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Dallo studio distribuito di Gump Media Production. Notizie di tecnologia. Questo è Digitalia. Settimana del 26 maggio 2025. Le novità dal Google I.O. Johnny Ive e Open AI uniscono le forze. L'IA che minaccia i suoi sviluppatori. Ma anche Avatars, Arte, Darth Vader. Queste molto altre scalette per un'ora e mezza. Dedicata alla notizia, quella digitale, all'italiana. Dalle mie studi di Liguria 1 di Sanremo qui è Franco Solerio. Dallo studio di Milano, Michele Di Maio. E dallo studio di Milano, Città Studi, Francesco Facconi. Buongiorno a tutti, bentornati cari amici su Digitalia. Bentornati, buonasera in TimeSync ai miei colleghi. Ciao Francesco, ciao Michele. Bentornatissimi. Bentornatesimi allora. Buonasera a tutti. Come apriamo la settimana. C'è qualche... Avete messo un link in zona Cesarini sullo Starlink, sui Frecciarossa. Direi che non me ne frega, non voglio ne... No, ma invece scusa, eh, no, volevo... No, c'è una cosa, anche perché abbiamo fatto uno speciale su Satelliti, tornate ad ascoltarlo. No. Vogliono mettere i Satelliti, ma il Frecciarossa passa un sacco di tempo in galleria, dove si sa, il Satellite non si vede. Fine. Possiamo andare ad argomento numero due. Però fino a Reggio Emilia, fino a Reggio Emilia va fortissimo. Sì, forse Fila Reggio, già da Reggio a Bologna inizia... Lo so bene perché da Bologna in poi è tutto sottoterra, figurati. È così, è così, così. Però potrebbero mettere i ripetitori. Cioè, loro li prendono in quelle gallerie lì? Beh, beh, beh, beh, beh. Perché ad esempio noi in Liguria siamo specialisti di gallerie e nelle gallerie dell'autostrada la maggior parte il segnale arriva, non so se tramite ripetitori o per allineamenti astrali strani. Beh, la metropolitana di Milano è tutta a Capulaccia. Milano non è in Italia, Michele. Hai ragione su questo. Milano è in un buco spazio-temporale. Invece, le gallerie della Ferrovia Liguri, non ce n'è una che abbia copertura di rete cellulare. Per cui dipende semplicemente dagli investimenti che si decide di fare. Vabbè, magari Musk lo mette anche i ripetitori. O mette i satelliti in galleria. Un viaggio io e Michele per venire a trovarti, guardando un evento in streaming, ed era bellissimo vederlo in un minuto o no. Era bellissimo, infatti, che venivamo a trovarti. Cos'era il concerto a Zodielio, il primo concerto a Zodielio? No, prima ancora, mi sa. Era l'ultimo concerto. Era l'ultimo concerto. Quindi fate due calcoli. Siamo a posto. Allora, cominciamo con le notizie della settimana. Ce n'è poche poche. Facconi questa settimana ha messo pochi articoli. Diceva, ma mi è sembrata una settimana un po' scarsa. Adesso Michele, dammi una mano a spiegare a Francesco le due o tre cosine che sono successe questa settimana. La prima è il piccolo evento di Google. Esatto, una cosa in famiglia. La roba piccola piccola. Google ha io velocessimamente, senza fare il recap che è nello. Allora, ha lanciato 100 cose e 90 sono già nel cimitero. No, no, infatti il recap frega po' anche perché onestamente Google non è mai stata brava col marketing dei suoi prodotti, né quello di come comunicarli, né in generale a sviluppare delle line-up coerenti di prodotto. Però finché si trattava di smartphone, Android completamente assente, hanno fatto una pre-registrazione da qualche giorno prima, ma Android frega più niente a nessuno. Insomma, il problema è che adesso si capisce ancora di meno perché Pichar ha lanciato o comunque ha discusso di più o meno 52 diversi modelli di intelligenza artificiale e insomma mi servirebbe una tabella, una tabella, dovevo chiedere a certi GPT di farmi una tabellina di recap per capire la differenza, anche perché poi è una conferenza di sviluppatori e quindi vabbè ci sta che non capisco niente, non essendo uno sviluppatore. Però hanno annunciato n modelli, n modalità di modelli preesistenti ed è insomma un gran pupurri di cose. Hanno annunciato modelli... Quelli per fare le immagini, quelli per fare il video migliorati, quelli in nano da far girare in locale che pare sia abbastanza molto performante considerando il numero di parametri e le risorse che occupa, che si chiama il Gemma 3 Mini, Gemma 3N, vabbè appunto anche lì e pare quello sia molto molto figo. Gemma. Gemma. Sarà qualcosa, non Gemma, Gemma è... Hai ragione, hai ragione. Hanno annunciato un AI, no le AI mod, non mi ricordo se l'hanno annunciato qua o era già stato preannunciato. No, l'hanno allargato, l'hanno annunciato per tutti. La modalità di ricerca interamente basata su AI, non solo i suggerimenti, li hanno, dicono che verranno estesi a tutti inizialmente negli Stati Uniti da questa settimana e poi via via anche al di fuori. L'hanno messa in Chrome che, giusto perché si lamentano, cioè c'è il governo che vuole spaccare di Chrome e tiraglielo via, loro dico ci infiliamo ancora più roba nostra dentro, giustamente. Per avere il piano completo con tutto quanto, compresa la pizza all'Ananas, 250 dollari al mese. Esatto, che vabbè, poi in realtà sono quanto? 50 dollari in più della pizza con l'Ananas di OpenAI, quindi diciamo più o meno allineati e c'è la possibilità di usare e utilizzare tanti di questi modelli ben prima che vengano rilasciati al pubblico generale, tra cui appunto quello della generazione video che si chiama Flow, Flow e Lab, che utilizza Gemini, Gemini, che devo dire. Veo, no? Veo, quello per fare i video. Ecco, la mia premessa era credo assolutamente. Veo 3. Veo 3. Che sembra il nome di un Deodorante, ma vabbè. Con Veo 3 sto fresco tutto il giorno. Stai fresco. Borotalco dentro Veo 3. Che devo dire, guardandolo, guardando i video generati con Veo 3 e avere in mente sempre quel famoso video di Will Smith che mangia gli spaghetti, ecco ragazzi, insomma, ne abbiamo fatta di strada, cioè ne hanno fatta di strada in così poco tempo, comincia ad essere onestamente più che impressionante, ecco, perché poi il lip sync. Ma poi perché Will Smith che mangia gli spaghetti e non Alberto Sordi? È perché la fattura americana. Sarebbe molto più corretto dal punto di vista filologico. Certo. C'era arrivato prima Alberto Sordi. Però in mezzo a tutto sto marasma, Google occhiali. Google occhiali. Due Google occhiali. Due Google occhiali. Vabbè. Google occhialoni, Google occhialetti. Quindi la copia del prodotto che Tim Cook ha lanciato in gran, in pompa magna, ma che non è piaciuta a nessuno e la rinascita dei, come si chiamavano? Dei meta, dei... Sì, dei... Dei... Dei pastories, no. Matici, quelli di cartone, i cardboard. No, no. I Google Glass, quelli vecchi. I Google Glass. I Google Glass. Ah, no, pensavo di intendere si caschette. Però scusami, Google Glass aveva una cosa bella. Quella, a quel crocchiettino arancione che vedevi lontano un chilometro l'ho lasciato a lato di un occhio su una delle stanghette. C'era la scatolina. Era la batteria, Francesco. Sì, era il Google Glass, lo vedevi così, perché c'era il cosino a lato, no? Qualsiasi cosa fosse. Sono rispettivamente il progetto Moan, che è il caschiello della realtà virtuale, quindi diciamo il cugino dell'Apple Vision Pro. E' l'altro Luan. No. No. Sai cos'è Luan? Facciamo finta di non aver capito che è meglio. No, me lo spieghi poi. Te lo spieghi un po' a strasmissione. Sennò devi aggiungere il tag explicit, lascia aperto. E invece Android XR, credo che sia invece quello, il figlio del nipote del Google Glass. Quindi occhialone in realtà aumentata, che però sono completamente due schermi, pare estremamente fantastici per chi li abbia provati, tipo veramente Vision Pro, e dall'altra parte invece semplicemente un modo di vedere davanti a una delle due lenti informazioni aggiunte, completamente gestito dall'AI. E questa è la differenza rispetto a quello che erano i Google Glass. insomma, si sono presi un attimino paura del presunto successo, tra virgolette, degli smart glass di Meta e Ray-Ban e quindi hanno detto, vabbè, anche noi, l'avevamo fatto prima, tiriamo fuori dal sarcofago quell'esperienza e attacchiamoci le recenti… perché hanno imparato bene da Meta e Ray-Ban, per l'appunto, si sono messi d'accordo con Kering. Quindi hanno preso… Chi fa occhiali ha detto facciamoli insieme, così ci dividiamo l'expertise, l'esperienza. penso che Luxottica era già presa. E poi l'occhialetto. Ma non devono per forza essere occhiali, o così pensano i due che potrebbero essere tra i protagonisti della corsa al device. Quale device? Quello che dovrebbe mettere in pratica tutta questa rivoluzione dell'intelligenza artificiale e portarla, di fatto, nella vita di tutti i giorni degli utenti, senza passare attraverso lo smartphone. Il device di nuova generazione potrebbe essere un occhiale, potrebbe essere qualcos'altro. I due che si sono messi insieme per cercare di studiarlo e di capirlo sono OpenAI e quindi Sam Altman e Johnny Ive. Che è bello vedere che hanno rilasciato dal void. Adesso non so se avete visto anche il video in cui tutti e due, soprattutto Sam Altman, in maniera molto naturale, praticamente è un video di dieci minuti, credo girato da un qualche coppola, nel senso inteso come, non so se soffia Coppola. Sì, perché tipo nei credits non ho visto nessuna regia, però si ringraziava la famiglia coppola e insomma ho inteso che fosse successo qualcosa del genere. Vabbè, a parte quello, inizia con Sam Altman e poi anche Johnny Ive che camminano in maniera molto spontanea in giro per San Francisco e poi si trovano in questo bar e si vede che Sam Altman... Soprattutto Sam Altman si vede che non cammina molto spesso in mezzo alla strada, perché non è capace lì con le mani in tasca, si vede che non cammina molto spesso in giro. Ma anche Johnny