Ad Apple volano gli stracci per il ritardo di Siri. Libertà di parola sul Financial Times. L’IA che bara quando perde. Cursor AI si rifiuta di scrivere codice. Queste e molte altre le notizie tech commentate nella puntata di questa settimana.
Dallo studio distribuito di Gump Media Production.
Notizie di tecnologia.
Questo è Digitalia.
Settimana del 17 marzo 2025.
La libertà sì ma non troppa.
La settimana di Manus, il copilota per i videogiochi.
Ma anche il rumba, allineamento, stampanti.
Questo è molto altro e scaletta per un'ora e mezza dedicata alla notizia.
Quella digitale all'italiana.
Dalle mie studio di Gurea 1 di Sanremo qui è Franco Solerio.
Dallo studio di Milano Michele Di Maio.
E dai castelli romani Giulio Cupini.
Buongiorno amici, buongiorno a tutti.
Bentornati da queste parti e buonasera in Time Sync ai miei colleghi.
Ciao Giulio, ciao Michele.
Ben trovato, ben trovato.
Buon tutto.
Giulio ma tu sei proprio dal castello, cioè non dallo studio dei castelli.
Proprio dal castello romano.
Dal castello romano.
Ho appena abbassato il ponte elevatoio, tutto bene, squaletti, tutto a posto.
Come ho riscaldato il castello romano?
Allora, devo dirti, stiamo lavorando sul geotermico.
Però i disventolatori con le fiamme sotto, col carbone, è sempre la cosa meglio.
Ma hai fatto i 110.
Ovviamente, lo sai che io non me ne faccio passare una.
Voi scherzate, però era sul, non mi ricordo, qualche podcast del post di qualche giorno fa
in cui si parlava proprio del 110 fatto su alcune dimore storiche letteralmente dei castelli
che, insomma, essendo comunque delle dimore di lusso, adesso non mi ricordo qual era il cavillo burocratico,
potevano accedere al 110, ma con l'unica cosa, insomma, di dover aprire, ma tipo, cinque giorni all'anno al pubblico.
E, insomma, non mi ricordo su quale giornale si è andato a indagare quali fossero questi castelli
che hanno fatto il 110, che hanno, quindi hanno detto, no, vabbè, noi restauriamo, poi apriamo davvero.
E, ecco, insomma, non c'è una lista da nessuna parte, quindi nessuno può controllare quali fossero questi castelli.
È aperto tre giorni all'anno, ma nessuno sa quali.
Eh, sai, nessuno sa quale, nessuno sa dove, e quindi a posto.
Comunque, diciamo che fare quella leggetta in Italia dove non metti un limite al reddito,
diciamo che nel nostro paese questa cosa non è che era proprio difficile che accadesse, magari.
E, effettivamente, tra le varie cose.
Gente che ha messo il cappotto termico a castelli medievali e robe del genere, certo, ci mancherebbe.
Complimenti, congratulazioni.
Allora, con cosa vogliamo cominciare?
Ci tocca cominciare con...
Ah, la conferma, è un semi-follow-up.
Vi ricordate che abbiamo parlato del rinvio del nuovo Siri.
Sono arrivate conferme dal di dentro.
Pare che ci siano state riunioni...
Dal di dietro.
Sì, dal dove vuoi tu, va bene, come vuoi.
Pare che siano volati gli stracci proprio.
Eh, sì, sì, sì.
Tanto casino anche proprio tra il marketing e lo sviluppo,
perché poi il marketing stava premendo molto per poter fare uscire anche delle informazioni
su questo Siri contestuale e la possibilità di utilizzare,
nel contesto delle informazioni personali, un'assistenza all'utente molto più avanzata.
L'IT ha detto, guarda, noi non siamo neanche a metà dello sviluppo di questa roba qua.
Sì, sì, vabbè, ma noi intanto comunichiamolo.
Quindi grande tensione, concentrazione su altre tematiche
e quindi poi il padadrack che abbiamo raccontato,
lo spostamento...
Pare che gli executive si siano incacchiati perché niente nelle loro...
Ovviamente l'hanno installato sui loro device e niente funziona,
un mucchio di bug e robe del genere,
per cui Federighi incacchiato con questo, l'altro incacchiato con quello.
Ma sono sei mesi che mi fate annunciare che si è...
Io ho pagato per l'iPhone!
Più o meno, una roba del genere.
