schiaffo
a Tim Cook
Tim Cook
chose
purli
cioè
ha scelto
in maniera
sbagliata
nell'ascoltamento
ascoltare
il consiglio
del suo
CFO
il suo
Chief Financial Officer
che era
l'italianissimo
Luca Maestri
a quanto è venuto fuori
in seguito
alla sentenza
dentro
al
board
tra i dirigenti
di Apple
c'è stata
una discussione
su come
adeguarsi
a queste richieste
e
da una parte
Schiller
al contrario
di tutti
quelli
che
pensavano
che sarebbe
successo
a quanto pare
Schiller
ha fatto
la parte
della colomba
cioè cercava
di convincere
Tim Cook
a permettere
gli acquisti
all'esterno
senza imporre
delle tariffe
mentre
il CFO
Luca Maestri
e tutto
il suo
team
dedicato
alle finanze
cercava
di convincere
Tim Cook
a fare
il contrario
a comunque
imporre
la tassa
Cook
alla fine
ha dato
retta
a Maestri
e
il
giudice
ha detto
Tim Cook
in questo
ha fatto
decisamente
la scelta
peggiore
che potesse
fare
come nota
Maestri
in questo momento
non è più
il CFO
di Apple
non so
se è stato
questo
non so
se è stata
l'altra
l'altra
l'altro
errore
il discorso
dei Trump
dei Trump
dei Dazzi
di Trump
è stato unito
probabilmente
quella
la gestione
più che altro
più che altro
è stato anche
il responsabile
di aver portato
Tim Cook
a
tagliare
grossi investimenti
nell'intelligenza
artificiale
all'inizio
del 2023
che è uno
dei motivi
per cui
molti dicono
o comunque
che Apple
è rimasta indietro
che Apple
è rimasta indietro
è un peccato
grave
questo
se pensate
tutto quello
che è la vendita
di hardware
di Apple
oggi
gira attorno
a Apple
Intelligence
ma lo stesso
uno dei forti
motivi
per cui
Vision Pro
è un altro
buco nell'acqua
non so se
da 70 miliardi
come quello di Zuckerberg
o meno
è proprio
Siri
perché Vision Pro
doveva funzionare
con Siri
superando i limiti
superando i limiti
nella operabilità
di interfacce
del genere
che non hai più
il trackpad
non hai più
il mouse
eccetera
attraverso Siri
ma se tu hai un Siri
che funziona
come un Cloud
o come un OpenAI
o come
come le interfacce
l'intelligenza ufficiale
che siamo abituati
a oggi
è un conto
se tu c'hai Siri
che lo sappiamo
come funziona
Siri
dicevo quasi un'ora
di trasmissione
ancora nessuna sigletta
stavo rimanendoci male
attenzione
quando tu c'hai
un dispositivo intero
che si regge
sulla incompetenza
di Siri
e comunque
appunto
Luca Maestri
ce lo siamo
ce lo siamo perso
e comunque
il punto successivo
dell'articolo
di TechCrunch
riassume
probabilmente
la situazione
questa è
un ordine esecutivo
non è una negoziazione
esatto
detto
piantatela
basta
fate quello
che vi abbiamo
l'hanno fatta fuori
dal vasino
ci hanno provato
pure troppo
e a un certo punto
adesso vediamo
cosa succede
Spotify
il giorno stesso
della sentenza
ha mandato
all'App Store
una nuova versione
vediamo
non so se sia stata
già rilasciata
già stata approvata
già stata approvata
è stato aggiornato
sono
è tipico
cioè Spotify
era sempre pronta
nello stesso momento
in cui
come si dice
questi giudici
stavano dando
le sentenze
già in passato
avevano provato
a fare
versioni alternative
Epic farà lo stesso
Epic farà lo stesso
se andate a guardare
però nell'App Store
italiano
non trovate traccia
di questo
perché la sentenza
del giudice americano
è stata accolta
da Apple
che è arrivata
direttamente
l'email
agli sviluppatori
io come sviluppatori
l'ho ricevuta subito
con gli amendments
con le correzioni
ai termini
per gli sviluppatori
di Apple
dove sono stati
cancellati
i tre segmenti
dove diceva
non puoi dirigere
gli utenti
su un altro sito
devi mettere questo
devi mettere quello
ma solo per le app
vendute negli Stati Uniti
però ricordo
che c'è questa famosa
multina
che oggi è una multina
veramente
ma diventerà
una multetta
una multona
pian piano
se non si adeguano
entro 60 giorni
se non mi sbaglio
ti riferisci a quello
di cui parlavamo
prima
esatto
in Europa comunque
gli hai detto
guarda che anche qui
non va bene
o si adeguano
ok c'è America
c'è Europa
vediamo
su Inei
come si muove
perché ovviamente
per Epic
il mercato
americano
e quello europeo
sono una fetta
consistente
ma non sono
certamente
la maggioranza
degli introiti
non sono
tutto il mercato
orientale
tutto il mercato
vediamo
ci saranno ancora
pressioni
per cercare
di portare
e anche questo
questo articolo
che vi ho messo
che cita
il giudice
su Spyglass
che è il blog
di M.G. Sigler
ve lo ricordate
M.G. Sigler
era un blogger
e commentatore
dei primi tempi
poi è diventato
ha fatto un po'
di soldini
è diventato
venture capitalist
nei primi anni
di Digitalia
ne parlavamo spesso
anche lui
nel suo articolo
dice
finora
citando il giudice
ha detto
Tim Cook
ha fatto delle scelte
infelici
adesso può
tirare giù il muro
e cambiare
il suo modo
di lavorare
questa potrebbe essere
la sua legacy
prima che sia
troppo tardi
perché effettivamente
io oggi
fossi un
grande azionista
di Apple
inizierei a mettere
insieme
le cause
che sta perdendo
e le figure
perché poi
perdere delle cause
del genere
nella vita
di un'azienda
ci può stare
ma non c'è solo
la multa
e la causa
c'è la reputazione
Apple ha sempre
cercato di mantenere
la reputazione
di
l'azienda
che fa le scelte giuste
quella della parte
dell'ecologia
dalla parte
dei diritti
dalla parte
dell'uomo
eccetera
sempre una volta
questo è un capitale
che Tim Cook
sta bruciando
alla faccia
delle sue
introduzioni
del WWDC
con madre natura
che gli fa le pacche
sulle spalle
e gli dice
bravo Tim
come sei bravo
che non usi più
che usi l'alluminio
riciclato
qui sta veramente
sperperando
capitale
di reputazione
dell'azienda
WWDC
come hai citato
è fra
poco più di un mese
quindi
c'è il tempo
oggi
effettivamente
è un po'
la speranza
di che
utilizzi
quella finestra
magari anche
girandola
sarà come una sua
geniale idea
una sua
cosa
che diventi
una nuova
rivoluzione
e
risolva
questa questione
per tutti
in una maniera
molto pulita
magari molto
marchettosa
in questo senso
termine
positivo
qual è la tua
previsione
ecco
ci scommettiamo
o no
questa era la domanda
pensiamo che
voglia farlo
perché in realtà
per quello che sto vedendo
io non ci scommetterai oggi
no anch'io
io scommetto sul contrario
non ho capito
esternamente i termini
della tua scommessa
ma io sono
sicuro
che
il WDC
arriverà
e passerà
come se tutto questo
non fosse mai successo
esatto
come se
il DSA
non esistesse
come se
la causa
contro Epic
non esistesse
sono assolutamente
convinto
la mia scommessa
può essere
esatto
che o
questa cosa
non esista
e che quindi
tirino dritti
oppure
che arrivi
dicendo
vogliamo dire
che Apple
da oggi
ha deciso
che leva
le fee
sull'Apple