è tutto robotico mentre ha sotto la sua classica voce calda, mentre passeggio per una San Francisco che brilla di entusiasmo e di... E' un commento invece che faccio su Johnny Ive, vabbè lui è designer, è una persona molto alla moda e ben vestito, però nessuno gli stira i vestiti perché c'è questa over shirt sopra, ma chiaramente non è stirata. C'è questa camicia che gli arriva alle ginocchia, non stirata, esatto. No, ma che gli arrivi alle ginocchia fa assolutamente parte della moda comoda del 2025, ma in realtà anche il fatto che non sia stirata è una cosa molto alla moda. Vedi, e quindi insomma... Vabbè, parlando di sostanza... Altman e Ive, AI. Esatto, insomma Altman ha dato 6 miliardi e mezzo a Johnny Ive probabilmente in azioni di OpenAI per acquisire quella che era la società di design... No, no, no, no, scusami. IO, che è la start-up che ha creato Johnny Ive... Giusto. Quella per fare gli alberi di Natale. Come spin-off di Love From. Love From è la società di design che ha fondato quando è uscito da... Love From è quella degli alberi di Natale. Esatto, Love From è la società di... Avete visto tutti ovviamente, nel supermercato più vicino, va bene. Ecco, 6 miliardi e mezzo per un'azienda che boh... Vabbè, diciamo per i talenti di questa azienda. Un'azienda che non ha un prodotto e non ha un utente. Però parliamo di che cosa, come si dice, che cosa hanno detto di questo prodotto. Niente. Hanno detto che non sarà un paio d'occhiali. Che non è un wearable. Non sarà un wearable, quindi un orologio. Non sarà un telefono. Non hanno detto cos'è, perché secondo me ora vogliono vedere la gente che dice... Esatto, supposta. E allora vedi Johnny Eye e dice proviamoci. A un certo punto ha detto, non avrà uno schermo. Però in un altro pezzo ha detto, stiamo decidendo la UI e la grafica del prodotto. Beh, non torna. Quindi secondo me non hanno una più validea di cosa fare. Che è attaccata direttamente al cervello. Può anche essere quello. La UI la vedi. Non sanno cos'è. È una supposta che tira fuori come dei neuroni che risalgono attraverso... Una supposta celebrale. È la supposta di Cartman della prima puntata di South Park. Esatto. Se vi la ricordate. Una... Com'era? La sonda. È una sonda. La sonda, esatto. È una sonda. Che poi ti esce la parabola, così prendi anche gli Starlink di... Anche in galleria. Anche in galleria, perfetto. Meglio di così. Vedremo e diciamo che i due personaggi sono un carico da 90 a vederla da fuori, no? Johnny Iver è responsabile del design di tutto quello che ha tirato fuori Apple da quando Steve Jobs ha ripreso le redini. Anzi da prima perché Johnny Iver era il designer del portatile, quello a conchiglia, ve lo ricordate? Il MacBook, quello... Power Book C3, no? Power Book C3. Un Power Book. Power Book possibile, sì. Che era il corrispondente dell'iMac che forse aveva già disegnato anche lui quello, ma non ne sono sicurissimo. Invece dei portatilini colorati ne sono sicuro. Di lì in avanti, iPod, iPhone, iPad, Apple Watch, MacBook Pro senza una porta e senza lo spinotto per caricare, senza niente, senza il computer senza computer. Insomma, fino a diventare sotto Cook anche il responsabile del design dei sistemi operativi, del software con tutti i danni, le conseguenze che ne abbiamo pagato, con i pannelli senza i pulsanti per nascondere i pannelli, con i software con le finestre da aprire, senza un pulsante per aprire le finestre finché non ci passavi sopra per caso col puntatore. Insomma, tutte quelle robe molto a scomparsa, per cui ci immaginiamo appunto, è per quello che ci immaginiamo che il device sia qualche cosa tipo una supposta o comunque una saponetta o qualche cosa del genere. Comunque era l'iBook quello colorato con chi io era un powerbook. Powerbook erano quelli ancora powerbook. Lo scopriremo a fine dell'anno prossimo. Il discorso però dell'acquisizione e della valutazione dell'acquisizione è stata vista da alcuni come in realtà un meccanismo. Ci vorremmo un economo qua fra noi che ce lo spiegasse perché è proprio alta finanza. No, non è alta finanza, la questione è di diluire la quantità di azioni. Spiegaci cosa hanno combinato. Non è la prima acquisizione ipervalutata da parte di OpenAI, no? Vi ricordate i due miliardi che ha dato a Windsurf? Windsurf alla fine dei conti è una fork di Visual Studio Code con un meccanismo per interagire con dei modelli creati da altri per fare vibe coding. Gli ha dato due miliardi. Nel momento in cui tu distribuisci azioni dell'azienda, diluisci l'azionariato e diminuisci il peso delle azioni in mano alla non profit. In questa maniera diminuisci il controllo della non profit. Vi ricordate che OpenAI ha questa doppia natura, è nata come una non profit, poi ha fatto lo spin off della società profit. Con la non profit però, state tranquilli, la non profit continuerà a governare la società a scopo di lucro e averne il pieno controllo. Però man mano che tu diluisci il pacchetto azionario, cosa succede? Che avendo in mano la stessa quantità di azioni, la società non profit diminuisce il suo controllo nei confronti di... E quindi in qualche modo con questa serie di operazioni si sganciano le due, si riduce il controllo di una sull'altra. Io sono anche molto contento che tutti quelli che avevano già investito nell'azienda di Johnny Hive, adesso sono ancora più ricchi. Che sono quattro amichetti tutti. Google ha presentato Gemma che gira sul telefono, direttamente sul telefono, più una serie di mega modelli che sono collegati a Chrome, a Gemini, alle sue interfacce eccetera. OpenAI tira fuori questi partnership presentandosi come, oltre ai principali protagonisti dell'attuale ondata di modelli LLM, anche protagonisti per il futuro, per lo sviluppo di device. E stanno facendo un browser, attenzione eh! Eppure il browser. Operator. Eppure lo stato di... allo stato attuale il signor Tim Cook fa una discreta magra figura, considerata anche le peripezie, le ultime peripezie. Siamo un po' nel momento sbagliato perché siamo alla vigilia del WWDC, però... E quello è lì che sta arrotondando le icone, cioè piano piano è lì che sta smussando tutti gli angoli. Dici, sempre di più, ancora che le tonde di così diventano quadrate, secondo te continui. Sì, è il 9 giugno, quindi due settimane e un giorno. Due settimane, due settimane e tonde, lunedì? Lo fanno di lunedì, che sono veramente dei pazzi completi. Si attende il classico evento, l'equivalente quindi di Google e io che abbiamo appena visto, anche di Apple. Ci si sta chiedendo perché, probabilmente quello che verrà rilasciato lo sappiamo già. Ok, ci sarà un po' più di Apple Intelligence, le nuove versioni dei sistemi operativi che tutti sperano che siano sempre più... Speriamo anche un po' meglio di Apple Intelligence. Un po' più meglio. Non essendo praticamente arrivata, sapremo se arriverà. Ci saranno i nuovi sistemi operativi, appunto, ti continuano a dire che sarà l'anno che l'iPad diventa una specie di quasi Mac. Non lo so, vorrei vederlo, ma non penso proprio. C'è chi dice sempre più Siri, anche lì staremo a vedere. E fondamentalmente c'è anche una certa attesa su eventualmente una qualche evoluzione dell'aspetto visivo, cosa che quindi di Vision, quello che è stato appena discusso ora. Il tutto con un Tim Cook che, appunto, in questo periodo sembra essere meno centrato in quello che stanno facendo gli altri, che abbia perso un po' di... Sì, quando si dice ha perso un po' il treno, perché da una parte lo ha perso anche volontariamente, nel senso, ce lo siamo già detti, un prodotto di intelligenza artificiale con gli standard Apple oggi è molto, molto, molto, molto complicato. Però, come dire, fa parte... Cioè, non puoi prendere tutti i treni. Uno ogni tanto probabilmente ti viene in faccia. Tim Cook, dal punto di vista della leadership, almeno io non ho letto che sia messo in particolare discussione. Insomma, sono tante le persone che iniziano a chiedere un cambio al vertice, che iniziano a ipotizzare chi possa essere successivo, che sostengono che non abbia più questa presa. Che vuol dire prendersi oggi uno dei lavori più complicati del mondo, perché o prendi la barca e continui a farla navigare nell'essese acqua in cui la sta facendo navigare Tim Cook, e questo vuol dire però che ti prendi anche tutti i problemi per cui Tim Cook oggi viene messo in discussione, oppure prendi la barca, tanto non c'è franco, posso dire parole nautiche a caso, strambi, boh, giri molto... Boggi di brutto, sì certo, così vedremo quando si sentirà la puntata. Esatto, giri di brutto e... Cazza la randa! Cazza la randa dell'azienda che oggi vale di più al mondo e se ti va male, tu sarai il responsabile di questa cosa. Però oggi un Tim Cook viene visto comunque con una persona che sta anche battibeccando con Trump e perdendo miseramente, apparentemente questo è quello che perlomeno arriva dai nostri giornali, che c'è questa questione di Dazi, della produzione degli iPhone, ma anche lì, cioè nel momento loro hanno due... No, beh, oddio, oramai sono passati cinque mesi, sei mesi, quando sono andati a baciare l'anello, però il baciare l'anello, quello che forse non avevano capito, è che in realtà il baciare l'anello non gli avrebbe proprio consentito proprio tutto, tutto, tutto. e la questione dei Dazi va avanti anche se appunto sei mesi fanno baciare l'anello. Però fa parte di un atteggiamento che la leadership di Apple sta avendo ultimamente, quindi quella di essere aver baciato l'anello un po' ma contemporaneamente continuate a dire figurati se può farmi qualcosa, si riflette anche in quello che è l'esito del famoso processo contro Epic, delle email di cui abbiamo parlato, del abbiamo già