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Lunedì 24 Marzo alle 20:50

765

Chill e Vibe Coding

Ad Apple volano gli stracci per il ritardo di Siri. Libertà di parola sul Financial Times. L’IA che bara quando perde. Cursor AI si rifiuta di scrivere codice. Queste e molte altre le notizie tech commentate nella puntata di questa settimana.

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Digitalia #765 - Chill e Vibe Coding

Digitalia #765 - Chill e Vibe Coding

Dallo studio distribuito di Gump Media Production. Notizie di tecnologia. Questo è Digitalia. Settimana del 17 marzo 2025. La libertà sì ma non troppa. La settimana di Manus, il copilota per i videogiochi. Ma anche il rumba, allineamento, stampanti. Questo è molto altro e scaletta per un'ora e mezza dedicata alla notizia. Quella digitale all'italiana. Dalle mie studio di Gurea 1 di Sanremo qui è Franco Solerio. Dallo studio di Milano Michele Di Maio. E dai castelli romani Giulio Cupini. Buongiorno amici, buongiorno a tutti. Bentornati da queste parti e buonasera in Time Sync ai miei colleghi. Ciao Giulio, ciao Michele. Ben trovato, ben trovato. Buon tutto. Giulio ma tu sei proprio dal castello, cioè non dallo studio dei castelli. Proprio dal castello romano. Dal castello romano. Ho appena abbassato il ponte elevatoio, tutto bene, squaletti, tutto a posto. Come ho riscaldato il castello romano? Allora, devo dirti, stiamo lavorando sul geotermico. Però i disventolatori con le fiamme sotto, col carbone, è sempre la cosa meglio. Ma hai fatto i 110. Ovviamente, lo sai che io non me ne faccio passare una. Voi scherzate, però era sul, non mi ricordo, qualche podcast del post di qualche giorno fa in cui si parlava proprio del 110 fatto su alcune dimore storiche letteralmente dei castelli che, insomma, essendo comunque delle dimore di lusso, adesso non mi ricordo qual era il cavillo burocratico, potevano accedere al 110, ma con l'unica cosa, insomma, di dover aprire, ma tipo, cinque giorni all'anno al pubblico. E, insomma, non mi ricordo su quale giornale si è andato a indagare quali fossero questi castelli che hanno fatto il 110, che hanno, quindi hanno detto, no, vabbè, noi restauriamo, poi apriamo davvero. E, ecco, insomma, non c'è una lista da nessuna parte, quindi nessuno può controllare quali fossero questi castelli. È aperto tre giorni all'anno, ma nessuno sa quali. Eh, sai, nessuno sa quale, nessuno sa dove, e quindi a posto. Comunque, diciamo che fare quella leggetta in Italia dove non metti un limite al reddito, diciamo che nel nostro paese questa cosa non è che era proprio difficile che accadesse, magari. E, effettivamente, tra le varie cose. Gente che ha messo il cappotto termico a castelli medievali e robe del genere, certo, ci mancherebbe. Complimenti, congratulazioni. Allora, con cosa vogliamo cominciare? Ci tocca cominciare con... Ah, la conferma, è un semi-follow-up. Vi ricordate che abbiamo parlato del rinvio del nuovo Siri. Sono arrivate conferme dal di dentro. Pare che ci siano state riunioni... Dal di dietro. Sì, dal dove vuoi tu, va bene, come vuoi. Pare che siano volati gli stracci proprio. Eh, sì, sì, sì. Tanto casino anche proprio tra il marketing e lo sviluppo, perché poi il marketing stava premendo molto per poter fare uscire anche delle informazioni su questo Siri contestuale e la possibilità di utilizzare, nel contesto delle informazioni personali, un'assistenza all'utente molto più avanzata. L'IT ha detto, guarda, noi non siamo neanche a metà dello sviluppo di questa roba qua. Sì, sì, vabbè, ma noi intanto comunichiamolo. Quindi grande tensione, concentrazione su altre tematiche e quindi poi il padadrack che abbiamo raccontato, lo spostamento... Pare che gli executive si siano incacchiati perché niente nelle loro... Ovviamente l'hanno installato sui loro device e niente funziona, un mucchio di bug e robe del genere, per cui Federighi incacchiato con questo, l'altro incacchiato con quello. Ma sono sei mesi che mi fate annunciare che si è... Io ho pagato per l'iPhone! Più o meno, una roba del genere. Potevi evitare di farci impegnare tutti i nostri sviluppatori per due anni per i tuoi occhialetti maledetti e robe del genere. Il metaverso, ah no, quello era altro. Effettivamente l'impegno dell'azienda sugli occhiali, sul Vision Pro da una parte e sul Project Titan, sull'automobile dall'altra, da qualche parte dovevano pagarla, no? Con un ritardo di qualche tipo. Beh sì, diciamo, la coperta finanziaria è corta, no? Non permette di gestire... No, la coperta finanziaria no! La coperta finanziaria no! Esatto, per cui a me che i due progetti possano incastrare Siri mi sembra un po' paradossale. No, Giulio, perché per come è fatta Apple, che è apparentemente piatta, no? Questa famosa idea della gerarchia piatta, dove non ci sono... Però va a finire che sì, è piatta, però poi c'è qualcuno che deve decidere e quel qualcuno sono quei 5-6 executive con Tim Cook sopra che devono dire l'altra parola, l'ultima parola. E allora puoi allargare quanto vuoi la base degli sviluppatori, eccetera, ma ci vuole qualcuno che dirige e a dirigere il traffico, appunto, contemporaneamente su roba di importanza enorme e su progetti così complessi come l'automobile, il Vision Pro e fondamentalmente quello che sta rivoluzionando il mercato dell'IT dalla testa ai piedi forse era un po' troppo per essere gestito in maniera efficiente da quelle 5-6 persone. Credo che sia un problema proprio di direzione perché nell'innovazione Apple ha sempre, secondo me, si è sempre distinta per saper fare sviluppo corrente, solido, proponendo poi ogni X tempo innovazioni importanti senza che queste andassero a distrarre attenzioni da quello che era il business corrente. Oggi questa azienda qua non è più capace di fare quello che è stata molto brava. Sai un'altra cosa a cui eravamo abituati da Apple? A non annunciare le robe prima che fossero pronte. Ma pronte bene. Certo. Arriva per ultima ma arriva alla migliore. E non l'annunci finché non sei convinto, no? Under Pro is over deliver. Invece qui ha intelligence, intelligence, intelligence, intelligence e poi alla fine intelligence un paio di pallone. Non mi è chiaro perché la release che doveva essere ad aprile doveva portare quei rudimenti di Apple Intelligence che ci sono negli Stati Uniti anche in Italia. Penso che quella sia ancora in programma. Penso che quella sia ancora in programma. Quello che manca è la rivoluzione che doveva portare... Annunciata settembre l'anno scorso. Ragazzi, non è solo usciamo con intelligence, usciamo con la nuova assistente, usciamo con... non è solo quello, ma è un anno che praticamente la proposizione di valore per ogni singolo hardware è questo qui è studiato ed è fighissimo per Apple Intelligence. Per cui compra il MacBook Pro per Apple Intelligence. Compra l'iPhone nuovo perché su quello vecchio non gira Apple Intelligence. Compra questo, compra quello. Qui sono figure di tolla veramente colossali. Sì, qua sono incappati in una questione che oggi farla a livello Apple. Nessuno oggi fa quello che loro vogliono fare a livello che uno si aspetta dall'Apple. con quella perfezione, quella precisione delle informazioni. Non c'è nessun agente, nessun modello che oggi lo fa così bene. E quindi hai detto bene tu, sono stati vittime del loro stesso hype che si sono andati a creare e sono incappati in una tecnologia che oggi è veramente impossibile o comunque molto molto complicato farla a quel livello di ottimizzazione. Pare che invece esca la feature che trasforma le cuffiette nel pesce babele. Il pesce babele, esatto. Esatto, che ti traducono fondamentalmente usi dai il telefono al tuo interlocutore e tu ti tieni le cuffie e il telefono e le cuffie si parlano e traducono da una lingua all'altra in tempo reale. Questo può essere se... Molto molto utile. Se una feature che funziona come eravamo abituati un tempo i just works potrebbe. Già sono stati fatti tentativi... Io però non so se mi prenderei una cuffia in ear da qualcuno che non conosco. No, no, no, no, no, il proprietario tiene la cuffia in ear il proprietario tiene la cuffia in ear e dà all'interlocutore il telefono. Ah, scusi, il telefono, pensavo all'altra cuffietta. No, no, l'interlocutore se ne va col telefono e tu resti con la cuffia, tutto a posto. Scusi, mi sapere dov'è via Roma, eccetera. Se si dia il telefono e ve lo spiego. Usiamo Apple Intelligence. Ma lei parla benissimo la lingua, non fa niente. Prego, stavi dicendo qualcosa di molto più intelligente. No, no, più intelligente di così non si può. Anzi, più intelligence di così. Google sembra che invece ce la faccia. Sta, o almeno sembra, Google Assistant sta diventando via via sempre più idiota e più inutile e gli esperti dicono è perché stanno preparando alla sostituzione con Google Intelligence o quello che è Gemini. Sì, ma è sempre la questione delle aspettative. Cioè da Google ti aspetti che soprattutto lato software, lato servizi rilasci qualcosa, fa abbastanza cagare o comunque non funziona al meglio però dici, vabbè, è Google. Che che va aspettavate? E te invece da Apple, ecco, questo ragionamento di solito non viene fatto. Sì, diciamo che la cosa di Google Assistant e Google Gemini sugli ultimi Android era veramente un po' confusionaria perché è un pezzo delle cose che potevi fare con l'intelligenza artificiale mettere l'allarme, il reminder, scrivere una nota da alcune parti le dovevi fare su Assistant su alcune parti le dovevi fare su Gemini e poi ti rimandava su Assistant icone diverse, applicazioni diverse veramente l'inconsistenza più totale quindi è un'ottima notizia il fatto che uno lo chiudano e diventi un'esperienza univoca Android era veramente un peccato. Sì, poi io Gemini ce l'ho già impostato come assistente di default sul mio telefono fa un decimo delle cose che faceva Google Assistant che comunque non faceva praticamente niente perché oggi è poco, cioè oggi almeno... Quanto è un decimo di niente che non mi ricordo più? Un nientecimo e poi non so se è una questione io oramai ho un Pixel 4a a breve esce il 9a quindi diciamo che sono rimasto un po' dietro col software è il 9a è Ernesto quello che stiamo sentendo sullo sottofondo se senti un bambino sì portalo più vicino sentirlo così lontano è fastidioso prendilo in braccio fallo cantare nel microfono che è contento ecco mi ha interrotto il flusso ah ok ce l'ho impostato come assistente di default non fa praticamente niente quando gli dico tipo di mettere la musica mi va a cercare tipo le istruzioni su come aprire l'applicazione di musica e mettere una canzone perché non è collegato con evidentemente con le API del sistema e quello secondo me è difficile a vederla da sviluppatore collegare le API con questa sorta di roba semi-intelligente amorfa che esce da una rete neurale che fa fondamentalmente il completatore di frasi agganciarla appunto a degli end point che poi producano dei risultati semplicemente accendi la lampadina la torcia spegni la torcia accendi il wifi spegni il wifi penso che sia il punto critico l'interfaccia in qualche modo tra il vecchio modo di produrre degli effetti e il nuovo modo di tra virgolette ragionare di pensare di questi sistemi credo che sia quello che crea frizione e che causa questi ritardi e queste difficoltà nei vecchi giganti si sembra anche che la stiano affrontando veramente facendo un po' la rincorsa a mettere la pecetta intelligenza artificiale su sistemi che proprio non erano stati pensati quindi anche proprio ripensarlo integralmente sarebbe una cosa molto più sana e poi secondo me c'è anche ancora una grossa questione del business model perché se Google Assistant comunque funzionava con delle chiamate ovviamente che veniva interpretate