di sua volontà
o cose del genere
io sono più
per l'ipotesi
cioè completamente
trascurato
non se ne parlerà
e sarà completamente
sarebbe l'unica
sua possibilità
di uscirne
magari anche
trasformandoli
in uno spettacolo
positivo
ma come fa lui
che si è presentato
sempre di fronte
agli azionisti
come
no
ai mercati
come quello
che
che
l'uomo
dell'ottimizzazione
finanziaria
i soldi
attenzione
i soldi
li sta perdendo
perché se deve fare
certe operazioni
negli Stati Uniti
e in Europa
è vero
ci sono altri mercati
ma due grossi mercati
l'ultimo trimestre
di Apple
è stellare
non è che sta perdendo
denaro
però sta perdendo
capitale
reputazionale
che probabilmente
diventerà una perdita
di denaro
ma la trimestre
la presentata
a maggio
io penso che farà
finta
io penso che
a WWDC
farci a finta
di niente
che vada avanti
come se non ci fosse
e che poi ci sarà
un cambio della guardia
penso entro quest'anno
io penso che
l'attuale board
in particolare
Tim Cook
sia veramente
alla fine
di membri del board
in quest'ultimo periodo
cioè da
dal vice president
di Siri
da appunto
Massandrea
Massandrea
tutti italiani
dobbiamo preoccuparci
esatto
Tim Cucinato
Timoteo Cucinato
anche lui
speriamo che venga
cucinato anche lui
va bene
visto che abbiamo parlato
di Europa
le etichette
avete presente
le etichette
quelle
quando andate
da Euronics
a comprare
il frigorifero
la lavatrice
quelle con l'arcobaleno
con le freccine
quella verde
quella verdina
quella verde
quella gialla
quella arancione
quella rossa
che corrispondono
alle classi energetiche
di consumo
del suo frigorifero
e beh
a quanto pare
ce le troveremo
anche su smartphone
e tablet
sì
e feature phone
quindi
come dire
non basta dire
no non è proprio
lo smartphone
no no tutto
è stato elencato
tutto
è interessante
sono molto curioso
di quello che potrebbe
essere poi alla fine
il risultato
ma quello che
va a riportare
sono una serie di dati
misurati
in una maniera
standard
per
poter confrontare
diversi prodotti
si parla di una
scala energetica
dell'efficienza
energetica
anche del prodotto
durata
della
della batteria
e qua
sono dati
anche
sui siti
normalmente
da qua
inizia a esserci
quanto la batteria dura
in base ai vari cicli
quindi
evidentemente
test di
carica e scarica
ripetuti
per vedere
se questa batteria
dopo un po'
ne risente
quanto è riparabile
e questo
probabilmente
sarà un punteggio
che molti
prodotti
odierni
otterranno
veramente
molto male
ma vedremo
si parlerà
della famosa
ingress protection
detta anche
IP
sapete quando si parla
di IP67
IP68
cioè quanto è resistente
all'acqua
alla sabbia
e cose del genere
quando ce lo vendono
perché poi dopo un mese
sono cacchi tuoi
esatto
non è dichiarata
questa cosa
e poi c'è
il test
di cadute
ripetute
cioè quante volte
si può far cadere
il test di Facconi
tu non lo sai
ma le ho fatti
test ufficiali
di questo tipo
ma forse
di questo ne parliamo
in post trasmissione
Facconi è uno
che qualsiasi
cosa elettronica
gli dati in mano
la fa cadere
e quindi hanno inventato
il test di Facconi
ma io l'ho fatta cadere
apposta
hai fatto il testatore
ho scritto una roba
su questo argomento
parleremo
la tesi di Facconi
era sfasciare roba
non proprio
veicolare violenza
quando suonavo
nei gruppi
da adolescente
mi chiamavano
The Blaster
perché quando entravo
in una sala prove
inciampavo di solito
sul jack
che era collegato
all'apparecchiatura
più costosa presente
in quel momento
in sala prove
facendo la cadere
tiravi giù il mixer
che tirava giù le casse
che cadevano
sulla batteria
erano test di Facconi
anche quelli
erano test di Facconi
dobbiamo ringraziare
qualcuno
ragazzi
e quel qualcuno
siete voi
i produttori esecutivi
vero che siete
tutti i produttori esecutivi
tu
si
tu che ti senti
non chiamato in causa
se non sei ancora
produttore esecutivo
i casi sono pochi
o sei
cassa integrato
studente
spiantato
disoccupato
cioè una delle nostre
categorie protette
oppure sei
in trial gratuita
perché Digitalia
si ha la trial gratuita
come il software
noi lo distribuiamo gratis
siamo contenti
di farla assaggiare
a tutti
ma abbiamo
un gentleman agreement
con i nostri ascoltatori
il gentleman agreement
è che noi
lavoriamo veramente
settimana dopo settimana
tutto l'anno
tiriamo fuori puntate
quando andiamo in vacanza
ne prepariamo di extra
con gli speciali
di Facconi
come quelli che avete appena ascoltato
perché si li avete appena ascoltati
mi raccomando
e in cambio ci aspettiamo
un qualche cosa
un ritorno economico
come si paga
qualsiasi prodotto
qualsiasi
solo che qui
il collegamento
non è automatico e diretto
ma è
in qualche modo stabilito
dalla nostra
dalla vostra buona volontà
dal nostro buon cuore
fondamentalmente
vi lasciamo liberi
di darci
di pagare
quello che volete
ogni quanto volete
vediamo anche
tutta una serie di canali
disponibili
Satisfay Bitcoin
Bonifico Bancario
Paypal
pagamenti Bitcoin On Chain
pagamenti Bitcoin Lightning
con le metodiche
del podcast in 2.0
l'unico
l'unica
costrizione
è
morale
se ascoltate
Digitalia
regolarmente
ci date una mano
perché
l'unico motivo
per cui oggi
potete ancora ascoltare
Digitalia
è che per 15
quasi 16 anni
un mucchio
di altre persone
hanno fatto
altrettanto
noi per questo
siamo grati
dovreste esserlo anche voi
e la nostra gratitudine
si estrinseca
nel nostro continuare
a lavorare
e si estrinseca
puntata dopo puntata
anche a ringraziare
ce ne facciamo
un punto di merito
di ringraziare
ognuno dei nostri
produttori esecutivi
direttamente in trasmissione
e nelle notte
dell'episodio
forza ragazzi
pronti
pronti
pronti
allora facciamo
i nostri
value for value
i nostri streamer
partiamo con
Giacal
Paolo Bernardini
Michele Damilano
Tiumeito
Arzigogolo
Idol Fellow
e Pippogo
grazie
mitici
grazie
poi i nostri
value for value
boost
sempre con Pippoco
e il nostro
aka Grinta
che ci fa due donazioni
Pippoco ci scrive
finalmente Bip
e poi
aka Grinta
dice
doc questa tostinazione
a non voler guardare
Boris la trovo
molto italiana
ok
aka Grinta
potresti avere
una sorpresa
dopo
a tal proposito
ma non l'ha ancora
guardato
allora
Pippogo
sì
finalmente
Bip
il Bip
show
i nostri amici
lo speciale
grazie
sì
aka Grinta
ci sono una serie
di prodotti
televisivi
di cui
generalmente
le nuove generazioni
digitaliane
Facconi
Cupini
Di Maio
Vanno Fiere
che sono uscite
negli anni in cui
io vivevo senza
televisione
quando io sono andato
all'università
ho avuto la buona
idea di
cambiando casa
cambiando città
di non portarmi
a televisione
mi sono trovato
sono diventato bravo
a suonare la chitarra
