Blurry
Logo Digitalia

Prossima diretta
Lunedì 17 Marzo alle 20:50

763

Insalata Majorana

Il ragionamento negli LLM. Microsoft presenta il suo quantum chip Majorana 1. Microsoft chiude Skype. La memecoin di Milei. Queste e molte altre le notizie tech commentate nella puntata di questa settimana.

Digitalia.fm
Digitalia #763 - Insalata Majorana

Digitalia #763 - Insalata Majorana

Dallo studio distribuito di Gump Media Production. Notizie di tecnologia. Questo è Digitalia. Settimana del 3 marzo 2025. Alexa Plus Plus, il ragionamento degli LLM, Memcoin in salsa argentina, ma anche Wikileaks, Sorveglianza, Terminator. Questa e molte altre scalette per un'ora e mezza, dedicata alla notizia, quella digitale, all'italiana. Dall'emistudio Liguria 1 di San Revo, qui è Franco Solerio. Dallo studio cittadino di Avellino, Massimo De Santo. E dallo studio di Milano Città Studi, Francesco Facconi. Buongiorno a tutti, bentornati cari digitaliani all'ascolto di Digitalia e buonasera ai miei amici in TimeSync. Ciao Max. Buonasera Doc. Nostro esimio professore di reti di calcolatori. Una trasmissione con un professore di reti di calcolatori in Italia. In giro, non la trovate. Anzi, la trovate. Una è Digitalia. Ciao Max. Ci sta, ci sta. Eh, ci sta. Oggi hai ricominciato a fare le lezioni. Oggi è cominciato, sì, il secondo semestre, almeno per quanto mi riguarda. Almeno un semestre ti tocca lavorare. Purtroppo sì, sto lavorando per cercare di ridurre lo sforzo, ma ahimè mi pare che ci tocchi, che dobbiamo fare. Che lo sforzo sia con te. E' Francesco Facconi, nostro esimio, esimio, software developer in house. Francesco è in grado di svilupparvi in cinque minuti uno script per risolvere qualsiasi problema abbiate in giro per la rete, con l'unica postina che lo script dura per un po', poi dopo un po' smette di funzionare e non si capisce perché. E allora? Perché qualche casa cattiva di Cupertino ha chiuso le piaie. Ma è una questione di aura, secondo me. Sì, sì, sì. Gli amici, l'amico Tim Cook se l'è presa per qualcosa, non lo so, insomma, è ma chiuso. E poi glielo dici e lui ti risponde, ma sì, va bene, non funziona, adesso vedremo. E ti fa, no, no, deve funzionare. Vabbè, poi cambiamo le P.I. Poi in realtà lui si mette lì in pretrasmissione. Attenzione. Attenzione, stiamo parlando di uno script che sincronizza le review. L'abbiamo, ne ha messe nella board per settimane, per mesi, per anni, per millenni e Franco non ne ha mai cagata una oggi. Eh, non c'è la review nuova che è appena uscita. Ma perché io mi vergogno delle review perché sono, sono... Ah, se abbi il coraggio, ringrazialo ora subito il nostro ascoltatore che ha perso tempo. Guarda, questa la volevo, la volevo ringraziare, volevo smettere di leggere le recensioni perché mi sembra veramente una roba di auto, lecchinaggio. Però se sono divertenti, ecco, viene voglia di... Grazie intanto al nostro direttore della regia video che ci ha aggiustato il numero della puntata in video. Sti ragazzi, dice Claudio, sti ragazzi li seguo ormai da anni, il loro programma è una fonte indispensabile per istricarsi nell'odierno panorama della tecnologia. Ma insomma, ragazzi, dopo tutti sti anni ancora non ho capito una cosa. Che cacchio di antivirus mi conviene installare? Non ho capito. Eh beh, oh, è pure... E finisce così, siete favorosi, dai, chiudila, dai, almeno... È una grande fiducia, quindi, nella capacità di proporre prodotti difese dal mondo cattivo della rete. Vabbè, diciamo, mettiamola così, mettiamo così. Grazie, grazie Claudio. Se ci mettete una recensione, se è molto simpatico o se salutate la mamma, ve la leggiamo in trasmissione, la mettete dove volete, su Apple Podcast. Ci arriva in automatico se lo script funziona. C'è un solo, esatto, c'è un solo antivirus comunque che è fondamentale, che hai... L'estratto quello siete tranquilli, funziona tutto. Ok, perfetto. Mi sa che ho un po' di prima di linea, però va bene. È quello per cui prendi l'80% di royalties, l'abbiamo capito, va bene. Alexa, è ufficiale, pensa, parla come una persona e sarà gratis con Prime. Francesco, delucido, sei il nostro Alexologo. Intanto ho messo mutt all'amica qua dietro perché sennò iniziava a chiacchierare, già lo so, che avrei avuto le luci lampeggioanti. Alexa, Alexa, Alexa. Guarda che ci vuoi vedere che tu si cedati. Metti una sveglia alle tre e mezza, Francesco. Esatto. E ricordagli, Franco ti pensa. Allora, Alexa, Alexa, Alexa, è stata la... Finora forse l'unica assistente vocale che veramente controllasse bene le nostre case perché compatibile con un po' di tutto ha sempre funzionato. Una volta che uno impara la sua lingua, quindi esattamente come chiamare ogni singola cosa, Alicchia, come dicevamo ai tempi d'oro quando è uscita. Alicchia, accendi la luce sulla terza lampadina nel salone che non è la stanza. Una volta ho detto tu una pappardella, te l'accendeva la lampadina con un ottimo grado di... E riuscivi anche a fare grandissime cose tipo mettere un timer per la pasta, mettere un secondo timer perché stai facendo due pasta asciutte diverse in contemporanea. Mettere un pro memoria per ricordarti le cose. Esatto, tipo di mettere il timer per la pasta asciutta. Guarda, è tutto fondamentale. Però, come dire, quindi se da una parte in realtà il funzionamento è sempre stato ottimo per quelle tre, quattro cose che ha sempre fatto bene, tutto il mondo invece delle skill, delle cose aggiuntive non è mai andato un granché. E con l'avvento dei vari CGPT ci siamo sempre letti, se parlasse come CGPT, ma ci accendesse le lampadine comunque in casa come lo fa adesso. E il sogno si è finalmente avverato, perlomeno a breve con gli utenti a marzo, se non mi sveglio, con gli utenti americani e poi prima o poi anche in Italia, arriva Alexa Più, o Plus, o Plus, che dir si voglia. Plus? Più, è più bello, Alexa Più. No? Alexa Più. Alicchia Più. Alexa Più. Alicchia Più. Che fondamentalmente che è una ricostruzione completa, che permette di interagire, quindi non bisogna continuamente ripetere la parola chiave per attivare, si può dire cose tipo, ho freddo, ho freddo e ti risponde, attaccati. C'è la coperta lì, no? No, no, dice, quale termosifone vuoi che ti accenda? Ti accendo il caminetto, vuoi che... Vado a prendere la legna, Max. Ci crediamo, crediamoci. Si sapeva che sarebbe stato un qualcosa di costoso e in effetti così è, mi sembra un 11 dollari al mese, una cifra del genere per lo meno in America, ma anzi 19,99 al mese, ma se hai Amazon Prime, per lo meno questo è negli Stati Uniti che costa 139 euro, di fatto è gratis. 139 all'anno. 139 all'anno, sì, al mese è stato... La speranza è che anche in Italia si è legata all'Amazon Prime, in quel caso chiaramente costrebbe molto meno perché da noi costa una quarantina abbondante di euro. Vedo un'occasione meravigliosa per alzare il prezzo di Amazon Prime. Che già ogni tot... Credo che l'occasione non avrà. Infatti comunque si sta alzando, è progressivamente. E' una scommessa, vuol dire che ci credono perché Alicchia è un settore di business in perdita da sempre e Jeff Bezos non ha nascosto il suo disappunto per questa cosa. Fare un upgrade del genere a un sistema con un LLM dietro avrà dei costi molto più grandi per loro che in passato, data center, elaborazione, ovviamente sviluppo dei modelli, eccetera. Basta vedere i conti di Sam Altman che non ci sta dentro neanche col piano da 110 dollari al mese. Quindi, cioè, un business che non funziona, non rende abbastanza, buttarlo in una direzione dove avrà ancora, vuol dire che ci credono. O fanno la spacca. Ma la speranza è quella che inizia a generare finalmente revenue. Il discorso è che ha una capacità, intanto pare che abbiano, anzi premessa ancora più indietro, non ci sono più le skill, ci sono gli esperti. E gli esperti sono prevalentemente integrazioni direttamente di API, agenti che permettono di navigare su internet, un po' tipo il tuo rabbit. Quindi probabilmente c'è una questione di accordi perché l'idea di dire ah, ho fame, vorrei una pizza, te la ordino con tal dei tali, te la faccio arrivare a casa. E ti prende una percentuale. E si prende una percentuale. Questo può essere un meccanismo di monetizzazione, ipotizziamo, perché il fatto di non avere, per come viene descritta, la piattaforma così aperta, ma una piattaforma aperta in un modo diverso, in un modo più controllato, questa è la mia interpretazione personale, probabilmente gli permette di costruire accordi migliori ed avere quindi una fonte indiretta di revenue che sono matta. E quindi le skill non funzionano più? Non ci sono più, si chiamano experts. Qualcosa mi dice che quel software sviluppato da un nostro sviluppatore interno per ascoltare Digitalia tramite Alicchia avrà dei problemi. Eh beh, ovvio, però potrei chiedere ad Alicchia, Alicchia fammi ascoltare Digitalia e le ti chiedere, ma quale è Digitalia? Ma chi è? Ma chi è? Ma chi è? Ah, il podcast settimanale di Giuseppe Pinturicchio e Alessio Pruflotti, come epidemicamente rispondono? Quello lì, se Maltman risponde a Jeff Bezos, chat GPT 4 e mezzo è pronto, buone notizie. È il primo modello che sembra di parlare con una persona vera. Ho avuto numerosi momenti dove mi sono seduto sulla sedia attonito per aver ricevuto finalmente un buon consiglio da un'intelligenza artificiale. Lui si è seduto perché ha visto il conto. Ci scriviamo un altro 5 maggio, così percorso e attonito. Altman al nunzio sta. Effettivamente, se pentire questa gente che fa tutte queste lucubrazioni sul dialogare in maniera umana con le intelligenze artificiali, fa una certa impressione. Ci stanno premendo sull'acceleratore proprio nella direzione di vedere se qualcuno riesce a cavare un po' di soldi da qui. La competizione è forte. È difficile capire se la competizione è più forte nel release o negli annunci. Però la guerra di sparate la si fa. GPT 5 è dietro l'angolo, dice S.Maltman. Non avevano ancora rilasciato il 4.5 quando c'è già il 5 pronto. Quindi qua stanno correndo. E Antropic lancia la nuova intelligenza artificiale che può pensare tanto a lungo quanto vuole l'utente. Quanto vuoi tu. Mi ricordava i primi, neanche i videogiochi, i primi giochi fisici di scacchi controllati col computer. Non vi ricordate le scacchiere che avevano il livello della scacchiere? Il livello era quanto poteva la scacchiera pensare per, chiaramente più la faceva ragionare più riusciva a trovare la mossa migliore dopo. Qui c'è un salto però di tecnologia, c'è un salto di impostazione proprio. Perché l'LLM classico, l'AI generativa classica a rete neurale non ha dei tempi per pensare. Cioè il tempo è quello necessario a far girare il prompt e tutto quello che c'è di contorno al prompt, il contesto, il pre-prompt e tutto