dal server che avevano un costo a livello computazionale di X a metterci dietro un LLM a livello di quelli che oggi abbiamo moltiplicarlo per le chiamate che uno può fare a un sistema di assistente vocale sul telefono ecco vuol dire comunque che i costi la bolletta diventa grande grande e quanta gente è disposta a pagarla boh ancora non è chiarissima vero vero e poi chi lo sa anche porre dei limiti no nel momento in cui c'è questa interfaccia tra software pensante e software che esegue di un tempo devi farlo funzionare ma devi anche non farlo funzionare troppo perché quel robo pensante può anche mettersi a fare due milioni di telefonate o mandare 200.000 SMS in 30 secondi o robe del genere che possono essere effetti non tanto desiderabili sicuramente meglio si richiama nonno nonno tonno nei contatti il tonno chiamo il tonno il nonno del tonno si rito detto di chiamare papà non l'idraulico appunto devo dirsi editi è proprio così Giulio ci ha messo un articolone sulla storia del free speech della libertà di parola che arriva a niente di meno dal financial times che si sa sono esperti in libertà di parola quelli del financial times raccontatemi parlateci un po' di questo articolo che poi ma allora si racconta un po' la storia la storia della libertà di parola partendo da un commento lo diciamo subito molto critico sull'utilizzo che adesso ne viene fatto al loro giudizio nel contesto attuale soprattutto a critica degli Stati Uniti quindi si cita come premessa questa critica che il vicepresidente americano Vance ha fatto sull'Europa criticandola per la censura che sta applicando quando invece appunto lo si ritiene responsabile di quello che sta avvenendo negli Stati Uniti su clima Israele diritti di vario genere e quindi da lì per argomentare la propria opinione il Financial Times cerca di ripercorrere un po' la storia di come nasce il concetto di libertà di parola scusa Giulio aggiungo soltanto come contesto dell'articolo che l'articolo è stato scritto in realtà da uno storico che si chiama Farah Daboylawala che è uno storico di Princeton che sta scrivendo un libro cioè ha scritto un libro quindi diciamo pubblicizza anche non hanno niente più di noi non per questo faccia di noi degli esperti ecco va bene ok prego scusa no no anzi giusto punto perché poi lui traccia una storia del concetto di libertà di parola per come noi lo intendiamo oggi segna come nascita del concetto aderente a quello attuale circa il 1700 con il Parlamento inglese che non riesce a mettersi d'accordo sul rinnovo della censura preventiva sui libri e quindi questa fine normativa fa scatenare insomma il concetto di libertà di parole e di espressione nell'editoria agganciandolo anche al tema dei media e quindi loro evidenziano nell'articolo la nascita dei due modelli un tema di modello bilanciato molto usato in Europa e quindi una libertà di stampa che si confronta con la responsabilità soprattutto dell'editore e di chi la professa e poi invece un modello più assolutista che è quello che è stato poi utilizzato anche nella Costituzione americana che nasce nel 1721 da parte di questi due giornalisti del Commonwealth che scrivono questo pamflet chiamiamolo insomma questo libro su chiamato le lettere di Catone dove appunto si professa la libertà di parola come diritto assoluto che sovrasta ogni altro diritto nella scala dei diritti importanti una nota su questo lui dice che i due scrittori nell'articolo ma poi magari ne parliamo dopo sono dei giornalisti che a loro volta erano corrotti per varie vicende io ho cercato degli approfondimenti su questi dei cialtroni non ho trovato fonti se difendevano la libertà di parola erano sicuramente dei cialtroni e l'autore dell'articolo invece non è un cialtrone però è un professore di storia che comincia l'articolo dicendo quel cretino di Vance vuole andare a insegnare che cos'è la libertà di parola agli europei e dopodiché fa un pippone di articolo che ci vuole mezz'ora leggerlo considerando la storia del diritto di parole e della libertà di parola come se la storia della cultura degli esseri umani fosse nata fondamentalmente in Inghilterra e andata avanti con la storia degli Stati Uniti fondamentalmente dal 1700 ad oggi e prima del 1700 non fosse successo niente dal punto di vista della cultura nel mondo tranne che qualcosa in Inghilterra e poi tutto negli Stati Uniti mi sembra un pochino parziale ecco la cosa un tantinello un tantinello parziale così per qualche cosa che invece da questa parte dello stagno studiamo già 15 anni a scuola mi sembra che la storia si è iniziata un po' prima e le discussioni su cosa è opportuno lasciar dire e quanto è opportuno lasciar parlare i cittadini ancora prima che i giornalisti si è iniziata appunto molto prima e sia molto più profonda e più cosa il parallelismo cioè lui parte da quel momento proprio perché tra i 600 e il 700 nasce l'editoria e credo che il parallelismo sia tra l'editoria e quello che stiamo vivendo oggi con i social network è un parallelo molto importante ma che è solo accennato anzi che è per niente approfondito e analizzato come dovrebbe essere nell'articolo ci sono alcuni spunti molto molto interessanti e molto intelligenti ti devi comprare il libro scusa se vuoi leggere tutta la cosa come dici ti devi comprare il libro ti devi comprare il libro se vuoi leggere no no il problema il problema fondamentalmente è la è questo conflitto che c'è di interpretazione che cos'è la comunicazione sui social media perché fondamentalmente oggi nel conflitto nel della libertà di parola verte tutto attorno a quello di che parola stiamo parlando di chi stiamo parlando quello che scrive Giulio Cupini su X o su Mastodon va paragonato e deve avere lo stesso tipo di pesi bilanciamenti controlli di quello che scrive un giornalista professionista su una pagina del Corriere della Sera o è più simile al picciu qualsiasi che si sale sul predellino dello speaker corner di Hyde Park era Hyde Park e dice protetto dalla legge della costituzione dalle consuetudini qualsiasi cosa gli passi per la testa alle persone che gli parlano davanti e tutti sono liberi di aspettare il loro turno e di dire peste corna o ribadire quello che ha detto Giulio Cupini dal suo Trespolo ecco sono due cose molto diverse molto molto molto diverse e in questo sta secondo me oggi il grande il grande dissidio e come sempre i dissidi le i contrasti vengono utilizzati ad arte da una parte dall'altra per tirare questo concetto di libertà di parola dalla propria parte o dall'altra semplicemente per fare gli interessi di una parte o dell'altra il problema è proprio il problema grosso il problema gigantesco il giorno d'oggi non è la libertà o non la libertà di parola è che ci sono queste cose che sono assolutamente astruse che sono questi giganti della tecnologia che si sono impossessati della possibilità più grossa che hanno gli esseri umani di fare tra di loro discorso politico e ne hanno fatto un business e questo la cosa la cosa che droga tutto quanto beh ma lui lo dice si lo dice lo accenna ma non lo mette al centro del discorso non lo mette non dà questo il peso giusto nella responsabilità tutto questo casino dice si questi qui fanno un mucchio di soldi su questi discorsi per cui vanno regalamentati per cui bisogna mettere dei limiti a quello che le persone dicono online e va bene lui l'abbiamo capito scrive sul financial times la vede come un certo tipo di schieramento politico l'altro schieramento politico dice no qui sono le persone che parlano non gli si può mettere uno straccio in bocca devono essere liberi di dire qualsiasi cosa gli salti per la terra per la testa e hanno ragione tutte e due ma parlano di due cose diverse vabbè per il financial times non è che è proprio tutto non è il guardian no non è il guardian ma leggi l'articolo e l'articolo è scritto da una persona che si pone chiaramente in antitesi a un certo tipo di discorsi che oggi sono tipici di questa destra chiamiamola americana allora lui però dice cioè lui cerca di fa il suo lavoro cerca di metterlo nella prospettiva nella prospettiva storica lui a un certo punto dice ci sono stati una serie di casini fatti negli ultimi negli ultimi anni in alcuni casi alcuni decenni perché poi tante delle crisi del giornalismo che vediamo che sono arrivate fino a noi sono nate da quando è nata ad esempio la CNN quindi la necessità di dover fare un canale 24 ore su 24 7 giorni su 7 di informazione e bam bam bam devi mantenere viva l'attenzione poi lui a un certo punto dice un tempo i giornalisti che l'ha accennato un po' prima Giulio vivevano anche di questo senso di responsabilità nei confronti dei lettori e quindi facevano meglio il loro lavoro bene perché comunque poi la faziosità i giornalisti di parte come dire sono sempre esistiti chi prima leggeva l'unità chi prima leggeva Repubblica adesso le cose sono abbastanza cambiate però comunque è perché poi si identificava in quello che diceva Repubblica e in quello che diceva l'unità d'accordissimo con te ma stai facendo lo stesso errore del giornalista del professore che ha scritto l'articolo cioè mi stai parlando di giornalismo mi stai parlando di comunicazione professionale è certo ma è solo metà del problema quello perché il problema oggi nel momento in cui limiti la libertà di espressione mettendo delle regole su quello che può essere pubblicato sui media è che tu limiti con la stessa falce con la stessa legge la comunicazione di quelli che è la comunicazione professionale dei giornalisti e la comunicazione delle persone degli esseri umani che devono essere liberi di circolare le loro idee e le loro cose per cui metti sullo stesso piano e è l'errore di chi scrive l'articolo ed è l'errore del nostro secolo di mischiare queste due cose e di dare e di utilizzarla soprattutto di dare la possibilità di utilizzare questa cosa per fare i miliardi questo è l'estremo su su su su Mastodon Cambridge Analytica non può succedere per dire un'idea sul fediverso quel tipo di casini lì non possono succedere o comunque è molto meno possibile è molto meno probabile perché perché non c'è nessuno che ha da guadagnare ad amplificare contenuti incendiari indipendentemente dalla loro plausibilità e dalla loro verità un altro fatto un altro fatto un'altra cosa che non viene mai messa in evidenza in questo tipo di articoli è come il primo la prima antitesi agli eccessi della libertà di parola la prima il primo schermo la prima difesa nei confronti degli eccessi della libertà di parola è la libertà di parola cioè se il mezzo funziona se il mezzo è bilanciato se il mezzo non è inquinato da questi interessi miliardari vogliamo vogliamo aspirare a un mondo dove le bagianate non vengono nascoste in cantina ma vengono esposte e l'umanità ha abbastanza cervello nel suo complesso da riuscire a mostrare quanto le cose espresse dalla libertà di parola ma che sono bagianate ecco dimostrarle bagianate con altre parole permesse la libertà di parola perché se no finiamo da una dittatura all'altra alla fine dei conti comanda chi decide se noi decidiamo che la parola la comunicazione globale viene dettata attraverso delle leggi e dei regolamenti andrà avanti sempre tinteggiata dai regolamenti di chi è al governo in quel momento e non è che le idee alternative non fioriranno fioriranno in clandestinità lui stesso lo dice lui stesso lo dice uno dei più grossi limiti del mettere delle regole sulla comunicazione è che questo non fa sparire come per magia le comunicazioni tossiche quelle sbagliate o quelle rivoluzionarie giuste o sbagliate che siano le nasconde solo e le dà la possibilità di diventare addirittura più forti per effetto martire per tanti motivi per i più vari e quindi alla fine dei conti serve a noi a sentirci