Potevi evitare di farci impegnare tutti i nostri sviluppatori per due anni
per i tuoi occhialetti maledetti e robe del genere.
Il metaverso, ah no, quello era altro.
Effettivamente l'impegno dell'azienda sugli occhiali,
sul Vision Pro da una parte e sul Project Titan,
sull'automobile dall'altra,
da qualche parte dovevano pagarla, no?
Con un ritardo di qualche tipo.
Beh sì, diciamo, la coperta finanziaria è corta, no?
Non permette di gestire...
No, la coperta finanziaria no!
La coperta finanziaria no!
Esatto, per cui a me che i due progetti possano incastrare Siri
mi sembra un po' paradossale.
No, Giulio, perché per come è fatta Apple,
che è apparentemente piatta, no?
Questa famosa idea della gerarchia piatta,
dove non ci sono...
Però va a finire che sì, è piatta,
però poi c'è qualcuno che deve decidere
e quel qualcuno sono quei 5-6 executive con Tim Cook sopra
che devono dire l'altra parola, l'ultima parola.
E allora puoi allargare quanto vuoi la base degli sviluppatori, eccetera,
ma ci vuole qualcuno che dirige
e a dirigere il traffico, appunto,
contemporaneamente su roba di importanza enorme
e su progetti così complessi
come l'automobile, il Vision Pro
e fondamentalmente quello che sta rivoluzionando
il mercato dell'IT dalla testa ai piedi
forse era un po' troppo per essere gestito
in maniera efficiente da quelle 5-6 persone.
Credo che sia un problema proprio di direzione
perché nell'innovazione Apple
ha sempre, secondo me,
si è sempre distinta per saper fare
sviluppo corrente, solido,
proponendo poi ogni X tempo innovazioni importanti
senza che queste andassero a distrarre attenzioni
da quello che era il business corrente.
Oggi questa azienda qua non è più capace di fare
quello che è stata molto brava.
Sai un'altra cosa a cui eravamo abituati da Apple?
A non annunciare le robe prima che fossero pronte.
Ma pronte bene.
Certo.
Arriva per ultima ma arriva alla migliore.
E non l'annunci finché non sei convinto, no?
Under Pro is over deliver.
Invece qui ha intelligence, intelligence, intelligence, intelligence
e poi alla fine intelligence un paio di pallone.
Non mi è chiaro perché la release
che doveva essere ad aprile
doveva portare quei rudimenti di Apple Intelligence
che ci sono negli Stati Uniti anche in Italia.
Penso che quella sia ancora in programma.
Penso che quella sia ancora in programma.
Quello che manca è la rivoluzione
che doveva portare...
Annunciata settembre l'anno scorso.
Ragazzi, non è solo usciamo con intelligence,
usciamo con la nuova assistente,
usciamo con...
non è solo quello, ma è un anno che praticamente la proposizione di valore per ogni singolo hardware
è questo qui è studiato ed è fighissimo per Apple Intelligence.
Per cui compra il MacBook Pro per Apple Intelligence.
Compra l'iPhone nuovo perché su quello vecchio non gira Apple Intelligence.
Compra questo, compra quello.
Qui sono figure di tolla veramente colossali.
Sì, qua sono incappati in una questione che oggi farla a livello Apple.
Nessuno oggi fa quello che loro vogliono fare a livello che uno si aspetta dall'Apple.
con quella perfezione, quella precisione delle informazioni.
Non c'è nessun agente, nessun modello che oggi lo fa così bene.
E quindi hai detto bene tu, sono stati vittime del loro stesso hype
che si sono andati a creare
e sono incappati in una tecnologia che oggi è veramente impossibile
o comunque molto molto complicato farla a quel livello di ottimizzazione.
Pare che invece esca la feature che trasforma le cuffiette nel pesce babele.
Il pesce babele, esatto.
Esatto, che ti traducono fondamentalmente usi
dai il telefono al tuo interlocutore
e tu ti tieni le cuffie
e il telefono e le cuffie si parlano
e traducono da una lingua all'altra in tempo reale.
Questo può essere se...
Molto molto utile.
Se una feature che funziona come eravamo abituati un tempo
i just works potrebbe.
Già sono stati fatti tentativi...
Io però non so se mi prenderei una cuffia in ear da qualcuno che non conosco.
No, no, no, no, no, il proprietario tiene la cuffia in ear
il proprietario tiene la cuffia in ear
e dà all'interlocutore il telefono.
