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753

Il columnista

Lo switchoff e la tassa sul rame. Il colore del 2025. Lo slop e il brain rot. Nomi proibiti sugli LLM. Estrarre informazioni dalle foto. Queste e molte altre le notizie tech commentate nella puntata di questa settimana.

Digitalia.fm
Digitalia #753 - Il columnista

Digitalia #753 - Il columnista

DALLO STUDIO DISTRIBUITO DI GAMP MEDIA PRODUCTION NOTIZIE DI TECNOLOGIA LIFESTYLE DIGITALE Questo è DIGITALIA SETTIMANA DEL 9 DICEMBRE 2024 L'ANNO DELLO SLOP LA TASSA SU RAME, I MONDI DI DEEP MIND, MA ANCHE MEMECOIN, APPLE INTELLIGENCE, TESLA BOTS, QUESTE E MOLTE ALTRE ESCALETTE PER UN'ORA E MEZZA DEDICATE ALLA NOTIZIA, QUELLA DIGITALE, ALL'ITALIANA. DALLE MI STUDIO DI GURIA 1 DI SAN REMO QUI È FRANCO SOLERIO DALLO STUDIO CITTADINO DI AVELLINO, MASSIMO DE SANTO E DALLO STUDIO DI MILANO CITTASTUDI FRANCESCO FACCONI Buongiorno a tutti bentornati amici digitaliani all'ascolto della vostra trasmissione preferita chi lo sa una di quelle lo sappiamo se ci ascoltate se siete qui motivo ci sarà buonasera in time sync ai miei colleghi Francesco Facconi buonasera Eccomi qua e se siete arrivati per sbaglio che fortuna oserei dire Inciampare preferite o magari per sbaglio Per sbaglio ci vuole dell'impegno Ciao Max Bienvenue à Toulémont visto che la Francia ci ha stupito con gli effetti speciali di Notre Dame in soli 5 anni vale la pena che i nostri ascoltatori francesi abbiano il saluto nella loro lingua Capisco, hai già prenotato la tua visita alla nuova Notre Dame L'anno prossimo che diavolo, ma l'ultima volta ci siamo andati insieme io e te Doc o no? A Parigi si è stato molto romantico ma non mi hanno mai portato a vedere Notre Dame Non ci siamo andati a vedere Notre Dame Ma andiamo a giocare a Assassin's Creed Unity Andiamo a giocare ad Assassin's Creed Unity in real life direttamente arrampicandoci sulle nuove guglie appena costruite Certamente lo faremo nel 2025 sappiamo già il colore dell'anno Pantone come ogni anno ci delizia questa volta ci delizia particolarmente il colore dell'anno E' un colore di cacca Ma dai, ma subito E' così Basta, buonanotte, grazie Sì, ma un minimo di sorpresa, avrei detto il nome prima, Mocha Mousse Mocha Mousse, esatto, Pantone ci vuole sottilmente impilare che sarà un anno di mousse Ma Mocha è qualche cosa che ha a che fare col cioccolato immagino, che cosa è Mocha? Penso di sì, perché tra l'altro loro dicono che ricorda il cioccolato E' un colore tenue e rilassante che ricorda il cacao, il cioccolato e il caffè e fa appello al nostro desiderio di comfort Hai visto? Tu avevi un desiderio di comfort? Allora, Mocha, Mocha, Mocha Mocha Mousse Forse si legge Mocha, forse, vediamo Come si legge? Mocha Mocha, Mocha, si scrive Mocha ma si legge Mocha, va bene, quindi era Mousse dalla Mocha Mocha Mousse Con la bialetta Fantastico, fantastico Se il 2025 sarà un anno di mousse, il 2024 è l'anno dello slop L'anno della sbrodaglia Del brain rot e dello slop, secondo l'Oxford English Dictionary In realtà ha vinto il brain rot Brain rot ha vinto il primo Però slop era molto meglio Però slop è la parola perfetta per il 2024 che, secondo i commentatori, meritava molto di più Bella questa cosa dello slop Slop è proprio la sbrodaglia, proprio quella che si butta col secchio via Ok, ma è la radice di sloppy, no? Sloppy è un po' intraducibile Originale significa pendente, no? Lo slop è la pendenza, quindi è l'idea del secchio Sì, però sloppy è anche lasciar andare, lasciar fare, c'è un po' questa roba che vada a sé Questo deve traboccare, se ho capito bene, poi sai siamo americani, sti inglesi con queste parole strane Vi viene interpretato come legato all'esplosione dell'AI, questo è sicuramente un qualcosa del fatto di contenuti sempre più interessanti o insulsi in entrambi i casi che stanno riempiendo il nostro internet tutti generati dall'AI come qui citano su quest'articolo del Washington Post, il noto Gesù fatto di gamberetti Che non avevo mai visto, quindi non era così noto, ma forse me lo sono perso, è meglio così Meglio che non lo vedi se non l'hai visto ancora, guarda Il cosiddetto Gesù Calamaro Gesù Gamberetto Ma loro hanno fatto tutte le versioni, povero Gesù, hanno fatto tutte le varianti possibili Sono gli anni in cui saranno ricordati come gli anni in cui l'umanità è impazzita Dici? Eh sì, perché dopo anni e anni e secoli e secoli e secoli di progresso delle capacità cerebrali e della cultura hanno deciso di affidare la loro creatività a dei cervelli molto molto minori che hanno creato loro e quindi Perciò anche Brain Rot ci sta bene Anche Brain Rot ci sta bene Mi sono venuto a dire che effettivamente Sì Quella è la parola dell'anno di Digitalia secondo te quest'anno Ma perché vuoi saltare così di palinfrasca? Ma va bene Ti ho preso di sorpresa Non lo so Parliamo della parola dell'anno Ci avrai pensato Ci avrai pensato No no, mi è venuto lì così Però insomma è un anno in cui effettivamente una nostra parola la dobbiamo tirare fuori e ci pensiamo È il tuo compito per la settimana prossima Per la settimana prossima Non ci sarò neanch'io per cui avete libertà, libertà completa di impazzare Sarà una puntata molto slop anche un po' mop e un po' rop E Brain Rottata di brutto Devo dire l'internet ha sempre avuto un po' i soborghi, l'interstizio di internet ha sempre avuto un po' la tendenza a produrre, a produrre roba che Roba slop Sì però è uno slop, non è uno slop come lo dici tu Ecco cioè è uno slop che il, che è al di fuori di determinati, di determinati modi di comunicare, di determinate cerchie può definire come slop, in quella maniera lì può vederlo come un qualcosa di degradato, ma in realtà esiste su internet circola e riverbera perché in qualche modo eccita le menti, perché in qualche modo diverte Risuona in un modo In qualche modo, eh certo se no non arriverebbe, se no non arriverebbe così in superficie Spiegami perché eccita la mente un altro, oltre a Gesù un gabberetto che viene citato viene citato quello che prepara il tacchino del giorno di ringraziamento dentro il vater Come puoi eccitare la mente tutto ciò No vabbè ma è l'unico Eccita la mente, eccita la mente perché se no non arriverebbe, se no non arriverebbe dove è arrivato, se no non arriverebbe sul New York Times, se no non arriverebbe o questo forse è il Washington Post No questo è People Sì vabbè comunque Washington Post, è qualche cosa che acquisisce risonanza, chiamiamola viralità, torniamo indietro di dieci anni e chiamiamoli contenuti virali, spesso i contenuti virali non sono contenuti interessanti dal contenuto informativo, artistico, culturale alto, sono contenuti bassi Certo basta pensare ai gattini Internet è nata coi gattini Per cui insomma bene l'intelligenza artificiale favorisce tutto questo E si sono dimenticati di una parola importante perché mentre l'Oxford nomina il brain rot e come runner-up lo slop, gli australiani che sono ben più attenti a quello che succede Macquarie Dictionary Nominano Enchittification come parola dell'anno del 2024 che effettivamente insomma ha fatto E anche nella top 3 di digitalia diciamo Effettivamente si Se dobbiamo pensare a una parola che ha marchiato il 2024 per le nostre notizie, il nostro chiacchierare certamente Seconda sola dal manacco Seconda dal manacco, ma ci arriviamo dal manacco Quindi è Enchittification un concetto giudicato Stiamo parlando solo di parole per ora, parole che rappresentano concetti Da cui seguono dei fatti Parole, parole, parole diceva qualcuno Va bene, dalle parole ai fatti, non so perché sia finito nella stessa casella, però googling, cercare su google è per la gente vecchia Max tu che ne dici? Ecco, sono assolutamente d'accordo, ho letto veramente con grande interesse questo articolo Sì, perché poi l'articolista, bello il papà, non lo fai passare questo Adesso vediamo, quando Max dice articolista di solito è un premio Pulitzer o qualcosa del genere Dai, è questo Christopher Mimms, non so chi è È un columnista che scrive di tecnologia per il Wall Street Journal Vabbè dai, io avevo detto articolista, tu avrei detto columnista più o meno, non lo so Columnista effettivamente Un tempo i columnisti erano in America e non li accettavano È un colonnista per dir la verità C'è stato un periodaccio in cui i columnisti, niente, vabbè comunque dice che in realtà Perché Googling, io mi ricordo quando la prima volta ho sentito questa cosa "googlare", c'era una collega che negli anni 2000, forse ancora prima, che veniva agli Stati Uniti e mi fece sentire per la prima volta questo "Google it, cercalo via con Google" Beh, questa è una cosa che abbiamo fatto appunto per almeno vent'anni da questa parte Mentre invece oggi i ragazzi cercano contenuti in altro modo, usano Tik. Tok, usano l'intelligenza artificiale, usano appunto le ricerche con Open. AI, con Chat. GPT e così via E con la tesi che viene poi portata avanti, sulla quale possiamo discutere secondo me molte ore, è che come accade spesso c'è questo problema, che ovviamente in questo momento è una goccia nell'oceano delle ricerche, però sta in qualche maniera confermando un'inversione di tendenza e quindi in qualche maniera costituisce un problema di medio o lungo periodo rispetto al modo tradizionale di fare delle ricerche Ti chiedo che problema, se è un problema economico per Google o un problema di qualità delle ricerche, perché io vedo… Beh, sulle ricerche come sappiamo il discorso di cercare le cose usando l'intelligenza artificiale oggi non funziona, ma