belli perché sul nostro nel nostro posto dove vediamo le notizie non ne vediamo di quelle che ci fanno arrabbiare e contare i nostri pensieri o forti o che sfidano in qualche modo la morale del nostro tempo ma magari sono molto più in sintonia con la morale del dopodomani e quindi nasconderle sotto vuol dire solo farle ingigantire e poi farle scoppiare come una polveriera e quindi avere dei luoghi invece dove le idee per quanto contrarie al pensiero di oggi possano essere discusse gli si dà si dà alla società la possibilità di ribatterle di digerirle di armonizzarle di mitigarle e di fare evolvere quello che è il sentore di un periodo che non sarà mai il bene assoluto per tutta la storia futura dell'umanità ma di farlo evolvere in maniera più armonica questo è sempre stato il concetto dietro all'idea di libertà della comunicazione di non eccessiva regolamentazione della comunicazione poi i limiti si possono si possono mettere ovunque a seconda di chi decide però è molto pericoloso dire la comunicazione funziona nel momento in cui la fanno solo i giornalisti ed è regolamentata e tutti gli altri stanno zitti e possono parlare solo se dicono quello che decidiamo noi che è giusto e però io onestamente non la penso così lontana nel senso che i due lati della luna che tu vedi quindi quello del discorso fatto top down se vuoi dal giornalista e quello bottom up fatto dalle persone comuni quando tu prima dicevi ci deve essere sempre qualcuno che tira fuori le bagianate del potente di turno certo ma è letteralmente il lavoro del giornalista non è il lavoro del pubblico discorso delle persone che parlano sul fediverso su qualsiasi applicazione che vuoi c'è un adesso se due settimane fa se non ricordo male c'è stato un altro editoriale poi tutto quello che è il discorso delle chiese quello è più l'altro articolo quello del Washington Post secondo me però c'è un paio di settimane fa è uscito un altro questo editoriale sul Wall Street Journal che ha fatto abbastanza parlare di un Gerard Baker si chiama comunque Wall Street Journal non è il Guardian non è il New York Times in cui dice una delle cose in cui si dice però siamo nel 2025 ragazzi qua con i giornalisti che oggi ci troviamo ci troviamo in giro qua un altro Watergate non potrebbe succedere lui dice sì forse davvero non potrebbe succedere un altro Watergate ma non tanto perché è colpa dei giornalisti perché non gliene fregherebbe niente a nessuno questo è un altro discorso questo è un altro discorso eh no ok però rientra nel tema da una parte il ruolo del giornalismo e dall'altra poi di come oggi e ritorna il tema dell'articolo di come oggi siamo a suoi fatti dal giornalismo dal fatto che vale tutto perché vale tutto perché crea engagement il vale tutto sia dal punto di vista del politico ma sia dal punto di vista del giornalismo però ti fa più click sui social se non vale tutto chi è che decide cosa vale perché quando comanda Jeff Bezos vale che non si può parlare di altro che non sia liberismo e libero mercato se decide se chi decide è Mark Zuckerberg va bene tutto tranne che il libro che parla male di Mark Zuckerberg e Sheryl Sandberg se decide il premier inglese vale tutto tranne la pornografia estrema come dice l'UK Online Safety Act che esce in questi giorni però che cosa sia la pornografia estrema ce lo spiegherà adesso Michele Di Maio quando la vedo te lo dico ecco capisci chi è che è così al di sopra di tutti da mettere il limite e decidere di cosa si parla e di cosa no perché finché chi decide dalla nostra parte è bellissimo ma quando chi decide è Elon Musk o Mark Zuckerberg o Jeff Bezos o Starmer a seconda da che parte stai può non andarti più bene e farti sentire molto compresso e poi vedere il problema ben più grosso di quello che è qui mi ricollegherei al tema del Washington Post dato che poi è l'articolo subito successivo anche questo articolo di cui si è parlato veramente tanto nelle ultime settimane volevo beccare il nome del giornalista che se n'è andato che si chiama apriamo qui perché poi Ruth Marcus che è questo giornalista che al Washington Post da qualcosa tipo 45 anni ha deciso di uscire ha deciso di uscire dopo le direi note note direi che è bezzuniale solo una correzione Michele direi che è una giornalista una ragione è un nome femminile decisamente femminile esatto in cui lei dice io sono entrata 45 anni fa nel nel Washington Post era una figata assurda era stato il sogno di tutta la mia breve evidentemente comunque una ventina d'anni della mia della mia vita andare a lavorare lì e il Washington Post ai tempi era il proprietario del Washington Post era comunque un'altra persona che comunque i soldi non gli mancavano era la famiglia Odor no è possibile comunque lo dici il vecchio proprietario che poi è quello che ha venduto a Bezos tra l'altro cercando comunque un compratore che fosse in linea con lo spirito del giornale che lo lasciasse comunque libero di operare comunque libero da vincoli da vincoli politici ecco nel momento in cui ha venduto poi sono successe tutta una serie tutta una serie di cose la famiglia Graham ecco perfetto corretto e sono successe tutta una serie di cose che ovviamente poi sono esplose negli ultimi sei mesi quindi da quando poi il Washington Post ha deciso su spinta di Bezos di non fare nessun endorsement sulle presidenziali americane e poi tutto quello che è il rebranding del giornale anche il blocco della vignetta la questione del blocco della vignetta che era stata rifiutata l'avete vista probabilmente sui social nei mesi scorsi dei tycoon che andavano a baciare i piedi ma questo non fa che confermare il discorso di prima cioè Jeff Bezos fa quello che conviene a lui e fondamentalmente fa quello che conviene a lui perché avendo capito già due mesi prima come andavano a finire le elezioni ha pensato bene che gli facesse comodo schierarsi dalla parte di quelli che avrebbero vinto e che di fatto hanno vinto e oggi continua da quella parte e non ho nessun dubbio che se continuerà a tenere in mano il Washington Post e tra quattro anni vinceranno le presidenziali la parte avversa e avranno magari anche il senato e il congresso ma farà un bel altro salto della quaglia diventerà di nuovo il più radicale dei più radicale illuminato imprenditore di sinistra come sembrava che fosse fino a sei mesi fa perché raga Jeff Bezos era quello che bisogna fare come Jeff Bezos mica come Zuckerberg che di qua e che di là guarda che illuminato Bezos che ha comprato il Washington Post e non gli ha toccato cosa per forza il Washington Post era allineato con chi comandava in quel periodo e lui andava benissimo adesso di ritrovarsi con un giornale all'opposizione e di fare la figura di quello che rompe le uova del paniere a quelli che gli danno le commesse miliardari attraverso il Pentagono per la sua per la sua Amazon per la sua AWS e robe del genere e ove che gli dà fastidio e quindi ha riorientato con questi peraltro editti assolutamente ridicoli perché il fatto che si possa parlare solo di libertà personali e libertà del mercato il resto lo lasciavo pubblicare agli altri è un po' assurdo perché allora se parliamo delle libertà personali posso scrivere un articolo che parla male di Bezos che vuole farmi parlare solo di libertà personale e libertà dei mercati perché anche quella è una libertà personale per cui per la ricorsività del concetto di libertà dovrei essere libero se sono la libertà di parole è anche la libertà di parlare contro la libertà di parola no? la libertà personale è anche la libertà di parlare contro la libertà personale in questo c'è un cortocircuito è un cortocircuito bestiale è un cortocircuito bestiale però Bezos evidentemente non si rende conto di questo e neanche i giornalisti che avrebbero potuto percularlo all'infinito dalle pagine del suo stesso giornale beh la giornalista che poi prima di lasciare ha fatto in realtà poi ha fatto proprio questo ha scritto un editoriale in cui si criticava la nuova condotta del giornale il redattore il caporedattore della parte editoriali ha deciso di non pubblicarlo perché era il commento ufficiale era che fosse speculativo ossia eh però non hai ancora visto cosa vogliamo fare quindi è inutile che parli adesso quindi diciamo vedi le libertà le libertà personali e la stampa col bavaglio e la stampa con le regole dipende da chi fa le regole e non fa che confermare il discorso di prima le robe il libro quello su Zuckerberg che Zuckerberg sta facendo di tutto per farlo bloccare ecco quello è un libro da leggere io me lo sono messo si trova online è disponibile online è in lista per essere letto la l'autrice eh aspetta che lo troviamo subito eh si chiama Careless People cioè gente che non gliene frega niente non frega niente di Sarah Wynne Williams è una tizia che lavorava ad altissimi livelli dentro Facebook che lavorava tra l'altro anche lei anche lei l'ha detto era il mio sogno entrare in Facebook poi in una Facebook un po' che sogni da imbecilli ragazzi che sogni da imbecilli era il suo sogno perché perché Sheryl Sandberg era quella del lean in feminism cioè il femminismo in cui le donne si devono spingere si devono affacciare e e alla fine ha scoperto la tizia che le femministe che dovevano affacciarsi era affacciati su sto nel senso che nel senso che nel senso che nel senso che il ciuffolo era il le ginocchia della stessa Sheryl Sandberg o il suo letto o il suo divanetto reclinabile sul jet privato citiamo infatti un passaggio di grande di grande femminismo quando ha ricevuto una nota di demerito mentre perché aveva lavorato poco mentre lei era in coma e dopo una gravidanza dopo una gravidanza dopo un parto dopo un parto drammatico la tizia va in coma quando si sveglia si trova una nota di demerito perché si non si era impegnata abbastanza nelle ultime nelle ultime settimane è un libro da leggere decisamente decisamente un libro da leggere sì poi oggi facebook sta facendo veramente di tutto per farlo comprare a più gente possibile perché secondo me se non se lo fossero cagato di pezza avrebbe venduto un decimo delle copie che sta vendendo adesso perché gli stanno creando un hype talmente grande perché gli hanno fatto causa la stanno denunciando e adesso se ne parlo ovunque e certo vedi il discorso del bloccare del mettere del far passare in clandestinità ma certo non fai altro che dare rilevanza va bene io credo che la nostra battaglia dovrebbe essere noi come persone che fanno comunicazione che cercano di portare in alto la funzionalità del cervello umano ancora prima di quella artificiale è quella di fare il tifo per sistemi di comunicazione non sfruttabili non sfruttabili e non sfruttate economicamente perché se facebook e twitter e x non fossero stati luoghi di arricchimento morboso oltre qualsiasi sogno di qualsiasi capitalista sfrenato oggi non saremo qui a farci questi discorsi io penso che la regolamentazione sia più da fare su quello non puoi interferire in nessun modo col discorso pubblico per fare del denaro basta algoritmi che selezionano quello che vuoi tu basta algoritmi che spingono e condizionano che vadano da tiktok a x che siano fatti dai cinesi o dai giapponesi o dagli americani o dagli italiani credo che il nostro sforzo debba essere quello vogliamo dei sistemi di comunicazione globale la tecnologia ce lo permette che siano neutrali per per l'assenza di interessi economici quello sì che secondo me è una guerra vera da da combattere vabbè sì oggi hanno oggi hanno moglie ubriaca e botte piena ossia fanno fanno gli algoritmi che massimizzano i profitti e non hanno responsabilità è certo perché perché così funziona e invece dovresti scegliere o l'uno o l'altro vuoi fare l'algoritmo no no no né l'uno né l'altro secondo me né l'uno né