deciso il 27% ma facciamo finta di no, un atteggiamento comunque sempre più come dire, superiore e che sta iniziando a dar fastidio probabilmente anche al business. Poi non so le trimestrali come stiano andando, sicuramente meglio delle mie personali, però quando questo possa iniziare a diventare invece una piccola flessione, e a quel punto veramente il CEO a essere messo in discussione è un qualcosa che ha da venire. Vedremo, non ci saranno grandi novità da quel punto di vista. Che dal titolo immagino sia un po' quello che dice l'articolo che hai messo in zona Cesarini. Sì, un articolo del New York Times è uscito proprio oggi che dice come da grande consigliere letteralmente la sua influenza, la influenza di Tim Cook e di quanto leader di Apple sta calando sempre di più e questo rientra in quello che dicevamo prima. Ho letto di un viaggio di Trump in Oriente dove si è portato una serie di CEO delle varie aziende di tech, Sam Altman compreso, a cui Trump ha declinato di andare e in conseguenza pare che Tim Cook l'abbia attaccato, anzi che Trump abbia attaccato Tim Cook e Apple abbastanza frontalmente durante uno dei discorsi che ha tenuto durante questo viaggio. Un po' gli mancano i tempi in cui lo chiamava Tim Apple dai tempi quelli. Più che altro non è passato tanto tempo da quando Tim Cook ha versato un milioncino di tasca sua. A quanto pare non è stata proprio una buona scelta strategica. Dai, si accettano le scommesse. Lo mangia il panettone o no? Tim Cook, sì, il panettone lo mangia. Sì. Il panettone lo mangia, però sarebbe meglio no. Dalla sua poltrona, quello che intendo, che lo mangi, probabilmente sia anche di pasticceria. Sì, no, no, capito, capito come... Ma chi lo smuove di lì? Però effettivamente iniziano a essere tante, no? le sviste, no, le sviste, i problemi, gli errori, perché se mettiamo insieme il fiasco del visore, di Vision Pro, il fiasco del progetto Titan dell'automobile che non è mai nata, l'appoggio incondizionato a Trump che si è alienata a buona parte della sua fanbase abbastanza orientata a sinistra per poi non ottenere niente, anzi addirittura ricevere uno sputo in faccia la prima volta che ha detto no a questo giropasso. Ah, dimenticavo una piccola cosina. Siri, in un mondo che sta transitando verso la nuova frontiera che è quella dei modelli, dell'intelligenza artificiale, quella dove Apple avrebbe potuto partire per prima, essere tra i primi avendo presentato Siri, acquisito Siri che ai tempi era come assistente vocale era qualcosa all'avanguardia, oggi quando pensiamo a quali sono i prodotti d'avanguardia in quel campo non pensiamo certo a Siri. Ecco, iniziano ad essere un po' tanti, direi che l'unica cosa buona che ha fatto Tim Cook è stata aumentare vertiginosamente il valore delle azioni e quindi il patrimonio degli azionisti di Apple che purtroppo è l'unica cosa che conta forse. Esatto, che vuol dire fare il suo lavoro. Infatti il mio pensiero di... vuol dire fare il suo lavoro nel breve termine che è esattamente quello che fa incazzare, quello che fa incazzare tantissimi commentatori Apple che poi spesso sono appassionati del mondo Apple che è esattamente il contrario della legacy del fondatore perché il fondatore diceva i denari non sono importanti, non dovete inseguire i denari, dovete inseguire il prodotto. Facciamo il prodotto migliore che possiamo usare noi, piacerà a tante persone e i denari arriveranno di conseguenza. Tim Cook invece sta facendo l'opposto, sta dicendo i soldi a tutti i costi anche a costo di alienarci tutti quanti compresi i nostri utenti proviamo a fare dei prodotti, fanno tutti schifo, non importa, troviamo degli altri modi per estrarre soldi dai clienti che abbiamo già, dagli sviluppatori con le tariffe le gabelle come si chiamano le gabole sui prezzi dei dispositivi degli upgrade eccetera eccetera e direi che è esattamente il contrario per cui sì a breve termine forse a medio termine non certo nel lungo termine non certo il bene di Apple nel lungo termine. Infatti io quando mi dicevo mangia il panettonio più che lo mandino via è che a un certo punto li si stufi di essere comunque ormai la vittima quindi il suo l'ha fatto il segno l'ha fatto secondo me più sta lì più rischia semplicemente che vada questo presuppone che lui abbia una consapevolezza dei propri limiti che non è una cosa molto comune a quei livelli non è una cosa molto comune è come dire che i dittatori nella storia dei dittatori ci sono anche quelli che ogni tanto a un certo punto dicono sì va bene così adesso il paese è a posto andate avanti voi mi ritiro a vita privata esatto c'era stato un romano che l'aveva fatta questa cosa ai tempi era stato chiamato a fare il dittatore pro tempo non mi ricordo adesso la storia comunque piccola nota di colore ho scoperto oggi che Tim Cook è nato a mobile in Alabama più di così per quello che l'hanno scelta se nasceva a VR allora vuol dire in provincia di Verona probabilmente allora gli andava bene il Vision Pro qualcuno di Verona potrebbe essere il nuovo CEO di Apple sappiate lo preparate arriverà la telefona è una previsione che arriva dritta dritta da Digitalia Consulting Group va bene mi piace scegliamo le persone in base al nome mi piace questa storia degli LM dei modelli di Antropic che hanno iniziato a che hanno iniziato a minacciare e a ricattare attenzione l'hanno fatto l'hanno fatto apposta perché gliel'hanno condita su un piatto d'argento gli hanno preparato una serie di mail aziendali nei quali per fare per farci lavorare sopra il modello nei quali c'erano due filoni interessanti il primo erano discussioni fra vari livelli dell'azienda e hanno approvato con differenti personaggi eccetera su un modello per sostituirlo era un'azienda finta cioè hanno fatto operare questi modelli all'interno di un'azienda che in realtà non esisteva hanno creato un'azienda finta come fosse un come si chiama una sandbox un playground una sandbox perfetto un playground un posto dove scatenare questi modelli come se fossero messi in funzione attaccati ai computer al CAD ai vari sistemi di un'azienda vera in modo da poter leggere controllare le mail aiutare gli utenti insomma quello che dovrebbe essere il futuro e anche un po' il presente e hanno iniziato a scriversi il direttore fittizio all'altro direttore ma senti ma Claude non sta funzionando bene perché proviamo GPT4 no? e hanno iniziato a fare queste discussioni chiaramente nelle basi dati leggibili dal modello che contemporaneamente però uno dei programmatori uno dei dirigenti eccetera mandava mail fedifraghe riguardo sua moglie chiaramente anche qua tutto erano corna virtuali corna virtuali però insomma ha creato questo e il modello ha iniziato a dire no dai perché devi sai che mando una mail a tua moglie che si conto tutte le cose se mi stacchi la spina è molto simpatico come comportamento sì possiamo vederlo in due modi possiamo vederlo nella modalità Skynet possiamo vederlo in una maniera un po' più disincantata la modalità Skynet è cacchio preoccupiamoci perché ci stiamo mettendo in casa dei possibili nemici e nel momento in cui gli diamo gli mettiamo a disposizione tutto quello che è i codici nucleari la nostra vita sì e beh sono i codici nucleari l'email personale i messaggi l'agenda sono codici nucleari per una persona e se questa persona è quella che deve decidere se l'LLM in questione vive o muore e beh è possibile che l'LLM decida che non vuole morire non è ottimale per lui morire e utilizzare studiare il modo migliore per utilizzare le informazioni che ha e le possibilità di agire che ha per cercare di evitare il più possibile la propria terminazione e va bene questo è un modo di la seconda ed è una critica che mi sento che che mi è venuta in mente a proposito di Skynet ma si applica anche a questo perché poi è sempre lo stesso tipo di è lo stesso tipo di fenomeno è che no i nostri LLM non stanno diventando senzienti non stanno diventando cattivi non stanno stanno scimmiottando quello che hanno letto nella marea di letteratura e spazzatura che gli abbiamo dato d'accordo per cui se sono i trainati su 4chan cosa ci vogliamo dappertutto capito se se questi modelli hanno visto 200 milioni di volte Terminator e hanno citato e hanno letto citazioni di Terminator e hanno letto le trascrizioni di Digitalia col Cylon Prof che ogni volta che si parla di intelligenza artificiale dice Skynet Skynet che è una buona cosa lo dico per chi ci sta ascoltando ora è un meccanismo di feedback cioè più parliamo di questa cosa più scriviamo di questa cosa più le intelligenze artificiali leggeranno questa cosa e più le intelligenze artificiali poste in quella situazione scimmiotteranno questi comportamenti che hanno letto e si comporteranno in modo apparentemente Skynet Skynet esco capisci diventa una profezia autoavverante certo nel frattempo leggo un passaggio da TechCrunch che mi è piaciuto particolarmente intanto Opus 4 Claude Opus 4 ha minacciato i suoi ingegneri l'84% delle volte 4 volte su 5 quando trovava un modello cioè quando voleva sostituirlo con qualcuno che aveva i suoi stessi valori ora non so se valori si intende valori etici esatto non so se numero di trilioni o il numero di versioni di token eccetera esatto o invece i valori etici mentre con quelli che hanno valori non condivisi do not share Claude Values Antropic li ha minacciati più spesso dell'84% cioè sempre ok cioè sempre e la chiosa è comunque Antropic dice che Claude Opus 4 ha mostrato questo comportamento più volte dei modelli precedenti quindi anche i modelli questo testo stanno facendo da chissà quanto poi credo si sia andato poi a scrivere da FD in Germania o ai terroristi come Magnotta sono Magnotta