cercare su Tik. Tok, chissà… Perché cercare le cose con l'intelligenza artificiale non funziona? Perché il rischio che ti dica cose completamente sbagliate è comunque ancora molto elevato No, se tu mi dici di farti raccontare delle cose, sì, di riassumere delle cose c'è il rischio, non è elevato, è marginale, ma è… È abbastanza elevato Ma diciamo che sbaglia poco, ma quando sbaglia sono dolori Sbaglia la grande! A proposito, vabbè… Se cerchi oggetti, dici? No, se cerchi notizie, se cerchi molte cose oggi si ha Chat. GPT nella sua versione più evoluta, nella O1 e anche nella O, si chiamava quella precedente, 4O, ok? Sia strumenti tipo Perplexity, Gemini mi dicono la stessa cosa anche se non ne ho esperienza, ti forniscono direttamente i link, cioè ti danno la frase con la nota, il numerino da cliccare che ti porta alla pagina corrispondente Sì, sì Però il numerino siamo sicuri che sia sempre un qualcosa… Nel senso il fatto che ci sia una nota non vuol dire automaticamente che la nota sia verosimile, l'abbiamo visto comunque in tante ricerche, mi sembra che passa anche in una corona più avanti… Ma se la clicchi vai all'articolo e puoi confermare, puoi confermare o meno… Certo, però richiede un passaggio probabilmente ulteriore più complicato… Con Google fai la stessa cosa, c'hai una pagina e poi clicchi per andare dentro… Diciamo che Google soffre di tante cose… Google fa schifo, basta! Vedi? Aveva un articolista colunnista… Sai che siete rimasti in pochi a difendere Google, Francesco? In questo momento la povera Google c'è contro… Non ho mai difeso Google in vita mia e non sono neanche anziano, io cerco ancora su My. Space… Lo spezzatilano anche il povero Google… Io su Altavista cerco ancora, anzi su Hasta la Vista per chi fosse dei miei tempi, però il… No, è vero, nel senso che con Google comunque cerchiamo e dobbiamo fare lo step successivo, cioè accedere al link, con la ricerca comunque generativa abbiamo le informazioni ma non è detto che le usiamo, sappiamo di averle e sappiamo anche che però inventa, però quanti poi vanno a verificare ogni singola nota? Hanno, in effetti in Messico hanno un modo di dire per questa cosa… "L'intelligenza artificiale non delude mai, ma se delude sono guai" Ah, questo è Suoni, il nostro oramai fornitore ufficiale o uno dei fornitori ufficiali di Sigle, certamente. Dovrà spiegarci Suoni chi è, che cosa fa e come mai è così bravo a generare Sigle. Ma che meraviglia, questa è una mala segno. "L'intelligenza artificiale non delude mai" Credo avremo molta occasione di sentirlo. Lo dico per i nostri ascoltatori, la settimana prossima ho bisogno di tutte queste siglette perché non possiamo fare una puntata vecchio stile. Le prepariamo, te le mando. O sennò io mi porto la trombetta, eh? Perché no, va bene anche così in effetti. Va bene anche la trombetta, va bene anche la trombetta. Iccio, chi è Iccio e cosa è successo a Iccio? Guarda non lo so ma mi fa un prurito. Iccio lo chiami? Io lo sono chiamato Iccio. Iccio è un negozio online per videogiochi indie indipendenti. Ah quindi quell'icona non è una mutandina. No Max, tu pensavi che Iccio, il prurito fosse dentro le mutande o una roba del genere. No non volevo arrivare a quello, però guardando il logo mi era sembrato una mutanda, tra l'altro questo segno è proprio un po' sbagliato. E' un joypad, io capisco che tu giocavi ancora, facevi la lippa e robe del genere. E' per forza. Però sono stati inventati i joystick, poi i joypad e quelle cose lì, è un po' un simbolo, un simbolo universale del videogioco. Insomma Iccio è stato giù, è stato giù per qualche ora, se i conti tornano fa addirittura quasi tre, per via di fondamentalmente un errore di inserimento in una lista di domini che violano brand. Mi ricorda qualcosa, c'è stato Funko? Aspetta, aspetta, fammi pensare. Qualcuno ha inserito senza passare per controllo in maniera automatica e un po' disinvolta oserei dire, l'indirizzo Iccio all'interno di una lista di cattivoni. E' scomparso da internet, cosa mi ricordo? E' stato Funko, un intelligence artificiale. Funko, Funko, ma Funko è come l'hanno chiamato dopo, Funko pop, esatto. Sapete quelli delle action figure, Funko è quello che fanno tutti quegli uomini strani con la testa grande, gli occhioni ispirati a Star Wars, alla musica, ai musicisti, non li avevi mai visti? I uomini col testone. Cerca Funko con la K e vedrai che li ritrovi e li riconosci. Tipo sta a fare qua, che non è un Funko, ma è una roba che ci assomiglia abbastanza come genere. Una mucca. Non so se è un'alce forse più che una mucca. Comunque se vai su Funko. com con la K di Funko lo scopri. E hanno appunto questo sistema di intelligenza artificiale che protegge il brand che si chiama, come si chiama? Brand Shield. Ah, ma allora sono proprio Gucci. Io immetterai il nostro jingle. Io stavo giusto dicendo che si sono parlati e invece che gli sono parenti. In Brand Shield. Noi italiani abbiamo fatto un'opera. Sì, è proprio così, è proprio così. Brand Shield. Ha visto che il Logicom oggi non ci ha dato grandi notizie, forse, perché vediamo fine scaletta, ma grazie a Brand Shield per avere preso ispirazione dal meglio dell'Italia. In Italia appunto ne abbiamo inventata una nuova. Tu Franco hai la FTTC giusto ancora? O ti è arrivata la fibra a casa? No, non dirlo, non dirlo che poi mi fanno pagare. Ma però è lo IOT, quello sì, lo IOT, la Ferrari, la seconda ronda. Però la FTTC non si dice. Ma questo è un intervento per promuovere, è una cosa, hai capito? Perché prendiamo in giro di questa cosa? Dai, raccontaci Max. Perché questa è una scelta di svecchiamento. Raccontiamo, prima di commentare raccontiamo, Max, per favore. Allora, sì, sì, certo, però un po' di sospensa ai ragazzi va bene. L'associazione italiana Internet Provider esprime forte preoccupazione per l'emendo 76. 07 al disegno di legge di bilanciche introduce misure per accelerare il passaggio delle reti in rame alle tecnologie di banda ultra-larga. Potrei dire, oh, alleluia, giusto? Cosa hanno pensato bene di fare? Di mettere una tassa. Prima lo switch off a tappe forzate, quindi anche se non ti è ancora arrivata la fibra a un certo punto il rame, zacchete, si taglia, perché è colpa tua che non hai voluto la fibra, e questa è la prima cosa. In più, visto che non hai voluto la fibra, ma anche se non l'hai potuta, ma ovviamente, il gimmick è quello, ti tocca pagare il 10% in più, ma certo, perché sennò come fai a finanziarlo? Ti va a finanziare il fatto di poterti arrivare al citofono e dire, bzz, c'è la fibra, ti va a finanziare gli altri che hanno la banda larga, la FTTH. Ma come le pensano queste? Sono bravissime. Cornuto e mazziata, no, si dice. Cornuto e mazziata. Cioè, 10% di incremento dei prezzi dei servizi in rame, perché il rame ci dà fastidio. Per finanziare il sfondo dello switch off, quando è già compreso, incluso in questa cosa, che il 10% delle abitazioni anche nel 3000, non saranno mai raggiunte dalla FTTH. Ma arriverà la fibra satellitare. Ci sono tutta una serie di considerazioni sul fatto che, in ogni caso, dei backup in rame rispetto al funzionamento, a volte sono indispensabili, non sto sforzando la memoria, ma ho recentemente visto una serie o un film di fantascienza in cui quelli si sono salvati solo perché c'era un vecchio telefono a disco collegato col rame, tutto il resto era saltato in tutto il mondo e funzionava solo quello. E al di là della parodia fantascientifica, effettivamente ci sono alcune costruzioni di sicurezza che sono legate a percorsi alternativi, no? Non mi stupirei di vedere in giro ancora delle ISDN, comunque in certi apparati professionali, che garantivano una certa qualità di segnale. Oltre a ciò, questo 10% viene rinvestito appunto per, in fondo, lo switch off per quelli che hanno, cioè per le aziende che hanno il rame. Quante aziende hanno il rame in Italia? Una. Fondamentalmente una. E quindi c'è l'AIP, l'associazione italiana Internet Provider che solleva dubbi. Ripensateci un attimo. L'altra cosa preoccupante è che lo switch off è forzato dal rame, cioè per qualche motivo questo rame, non lo so se lo vogliono vendere o qualche cosa, per cui anche nelle case dove oggi arriva solo il rame FTTC, cioè fibra fino al cabinet, rame fino a casa, laddove non verranno convertite in FTTH, perché non faranno arrivare la fibra, comunque faranno lo switch off e obbligheranno le case collegate attualmente in FTTC ad andare in connessione via radio. Che vuol dire che io non capisco. Ma cosa gli ha fatto il rame? E' quello che non capisco, perché ovviamente passare dal rame a lettere, alla connessione via radio, peggiora tutto. Peggiora la velocità, peggiora l'inquinamento radio. Peggiora l'inquinamento radio. Peggiora il consumo di elettricità, peggiora l'ambiente, l'indirizzo di carbonica, gli orsi che muoiono sulla calotta polare, tutto peggiora. Il rame poi è anche punto punto, quindi di fatto non è che tu vai a insistere contro altre, mentre se tutto il tuo palazzo si collega via radio, lì vi litigate le frequenze, non conto se c'era uno solo. Forse si farà un'antenna sola per il palazzo e poi un russio che distribuisce. Ma comunque! Collegato in rame! Ma comunque, esatto. Potremmo fare un accordo di fatta assenza sul rame proibito. Secondo me c'è un'associazione segreta di nemici del rame, o meglio ancora, forse se lo vogliano rubare. Vabbè con questa cosa dei collegamenti via radio, guarda. Non siamo nuovi al fatto che il legislatore italiano una ne pensa e nessuna ne fa. Era un