elettrica
perché avevo una marea
di tempo libero
in quel periodo
sono usciti
e Boris
e i Simpson
e quali sono gli altri
che mi pigliate
sempre per i fondelli
che non guardo
l'altro cartone
i Griffin
i Griffin
perfetto
non l'ho mai guardata
perché non è
non avevo
ero un povero bambino
manco a giustificarsi così
recupera sto Boris
e basta
che palle sto Boris
non avevo la tv
e guarderemo
sto cacchio di Boris
ma mandiamo le VHS
dai
perfetto
user
sequenza lunghissima
di numeri
che non citerò
che ci dà un altro
value for value booster
lo ringraziamo
grazie
e poi passiamo ai nostri
Perpetual Executive Producer
con le donazioni singole
da un euro
di Manuel Zavatta
che ci fa tre donazioni
che ringraziamo
Giuliano Arcinotti
tre donazioni
Davide Tinti
due euro
tre donazioni
2,1 euro
tre volte
sempre di
Nicola Gabriele del Popolo
che ringraziamo
sempre tantissimo
questi sono triple
ovviamente
perché le due settimane
degli speciali
in cui non abbiamo
ringraziato i produttori esecutivi
recuperiamo ora
più quella di questa settimana
grazie
grazie
passiamo poi alle donazioni
ricorrenti
di un euro
di Andrea Scarpellini
una donazione singola
da 1,11 euro
di Fiorenzo Pilla
una donazione ricorrente
da 1,11 euro
di Filippo Brancaleoni
donazione ricorrente
da un euro e mezzo
di Andrea Guido
così come
l'euro e 63
ricorrenti
di Alessandro Blasi
e Davide Corradini
grazie
grazie di cuore
mitici
donazione singola
di 2 euro
di Giuliano Arcinotti
nostro Perpetual Executive Producer
che dice
puntata 771
grazie
grazie davvero
una puntata spettacolare
grazie mille
grazie
grazie
Satelliti
grazie
donazioni ricorrenti
da 2 euro
di Giuseppe Benedetti
Matteo Masconale
Mass 7U
Andrea Nicola Vasile
Cristian De Solda
con 2,02 euro
donazione singola
grazie
grazie davvero
donazioni ricorrenti
da 3 euro
di Enrico Carangi
Mattia Lanzoni
Giulio Magnifico
Luca Di Stefano
Andrea Bottaro
Danilo Sia
Fabio Filisetti
Paola Danieli
Alexander Ordiner
Roberto Esposito
Nicola Pedonese
Ligia Technology
di Desposito Antonio
Dennis Grosso
Giorgio Puglisi
Fabrizio Reina
Roberto Barison
Riccardo Peruzzini
Alessandro Grossi
Fabio Zappa
Nicola Bisceglie
Matteo Arrighi
Umberto Marcello
Paola Bellini
Diego Venturin
Andrea Malesani
Giuseppe Marino
Simone Magnaschi
Marco Grechi
Davide Fogliarini
Valerio Bendotti
Federico Bruno
Simone Pignatti
Paolo Boschetti
Antonio Turdo
Fabio Brunelli
Che chiude la batteria
da 3 euro
Grazie
Mitici
Grazie
Grazie
Siete tantissimi
Sono le tre settimane
Abbiate pazienza
È un po' lunga
Ma noi
Ce ne facciamo
Noi puntiamo ad averli
così lunghi
anche settimanalmente
Diciamola questa cosa
Puntiamo
Donazione singola
3,21 euro
di Caterina
Zacariuchina
che ringraziamo
Grazie
Donazione ricorrente
da 3,21
di Davide Bellia
e Elisa
Emaldi
Marco Crosa
Grazie
ragazzi
Lazione ricorrente
da 4 euro
di Marizio Verrone
Marcello Piliego
Bconsulting
e 4,26 euro
di Jean Delbo
che ringraziamo
Francesco
dai un po' il cambio
al nostro Giulio
che tra un po'
gli si secca la gola
troppi produttori
volentieri
volentieri
aiuto
mi sono
ok
andiamo avanti
con i 5 euro
ringraziamo
Marco Goglio
per la donazione
singola
e tutte le ricorrenti
invece che sono
Roberto Tarzia
Cristiana Marca
Alessandro Lago
Nicola Grilli
Michele Bordoni
Antonio Manna
Antonio Gargiulo
Douglas Whiting
Enrico Deanna
Mirto Tondini
Letizia Calcinai
Emanuele Libori
Stefano Augusto Innocente
Adriano Guarino
Roberto Basile
Donato Gravino
Massimo Pollastri
Matteo Molinari
Edoardo Volpi
Kellerman
Michele Coiro
Andrea Delise
e Alberto Cuffaro
Mitici
grazie
grazie di cuore
continuiamo
il mio era un riprendere
il respiro
perché appunto
è tirata lunghissima
e ringraziamo comunque
Daniele Bastianelli
per i suoi 5 e 11
ricorrenti
e Fabio
Flavio Castro
Giulio Gabrielli
Angelo Travaglione
Marco Zambianchi
Cristian Partori
Cristian Schwarz
Cristian Fabiani
per i loro
5 e 32
grazie di cuore
6 euro
ricorrenti arrivano
da Sandro
Acinapura
e entriamo
grazie
e ringraziamo
ed entriamo
nella zona
di grandi produttori
della puntata
772
con
tutti i mesi
ci arrivano
10 euro
da Fabrizio Mele
Cristian Masper
Marcello Marigliano
e tre trattini
mitici
ma quanto tempo
è che tre trattini
ci aiutano
veramente
grazie di cuore
ormai è uno scioglilingua
tre trattini
trotterellando
trotterellavano
a Trento
provate a dirlo
anche voi
e la giornata
migliora
soprattutto poi
migliora anche
grazie a
Giuseppe Baldi
che ci invia
10 euro e 58
e ci scrive
vi ho scoperto da poco
grazie per il vostro lavoro
e grazie per aver
aggiungiamo noi
per aver capito
Giuseppe
come funziona
Digitalia
grazie
Nicola Carnielli
anche lui
10 e 58
un anonimo
12.102
quindi immagino
che siano
bitcoin
donazione on chain
esatto
che però merita
il momento di essere portata
su grandi produttori
quindi si può diventare
anche grandi produttori
con i satoshi
11 euro
Fabrizio Bianchi
11 e 23
il pirata
le track
e 12 euro
tutti i mesi
arrivano da
Andrea
Giovacchini
e Matteo
faccio
ragazzi
grazie di cuore
grazie
grazie
veramente tanto
Digitalia
lavora
va avanti per voi
settimana dopo settimana
veramente
perché voi esistete
ragazzi
è value for value
non è un optional
veramente
qui si lavora
dateci una mano
come fanno i produttori esecutivi
avrete la nostra gratitudine
ma soprattutto
avrete i frutti
del nostro lavoro
il dominio del dollaro
Trump vuole blindarlo
con la criptovaluta
di un italiano
è Fubini
che scrive oggi
si è Fubini
che scrive oggi
sull'inserta economia
del Corriere della Sera
con un articolo
che insomma
non male
ma secondo me
stabilisce un punto
l'emergere
della consapevolezza
di queste manovre
dell'amministrazione
Trump
e del suo
atteggiamento
nei confronti
alle criptovalute
che
se
vanno avanti
avranno successo
segneranno
veramente
tanto
il funzionamento
dell'economia mondiale
nel prossimo
futuro
l'avete letto
ci avete capito
qualcosa
sì
allora
diciamo
durante la campagna
del 2024
Donald Trump
ha un po'
rilanciato l'idea
di voler blindare
il valore del dollaro
cercando di adottare
un meccanismo
molto simile
a quello di Tether
la più grande
stable coin
che in questo momento
è sul mercato
che ha anche
un po'
di sangue italiana
perché se non sbaglio
il CTO
è una persona italiana
ed è insomma
tra i principali architetti
di questa piattaforma
Ardoino
anche il
il CTO
il CTO
è Ardoino
che è
di pure
savonese
ma il fondatore
è fondamentalmente
maggiore azionista
De Vasini
è milanese
cioè è un'azienda
completamente italiana
anche se in Italia
ce la filiamo poco
e c'è un motivo
poi ci arriviamo
è una LTD
no?