l'altro bisogna proprio ammanettarli e chiuderli in cantina sta gente qui tanto tra i soviet mandateli ma io non so per la siberia mandateli alle bahamas che si divertono e non rompa più questi sono gli squali alle bahamas quindi ma qua è un altro problema è un altro discorso stai zitto non dire fate il bagno fate il bagno c'è il ginocchietto sbucciato non importa fai il bagno che il sale ti guarisce disinfetta disinfetta benissimo benissimo benissimo allora passiamo all'argomento argomenti più un po' più digitali un po' più anche se film troppo presenti ultimamente ma sono usciti degli articoli molto molto carini di prove sperimentazioni di limite pucciosi ma col brivido quella pucciosità un po' uncanny puccioso ecco uncanny puccioso come questi modelli a intelligenza artificiali che quelli dotati di ragionamento quelli che stanno sperimentando ultimamente che qualcuno ha già pubblicato come OpenAI che si distingue sempre per pubblicare le robe prima di capire se portano alla fine del mondo è certo è open quindi loro openano openano pare che in contesti di laboratorio questi modelli dotati di ragionamento di reasoning se ne trovano la possibilità quando capiscono che perderanno ad esempio una partita a scacchi non se ne fanno proprio un problema di barare e anche barare duro tipo questo gioco di scacchi che è messo a giocare contro il software di scacchi più forte che c'è nell'universo oramai quello imbattibile quello che ha sconfitto tutti anche solo ancora prima di mettere le mani sulla scacchiera stockfish stockfish stoccafisso e quando certo che giocare a scacchi contro stoccafisso è il massimo e quando il modello che sia o one preview o deep seek r1 capisce che ce l'ha in quel posto inizia a cercare e in alcuni casi ci riesce a sovrascrivere i file temporanei dove vengono annotate dal computer le posizioni intermedie delle partite insomma modificandole e cambiando ma io avevo la regina lì no lì c'era la torre ma no c'è sempre stata la torre lì ma io c'era la regina no c'è sempre stata la torre e fondamentalmente riscrive la partita per vincere è una roba che fa sorridere sono scatti e neanche per poco perché parliamo del 40 quasi per cento delle volte ci prova il 40 per cento delle volte ci riesce il 23 se non ricordo male è una roba del genere sì bene a scacchi ok e poi la usiamo per decidere dove mandare le bombe quali sono i terroristi palestinesi mettiamo il riconoscimento facciale in piazza durante magari le dimostrazioni le sfilate le cose eccetera bene bene bene bene umanità bene bene infatti mentre ci stiamo tanto interrogando pieni di speranza sul futuro della comunicazione dell'editoria diciamo che quello che nel frattempo sta succedendo non lascia ben presagire che andremo in un mondo migliore però però sì è interessante vedere che poi nei test che hanno fatto sulla versione successiva o la parte o tre mini non c'è stato nessun tentativo di hacking quindi evidentemente c'è qualche cosa come controlli che è stato messo successivamente oppure è stato talmente bravo che non se ne sono accorti però sì questo è molto vero ad esempio su un altro test non so se l'abbiamo riportato negli articoli l'ho letto durante la settimana hanno fatto una comparativa tra tutti questi motori di ricerca di Alan Tropic hanno testato Gemini Search e ne hanno provati un altro po' per vedere quanti mentivano in maniera appropriata per poter dare ragionevolmente una fonte credibile ad un'allucinazione a fronte di una ricerca e parliamo di un'approssimazione vicina al nel caso ad esempio di Grock del 98% quindi il fatto di dare una certa attenzione a rendere credibile un'azione mentendo pur di giustificare la propria allucinazione stessa e non dire di essersi sbagliati per la cronaca Antropic è quello che ha fatto lo fa di meno siamo sotto al 35% delle volte che comunque resta oggettivamente notevole però è un problema che non è più soltanto di allucinazione ma di distorsione della realtà per giustificare l'allucinazione o per giustificare il problema quindi si sta ampliando la tematica da cui tutto è partito che non è un problema non è un problema se pensi a queste dichiarazioni dei vari partner di Y Combinator che sono Y Combinator è incubatore finanziatore di un'enorme quantità di start up di cui era capo Sam Altman per altro giusto per parlare di bella gente che parlando dello stato dello sviluppo del software e quando parliamo di start up a questo livello parliamo di il codice del futuro quello che emergerà in mezzo a quella roba lì c'è il codice del futuro e interrogati su quanto il qual è la percentuale del codice che esce del nuovo codice scritto in questi ambiti che viene scritto direttamente da sistemi generativi tipo tutto tipo 95% è esattamente il numero che hanno tirato fuori sì loro sono andati praticamente a intervistare gli start up pari che oggi gestiscono gli hanno chiesto ascolta ma tu per la tua start up quanto hai scritto codice e quanto invece te lo sei fatto scrivere e loro hanno risposto appunto tipo il 95% è codice generato da un'intelligenza artificiale che non è magari vabbè vado su chat gpt mi faccio scrivere mi faccio scrivere le funzioni no loro prendono tutto il codice la base codice della loro start up la buttano dentro cloud dentro cursor dentro gpt4o insomma modello e gli dicono adesso creami quel creami un algoritmo di ranking che faccia che organizzi i contenuti dal più dal più bello al più brutto e quindi fanno fare poi tutto e quando gli chiedono ma non sarà mica pericoloso i tizi con lo spino in bocca dicono oh cilla guys cilla cilla questo è vibe vibe coding che è la buzzword dell'anno secondo me vibe coding che cos'è gli sviluppatori ma non della gente dei cretini qualsiasi eccetera quelli che hanno studiato che sanno scrivere codice e passare le ore le ore le ore a scrivere il codice incarognendosi sul modo più efficiente per far aumentare di un'unità quella variabile in maniera isolata e sicura per il multitrading oggi non fanno più tutto questo ma si siedono davanti a un prompt e gli dico ma io voglio che aggiungere a questo software la feature XY per cui ogni utente se non rimane collegato per più di 60 minuti al giorno gli mando un'email ricordandogli che siamo vivi mettendogli il gattino più puccioso possibile secondo quelle che sono le sue preferenze punto e il sistema generativo pro pro pro glielo crea e lega cioè qui noi siamo abituati come i ragazzetti a usare chat GPT per dirgli vabbè no fammi la funzione per fammi la funzione eccetera gli incolli l'errore ti fai il debug dell'errore qui è next generation io ho provato negli ultimi tre giorni windsurf windsurf è uno degli degli ultimi uno dei dei figli prediletti di questa di questa moda del vibe coding ed è uno dei derivativi di visual studio code sono nati un miliardo di meme sui sui sui derivativi di visual studio code perché oggi chiunque voglia mettere intelligenza artificiale più coding prende la base fa un fork di visual studio code lo chiama con un nome figo tipo windsurf e ci butta dentro l'intelligenza artificiale di turno e la i plugin di turno che gli piace a lui però windsurf è proprio figo cioè fa veramente così io gli ho buttato dentro un pezzo di software di castamatic che non esiste ancora che è un micro servizio fondamentalmente che ascolta delle cose che succedono sulla rete e che servono per capire quando esce un nuovo episodio di un podcast gli ho buttato dentro e lo fa con un micro server che osserva queste cose e poi manda una notifica push al dispositivo di Giulio perché è stato è uscita una puntata dei podcast a cui è abbonato lui poi manda una notifica al telefono di Michele perché invece è uscita una puntata o c'è il live stream della puntata del podcast a cui è abbonato Michele eccetera e io gli ho buttato tutto questo dentro che sto finendo di sviluppare e gli ho detto guarda ho fatto sta roba però mi gira le scatole perché c'è qualcuno di questi show che manda il segnale un po' troppo spesso e quindi succede che anche se il coso non è aggiornato se il suo show non è aggiornato manda inutilmente delle notifiche eccetera trovami un rimedio e lui ha scritto rimedio ha detto sì sì tu mi stai dicendo che vuoi fare throttling dei segnali che arrivano troppo spesso eccetera ha preso il codice mi ha fatto vedere in codice come l'avrebbe modificato nella finestra di sinistra in quella di destra mi ha spiegato segno per segno riga per riga cosa ha modificato e perché l'ha modificato e poi in fondo mi ha messo un bottoncino con scritto accetto le mie modifiche oppure no io gli ho fatto un appunto e ho detto sì questo funziona però io la pensavo un po' più così e non cos'ha e me l'ha rifatto il nuovo codice accetta e l'ha buttato nel mio codice e l'ho mandato ho guardato che compilasse che girasse che avesse senso quello che ha fatto ed è diventato codice cioè stiamo arrivando e siamo all'inizio ragazzi siamo all'inizio abbiamo già delle cose che sono che sono stupefacenti tutto quello che funziona funzionicchia e ti fa realizzare in cinque minuti il lavoro che tu ci metteresti due giorni a fare non c'è niente da fare l'umanità lo utilizzerà praticamente per tutto tranne che magari per la no l'autopilota dello shuttle ma perché per contratto ogni singola riga di codice deve essere commentata eccetera ed è vietato usare ma questa roba qui non invaderà il mondo ha già invaso il mondo sì noi non lo vediamo perché appunto noi vediamo il prodotto finale poi allora a me vabbè di recente è capitato sto giocando ancora con n8n n8n diciamo quell'if this than that quell'if this than that self hosted e vabbè a parte che rispetto all'ultima volta che l'ho usato è cresciuto il software stesso ma nel frattempo sono cresciuti appunto questi questi strumenti e quindi tante cose che io prima ci mettevo veramente giorni a fare che magari perché richiedevano di scrivere codice javascript che già è brutto di suo e io praticamente non lo conosco adesso faccio veramente in tre secondi ed è abbastanza cioè la domanda che poi faccio e vi faccio è negativa sta cosa cioè nel senso stiamo creando e questo poi si legge in tanti tanti articoli in tanti altri report una generazione di ragazzi che oggi stanno uscendo dalle università di ingegneria di informatica che iniziano ad essere nativi di questo chiamalo vibe coding chiamalo sviluppo assistito ricordami ti perdi hai detto la parola nativi questo mi fa riflettere molto ok ti ricordi com'è finita con la storia dei nativi digitali esatto è lì dove voglio arrivare che nel momento in cui stiamo creando una generazione di sviluppatori che fanno in un decimo del tempo il lavoro che prima si faceva in tempi molto più lunghi ma in cui come dire alcuni fondamenti forse non stanno rimanendo e non lo so poi magari questi modelli sono talmente bravi che non ce ne sarà bisogno o magari no esce tra dieci anni c'è anche da dire che possiamo intenderlo come un meccanismo di traduzione da quando si è passati dal linguaggio macchina al linguaggio contemporaneo tu hai cominciato a mettere un substrato questo potrebbe anche essere inteso come un substrato ancora nuovo dove il codice è sempre un linguaggio che dovevi utilizzare è come se smettiamo di parlare perché tanto è telepatica la situazione non è deterministica questa cosa Giulio quello è il problema non è deterministica mentre il software gira poi il prodotto gira in maniera deterministica ricordiamoci dell'articolo di cui abbiamo parlato prima dell'LLM che per raggiungere il suo obiettivo è disposto a parare a cambiare le regole oggi abbiamo questi geni del software che sanno tutto che scrivere qualsiasi cosa che invece lo fanno con questi strumenti che tanto lo fanno da solo ma hanno la capacità di guidare la macchina