quello che vogliamo dentro sta rete neurale, far frizzare i vari neuroni secondo i vari parametri e tirare fuori un output. E quindi non è il tempo di elaborazione, non è un qualche cosa che si può dosare o che comunque aumentandola aumenta la precisione della risposta. Perché non è un meccanismo di pensiero sequenziale consecutivo, almeno nell'LLM classico, quello che abbiamo utilizzato fino adesso, compreso l'algoritmo standard di ChatGPT che adesso è O4O. in questo però proprio perché il risultato di questo tipo di elaborazioni è semplicemente un incrocio statistico e un peso statistico di tutte le fonti su cui è stato addestrato la rete neurale, sono nati negli ultimi mesi questi sistemi alternativi dotati di reasoning, la parola chiave, la parola di marketing che si utilizza è il ragionamento. OpenAI ha messo a disposizione O3 Mini e O3 Mini High che sono di questo tipo, Cloud di Antropic, la stessa cosa, fornisce un modello del genere e stanno tutti lavorando su questa idea di mescolare, di fare in qualche modo iterare più volte il funzionamento della rete neurale mescolata ad altri tipi di algoritmi che conducano una sorta di ragionamento a step come quello che fa un essere umano, per cui non è che prendo l'input e lo butto nella rete neurale, ma lo butto nella rete neurale, ma l'output della rete neurale è qualche cosa che poi viene in qualche modo vagliato da un algoritmo che imposta la domanda successiva che in automatico viene fatta alla rete neurale e così per più passaggi. Ed è in questo che Antropic dice che permette all'utente di allungare il ragionamento ad libitum in modo da raffinare questo tipo di attività. Questo fa il link con l'articolo che avevo condiviso io su queste diverse strade che stanno prendendo questi sistemi di intelligenza artificiale generativa. Hai descritto bene questa combinazione tra quella che è la forma nativa dell'LLM e invece il tentativo di integrare questa forma nativa con dei ragionatori, i reasoner in inglese vengono chiamati, che sono basati invece su una serie di modelli matematici deduttivi che fondamentalmente ricostruiscono il modo di procedere matematico tipico, di partire da delle ipotesi e avere delle regole ben definite per stabilire quali sono i passi che puoi compiere. Quindi un impianto logico, come attaccare un impianto logico ai vari passaggi. La discussione in corso è molto… quindi da un certo punto di vista io concettualmente mi trovo e mi piace questa cosa perché è un po' come combinare, come dire ok abbiamo due cose fondamentali. Da un lato la capacità di ragionare nel senso proprio matematico del termine che ci garantisce che se parto da premesse corrette e faccio le operazioni giuste non posso arrivare a delle contraddizioni, le scopro lungo il percorso e dall'altro lato gli LLM hanno invece introdotto questa cosa che prima non si era mai riuscita ad avere e cioè di riuscire in qualche maniera a fare da interfaccia umanizzante dal punto di vista del linguaggio. L'articolo di cui parlavo, questo in sermon table, questo se lo leggi tu in inglese tu è migliore, problem of formal reasoning in large language models che dice sostanzialmente che secondo la tesi che porta avanti con molta prudenza devo dire la persona che ha scritto l'articolo, questo però tentativo è un po' diciamo senza speranza. Anche l'articolista ci pensa piano. Ci pensa molto piano perché lui dice fondamentalmente guardate che siccome la natura dell'LLM è intrinsecamente statistica, le allucidazioni fanno parte proprio del gioco, il fatto che tu in qualche maniera poi dopo sei comunque rispetto alle diverse soluzioni che ti vengono proposte, fornito di un certo grado di libertà che è appunto di volta in volta non deterministico, non puoi essere sicuro del risultato, fa sì che questa cosa in qualche maniera inficia definitivamente la possibilità di avere un sistema che ragioni in maniera formalmente corretta. Questo perché si va nella direzione ovviamente di chiedere a questi sistemi dei servizi, ti immagini se tu ad Alicchia Plus gli chiedi una cosa tipo comprami un biglietto aereo e quello fa un'allucinazione e ti cambia la destinazione, tu la intende e ti spedisci in un'altra parte del mondo e ti va a spendere il triplo. Secondo me qua è il vero problema di questi sistemi, per monetizzare devi andare in una direzione che se chiedi delle cose va bene l'interfaccia fabulatoria che parla in maniera piacevole, che distribui per essere umano, ma poi vuoi un risultato e vuoi essere certo di un risultato. Anche perché se lo chiedi alla gente di viaggio e quello sbaglia, gli fai causa, in qualche maniera forse riesci a uscirne fuori. Al di là dell'esempio della gente di viaggio, anche semplicemente la gestione banale della domotica, tanti stanno mettendo la domotica, la stessa home assistant sta lavorando su dei sistemi LLM di manipolazione dell'ambiente della casa. Se semplicemente gli dici che vuoi una cosa... O freddo e quello accende il ventilatore a meno 20 gradi... Esatto, o alle 3 di notte e ti svegli che la stanza è a 30 gradi o a 12, certo, è certamente qualcosa di non drammatico, ma per un prodotto è qualcosa di drammatico per il prodotto, non per chi lo usa, ma per l'adozione. A un certo punto questi sistemi, se non fanno quello a cui servono, non avranno mai successo. E anche comunque per il prodotto, per chi lo usa, perché comunque già oggi certi prodotti ascoltano per sbaglio, sentono qualcosa che assomiglia e fanno, per cui già avere dei comandi molto stretti fa sì che sia difficile comunque interagire, se invece c'è un ragionamento dietro, ma forse ho capito di chiudere tutte le tapparelle mentre gli altri sono fuori. Cioè capito, possono succedere delle cose per cui ci si... Sì, sì, per carità, certo. L'interpretazione troppo libera rischia di essere un po'... Chiudi la porta a doppia mandata e non aprirla mai più. Ecco, questo è proprio il comando. È bravissimo, no, ma sono fuori, aspetta. Sul lato AGI, intelligenza generalizzata, singolarità e compagnia, ogni settimana ne esce una nuova. Nel c'è una. Questa è la settimana di Sergey Brin, cofondatore di Google, che si è ritirato da un po' di tempo a vita privata, perché è anche giusto i miliardini goderseli, ma da quando è tornata in gioco l'intelligenza artificiale è di nuovo lì. Ha detto, ce la possiamo fare, ce la possiamo fare. Che gira per l'ufficio a pontificare, dice, ce la possiamo fare, ce la possiamo fare. AGI è a portata di mano, basta che i dipendenti di Google lavorino 60 ore alla settimana. 12 ore al giorno, dal lunedì al venerdì, e in sabbia e la domenica solamente sei. In ufficio, non a casa. In ufficio. Ecco, la cosa che mi infastidisce è che purtroppo, quando questi qua della Silicon Valley, come dici tu, con i loro miliardini, se ne escono con questo, poi c'è uno stuolo di aziende che prende e copia e di colpo iniziano ad arrivare richieste di, adesso tutti in ufficio, 12 ore al giorno, 15 ore al giorno, 18 ore al giorno. Ma mica parli di esperienze personali? No, no, no, non io, assolutamente. Però è una cosa vista e rivista, cioè, se pensate al back to office, quando le varie, cosa era, Amazon, poi Apple, pian piano si è... E adesso sono considerati maestra pensier dai nostri managerini. Ma io gli voglio scrivere a Sergio Ibrin che questa cosa in università la facciamo da sempre. E con i dottorani, lavorate ragazzi, lavorate, tornate a casa a mezzanotte, lavorate. Sì, sì, certo, certo, sì, sì. Mi ricorda la pubblicità, ti ricordi Stira Stira? No, Stira Stira mi manca. C'è stato un tempo, ma non troppo, tra le due guerre, tra le due guerre, non mi farà apparire. Tra le due guerre puniche. C'era questa pubblicità, credo, delle caldaie dei ferri da stiro Ponti, o Polti, che praticamente giocava sul fatto che c'era questa situazione all'interno di una lavanderia professionale e poi c'era il paragone col fatto che ti portavi sta stiratrice a vapore e Polti a casa e che finiva con la tipa nella lavanderia professionale che vicino alla sua compagna di stiraggio diceva stira, stira, stira che ci rubano il lavoro. Ok. E qui Sergio Ibrin sta facendo la stessa cosa, no? Pedalate, pedalate, pedalate. Soprattutto, la cosa bella è che Sergio Ibrin dice noi raggiungiamo l'interesse artificiale generale se i Googler lavorano a centavola alla settimana cioè vanno lì a lavorare come schiavi per poi essere sostituiti. Certo. Cioè questa è la cosa bellissima, costruirsi il loro automa. Il più velocemente possibile. No, ma dai, non è per essere sostituiti, è per essere proprio poi risi schiavi definitivamente. E per diventare batterie, come Marx si insegna, no? Che scherziamo, ormai abbiamo visto che va a finire. Nadella è quello più realista di tutti. Mi diceva io. Nadella che ha speso anche lui qualche soldino, per cui in teoria dovrebbe... Quanto aveva investito dentro OpenAI? Bam, troppo. Miliarducci? Parecchi miliardi, dieci miliardi, forse anche di più. E dice, sì, beh, alla fine l'AI non sta generando valore. In realtà il pensiero è profondo, perché sostiene che la, banalmente, della vecchia rivoluzione industriale, del vapore, aveva creato comunque un aumento del PIL economico, un aumento del valore dell'economia. Qua invece dice, finché non avremo un aumento del 10% dell'economia, cifra per dire significativa, no? In questo momento non stiamo aumentando realmente, cioè stanno spendendo un sacco di soldi, quindi probabilmente le loro casse stanno anche scendendo. Dall'altra parte non c'è un ritorno, non solo per Microsoft OpenAI e compagnia, ma proprio per le aziende, le PMI italiane, per dire dovrebbero veramente riuscire a generare il 10% in più di PIL per l'Italia, usando questa fantomatica AI. Il 10% di PIL per l'Italia. Questo è il concetto che porta Sergei Brin, no? E addirittura il mondo intero dovrebbe crescere del 10%, contando le zone più o meno industrializzate, chiaramente facendone un valore medio è impensabile, ecco. Vabbè, e quindi il nostro ottimo Nadella chi dice? Che cosa ci dice di fare? Niente, anche lui, pedalate, pedalate, perché vediamo cosa succede. No, no, aspetta che quell'altro pedali così che, non lo so, è un pensiero, ecco, diciamo che in tutto quello di cui stiamo ragionando qua su Digitalia comunque avere un pensare. Vediamo che c'è una certa incoerenza, no? In quello che abbiamo descritto finora, perché da un lato vediamo che continuano questa competizione serratissima, questi annunci roboanti e quindi anche tutti questi investimenti che vengono fatti a suon di decine di miliardi di dollari, centinaia di miliardi di dollari, eccetera, eccetera. Allora, dall'altro lato ho questa sensazione che non si va ancora proprio bene da nessuna parte, che è una cosa molto contraddittoria, che sa che succede. Non ho capito il messaggio per chi fosse, perché comunque una persona che ha degli interessi così forti nell'AI, dare un messaggio del genere può essere o un tentativo di giustificare dei risultati non perfetti nei confronti dei suoi azionisti o al contrario magari provare a dare una scossa. A dare una scossa, sì, insomma, delle due una, perché sicuramente una persona come lui difficilmente fa una sparata così grossa sperando che passi in secondo piano. Non è che si sono incamminati su una strada di non ritorno, cioè che hanno fatto talmente tanto fracasso nella fine del 2024, all'inizio del 2025, che non sanno come uscirne? No, addirittura. 