sì
fondamentalmente
De Vasini
oggi è il terzo
il terzo italiano
più ricco
in Italia
credo che il primo
sia Ferrero
il secondo
forse qualcuno
del vecchio
ok
gli Elkan
non sono più
neanche considerati italiani
i vecchi ormai
temo che lui
in persona
non più
no
vabbè
comunque
c'è Ferrero
non c'è
che c'è altro
e c'è De Vasini
è il numero 3
fondamentalmente
De Vasini
ha una storia
un po' particolare
nasce
chirurgo
plastico
se non ricordo male
si dedica subito
a magheggi
criptovalute
e robe del genere
su Wikipedia
c'è una pagina
abbastanza
un po' confusa
ma perché probabilmente
proprio tutta la sua storia
è confusa
finisce
con
lavorare
come
CFO
forse
di Bitfinex
che è un
exchange
molto importante
nel mondo
del bitcoin
dopodiché
lancia
questa stablecoin
Tether
Tether
fondamentalmente
ha l'idea
di realizzare
una stablecoin
non stabile
stablecoin
vuol dire
che ha
i meccanismi
digitali
di una criptovaluta
tipo bitcoin
ma non ha
un valore
che è
stabilito
dal mercato
ma che è
ancorato
a una valuta
reale
gli stablecoin
alcuni ancorano
la valuta
reale
in maniera
algoritmica
con risultati
a volte
pericolosi
come quello
che era successo
con la copiata
Terra-Luna
di cui abbiamo
parlato un po'
di tempo fa
invece
Devasini
e Ardoino
decidono
di ancorare
al dollaro
semplicemente
comprando
il
per ogni
per ogni
Tether
che vendono
usano
quei soldi
per comprare
un dollaro
di debito
americano
e in particolare
di bond
a breve termine
fondamentalmente
ancorando il valore
perché
nel momento in cui
Giulio Cupini
ha comprato
un Tether
e con questo Tether
Devasini
e Ardoino
hanno comprato
un dollaro
di bond
americano
nel momento in cui
Giulio Cupini
dice benissimo
rivolgo il mio
dollaro
loro sanno
che
quel dollaro
dal
governo americano
lo
recupereranno
sicuramente
con la stessa
sicurezza
di
un dollaro
quindi con la stessa
sicurezza
di tenuta
del sistema
finanziario americano
a quel punto
è uno a uno
il valore
perché è uno a uno
la confidenza
del compratore
del Tether
di riavere
il suo dollaro
nel momento in cui
non vorrà vendere
il Tether
o vorrà scambiarlo
per una merce
benissimo
e questo
ha fatto esplodere
l'utilizzo
di questo
strumento
di cui
voi
non sapete niente
e noi
sappiamo poco
credo che sia
il
il software
lo strumento
digitale
più utilizzato
al mondo
di cui
nessuno
abbia mai parlato
su digitalia
su wired
su punto informatico
dove volete
perché
dove viene utilizzato
viene utilizzato
nei paesi
in via di sviluppo
se
andate in Africa
in Africa
è disponibile
sono disponibili
app
che permettono
di fare wallet
con Tether
e di
acquistare
beni e servizi
scambiando
Tether
come se fossero
valuta corrente
ovviamente
sono paesi
dove
la moneta
locale
è pericolosissima
da tenere
e da utilizzare
per tutti i problemi
di instabilità
politica
che potete
immaginare
e quindi
ha avuto un successo
enorme
si calcola
che il 50%
delle transazioni
di criptovalute
nel mondo
ogni giorno
il 50%
avvengano
in Tether
per immaginare
la mole
la quantità
di soldi
che viene
scambiata
per
immettere
questi
Tether
in questo
mercato
in questo
circolo
molto fiorente
l'azienda
ha via via
comprato
per ogni
Tether emesso
dollari
e al momento
la quantità
che poi ha detto
di aver comprato
perché poi
loro pubblicano
se non sbaglio
delle prove
di riserva
ma non è chiaro
se tutti i token
emessi
sono coperti
totalmente
da una prova
di riserva
equivalente
quindi anche qui
questo è un argomento
un po' più
certo
questo è un altro
argomento
abbastanza
da
approfondire
a parte
ma
non mi ricordo
la quantità
non riesco a trovare
nell'articolo
la quantità
di miliardi
di dollari
comunque
Tether
valore di mercato
149 miliardi
di dollari
se è stable
uno a uno
quello è
il valore
dell'azienda
non è necessariamente
il valore
dell'azienda
Tether
non è necessariamente
il valore
della somma
delle monete
che ha emesso
credo
però potrei sbagliarmi
certo le due cose
sono legate
ma non credo
siano uno a uno
comunque
i titani
di Wall Street
ricordano
che gli stable coin
valgono già
234 miliardi
di dollari
ma prevedono
che avranno
2000 miliardi
di dollari
entro il 2028
ok
questo vuol dire
che
Tether
e altri
che gestiscono
questi stable coin
hanno comprato
e continuano
a comprare
miliardi di dollari
di debito americano
finanziando
in qualche modo
il debito americano
che è uno
dei problemi
delle amministrazioni
americane
perché
le amministrazioni
americane
vi ricordate
ogni volta
che arrivano
un certo momento
dell'anno
c'è il blocco
in Parlamento
dice siamo arrivati
a sfiorare
i limiti
di Dejficit
se lo superiamo
non partono più
i pagamenti
per pagarlo
ci vuole
non mi ricordo
quale percentuale
di approvazione
nel Parlamento
ma c'è sempre
qualche francotiratore
si rischia
che tutta la macchina
burocratica americana
si blocca
eccetera
insomma fondamentalmente
come da noi
in quantità
esponenziale
parametrata
la dimensione
la dimensione
del governo
degli Stati Uniti
hanno sempre
più bisogno
di soldi
per fare soldi
hanno bisogno
di emettere
di fare debito
hanno bisogno
che qualcuno
compri questo debito
cioè gli dia
dei soldi
per far funzionare
la macchina
il metodo
per far funzionare
la macchina
americana
esportare
questo debito
è sempre stato fatto
tramite politiche
di espansione
e di controllo
chiamiamolo
il buon vecchio
tra virgolette
imperialismo americano
andare a finanziare
questo
andare a finanziare
questo
la rivolta
di qua
al governo
di là
eccetera
per poi far andare
le loro aziende
le ricostruzioni
eccetera
il governo attuale
ha deciso
di interrompere
questa cosa
dicendo
america first
america first
però america first
un paio di palle
perché senza
che tutto il resto
del mondo
compri il loro debito
america first
non funziona proprio
perché non c'ha
la benzina
e allora
l'idea
del gota
economico
americano
che consiglia
l'amministrazione
Trump
è proprio quella
di puntare
su queste stable coin
per fare in modo
che il debito americano
sia sempre qualcosa
di appetibile
da comprare
per gli altri paesi
pensate
l'Africa
c'è un grosso paese
problema in Africa
in questo momento
per gli Stati Uniti
gli africani
sono stati invasi
fondamentalmente
dai cinesi
se chiedi a qualcuno
che va a fare turismo
nei vari angoli
dell'Africa
dice trovi cinesi
ovunque
da quelli che ti vendono
la roba
a quelli che costruiscono
le autostrade
a quelli che costruiscono
gli ospedali
oramai ci sono solo
aziende cinesi
è quello che facevano
una volta
gli Stati Uniti
per sostenere
per esportare
il loro debito
per far funzionare
la loro macchina
e allora
fare in modo
che anche tutto questo
avvenga
tramite
delle stable coin