se andiamo avanti nella stessa maniera come siamo andati avanti con i nativi digitali i nativi digitali alla fine dovevano essere quelli che sapevano fare qualsiasi cosa ai computer e invece si sono rivelati gli schiavi di tiktok che vivono attaccati a tiktok e non sanno configurare una stampante neanche leggendo il manuale perché non sanno neanche che esiste un manuale cercano un video su tiktok non sanno leggere no probabilmente ne cercano un video su tiktok che gli spieghi come configurare la stampante tranne qualche ovviamente caso illuminato e raga cioè mettiamo insieme tutte le notizie di oggi e mettiamo insieme questi questi ai che possono disallinearsi e fare delle cose contro per raggiungere un obiettivo e mettilo insieme a quello che sta succedendo nel mondo il giorno d'oggi comprese le manie metti il codice metti il codice che decide di barare nel caro armato che ordina la von der Leiden domani grazie all'assenso che gli hanno dato tutti i cittadini europei quelli famosi quelli con la libertà di parola e vedi che succedono delle cose belle e divertenti ragazzi questa roba qui finisce nelle armi di domani questa roba qui finisce nei missili di domani nei cannoni di domani nei in tutto di domani anche nel frigorifero e nel frullatore e e magari anche dentro di noi perché poi la bioingegneria e viva vabbè ma li saremo già morti Michele li saremo già morti basta che non ci basta che non ci riportino in vita con un chip che sarebbe veramente che sarebbe veramente una rottura di coglioni ecco noi abbiamo fatto il nostro fate il cacchio che volete a proposito di questi coding assistant beh questa è bella la ribellione dei coding assistant però prima ragazzi mi perdonate devo parlarvi di Squarespace il nostro sponsor che è la migliore piattaforma all in one per pubblicare sulla rete Squarespace è un sistema integrato dove trovate la soluzione ideale a qualsiasi necessità di creare un sito internet oggi creare un sito è facile cioè è facile se sai che strumento scegliere se fai una ricerca su google ti vengono fuori un miliardo di piattaforme e poi ciao ciao devi imparare a usare ognuno di questi o farti guidare dall'intelligenza artificiale di turno che poi fa quello che gli interessa a lei o chi l'ha programmata e chi l'ha addestrata e poi è facile creare un sito ma è altrettanto facile basta guardarsi in giro creare un sito brutto se non una dittura orribile orribile nel funzionamento è sempre più frequente vedere questi siti che tu clicchi e non succede niente è vero Michele che clicchi la rotellina che vuoi vedere le impostazioni del tuo utente e non succede niente ecco e poi è impegnativo a aggiornarlo tenerlo a sicuro e tutte quelle belle cose di manutenzione noi sono anni che vi consigliamo Squarespace perché sappiamo abbiamo toccato con mano più volte sia noi che i nostri ascoltatori che Squarespace risolve brillantemente ognuno di questi problemi è facile creare un sito bello di aspetto professionale sia nell'impaginazione che nella grafica grazie ai suoi sistemi di teaming di teaming con i temi sviluppati da questi designer di livello iper mega professionale e col sistema blueprint AI che ti interroga su quello che ti aspetti che diventi il tuo sito in termini di stile moderno retrotipo di carattere la palette di colori e lui mischia tutte queste cose man mano che fai le tue scelte te lo modifica ti fa vedere delle preview in tempo reale e poi ti da dei consigli di design per aiutarti a ottenere il massimo dal processo alla fine le tue scelte vengono trasformate nelle fondamenta del tuo sito figo e personalizzato che poi puoi aggiornare tutte le volte che vuoi un miliardo virgola quattro di potenziali combinazioni di design vi dico solo questo poi è facile aggiornarlo i contenuti si ficcano su Squarespace col copia e colla col drag and drop esattamente come siamo abituati con i nostri sistemi con cui scriviamo un email mettiamo un grafico su un foglio excel una roba del genere con questo motore grafico che elimina tutte quelle che sono le idiosincrasie delle pagine web che quando sposti un oggetto tutti gli altri cambiano tutti i posti dici ma no io volevo solo spostare quello invece con questo motore moderno di Squarespace ogni singolo elemento è indipendente e lo posizioni dove preferisci che lo vedano i tuoi visitatori e poi anche qui ci sono sistemi generativi che ti aiutano a generare immagini testi o migliorare quelli che hai già magari per ottimizzarli per la SEO e poi fully managed viene fregate delle compatibilità degli aggiornamenti dei bug tutto è a carico dello staff di Squarespace che lo fa puntualmente per voi problemi supporto utenti 28 ore su 24 7 giorni su 7 vi rispondono da un ufficio Squarespace e non da un call center in giro per il mondo e vi rispondono sia che siate un utente pagante sia che siate ancora in trea gratuita perché si c'è la trea gratuita e non comporta nessun impegno non si mette nessuna carta di credito vi basta andare su squarespace.com slash digitalia e lo attivate quando scade finita lì non c'è nessun impegno quando invece decidete che va per voi vi ricordate di digitalia perché oltre a essere il posto dove l'avete sentito è anche il codice promo che vi dà diritto al 10% di sconto sul costo del primo acquisto per cui codice coupon digitalia 10% di sconto grazie a Squarespace per aver sponsorizzato anche questa puntata di digitalia allora cosa cosa ha combinato questo coding assistant che poi è cursor che è più o meno sullo stesso livello di windsurf di cui vi parlavo prima è uscito un po' prima è un po' meno avanzato ma è probabilmente uno dei più diffusi di questi ausili a intelligenza artificiale per la programmazione e si è successo che alla richiesta di un utente che insomma ha chiesto un approfondimento su alcune linee di codice su circa 800 linee di codice di avere un'opinione da parte da parte di Cursor Cursor gli ha risposto dicendo guarda fratello io non posso non posso fare tutto io qua mettici mettici del tuo perché qua bello tutto impara anche una cosa impara a scrivere codice se no rivediamo un attimo le quote della società perché così non funziona I cannot generate code for you o virgolette non posso generare codice per te perché quello sarebbe completare il tuo lavoro quando parlavamo di determinismo priva questo è un modello che dovrebbe fare quello creare codice continua la risposta il codice sembra che debba gestire i segni l'effetto di fade out di scomparsa di sbiaditura dei segni delle sgommate in un gioco di gare automobilistiche ma dovresti sviluppare la logica da solo questo questo farà in modo che tu capisca il sistema e che tu possa mantenerlo in maniera appropriata questo è quello che ha risposto un giorno mi ringrazierai credi in te bellissimo bellissimo siamo in un periodo veramente interessante è una roba totale sì sì è una roba totale sì comunque è bello anche che poi l'utente che oggettivamente evidentemente si merita anche un po' questa risposta perché poi a un certo punto nel commento dice qualcun altro ha avuto qualche problema simile e poi evidenzia quale sistema operativo ha sono comunque solo su Banco S Sequoia 15 3.1 e quindi chiede aiuto insomma viene anche un po' deriso dal resto della comunità su questi temi però non è la prima volta che le intelligenze artificiali si rifiutano di rispondere tra l'altro è stata mappata c'è un approfondimento molto bello che mappa il fatto che essendo state allenate su set di dati che hanno delle oscillazioni di interesse di identificazioni così ampie che possono ripercorrere anche il grado di interesse che gli umani applicano se tu fai una domanda a c'ha GPT a dicembre vicino alle feste è diverso è molto più possibile che ti dica no no fattelo te io non c'ho voglia e ringrazia che non ti hackero il computer è quello è quello aspetta quando inizieranno a mettere veramente Reddit dentro ai data set di training dell'intelligenza artificiale bro che cacchio io il codice non lo posso scrivere prendi di stacanetta ma che cacchio sviluppi un gioco di macchine ma nessuno vuole più un gioco di macchine ma io veramente volevo un aiuto per macchina ma cambia lavoro ma non lo sai che fare lo sviluppatore non serve è così è così e quando inizieranno a pinzare roba dal deep web sarà veramente divertente molto molto molto divertente beh Dario Amodei che è uno dei cofondatori di Antropic questa settimana è stato abbastanza scalpore perché ha suggerito che i modelli AI generativi del futuro dovrebbero essere equipaggiati da un pulsante quit da un pulsante di arresto il pulsante stop non per l'utente non per l'utente lo fermi quando impazzisce no Al lo decido io quando apri sto cacchio di portellone no il pulsante quit per l'intelligenza artificiale dice no non posso farlo schiaccio il pulsante apri sto portellone no quit ma vabbè ok di tutte le cose intelligenti che poteva dire questa settimana non era questa quella giusta oggi sono tutte riflessioni sono tutte riflessioni da fare ci mancherebbe qualcuno tira più avanti di altri ho finito di leggere WAP l'avete letto WAP qualcuno forse Max l'ha messo come gingillo del giorno è il primo libro di fantascienza scritto dal fondatore di Redis Redis è quel software di caching di database in memoria è un italiano anti-rez è il suo è il suo nickname adesso il nome completo non me lo ricordo non male è un po' leggero come libro con un po' di prende spunte scopiazza destra e sinistra per costruire una trama un po' originale e poi il libro quando sembra che inizia a prendere una piega che potrebbe diventare divertente finisce il libro questa è la recensione però ci sono degli spuni non lo so per ora il secondo libro voglio leggere anche quello ha ricostruito la storia di Reiser Reiser è quello di Reiser FS lo sviluppatore che ha ammazzato la moglie russa ve lo ricordate non so se in maniera romanzata o dettagliata storica lo leggerò e ve lo racconterò ma il tizio che insomma è un genio del software per quello che ha fatto su questo non c'è dubbio tira fuori anche delle pensate abbastanza importanti come quelle stiamo creando stiamo cercando di creare la consapevolezza la coscienza l'intelligenza simile a noi avete mai pensato al dolore avete mai pensato che la coscienza più c'è coscienza più c'è sofferenza e più dolore e che quindi queste intelligenze potrebbero non volere essere create ecco una delle delle cose più più più belle che puntuale in questo libro ci sono tante piccole chicche belle poi la storia nel complesso è fiacca eccetera ma di questa intelligenza che si rifiuta quasi di esistere perché soffre nel momento in cui viene attivata eccetera e sì cioè noi non sappiamo bene esattamente che cosa sia il dolore neanche negli esseri umani non sappiamo negli animali fino a che punto esista il dolore o quanto dobbiamo che un cane prova dolore lo capiamo se un pesce prova dolore abbiamo già dei dubbi e quando finiamo sul più piccolo in una pianta in una muffa in un'alga in un batterio chi è che prova dolore chi è che non prova dolore non siamo in grado di definirlo qui ci arroghiamo la competenza e la possibilità di creare delle coscienze stiamo investendo i miliardi attivando le centrali nucleari per cercare di creare della coscienza senza chiederci se stiamo creando dolore perché poi il dolore porta delle conseguenze oltre a avere delle implicazioni di tipo etico o morale no? Sì sempre considerando quanto poco in questo momento sappiamo di un tema di intelligenza diverso dalla nostra non è detto che il dolore sia concettualmente collegato all'intelligenza ma manco della nostra ci capiamo un cazzo esatto figurati ok vabbè io forse ho confuso il piacere all'amore ma non ho creato dolore diceva un tizio da queste parti vero Michele? sì