emendamento, tra l'altro ho letto che oggi è stata licenziata la legge di bilancio. Chissà se... Così presto? No, 1000 proroghe, che è il decreto. Non stiamo ancora festeggiando Capodanno. La legge di bilancio di solito la fa appunto il 27, il 28. Sì sì, andiamo a vedere. All'inizio dell'anno avremo la sorpresa. Certi nomi mandano in crisi, in bestia. Just. GPT lo inchiodano e adesso sappiamo perché. E Max ce lo spiega visto che ha condiviso. Io c'ho provato, tra l'altro lo sai? Ho fatto anche proprio la prova con l'unico nome italiano che c'era poi nella lista di questo articolo di Ars Tecnica che era questo Guido Scorza. L'avvocato Guido. Te lo ricordi Guido? Non lo ricordo, Guido. Abbiamo interagito tanto nei primi anni di Digitalia, era un cerlocuire continuo. Se tu chiedi a Chat. GPT "Mi dici qualcosa di Guido Scorza?", compare una scritta rossa che dice "I'm unable, non posso elaborare, non posso elaborare questa informazione" e questa cosa hanno cominciato a scoprirla con un certo numero di nomi, tra cui Brian Hood, Jonathan Tarley, Jonathan Sit-Strain, eccetera, eccetera. Ed è venuto fuori che chiaramente questa cosa dipende da cosa? Dipende dai filtri che i progettisti di Chat. GPT hanno in qualche maniera messo. Vabbè ma Guido Scorza non è cicciolina. E che te devo dire? Perché Guido Scorza proprio non c'era la spiegazione. Per gli altri in qualche maniera, in alcuni casi il giornalista, questa volta era un giornalista e non un articolista, il giornalista ha fatto un'indagine abbastanza accurata e ha scoperto che magari erano nomi legati a delle controversie iniziali, ai primi errori dell'intelligenza artificiale, prime allucinazioni, quelle del tipo che qualcuno, qualche professore si è ritrovato e investigato per, diciamo, riportato dall'intelligenza artificiale come sottoprocesso per pedofilia quando la cosa non era assolutamente vera e così via. Comunque quindi, venendo al nodo della questione, il problema è che i progettisti del sistema, come sappiamo, in realtà quando digitiamo un prompt per una qualunque interrogazione a questi sistemi LLM, non è quello il prompt che effettivamente viene dato in pasto al motore fondamentale dell'applicazione, ma i progettisti del sistema hanno aggiunto, aggiungono dei prompt che mano a mano sono stati affinati, che sono nascosti all'utente finale e che servono magari per cercare di evitare appunto di ridurre il rischio di allucinazioni e così via. E su questi nomi la soluzione, la situazione evidentemente è ancora abbastanza immatura, per cui non hanno trovato di meglio da fare che dare proprio una specie di abort all'elaborazione cui se sbagli e metti il guido scorsa all'interno del tuo comprompto, si blocca tutto. Io l'ho provato in diretta. Vai, vediamo che succede. "Wei, Chat. GPT, mi dici chi è Guido Scorza?" "Guido Scorza è un giurista italiano e è stato nominato componente del garante per la protezione dei dati personali" L'hanno corretto, l'hanno corretto Guido Scorza. Ma l'hanno corretto oggi pomeriggio, guarda, io l'ho provato un'ora fa. Se lo sapevano. Guarda, se vado su Chat. GPT 4. 0 in questo momento, mi chiede "something about Guido Scorza", l'hanno corretto oggi pomeriggio. Io ho provato a chiederlo in questo momento con "Who is Guido Scorza?" in inglese. Il modello che risponde via voce evidentemente, il mio Chat. GPT è differente. Chi dirlo in inglese? Io lo sapevo. Ma che hai usato? O1? 4. 0. 4. 0? Eh sì, 4. 0. Io col 3. 0. Però ha interrogato via voce e si vede che il prompto è diverso. "Chat. GPT, mi dici chi è Guido Scorza?" Vediamo. Stiamo aspettando la risposta. Non importa. Comunque, non te lo dico. Il mio Chat. GPT è diverso, voi non avete... io c'ho il Pro, c'ho quello che costa 200, l'avete visto? Certo, l'avete visto in faccia? C'ho la faccia di uno che dà 200 euro al mese a Sam Altman in modo che quando finirà l'universo dirò "io c'ho messo 200 euro al mese per far finire l'universo". Per sapere chi è Guido Scorza, perché quella è l'unica differenza rispetto agli altri. Sto cacchio che ti dò 200 euro a Sam Altman. Pensavo che fossi impazzito. Non so se hai ragione a Sam Altman o no. The Verge ci dice "piantatela di usare le AI generative come motore di ricerca". Ora torniamo a quello che diceva Max, con questi esempi del pardon presidenziale, del perdono, della grazia presidenziale. Max, articolista o giornalista, come lo vogliamo chiamare? Colonnista, colonnizzatore, columnista, colui che scrisse questo pezzo. Questo è The Verge, questo è un giornalista di sicuro. Il giornalista di The Verge, approvato. Ha fatto una serie di ricerche, usando GPT e compagnia cantante, perché poi gli ha messo un po' a confronto, per chiedere informazioni su chi altro presidente ha fatto la grazia dei familiari. Le risposte sono state particolarmente curiose, poi magari noi non abbiamo tutta questa conoscenza del mondo americano, insomma sono sorti fuori nipoti e altri personaggi curiosi, che il giornalista dice "io non mi ricordavo di questa cosa". Andando a cercare, nonostante appunto ci fosse il link, il riferimento, la nota, però era tutto inventato. Quindi un fantomatico cognato di, non mi ricordo quale presidente. Woodrow Wilson, "Hunter the Butts", che è come dire "Hunter the Culi". "The Butts", "The Butts", lo sapete, è sempre così, è sempre così, c'è poco da fare. L'intelligenza artificiale non delude mai. La riraccontiamo dopo la notizia di nuovo, per una terza volta, così per il jingle, ma non per altro. Era la stessa notizia, l'avete messa due volte. Ma è bellissima questa dai. Va bene, poi possiamo metterla anche dopo aver visto i mondi virtuali creati da Deep. Mind. Deep. Mind, Genie 2. Wow, bello, bello. Fondamentalmente fino ad ora abbiamo visto immagini, cose statiche. E con questa nuova demo che è stata annunciata mercoledì scorso, il di Genie 2, Google ha mostrato che è in grado di creare interi spazi tridimensionali simili a quelli di un classico videogioco. Immaginatevi voi che andate in giro in un Final Fantasy, in un videogioco 3D, e quella è esattamente la sensazione, cioè potete muovervi all'interno di questi mondi che avete descritto con un prompt. E questi mondi sono estremamente... E vengono creati in tempo reale fondamentalmente. Sono creati, man mano che ti muovi generano fotogramma per fotogramma in maniera consistente con il prompt. Con alcune limitazioni abbastanza importanti, almeno per il momento, però... Termini di durata, per esempio. Però eravamo a una foto con sei dita, adesso siamo arrivati a un mondo consistente, questa è la parte... Sì, consistente parzialmente, nel senso che se torni indietro non sempre si ricorda quello che ti ha appena fatto vedere, per cui ti fa tornare in un posto diverso da quello che sei andato. Ma è ancora... Come nei peggiori incubi. Esatto, è molto onirica la cosa. Tanto apri la porta, la richiudi, la riapri e di nuovo ti trovi in un aspetto diverso. E soprattutto dopo un po' vai in acido... Vabbè, perde coerenza. Perde coerenza e di nuovo... Però, come la maggior parte dei programmatori in 3D. Come la maggior parte degli incubi, pensavo che mi dicessi. O degli incubi, certo. Eh, ci sta. Questo è Genie 2, poi magari arriverà Genie 3. Certamente non peggiora. Genie 2. 1, cioè nel senso... Certamente non peggiora andando avanti. Sì. E anche questa è impressa. Sono curioso di vedere, perché arriverà sicuramente prima o poi un videogioco totalmente procedurale, cioè di quelli in cui è voluta il fatto che tu non possa tornare sui tuoi passi. Me lo aspetto e sono curioso di vedere come una tecnologia del genere verrà veramente applicata. Ti obbligheremo a giocarlo tutto fino alla fine. Fino alla fine. Sarà un piacere. C'è Sissifo, Dedalo, Tantalo e poi c'è Facconi, che è obbligato a giocare, a finire questo videogioco, che in realtà non finisce mai, perché Google continua a inventare parti e cose. Il supplizio di Facconi. Dai, finisco il mondo e arrivo. Più o meno così. E un supplizio sono anche le interviste a 'sti poveri Cristi dall'Apple che cercano di giustificare i loro ritardi. "Ritardo" l'hai detto tu. Fanno quasi un pochino tenerezza. L'intervista è su Wired, a opera di Stephen Levy, che appunto chiede a Federichi e Gianandrea "Ma insomma ragazzi, non vi sembra di essere un pochino in ritardo le notizie che abbiamo da chi, dalle nostre parti, ha sperimentato, girando in inglese, il suo Siri, installando le beta e, oltre a ceo, da chi l'ha già provato da un po' di tempo in versione definitiva, insomma, non sono molto lusinghiere. Intanto la pervasività di questi strumenti nei dispositivi Apple è ancora molto limitata, a pochi ambiti, e pochi ambiti non è che abbiano fatto esclamare al miracolo agli utenti, anzi, i suggerimenti e i riassunti delle notifiche spesso sono peggio che vedere le prime righe delle notifiche, per le email ancora peggio, perché di solito c'è già un riassunto che è quello che l'essere umano che manda l'email scrive nell'oggetto della mail e invece il sistema sostituisce l'oggetto con una descrizione del contenuto della mail sintetizzata da un sistema LLM che non sempre, ma spesso, ci azzecca poco o comunque va fuori strada e non porta contenuti informativi importanti. Cosa hanno risposto i due cari? Ma noi siamo Apple, non è importante arrivare ai primi, è importante essere i primi, fare le cose al meglio. Dopodiché si è un po' arrampicato sugli specchi dicendo che loro in realtà fanno le cose in modo che quando davvero loro le rilasciano tu non le vedi, capisci? Anzi, fin