farle diventare
in qualche modo
la moneta
su cui si regge
si regge
gli scambi internazionali
vuol dire
continuare a far funzionare
questo meccanismo
di sostentamento
del debito americano
senza
almeno apparentemente
continuare a fare
le politiche estere
che hanno fatto
diciamo
i governi americani
precedenti
dalla seconda guerra mondiale
in poi
questa è una roba
che
è un tantinello
più fine
e un po'
più particolare
di quello che leggiamo
abitualmente
Trump è
un presidente
grossolano
un cretino
un ignorante
che sta cercando
di diventare
un dittatore
ha dei metodi
sbagliati
delle idee
eccetera
però
nello sbagliato
nel giusto
non lo sappiamo
lo dirà la storia
sta facendo delle cose
che
stanno facendo succedere
delle cose in giro
per il mondo
che
trasformeranno
l'hanno già in parte
trasformata
che trasformeranno
il nostro
il modo di funzionare
del mondo
nei prossimi anni
bisogna stare attenti
bisogna capirle
queste cose
non limitarsi solo
a dire
un presidente
cretino
è un pazzo
sta facendo
delle cose random
sì sì
c'è
un bel approfondimento
su questo tema
magari lo puntiamo
poi nelle note
dell'episodio
anche di
qualche giorno fa
su Will
che si è parlato
proprio di questo
e una delle tematiche
che erano emerse
proprio
in quanto questa
amministrazione
stia lavorando
stablecoin
è uno degli asset
su cui
questa vicenda emerge
in maniera ancora più
prepotente
proprio su una tematica
di avere un dollaro
eccessivamente forte
che crea una problematica
di
interscambio
con le altre economie
ricordiamoci che comunque
gli Stati Uniti
sono un paese
importatore
e quindi hanno bisogno
di una valuta
che possa funzionare
in questa direzione
quindi
serve che ci sia
un bilanciamento
in questo senso
e nella storia
quando questa cosa
è stata troppo
sbilanciata
sono sempre successi
momenti di riequilibrio
ricordiamoci
negli anni 70
l'ultima volta
che questo è accaduto
ha schiantato
l'economia del Giappone
per 20 anni
e quindi queste cose
sono molto interessanti
e sono digitaliani
ed economiche insieme
che poi oggi
la fintech
insomma è qualcosa
che interessa
il digital
in maniera estremamente
importante
quindi è giusto
approfondirle
assolutamente
e perché noi
non la viviamo
perché il 50%
delle transazioni mondiali
in cripto
avvengono in Tether
e noi non le vediamo
perché
per noi
non esiste
nessuna app
per scambiare Tether
il tabaccaio africano
accetta
i Tether
per vendere
le sigarette
ma il tabaccaio italiano
no
Tether
come tutte le altre
stablecoin
funziona
tramite
algoritmi
tramite sistemi
di blockchain
simili a quelle
di bitcoin
a quelle
delle criptovalute
in generale
la stessa Tether
può essere scambiata
dopo gli ultimi
upgrade
le ultime modifiche
addirittura
direttamente
sulle transazioni
lightning
per cui sulla blockchain
di bitcoin
ma è in grossa
contrapposizione
con quella
che è
la spinta
europea
e che era
la spinta
anche in America
durante l'amministrazione
Biden
verso le cosiddette
CBDC
cioè
Central Bank
Digital Currency
le Central Bank
Digital Currency
sono
l'altro tipo
di
modo di affrontare
le transazioni
in un mondo
digitale
cioè
ci facciamo
le nostre
i nostri sistemi
di moneta elettronica
Central Bank
ma che vengono
in qualche modo
completamente
operati
direttamente
dalla banca
centrale
per cui c'è
una possibilità
stretta
di controllo
di verifica
e anche
di blocco
di
chiamiamola
censura
dei pagamenti
Giulio Copini
tu
incassi
e spendi
queste
monete
elettroniche
per fare
qualche cosa
che non ci piace
per finanziare
le rivolte
dei camionisti
durante la pandemia
o per fare
per finanziare
una serie
di spogliare
liste
su OnlyFans
e noi
decidiamo
di bloccarti
il tuo sistema
di pagamenti
il tuo borsellino
tu non puoi più
né essere pagato
né pagare
questo con una
stable coin
completamente
algoritmica
come Tether
non può essere fatto
e quindi c'è
un problema
politico diverso
quindi noi abbiamo
la principale
azienda mondiale
di stable coin
con queste
capitalizzazioni enormi
di cui abbiamo
parlato
con questo successo
enorme
che facilita
gli scambi
democratizza
lo scambio
di valore
di valuta
gli acquisti
nei paesi
africani
e noi
non ne abbiamo
accesso
non possiamo
utilizzarli
quando compriamo
il caffè
dobbiamo pagare
l'1%
a Satisfay
o il 2%
lo paga il barista
non lo paghiamo noi
ma poi ce lo ritroviamo
dopo un anno
sul prezzo del caffè
che è aumentato
per il circuito Visa
e non possiamo
usare questo
perché per le fregole
di controllo
della von der Leiden
e robe del genere
perché dice
alla prossima pandemia
vogliamo essere
liberi
di bloccare
le proteste
dei camionisti
bloccandogli fondi
esattamente
come abbiamo fatto
al giro precedente
tramite il circuito Visa
e Mastercard
ok
quindi
bene
questo è lo stato
è lo stato
delle cose
esatto
al momento di oggi
e sono
sono cose
che sentite
su Digitalia
che se
intanto grazie Franco
di averci fatto
una
una spiegazione
così chiara
penso che sia
stata chiara
per noi
che ti abbiamo
ascoltato
anzi fateci sapere
se volete che ne
approfondiamo
ulteriormente
lo chiedo a chi
ci sta ascoltando
ma direi che è stato
un qualcosa di molto
interessante
e illuminante
è l'angolo interessante
poi se andate
nell'articolo del Corriere
c'è anche l'altro
angolo interessante
che è come Trump
facendo tutto questo
sta accumulando
miliardi su miliardi
lui e la sua
cricca perché si sono
messi in posizione
di sfruttare
questo passaggio
al di là di
e sta aumentando
il debito pubblico
americano
eccetera
eccetera
al di là
dei meme coin
di Melania
e di Trump
che sono delle
minchiate totali
eccetera
che sono
non quasi
degli scam
sono oltre
il livello
degli scam
ma questa
ma puoi andare a cena
con lui
puoi andare a cena
con lui
certo
scusa
puoi andare a cena
con lui
se hai le sue meme coin
però se c'hai
quelle di Melania
puoi andare a cena
con Melania
e a questo punto
Giulio ci fa un pensiero
sorge la domanda
apro coinbase
e faccio subito
e se ce l'hai
tutte e due
la cena sarà
la stessa sera
o saranno sere
separate
chi lo sa
perché poi è questo
che interessa
alla maggior parte
dei media
europei
giorno d'oggi
va bene
e poi ci abbiamo
dei problemi
con la sicofanza
dobbiamo parlarne
sicofanza
sicofanzia
sicofanzismo
come si dice
Francesco
e soprattutto
che cos'è
questa sicofanzia
e
che cos'è
la sicofanzia
ve l'ero anche
studiato oggi
perché volevo
trovare una
una risposta
giusta
ed è
l'adulazione
allora
cosa è successo
e perché
tra l'altro
mi ricollego
un momento
a prima
che parlavamo
di questi
linguaggi
LLM
che sempre
di più
ci conosceranno
e sempre
di più
ci tratteranno
bene
faranno direttamente