10 miliardi non sono tanti. Ah no? Penso. È un numero che non riesco a visualizzare, però tolto quello non penso che sia una strada senza ritorno, ecco diciamola in questi termini. Strada senza ritorno mi sembra un concetto un po', però forse da vedere come un appello agli altri, diamoci una calmata con questi annunci roboanti che poi attirano investimenti enormi e fanno crescere le aspettative perché una cosa che cresce organicamente man mano che migliora le sue performance, cresce anche negli investimenti del mercato, ha molte meno possibilità di esplodere di una roba dove gli investimenti sono alle stelle e i ritorni sono ancora lontani. Se a un certo punto ci si spaventa, nel momento in cui i soldi mancano, si può sgonfiare tutta una cosa che invece magari facendola crescere gradualmente può arrivare veramente da qualche parte. Eh perché poi la bolla l'abbiamo già vissuta. Ecco, fa pensare esattamente il contrario di quello che stanno dicendo Brin e Sam Altman, cioè sempre di ottimismo, cioè questa è la tecnologia giusta per arrivare a dei risultati, però non è dietro l'angolo, occhio che dobbiamo far durare la cosa e allora se gonfiamo le aspettative scoppia all'infinito, poi dobbiamo mantenere le promesse in tempi veloci perché se no ci scoppia la bolla in faccia e quindi cercare di calmare un momentino gli animi e gli entusiasmi in modo da costruire un business che abbia una progressione un pochino più regolata verso il successo. Mi date un minuto per ringraziare il nostro sponsor squarespace.com, la migliore piattaforma all in one per pubblicare sulla rete. Squarespace è un sistema integrato dove trovate la soluzione ideale a qualsiasi necessità di pubblicare un sito web. Squarespace è facile da usare, non ci sono plugin da installare, le varie funzionalità le installate, le aggiungete sulle pagine trascinando dal pannello di controllo i vari elementi, li mettete esattamente dove volete che compaiano con il motore grafico avanzato di Squarespace, è veramente what you see is what you get, lo mettete, mettete ogni cosa esattamente in una posizione in cui vedrà, li vedrà chi visita il vostro sito e senza i soliti problemi che vediamo in altri motori grafici web che ogni volta che sposti una casellina tutte le altre si riarrangiano dove non le vorremmo. E poi Squarespace è fully managed, significa che non esistono compatibilità da verificare, aggiornamenti, bug da fixare, lo staff di Squarespace si occupa di tutto questo per voi, voi dovete solo occuparvi di scrivere i contenuti e inserirli nel vostro sito con tastiere e mouse. E poi ci sono strumenti per la realizzazione di negozi online completi, Squarespace è usato da centinaia di migliaia di negozi in tutto il mondo perché contiene strumenti per tutto, dalla gestione del magazzino alla processare gli ordini, per inviare email ai clienti, la carta di credito, il carrello, tutto con la solita interfaccia intuitiva, sia per i clienti, sia per chi amministra il negozio. Inoltre Squarespace ha design unici e originali con molte opzioni di personalizzazione anche basati su intelligenza artificiale per rendere il vostro sito assolutamente unico senza dover installare un solo plugin. E ci sono anche sistemi LLM per migliorare i vostri contenuti, per generare immagini o modificare magari i vostri testi per magari tradurli, renderli più formali, renderli più giocosi, renderli più scherzosi o ottimizzarli magari per la SEO. E poi se avete problemi c'è supporto utenti, 21 ore su 24, 7 giorni su 7 vi risponde direttamente ad un ufficio Squarespace, niente col center in giro per il mondo, vi risponde un esperto della piattaforma nella porta accanto, nell'ufficio accanto rispetto agli sviluppatori. Che abbiate un problema tecnico complicato o una richiesta semplicissima, loro sono lì per aiutarvi e sono lì anche se siete in trial gratuita, se non siete ancora paganti. La trial gratuita l'attivate su squarespace.com slash digitalia e non vi costringe a inserire nessun metodo di pagamento, non c'è nessun impegno, nessun obbligo. Una volta che scade, finita lì, nessuna spesa, nessuna sorpresa. Se invece è il giorno che decidete, che fa per voi, capita tanti, ve lo assicuro, è capitato a noi qui su Digitalia, è capitato a tanti nostri ascoltatori e allora ricordatevi di Digitalia perché Digitalia, oltre a essere il posto dove l'avete sentito nominare, è anche il codice coupon che vi dà diritto al 10% di sconto sul costo del primo acquisto. Per cui codice coupon Digitalia al momento del checkout, 10% di sconto. Grazie e squarespace per aver sponsorizzato anche questa puntata di Digitalia. E allora, visto che siamo... Ah, ecco perché Microsoft deve risparmiare i soldi nella... Deve risparmiare i soldi nell'LM... La risoluzione è stata tutta nel quantum. Per la maggiorana, che non è quella da mettere nell'insalata, ma è... Ma è il nuovo chip Topological Cubits Based. Come lo dici bene? Se lo dici così bene vuol dire che hai capito come funziona. No, assolutamente, ma non credo ci sia nessun essere umano sulla Terra che abbia capito come funziona. Niente, c'è stato quest'annuncio di questa... che peraltro appunto, diciamo, è abbastanza contestato pure in quanto tale... Annuncio pubblicato su Nature. Sì, ma Nature... In teoria... Però Nature poi c'è un... C'ha messo l'asterisco. Dentro la pubblicazione, poi dopo c'è un trafiletto del comitato editoriale che dice guardate... Ci ha pagato tanto, noi lo pubblichiamo perché ci ha dato un sacco di soldi. Quello che c'è scritto qua dentro non garantiamo niente. Ma scusa, lo pubblicano una volta, le riviste scientifiche pubblicavano dopo più il review. Qui pubblicano e dicono, noi non ci abbiamo capito una mazza, ma lo pubblichiamo lo stesso. No, dicono un po' di più. Dicono, abbiamo capito quello che dicono questi signori, ma quello che dicono questi signori non garantisce che effettivamente esista quello che dicono. A questi livelli la scienza ha un problema, che è la riproducibilità. Perché se per riprodurre gli esperimenti di uno servono 18 gozziliardi, chi è che fa la ripetizione dell'esperimento per validarlo? Comunque, comunque lì Nadella ci è andato piano, perché Nadella dopo aver detto, oh ragazzi, costi alle LN, mi raccomando l'hype, piano, tranquilli, non spariamo le grosse. Oh, per il quantum computing abbiamo inventato un nuovo stato della materia, noi. Esattamente. Che anche lì poi è ritrattato, ma forse no, ma abbiamo teorizzato, ma non è detto. Ma esiste questo stato della materia, insomma. Allora, la teoria, a quanto ho capito, perché poi vediamo di... Ah, sei riuscito a capire. Il discorso cos'è la cosa... Francesco, gli stati della materia sono. Solido, liquido, gassoso, plasma, LCD, OLED, deframmentato, quello di Microsoft è lo stato deframmentato della materia. Fantastico. No, allora, il discorso è che finora avete presenti i computer quantistici sono quei gigantesche cose steampunk con un sacco di tubi, di caldaie, di bollitori, di non si sa bene cosa. Perché effettivamente hanno un problema questi qubit che devono essere protetti dal rumore, cioè da qualsiasi interferenza esterna. Questo processore di Microsoft, il Majorana o Majorana 1, ha usato una tecnica che non vi sto a spiegare tanto molto semplice. Ha usato degli anioni non abeliani. Bravissimo, volevo vedere se l'hai preparato. Studiati e teorizzati da Ettore Majorana, noto fisico italiano del secolo fu, per fondamentalmente proteggere il risultato di questi qubit e quindi riuscire a gestirli in un chip che è grande, un po' meno di una mano, sta in una mano, quindi come un vecchio 286, per capirci. Quindi qualcosa di utilizzabile in un computer moderno. Poi è interessante che il blog di Microsoft dice, sì abbiamo fatto il suo chip con 4 qubit, lo potremmo anche fare con un milione. Ora se 4 è grosso con una mano, un milione e torniamo allo stadio di calcio come... Peraltro, le immagini del chip Majorana, se lo guardate, sembra una roba inventata da un LLM, sembra uscito da me giorni, non sembra una roba vera. A me sembrava un vassoio cinese. Un vassoio cinese molto veloce. Sì, sì, dai. Ok, che ci dobbiamo fare? Vabbè, sui quanti è sempre così. Io ho due dottorandi che si occupano di quantum computing supervisionati da un collega fisico di chiara fama, quindi non si può fare a meno, capito? Il solito problema, come fai a non credergli? Ma quanti dottorandi? Però quando fanno le presentazioni, non lavori, non c'è niente da fare. Per quanto ti concentri, non si capisce niente. Guarda chi lo fanno apposta. Sparano la supercazza, la prematurata, tanto sanno che nessuno potrà mai dire... Qua abbiamo raggiunto veramente l'apice, diciamo, di questa situazione, perché l'ho scritto un lavoro che dice abbiamo fatto questo, questo e quello, la rivista gliel'ha pubblicato dicendo noi l'abbiamo pubblicato, però secondo noi quello che dicono questi non significa quello che dicono. Vabbè, qui oramai ci stiamo perdendo per strada. Su Live Science ho beccato questo articolo del 20 febbraio che parla di sti qui che hanno fatto progettare i chip, sapete che progettare i chip è una questione di difficoltà, parliamo di chip normali, non necessariamente di quelli quantum, è una questione di geometrie, anche di architettura, di topologia, per far passare... Complicatista, molto complicata, molto complicata, che si fa oramai per template con questi strumenti apposta che assemblano delle parti preesistenti, un po' come si fa nel software con le librerie, una roba del genere, no? I modelli IP, esatto. Modelli IP, Francesco è... L'intelletto property che vendono... Sì, sì, nel settore si chiamano... Sì, sì, vediamo la modelli IP, ho detto una roba sensata una volta nella vita, non sembra, sono 763 puntate, però... Mi hai lasciato lì un attimo di... E' ciò che ho studiato, Ardor. Mi sono ritrovato un chipologo in casa. Oh, io, quello ingegnere... E lui ci raccontami questo qui, cosa hanno detto, visto che per noi... Hanno chiesto a Migiorni, fondamentalmente, come prima. No, però sì, perché gli è uscito il chip con sei