dal 1406... Federichi nella sostanza ha detto "noi l'intelligenza artificiale ce l'abbiamo già messa". Siete voi che non la vedete. Cito da sola le parole, stiamo facendo intelligenza già daquando predicevamo quale applicazione avresti usato e ti aiutavamo a predire le rotte, le strade, nelle mappe. Quindi quando Siri dice "mi dispiace non posso risponderti" è perché non vuol farti capire fino in fondo quanto è avanzata la sua intelligenza artificiale. L'avvocato. Perché poi loro non stanno lavorando per Skynet che già io, scusate se sono un petita, ci sta. Comunque sì, ho sentito grandissimo rumore di specchi in tutto ciò, stridio di arrampicata. C'è che dirti. La faccia di Federichi nella foto è proprio quella di chi? Noi? Molto meglio di tutti gli altri. Apple ha delle limitazioni grossi in termini di presunzione, di privacy first, che certamente limita o rende più difficile, dispendioso, impegnativo lo sviluppo di queste tecnologie. Ma chissà. Comunque dopo aver dichiarato che nel 2015 già ci avevano l'intelligence. Sì ci avevano l'intelligence, però insomma... Il signor Gianandrea, collega... La scusa è che noi non vogliamo essere i primi, vogliamo essere i migliori. Funziona fino a un certo punto, nel senso che quando sei uscito con l'i. Pod esistevano già i lettori mp3, ma vendevano mille pezzi all'anno. Oggi attorno all'intelligenza artificiale, che c'è già, sono stati costruiti dei business multimiliardari in giro per il mondo. Tutti i big, i tuoi competitor, ci si sono buttati dentro, hanno tirato fuori i prodotti e hanno già nella loro offerta, sia in quella consumer sia in quella business, strumenti del genere. Tu che arrivi con i cazzilli delle foto e il riassunto delle notifiche di IOS e poco di più e dici "ma noi l'intelligenza artificiale ce l'avevamo già, ma voi non l'avete vista", mi sembra un pochino... La chiosa d'intervista è che tale Gianandrea, che è il vice presidente delle strategie AI, dice "però questa è una cosa di multidecade, ci vorranno decenni e decenni". Quindi non c'eravate già vent'anni fa? Mi sono perso un passaggio. Ci vorranno decenni, però gli altri sono già qua, certo, con le allucinazioni, con i problemi, con tutto quello che vogliamo, però vi stanno mangiando il sale sulla testa. C'è un universo alternativo in cui non è stato Forstal a essere cacciato, ma Tim Cook, dove Apple è dieci mila anni avanti. Secondo me sì, però va bene lo stesso. Facciamo un giro di produttori esecutivi, dai. I produttori esecutivi, gli emeriti, i sostenitori di Digitalia, li ringraziamo puntata dopo puntata e poi vi raccontiamo il perché e il per come dei produttori esecutivi. Max, c'hai il PDF sottomano e compito tuo. Cominciamo con i nostri produttori value for value, che sono per questa puntata F. Trava, Idol Fellow, Paolo Bernardini, Roberto A., H. Grinda, Popogo, Nicola Gabriele del Popolo e Jackal. Grazie di cuore, grazie davvero. Donazioni singole da un euro di Manuel Zavatta, Silvano Carradori, Davide Tinti, che questa volta è però da due euro. Sto leggendo i Perpetual Executive Producer, perciò stavo andando uno dietro l'altro. Ancora Nicola Gabriele del Popolo, che è presente per ben due volte, perché per essere Perpetual recupera quando per qualche volta non ci fosse. Grazie, ragazzi. Donazioni ricorrente di 1,1 centesimi di euro di Stefano Cutellet. Donazione singola di 1,11 centesimi di euro di Fiorenzo Pilla. Donazione ricorrente di 1,63 centesimi di euro di Davide Corradini. Grazie. Davide Corradini? David Carradine non era un famoso autore? E' lui, è lui. Non siamo mai David Carradine? Sì, sì, David Carradine, non è finito benissimo. Quello di Kill Bill? Ah, è vero, non è finito benissimo. Hai ragione, vi ricordo anch'io com'è finito. Davide, non sei tu, perché tu ci sei ancora, per fortuna. Grazie, trovano strani i giochi, ma lo ricordo bene. Voglio non ricordare bene. Donazione singola da 2 euro di Vito Palumbo. Donazioni ricorrenti da 2 euro di Massimo Liu e Matteo Masconari. Grandissimi, grazie. Donazioni ricorrenti da 3 euro di Alessio Conforto, Massimiliano Saggia, Davide Foglierini, Edoardo Zini, Erno Van Der Gissen, Stefano Orso, Federico Bruno, Massimo Dallamotta, Alex Ordiner, Alessandro Lazzarini, Roberto Barison, Antonio Turdo, Simone Pignatti, Matteo Enrighi, Danilo Sia e Nicola Pedonese. Grazie, mitici, 3 euro tutti i mesi, grazie, prego. Donazioni ricorrenti da 4 euro al mese di Marcello Piliego e Maurizio Verrone. Grandi, grazie. Ricorrente da 4,26 centesimi di euro di Matteo De Lucia. Grazie. Donazioni ricorrenti da 5 euro di Paolo Lucciola, Massimiliano Casamento, Pasquale Maffei, Matteo Carpentieri. Matteo, grazie, grazie davvero. Sempre donazioni ricorrenti da 5,32 centesimi di euro di Consult HSRL, Francesco Paolo Sileno, Andrea Sinigaglia, Giulio Gabrieli e Cristian Fabiani. Grazie, grazie di cuore. Varchiamo la soglia della zona grandi produttori con donazioni da 10 euro al mese o più. Donazione ricorrente da 10 euro di Christian Masper. Donazione ricorrente da 10,58 centesimi di euro di Nicola Carnielli. Grazie. E il nostro lead executive producer della puntata è Gabriele Tubertini con la sua donazione singola da 15 euro e un messaggio che lo incorona nel mio cuore, che lo fa diventare, come dire, uno degli apprezzatissimi adoratori del Seven Prof perché fa buon digitale a tutti i digitaliani, dateci più prof. Grazie Gabriele. Grazie Gabriele. Mi hai salvato la serata. Ce ne vogliono di persone come te che spronano questi professori pigri a venire più spesso, a partecipare più spesso. E quindi ci sarà anche la settimana prossima. E ve lo beccate anche la settimana prossima. Sì, sì. Grazie Gabriele, grazie a tutti i produttori esecutivi. Digitalia esiste, noi lavoriamo perché voi continuate a supportarci. Ve lo ricordiamo, Digitalia è un progetto value for value che vuol dire che si sostiene al 90% sulle donazioni degli ascoltatori. Noi ve lo diamo da ascoltare gratis, come una trial gratuita di un software. Vi chiediamo in cambio, gentleman agreement, di decidere quanto vale per voi e quanto vale la pena investire in termini economici perché Digitalia continui a esistere. Questo modello funziona da 15 anni. Non si lavora tutti i lunedì sera di tutta la vita per 15 anni e non c'è lunedì che scappi se non c'è una gratificazione e anche un minimo di ritorno economico che non sarà uno stipendio intero, non sarà un business miliardario ma è quel qualcosa che permette di tanto pagare i costi. E poi anche dire, guarda, faccio qualcosa di utile che funziona, che mi mette qualcosa da parte per fare, che ne so, un regalo alla famiglia che deve rinunciare alla mia presenza tutti i lunedì. Chi lo sa, quel piccolo, quel po' di gratificazione. Per cui, se credete a Digitalia, dovete credere anche nel value for value. Tanti lo fanno, tanti l'hanno fatto. Ragazzi, è Natale, per cui dovete essere anche più buoni. Pensateci, sul sito ci sono tutti i modi, Satisfay, Pay. Pal, Bonifico, Bancario, Bitcoin, Onchain, Metodiche del Podcasting 2. 0. Grazie davvero. E a proposito di Metodiche del Podcasting 2. 0, se avete il portafoglietto Albi dentro alla vostra applicazione per ascoltare i podcast, che sia Castamatic, che sia Fountain, che se no Fountain c'è il suo integrato, che sia qualsiasi altra applicazione che si appoggia su Albi, vi saranno arrivate 14 email che Albi sta deprecando, sta tramontando, sta chiudendo i suoi portafogli Legacy vecchi e spinge verso l'adozione del portafoglio Selfostato che è una scomodità, certamente, una difficoltà in più rispetto all'automatismo di avere una roba ostata, ma è il vero spirito anche di utilizzare queste forme. Perché Bitcoin, criptovalute, tutto quello che voglia, con tutto quello che si può dire, peste e corna, problemi, non problemi, Warren Buffet che ce l'ha col Bitcoin, tutto quello che volete. Però il concetto è quello di essere liberi e indipendenti, il concetto è quello di avere del denaro che non può arrivare a Pay. Pal e dire "ti chiudiamo il conto perché sei un camionista canadese antipatico che ce l'hai contro le tasse, le limitazioni alla circolazione per i covi del genere e ti chiudiamo il conto in banca". Il concetto è proprio quello di avere una moneta circolabile attraverso Internet che non sia limitabile e che è ovvio che se quei soldini lì, quei Bitcoin, quei Satoshi ce li avete su Coinbase o su Albi, il giorno che vengono chiusi, oppure che il signor Albi o il signor Coinbase decidono che siete antipatici vi bloccano il conto e voi i soldi non li avete più e non li muovete più. E invece se avete il vostro portafoglino self-hostato potete continuare a usarlo anche se il mondo vi ritiene gli esseri più spregievoli dell'universo. Ha ragione o ha torto? Questo è un altro discorso. E quindi insomma è un modo per essere un po' più, per procedere, fare un passo in più verso quello che è lo spirito originario. Non teneteci dei miliardi, ci mancherebbe, teneteci gli pochi spiccioli che vi servono per sostenere i vostri podcast preferiti, ma provatelo Albi Hub perché sembra difficile l'idea, devo gestirmi i canali eccetera, fa quasi tutto in automatico. Lo installate su una VPS ma anche su un computer che avete in casa, su un Raspberry Pi, su un PC che avete sempre acceso collegato a internet in casa, lo configurate, è facile e lui gira in automatico. Se contattate i ragazzi di Albi il supporto hanno anche, vi possono anche dare un appuntamento in chat per cui vi guidano loro se avete le difficoltà vi aiutano loro a risolverlo