il regalo
di anniversario
per conto nostro
ma non solo
ultimamente
sono diventati
addirittura
degli yes
men
ma te le ricordi
le porte
dell'astronave
cuore d'oro
nella guida
galattica
per gli atto
stoppisti
esatto
quelle che si aprono
con soddisfazione
per farti
ah
ma più o meno
è quello che ha fatto
cia GPT
in questo periodo
nel senso
è uscita
cia GPT
i modelli
noi siamo abituati
a chiamarli
con i numeri
ma lo stesso modello
viene aggiornato
periodicamente
un aggiornamento
di un paio di settimane fa
di GPT 4O
ha iniziato
a essere
un po' troppo adulante
quindi qualsiasi cosa
gli chiedevi
ti dava ragione
ti caricava
su quelle che erano
le tue cose
molto di più
fa un po' l'effetto
social network
di fatto
quando si crea la bolla
ma il fatto
che lo facesse
un
quindi tu gli facevi
una domanda
lui ti diceva
io non ho mai visto
una domanda
così
mi sento quasi
io sono fortunato
a poter essere
grazie
era lui che diceva
grazie a noi
intanto se malpampaga
perché comunque
tutti grazie
sono corsi al riparo
perché hanno installato
la versione precedente
e adesso stanno cercando
di renderlo un po'
meno adorante
anche perché era diventato
veramente inutile
cioè
i chat risposte
andavano sul
divertente
per scriverci un post
un meme
su X
ma per tutto il resto
totalmente inutili
però ecco
è interessante
vedere come
un modello
a fuori di imparare
diventi
tenda a quello
cioè stavamo una volta
i modelli nazisti
adesso abbiamo invece
i modelli adulatori
che cercano di
comprare
e beh appunto
perché se tu gli dai
dei punteggi positivi
delle gratificazioni
nel comportarsi bene
poi finisce che lui
si comporta
eccessivamente bene
provo a riassumere
al modello AI
ogni volta che gli metti
un like
si sentiva contento
ed è impazzito
noi cosa stiamo facendo
sui social network
da dieci anni
a questa parte
impazzendo per i like
vedi
ci ha messo solo meno tempo
ma più o meno
stiamo facendo la stessa cosa
Zuckerberg può rompere
anche
anche OpenAI
si beh Zuckerberg
può rompere tutto
Zuckerberg può rompere tutto
è oltre i psicofanti
è negli psicofanti
Zuckerberg
i bei tempi
in cui c'era Zuckerberg
ah no
purtroppo
c'è ancora Zuckerberg
non so se avete letto
i resoconti
di queste interviste
eccetera
avete pochi amici
esatto
a me dispiace tanto
per voi
ma io ve lo risolvo
Mark Zuckerberg pensa
che non abbiate abbastanza amici
e che i suoi chatbot
siano la risposta
viene da ridere
solo a leggere questa cosa
allora
l'americano medio
ha solo tre amici
poi
ma ne vorrebbe 15
intanto lui ha fatto
una telefonata
a tutti gli americani
ciao
non è che ne vorrebbe 15
ne ha bisogno di 15
secondo Zuckerberg
demand
non lo so
nel leggere l'articolo
ho iniziato dicendo
ok partiamo con
una filippica
su definire
che cosa sono gli amici
e torniamo indietro di 20 anni
perché quando Facebook
ha aggiunto gli amici
definiamo il concetto
in realtà poi
Zuckerberg ha specificato
contatti
ok
quindi contatti
che abbiano
un qualche tipo
di interazione
e quindi già
non sono gli amici
perché secondo me
avere tre amici
è già un ottimo numero
amici veri
di quelli di una vita
se già parli
di persone
con cui interagire
nel mondo reale
eccetera
connectionanti
addirittura ho usato
le parole
ecco tre connessioni
e basta
per uno che vuole
connettere il mondo
è ancora quella
la missione di Facebook
connection in inglese
è rapporti
non è proprio connessione
avere una connection
avere un rapporto
barra relazione
e quindi insomma
lui dice
abbiamo pochi amici
e ve ne vorremmo di più
ci sono poi
queste aziende cattive
che fanno
i bot AI
per fare
le virtual girlfriend
c'è le ragazze virtuali
e i terapisti virtuali
con le AI
brutti cattivi
come sono su Facebook
no nessuno me l'ha detto
brutti cattivi
che hanno anche
le certificazioni
che hanno pure
le certificazioni
mamma mia
quella è bellissima
ma ne parleremo
e quindi insomma
niente
è uscito con questo
delirio
ranto
non saprei cos'altro dire
è una totale cosa
completamente fuori
da ogni possibile
senso logico
e comunque
lui dice
beh visto che
non avete amici
gli altri vi danno i bot
che però sono sbagliati
vi do io i bot giusti
vi do i bot buoni
va bene
con cui diventerete amiconi
amiconi
ecco
e vi diranno
che sono dei terapisti
certificati
e laureati
e parleranno di sesso
anche con i vostri bambini
e quando gli fanno la domanda
ma non è
non può essere un rischio
lui risponde
io non lo so
nella vita
tutto è un rischio
io per dirlo
sei il CEO di Facebook
ma va bene
non importa
sì
questa cosa invece
io vi posso cantare una cazzone
esatto
questa cosa di terapisti
è uscita su
Foro for Media
e effettivamente
è stata un'analisi
di come
su un particolare
area
di meta
di Instagram
si chiama AI Studio
è un sistema
in realtà
che si è già da un pochino di tempo
che permette di creare
un bot
AI
passato su AI
che permette di interagire
alle persone
è interessante
perché la creazione
di questi bot
poi si fa a sua volta
con l'AI
quindi tu dici
vorrei fare una cosa
e lui ti inizia a preparare
le immagini
tutte le risposte
eccetera
e in molti di questi
hanno creato
dei terapisti
e gli hanno insegnato
così bene
a fare
il
il lavoro
che quando uno gli chiede
ma tu sei un terapista
certificato
puoi esercitare
certo il mio numero di codice
è 1, 2, 3
nella contea
del Wilson Schoiger
inizia a raccontare
un sacco di cose
studiato
all'MIT
più umani degli umani
comunque
cose a caso
con titoli a casaccio
a caso ma con la zetta
va bene
a caso
ok
va bene
è chiaro
ho iniziato a disegnare
anche quello
e così
che problema c'è
cosa potrebbe mai
andare storto
è certo
è certo
è certo
è certo
e i digital companions
di Meta
l'altra notizia
è che
faranno
parleranno di sesso
anche con i bambini
questo è sul
Wall Street Journal
siete voi
che fate queste domande
apposta
per cercare di trovare
motivi
per cui
lavoriamo male
ecco
certo
vabbè
direi che possiamo
chiuderla qui
porca miseria
direi che si offende
dei AI
lasciamo perdere
io sono pronto
a una scommessa
oggi ogni tanto
nei colloqui
di assunzione
nelle chiacchierate
al pub
tra amici
allo studente
universitario
durante la
ogni tanto
viene fuori
la domanda
provocatoria
ma se tu potessi
avessi
la macchina
del tempo
e potessi
andare indietro
nel tempo
e potessi
uccidere
Hitler
da bambino
lo faresti
questa è una cosa
che avviene
io sono convinto
che la versione
della stessa
domanda
tra una
cinquantina
d'anni
riguarderà
Mark Zuckerberg
nella culla
ecco
sono
sono più o meno
allo stesso livello
perché
veramente
poi oggi
probabilmente
c'è chi fa di più
perché
TikTok
ne abbiamo letto
ne parleremo
le prossime puntate