dita. No, è vero, allora, loro hanno provato a far realizzare un chip che basasse fondamentalmente su onde radio millimetriche, quelle stesse usate dai modem 5G, queste cose qua, e ti ha fatto un disegno assurdo con delle piste tutte storte, perché il problema dei chip oggi è riuscire a fare in modo che non ci siano interferenze, non ci siano interferenze elettriche, elettromagnetiche, di calore e tutto quanto. E quindi sono delle regole... Anche perché questi sono chip wireless, no? Esatto. Che tirano fuori l'energia senza essere connessi. Sto chip ha... Sto chip, fra l'altro, ha... Sto chip, attenzione, ha tutte delle zone molto dense, poi in mezzo a queste piste storte che fanno un zigozago, un qualcosa che loro dicono, nessuno di noi l'avrebbe fatto, ma nessuno di noi riesce a capirlo. Però funziona, anzi, funziona molto meglio di quelli che sono. E questo fa molta paura. Esatto, pur non riuscendo a capire perché. Poi, in realtà, l'articolo di Live Science finisce con una nota colore e dice, eh sì, certo che qualche allucinazione se l'hai presa l'abbiamo dovuto correggere. Come abbiano corretto una cosa che non hanno capito mi lascia perplesso, però fidiamoci. Siamo tranquilli, tranquilli, tranquilli. Se col Pentium ci hanno messo tre mesi dalla commercializzazione a capire che sbagliava le differenze, puoi immaginarti una roba del genere. Vabbè. Il mondo diventa tutto un po' più fasi. Sì, è vero, diventa tutto un po' più aleatorio. Sì. Altro che l'epoca della post-verità e delle fake news. Qui siamo lì. Una puntata facile. I fake chips, esatto. Va bene, ok. Comunque, Microsoft riesce a inventare un nuovo stato della materia, a costruire un chip con 14 milioni di qubit. No, 4 per ora, però. Sì, ma ha detto che ce ne stanno anche 50, che non ha problemi, Francesco. È solo una questione di metterci un po' più di ingredienti. Ci vuole un po' di spazio sul pianeta Terra, solo questo. Ok, però non riesce a creare un'applicazione di videochiamate decenti. E già che c'è quella che funzionava ancora bene, la chiude. Quella che tutto sommato funzionava bene, la chiude, perché tanto c'è quella che funziona malissimo. Quindi, il 5 maggio, e fu, siccome immobili, date in mortal sospiro, stette Skype in memore, perché muore Skype. Ah, proprio il 5 maggio? Il 5 maggio, sì, sì, sì, sì. È un caso, visto che già l'ha citato Max prima. Ok, sì, così, per cose attorno di questa cosa, in questo caso invece. Dall'Alpi alle Piramide, dalla Svezia a California, perché era europeo, no? Era nordico, mi sembra svedese Skype, non vorrei seguito sbagliare. Esatto, ok. Gioia europea, ma troppo europeo per essere ancora qualcosa di esistente. Quindi lo chiudono proprio? Lo chiudono, si può, entro il 5 maggio, esportare i propri dati e rimportarli verso Teams, che è la piattaforma in realtà nata in parte anche con le basi di Skype, però chiaramente molto evoluta, è una piattaforma più simile a Slack, per capirsi, è ben integrata con Microsoft 365. Ed è un peccato, perché comunque Skype è stato, penso, uno dei primi software di videocomunicazione domestica. No, ti correggo, ti correggo, non di videocomunicazione domestica. Prima di audiocomunicazione. Di telefonate, di audio telefonate. L'acqua è che avevi un numero di telefono. Io ho, l'altro giorno, guardando le mie foto del Giappone, era probabilmente il 99, o giù di lì, e andavamo in Giappone per regate, i tempi che facevamo regate in giro per il mondo, e i giorni liberi, giravamo per Tokyo, ai tempi avevamo già i cellulari in Italia, non gli smartphone, ma i cellulari, avevamo il nostro nocchietto, ma in Giappone avevano uno standard diverso. E quindi arrivati in Giappone, accendiamo l'unico telefonino che avevamo tra tutti noi, e abbiamo capito a gesti, perché ai tempi in Giappone nessuno parlava una lingua diversa dal giapponese, che non era il caso. E allora, per chiamare casa, ho una foto di me, bello giovincello, con parecchi più capelli, seduto per terra, di fronte all'Apple Store di Ginza, chiuso, perché era sera, ma attaccato, perché ai tempi negli Apple Store dava il Wi-Fi gratuito, aperto per tutti, e io ero davanti alla vetrina collegato al Wi-Fi dell'Apple Store, che skypavo casa. Bellissimo. Hai visto? Però forse era un po' dopo il 2000, no? Direi di no, aspetta che cerco le foto, potrebbe essere stato il 99 o il 2001, fammi vedere. Forse è più il 2001. Allora. Però, figuriamoci un po'. Svezia. Svezia. Svezia. Svezia. Io ti posso andare a fare le regate. Eh no, si sta cercando tra le foto, potrebbe essere stato il 2003, se il 2001 era di Svezia. Vabbè, fate perché magari ci... Esatto. Eccolo qua. Trovato? Sì, sì, sì, sì. Ah, ha detto una cacchiata, 2005. Un po' più avanti, sì, perché 99... Comunque, insomma, Skype nasce come inizialmente, mentre c'erano i vari protocolli di chat come MSN, ICQ, ICQ, che dir si voglia, arriva Skype che permetteva di fare le audiochiamate da Skype a Skype e da Skype al telefono e anche di riceverle, chiedendo un numero, è una roba meravigliosa. E poi fece le prime videochiamate dei francobolli rispetto a quelli che si vedono oggi, ma ha sempre funzionato molto bene. Basato su un protocollo distribuito, era anche bello quello, perché non era centralizzato. Era Kazza, mi sembra, era il protocollo ICE, ma Kazza era lo stesso. Per molto tempo è stato segreto, no? Sì, sì, sì, poi usato per scambiarsi anche file peer-to-peer e cose varie. Lo usavamo anche per fare digitali ai primi tempi, io, Max e Carlo, ci collegamo via Skype. Sì, sì. Consiglio di collegarci via Teams, noi lo usiamo all'università, ma è veramente. Sì, ma adesso che ti dà il chip Majorana vedrai che c'è il modulo Teams integrato. Vedrai in contemporanea, Max che guarda da una parte e Max che guarda dall'altra, no? Perché è flippato in due direzioni. È certo, è certo. vari stati della materia. Certo. Un po' di cripto ragazzi, un po' di cripto. Vi dobbiamo aggiornare sul tizio, vi ricordate quello che gli hanno buttato l'hard disk, finito nella discarica, fatto causa al comune. Gli hanno, la ragazza. La ex fidanzata. Da poi ex fidanzata, chissà perché. L'hard disk con 18 bitcoin dentro, che ai tempi valeva niente e che oggi vale tutto. Ci puoi comprare Jeff Bezos con 18 bitcoin. Una roba del genere no, ovviamente no, ma sono un bel gruzzolo. L'equivalente odierno di 800 milioni di dollari. Oh dai. Dai, ci puoi trainare mezzo modello di AI. Sì. E beh, si era offerto di far finanziare gli scavi dentro le cose. Insomma, il comune gli ha detto no, non esiste. E l'ultima offerta del tizio è che ha deciso di comprare tutta la discarica, sì. Ha fatto un'offerta alla discarica per comprare tutta la discarica per poi essere libero di andare a cercare il suo hard disk. Gli diranno di no, ve lo anticipo già, il prossimo passaggio sarà quello di acquistare tutta la città. A certa ricca, questo è il comune. Ma mi chiedo, questo hard disk in mezzo ai liquami, a chissà cos'altro, da parte gli intemperi, ma penso anche tutte le batterie esauste che colano, funzionerà quanto questo hard disk? Non lo so, ma non spezzagli ogni speranza a sto poveretto, dai. Ma se ti conosci qualche esperto estrattore di dati da hard disk, ci sono aziende sia nell'ambito della... Sì, sì, ci sono delle aziende che lo fanno. Mi piacerebbe avere un'expertise, capire in maniera un pochino più puntuale quello che chiedeva Francesco. Cioè, al di là della meccanica, no, le testine, l'elettronica, va in vacca tutto, eccetera. Ma il disco magnetizzato di per sé è sposto più o meno agli elementi, anche se è dentro al case che dovrebbe essere abbastanza tenuta stagna, perché teoricamente lì non dovrebbe entrare né la polvere né l'aria, per cui immagino che... Se non è stato pressato. Se non è stato pressato, se è rotto. Sotto al sole, sotto all'intemperi, al freddo... Mi chiedo, mi farebbe piacere avere l'opinione, magari ce l'abbiamo qualcuno all'ascolto. Esatto, se qualcuno sa come funzionano veramente queste cose, ci faccia un... Cioè, dobbiamo capire... Il ping che ho un hard disk trovato in una discarica in Inghilterra tempo fa... Qual è la probabilità che sia ancora utilizzabile? Questa è la nostra domanda. Vorremmo capire. Ci proviamo. Va bene, facciamo girare un po' la voce, vediamo se qualcuno ci risponde. Posso chiedere a qualcuna di queste aziende specializzate di ricovero... Recupero dati. Va bene. This week in Sheet Coins abbiamo Javier Milei, presidente dell'Argentina, che si fa... A cattia di quello! Ma che gli è saltato in testa questo qui? Non si è capito molto bene. Francesco, vuoi riassumere tu un pochino la notizia? Ma allora, che dire, loro... L'Argentina a un certo punto ha creato questo Sheet Coin Libra... Ma non è l'Argentina? Non è l'Argentina? No, un'azienda privata. E Javier Milei ha fatto questo tweet dicendo... Ah, bellissimo, bisogna investire su questo. Poi, tweet levato dopo qualche ora. Chiaramente, essendo una voce del presidente, la gente ci ha messo su un sacco di soldi. Questi soldi sono scappati, sono finiti tutti nelle tasche di questi investitori, che appunto la moneta poi non valeva più assolutamente nulla. Nel frattempo... Il solito schema da Meme Coin, Pump and Dump, come ne abbiamo parlato tante volte, come anche quello di Trump e Melania, come quelli di cui abbiamo parlato del tizio che si era dato fuoco, no? Vi ricordate la piattaforma dove tu potevi creare la tua Meme Coin su Solana? Sì, ma c'era questa piattaforma che si appoggiava a Solana, dove tu poi potevi promuoverla con delle dirette video e c'era proprio una community che in qualche modo sceglieva con i suoi soldi quale promuovere e poi ogni volta c'è il momento di euforia, l'ascesa, chi ha emesso la moneta fa quello che si dice un rag pull, cioè tira via il tappeto da sotto i piedi della gente, guadagna un franco di soldi e tutti gli altri restano con il cerino. Mi pare che c'è un presidente che l'ha fatto recentemente. Sì, l'ha fatto Trump, con Trump e Melania, però qui è stato diverso perché Miley l'ha fatto, ha fatto un tweet lui personale e l'ha fatto pensare come se fosse un veicolo del governo, l'associazione dell'economia. Sì, tutta la sua piattaforma di politica è basata sullo sviluppo, sul contenimento dei costi, sull'abbattimento dei costi e sul rilancio dell'economia argentina che era arrivata a avere il 110% di inflazione annua, una roba del genere. E visto che effettivamente ha per il momento dimostrato di farlo, perché ha licenziato tutti, lo Stato non ha più spese e quindi l'economia è ripartita in Argentina. Poi bisognerà vedere chi riparerà i cessi nei prossimi dieci anni nelle scuole e negli ospedali. Però in questo momento l'economia argentina è ripartita e sono tutti i belli contenti di Milei perché