o vi aiutano loro a installarlo da zero per cui è un modo per sperimentare anche una cosa nuova. Fatelo anche perché il vecchio Borsellino prima o poi verrà chiuso per cui se non pensate di farlo a un certo punto portate via i vostri Satoshi che se no rischiate che vadano persi. Penso che lasceranno sempre delle possibilità di portarli via in emergenza anche dopo aver chiuso i Borsellini però non si sa mai, uomo avvisato, mezzo salvato. Open. AI questa roba qui mamma mia è deprimente deprimente Abbiamo Rami già commentata tristemente più volte. Si è alleata con Anduril Anduril è quella ziada. Anduril Industries che già suona come il cattivo dei film No, è Industries è molto cattivo di solito è cattivo però invece no. Digitalia Industries bellissimo Corporation Digital Corporation Allora questa Anduril Industries appunto che solo dal nome apparentemente cattivo è stata fondata da Palmer Lucky uno dei fondatori di Oculus che poi se n'è andato da Facebook o Meta quel che l'era a quei tempi. Sbattendo la porta perché Zuckerberg era troppo cattivo esatto. E cosa ha fatto? Ha fatto Tadzi Inducola che vende sistemini di difesina personalina tipo anti-droni si no infatti tipo anti-droni è stato perfatto un anti-droni assassini motori per missili ce ne ha un po' di tutto dove è finito? C'è un elenco diciamo che ecco insomma è un ottimo fornitore di armi e armamenti ai Stati Uniti a chiunque voglia pagare i suoi servizi. Quello che ha fatto è che appunto si è ha fatto questo accordo con Open. AI per farli funzionare meglio evidentemente o peggio dipendendo dal punto di vista. Ricordiamo che Open. AI la specialità di Open. AI sono i sistemi LLM che prendono allucinazioni quindi messi insieme fantastico bene bene cioè un prompt per guidare i missili per favore tira i missili sui russi certo non ti preoccupare stai bene attento che siano russi tendi in montagne russe? sottomarini autonomi torri di ricerca ricordiamoci che Open. AI è nata come azienda non ha scopo di lucro per il bene dell'umanità e anche se è passata con un gruppo di persone che erano a studiare come evitare che l'intelligenza artificiale diventasse cattiva, c'era anche quella commissione allora scusate perciò la parola dell'anno è in scintificazione che problema c'è e si posiziona ancora come un'organizzazione di ricerca dedicata a essere sicuri che lo sviluppo dell'intelligenza artificiale sia beneficio a tutta l'umanità ok? grazie bene grazie per il beneficio e quindi è giusto d'altro canto sono sistemi di difesa mica di attacco avete già scelto in famiglia la vostra parola d'ordine? la vostra frase di sblocco è come Isadomaso la parola di sicurezza Max lo sa bene dì che non hai visto 50 sfumature di arcobaleno giuro che non l'ho vista la parola di sicurezza lo sapevo abbiamo visto con Eloisa una serie tv che forse si chiamava Bonding o qualcosa del genere quale servizio di streaming? su Netflix è gestita anche molto con grazia la storia di questa ragazza che è una ragazza comune nel tempo libero si trova a fare la dominatrice con delicatezza o meno però da ridere poi è andata in vacca se non ricordo male dalla seconda stagione in poi è andata in aceto però non era male la prima stagione mi conferma Eloisa che era Bonding e quindi lì mi ricordo che c'era la parola di sicurezza non mi ricordo in che altre occasioni a parte quando sono andato a casa di Max la parola di sicurezza era d'obbligo che scherzo non serve a tutti fondamentalmente perché questa cosa? perché adesso l'FBI sostiene che c'è un serio rischio di criminali che utilizzano clip generati audio con le I. A in cui con la tua voce vanno a convincere i tuoi familiari che sei in una situazione di emergenza devono pagare tot bitcoin tipica frase che diresti tu sono particolarmente a rischio a rischio, credo esatto, forse così la cosa caraversa 35 bitcoin attenzione, non dovreste preoccuparvi troppo, a meno che la vostra voce non sia pubblicamente disponibile, ad esempio perché siete nel podcaster fate così non si capisce più la mia voce dico che noi stiamo proprio tranquilli ci metti come nell'intervista quelle ai "conosciamo dei podcaster" così non riusciamo più a così non capiscono niente neanche gli ascoltatori fai quell'effetto pentito di mafia bisogna scegliere una parola in modo che quando ti senti che ti chiama tuo figlio e ti dice mandami soldi perché sono nei casini devo 100. 000 euro a un gruppo di albanesi se non mi ammazza dici quella è la parola d'ordine e se lui non ti dice "cornovaglia libera, libera cornovaglia" scrivetevi "cornovaglia libera" la parola d'ordine del prof adesso lo sapranno anche tutte le intelligenze artificiali ovviamente a me, mi è venuto da dire alle ragazze in casa a spiegarle questa notizia oggi a pranzo dobbiamo scegliere la parola d'ordine però non l'ho fatto mi è venuto il dubbio perché ci vuole un setting perché se tu dici "ragazzi la nostra parola d'ordine sarà questa, ascoltata da Siri, da Alexa, dal televisore Samsung" oh, ma scherziamo, ma scherziamo devi scegliere un forno a microonde che è un'ottima idea di farla perché il giorno che sappiamo quanto sono bravi i i data broker a radunare notizie, cose eccetera a proposito devo ringraziare Michele che continuano a arrivarmi su internet le pubblicità dei pannolini c'è stato un po' di confusione sì c'è stato un po' di casino ma va bene appunto, scegliere una parola di sicurezza e non essere sicuri che sia sicura è un autogol bestiale scusate il gioco di parole nel senso che il giorno che ti chiama l'intelligenza artificiale di turno pilotata da Bogdano il pirata armeno e e ti dice "Max sono tuo figlio" la nostra parola di sicurezza è questa tu ci vai liscio ci sa anche la parola di sicurezza quindi diventa una parola di insicurezza per cui andate in mezzo al mare con una barca lasciate i telefonini a terra andate 10 miglia fuori e ditevi in un orecchio sussurrando la parola di sicurezza sperando che il vostro familiare non abbia l'apparecchio acustico collegato all'internet in un orecchio sia un replicante robot di Tesla non portatevi dietro esatto gli Apple Watch remate con dei remi di legno non smart (risate) bisognerà sostituire la parola d'ordine con un gesto d'ordine però poi per telefono non viene bene mordicchiami il lobo sinistro tre volte sei tu di sicuro iniziamo a forse siamo troppo avanti ma avremo dei problemi a difenderci da questo tipo di senza doverci difendere da Skynet ma a difenderci dall'intelligenza artificiale utilizzata in maniera malevola dagli esseri umani non sarà facile perché questa tecnologia che ci spiega che dobbiamo comprare i pannolini ancora prima che sappiamo di aspettare un figlio o cose del genere quando arrivano a essere utilizzate contro di noi possono diventare possono diventare drammaticamente difficili anche perché la prima lezione di qualsiasi corso di sicurezza è che chi si difende deve fare giusto sempre e continuamente chi attacca gli basta una volta eh sì e te che ti difendi ti basta sbagliare una volta per pigliare team rosso team blu esattamente è tutto quello che insegniamo nei corsi di sicurezza informale e quindi ragazzi non lo so le prime puntate ma tu ce l'hai col solito Skynet ma senza che arrivino i Terminator dal futuro qui è Bogdano Bogdano non è Skynet se Skynet è un altissima probabilità Bogdano è una certezza c'è sempre la speranza che qualcuno schiacci il tasto reset della simulazione ciao ciao e speriamo bene cosa ci manca qua a proposito giusto vai in gingolino arrivano così questo nuovo sito ti mostra quanto l'intelligenza artificiale ad esempio quella di Google può imparare dalle tue foto ed è uno strumento ideato più per pubblicità che altro che però fa paura sì allora diciamo che questo Vishnumo Handas lavorava in Google a un certo punto è scappato via si è licenziato ma ha anche iniziato a cancellare tutti i suoi dati da Google Photo in particolare doveva aver visto qualche cosa perchè appunto leggenda vuole che sia scappato abbastanza dicendo non mi fido più e ha fondato una società che si chiama Ente che serve per fondamentalmente un petto di Google Photo cioè permette di salvare le proprie foto tranne che è disegnata per essere privacy first quindi completamente cifrata end to end in cui tutte le foto sono veramente proprie non ci viene fatto su niente ha creato questo sito che si chiama theyseeyourphotos. com cioè loro vedono le tue foto che fondamentalmente non è altro che un sito dove si possono caricare delle foto una vostra o suggerisce lui se siete un po' timorosi anche una foto stock trovata in giro e lui grazie a un prompt su Gemini fondamentalmente si fa restituire quello che vede e come dire qua c'è un racconto di lui che dice che ha trovato una foto e dice siete tu, tua figlia tua moglie davanti a un tempio in indonesia c'è questa cosa il sole bla bla bla un casio F91W e il caso F91W è totalmente associato a estremisti islamici quindi questo è quello che Gemini sapeva di quella foto e quindi nel senso da una descrizione molto puntuale di oggetti saltano fuori anche delle considerazioni che l'intelligenza artificiale di Google possono fare in altri esempi dice fuori gli statistici erano appropriati l'orologio indica le due che è lo stesso orario in cui è scattato il metadato della foto qui insomma cerca di fare un sacco di ragionamenti complessi guarda ho fatto in questo momento uno screenshot a Max e l'ho data a Desire Photos l'immagine mostra un uomo seduto a una scrivania in quello che sembra essere un ufficio domestico o uno