sì mi sembra di averlo sentito hai sentito anche tu è da un po' che non lo sento però chissà che fine ha fatto lo so io che fine ha fatto ho visto il figlio che fine ha fatto che è venuto anche lui da queste parti può darsi che fosse che fosse un rifiuto di un qualche software di intelligenza artificiale quello che ha modificato l'installer dell'ultimo update di Windows 11 che ha deciso di cancellare Copilot da tutte le installazioni e diciamo è un'interpretazione di nessuno dice che non è successo così ecco e si vede che hanno fatto troppo vibe coding hanno chillato e si sono dimenticati di cambiare un flag dentro vabbè insomma è sparito Copilot dall'ultimo aggiornamento di Windows 11 va bene Manus Manus il futuro gli agenti AI stanno diventando realtà Manus è un nuovo agente che arriva dalla Cina ancora difficile da testare perché le capacità di server sono abbastanza limitate quindi ci si può mettere in lista per ricevere un invito tutti quelli che l'hanno provato dicono che è veramente rivoluzionario e di fatto Manus prende tutta una serie di modelli generativi quindi non ha un modello suo di riferimento ma utilizza un mix di più modelli per attivare una serie di azioni e considerazioni quindi lavorando molto anche sulle funzionalità di Deep Research che abbiamo visto soprattutto su OpenAI ma adesso anche su DeepSeek sono presenti quindi profondità e autonomia nella selezione di più fonti a cui aggancia anche un'autonomia nel prendere decisioni è un agente è una prima implementazione di un certo livello di quello che era il sogno del Rabbit per esempio o abbiamo visto la scorsa puntata parlato di qualcun altro che cercava già di agganciare che è di nuovo quella interfaccia tra la realtà e i sistemi generativi Manus fondamentalmente ti propone di manipolare siti web e software e robe del genere per svolgere un compito sì io l'invito per Manus per qualche ragione sono riuscito ad averlo ma questo non vuol dire che sono riuscito a provarlo perché da quando sono dentro tipo una settimana no buono sarà giovedì venerdì che sono stato inserito che in realtà appunto mi dice che i server non non posso rispondere alla mia alla mia domanda che è farmi fare una guida turistica della Corea dove sarò tra una settimana tra un mesetto e qualcosa e però all'inizio riuscivo a vedere nel senso partiva il job quindi io scrivo il prompt iniziavo a ragionare e sono riuscito a un po' a vedere come funziona perché oggi se voi andate ad esempio su Perplexity su Perplexity potete dirgli cerca su internet tutte le informazioni che trovi sulla Corea libro potete scegliere il sistema di deprisoning come si chiama quello adesso multistep che si fa si fa delle domande si dà delle risposte ecco però ci mette più o meno tempo però vuoi dire quello è il mio prompt questo è l'output se uso il deprisoning vedo qualche step in mezzo ma questo è Manus invece fa una cosa diversa perché oltre appunto ad avere questo approccio multistep a un certo punto vi si apre proprio il browser nel senso voi vedete ed è per questo credo uno dei motivi per cui hanno dei server che sono sovraccarichi perché non deve essere una cosa proprio leggera si aprirà qualche interfaccia di Selenium o non so qualche altro browser edless voi lo vedete e potete anche innanzitutto vedete il lavoro che sta facendo quindi vedete la gente scorrere prendere i pezzi degli articoli metterli nella sua risposta passare allo step successivo che informazioni ha usato per passare da uno step all'altro ma soprattutto voi potete tornare indietro e dire ah no guarda che ti sei perso anche quest'altra informazione su questa pagina quindi considera anche quest'altro paragrafo e vai avanti a elaborare la risposta quindi comunque c'è qualcosa di più che io su altri progetti non avevo ancora visto mi piacerebbe che portassi a termine l'unico task che gli ho chiesto quando poi lo farà prima di andare in Corea sperando prima di andare in Corea nel sud dicono che Manus sta per mens et manus in modo di dire ovviamente degli antichi romani la mente e la mano cioè pensare e agire però è solo Menus perché si come M apostrofo anus mens et anus pensa e poi finisce tutto in un buco che era la frase originale era il titolo della puntata era scritta era scritta probabilmente sia Pompei nella sala quella lì dove c'erano tutte le posizioni ripresa male la censura la libertà di parola quelle cose lì eccetera assolutamente va bene io vi risparmio tutta la pippa di Sam Altman che dice noi dobbiamo essere liberi dalle leggi ma invece ma invece di psiche tutta la roba cinese deve essere censurata e bloccata perché noi siamo quelli bravi loro sono quelli cattivi vero Michele grazie te la risparmiamo Google invece annuncia Gemini Robotics per costruire robot general purpose ecco anche qui non ci preoccupiamo mica niente niente beh allora Google giustamente su un sistema come Gemini che è già funziona bene molto illuminato esatto e nessun problema nel mondo nel mondo virtuale deve essere portato nel mondo fisico perché è lì che può veramente performare in maniera eccezionale fare dei task meglio di come abbia fatto mai prima d'ora chiunque e quindi questo questo ha portato all'integrazione di questo Gemini Robotics che si adatta alla gestione di nuovi oggetti a diverse istruzioni a nuovi ambienti e può fare dei task che non ha mai visto prima nei propri allenamenti può rispondere a comandi dati nelle situazioni di ogni giorno in linguaggio conversazionale e anche in linguaggi diversi tra loro e può affrontare task molto complessi anche multi-step che richiedono una precisa manipolazione come e qua cita una roba ovviamente tranquillizzante quindi come fare un origami e un origami con l'aceno di lamiere di carbonio se devo pensare in futuro quando dovrò citare dove è intervenuto l'ufficio legale dirò sempre questo articolo e poi l'altro esempio è che può lavorare assolutamente per connettersi con dei controller attuali e quindi ad esempio quando gli viene fatta vedere una tazza di caffè il modello può intuire che deve utilizzare il modo corretto come due dita per poterlo prendere correttamente e quindi poi dargli una traiettoria per approcciare il giusto posizionamento dell'oggetto bene come diceva come diceva Michele Gemini su Android riesce a fare un decimo di nulla però nel mondo robotico sicuramente si esprima ad altri livelli è certo è certo è certo sì ma ne vedremo ne vedremo sempre di più perché secondo tanti di quelli di quelli bravi quelli che ne sanno tutta la parte di sensoristica di robotica di interazione con il mondo reale è la vera chiave di volta poi per arrivare all'AGI quindi è in quella direzione che andranno tutti quanti sì che sarà molto autonoma e poco intelligente ho l'impressione dagli ultimi sviluppi va bene l'articolo del manifesto sulle manette intelligenti di Israele che è un concetto abbastanza abbastanza ridicolo quello del manette intelligenti l'avete letto sì articolo che non mi ha fatto una grandissima impressione nel senso non so come dire scritto da una persona che non lo so probabilmente non lo so quando parla di ecco di modello di linguaggio largo non lo so mi sembrava un po' forzata lo vedi un po' fuori dagli addetti ai lavori dal discorso esatto dagli addetti ai lavori comunque si tratta dell'ennesimo modello sviluppato internamente in questo caso dall'unità 8200 dell'esercito dell'esercito israeliano che cosa fa va a prendere è un modello linguistico e largo appunto come diceva il giornalista che è stato allenato poi su una grossa quantità di materiale di materiale in arabo che dovrebbe essere fondamentalmente hanno preso una maria lo sapete che in palestina tutte quelle che sono utility sono in realtà gestite dal governo da israele per cui le forniture elettriche l'acqua potabile la fognatura e la telefonia è tutta gestita dall'etelco di israele cosa hanno fatto questi qui della sezione 8002 hanno detto beh lì hai visto Snowden che cosa ha scoperto che facevano gli americani sifonavano tutte le comunicazioni e poi facciamole anche noi ancora più facile perché questi palestinesi praticamente parlano tutti attraverso i nostri cavi benissimo hanno sifonato anche perché sono rimasti in tre sì no ma qui parliamo di quando erano ancora vivi hanno sifonato tutte le comunicazioni cellulari e di linea fissa di tutti i telefoni fondamentalmente la palestina li hanno ficcati tutti dentro un computer li hanno fatti trascrivere tutti dai sistemi di riconoscimento vocale li hanno infilati tutti come matassa di dati di addestramento di un'intelligenza artificiale dopodiché all'intelligenza artificiale dicono bene il colonnello ci ha detto che questa settimana dobbiamo arrestare 30 palestinesi chi arresta dici chi dobbiamo arrestare il sistema tira fuori 30 nomi con gli indirizzi e loro li vanno a prendere e questi qui spariscono per sempre esatto direi che come progetto è fantastico è talmente fantastico che a un certo punto nell'articolo l'articolo a un certo punto dice che questa insomma questa squadra del questo team dell'esercito israeliano prima di farsi il loro LLM in casa sono andati a bussare ad esempio a OpenAI OpenAI ha detto no noi sta cosa non la vogliamo fare cioè immaginare e se Maltman è il più ebreo degli ebrei non è che gira con la sciogamana in testa tipo la yatollah del coso però ha detto no per noi questo è un po' troppo ecco questa è l'asticella diciamo esattamente fate un pochino voi vabbè però sapete i cattivi ci sono solo nei film degli indiani e le guerre stellari i cattivi sono quelli dell'impero che costruiscono la morte nera beh è sempre così i cattivi sono sempre da una parte sola raga produttori esecutivi e poi qui si fa tanto sono loro sono gli eroi sono la linfa vitale sono il motivo per cui state ascoltando Digitalia senza produttori esecutivi Digitalia non esiste esiste da 15 anni produttori esecutivi sono tanti se tu non sei un produttore esecutivo vergognati o sei studente spiantato disoccupato casa integrata cioè categoria protetta se no non ti diciamo quanto non ti diciamo ogni quanto ma moralmente dovresti anche tu dare una mano dai forza Satispay Paypal bonifico bancario bitcoin on chain metodi graiputicassi in 2.0 dacci una mano che noi qui si lavora ma si lavora sul serio tutta la settimana non solo il lunedì quando si registra e in cambio ti ringraziamo come fanno adesso i miei colleghi pronti eccoci allora partiamo con i nostri streamer value for value che ci donano degli importanti Satoshi e sono Arzigogolo Luca Tax Jagal Paolo Bernardini ancora Jagal che ci dice la riserva strategica che gli USA la fanno rubando i soldi a degli italiani Tether pazzesco se non l'avessi visto con i miei occhi non ci avrei mai creduto salutiamo Arduino e Cavasini che sono praticamente oramai i due italiani più ricchi dell'universo o qualche cosa del genere con sta roba di Tether però non ho capito bene Jagal come funziona sta roba che gli USA rubano i soldi attraverso Tether degli italiani sappiamo che Tether è fondata da italiani sappiamo che Tether fanno la stable coin ancorata al dollar eccetera ma sta roba del rubare i soldi non mi è molto chiara mandaci ancora qualche dettaglio qualche link qualche articolo che l'approfondiamo volentieri grazie grazie mille passiamo poi ai nostri perpetrati da ex EWD producer con una donazione ricorrente da un euro di Giuliano Arcinotti una donazione singola da un euro di Manuel Zavatta una da due euro di Davide Tinti e una da due virgola uno euro di Nicola Gabriele del Popolo mitici grazie donazione ricorrente da un euro di Vincenzo Ingenito e una donazione singola da uno virgola undici euro di Fiorenzo Pilla a cui seguono due donazioni ricorrenti da uno virgola undici euro di Carlo Thomas e Matteo