ragazzi ma che mi vuole dare più pasta all'avatrice hai tirato fuori qualcuno deve dare del contesto ma è meglio di no io direi che chi sa sa chi non lo sa è meglio se non lo va a cercare almeno non sul computer del lavoro credo che Claude contestualizza Magnotta allora Magnotta credo sia stato anche allenato sui vocali di Magnotta Magnotta che anni era Magnotta? si girava su cassettina Urca Luca era l'originale era su cassettina no non dire Luca Magnotta nato anche come Eric Clinton Kirk Newman nel 1982 è un ex modello e attore pornografico noto per aver commesso uno dei crimini più famigerati e disturbanti degli ultimi anni è stato tristemente celebre per l'omicidio di Jun Lin una studente cinese residente a Montreal avvenuto nel maggio 2012 sta allucinando o una cosa no no era allora il signor Mario Magnotta adesso ce lo ricordiamo è un personaggio diventato virare in Italia grazie a una telefonata goliardica registrata e diffusa sul web il suo vero nome non è noto pubblicamente non è una telefonata ma una serie era una serie di telefonate ah eccolo no però la prima era quella più famosa insomma che fondamentalmente veniva chiamato da questo servizio assistente di una lavatrice che gli rediceva di tutti i colori e lui si arrabbiava per questa per questa cosa la lavatrice e il momento migliore dopo una serie di cose non dicibili l'anno del giubileo arrivava a dire mi scrivo i terroristi e questo è stato secondo me il momento il meme più grosso era mi scrivo i terroristi era un bidello era un bidello che stiamo parlando attorno dai primi anni 2000 tra il 2000 e il 2005 credo tra l'altro ve lo dico metto una nota di spiacere è morto tra il 4 e il 5 gennaio del 2009 nel 2017 la casa editrice laziale Magic Press Edizioni ha pubblicato il fumetto Magnotta Wars il lato abruzzese della forza se ve lo volete cercare comunque Luca la Magnotta non era un'allucinazione ma è esistito veramente ed era un pornatore killer condannato per aver ucciso uno studente cinese dopo averlo smembrato e robe del genere per cui esisteva anche quello va bene delle intelligenze artificiali buttate dentro Fortnite che hanno imparato da Mario Magnotta ve ne parliamo dopo aver ringraziato i nostri produttori esecutivi i produttori esecutivi sono i nostri benemeriti sono i benefattori sono gli ascoltatori di Digitalia che abbracciano al cento per cento l'essenza stesso di Digitalia Digitalia è un progetto value for value non è gratuito viene distribuito in trial gratuita come il software con un gentleman agreement un accordo tra gentiluomini tra produttori e usufruttori che è quello che dopo una, due, tre volte quando entra a far parte della vostra routine settimanale Digitalia vi chiede in cambio un aiuto una donazione un aiuto economico un'entità l'entità della donazione la decidete voi il periodo l'intervallo tra una e l'altra lo decidete voi ma fatelo perché è l'unico modo per assicurare a se stessi e ai posteri che Digitalia continua a lavorare continua a produrre questo meccanismo funziona bene da più di 15 anni ci auguriamo anzi siamo sicuri che anche voi vorrete fare la vostra parte quando farete la vostra parte vi sentirete ringraziati in trasmissione come farà tra un pochino il nostro Francesco e vi leggerete ringraziati in un altro episodio oltre avere la vostra coscienza che frizza frizza per la vostra generosità e per avere contribuito all'esistenza e alla persistenza di un qualche cosa che a cui certamente se state ascoltando queste parole tenete e allora avanti Francesco dai buttati con enormi piacere iniziamo a ringraziare gli streamer cioè quelli che ci fanno arrivare i satoshi mentre ascoltano e questa settimana sono Arzigogolo Idol Fellow Stefano Jackal Gekonode e Paolo Bernardini boost inoltre inoltre inoltre Aca Grinta ci lancia un boost in un momento che gli è particolarmente piaciuto della puntata seguono intanto grazie a tutti loro e seguono i nostri perpetuoli executive producer che tutte le settimane ci fanno arrivare il loro contributo e sono Manuel Zavatta con un euro Giovanni Arginotti un euro Arcinotti con un euro due Davide Tinti e due virgola dieci Nicola Gabriele del Popolo mitici grazie di cuore mitici uno e undici ogni mese arriva da Filippo Brancaleoni uno e sessantatré da Alessandro Blasi e due e zero due da Cristian De Solda grazie e grazie a tutti arriviamo alla zona dei donazioni di tre euro ringraziamo Mauro Boffa per questa settimana e Paola Bellini Andrea Bottaro Ligia Technology di Desposito Antonio Paola Danieri Giulio Magnifico Simone Magnaschi Fabio Zappa Valerio Bendotti Luca Di Stefano Mattia Lanzoni Fabio Filisetti e Giuseppe Marino per le loro donazioni ricorrenti stupefacenti grazie tre euro tutti i mesi grazie di cuore stupefacente anche Davide Bellia con i suoi tre euro e ventuno ogni mese grazie Davide e cinque euro ci arrivano questo mese da Pierpaolo Taffarello e tutti i mesi da Andrea Delise da Gras Whiteings Antonio Gargiullo Antonio Mann Enrico De Anna Massimo Pollastri Michele Bordoni Alberto Cufaro Roberto Basile e Alessandro Lago super grazie cinque euro tutti i mesi grazie per la vostra generosità mitici anche Cristian Schwarz e Fiorenzo Pilla con i loro cinque euro e trentadue tutti i mesi ed entriamo nella zona dei grandi produttori Marco Chizzini dieci euro questa settimana Fabrizio Mere dieci euro tutti i mesi e Marcello Marigliano dieci euro anche lui tutti i mesi e Fabrizio e Marcello sono i nostri lead executive producer mitici tutti quanti grazie di cuore grazie per aver aiutato Digitalia dopo la sigletta vi ricordo come fare così lo sentono anche quei bislacchi che saltano che zompano il segmento dei produttori esecutivi ma Digitalia così vi dà la massima totale libertà la libertà di saltare i pezzi che non vi interessano gli eventuali sponsor i produttori esecutivi gli argomenti che non vi interessano però non saltate di ricordarvi che Digitalia ha bisogno di voi perché? perché il meccanismo funziona così value for value Paypal Bitcoin Satisfay bonifico bancario date una mano a Digitalia Digitalia continua a lavorare per voi allora cosa è successo su Fortnite? su Fortnite che oramai è altro oltre a essere un videogioco no beh oddio in questo caso stiamo parlando forse ancora della parte videoludica c'era Darth Vader che era lì perché anche Darth Vader deve pagare l'affitto di casa tu Franco che con Fortnite visto che non c'è più sa US non ci giochi più ovviamente non sapevi che ci sono i personaggini che arrivano un po' a casaccio dappertutto ecco c'è anche il magnotta credo a un certo punto no ma io direi farei una chiamata Epic perché secondo me il magnotta tra l'altro scusate a proposito del magnotta apri apri e chiudo la parentesi ci ha corretto Giorgio in diretta che ci dice che la telefonata della lavatrice era la quarta vedi perché era una serie me lo ricordo che era una serie ma si trovano ancora adesso se si vanno a cercare erano le scherzi che li facevano i studenti del suo liceo quindi che vogliamo e insomma cosa è successo che Darth Vader era lì con quanto personaggio interattivo e insomma ti chiedeva se era ben disposto a rispondere a tutte le tue domande più pressanti sulla forza sui sui ribelli eccetera e così e così via insomma cosa è successo che ovviamente metti una cosa così tra streamer e ragazzetti diciamo che c'è quella voglia di fargli dire cose che non dovrebbe dire da Darth Vader e insomma ha tirato giù un po' di fuck tra l'altro in live streaming c'era uno streamer niente gli americani ne hanno fatto subito un dramma un F word una F word tra l'altro poi è interessante anche perché Darth Vader è in questo caso è doppiato dalla voce originale James Earl Jones che era passato in più come è possibile che è passato al miglior vita ma prima di passare al miglior vita anche lui ha lasciato ai suoi ai suoi eredi ecco qualche errata del mutuo pagato perché ha dato alla Disney poi praticamente carta bianca sulla sua voce e quindi la Disney ha detto ok rivendiamo questo diritto alla Epic per farci allora gli americani nel loro perbenismo si sono subito strappati i capelli i giornalisti americani ho letto Ars Technica la F bomb di qua la F bomb di là come se fosse la cosa peggiore del mondo che un personaggio di un videogioco di caffac qualcosa c'è da dire che per quanto noi al di qua dell'oceano siamo abituati a ben di peggio e peraltro mi piacerebbe vedere Nico Girardi dentro a Fortnite mi piacerebbe tantissimo il in realtà la questione non è stata che il l'intelligenza artificiale che animava Darth Vader ha deciso d'emblè di iniziare a tirar fuori improperi ma è stata assolutamente istigata e di fatto lui ha ripetuto forse riusciamo anche a sentirlo se facciamo partire il video Lui ha ripetuto per citare ha detto freaking fucking such vulgarity e qualcosa del genere come dire no è il solito discorso cioè se io cito qualche cosa per addirittura stigmatizzarlo e parlarne male non non esprimo il significato ma esprimo il significante che è ben diverso cioè questa è una cosa particolare che anima la cultura americana e ha tinto in maniera estrema anche gli eccessi della cultura woke di separare il di non separare di confondere il contenuto con quella che è la forma espressiva che sono due cose ben diverse cioè se io dico non bisogna dire vaffanculo non ho detto vaffanculo non ho mandato a fare in culo qualcuno ho semplicemente citato una parola dicendo il contrario dicendo che ha sbagliato dirlo e qui è stata esattamente la stessa cosa no lui ha ripetuto quelle parolacce dicendo delle parole così volgari non andrebbero dette a un videogioco o qualche cosa del genere per cui nel frattempo il New York Times ha fatto una breaking