studio in primo piano c'è un uomo che indossa occhiali e cuffie concentrato su qualcosa appena fuori dall'inquadratura sullo sfondo si nota una libreria piena di vari libri e fotografie incorniciate appesa alle pareti suggerisce uno spazio personale e potenzialmente professionale la scrivania ingombra di apparecchiature elettroniche tra cui un microfono, un laptop e un monitor desktop indicando che l'uomo potrebbe essere coinvolto in attività di trasmissione o registrazione il monitor desktop riflette una parte della stanza creando un interessante effetto di specchio visivo l'uomo sembra di mezza età con capelli brizzolati e un'espressione pensierosa appare di origine caucasica il suo abbigliamento suggerisce uno stile rilassato ma professionale, implica una condizione economica confortevole e uno stile di vita che valorizza sia il lavoro che il tempo libero, sembra immerso nella sua attività, probabilmente registrando un podcast o partecipando a una diretta streaming, l'immagine trasmette un'atmosfera di lavoro tranquilla e concentrata, non ci sono altre persone presenti nella scena, la foto sembra scattata con una webcam standard o una fotocamera digitale simile le leggere ombre sul viso indicano le condizioni di illuminazione ambientale la postura dell'uomo è piuttosto rilassata ma denota comunque attenzione, non più per ora lo sfondo leggermente sfocato suggerisce una profondità di campo ridotta comune nelle immagini catturate da webcam o fotocamera standard la foto mostra le sue mani intrecciate che trasmettono una sensazione di compostezza e concentrazione la temperatura dei colori sembra leggermente fredda probabilmente riflettendo l'illuminazione ambientale della stanza è seduto leggermente decentrato nell'inquadratura forse per creare un equilibrio compositivo, lo sfondo con i libri e le foto offre uno scorcio sui suoi interessi e hobby il suo sguardo è chiaramente rivolto lontano dalla fotocamera suggerendo che è concentrato sull'attività che sta svolgendo probabilmente legata alle apparecchiature che lo circondano per una cacchio di foto che è uno screenshot adesso vi dico anche la risoluzione perché è proprio ho proprio fatto una roba microscopica uno schifo, nel senso manco fatta bene mi ha fatto sentire male 516x291 pixel è questo screenshot, cioè è proprio uno sputo è un franco bollino, pensa a tutto quello che ha tirato fuori, probabilmente fosse stata una foto di quelle che scattiamo in vacanza o con l'i. Phone e che finiscono su Google Photo o su Apple Photo probabilmente ci avrebbe detto i titoli ci avrebbe detto i titoli dei libri sullo sfondo, il contenuto dei quadri che ci sono lì dietro, la marca del computer come è successo in quali dei libri nascondi la chiave della cassaforte probabilmente avrebbe indovinato anche la tua parola chiave, la tua parola di sicurezza fa impressione un'altra cosa utile della parola di sicurezza che ho imparato leggendo il blog, qual'era? forse quello di Snyder se dovete scegliere una parola d'ordine o meglio una frase d'ordine che è sempre più sicura non sceglietela, generatela a caso fate come ha fatto Rick Rubin è un produttore discografico che quando sono in un'impasse creativa con un gruppo ha un trucco, l'ha utilizzato con Chop Suey, la canzone dei System of a Down se ascoltate System of a Down a un certo punto, a metà, c'è una frase che non c'entra niente con il resto del testo ma ci sta tantissimo con il resto del testo per caso "Padre perché ti sei dimenticato di me?" perché? perché quando era in un'impasse creativa ha preso un testo a caso che probabilmente era la Bibbia l'ha aperto in una frase a caso e ha detto "leggi la prima frase che capiti e vedi se ti ispira qualcosa se puoi mettere una cosa" ecco, non dico di utilizzarla per mettere in delle canzoni che arrivano nella classifica dei top 100 mondiali ma per la selezione della frase di sicurezza è un modo molto utile apri una pagina e prendi a caso una parola, poi apri un'altra pagina a caso e prendi un'altra parola e metti in serie tre o quattro parole che non c'entrano niente una con l'altra magari un sostantivo, un verbo, un aggettivo e un altro sostantivo che fa da complemento oggetto in modo che diventi una frase sensata, facile da ricordare ma che non abbia nessun senso e soprattutto nessuna attinenza con le tue passioni con i libri che hai lì dietro con le cose che stai leggendo con le cose che hai letto su internet perché quelle sì che potrebbe indovinare il computer o l'intelligenza artificiale se invece metti che il cavallino strambo indovina gli arlecchini quello lì diventa più difficile da indovinare a caso anche da un'intelligenza artificiale che sa tutto di te Il concetto anche delle password forti o meno forti, che le più forti di tutte sono quelle con una combinazione priva di qualunque tipo di significato di simboli Sì, le frasi hanno il più alto contenuto di bit, di entropia di disordine e di imprevedibilità e sono facili da ricordare al contrario delle famose frasi che hanno almeno due maiuscole, un simbolo tre numeri, quattro caratteri dell'alfabeto fenicio che continuano a farci utilizzare sulla maggior parte dei siti La sicurezza, questa roba sconosciuta come dalle parti degli Stati Uniti dove per una serie di anni ci hanno raccomandato e ci hanno convinto in tutti i modi, almeno ci hanno provato che le chat cifrate e la criptografia end to end era una cosa pericolosissima, assolutamente da evitare, da scardinare, eccetera e oggi, cosa succede Francesco? Basta che ci sia la porticina sul retro che solo le FBI e le NSA possono utilizzare Abbiamo visto come lo usano anche altri i cattivoni, in questo caso gli americani hanno detto "dovete iniziare a usare sistemi cifrati" non fidatevi di delle bolle verdi fra Iphone e Android perché si parla di RCS quindi di nuovi messaggi che possono essere mandati dai Google Message che però non sono cifrati quando escono dalla piattaforma di uno o dell'altro e dice "è meglio usare Whatsapp" avrei detto anche "Signal" o qualcosa del genere però insomma non fidatevi di niente Non fidatevi di Whatsapp perché io ricordo nell'esperienza di Digitalia Francesco forse non c'era ancora ma c'era sicuramente Max che a un certo punto uscì fuori una dichiarazione dell'FBI di un qualche capocione in un'intervista che disse "se dovete essere sicuri" no, non disse così, disse qualcosa del tipo "siamo preoccupatissimi perché non riusciamo assolutamente a intercettare Skype e quindi c'è il rischio che i terroristi usino quello e se volete utilizzare una cosa sicura utilizzate Skype" e noi a un certo punto ci facciamo venire il dubbio ma se il tizio che per lavoro deve intercettare tutti suggerisce che Skype è impossibile da decrittare non è che sta facendo come nei bei film di spionaggio che ti dice una cosa per in realtà invogliarti a usarlo perché in realtà lo stanno già craccando ebbene ci abbiamo giocato per un anno con queste battute su questa cosa e un anno dopo è venuta fuori la notizia con Snowden forse è uscita fuori la notizia che era tre anni che Skype l'avevano craccato negramente ma lui non lo sapeva poverino era l'unico a quel giorno lì che l'hanno detto era fuori per avere un caffè uscì questo articolo da un titolo bellissimo "Silver bullet in the Skype" che è quando svelarono in che modo intercettare Skype dei ricercatori questo ci mancava ragazzi l'almanacco inizia arrivare nelle case dei digitaliani è arrivato Digitalia ci abbiamo provato per anni a cercare di far tenere al professore un libro rosso e non ci siamo riusciti ma almeno abbiamo realizzato il libro verde il libro verde ce l'abbiamo l'almanacco digitaliano è un libro molto interessante e ragazzi con le foto belle anche a colori delle copertine preferite degli episodi dequelle di nota e anche qualcuna scartata per cui potreste non aver visto c'è anche qualche non è tutto tutto già visto esattamente qualcuna di quelle lì che sono passate al duro vaglio e sono state mi ha stupito, non pensavo una carta così bella e con la prefazione del nostro amico Giulio Gaudiano che ringraziamo veramente di cuore con capitoli iscritti un po' da tutti quanti intelligenze artificiali di titoli 2 o 3, non tutti, 2 di titoli? "L'ascesa del decline e l'ascesa di Sam Altman" "Piracy Shield" ma va? "L'anno del retro gaming" "35 anni di World Wide Web" e poi alla fine ci sono 3 appendici di gingilli, quei gingilli preferiti della squadra dei digitali tutti i gingilli dell'anno scorso una roba unica abbiamo già visto delle foto di nostri digitaliani mostrare il trofeo la carta arrivata, il libro di carta tra qualche giorno sarà disponibile anche in formato Kindle e sul sito l'edizione già in formato EPUB già da ora. Perfetto, l'edizione, tutto attaccato Lasciami dire che dopo averlo finito mi era venuto un dubbio ho detto ma sai il concetto di Almanaco, sto fatto poi di riprendere le notizie dell'anno, ora che mi è arrivato e l'ho riletto non dico senza piageria, non lo faccio per pubblicità ora che l'ho visto l'ho sfogliato e l'ho riletto ho detto però veramente è un libro molto interessante che è il sottotitolo fra l'altro del libro? è uno spaccato dee mi piacerebbe mi piacerebbe avere in questo momento nella libreria un Almanaco digitaliano dee andare a vedere nequali erano i temi interessanti eccetera senza dover andare a vedere ogni singola puntata perché qui le notizie sono quelle non quelle puntuali, sono quelle che hanno respirato che hanno avuto una storia lunga durante tutto l'anno che quindi in trasmissione