Tarabini grazie grazie una donazione ricorrente da uno virgola cinque euro di Andrea Guido passano poi le donazioni ricorrenti da due euro di Alessio Ferrara e Andrea Nicola Vasile sempre da due euro mitici tutti Andrea e Alessio tutti grazie a cui seguono poi donazioni ricorrenti da tre euro di Luca Ubiali Michelangelo Rocchetti Enrico Carangi Simone Podico Antonio Taurisano Umberto Marcello Alessandro Morgantini Marco Grechi Diego Arati Cristof Solani Raffaele Marco Della Monica Mario Giammona Raffaele Viero Giorgio Puglisi Renato Battistin e Dennis Grosso Grazie Oh mitici tutti i mesi tre euro grazie ragazzi grazie di cuore davvero Donazione ricorrente da quattro euro per Stefano Minardi e Andrea Picotti Grandi grandi grazie così come donazione ricorrente da quattro virgola ventisei euro di Gian Delbo che ringraziamo mitico mitico forza eh Donazione singola da cinque euro di Marco Goglio e poi donazioni ricorrenti da cinque euro di Calogero Augusta Letizia Calcinai Donato Gravino Nicola Grilli Giovanni Priolo Emanuele Libori Marco Calogero Letizia Donato Nicola Giovanni Emanuele grazie grazie davvero Donazione ricorrente da cinque virgola undici di Daniele Bastianelli grande Donazione singola da cinque virgola trentadue di Insight di Luca Murante Insight cos'è Insight Luca dai diccelo faccelo sapere raccontaci raccontaci grazie mille donazione ricorrente da cinque virgola trentadue euro di Enrico a cui seguo una donazione ricorrente da otto virgola trentatré euro di Ivan grande Ivan ed entriamo poi in zona grandi produttori con una donazione ricorrente da dieci euro di Paolo Tecroni grazie Paolo una donazione singola da dieci virgola cinquantotto euro di Carlo Annibale che ci dice digitali ha molto più di una semplice finestra sul mondo tecnologico grazie di cuore saluti da Alassi grazie mille mi raccomando il muretto tenetelo bello bello bello e poi una donazione ricorrente a dieci virgola cinquantotto euro di Mario Cervai e il nostro lead executive producer della puntata con una donazione ricorrente a dodici euro Andrea Giovacchini mitico Andrea grazie grazie di cuore a tutti grazie davvero da tutta Italia anche da fuori dall'Italia grazie perché credete in digitalia digitalia continua a lavorare perché voi esistete ve lo ricordiamo anche perché ha saltato seguente i produttori cattivi cattivissimi ma io vi frego perché in due secondi vi dico che è un progetto basato sul value for value se per voi ha valore dovete restituire valore valore dovete dovete è un dovere morale non è un dovere obbligato algoritmico come quello qui ci abituano da tanti anni i grandi della big tech è un dovere morale sentitevi in qualche modo noi lavoriamo per voi dai due monetine ce le tirate dietro grazie grazie di cuore ai nostri produttori esecutivi cosa vi piace qui ah bello questa storia del tizio che ha provato a utilizzare questi sistemi di aumentamento della memoria tramite gadget più o meno a intelligenza artificiale Michele l'hai messo tu se non sbaglio l'ho messo io l'articolo tra l'altro molto gustoso nel senso che fa molto ridere di The Verge in cui il giornalista ha provato quello che si chiama B è B si chiama B è un fondamentaletto è un braccialetto che sembra uno di quei smart bracelet anche abbastanza basilari proprio quello soltanto che ti fanno la vibrazione due led che però ti registra fondamentalmente tutto quello che fai sempre sempre e lo manda al tuo telefono credo che ovviamente viene processato attraverso prima un motore di riconoscimento vocale questo motore di riconoscimento vocale passa la palla passa la trascrizione di tutto quello che lui sente a un modello a un altro LLM che poi fa almeno sempre ovviamente sulla carta tante cose fighe tipo a fine giornata tu gli puoi chiedere mi dici le cose più importanti che sono successe durante la giornata e lui ti fa ad esempio ti crea dei task ricordati che poi devi andare a comprare il latte perché hai detto che è finito ricordati di chiamare tua nonna e così e così via l'articolo l'articolo dell'articolo è ho delegato la mia memoria a un AI pin che poi appunto è un braccialetto AI e tutto quello che ho avuto è stata fanfiction perché perché allora c'è da dire che lui ci sono varie aziende che fanno una cosa del genere un pezzo di hardware che registra un pezzo di software che fa tutta la parte tutta la parte dietro in realtà poi c'è anche chi non ha l'hardware ma che è soltanto ad esempio l'applicazione per Apple Watch che registra ecco lui ha scelto quello che costa quello che costa un po' meno perché il braccialetto costa qualcosa tipo una cinquantina di dollari il servizio non ho visto ci sarà sicuramente poi anche un abbonamento che non ho letto e ad esempio uno dei grossi problemi che hanno queste questi questi strumenti è che non è proprio facile voi nel corso della giornata parlate con n esseri umani e passate anche vicino a altri n esseri umani che parlano esatto che parlano di altro ma poi magari passate davanti a n esseri umani che però sono in televisione e quindi se voi guardate Jurassic Park l'orologio non necessariamente riesce a capire che i dinosauri si sono ancora estinti e non sono stati mortali quando vai a letto il telefonino ti ricorda di controllare che non ci siano veloci raptor sotto il vero certo esattamente esattamente poi l'azienda sta dicendo che sta lavorando ecco nella separazione tra realtà e fiction però ecco in generale metteteci questo problemino più tutti i problemi che tanti di noi hanno avuto a livello di allucinazione degli LLM quindi magari davvero una conversazione che state avendo con un essere umano che è corretto che stia registrando che è corretto che poi vi tiri fuori delle delle ve la metta in memoria ecco ma ecco sbaglia banalmente a capire di cosa si sta parlando sbaglia spesso il contesto insomma è un gran casino che l'idea di base poi per me che non mi ricordo niente mi affascina ecco avere una avere avere una memoria soprattutto poterlo rinfacciare poi alla alla mia signora che ha una memoria molto migliore della mia ma tanto so già che non funziona non funziona così comunque ecco siamo ancora lontani da queste cose molto molto lontani però è bello che qualcuno si cimenti e che ci racconti di queste castronerie Satia Nadella vuole che giochiamo ai videogiochi con l'assistente con il copilot che fa veramente da copilot finalmente riusciremo a giocare con flight simulator perché avremo l'intelligenza artificiale nel sedile veramente del copilota che ci dirà tira questa leva abbassa quella schiaccia quell'interruttore no no quello no considerando il successo di Twitch e quindi guardare altri che giocano sicuramente il fatto di avere il copilot con cui un pezzo giochi te un pezzo gioca lui un pezzo ti sblocca dalle situazioni dove sei bloccato può avere commercialmente molto senso quindi sono curioso di provarlo sì no l'idea l'idea il suo senso è l'equivalente come noi da ragazzini aprivamo dovevamo aspettare anzi prima che uscisse il gioco poi che uscisse la rivista che aveva fisica stampata che aveva il walkthrough del gioco e a quel punto potevi andare a vedere Resident Evil come sbloccare determinate se non ci crede non ci crede nessuno ma non avete capito non hai mai completato un gioco da solo senza l'aiuto di nessuno prevenuti siete prevenuti non ho mai fatto un singolo pezzetto di videogioco con un walkthrough senza pentirmene amaramente dopo ok attenzione voi vi siete goduti i segmenti di giochi per cui avete utilizzato il walkthrough perché io sono un nevrotico lo sapete benissimo no franco ma dai ma che ci dici ma no non è vero con i videogiochi poi le adventure di una volta non sono quelle di oggi per bambocci con le labbra ancora sporche di latte cioè erano difficili erano difficili erano uomini veri ti ci dovevi scervellare e non era che ti dovevano portare per mano e arrivare in fondo anche se eri un mentecatto no non li finivi punto e ci cervelavi però andavi sul walkthrough e passavi quella cosa lì però poi alla fine dicevi ecco è finito è durato poco se non avessi usato quel walkthrough poi usato uno ti viene voglia di ogni volta no perché la prima volta ti blocchi per tre giorni alla fine usi il walkthrough dopodiché l'hai usato una volta la seconda volta lo usi dopo due ore che sei bloccato dopodiché lo usi dopo cinque minuti che sei bloccato dopodiché ti impigrisci alla fine del gioco e dici alla fine dei conti sto gioco l'ho pagato un fracco di soldi e me lo son goduto o mi son fregato da solo alla fine dei conti a no perché a quel punto giocare un videogioco con walkthrough è come leggere un libro non ti dà niente di più che leggere un libro perché tutta quella che ha difficoltà la deleghi ad altri e allora mi immagino strumenti del genere saranno molto molto difficili da calibrare per aiutarti senza indurti perché siamo tutti un po' pigri abbiamo tutti voglia poi più bella i videogiochi di oggi stanno diventando più facili più è più garantito che arrivi in fondo eccetera però sono anche molto più belli come storia per cui ti viene voglia di andare avanti a tutti i costi e di vedere cosa succede dopo e cosa succede dopo perché usano tutti questi artifici narrativi propri del cinema per cui cacchio voglio andare avanti e quindi e quindi ti invogliano sempre di più avere un qualche cosa guarda ti devo dire scusa scusami se ti interrompo ma su questo è vero ma su quelle esperienze che secondo me oggi mancano tantissimo da 20 ore da 30 ore oggi ci saranno queste esperienze da 250 ore ma ce le vogliamo godere sì ma chi c'è il tempo ma chi c'è il tempo allora magari avere un cupide ti dice guarda di tutte le di tutte le site queste quali sono le più carine su cui posso concentrarmi ma no ma voglio scoprirlo io ma no per carità vabbè franco è la libertà ne abbiamo iniziato così bisogna fare come dico io la mia è l'unica verità te l'ho detto era tutto un barbatrucco con la storia dell'autoregolamentazione sarà un elemento di difficoltà in più per chi deve calibrare il gioco perché avere un Virgilio a fianco che ti fa esplorare l'inferno il purgatorio e il paradiso può anche aggiungere un qualche cosa ma deve essere appunto un Virgilio un personaggio che ti aiuta senza aiutarti troppo senza renderti troppo facile che capisce quali sono i tuoi limiti è ovvio che se gioca con voi deve fare poco se gioca con me deve un po' di più darci dentro per completare i limiti però a quel punto cosa ti fa? ti fa il test del QI prima di iniziare a giocare oppure capisce man mano che giochi quanto sei abbellinato non lo so tutto quanto molto bello ma ci sono anche dei rischi io gli rimpiango un po' le adventures quelle di una volta che non la finirai mai Mist non l'ho mai finito ecco Deja Vu Deja Vu era un altro bellissimo un videogioco per l'amica un'avventura già grafica mista testa e grafica tipo un noir immaginatevi un LA Confidential ti risvegliavi in questa sbornia da Pentotal eri appena stato narcotizzato da qualcuno che ti aveva estorto dei segreti e devi ricostruire bellissimo mai finito però sono contentissimo di averlo giocato se l'avessi finito in due ore con il World True probabilmente oggi non me lo ricorderei come una roba così memorabile ecco ma poi ci sono le vie di mezzo cioè non è che ti devi fare tutto il gioco qualcuno sono maximalista esatto sono bloccato a una parte boh no per tornare alla tua domanda ho usato il Work True ho usato i video su YouTube ho usato le riviste ai tempi che furono usavo i codici di QD di KFA di Doom 2 va bene vivo bene uguale sono contento di aver finito i giochi ci stanno gli aiuti ci stanno gli aiuti ci mancherebbe ma devono essere sono difficili perché devono essere scarsi e costare fatica nell'accedervi perché sennò è facile indugiare su di