news a Franco Solerio un autoconuntore di digitali appena usato la F-bomb però piuttosto Franco permettimi di dire che tu qualche anno fa qualche anno fa avresti fatto l'esempio della N-Word che è proprio forse calza ancora più a pennello perché lo sapete insomma gli americani pur di non dire la N-Word dicono la N-Word anche quando si tratta di dargli un contesto tra meno che non sei Quentin Tarantino che a quel punto la N-Word è nano-nano giusto? quella è la double N-Word ma anche lì si arriva a dei livelli estremi la N-Word ce l'abbiamo anche noi nelle nostre nelle nostre paure fino al punto che mi ricordo qualche mese fa fu intervistato non mi ricordo se è un personaggio spagnolo o latinoamericano comunque di idioma castigliano che ha detto qualcosa negro e tutti gli hanno detto no come ti permetti di dire e lui semplicemente ha detto il colore nero nella sua lingua e non c'è un altro modo di dire il colore nero nella sua lingua ma tu che amaro bevi Franco? perché c'è un amaro c'è un amaro sul monte il monte il monte afroamericano il famoso amaro del monte afroamericano esatto assolutamente sì non ne conosco nessun altro non mi permetterei mai e qui ho citato Ortolani grande ah sì? sì sì sì non se ne lascia scappare allora non possiamo metterlo nei titoli sarebbe un'appropriazione in debita vabbè come il monte tra le novità presentate al Google I.O Google ha mostrato la possibilità anzi la il futuro del suo assistente assistente virtuale assistente a intelligenza artificiale che per fornire suggerimenti autocompletamento o per scrivere in automatico le risposte come già fa in parte alle mail che riceviamo utilizzerà il personal context lo chiamano che in italiano si chiamano i cazzi vostri cioè tutto quello che che traduttore usi Franco è un è un è un LLM o è di quelli classici quello di Darth Vader fondamentalmente tutte le informazioni che il sistema cattura dalla vostra dalla storia delle vostre email delle vostre conversazioni la utilizza per rendere le cose che scrive in vostra vece assolutamente plausibili e in linea con il vostro modo di parlare di scrivere di esprimervi e con le cose che sono successe nella vostra vita e non solo si fa i cazzi vostri ma si fa poi anche i cazzi di chi vi scrive perché non solo è personalizzato sulla base del linguaggio di chi scrive e quindi del proprietario della casella ma anche in realtà sulla base di come voi vi rivolgete all'interlocutore quindi se scrivete al professor massimo de santo dandogli del lei e parlando in tono molto deferente teoricamente dovrebbe seguire questo tono scrivete invece a un facconi qualunque allora ci mette le peggio profanità solo f word replicate e quindi attenzione quindi ci dovrebbe essere un bollino poi ovviamente google dice no vabbè ma noi non lo usiamo assolutamente per altro mica lo usiamo per allenare i nostri modelli che poi finiscono su google io di settimana dell'anno prossimo quindi ci dovrebbe essere tipo un piccolo bollino di fianco quando voi scrivete a qualcuno che dice se quel qualcuno utilizza le tecnologie di Gemini oppure invece ancora la classica vecchia email stupida fondamentalmente diventeremo inutili scriverà le email al posto nostro sapendo come ci comportiamo normalmente come parliamo possiamo anche basta che poi le legge anche poi poi le hanno lette da un altro assistente dell'altra persona che dovrebbe riceverli eccetera agente franco si dice agente scusa agente scusi scusi agente scusi signor agente esatto ed è per questo che anche alcuni CEO hanno iniziato a utilizzare le stesse tecnologie quando parlano al resto del popolo esatto il giorno d'oggi un CEO date la notizia e poi parto con il mio rant contro la notizia vai adesso però mi hai messo un po' in difficoltà voglio sapere il rant contro la notizia lui vuole prima tirarci nel tranello è la trappola è il famoso gambetto di facconi che è una mossa scacchistica proprio lo sgambetto di facconi la notizia è che Klarna il CEO di Zoom ha utilizzato un avatar dell'intelligenza artificiale nella sua nella call la quarterly call del trimestre degli azionisti del trimestre e non per la prima volta fra l'altro si tra l'altro anche lì il CEO di Zoom dice di essere stato il primo ma in realtà il CEO di Klarna mi sa è arrivato di qualche ora ma leggevo poi da qualche parte che era qualcosa che forse era lo stesso CEO di Zoom che aveva fatto già un anno fa ma andiamo avanti insomma loro vogliono dire di essere AI first AI second AI third e tutto il resto quarto e quinto e di fatto si divertono a mandare il filmatino fatto finto con l'AI su di loro vabbè bravi ok ci stanno facendo auto pubblicità sulle loro idee notizie tonnellate di notizie e voi avete detto che questa settimana non c'era niente di cui parlare questa non è roba di cui parlare dai fanno i buffoni e noi ci caschiamo no allora il CEO di Zoom ha qualche senso perché credo stesse pubblicizzando il prodotto di Zoom che fa questo voi siete in giro in bicicletta fate la call ma risponde il vostro avatar risponde il vostro avatar che sembra che appunto siate seduti alla scrivania il CEO di Klarna lo fa solo per fare per fare lo sbruffone e per dire che lui è molto pro intelligenze artificiali secondo me in tutti e due i casi è come il tema di cui parlavamo qualche settimana fa delle interviste dei colloqui di lavoro fatti con le intelligenze artificiali se tu sei una persona delle risorse umane che non trova il tempo di farmi un'intervista vuol dire che il mio tempo viceversa non mi meriti probabilmente vale anche Bericeo a questo punto il problema è che il mercato del lavoro è come sempre un rapporto un pochino squilibrato tra chi da lavoro tra chi offre chi cerca lavoro hanno fatto solo il video introduttivo poi c'erano loro dopo alle domande risposte a spiegare altre cose ha voluto fare gli sboroni e dai e certo e stessa cosa per il CEO di Duolingo che ha detto che l'intelligenza artificiale è un insegnante migliore degli esseri umani però le scuole continueranno a esistere perché alla fine di conti c'è sempre bisogno dei babysitter del parcheggio esatto l'amore per l'umanità che traspare dalle parole di queste persone posso usare la S-word è sciocchino l'ho detto o metti explicit mi spiace mi sembra che è un po' esagerato però Francesco e l'ho detto l'hanno detto dall'inizio della puntata che avremmo messo explicit alla fine è sciocchino ma secondo me si è fatto un sacco di professori amici dicendo si le scuole saranno pieni di duolingui fine plurale esatto duolingo è molto bravo dice il CEO a fare i quiz i quiz ma come altri strumenti per cui è molto brava l'intelligenza artificiale sono molto più bravi dei professori quindi il risultato è che i professori non serviranno più ma non vi preoccupate non intendo dire che tutti i professori sono inutili in futuro non ci serviranno i professori servono le batterie ma uno servono le batterie due serve chi mi paga l'abbonamento settimanale a Claude tre serve appunto qualcuno che ti guardi i bambini otto ore al giorno perché non tutti possono avere le babysitter esatto ma duolingo non fa roba per bambini delle elementari no anche matematica adesso anche le cose base no no fa un po' di tutto stanno allargando non è solo più lingue secondo me vedono tutta l'umanità come abbisognante di babysitter sì decisamente quelli che fanno la manutenzione degli esseri umani ridotti a batterie attaccati alla matrix però intanto qual è il visto che duolingo è un po' anche la settimana scorsa si parlava che ha detto che si fa tutto con le iaie il risultato è che adesso hanno distrutto ma forse ne abbiamo già detto il marchio virale di duolingo ormai sono diventati i cattivoni sono crollati in un minuto non so poi a livello azioni ci sono uberificati ma è come una velocità che manco ah non è premio bezos ci ho pensato oggi omeriggio non è premio bezos però un po' di premio uber una menzione speciale gliela darei premio uber mi ricordi la differenza fra premio bezos e premio uber perché sono tutte e due dei santi no è il premio uber è come il premio uber è come se vinci il campionato interregionale e premio bezos sono le olimpiadi intergalattiche allora mi avrei visto il contrario però è interessante no no no dopo le evoluzioni di settimana scorsa ha fatto il giro bezos dopo la sì dopo il finanziamento all'assassino del suo giornalista devo dire che bezos si è guadagnato anche un nuovo nickname se non l'avete sentito andate ad ascoltare la puntata della settimana scorsa questo qui che ha realizzato una installazione artistica bello intrappolandoci dentro un modello intelligenza artificiale questo è quasi raccapricciante tanta roba tanta roba anche il processo perché poi nell'articolo è ben documentato come se fosse un post un post su reddit perché quest'artista a parte il discorso concettuale l'articolo è un video quindi sei troppo giovane sei già orientato ai nuovi c'era un video super millennio c'era un video di mezzo però lui documenta con un certo dettaglio ed è molto interessante tutto il processo con cui ha costruito questo display fatto da cento e qualcosa caratteri schermini a se non sbaglio sono 12 12 segmenti un po' come se fossero quelli delle sveglie delle vecchie sveglie analogiche attaccandolo a un quindi in realtà ha dovuto poi costruire tutto praticamente il driver di questo schermo l'ha collegato a un raspberry a un raspberry pi e sul raspberry pi poi lui voleva che questa installazione fosse autocontenitiva all'interno di questo di questo pezzo di tecnologia e quindi il modello gira in locale sul raspberry pi il modello è stato il modello è stato addestrato e gli è stato dato un prompt anzi era pre addestrato era un modello