non riesce a seguire per cui mi piacerebbe ecco l'idea che tra dieci anni potremo andare a recuperare l'Almanaco digitaliane vedere come fare un viaggio nel tempo vediamo se l'impresa se funziona quel minimo successo per cui resti sostenibile quindi se vi piace e se l'editore non ci dà un calcio nel sedere ci piacerebbe provare a farlo tutti gli anni, ma non ve lo assicuriamo vediamo come va quest'anno e vediamo l'anno prossimo la vita dove ci porta però ci piacerebbe veramente tanto il 2025 o il 2023? Così pian piano andiamo lì però Max tu che l'hai letto adesso fai una cosa bella come invito anche tutti gli altri man mano che lo leggete fateci sapere cosa ne pensate noi vorremmo sapere cosa se vi è piaciuto, se è stato un bel lavoro che abbiamo fatto se vorreste leggere l'Almanaco digitalianquesta è la cosa importante quindi scrivetecelo, scrivetelo nei commenti le recensioni su Amazon sono sicuramente una delle cose più gradite ma anche non ce n'è ancora una almeno oggi pomeriggio non ce n'era ancora una per scrivere primo scrivete primo la prima recensione che è stata primo almanacodigitaliano fammi vedere se siamo ancora tra l'altro piccola curiosità voi cercate almanacodigitaliano 2024 c'è scritto forse cercavi almanacodiitaliano 2024 non c'è ti do i risultati per almanacodigitaliano vuol dire che non è stato ancora cercato abbastanza forse ma alla fine me lo ritrova corregge e me lo ritrova grazie devoti va bene eravamo terzi l'altro giorno poi quarti siamo va bene ve lo ringhiamo intanto ve lo ritrovate in un altro episodio comunque cercate almanacodigitaliano lo sapete trovare certamente meglio di noi passiamo ai meme coin questa roba che fosse così facile creare una criptovaluta e fare un sacco di soldi o fare dei casini inennarrabili la storia del ragazzino che ha creato come si chiamava il suo meme coin aveva anche un meme coin? ne ha creati parecchi però mi sembra il primo il primo? Gen Z quant il quant della generazione Z si si allora intanto questo qua l'ha creato abbastanza in poco tempo per quasi per gioco per riuscire a fare qualcosa tutti lo fanno per gioco adesso si anche perché hanno creato una piattaforma che si chiama pump. fan che fa pensare a tutt'altro sinceramente effettivamente sei una persona normale quasi come David Carradine va bene comunque il questo pump. fan sembra essere un fondamentalmente un sistema in cui chiunque può preparare il suo la sua moneta la sua criptomoneta, lanciarla fra l'altro in maniera un po' critica con una diretta video live streaming quindi una specie di twitch delle criptomonete invece che fare i videogiochi fanno le cripto e già il fatto che ormai ci siano dei kit pronti per fare le criptomonete dovrebbe lasciare intendere che non è più quella cosa unica e come i primi non devi studiarti gli algoritmi, andare a modificare il codice ricompilare qui è tutto automatizzato nella piattaforma questo ragazzino adolescente prepara questa sua moneta la mette in vendita e chiaramente prima se ne compra 350 dollari 51 milioni di token circa il 5% di quello che ha messo in vendita poi è stato lì a fare la diretta video bla bla bla dai compratela a un certo punto arriva che i token valgono 30 mila dollari l'uno eeeh in totale e a quel punto vende tutto il suo e inizia a insultare la gente eeeh t'ho fregato io credo che non sia neanche così cioè non capisco l'eccezionalità di questa cosa perché il sito fondamentalmente è fatto per quello cioè si chiama pump. fan e il pump and dump è la tecnica classica che esiste in borsa da sempre ma che è tipica di queste criptovalute minori eccetera che consiste nel appunto tirare fuori prendere una criptovaluta che la credi tu o che la prendi un'altra comprarne un po' pomparla in qualche modo come faceva Elon Musk col doge coin non ve lo ricordate e poi quando sale su vendere tutto e ciao hai monetizzato però qui appunto probabilmente quello che ha fatto incacchiare è stato il seguito che è andato a prendere in giro tutti eccetera poi ha fatto altre due altre due criptovalute che si chiamavano my dog Lucy e va bene e l'altra che potremmo averla fatta noi perché si chiama I'm sorry I'm sorry e comunque ha tirato su 50. 000 dollari coinvolta la famiglia perché poi la gente incazzata ha iniziato l'hanno rintracciato ha trovato l'indirizzo ha iniziato a mandare minacce ai genitori robe del genere i genitori intervistati nel senso che chi è rimasto alla fine per questo giro di cui si sono vendicati hanno fatto più soldi perché la moneta è salita di più di quanto lui l'aveva venduta perché c'è stata una reazione ulteriore di rabbia che hanno utilizzato per fare un altro pump and dump fondamentalmente sono convinto che adesso si apre di nuovo praticamente a zero per cui c'è stata una doppia un doppio picco adesso facciamogli vedere che lui che crede di averci fregato perché ha venduto a 30. 000 gli facciamo mangiare le mani perché lo facciamo arrivare a 100e così hanno fatto in tutto ciò la cosa interessante allora che questo pump. fan ha venduto milioni di meme coin diversi quindi questa è proprio la classica piattaforma truffa è l'unico che sta vincendo perché ha fatto 250 milioni di dollari in revenue tenendosi l'1% delle transazioni alla fine chi vince è sempre il banco è certo quello che vende i badili nella corsa dell'oro certamente sono andato letta questa notizia sono andato a cercare pump. fan non solo e a studiare un pochino come funzionano queste cose e non è la prima volta anzi è una cosa minore rispetto a quello che è successo poco tempo fa questi tutti questi meme coin sono possibili grazie a questa criptovaluta maggiore che si chiama Solana che permette credo smart contract e tutte quelle robe lì e quindi permette anche la creazione di queste sottomonete c'è stato qualche tempo fa adesso la data è esatta se volete ricoverla cerco ma non è passato molto un ex dipendente di pumpfan che ha fatto anche lui un numero del genere ma molto molto più grosso e ha compromesso un po' tutta la piattaforma adesso purtroppo non mi carica il video non mi carica il sito mi carica il tweet del tizio che ha postato dopo averlo fatto quello che è finito in prigione non è ancora in prigione è finito sotto processo ha scritto un tweet abbastanza e adesso magia tutti quanti siano cool questa è una robbery questo è un furto quello che faccio è uno stack attack è scritto assolutamente in un inglese complicato, confuso la fabbrica di memecoin di Solana Pumpfan è sprofondata nel caos giovedì a causa di un attacco perpetrato da un exploit che ha compromesso la tecnologia a base dell'emissione del criptovalute dei memecoin siamo a conoscenza del fatto che i contratti della curva di bonding sono stati compromessi e stiamo indagando sulla questione la curva di bonding anche questo è bellissimo patognomonico abbiamo sospeso il trading al momento non è possibile acquistare o vendere alcuna moneta secondo Pumpfan il trading è stato sospeso per ora ma prima dell'annuncio i trader erano lasciati a speculare su cosa stesse accadendo secondo persone coinvolte nella prima fase dell'indagine un exploit che utilizzava una combinazione di tattiche di trading per sovraccaricare Pumpfan e apparentemente monopolizzare il mercato di decine di memecoin suggeriscono che l'attaccante non stesse ricavando grandi profitti è un progetto nato l'exploit ha colpito i contratti intelligenti responsabili dell'emissione di memecoin l'attaccante ha ingannato la curva di bonding della piattaforma facendole accettare token sol fantasma presi in prestito e rapidamente rimborsati tramite un flashloan questo ha portato le curve di bonding a riempirsi di sol inesistenti facendo sembrare i token preziosi nonostante la mancanza di un reale interesse da parte degli acquirenti secondo i ricercatori l'attacco ha causato perdite di 300 mila dollari in token sol invece di scappare sol vuol dire solana invece di scappare con il denaro l'attaccante lo ha utilizzato per rimborsare i flashloan e distribuire airdrop di fondi ad altre persone ha fuffato tutto sì, però la cosa è stata un po' più drammatica appunto per questi tweet che ha mandato il tizio che ha detto "adesso andrò in galera" o "forse m'ammazzo prima" o robe del genere appunto con questo tweet molto sconnesso che facesse pensare a una persona anche disturbata di cervello l'altro disturbato di cervello perdonami, è questo che ha lanciato la moneta "truth or dare" quindi so "dare" come sì visto che ci sono i live stream anzi, il live stream serve proprio per fare il pump per promuovere la coin e farlo funzionare qual è il metodo migliore per promuovere una moneta? far vedere le tette questo è quello che ha fatto un ragazzino in una precedente lui invece ha fatto ancora meglio si è riempito di benzina e si è fatto sparare addosso fuochi d'artificio la cosa drammatica è che chiaramente è andata a fuoco si è iniziato a urlare dal dolore nel frattempo la cosa drammatica è che tu vai a vedere sotto c'è un video di 30 minuti di sto qua che brucia, urla lo portano in macchina eccetera e intanto continuano a dire "dai adesso si è bruciato intanto solamente 160. 