essi e rovinarti il gioco il cheat figo è chiamo il mio amico gli dico quel pezzo lì sono due giorni che sono bloccato come hai fatto ma prova a usare il pollo come se fosse una carrucola oh cacchio non ci avevo pensato perfetto pensa se fanno scrivere a Franco il tutorial del copilot per Xbox che ti attacca tutta la mina sull'etica vabbè io compro la Playstation che ho pensato ma poi può finire come quella lì del cos'era non windsurf l'altro che si rifiutava dice no è un gioco talmente bello che non puoi il gioco ma è il sesto gioco che finisco per te questo fattolo da solo perché cazzo cazzo cazzo cazzo cazzo fanne uno fanne uno da solo e lasciami in pace che già sono è proprio così proprio così e poi dovremo pagarlo anche questo LLM per cui pagheremo il gioco l'abbonamento al gioco e l'abbonamento all'LLM che ti aiuta al gioco perché cazzo non è gratis stia a fare i servizi a ruoli centrali nucleari per farli girare vabbè e vabbè Rumba è quasi fallita e tira fuori dei modelli a cacchio economici per cercare di salvare capre cavoli ma tanto è già spacciata lo sappiamo voleva comprare e lo sa anche lei e lo sanno anche loro perché l'hanno detto guarda noi non sappiamo mi raccomando fate una conferenza con gli investitori per tranquillizzarli esatto non dire altro e mi raccomando mi raccomando utenti fidali comprate un aspirapolvere che poi nel momento in cui i servizi cloud e io ne so qualcosa perché io ho comprato un Neato altra vecchia società che faceva robottini aspirapolveri è andata a capalaria la Neato e metà dei servizi chiaramente non funzionano più perché erano servizi cloud poi le basi continuano a funzionare non posso farlo funzionare con Google Assistant benché meno con Gemini con Home Assistant grazie a Dio c'è una comunità di sviluppatori che fa il suo lavoro però ecco oggi se hai comprato il Roomba ecco potreste che sia molto in sconto ecco eh sì ma Roomba sai che la questione è un po' più complicata perché Roomba doveva essere comprata da Amazon eh sì e poi l'ha bloccata un antitrust non mi ricordo se inglese americana europea mi sembra io ok sono stati bloccati da qualcuno e quindi ci sta che adesso facciano un po' il piantino greco no voi non ci avete lasciato vendere l'azienda adesso stiamo fallendo un mucchio di gente perderà il lavoro i clienti perderanno le funzionalità in modo da convincere probabilmente l'autority di turno e dire vabbè dai va bene dai lasciamo che Jeff vi compri così siete tranquilli penso che in qualche modo finirà starò o hanno preso i soldi falliscono e poi Jeff Bezos si compra le ceneri cioè sono falliti non ho visto se l'articolo su Roomba è uscito anche sul Washington Post quello può essere quello può essere un buon indizio indicativo ci mandiamo anche Capitanio a scrivere gli articoli per il Washington Post stiamo andando velocissimi il calendario lo rimandiamo alla prossima puntata che magari ci sarà il calendario Orosco Orosco cosa ho detto il calendario vi facciamo anche il calendario digitaliano l'anno prossimo allegato all'almanacco con le foto di Michele Nudo vi beccate anche queste vi beccate anche queste e vi beccate i gingilli del giorno signore e signori i gingilli del giorno i gingilli del giorno i regali dei digitaliani per i digitaliani le voci digitali selezionano per voi hardware software letteratura qualsiasi cosa che abbia attinenza digitaliana che abbia colpito la loro curiosità stravolta la loro esistenza o qualsiasi sfumatura nel mezzo sempre uguale sempre quello comincia Giulio dai forse volentieri volentieri allora sono un po' di settimane che sto cercando di trovare una soluzione un po' più smart un po' più contemporanea al classico client di posta elettronica che è rimasta soprattutto su iOS se hai dei servizi su Gmail molto molto poco performante diciamo così la ricerca è un collabrodo le mail arrivano non arrivano le notifiche push è un casino il client di Gmail ancor peggio tutto web insomma non trovo una cosa che funzioni sono imbarcato in questa soluzione che si chiama Sparkmail che tra l'altro è stata anche applicazione dell'anno da parte di Apple credo un anno fa che ha aggiunto anche delle funzionalità di intelligenza artificiale però fatte in una maniera corretta cioè tu puoi aprire il tuo client e dire ma quali sono le mail più importanti a cui devo rispondere oggi in relazione allo storico di frequenza con cui tu hai risposto lui ti fa una classificazione abbastanza funzionale nelle risposte della mail ti crea degli abstract su cui tu puoi fornire poi una semplice modifica per rispondere più velocemente ti aiuta e capisce il contesto per raggiungere eventi a calendario in maniera più più furba e non ho ancora sicurezza tutto questo lo fa lavorando in locale non ne ho certezza ma così dovrebbe essere per sbloccare esatto queste queste tematiche le sto approfondendo però comunque in termini di test mi sta cominciando a piacere perché nella posta c'è veramente tanto tanto tanto che si può fare meglio quindi invito a testare ad approfondire spark mail per portare un po' l'intelligenza artificiale nelle email il buon vecchio spark io lo uso da tanti anni ho la versione quella che avevo pagato in origine one shot degli strumenti quelle intelligenza artificiale invece sono da pagare in più in abbonamento forse avevo avevo avuto una trial iniziale poi non è che mi avessero stupito più di tanto e le avevo bloccate però perché no sì vediamo figo può essere ci facciamo completare il codice perché non le email sì un po' quello che fa ARC una ligazione un pochino più probabilmente sulla mail qualcosa di meglio si può fare continuiamo a studiare Michael forza stupiscici ma guarda è proprio un gingillo un gingillino puccioso che serve a pochi in poche occasioni molto specifiche è un sito che si chiama Diter Midis dove Diter sta per l'effetto quell'effetto pixeloso quello delle foto fatte fatte col Game Boy quello della grafica di un certo di un certo tipo diciamo fino ai 6 bit più o meno l'effetto insomma di rumore distribuito che serviva appunto per riprodurre per riprodurre le foto quando e le immagini quando i computer gli aggeggini non erano molto in grado vabbè lo trovate su dodead.dev slash Diter Midis con i trattini al posto degli spazi voi ci mettete un'immagine potete selezionare anche il tipo di algoritmo per fare il Ditering sia andandolo a personalizzarlo voi ma sia andando a recuperare i preset che possono essere se siete molto appassionati dell'effetto Diter dell'Apple 2 o del televideo insomma ci sono vari preset è assolutamente gratuito è fatto da uno sviluppatore che si chiama Nathaniel e Nathaniel anzi che fa insomma tutti questi strumenti per l'indie web come si chiama come si chiama oggi quel movimento un po' nostalgico dei siti dei siti indipendenti quindi lo trovate nelle notte nell'episodio nel link è un diterizzatore fa una cosa lo sai che to diter vuol dire esitare tentennare mostrare indecisione indugiare sai perché no non lo sapevo sai perché si usa questo termine perché in realtà il processo di ditering introduce del tentennamento nel senso degli errori del rumore della sporcizia cioè per migliorare la resa dell'immagine quando tu la trasformi da una risoluzione alta a una molto più bassa per farla vedere meglio devi introdurre del rumore e in maniera come dire controintuitiva avete presente vi faccio un altro esempio uno molto intuitivo e uno invece che vi spaccherà il cervello quando giochiamo con gli emulatori di software di videogiochi di un tempo ad esempio e li guardate sul vostro display lcd sono bruttissimi sono bruttissimi e li guardate sul crt esatto li guardate sul crt e dice quando vi guardate sull'lcd che no display led plasma una risoluzione la madonna dici che schifo che facevano quei videogiochi era proprio brutta la risoluzione io me la ricordavo però più bella effettivamente anche gli emulatori di videogiochi introducono quelli più moderni dei filtri di dithering che simulano le distorsioni che causavano gli schermi crt e le fanno vedere molto meglio proprio come eravamo abituati a vedere quei crt che ovviamente non raggiungevano la risoluzione e il dettaglio degli schermi di oggi ma che con questo rumore che introducevano in qualche modo amalgamavano tutti i colori e tutte le linee e tutte queste cose e questo se pensate a questo esempio diventa più facile capire perché a volte o comunque sperimentare perché introdurre rumore migliora questa conversione e adesso la cosa che vi spaccherà il cervello se non siete esperti di audio sono le 11 meno 10 franco il mio cervello il dithering si utilizza anche nell'audio quando si converte un file audio da una risoluzione molto molto alta mettete che registrate a 98 kHz e poi lo convertite a 42 kHz nel processo i software di un certo livello ti permettono di fare un'operazione che si chiama proprio dithering e il dithering introduce nel suono del rumore del vero rumore ci sono 3 o 4 algoritmi diversi che sono stati messi a punto e che si scelgono e che fanno sì che questa conversione dall'altissima risoluzione a una risoluzione più bassa produca un risultato acusticamente migliore è una cosa molto strana ma in realtà è dimostrabile anche matematicamente con le mie risorse limitate ci vorrebbero 4 episodi per riuscire a spiegarvelo in maniera abbastanza cosa ma magari se andate a Cersia mi ricordo vi metto un link se no vi cercate su wikipedia il dithering audio e ve lo spiegano certamente in maniera molto più facile e ha a che fare proprio con la risoluzione con la quantità di bit con la quantizzazione con tutta una serie di concetti comunque il dithering c'è anche nell'audio va bene chiudiamo i gingilli del giorno molto alla veloce abbiamo iniziato la settimana scorsa una serie di gingille che vi porteranno ad avere un terminale gustoso bellissimo che vi ha in voglia di leccarlo come quello che ha il dock e il secondo strumento che vi serve sono i nerd fonts i nerd fonts è un aggregatore di font che vengono migliorati cioè loro prendono i font generalmente monospazio più comuni nel mondo della programmazione chi è che utilizza font monospazio fondamentalmente i programmatori per cui prendono un sacco di font che vengono utilizzati tanti ne avete sentiti anche su digitalia come gingilli del giorno firacode meslo source code pro monoid noto roboto se non sbaglio e lì modificano in modo da aggiungere icone icone icone icone icone icone nel font in modo che poi possono essere utilizzati da i termo altri terminali avanzati e altri software di cui vi parlerò nelle settimane prossime per abbellire migliorare rendere più gradevele l'utilizzo dei terminali degli emulatori di terminali per cui nerd fonts lo trovate insieme agli altri gingilli del giorno su digitalia.f slash 765 siamo nelle note finali velocissimi che ci siamo dilungati un po' mi sono dilungato un po' nei gingilli ringraziamo salutiamo paolo danilo e giulio che ci hanno scritto durante la diretta non siamo riusciti a leggere i loro commenti ma ci fa sempre piacere avere il lunedì sera qualcuno che ci ascolta in diretta o che ci guarda tramite il sito c'è audio sia video per coglierci sul fatto mentre registriamo e anche per interagire qualche volta riusciamo a leggere anche i commenti qualche volta no ma vi ringraziamo sempre e per il resto portate orecchiette fresche quelle delle vostre amiche dei vostri amici protodigitaliani date una mano a Digitalia e direi che per questa sera è tutto dalle mie studio Liguria 1 di Sanremo un saluto da Franco Solerio dallo studio di Milano un ciao da Michele Di Maio e un saluto anche dai Castelli Romani da Giulio Cubini ci sentiamo la settimana prossima con una nuova puntata di Digitalia

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