l'inflazione non è più al 110%. E ha tirato fuori questo tweet dicendo ragazzi questo è il veicolo per far funzionare l'Argentina, questo è il nostro meme coin, l'Argentina, fate l'Argentina grande di nuovo, parafrasando quello che dice qualcun altro dall'altra parte del golfo del Mexico-America, chiamiamolo come vogliamo. E quindi un mucchio di gente è andata a buttarci dei soldi, come dire voglio anche io partecipare al miracolo economico argentino e guadagnarci. La novità della settimana è che finora si poteva anche pensare fosse stato un momento di entusiasmo del Presidente, diciamo un po' leggero. In realtà è saltato fuori che Hayden Davis che è il fondatore dell'azienda che fondamentalmente ha lanciato Libra avrebbe chiesto dietro compenso, dico avrebbe perché chiaramente questi sono quanto è uscito su La Nation e altri giornali, avrebbe chiesto a Carina Milei, sorella di Milei e segretario generale della Presidenza, di convincere fondamentalmente il fratello a scrivere questo tweet e a pubblicare. Poi sono uscite intercettazioni audio tra i tizi dell'azienda che ha prodotto e promosso questa roba che dicevano ce l'abbiamo in pugno, tutto quello che noi gli chiediamo lui lo fa e robe del genere. Insomma è una roba abbastanza pesante per cui adesso il tizio rischia addirittura l'impeachment, pare che abbiano chiesto l'attivazione di una, perché di fatto si tratta di una truffa e nel momento in cui un Presidente truffa, si macchia di una truffa del genere associandola non alla sua attività personale ma proprio alla sua attività politica e di amministrazione del Paese, direi che i presupposti ci sono tutti. Diciamo che mi pare grave. Per guadagni stimati intorno ai 100 milioni di dollari. Facendo il paio al commento dei nostri colleghi del Bip Show, effettivamente viene da pensare come sia possibile che una persona del genere, cioè come funzionano queste memcoin che siano mordi e fuggi, che siano dei veicoli fondamentalmente di truffa e di sfruttamento, degli allocchi, è evidente a tutti, non dico solo gli esperti, ma chi bazzica un momentino nell'ambiente. Mireille forse non bazzica nell'ambiente digitale, ma ha un'estrazione, un'educazione come economista, cioè si è presentato come un professore di economia, un esperto di economia e questo tipo di manovre non esistono solo nel mondo delle cripto e dei meme coin, ma anche nelle... sono meccanismi normali che gli economisti studiano, sono gli stessi meccanismi delle lotterie nazionali, perché la lotteria nazionale la fa la nazione e non possono farla i privati, perché devono essere molto controllate, perché solo lo Stato può permettersi di prendere per il naso, truffare e rubare i soldi ai suoi cittadini, mica può farlo Massimo De Sante. Queste cose Mireille dovrebbe saperle, per cui non lo so... Comunque, su Mireille, perdonatemi... In assoluto è strano. Su Mireille comunque è una persona che ne ha fatte anche di cose buone, ad esempio notizia proprio dell'altro giorno, il fatto che abbia definito in maniera nuova e socialmente corretta le persone che hanno disabilità intellettive, cosa che non si può dire in Argentina, ma bisogna dire ritardati mentali, idioti e imbecilli e sono definizioni molto precise. Ma non eri in Venezuela? No? Io sapevo in Argentina... No, no, io credo Maduro, eh. Credo che sia stato in Venezuela. Ok, ok, allora fonti diverse, ho capito... Puntata Fazzi, dai, sarò lì, vicini. No, credo che fosse il Venezuela e Maduro. Duro, ma duro. Posso sbagliare, posso sbagliare. No, in assoluto è strano comunque, è vero che stiamo parlando di questi stati in cui appunto le storie dell'economia, dei rovesci, di una gestione ovviamente non particolarmente accorta, è una storia ormai ventennale, forse di più in Argentina, però certo il presidente è che si compromette in questa maniera, che peraltro poi, diciamo, si scopre che in qualche modo è legata anche alla storia familiare e tutto il resto. Allora, quindi noi, se per caso un politico italiano a caso, un salvocchi, ci propone una... Il salvocchio! Il salvocchio! Con il dollaro al posto della S è bellissimo. Noi non ci vediamo. Il salvocchio. Francesco, vai su Solana e genera tu il salvocchio. Io ce l'ho fatto, ce l'ho fatto. Dai, che carino il salvocchio. Ci vuole assolutamente, ci vuole assolutamente. E sempre in ambito cripto, invece da tutto lo scombubolamento di USAID di cui abbiamo accennato, ma di cui sono piene le pagine di internet da qualche settimana a questa parte, sono venute fuori delle release di Wikileaks che, peraltro, ha ricominciato a essere attiva da quando hanno tirato fuori dal gabbio Assange e ha mostrato questi, caso strano, ai suoi giornali non ne hanno parlato, questo mezzo miliardo di dollari che veniva finanziato attraverso un'unica organizzazione non governativa, questa Inter News Network. che ha collaborato, che ha finanziato 4291 media outlets, per cui 4291 produttori di media vari, producendo in un anno 4799 ore di broadcasting e raggiungendo 778 milioni di persone e training, addestrando più di 9000 giornalisti diversi. questo nelle statistiche del 2039. Tra le varie campagne che sono state finanziate da questo denaro c'è stato il finanziamento a un grande amico degli appassionati di bitcoin, che è David Golumbia, che ha scritto due meravigliosi libri. The Politics of Bitcoin si intitola uno, software as a right wing extremism, è semplicemente la tesi di questo libro e anche dell'altro che fondamentalmente bitcoin e le criptovalute siano un veicolo dell'estrema destra e che ci servano a facilitare la conquista del mondo da parte dei neonazisti. questa è una roba che è abbastanza ridicolo, che in giro per il mondo nei vari outlet di notizie non sia uscito, ma dà abbastanza il senso della misura quando vedi che escono quelle campagne coordinate, che non esce un articolo ma che ne escono 400 tutti uguali nella stessa settimana che parlano di bitcoin come il colpevole che fa bollire gli oceani, che uccide gli orsi bianchi e robe del genere. tutti nella stessa settimana, poi silenzio per un po', poi di colpo arriva di nuovo altre 400 articoli di 400 testate diverse sul mondo che finirà o l'economia che collasserà per colpa di bitcoin e robe del genere. Fanno abbastanza pensare a queste cose e nel momento in cui si vedono uscire questo tipo di notizie si inquadra, più che si capisce, ci si ricorda come funzionano determinati meccanismi nella comunicazione. La cifra è spettacolare Quindi, quando ci siamo tutti sconvolti del fatto che l'amico Trump abbia chiuso, tolto i fondi a USAID, forse c'era un motivo, non voglio dire affatto anche cose buone, ma probabilmente c'erano altre motivazioni che non i semplici tagli ai costi. Le cose che si fanno in politica non sono mai né buone né cattive. Se tu dici che Trump ha fatto delle cose buone, metti a rischio la tua stessa reputazione nell'universo attuale, per cui devi assolutamente dirlo. Ho fatto fatica a dirlo davanti alla bocca, in modo che non si capisca chi l'abbia detta, eccetera. Ma se vogliamo essere astratti e neutri, eccetera, e disincantati, dobbiamo vedere un certo tipo di movimenti come un pendolo. Certamente la sinistra americana ha avuto una grossa influenza sul mondo dei media negli ultimi dieci anni e ha occupato molto di questi meccanismi burocratici e di sovvenzioni e di finanziamenti, dove ha fatto delle cose eccezionali portando denari e aiuti in giro per il mondo e dove si sono annidate certamente clientele, interessi e distorsioni come questa. Che gli altri vogliano sfasciare tutto è evidente, che sia una buona cosa è bellissimo e la natura, l'uomo è un animale che arriva dalla natura e come la natura fa il pendolo, prima fa una puttanata e poi la pulisce e poi fa un'altra puttanata e poi la pulisce, eccetera. Quella fa il cavo opposto. Esatto, per cui non è che lo fanno perché sono degli illuminati, dei benemeriti e vogliono migliorare le condizioni del mondo. No, perché se gli dai tempo a sufficienza puliranno tutto quello che hanno fatto le sinistre e cercheranno di fare la stessa cosa nel loro segno opposto, uguale e contrario. È normale, fa parte della. Però oggi ovviamente si ergono a mega paladini che sbaraccano tutte le porcate che, ed effettivamente sbaraccano tutte le porcate cose buone e porcate che hanno fatto quegli altri. E cercheranno di fare anche loro le loro cose buone, almeno buone dal punto di vista loro o dell'elettorato e delle altre cose che dalla parte avverso vedrà come delle mega porcate che a sua volta tra 5, 10, 20 anni cercheranno di distruggere tutte e andranno sui media a far vedere come sono stati bravi. D'altra parte, lo fa vedere. È abbastanza interessante seguire da una parte e dall'altra sui vari media, anche online, i rimandi a quanto fatto nel passato. Cioè Elon Musk che si difende dice, lo avete con me perché ho licenziato troppa gente. E vi faccio vedere il video in cui Clinton si faceva bello che ha licenziato 250.000 dipendenti pubblici nei primi sei mesi della sua presidenza. Ed effettivamente è vero, come dargli torto. È una notizia vera, come dargli torto. E nessuno dice cattivo Clinton che ha licenziato un mucchio di dipendenti inutili. Ogni tanto la pulizia bisogna farla. È solo da noi in Italia che quel tipo di pulizie non si fanno mai. Quando si fanno alla maniera come la stanno facendo questa, mi fa un po' preoccupare perché sono un tantinello grossolani, un tantinello brum brum, almeno apparentemente nel loro modo di porsi, eccetera. Ma è il modo di porsi che va di moda oggi. Diciamo che ha contribuito, vabbè forse degeneriamo. De Santo sei licenziato? Questo è quello che volevi dire, dai. No, non mi permetterai. Mi licenzierei molto prima io. Ti autolicenzierebbe. Ci mancherebbe, ci mancherebbe. E abbiamo visto che dal serio al facetto, vi dobbiamo aggiornare su dove gira Doom, perché ogni tot abbiamo This Week in Doom. Non abbiamo ancora la sigla per This Week in Doom, ci manca. Quasi pronta però. Dopo il test di gravidanza, gli schermi, gli dispositivi più assurdi, eccetera, ci manca ancora la scatoletta di fiammiferi. Qui mi dicono che Doom gira su TypeScript. Francesco, qui mi devi aiutare. Quei teri scriventi? No, TypeScript, da quello che so io, dovrebbe essere una versione del linguaggio di programmazione, di JavaScript, migliorato e orientato agli... Come dire... Tipizzato. Diamo un po' nel tecnico. JavaScript è nato come linguaggio di scripting. Serviva per far funzionare, per scriptare la roba dentro i browser, ma roba semplice. E quindi aveva le caratteristiche di un linguaggio di scripting, che sono, che è, per farla facile, l'assenza di tutta una serie di controlli che rende molto più facile e più veloce sviluppare. Fondamentalmente