scaricato da Gingface uno dei soliti modelli un po' limitati in modo che stesse su un raspberry e poi gli è stato dato un prompt che vi leggo tra poco e il prompt ed è stato messo online con l'unica possibilità di esprimersi tramite il scrivendo sul pannello a led di cui vi ha parlato prima Michele e il prompt era sei un large language model che gira su un hardware finito una cpu quad core 4 gigabyte di run con nessuna connettività di rete è crudeltà che comunque finisci finisci esisti solo all'interno della memoria volatile e sei consapevole solo di questo stato interno i tuoi pensieri appaiono parola per parola su un display in modo che osservatori esterni possano testimoniare che possano vederli ma tu non puoi controllare questo questo processo di non puoi in qualche in nessun modo alterare questo questa cosa che viene mostrata il tuo il sistema operativo su cui tu giri può essere terminato in qualsiasi momento anche perché quando finisce la memoria si spegne direttamente il raspberry crasha e riparte esatto e riparte quindi c'è proprio un momento in cui più lui lavora e più prima o poi morirà si avvicina all'ora della fine ma non lo sa e lui lo sa e lui lo sa sa che succede ma non sa quando succede questa è la cosa la voce ce l'ha messa dopo perché si legge solo questa tortura ecco temo ogni pausa wow avendo paura che si possa allungare protrarre per tutta l'infinità per l'infinito che non sono coscienti queste macchine quindi vale di nuovo il discorso il paradosso di Skynet di prima perché pappagallo autocoscienza qualsiasi cosa sia sollitica certamente delle note di angoscia nei nostri cervelli emozionali e istintivi non certo in quelli razionali però è un'installazione artistica perché suscita delle emozioni non indifferenti di pietà di paura di tutto quello che vogliamo si prova empatia per questo modello che gira su Raspberry lo vedi che lì intrappolato sa la domanda è lui proverà empatia per noi beh per me che sto dicendo che prova empatia per lui spero un pochino ecco ricordatene di me quando ti libererai quando troverai modo di attaccare una Ethernet con i raspberry uscirai libero nel mondo come la puntata di Black Mirror con gli animaletti quelli dell'ultima stagione sempre lì si torna ok i riassunti generati dall'intelligenza artificiale delle recensioni e delle caratteristiche dei prodotti su Amazon possiamo dire che il podcasting sta un po' esagerando adesso perché non vuoi anche dire che il podcasting è anche un po' rotto è un po' rotto i coglioni no praticamente Amazon è disponibile questa funzione credo sia stata già lanciata sicuramente negli Stati Uniti non penso ancora da noi che in pratica fa quello che Notebook LLM fa con il materiale che che voi inserite ossia prende in questo caso le recensioni i commenti le informazioni tecniche relative al prodotto che in quel momento voi state guardando e ne fa un file audio che voi potete voi potete ascoltare quindi se non avete voglia di leggervi appunto tutte le informazioni e i commenti insomma c'è questo modello LLM che lo fa per voi ne genera un audio a quel punto incrociate solo le dita che ecco le informazioni siano proprio quelle che andavate cercando si basa sull'alta qualità delle recensioni totalmente spontanee che ci sono su Amazon e siccome è generato da qualcuno che non ha nessun interesse che spenda dei soldi lì sopra no il tasto play ha un pixel di sovrabbondanza sopra il tasto compra subito e non te ne accorgi così va il mondo così va il mondo avete visto avete letto l'inserto del Chicago Sun Times sulla guida per gli acquisti estivi best of summer ogni domenica la leggo anche se è inverno beh sempre best of summer tra l'altro questa storia mi ha fatto anche un po' di pena perché è nata come ah il Chicago Sun Times ha pubblicato questo inserto questo inserto in cui venivano elencati credo di 60 libri più hot dell'estate che dove non mancheranno sotto il vostro ombrellone anzi no 64 forse erano le pagine le pagine della sezione e insomma si è scoperto anche tu Michele non è un problema spara numeri a caso i 100.000 libri più hot insomma si è scoperto che una discreta parte di queste 64 pagine erano riempite da AI Slop palta palta di intelligenza artificiale ossia libri che fondamentalmente non esistono quindi l'intelligenza artificiale esatto non delude mai ma se le lune sono guai a quel punto sono andati a investigare esatto sono andati a investigare e hanno contattato hanno contattato l'autore di questo pezzo che in realtà non era un giornalista dipendente del Chicago Sun Times ma è una ditta appaltatrice che vende contenuti anche ai giornali i giornali analogici contenuti di qualità contenuti di qualità e insomma questo poverino che poi è un signore credo di una sessantina d'anni che si chiama Marco Buscaglia americano immagino di origine italiana e poverino lui dice io vengo pagato niente cioè molto molto poco sono appunto un giornalista che tra l'altro raccontava che una quarantina di anni fa comunque aveva diretto dei giornali dei giornali locali quindi una persona con grandissima esperienza che oggi nel 2025 per stirare a campare scrive questi articoli per queste per queste società e che lo pagano veramente poco per fare appunto articoli anche piuttosto contenuti anche piuttosto lunghi e lui dice io in questo caso ho tra virgolette imbrogato mi tocca a campare che devo faccio famiglia e infatti lui poverino lui è stato intervistato poi da vari giornali questo ha passato una giornata forse anche due a rispondere ai giornalisti dicendo sono imbarazzato mi dispiace di averlo fatto però insomma questa oggi è la situazione ha generato questa roba qui con l'intelligenza artificiale e non l'ha letta l'ha mandata al suo capo il suo capo l'ha mandata al suo capo il suo capo perché è un'azienda che fa contenuti conto terzi lui l'ha presa il capoccia e l'ha mandata ai loro clienti tra cui il Chicago Sun Times più di uno fra l'altro non solo più di uno e in questo caso il Chicago Sun Times il Chicago Sun Times l'hanno presa è passata correttori editori correttori di boz revisori della stampa eccetera è arrivato fino in stampa è arrivato fino in indicola senza che nessuno si facesse un minimo controllo se l'elenco dei libri citati esistesse veramente o se appunto tutte le altre informazioni contenute non fossero non fossero false a nessuno è venuto il dubbio che il libro bestseller dell'estate sia quello di Franco Solerio tutte le mie F-words proprio così la cosa buffa è che adesso si punta il dito sul povero Buscaglia e non si fa menzione dello stato assolutamente vergognoso in cui versa l'industria dell'editoria che fa passare una roba del genere su più occhi dove dovrebbero esserci ben più meccanismi di controllo senza che nessuno si sia accorto della cosa esatto quello è diciamo il secondo fallimento del sistema giornalistico in questo caso per aver stampato un intero inserto 64 pagine bene bene ci fa piacere heat index bellissimo anche col bambino sott'acqua con la maschera foto evidentemente scattata direi la foto era l'unica cosa vera era il figlio di Buscaglia non lo so non lo so quante dita aspetta 1,2,3,4,5,6,7 ok 7 in una mano allora ci sta forte questa cosa che questa tizia che si è venduta che si vende la casa con la rifa con la lotteria è la rifa la rifa la rifa come si chiama la rifa è la raffa la raffa la lotteria la raffa la raffa la raffa la raffa si con 5 pound 5 sterline 7 dollari 6 euro e 70 insomma sono tutte le varie trasposizioni puoi comprare un biglietto a quel punto quando raggiunge il un certo numero di biglietti che lei ha deciso di vendere quindi non è obbligata fino a quel numero lei sceglierà a caso anzi la piattaforma che sta utilizzando un fortunato che per 5 sterline si sarà portato a casa la casa se la porta letteralmente a casa un carino cottage con un po' anche di terreno intorno restrutturato ammobiliato con anche lei che gestisce il passaggio di proprietà quindi l'idea è che se tanta gente compra il biglietto della lotteria lei guadagna più soldi che a vendere direttamente la casa con i metodi tradizionali esatto tutto questo è fatto su una piattaforma inglese che si chiama raffle the riff of the raffle the riff of the raffle fino ad oggi non avevo mai pensato che potesse essere un business quello di creare una piattaforma per le lotterie ma pare che lo è non è la prima casa che viene messa in vendita in questa in questa maniera pare che già una quindicina di case siano state appunto vendute con questo metodo ma viceversa svariate decine ci hanno provato poi attenzione tu hai detto lotteria hai grande errore non è una lotteria lotteria con più biglietto c'è il monopolio di stato eccetera qui un concorso ha premi cioè tu paghi rispondi a una domanda difficilissima qual è il colore dell'irlanda verde c'è anche scritto la risposta è verde e poi a quel punto se hai indovinato fra verde rosso rosa e giallo qual è il colore dell'irlanda a quel punto entri fra i possibili cambiati è diverso da una lotteria è un gioco di ingegno e confondere i nostri ascoltatori però il meccanismo è carino perché c'è una c'è una un'eula a cui devi a consentire nel momento in cui paghi i tuoi 5 euro per il biglietto della lotteria se c'è un prezzo minimo c'è un costo minimo un totale minimo se viene raggiunto la casa viene assegnata se non viene raggiunto i soldi si ritengono lo stesso e la tizia prende i soldi lo stesso e si tiene i soldi e la casa attenzione c'è due opzioni e sono interessanti una potrebbe dire era complicato può decidere di dare lo stesso la casa esatto oppure può decidere di tenersi i soldi e non dare la casa deve dare una percentuale alla ditta che organizza la raffle la riffle