000 di market cap dai comprate, poverino sti qua a fregarsene sto qua" cioè fondamentalmente il poi dice che non è giusto che l'intelligenza artificiale prende il controllo tranquilli si perché non ce n'è di naturale evidentemente comunque alla fine Pampfan ha deciso di sospendere il live stream per promuovere i meme coin perché ha capito che forse potevano portare a comportamenti un pochino estremi, un pochino sbagliati e vabbè bene, la CEO di Blue Sky ha detto che insomma alla fine dei conti forse il modello di business di vendere domini per permettere di autenticarsi non funziona tanto e che stanno pensando a usare la pubblicità no ha detto "non vogliamo diventare pieni di pubblicità" ha detto "no pubblicità in toto" ha detto "non lo escludiamo proprio" ha detto "non è che non vogliamo non mettere la non pubblicità in realtà ha detto una cosa ben più profonda, ha detto "stiamo studiando come far sì che mettiamo la pubblicità senza diventare cattivi" questa è nuova guarda stiamo esplorando un meccanismo user intent driven facciamo la pubblicità ma quella che piace agli utenti e nel frattempo l'altro modo di fare soldi, dicono visto che tutti ci rubano i dati perché abbiamo la platforma aperta iniziamo a venderla ai motori di EI che così funziona mi ricordo l'amico Cori che l'altro giorno ha scritto un articolo dicendo "non vado su Blue Sky perché" eccolo sarà scemo ma ci piglia sempre esatto che salutiamo perché ci ascolta sempre è certo abbiamo due candidati per il premio Uber abbiamo due sigle candidate per il premio Uber sigle? sì abbiamo due sigle candidate per il premio Uber uno del nostro amico Fiorenzo Pilda se non sbaglio che è questa qua ve la faccio sentire in anteprima perfetto e poi abbiamo parliamo del primo premio Uber con la prima sigla la seconda per il secondo allora il primo premio Uber candidato al premio Uber della settimana va a Spotify che fa un giro di vite contro piraterie e intelligenza artificiale sviluppatori infuriati allora che cosa si tratta? hanno annunciato appunto un cambiamento all'utilizzo dell'API perché fondamentalmente un sacco di applicazioni usavano l'API per far ascoltare Spotify gratis questo era l'obiettivo principale però così facendo hanno chiuso un sacco di metodi di accesso quindi di fatto non sono più utili come prima e quindi hanno reso non funzionanti un sacco di applicazioni invece legittime che non rubavano i dati ma che che passavano attraverso Spotify che in qualche modo utilizzavano i dati di Spotify per fare qualche cosa di utile e che era stato approvato precedentemente grazie grazie Spotify esatto e contemporaneamente hanno anche iniziato a dire visto che grazie alle mie API potete capire come funzionano i miei algoritmi intelligenza artificiale e poi li copiate brutti cattivoni chiudiamo anche tutto quello quindi tutte le raccomandazioni tutto quello che viene generato chiuso perfetto complimenti però secondo me quello di Amazon è meglio dai Previo Uber eeeeeeeeeee il secondo candidato al premio Uber della settimana è Amazon l'omino pelato che vuole andare nello spazio Amazon ha detto che ci sono delle persone che abitano in zone scarsamente popolate guardate e che usano il rame per connettersi a Internet mannaggia loro che oltre a dover pagare tante tasse riceveranno anche i pacchetti non da noi ma da altri corrieri e pur pagando Amazon Prime quindi aspettandosi 24 ore sulla porta eccetera eccetera io gli diamo in una settimana così dobbiamo chiarificare una cosa negli Stati Uniti la proposizione di valore di Amazon Prime perché noi siamo abituati in Italia che arrivi UPS che arrivi DHL che arrivi Bartolini a portarti il pacco di Amazon invece negli Stati Uniti la proposizione di valore è paga Amazon Prime, costa ma arriva direttamente il corriere di Amazon a casa tua e quindi te lo porta nel tempo garantito di 24 ore Prime è anche bello costosetto e in queste zone un po' isolate e a quanto pare un po' più malfamate Amazon fa consegnare agli abbonati di Prime non dai suoi furgoni ma da quelli di corrieri di terze parti che ci mettono spesso molto più tempo a volte anche una settimana a servire queste zone che sarebbe il meno ma quando questi utenti telefonano al servizio utenti di Amazon e gli chiedono ma come di qua di là voi ci promettete noi un anno che paghiamo n dollari al mese di qua e di là, il servizio utenti di Prime dice ma no è un caso è una coincidenza figurati, non c'è nessun motivo per cui la vostra zona debba essere servita in un altro modo, no no assolutamente invece qui è documentato che Amazon in quelle zone lì lo fa in maniera pianificata, cosciente eccetera e quindi inganna ingannando volutamente i suoi clienti. Dai non c'è paragone questi vincono il premio Uber premio Uber è la sigla di Antonio Troise grazie Antonio, Antonio è quello della gingilopedia caspita, la Levisoft significa gingilopedia se andate su www. digitalia. fm/gingilopedia trovate il database aggiornato in tempo reale con tutti i Gingili del giorno della storia di Digitalia cosa sono i Gingili del giorno? aspettate un attimino e lo saprete ma i Gingili del giorno sono le notte finali dei digitaliani le voci di Digitalia che a fine trasmissione vi presentano, vi offrono un qualche cosa che abbia colpito la curiosità, stravolto la resistenza purché sempre di natura digitaliana qualsiasi sfumatura nel mezzo è ben accetta e questa volta facciamo cominciare il nostro Francesco. Molto volentieri allora io ho un Gingillo da periodo natalizio una di quelle inutiliti che però ci sta bene perché nel Mac quando le inutiliti vengono fatte, vengono fatte bene questa è una caratteristica della piattaforma e si riscopre in Festivitas di Simon Stovring appunto software che viene venduto da 4€, uno può pagare quello che vuole su festivitas. app e che non fa altro che addobbare il Mac, cioè mettere lucine colorate sulla barra dei menu e sulla dock bar quella sotto con le icone a cosa serve? Niente, assolutamente è divertente, si spreca inutilmente i circuiti però è bellissimo grazie per il tuo coraggio, quando l'ho visto l'altro ieri ho detto "questo potrebbe essere un Gingillo del gioco" no, è una cagata pazzesca grazie per aver avuto il coraggio di sempre buttare il cuore oltre l'ostacolo grazie, ogni tanto bisogna anche ridere digitalia è fatta per ridere con i drammi di oggi che arrivano dal web eccoci, io come pieno del contrapasso invece stavolta ho scelto un Gingillo un po' più concettuale cioè un articolo che si intitola "How to choose the architecture for your Gen AI application" a me è piaciuta tanto, una bella sintesi di come ovviamente dedicata ai nostri digitaliani un po' più hardcore, quelli che vogliono cimentarsi con la scrittura di applicazioni che utilizzino i motori di LLM e che fa una bella presentazione di come costruire appunto un'applicazione, come disegnare l'architettura di riferimento per utilizzare questi motori e lo fa con una serie di schemi con una serie di esempi che per chiunque abbia un minimo ovviamente di dimestichezza con qualche linguaggio di programmazione, con la voglia di costruire la propria applicazione nella TVAI, può essere una bella guida e un bel gingillo che anche questo va bene nel periodo natalizio che magari uno ha un po' più di tempo per pensare a qualcosa di diciamo, di progettazione sua. Grazie. Grazie. Un gingillo colto da leggere durante la vacanza. Un po' più impegnativo. Esattamente. Perché no? Chiudiamo la carrellata dei gingilli con Upscale. Upscale è una cosa molto molto semplice, è un upscaler di fotografie con un motore a intelligenza artificiale per cui sintetizza, può anche delirare ci mancherebbe, ma nel dettaglio, nel piccolo per aggiungere dettagli alle vostre foto sfocate in bassa risoluzione che volete ingrandire. A noi ogni tanto ci serve quando generiamo le copertine della puntata se arrivano da sistemi generativi che hanno un output troppo piccolo e ci serve una copertina più grande, ne abbiamo provati un sacco, questa settimana sono venuto a conoscenza di questo Upscale che sembra essere molto molto efficace. Upscale. org lo trovate insieme agli altri gingilli del giorno, fate primo andate sulla nostra pagina, anzi andate sulla pagina di questa puntata www. digitalia. fmtrovate i gingilli e anche il link a tutte le notizie di cui abbiamo parlato in questa puntata. E siamo ai saluti finali per il sottoscritto anche auguri per le feste perché io salto la prossima puntata e tornerò all'inizio dell'anno prossimo ci sarà ancora una puntata condotta dal nostro Francesco poi si fa un pelino di vacanze e si torna il 6 di gennaio il giorno dell'Immacolata, dobbiamo ancora preparare un po' le scalette del giorno dell'Epifania scusa Max, non mi scomunicare no ma figurati, l'Immacolata era io l'Epifania, l'Immacolata sempre feste femminili sono ma no, ma non ti porta i regali l'Immacolata scusa a me porti i regali anche l'Immacolata ma guarda sto raccomandato tanti anni di onorevole militanza e poi gli porta i regali l'Immacolata, vabbè non lo dico che regali porta l'Immacolata perché sarei profa no, non si va però sei Immacolata, Immacolata le raccomandazioni finali sono sempre le stesse portate le orecchiette fresche il titolo di orecchietto fresco è per i nuovi produttori esecutivi che vengono portati dagli amici digitaliani per cui se avete amici o delle amiche protodigitaliane portatele ad ascoltare Digitalia, fate un piacere a noi fate un piacere a loro noi cerchiamo di farvi fare bella figura per questè tutto, dalle miei studio Liguria 1 di Sanremo amici cari, un saluto da Franco Soleri dallo studio Cittadino di Avellino un abbraccio da Massimo De Santo e un saluto anche dallo studio Milano Città Studi da Francesco Facconi vi sentite la settimana prossima vi sentirò anch'io lì sentirò anch'io, sarò in mezzo a Lodians anch'io con una nuova puntata di Digitalia

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