avere un sistema di tipi lasco, ecco, o praticamente assente, e che però rende più difficile creare del software sicuro a ramtime. Il compilatore non è in grado di trovare una serie di errori al momento della compilazione, quindi è più facile che vada in crash durante l'esecuzione. TypeScript dovrebbe essere l'evoluzione di JavaScript con un sistema di tipi più rigido, più strutturato. C'è un numero, un numero, una stringa, una stringa. Esatto, esatto, di static typing proprio, dove ogni variabile devi dire che cos'è in anticipo e il compilatore si rende conto se tu stai mettendo un numero in una stringa e ti dice oh che cacchio stai facendo, invece di dirti va bene, va bene, puoi andare in crash quando gli utenti usano il programma. Per cui che io sappia, TypeScript è un linguaggio di programmazione. Perché sia così sconvolgente portare Doom dentro TypeScript, non ne ho idea, magari tu Francesco lo sai, però guardando questo video ci sono una serie di grafici, che fanno vedere la quantità di codice che è stato necessario ed è una roba che sembra di vedere quando lo mostra nelle proporzioni rispetto alla libreria, rispetto a Node ad esempio, rispetto a roba del genere. È come quando ti fanno vedere la Luna rispetto alla Terra, rispetto al Sole, rispetto alla galassia, rispetto al buco nero più grande mai esistito. E questa roba qui è tipo appunto il buco nero più grande mai esistito al centro di tutte le galassie. Allora, per essere precisi però, Franco, non l'hanno riscritto in TypeScript. Ok. Che sarebbe, cioè sarebbe JavaScript, ti dici banale. Eh, appunto. No, l'hanno scritto in tipi di TypeScript. Che cosa vuol dire? Esatto, questa è la parte. Aiutaci, aiutaci. L'hanno scritto in TypeScript types, che non vengono ricompilati, ma che vengono compilati in WebAssembly. Cioè hanno convertito il codice C originale, o una variante di quello, in WebAssembly tramite TypeScript types. Follia. Ma chi è che stavola? Se vai a guardare il numero di quante migliaia, centinaia di migliaia di righe di codice hanno scritto. Cioè se lo fanno girare su, appunto, la scatola di fiammiferi è perché serve veramente poco per far girare Doom. Invece qua hanno fatto questo lavoro. Qui ci vuole il quantum computer. Hanno creato, esatto, dei tipi che permettono di usare i WebAssembly per rifare... Posso dire una sega mentale clamorosa perché questo è, non ho un altro... Ma proprio... Bellissimo, bellissimo, veramente bellissimo. Viene da chiedersi questi esseri che cosa abbiano in mente. Oltre a un certo livello c'è il ricovero e il psichiatria in omaggio. Sì, sì. Io spero perché... Te lo danno col kit proprio. Finiamo nella malattia mentale a un certo punto. Vabbè. Vabbè. Non è malattia mentale ma è... Voglia di lavorare quella che ci viene su Digitalia. Voglia di lavorare ricambiata dalla generosità dei nostri produttori esecutivi. Digitalia si basa sul modello value for value. Noi produciamo valore. Gli ascoltatori se riconoscono questo valore lo scambiano con valore contante denaro che ci mandano con Satispay, PayPal, Bitcoin, bonifico bancario, metodica del podcast in 2.0 e fanno sì che il nostro lavoro abbia un ritorno e continui a essere un lavoro perché se avete un lavoro andate a lavorare e alla fine del mese non arriva il bollettino, non arriva il bonifico con il vostro stipendio. un mese, due mesi, tre mesi, dopo di che cosa fate? Dice vabbè, sì, gli faccio causa ma intanto smetto di andare a lavorare. Ecco, i tizi di Digitalia non hanno smesso di andare a lavorare ma vengono qui ogni lunedì da 15 anni oltre a tenersi informati tutta la settimana proprio perché esistono i produttori esecutivi. E potete diventarlo anche voi, dovreste diventarlo anche voi. Ogni quanto lo decidete voi, quanto lo decidete voi, date una mano a Digitalia che Digitalia lavora per produrvi questa cosa bella che state ascoltando. In cambio, oltre a norminarvi nelle note della puntata e oltre a continuare a lavorare, vi ringrazio anche durante la trasmissione. Max, tocca a te, lo sai che sei il prescelto. Sono qui per questo, il momento magnifico del ringraziamento ai nostri produttori della puntata 7-6-3. Cominciamo con i nostri Value for Value streamer che sono Paolo Bernardini, Idol Fellow, Jackal, Arzigogolo, Luca Tax e H. Grinta con Boost. Boost! Poi abbiamo i nostri perpetual executive producer. Cominciamo con Manuel Zavatta con la sua donazione singola da un euro. Mitico Zavatta, grande. Davide Tinti con una doppia donazione da due euro perché sarà come al solito che si è accavallata di settimana in settimana. Doppio mitico. E' la donazione accavallata, è come il nervo accavallato. Perché ricordatevi che i perpetual executive producer sono i produttori che non fanno mancare mai la loro donazione, così come fa anche, ultimo di questa genia magnifica, Nicola Gabriele del Popolo con la sua donazione singola da 2,1. Grande Nicola! Donazione ricorrente da 1 euro di Andrea Scarpellini, donazione singola di 1,11 euro di Fiorenzo Pilla e ricorrente da 1,63 centesimi di euro di Davide Corradini. Grazie! Donazione ricorrente da 2 euro che introduce il gruppo folto come sempre delle donazioni ricorrenti da 3 euro al mese di Giulio Magnifico, Riccardo Peruzzini, Roberto Esposito, Antonio Turdo, Alex Ordiner, Diego Venturin, Nicola Bisceglie, Paolo Boschetti, Luca Di Stefano, Davide Fogliarini, Matteo Faccio, Mattia Lanzoni e Paola Danieri. Mitici! Donazione ricorrente da 3,21 euro di Elisa Imaldi e Marco Crosa, da 4 euro sempre ricorrente di Marcello Piliego e le donazioni ricorrenti da 5 euro di Cristiana Marca, Roberto Tarzia, Adriano Guarino, Matteo Molinari, Mirto Tondini, Michele Coiro, Douglas Whiting, Stefano Augusto Innocenti. Grandissimi! Grazie di cuore! 5 euro tutti i mesi! Ancora donazioni ricorrenti, un po' più variegate nei loro importi, Marco Zambianchi e Flavio Castro 5,32 euro, Sandro Acinapura 6 euro, Tre Trattini inaugura la sezione Grandi Produttori con la sua donazione ricorrente da 10 euro, donazione singola da 10,58 euro di Francesco Ricci, sempre 10,58 euro di Nicola Carnielli, 11 euro ricorrenti di Fabrizio Bianchi, 11,23 euro ricorrenti del Pirata Leccià. Papà prima che leggi l'ultimo però aspetta, Max diciamolo, Franco te la sei cercata, prego Max leggi pure. Andrea Grassi conclude la nostra lista di oggi e diventa il lead executive producer con donazione singola a 12 euro e ci scrive, ciao, come al solito approfitto della mia donazione per iscrivervi e promuovere le iniziative più cialtrone, così come quella dell'oroscopo digitaliano, non tutte le puntate ma una volta ogni tanto ci starebbe bene, continuate così. Andrea, grazie di cuore per la tua donazione, grazie anche per il tuo messaggio, grazie a tutti i produttori esecutivi, noi siamo qui, lavoriamo per voi settimana dopo settimana, insomma dateci una mano che il lavoro è duro. Max, dica, c'era lì l'oroscopo, adesso ti tocca leggere, è comparso la colonna, ma c'hai la musichina di sottofondo? La troviamo la musichina di sottofondo, da qualche parte c'era, deve essere questa qua, eccola qua. Stelle e tecnologia, l'oroscopo digitaliano per chi sogna a 8 bit. Ariete, il mio segno tra l'altro, 21 marzo, 19 aprile, Mercurio ti spinge a sperimentare nuove tecnologie, questa settimana ti troverai immerso in una maratona di app di produttività, peccato, che non riuscirei mai a decidere quale usare, perché il tuo obiettivo principale diventerà scoprire l'algoritmo segreto che ti fa postare su Instagram, quando meno te lo aspetti. Proseguo? Vai, vai. Vergine, 23 agosto, 22 settembre. Eccoti pronto per ottimizzare ogni aspetto della tua vita online. Ti avventurerai in nuove applicazioni di gestione delle password, ma perderai la metà delle credenziali durante il processo di trasferimento. La tua settimana sarà una lunga meditazione sulla bellezza dell'autenticazione a due fattori. Scorpione, 23 ottobre, 21 novembre. Settimana decisiva per il tuo equilibrio digitale. Una nuova app di social media ti tenterà, ma tu resisterai. Poi, quando meno te lo aspetti, ti arriverà una notifica e finirai per condividere una foto imbarazzante. La buona notizia è che la foto sparirà dopo 24 ore. La cattiva notizia è che probabilmente l'hai messa su Facebook. Grazie Max, l'oroscopo digitaliano oramai sarà un appuntamento quasi fisso. Grazie Andrea che ce l'hai fatto fare. Che Max ha la voce da oroscopo, non c'è niente da fare. Era molto più avanti la colonna, l'ho tirata indietro perché Franco l'aveva detto. Aiuto. E vabbè. Va bene, avete visto questi bellissimi cartelli in mostra da un po' di tempo a Londra? Police, live facial recognition in operation. Sì, ho cercato di leggere poi il contenuto dei link riportati e portano a pagina 404, quindi cercare di approfittare, approfondire un po', non si può, non si riesce. Diciamo che è preoccupante perché oltre a quei cartelli... Bellissimo QR code da cliccare per finire su not found, fantastico. Però insieme a quei cartelli girano anche dei camioncini che sembrano delle Google Car, ma non sono Google Car perché hanno gli stessi cartelli appiccicati fuori, quindi sono evidentemente delle telecamere che stanno osservando, sono particolarmente inquietanti. Molto, molto, e allora nella settimana della sorveglianza abbiamo anche l'FBI. Vi ricordate la settimana scorsa che abbiamo parlato della richiesta del governo inglese a Apple di avere accesso totale ai server, ai dati degli utenti su iCloud? E perché solo Apple e non anche Android? Fammi pensare un minuto. E perché nella legge c'era anche scritto che nessuno poteva dire la cosa se si veniva colpiti da questo tipo di provvedimento? Pensiamoci tutti. Diciamo che credo che per quello che riguarda i backup e i sistemi cloud di Google per Android non so se esisteva già una soluzione di criptografia completamente chiusa con le chiavi solo in mano dell'utente come quella che è stata disabilitata da Apple la settimana scorsa per il Regno Unito, com'è che si chiama? L'autenticazione forte, adesso non mi ricordo. Per cui può darsi che... Che non ci fosse il problema, dici? Sì, perché non bisogna confondere, si confonde tanto. Quando parlano di autenticazione, quando parlano di criptografia end-to-end in realtà non ci si riferisce a questi sistemi. La criptografia end-to-end è un qualche cosa che si applica alla messaggistica, alle chat. Vuol dire che end-to-end io e Max ci parliamo nel momento in cui i nostri telefoni si contattano la prima volta generiamo due chiavi che si parlano tra di loro e che abbiamo solo io e Max e quindi end-to-end nessun altro è in grado di leggere quello che è. Anche se i miei messaggi per Max finiscono sul server di WhatsApp e poi Max li scarica e li decritta WhatsApp non ha le