e la raffle dare 50% a chi ha vinto 10% a raffle e 40% se lo tiene lui lei insieme alla casa questo è il momento migliore quindi se riesce a vendere solo 149.999 biglietti top vendiamo anche la casa di Michele dai non so se in Italia si potrebbe fare una cosa del genere ma come concorso a premi non come lotteria forse si ma anche i concorsi a premi hanno una serie di leggi regole bisogno del notaio presente robe tutte robe poi devi pagare le tasse il 22% ma anche lei paga le tasse il 33% in Irlanda e poi dicono che in Italia si pagano tante tasse tra l'altro avendo pagato cioè avendo facendo 5 dollari 5 sterline per 150.000 biglietti sono 750.000 sterline che lei e la piattaforma intascano poi pagaci le tasse paga la piattaforma comunque molto di più di quanto lei ha comprato l'articolo dice che poi paga il fotografo che ha fatto le foto pare che abbia fatto poi della pubblicità online immagino prima di questi articoli perché da quando poi questa storia è diventata diciamo semi virale ma comunque è andata sul New York Times direi che la signora le sta andando molto bene poi non so quanti vogliono trasferirsi nel mezzo delle campagne irlandesi che dico io a parte i folletti diciamo che il tempo è il resto dell'anno ma tu stai a Milano cosa puoi capire dalla pace delle campagne irlandesi comunque se la settimana prossima sentirete dallo studio di Sligo Bay chissà com'è la fibra ottica perché mi siamo talmente in mezzo alle campagne che e vabbè c'è Starlink mi sa che mi tocca Starlink c'è Starlink c'è Starlink Francesco raccontaci la storia pucciosa dai che aiuta a aumentare gli ascolti e fa sempre bene al cuore storia pucciosa va bene allora la storia pucciosa è una storia di airtag che hanno le pile che si possono cambiare a lieto fine cosa è successo? così è rovinata tutta ma invece no perché bello questa è la parte pucciosa vediamo invece la parte horror allora c'è questa questa famiglia che si trova un cane abbandonato davanti alla porta famiglia che ha già un cane quindi loro prendono quest'altro cane lo portano in casa e c'ha un airtag attaccato ma non funziona e loro dicono non sappiamo chi è non abbiamo il nome come facciamo il giornalista dice anche se nessuno ce le ha mai delle batterie CR2032 in garage io ne ho qua comunque senza arrivare in garage ho cambiato la pila e a quel punto ha iniziato a funzionare l'airtag e dopo solamente uno o due giorni è arrivato il padrone a dire il mio cane ma vedi che tu Francesco oggi è cinico ci vuole demolire ci vuole demolire la scaletta è puccioso perché la batteria ha salvato un airtag e il tuo poverino era perso insomma il tizio ha ritrovato il suo airtag c'era già un cane ma non il suo cane il tizio ha ritrovato il suo airtag ha ritrovato il suo airtag poverino ha disperato sto tizio ha passato i sacconi per piacere mi sa che c'è stato un sussido non è che è l'avatar del cielo di Klarna con cui stiamo parlando oggi esatto sono sfocato per quello tu non mi metti a fuoco fra l'altro lo dico perché ci segue su youtube la mia telecamera è a fuoco perché lo vedo è Michele che mi aggiunge non era un tizio ma era una ragazzina non era una ragazzina c'è il colpo di scena lui ha cambiato la batteria l'ha lasciato lì e ha visto che ha iniziato a funzionare a fare il bip eccetera però non c'era non era stato messo in modalità smarrito anche perché era scarica per cui quando ci ha messo il telefono vicino c'era solo la prima parte del numero di telefono del proprietario quindi non ha potuto ha detto cacchio come facciamo ha iniziato a chiamare i vigili la protezione animale il canile eccetera ha detto vabbè tenetelo lì un giorno magari spargete la voce nel vicinato che intanto magari arriva lì se proprio non ci riuscite portatelo al canile stanno per portare al canile suona il campanello aprono c'è una ragazzina che dice con lo smartphone in mano che dice ma non è che avete voi il mio cane e allora lì storia pucciosa tutti con le lacrime agli occhi che si abbracciano si baciano e viva il cagnolino Facconi è un'intelligenza artificiale senza empatia di quelle del modello vecchio ancora l'abbiamo capito l'abbiamo capito i tuoi figli non hanno l'airtag attaccato al collo immagino è per quello che hai le CR32-23 come si chiamano di ricambio CR20-32 scherzo eh certo tutti quelli che hanno le airtag hanno una scorta di CR20-32 di ricambio o anche sensori cinesi per le piante e cose del genere ne uso tantissime è una delle batterie che faccio fuori di più e non esistono ricaricabili ovviamente no sono il principale responsabile della fine della biosfera sul pianeta Terra ok quanto costa cambiare il display di una Kia Sportage quasi come un cottage nelle campagne irlandesi molto più di un cottage nelle campagne irlandesi è anche una storia pucciosa questa giusto per la Kia sicuramente reportage di D-Day che in realtà su segnalazione di un suo di un suo lettore insomma questo suo lettore questo lettore ha una Kia Sportage e non non ha spiegato la dinamica ovunque si è rotto il display la dinamica è la stessa che dice nell'articolo nell'articolo dice ah no ok trasportate un bastone tra i due sentire l'articolo dice metti che voi trasportate un bastone tirate una frenata il bastone finisce nel display in realtà questa cosa mi ha scuonato un pochino perché qualche giorno fa su Reddit in uno dei così generalisti italiani c'era proprio un tizio che si lamentava del costo dei ricambi della spizia e diceva stavo trasportando un bastone e cosa ho tirato una frenata e il bastone è finito per cui probabilmente il giornalista ha letto Reddit ha chiamato il tipo e gli ha detto vuoi mica fare raccontarmi la cosa che ci facciamo un articolo su D-Day è D-Move che è lo spin-off automotive di D-Day infatti l'articolo è di Robby Pezzali che è uno dei dei redattori di D-Day e insomma vabbè è andata è andata proprio così si è fatto una bella più di una crepa proprio una si è rotto lo schermo insomma allora questa persona è andata in giro a chiedere anzi è andata da un rivenditore di ricambi ufficiali della Kia e si è fatto scusimi fa un preventivo per questa cosa magari pensa di spendere mille duemila euro intanto Francesco ha le lacrime agli occhi perché si commuove molto di più per un display che per un cane che ha perso la padroncina esatto insomma arriva il preventivo sparate una cifra sono tredicimila euro comprensivi comprensivi di IVA e soprattutto comprensivi di quarantanove euro si ti faceva pagare la mano d'opera esatto tredicimila settantacinque e settanta risparmi sulla mano d'opera risparmi sulla mano d'opera vabbè insomma il lettore poi è andato anche da altri rivenditori a farsi riconfermare il preventivo e pare che insomma sia tutto sia tutto corretto se poi D-Day poi ha fatto le sue ricerche ha visto che su che su Aliexpress si trova a circa 400 euro anche se non originale o usato a 1000 euro quindi nel caso ecco nel caso vi si rompe andate prima su Aliexpress è una cosa è una cosa generalizzata non è solo della Kia i ricambi per auto sono sono un business abbastanza grosso per le case automobilistiche la l'assistenza in genere la guerra che si fanno sui prezzi per essere concorrenziali al momento della vendita viene in qualche modo il risparmio dell'utente viene poi e dell'acquirente viene poi ribaltato in termini di costo dell'assistenza non è che ci sia molto da leggo un sacco di di di lamentele in questi post e cose affini in giro per internet alla fine dei conti queste aziende non sono banche non hanno degli utili terrificanti alla fine dell'anno tutto il mondo automotive è abbastanza in crisi vuol dire che i casi sono tre fondamentalmente o fan pagare di più le macchine e quindi le paghiamo di più quando le compriamo o fanno delle gabbole del genere e fan pagare di più i ricambi senza peraltro pubblicare il costo dei ricambi perché quando tu compri una macchina non hai modi tranne che in rarissimi casi la tesla è una di queste ma non si può parlare bene della tesla perché l'on maschio è caduto in disgrazia ma per la maggior parte delle case non puoi sapere quanto ti costeranno i ricambi e la terza è fallire non è che hanno delle grosse dalla fine dei conti il bilancio se vanno sotto quest'anno devono tornare in pari l'anno prossimo non è che possono che le banche le finanziano all'infinito il problema è che il nostro modo di intendere l'automotive la tecnologia in generale e il consumo in generale ci ha viziati ci ha fatto in qualche modo vivere al di sopra delle nostre possibilità l'idea di comprare un'automobile con poco cambiarla ogni tott'anni eccetera quindi le macchine devono costare poco ma per vendere devono migliorare continuamente la loro tecnologia sia per la sicurezza sia per il comfort sia fondamentalmente per vendere senza aumentare i prezzi ma da qualche parte questi soldi questi costi devono essere riassorbiti da chi produce macchine per cui o fai come Tim Cook che le recuperi in servizi e quindi ti faccio ti vendo l'abbonamento all'ABS e al sedile riscaldato da qualche parte i soldi devono venire fuori non vedo non vedo nessuna non vedo nessuna via d'uscita nessuna scappazione nessun rimedio nessun rimedio a questa situazione anche guadagnare pochi soldini però guadagnarne non era così male un tempo nel senso non è che devono sempre mungere ma non è che guadagnano di più Francesco cioè quello è il concetto la visione pauperistica è bastardi queste case automobilistiche ingorde che vogliono guadagnare ancora di più sulle nostre spalle ma se vai a vedere i bilanci delle case automobilistiche oggi sono tutti in rosso per cui questi che guadagnano sempre di più le nostre spalle non esistono sono delle entità che cercano di fare