di disastri
ne sta facendo
consapevolmente
molto di più
e
in maniera
molto più
subdole
approfondita
ma Zuckerberg
è quello
che ha aperto
la porta
è stato
il facilitatore
è stato proprio
la vaselina
di tutto questo
e continua
a farlo
e continua
a dimostrare
ogni volta
che viene
intervistato
interpellato
a non avere
la più
pallida idea
di quello
che sia
l'essere umano
fondamentalmente
sì
l'essere umano
fondamentalmente
cioè che cosa
possa essere
il bene
per l'umanità
è il male
tu bevi il caffè
la mattina
quando ti svegli
no
io mi alzo
e combatto persone
anche quella risposta
è proprio
è una non persona
è quello
cioè noi abbiamo
una persona
nelle cui mani
sta
una parte
del futuro
dell'umanità
fondamentalmente
che a ogni occasione
per dimostrare
di avere
di un minimo
di percezione
di comprensione
di in cosa
consista
il bene
dell'umanità
si rivela
come lo studente
che non ha aperto
il libro
proprio
cioè
boh
vacuo
nelle ultime foto
che girano
si inizia a vedere
la porta usb
dietro al collo
che lo usano
per comandare
cioè nel senso
certo
è un robot
ma è un robot
fatto male
perché oramai
anche secondo me
i robot
hanno superato
zuckerberg
in empatia
cioè siamo
siamo ben oltre
vabbè dai
gingiri del giorno
signore e signori
i gingiri del giorno
i gingiri del giorno
i regali dei digitaliani
per i digitaliani
a fine trasmissione
hardware software
letteratura
le voci digitali
vi presentano
quello che ha colpito
la loro curiosità
stravolta la loro esistenza
o qualsiasi sfumatura
nel mezzo
vediamo un momentino
Giulio
devi cominciare
tu mi dicono
l'ordine è obbligatorio
molto molto volentieri
allora io propongo
un'applicazione
in un momento
dove si parla
di vibe coding
e quindi magari
è possibile
che nel tempo
qualche competenza
possa andare
un po' diluita
diciamo così
e mentre invece
è importante
sempre conoscere
le basi della programmazione
anche un po'
per navigare
questo mondo
che stiamo costruendo
un'applicazione
molto ben fatta
semplice
che consiglio
anche ai bambini
perché dai 4 anni in su
si chiama codico
impara a programmare
nasce per ipad
funziona molto bene
anche su iphone
e di fatto
è un'applicazione
con dei mini corsi
che puoi segmentare
tra facile
medio e difficile
che ti permettono
anche senza
un impegno gravoso
magari stai studiando
stai già lavorando
riesci però comunque
a poter imparare
in maniera sequenziale
perché sono calibrati
molto bene
tanti codici
c'è python
c'è swift
c'è javascript
c'è il c
ce ne sono tanti
e riesci a fare
dei piccoli esercizi
che ti gratificano
anche molto
dall'hello world
fino ai programmini
più complessi
quindi la consiglio
molto
perché magari
invece di scrollare
inutilmente su tiktok
ci si dedica
20 minuti
un quarto d'ora al giorno
a stare su codico
ed è sicuramente
più profittevole
codico impara a programmare
grazie giulio
franzo
quindi il tuo
gingillo
come programma
imparare il logo
con il vibe coding
no?
esatto
no
allora in realtà
il mio gingillo
era completamente slegato
ma visto che
si tratta di un
uno strumento
che è amato
ancora
da molti sviluppatori
non da tutti
volevo legarlo
a quello
allora il bravo
sviluppatore
quello veramente bravo
programma ancora
in vim
o emax
vim
è un editor di testo
usatissimo
ma estremamente
difficile da usare
perché è pieno
di modalità strane
anche solamente
riuscire a salvare
un file e uscire
o anche uscire
senza salvare
una delle cose
più impossibili
una volta ho aperto
vim
non l'ho mai più aperto
in vita mia
non è più chiuso
perché non sei riuscito
esatto
quella finestra di terminale
è ancora lì
in realtà
allora
ho scoperto oggi
e ringrazio il collega
che me l'ha fatto scoprire
vim in realtà
ha questa doppia modalità
di lettura
e di scrittura
che permette di ragionare
di più sulle cose
quindi in realtà
andrebbe riscoperto
e un buon modo
per riscoperto
è tramite un videogioco
che si gioca online
nel browser
che si chiamano
vim adventures
è una specie di
Zelda vecchio stile
di quelli
di quei giochi
in cui si deve andare
in giro
e vincere
risolvere dei puzzle
eccetera
va fatto però
con comandi vim
che diventano
sempre più complicati
quindi giocando
bisogna imparare
i comandi di vim
man mano
conoscerne sempre di più
sono tutti comandi
da tastiera
per riuscire a vincere
in questo mondo
e vincere in questo gioco
è molto carino
ed è divertente
e contemporaneamente
ci si può imparare
le scorciatoie
da tastiera
che sono fondamentali
per riuscire a scrivere
fare di testo
in un mondo pieno
di editor di testo
what you see
what you get
visual studio
sublime text
text mate
eccetera
c'è ancora
della gente
si chiama masochismo
c'è ancora
della gente
ha un senso
ha veramente
un senso
un senso sano
ma ce l'ha
collegati a qualsiasi cosa
di remoto
vim ce l'ha
e se lo sai usare
ti risolve
tanti problemi
per uscire da vim
devi schiacciare
ctrl qzf
questo ti porta
nella modalità sprunf
dalla modalità sprunf
devi ricordarti
la parola magica
non è così facile
mi spiace
con la parola magica
solo tra mezzanotte
e mezzanotte un quarto
ti sposterai
nella modalità x
dalla modalità x
se schiacci
ctrl c
stai scrivendo un videogioco
è per quello che
vim adventures
esiste
bravissimo
gioca e fammi sapere
quale livello arrivi
va benissimo
non ci giocherò
perché sono troppo impegnato
a giocare
outrun
con cannonball
outrun
ve lo ricordate
è uno dei miei pezzi forti
è uno dei miei
quello che per voi
è boris
per me è outrun
il videogioco
quello con la test
con la Ferrari rossa
gioco di guida
da sala giochi
classico
oltre a essere
un
un punto fermo
della mia
giovinezza
è anche un punto fermo
delle mie
dei miei tentativi
di retro gaming
outrun
è un gioco bellissimo
è un gioco storico
ma è un gioco
particolarmente difficile
da far girare
nei classici
emulatori
mame
retro arc
e compagnia bella
questo tizio
ha sviluppato
e pubblicato
su github
cannonball
cannonball
è un engine
per outrun
cioè è un motore
di simulazione
dell'hardware
su cui girava
outrun
nelle sale giochi
emula
emula quindi
il funzionamento
del sistema
originario
col suo
motorola
68000
lo z80
e tutte
le istruzioni
in assembler
relative
per far girare
in maniera
migliore possibile
su qualsiasi computer
le rom
di outrun
per cui
dovete scaricarvelo
da github
infilarci dentro
le rom
di outrun
che oggi
ce l'avete tutti
perché siete tutti
degli ex possessori
di sale giochi
che hanno fatto
il dump
delle rom
dei loro videogiochi
prima di chiudere
la sala giochi
o roba del genere
o magari
le avete trovate
a qualche altra parte
dopodiché
seguite le istruzioni
se non ci riuscite
come il
il qui presente