chiavi per vederlo. Invece quella che è, da quanto ho capito questa operazione, questa richiesta e la conseguente azione di Apple che ha disabilitato questa tecnologia è la cifratura dei propri backup e dei propri dati sul cloud quindi non delle chat e quindi è una cosa per cui non sono due persone, non è end-to-end ad avere le chiavi ma è semplicemente solo l'utente e non più l'utente e il fornitore di servizi e questo comporta ovviamente il rischio che se l'utente perde la password non può chiamare il servizio clienti, farsi riconoscere con la foto, la carta d'entità il certificato di battesimo eccetera e fare sì che il provider gli torna. Non c'è niente da fare, sono persi per sempre. Però se avete in Inghilterra è comodo. Esatto, in Inghilterra i tuoi dati li trovi sempre? Basta che gli chiedi alla polizia. Ho perso i miei dati, me li dati, eccoci. Che problema c'è? Esatto. Comunque l'FBI ha detto vi ricordate le robe degli inglesi? Ecco, le vogliamo anche noi. Non fateci caso. Ma anche Android! Esatto. E dice sì, vogliamo un accesso lawful, legalissimo. Vogliamo un accesso legalizzato a tutti i vostri dati cifrati. Un accesso legalizzato vuol dire che finora l'accesso ce l'hanno avuto. Ce l'hanno avuto ma non era legato. Dice perché dobbiamo perdere tempo con i mandati di giudici che si mettono di traverso. Ma no dai. E gli svedesi sono da meno? Gli svedesi non sono da meno e la Whittaker, l'amministratore delegato di Signal, ha detto... Sapete che c'è di nuovo? Stocca, no. Ha detto noi ce ne andiamo dalla Svezia. Stocca fisso. Ciao ciao. Esatto. Stocca fisso, proprio così. Il governo ha chiesto a Signal e Whatsapp. Signal ha detto ce ne andiamo. Stocca fisso ha detto. Esatto. E Whatsapp che ha detto? E Whatsapp ha detto baccalà. Attento, certo. Che voleva? Vabbè. Ziba del Nubiardo. E c'era un'altra... Sì, bellissima. Brutto, brutto, brutto. Vai, vai. Racconta. E quest'altra, sì, di questo servizio, di questa start-up finanziata e pubblicizzata da Y Combinator, che fondamentalmente serve a far funzionare meglio le fabbriche intese come conglomerato uomo-macchina. Allora, il video di presentazione è un qualcosa di inquietante perché vedi queste due persone che fanno finta di essere il manager di linea e il capo assoluto che dice, Ah, ma come mai stiamo producendo poco? Ah, sì, eh, beh, sulla linea, sulla posizione numero 6 c'è un ritardo. Ehi, tu, tizio numero 17. E già lo chiama per numero, quindi già si vede qual è l'approccio. E già la prima. E poi inizia a chiedergli, ma non stai lavorando? No, è un momento così. Guarda che tutto il giorno, eh, ma una giornata brutta. Guarda che tutto il mese che stai facendo il 35% di quello che dovresti. E veramente con queste, con delle analisi estremamente dettagliate, estremamente analitiche e estremamente puro controllo. Perché se no il doc lo applica a noi. Io già lo so come va a finire. No, sono efficientissimo. E ci saranno tutte le analisi minuto per minuto. Io non c'ho bisogno delle AI, c'erano tutta qua le AI per sorvegliarvi. Dice, guarda che AI parla, è pazzesca questa cosa qui, sì. È veramente, è veramente una cosa assurda. Loro hanno cancellato poi il video, ma nel frattempo era già stato ricondiviso. Diciamo che dà proprio un'idea di, qua parla di crudeltà nei confronti dei lavoratori in nome della produttività. Non saprei dirla meglio. Perché è proprio questo. L'aveva vista bene Charlie Chaplin con tempi moderni, no? Eh certo. Una catena di montaggio. Ma non la guarda più nessuno quelle cose di Max. Ecco, il problema è che oggi queste cose sono possibili. Quindi noi siamo riusciti a sapere di questa start-up. Ma questa start-up probabilmente sta facendo meglio, peggio, dipende dal punto di vista. Un qualcosa che già altri stanno facendo. Se vi ricordate i guidatori, gli autisti di Amazon che dovevano fare la pipì nelle bottigliette. Un bottigliette perché non hanno tempo neanche di scendere perché sono monitorati con le telecamere dentro i furgoncini. Qua siamo più o meno sullo stesso livello, ecco. Niente di nuovo, quindi rispetto a quanto abbiamo parlato negli ultimi anni. In realtà la cosa buona è che c'è stata questa tempesta perfetta di cacca nei loro confronti. Forse ecco, c'è un po' una volontà di ribellarsi a questa disumanizzazione comunque della forza lavoro. Perché poi di fatto è questa che fa andare avanti le fabbriche, le imprese e tutto quanto. Speriamo che sia un movimento. Meglio robot. In qualche modo ha detto Nadella che queste LLM devono far salire il PIR del 10%. In qualche modo dovranno fare, facendo lavorare di più gli schiavi, ecco. Ci vogliono 60 ore alla settimana per l'intelligenza generativa. E certo, ci vuole il guinzaglio generativo. Max, per piacere, adesso ti chiedo, non dirmi Skynet, Skynet, ok? No, non dirmi Skynet, Skynet. Ma te l'ho messo io, scusa. Sono 15 anni che facciamo questa trasmissione dalla puntata 1, però questi effettivamente la corda te la tirano. Presto i robot di Boston Dynamics non avranno più bisogno di noi. Skynet, Skynet, Skynet. E va bene. Raccontatemi cosa. Vabbè, che vogliono fare? Niente di particolare, vogliono applicare questi algoritmi di reinforcement learning, che quindi significa sostanzialmente che il problema vero con i robot a livello di complessità che hanno raggiunto sta nell'insegnargli come fare certe cose, come fare certi movimenti e come calibrare tutti i loro motori, servomeccanismi e varie con degli algoritmi di controllo che danno luogo poi ai movimenti fluidi e tutte le cose che in particolare con Boston Dynamics abbiamo visto, con i cagnetti a quattro zampe che fanno acrobazie pazzesche. Attualmente il metodo più efficiente consiste sempre in qualche maniera nel duplicare dei movimenti reali fatti da persone, fatti da animali, insomma in qualche maniera osservare il movimento e con complessi sistemi riportare nel robot questo tipo di, quello che è straggo dalla ripresa dei movimenti compiuti da esseri viventi. E niente, invece i nostri ricercatori di Boston Dynamics dice no, ma questo è uno spreco, gli facciamo imparare da soli, utilizziamo le tecniche di reinforcement learning che sono basate sostanzialmente su premi e punizioni sono algoritmi che si autocalibrano. Migliorano le performance delle reti neurali semplicemente in base agli errori. Quando il robot inciamba e sbatte la faccia gli faccio sentire il dolore in modo che lui impara a non sbattere contro il muro. Esatto, il dolore sarà un meno 5 da qualche parte. Ha aumentato tre volte la velocità di spot del cane, quindi questo effettivamente ha funzionato. Mi sconvolge perché nel vedere, nel leggere questo articolo, io pensavo che fosse già così, se vi ricordate i video di quando tiravano abbastonate i poveri umanoidi e noi dicevamo ma sappiate che noi vi vogliamo bene per quando avrete le armi sulle spalle, ricordatevi di noi. Pensavo che già quello fosse un tentativo, vi ricordate che il robot faceva le sue azioni e la persona, lo scienziato di Boss Dynamics lo spintonava, gli toglieva il pacco che doveva recuperare, lo spingeva e tirava le bastonate. Sì, non so l'articolo di quanto sia veramente il riflesso di un'innovazione o semplicemente ciclicamente l'azienda mette in giro un po' di marketing. Deve far girare un po' di nome. Anche perché ormai il cagnolino meccanico lo fanno tutti uguale e quindi se loro vogliono continuare a essere quelli innovativi devono riuscire ad avere un qualcosa di unico. Invece a me aveva colpito molto di più questo fatto dello shape shifting. Sì, i materiali shape shifting. Che effettivamente è un po' impressionante l'idea che effettivamente... Fanno un po' Terminator 1000. Fanno Terminator 1000, sì. Cioè la trasformazione, il cambiamento di forma. Questo articolo riporta degli studi nella direzione dei meccanismi base per il cambiamento di forma basati sostanzialmente su un'imitazione di quello che succede negli embrioni. Durante la formazione embrionale c'è una sorta di fluidità delle cellule che consentono. Ci sono dei tessuti che cambiano stato da solido, morbido a più elastico, più verso liquido per spostarsi, per migrare e poi ritornare in qualche modo più solidi. Per costruire gli organi che compongono l'essere vivente. Lo sviluppo embrionario è una cosa pazzesca. È una di quelle robe che quando la studi ti fa urlare al miracolo. Come fa a funzionare questa cosa? A funzionare sempre esattamente nella stessa maniera, generazione dopo generazione, generazione dopo generazione, specifica per ogni specie, ogni specie ha il suo modo di svilupparsi eccetera e non c'è nessuno che la dirige. è autodiretta in base a quella che è la programmazione della cellula fecondata e del suo DNA. È una roba micidiale e pazzesca. Sì, è una di quelle cose della biologia. Se il cervello, iniziamo non a decodificarlo, ma quantomeno a comprenderlo e a capire e a emularlo con le reti neurali nel suo funzionamento, anche senza arrivare al livello di complessità dei nostri cervelli eccetera, lo sviluppo dell'embrione è una di quelle robe... fanno dei movimenti le cellule e questi abbozzi embrionari che poi diventano i vari organi che sono delle vere capriole, dei rivolgimenti, degli rintorcinamenti, delle cose... è come una danza ed è sempre la stessa e si ripete perfetta, una roba totale. C'è tenta di copiare questa cosa, c'è ancora un piccolo problema perché per avere una qualche efficacia reale si stiamo parlando delle famose nanomacchine, quindi di costruire comunque degli elementi base di questa fluidità che siano dell'ordine del... parlava del millimetro, qualcosa in meno di un millimetro, siamo ancora lontani però ci stiamo arrivando e poi io non dirò Skynet ma lo penso. Eh sì, per ora sono 10 centimetri, 5 centimetri le unità base, sono dei piccoli robot che si assemblano e si muovono, si ancorano e si disancorano l'uno con l'altro. Però la notizia è che insomma hanno cercato di in qualche maniera che qui comprendere i meccanismi base. Va bene. Allora, il primo generatore video di Alibaba... Come poteva finire? Senza limite, come è finito? È finito in porno e cosa ci vuole? Rilasciato open, anche questo, quindi te lo scarichi sulla tua invidia e via. E va bene. Dicevamo la natura umana, quella è quindi... E d'altra parte, torniamo agli embrioni, senza di quello niente embrioni, niente genere umano e per cui... Forse è una forza che spinge. Una certa spinta in quella direzione ci va, non c'è niente da fare. Premio Uber? Premio Uber? Non lo so, raccontiamola prima e decidiamola insieme. Dai. Allora, Firefox. Ok? Nel panorama dei browser c'era Internet Explorer, cattivissimo di Microsoft, è arrivato Chrome, il cattivissimo di Google e poi c'è sempre stata la Volpe, il Firefox che era quello veramente