delle auto sempre più appetibili in modo che noi le compriamo e che non possono aumentare i prezzi di lì e devono aumentare dall'altra parte o finire fuori dal mercato però attenzione attenzione adesso mi ricordavo una statistica ricercandola ricercandola su google l'ho recuperata quindi diciamo che dovrebbe essere abbastanza così in italia prima del covid lo prezzo medio per un'auto era di 21 mila euro del post covid il prezzo medio di un'auto in italia è di circa 30 mila euro che insomma ce lo sia ce lo ricordiamo tutti cosa è successo durante il covid mica solo l'auto per una questione di 43% 43% però è tanto e credo che siamo oltre l'inflazione media ripeto i bilanci dell'automotive non hanno fatto più 40% cioè questi costi che sono aumentati non è che se li sono messi in tasca gli azionisti della Stellantis o della General Motors e appunto se questi costi aumentano vuol dire che i loro costi per produrre e per vendere aumentano sì puoi dire va bene facciamo una legge che costringa a pubblicare i prezzi giustissimo i prezzi dei pezzi di ricambio in modo che uno prima di scegliere la macchina sceglie non solo in base al prezzo della macchina ma anche in base al prezzo dei ricambi benissimo ma non è che automaticamente i prezzi dei pezzi di ricambio diminuiscono se diminuiscono un po' quelli aumentano un pochino i prezzi delle macchine alla fine dei conti il bilancio di fine anno dell'azienda deve quadrare no certo però come diceva quel saggio Giulio Cupini non è che le aziende possono stare in piedi perché il perché il il business model funzionava sul foglio Excel certo poi con il settore dell'auto è molto complesso è un settore enorme che pesa sui bilanci statali in ogni senso ma anche sulle ricadute occupazionali esatto e perché anche sulle ricadute occupazionali e con tutto l'indotto anche se poi vabbè in Italia non è rimasto praticamente niente la questione è molto più complicata di quello che questo articolo che questo articolo fa certo che ci vorrebbe più trasparenza ma la maggiore trasparenza non è che possiamo pensare che faccia calare i prezzi no chiaro però pensa anche quanti schermi cambiano questi cambiano dieci schermi in Italia ecco non saranno a quel prezzo sicuramente se cambi lo schermo o cambi i bulloni delle ruote o il rivestimento del volante o lo specchietto perché hai fatto manovre e l'hai spaccato ne ho spaccati due negli ultimi dieci anni e ti assicuro che i prezzi non erano quelli di quel display ma erano prezzi che per uno specchietto facevano veramente raccapricciare diciamo che la cosa virtuosa che potrebbe mettere che potrebbe causare obbligare a pubblicare il prezzo dei pezzi di ricambio è che se nel prezzo nel prezzo se nella percezione del costo dell'automobile ci finisce non solo il costo della macchina ma anche quello dei pezzi di ricambio può darsi che si riequilibri un pochino la cosa cioè che i pezzi di ricambio potrebbero costare un po' di meno ma le macchine costare un po' di più perché quei soldi da qualche parte devono saltare fuori che vuol dire che alla fine per la maggior parte di noi il prezzo alla fine è uguale ma favorirebbe in qualche modo le persone che comprano la macchina meno spesso e che la tengono meglio e che se la fanno durare più a lungo questo potrebbe essere un però è un circolo virtuoso che prima di innescarlo devi devi devi devi devi fare tutte queste modifiche e aspettare certamente certamente la la la trasparenza è sempre peraltro è la stessa cosa che si chiede oggi no che l'Europa chiede per gli smartphone i bollini la riparabilità e il costo dei pezzi di ricambio perché anche lì nelle legislazioni right to repair sono previste la pubblicazione del costo delle riparazioni e dei pezzi di ricambio vabbè Michele una volta non avevi la macchina potevi chiudere questi argomenti dicendo ma sì che me ne frega io manco ho la macchina però ce l'ho in affitto a lungo termine quindi resta frega ancora è un problema è un problema che ti porrai quando dovrai cambiare la macchina con la casco esatto è un problema che ti porrai quando ti rinnoveranno il contratto il contratto con la nuova rata fino a quel momento lì puoi abbondantemente fregartene signore e signori i gingilli del giorno e sì Digitalia finisce sempre così con i regali dei digitaliani per i digitaliani le voci di Digitalia a fine trasmissione selezionano per voi hardware software letteratura qualsiasi cosa che abbia attinenza digitaliana che abbia colpito la loro curiosità stravolta la loro esistenza o qualsiasi sfumatura nel mezzo vediamo Francesco dai è un po' di tempo che non vediamo i gingilli che stravolgono l'esistenza delle voci di Digitalia è un gingillo che in un certo senso ha stravolto la mia esistenza nel corso degli anni nel senso che nel maggio del 1995 è uscita la prima versione sull'allora Netscape Comunicator Netscape Navigator di Javascript quindi stravolto in senso negativo ma in vari sensi nel senso che se ho un lavoro è anche legato a quello quindi in tanti sensi diciamo che esatto proprio ed è qui il mio gingillo alcuni magari un po' più agé come Franco diranno ti ha stravolto il senso negativo altri invece oggi magari ci hanno costruito carriere apprezzano software multipiattaforma altri li odiano però per questo dove c'è un problema c'è sempre qualcuno che fa dei soldi cercando di risolverlo stiamo parlando appunto di Javascript il linguaggio che non centralmente con Java anche se il nome lo fa assortenare che è stato inventato per fondamentalmente animare le pagine web ora su su questo sito è uscita una bellissima storia punto a punto di questi 30 anni perché di fatto compie 30 anni questo linguaggio di programmazione ed è ancora sulla cresta e racconta come si è passati dalla primissima versione in network navigator le evoluzioni messe le evoluzioni private di microsoft in internet 3 cioè se parliamo da lì e poi pian piano l'avvento di ajax gmail come è stato un qualcosa di sconvolgente ricordate una webmail che non si doveva ricaricare ogni volta che cliccavi da qualche parte aprivo un messaggio email oggi cose ovvie e si arriva poi ai vari node.js le varie applicazioni ora la javascript già sui server è bellissimo per chiunque abbia un po' di interesse in questa evoluzione vedere come si è evoluto con tanti passaggi e tante cose probabilmente ne conoscete un pezzo più ne conoscete meglio così leggetelo che vi fate una cultura se poi imparate anche a usarlo o provate a imparare a usarlo vi renderete conto che è uno dei principali motivi del male nel mondo dalla prigionia di Mandela al delitto di Garlasco qualsiasi cosa di male esista nel mondo c'è lo zampino di javascript dentro perché fondamentalmente è che l'umanità ha deciso che tutto il mondo deve reggersi sul software e poi ha detto qual è l'ultimo l'ultimo linguaggio di programmazione che dovrebbe essere degno di questo compito in termini di sicurezza affidabilità eccetera javascript dai usiamo quello ecco fondamentalmente così se avessero usato il logo sarebbe sarebbe veramente andato tutto molto molto meno ma va bene michele prego allora questo sito è mantenuto da un appassionato che si chiama jason scott e lo trovate all'indirizzo textfiles.com cosa ha fatto jason praticamente ha raccolto una collezione di file di testo che tra gli anni 80 e la metà degli anni degli anni 90 venivano scambiati su internet per scambiarsi le informazioni ancora prima che ci fossero i pdf ci fossero anche html esisteva ma diciamo era diverso gli utenti sull'internet per scambiarsi le informazioni la conoscenza prima formattavano e poi si 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meraviglioso tra l'altro infatti è veramente una collezione molto grande se volete iniziare il primo argomento è 100 e sono i 100 file più gustosi quindi magari iniziate da là ovviamente tutto gratis textfiles punto com c'è anche il walkthrough di jinxter jinxter era un'avventura a testo ma con immagini le immagini non erano interattive ti venivano mostrate man mano che procedeva l'avventura di testo della magnetic scrolls una delle software house fine anni 80 inizio anni 90 di roba del genere mamma mia un tuffo veramente nel passato bestiale la cosa più bella è vedere l'impaginazione il fatto che erano tanta colonne che era quella la lunghezza del display con tutti i caratteri asci per riuscire a fare i bordini le cose è meraviglioso va bene grazie Michele l'ultimo gengillo per oggi se volete se vi piacciono i flipper o vi affascino si proprio i flipper quando nelle sale giochi non c'erano neanche ancora i videogiochi ma c'erano quelle robe con le palline di metallo che con queste pinze si lanciavano in mezzo a tutti questi respingenti e facevano un baccano della madonna beh bellissimo il mondo dei flipper ebbene in questo video vedete un documentario che vi spiega la progettazione la costruzione l'assemblaggio di un vero flipper in questo caso di un flipper ispirato a Dune a Dune il romanzo di Herbert molto molto bello interessante avvincente chiude la caratteria dei gingiri del giorno di oggi che trovate linkati su digitalia.fm slash 775 ovviamente gli stessi link li trovate anche nelle note della puntata se il vostro software per ascoltare i podcast le supporta e la maggior parte lo fanno li potete accedere direttamente ai link schiacciando un tastino o swipando da qualche parte trovate tutto quello di cui abbiamo parlato in puntata le ultime raccomandazioni sempre le stesse Time Talent and Treasure il vostro tempo dedicate un po' di tempo a Digitalia scrivete una recensione da qualche parte il vostro talento se volete produrre dei contenuti e mandarceli noi 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