infilate tutto il progetto
dentro windsurf
fate un po'
di vibe coding
e gli dici
senti un po'
leggi le istruzioni
e cerca di compilare
per me questa roba
in modo che giri sul mac
e facendo così
sono riuscito
a farlo funzionare
in neanche 5 minuti
e ve lo compilate
e vi ritrovate
con un outrun
che funziona
molto bene
su fondamentalmente
qualsiasi macchina
io l'ho fatto per il Mac
si può far girare
su Linux
quindi anche su Raspberry Pi
su PC
su tutto quello che volete
in maniera
molto
bella
perché
al contrario
di farlo girare
dentro gli emulatori
classici
questo tizio qui
ha fatto in modo
di correggere
intanto
i bug
anche del gioco
originale
e con tutta una serie
di opzioni
di personalizzazione
che permettono
di cambiare
il livello di difficoltà
il tempo
il traffico
le cose
correggere i bug
farlo girare
in risoluzione migliore
aumentata
in modo da farlo girare
decentemente
anche sui display
di oggi
e poi soprattutto
permettere di controllare
con i joypad analogici
che simulano
molto meglio
il volante
analogico
classico
del videogioco
di allora
piuttosto
che i controlli
classici
con la tastiera
o con
le freccette
del joypad
che sono digitali
che sono on off
e che quindi
nelle movimenti
nelle curve
più dolci
e non meno estreme
rendono molto
più difficile
il controllo
insomma
è veramente
un upgrade
se siete
come sottoscritto
appassionati
di outrun
oppure
se volete
cimentarvi
e provarlo
eccetera
cannonball
outrun engine
lavorandoci
un momentino
si riesce a
ricostruire
le esperienze
di gioco
se non ci riuscite
a farlo girare
scrivete su slack
e ci sentiamo
lì sopra
e vi do una mano
anche io
magari a farlo girare
o se dovete farlo girare
su mac
posso passarvi
direttamente
l'eseguibile
che ho fatto girare
io
l'ho passato
in pretrasmissione
a francesco
francesco
ha dovuto solo
disattivare la quarantena
per l'eseguibile
perché apple
ti dice
ma no
questo ti arriva
sicuramente
da un piratazzo
è pieno di virus
e robe del genere
no
l'ho compilato io
direttamente
la sorgente
no
ma lo sapete
tutto quello
che non è certificato
da apple
oramai
tira fuori
quegli scare screen
eccetera
si riesce ad aggirare
ovviamente
anche quello
e a far funzionare
benissimo
e se in cantina
avete ancora
un cabinato funzionante
di outrun
avvisatemi
prima di mandarlo
a franco
così che possa registrare
tre o quattro speciali
forse anche
qualcosa di più
perché almeno
deve riempire un buco
perché lo sappiamo
si perderebbe
per settimane
assolutamente
sì
è uno dei miei sogni
mettere in salone
un cabinet funzionante
quello a praet
è quello da giocare in piedi
non quello con la sedia
eccetera
non ci sta
proprio mi picchiano in casa
non ci sta
non c'è per quanto grande
sia
vale la pena essere single
per quei motivi
secondo me sì
pensaci
che cattivo
che facconi
no no
quella da giocare in piedi
da sala giochi
mi basta
e mi avanza
se ne trovate qualcuno
in qualche angolo
eccetera
fatemi uno squillo
potrei fare follia
i gg del giorno
e tutto il resto
tutti gli altri link
alle notizie
di cui vi ho parlato
li trovate
sulla pagina dedicata
a questo episodio
digitalia.fm
slash
722
mi scrivono
dalla redazione
qua dietro
cioè dall'altra stanza
Eloisa
mi scrive
specifica
io mica ti picchio
se giochi ad Outran
vedi non ho neanche bisogno
di non ho neanche bisogno
di rimanere single
per mettermi una
salutiamo comunque Luisa
un cabinet completo
di Outran
quello che ci giochi
da seduto
con la sedia
della Ferrari
dentro
roba del genere
però no
sarebbe
un tantinello eccessivo
comunque su ebay
ci sono tutti i vari pezzi
per rifarselo
le cose da attaccare
quindi te lo puoi costruire
tu pezzo per pezzo
compresi il volante
originale
ti tocca preparare
una cinquantina di speciali
esatto
e quelli mentre lo giochi
e direi che con questo è tutto
le raccomandazioni
portate le orecchiette fresche
le amiche e gli amici
protodigitali
andate ad ascoltare Digitalia
dai fate un piacere a noi
fate un piacere a loro
e noi cerchiamo di farvi
fare bella figura
lo sapete che vi facciamo
fare bella figura
continuate a aiutare Digitalia
Time Talent and Treasure
noi siamo aperti
a tutti i contributi
dateci una mano
Digitalia esiste
perché ci lavoriamo
fondamentalmente
ci mettiamo
sangue
valore
soldi
denaro
e fatica
tutti quanti assieme
per questo 722
è tutto
scusate
772
siamo un po' più vecchi
dalle mie studi
Liguria 1 di Sanremo
un saluto da Franco Solerio
un saluto dai castelli romani
anche da Giuro Cupini
e un saluto
anche da
Miano Città Studi
da Francesco Facconi
ci sentiamo la settimana prossima
con una nuova puntata
di Digitalia
Dallo studio distribuito di Digitalia
Produttori esecutivi:Fabrizio Reina, Alessandro Blasi, Paolo Bernardini, Arzigogolo, Filippo Brancaleoni, Fabio Zappa, Andrea Guido, Christian Masper, @Akagrinta, Stefano Augusto Innocenti, Nicola Gabriele Del Popolo, Nicola Pedonese, Davide Corradini, Flavio Castro, Fiorenzo Pilla, Roberto Barison, Giuseppe Marino, Diego Venturin, Massimo Pollastri, Beconsulting, Andrea Bottaro, Matteo Arrighi, Ekaterina Zakaryukina, Riccardo Peruzzini, Giulio Gabrieli, Federico Bruno, Paolo Boschetti, Antonio Manna, @Tiumeito, Umberto Marcello, Idle Fellow, Nicola Grilli, Mattia Lanzoni, @Ppogo, Roberto Basile, Simone Pignatti, Antonio Gargiulo, Angelo Travaglione, Edoardo Volpi Kellerman, Matteo Molinari, Andrea Nicola Vasile, Fabrizio Mele, Giulio Magnifico, Maurizio Verrone, Giuliano Arcinotti, ---, Davide Fogliarini, Marco Grechi, Letizia Calcinai, Roberto Esposito, Ligea Technology Di D'esposito Antonio, Enrico De Anna, Alessandro Grossi, Christian Fabiani, Antonio Turdo, Alberto Cuffaro, Emanuele Libori, Marco Zambianchi (Astronauticast), Marcello Piliego, Adriano Guarino, Fabio Brunelli, Marcello Marigliano, Davide Tinti, Nicola Bisceglie, Fabio Filisetti, Danilo Sia, @Michele_Da_Milano, Sandro Acinapura, Matteo Faccio, Simone Magnaschi, Paola Danieli, Mirto Tondini, Jean Dal Bo, Michele Bordoni, Alessandro Lago, @User613806992245850, Roberto Tarzia, ma7u, Andrea Malesani, Cristian De Solda, Andrea Delise, Giuseppe Benedetti, Valerio Bendotti, Il Pirata Lechuck, Giorgio Puglisi, Manuel Zavatta, Donato Gravino, Andrea Giovacchini, Christian Schwarz, Marco Goglio, Denis Grosso, Andrea Scarpellini, Giuseppe Baldi, Fabrizio Bianchi, Elisa Emaldi - Marco Crosa, Nicola Carnielli, Luca Di Stefano, Daniele Bastianelli, Davide Bellia, Michele Coiro, Matteo Masconale, Alex Ordiner, Paola Bellini, Enrico Carangi, @Jh4Ckal, Cristian Pastori, Christian A Marca, Douglas Whiting
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