open, veramente con la fondazione, eccetera. Nel frattempo ci sono stati un po' di comportamenti strani di Mozilla, fra cui l'acquisizione di società di pubblicità e anche lì però promettendo non succederà mai niente. La novità di questi giorni è che sono cambiate un po' di indicazioni nei termini di utilizzo, nel contratto di utilizzo e anche nel codice sorgente. In particolare è stato dichiarato che quando carichi o inserisci informazioni attraverso Firefox, Firefox vi ricordo è un motore che permette di accedere ad altri servizi, cioè non è lui stesso, è un interfaccia, garantisci a Mozilla un uso non esclusivo, gratuito, senza loyalty per tutto il mondo, una licenza, di utilizzare queste informazioni che aiutano a navigare, gestire l'esperienza e interagire con i contenuti online. Ora, se io scrivo su Google Docs qualcosa di simile, c'è un mio documento, un mio libro, il nuovo almaracco 2025, nel frattempo Mozilla dice anche mio. Nel frattempo però, però non tutto, perché se uploadi, scarichi, trasmetti, modifichi, eccetera, contenuti sessuali o di violenza, non puoi, è vietato. Anche qua è uno strumento che dovrebbe essere aperto e trasparente, in più esisteva nel codice sorgente una specie di serie di domande, risposte, eccetera, eccetera, e una di queste era Mozilla non vende e... Si impegna, non venderà mai. Anzi, c'era la domanda, Mozilla vendimi i dati, no, assolutamente non è possibile, e questa è stata tolta. E visto che il codice sorgente è aperto... Non solo non è possibile, ma non lo faremo mai. Non lo faremo mai, ma non c'è più nel codice. Ma l'hanno scritto non chiaro mai. E infine... Stai in eretto, diciamo. E infine Firefox era il lottatore contro il mulineavento del Manifest V3, quello che fa sì che i cattivi adblocker non funzionino più giustamente. Adesso anche loro dicono, ok, mettiamo anche noi il Manifest V3 e via, i vari microblock e compagnia. Ciao, fine. Perfetto. Il tutto in pochi giorni, ieri, al volo così. Aiuto, ecco. Va bene. Che sta succedendo? Uber Price o incitificazione, votate voi? Mi pare un bel nome, come Uber Price non c'è male. Uber Price, va bene. Premio Uber! Sì, premio Uber. Perché è proprio un tradire, è più dell'incitificazione, questo è proprio tradire il motivo per cui si è nati facendo veramente qualcosa di cattivo. Cercando anche di dire, ma lo fanno tutti, noi dobbiamo farlo, perché in realtà poi c'è uscito tutta una serie di richieste, perché chiaramente la gente ha notato subito questa cosa. C'è chi va a leggere veramente il codice sorgente dei software open source, non è una battuta, c'è chi lo fa. Ed è una cosa bella di questo sistema. E hanno iniziato a guardare effettivamente gli altri sistemi e anche utenti come, cioè servizi come Microsoft Word Online, Google Docs, eccetera, sono per quanto anche loro dicono sì, un po' di roba ce la facciamo per i nostri AI, i vostri documenti li utilizziamo, però non sono così aperti. E' tutto nostro come effettivamente è tutto nostro come effettivamente ha fatto Mozilla. Quindi, non so, o è stato un... Credo che da Uber Price, va bene, va bene, Uber Price è accettato. Va bene, intanto, se volete un candidato invece all'incitificazione abbiamo HP. HP aveva un piccolo problema, è quello che il supporto utenti era troppo costoso, quello gestito attraverso i call center e gli esseri umani, e volevano girare i loro clienti verso i sistemi automatici o con le chat o direttamente attraverso dei chatbot e robe del genere. Però la gente continuava a chiamare al telefono e a parlare con... a chiedergli di parlare con gli esseri umani. Per cui hanno deciso di fare una cosa molto semplice, di impostare un timing con un'attesa obbligatoria di 15 minuti... Un quarto d'ora! Prima di poter parlare, ecco qui, anche se i centralini sono tutti liberi e ci sono le centraliniste lì che si fanno lo smalto, eccetera, tu sei lì e per un quarto d'ora c'è questo... hanno messo un time out uguale a 15 minuti. Siete in contatto con HP, la vostra chiamata è importante per noi, avete davanti a voi 1387 persone. Proprio così, per cui proprio lo sfregia del tempo degli altri come arma di ricatto per spingere i clienti verso meccanismi di non assistenza poi più economici per loro. Ora hanno lo humane AI, che è perfetto. Signore e signori, i gingilli del giorno. E finiamo così, come sempre, le puntate di Digitalia finiscono con le voci di Digitalia che vi raccontano, vi presentano i gingilli del giorno, i regali dei digitaliani per i digitaliani. Hardware, software, letteratura, qualsiasi cosa che abbia stravolto la loro esistenza, colpito la loro curiosità o qualsiasi sfumatura nel mezzo. Vediamo, Max comincia tu, dai. Eccoci qua, allora avrete sentito di Mikey 17, il film del regista di Parasite che insomma sta facendo abbastanza sentir parlare di sé. Io ho il gingillo che consiglio, invece è il libro da cui è tratto il film, che invece si chiama Mikey 7, non so perché il film hanno voluto passare da 7 a 17. La storia è molto divertente, ovviamente distopica e quindi fa anche molta paura. Quello che colpisce, che mi ha colpito tanto e che sicuramente colpirà i digitaliani, sia nella versione raccontata dal romanziere, sia in quella poi resa visivamente dal regista, e questo concetto di fotocopiatrice dell'essere umano che rende quindi sacrificabili gli esseri umani in quanto poi è possibile farne una bella fotocopia e ottenere qualcosa di molto simile, anzi di addirittura uguale, identico all'originale e che possa in qualche maniera riprendere il lavoro laddove si era lasciato. Le cose che abbiamo raccontato in puntata non sono nulla in confronto a questo approccio veramente capitalista dello sfruttamento dell'essere umano stesso. Mikey 7, mi sfugge in questo momento dal titolo, scusami, l'autore del romanzo. Edward Rashton. Rasciamo ovviamente il link nel nostro... Nelle notte della puntata, certamente. Grazie Max. Franz, tocca a te. Libro, anche per me Gingy, un libro che è possibile scaricare legalmente e gratuitamente in formato PDF e pub o anche comprarlo se uno vuole. Di cosa stiamo parlando? Stiamo parlando dell'ultima fatica letteraria di Kenobit. Kenobit probabilmente lo conoscete come artista musicale veramente interessante, di talento, che fa concerti suonando il Game Boy. Questa è una delle sue caratteristiche. Kenobit è anche conosciuto perché è un grande fautore di quelli che sono i sistemi liberi, i metaversi. Il livello segreto è suo, come istanza di Mastodon. E ora? Non ha chiuso il livello segreto? No, no, è ancora perso. È ancora perso. Sono lì, magari sono da solo in sopra. Confondo io con qualche altra stanza. No, no, c'è ancora così come ha attivato tutta una serie di altri servizi, diciamo cloni di quelli famosi, ma su modalità fediversata. Ha fatto un libro che si intitola Liberare il mio smartphone per liberare me stesso, breve manuale di resistenza digitale. E racconta una sua esperienza di come ha voluto proprio migliorare la sua vita usando meno lo smartphone e liberandolo, cioè togliendoci fondamentalmente tutta una serie di cose che non gli servono, guadagnando lo spazio e tempo. Sembra una cosa banale, lui racconta bene quello che ha fatto. Sono un'ottantina di pagine, fra l'altro con qualche consiglio d'uso anche di Instagram per migliorare. Non è uno che dice, basta, chiudete tutto il digitale e tornate a vivere come negli anni Ottanta. Dice, a me serve. Io faccio concerti, mi serve Insta, mi servono i social. Però si può provare a vivere meglio con il rapporto che abbiamo con questo computer potente che però ci distrae tantissimo. Decisamente consigliato, lo trovate sul suo sito e al link che vi indichiamo noi scaricabile, oppure potete addirittura comprarlo e ve lo manda stampato insieme a un po' di altre cose. Bello, fighissimo. Visto che mi dai l'occasione così cliffangaro un gingillo del futuro, che sarà una cosa di nuovo per configurare i propri telefoni per qualcosa di un po' più insurrezionalista rispetto a quello che dice Kenobit. Potrebbe venire utile. Una delle prossime puntate nei gingilli del giorno. È una roba che ho trovato online che può essere, può diventare utile, non si sa mai. Invece, gingillo, ultimo gingillo del giorno per oggi, Macrodata Refinement. Sì, proprio quello, il software dei computer di scissione. state guardando la serie tv Apple di cui si parla tantissimo in giro. Bene, al centro di tutta la roba c'è questa operazione che viene fatta dai protagonisti sui loro computer al loro lavoro. Se volete farla anche voi, riconoscere i numeri scary e metterli nelle caselline e ricevere i punti se lo fate entro il timer, se no vi venite mandati nella stanza delle punizioni, potete farlo anche voi col gingillo che trovate su digitalia.fm slash 763. E si arriva ai saluti finali dopo i gingilli del giorno, i saluti e le raccomandazioni. Portate le orecchiette fresche a quelle delle vostre amiche e dei vostri amici proto-digitaliani. Portatevi da queste parti, ditegli di cercare digitalia dove vogliono loro. Noi cerchiamo di renderci facili da trovare e di renderci appetibile di farvi fare bella figura con i vostri amici. Lasciateci una recensione da qualche parte o mandateci, tirateci delle monetine, come dicono gli amici di Easy Apple, dateci una mano economicamente che i server si pagano mese dopo mese e quelli non si fermano. E se rimane qualche cosina alla fine dell'anno, un minimo di riconoscimento per chi lavora tutto l'anno per portarvi intrattenimento e notizie settimana dopo settimana, ebbè è quello, credo che capiate anche voi che è giusto che sia. Con questo è tutto dall'Emistudio di Guria 1 di Sanremo. Un saluto da Franco Solerio Dallo studio Cittadino di Avellino, un abbraccio da Massimo De Santo E anche un ciao dallo studio di Milano Città Studi da Francesco Facconi Ci sentiamo la settimana prossima con una nuova puntata di Digitalia

Dallo studio distribuito di Digitalia

Produttori esecutivi:Davide Tinti, @Lucatax, ---, Il Pirata Lechuck, Arzigogolo, Riccardo Peruzzini, Fiorenzo Pilla, Sandro Acinapura, Idle Fellow, Paola Danieli, Giuseppe Benedetti, Roberto Tarzia, Matteo Molinari, Antonio Turdo, Giulio Magnifico, Andrea Scarpellini, Manuel Zavatta, Paolo Boschetti, Diego Venturin, Mirto Tondini, Marco Zambianchi (Astronauticast), Marcello Piliego, Francesco Ricci, Matteo Faccio, Paolo Bernardini, Christian A Marca, Flavio Castro, Roberto Esposito, Luca Di Stefano, Adriano Guarino, @Jh4Ckal, Andrea Grassi, Davide Fogliarini, @Akagrinta, Davide Corradini, Elisa Emaldi - Marco Crosa, Nicola Carnielli, Nicola Bisceglie, Nicola Gabriele Del Popolo, Stefano Augusto Innocenti, Michele Coiro, Mattia Lanzoni, Douglas Whiting, Fabrizio Bianchi, Alex Ordiner

Link

Il Network Digitalia