Ah, scusi, il telefono, pensavo all'altra cuffietta.
No, no, l'interlocutore se ne va col telefono
e tu resti con la cuffia, tutto a posto.
Scusi, mi sapere dov'è via Roma, eccetera.
Se si dia il telefono e ve lo spiego.
Usiamo Apple Intelligence.
Ma lei parla benissimo la lingua, non fa niente.
Prego, stavi dicendo qualcosa di molto più intelligente.
No, no, più intelligente di così non si può.
Anzi, più intelligence di così.
Google sembra che invece ce la faccia.
Sta, o almeno sembra, Google Assistant sta diventando via via
sempre più idiota e più inutile
e gli esperti dicono
è perché stanno preparando alla sostituzione
con Google Intelligence o quello che è Gemini.
Sì, ma è sempre la questione delle aspettative.
Cioè da Google ti aspetti che soprattutto lato software, lato servizi
rilasci qualcosa, fa abbastanza cagare
o comunque non funziona al meglio
però dici, vabbè, è Google.
Che che va aspettavate?
E te invece da Apple, ecco, questo ragionamento di solito non viene fatto.
Sì, diciamo che la cosa di Google Assistant e Google Gemini
sugli ultimi Android era veramente un po' confusionaria
perché è un pezzo delle cose che potevi fare con l'intelligenza artificiale
mettere l'allarme, il reminder, scrivere una nota
da alcune parti le dovevi fare su Assistant
su alcune parti le dovevi fare su Gemini
e poi ti rimandava su Assistant
icone diverse, applicazioni diverse
veramente l'inconsistenza più totale
quindi è un'ottima notizia il fatto che uno lo chiudano
e diventi un'esperienza univoca
Android era veramente un peccato.
Sì, poi io Gemini ce l'ho già impostato come assistente di default sul mio telefono
fa un decimo delle cose che faceva Google Assistant
che comunque non faceva praticamente niente
perché oggi è poco, cioè oggi almeno...
Quanto è un decimo di niente che non mi ricordo più?
Un nientecimo
e poi non so se è una questione
io oramai ho un Pixel 4a
a breve esce il 9a
quindi diciamo che sono rimasto un po' dietro col software
è il 9a
è Ernesto quello che stiamo sentendo sullo sottofondo
se senti un bambino sì
portalo più vicino
sentirlo così lontano è fastidioso
prendilo in braccio
fallo cantare nel microfono
che è contento
ecco mi ha interrotto il flusso
ah ok
ce l'ho impostato come assistente di default
non fa praticamente niente
quando gli dico tipo di mettere la musica
mi va a cercare tipo le istruzioni
su come aprire l'applicazione di musica
e mettere una canzone
perché non è collegato con evidentemente
con le API del sistema
e quello secondo me è difficile
a vederla da sviluppatore
collegare le API
con questa sorta di roba
semi-intelligente amorfa
che esce da una rete neurale
che fa fondamentalmente il completatore di frasi
agganciarla appunto a degli end point
che poi producano dei risultati
semplicemente accendi la lampadina
la torcia
spegni la torcia
accendi il wifi
spegni il wifi
penso che sia il punto critico
l'interfaccia in qualche modo
tra il vecchio modo
di produrre degli effetti
e il nuovo modo di
tra virgolette ragionare
di pensare
di questi sistemi
credo che sia quello
che crea frizione
e che causa
questi ritardi
e queste difficoltà
nei vecchi giganti
si sembra anche
che la stiano affrontando
veramente
facendo un po' la rincorsa
a mettere la pecetta
intelligenza artificiale
su sistemi che proprio
non erano stati pensati
quindi anche proprio
ripensarlo integralmente
sarebbe una cosa
molto più sana
e poi secondo me
c'è anche ancora
una grossa questione
del business model
perché se Google Assistant
comunque funzionava
con delle chiamate
ovviamente
che veniva interpretate
dal server
che avevano un costo
a livello computazionale
di X
a metterci dietro
un LLM
a livello di quelli
che oggi abbiamo
moltiplicarlo
per le chiamate
che uno può fare
a un sistema
di assistente vocale
sul telefono
ecco vuol dire
comunque
che i costi
la bolletta
diventa grande grande
e quanta gente
è disposta a pagarla
boh
ancora non è chiarissima
vero
vero
e poi chi lo sa
anche porre dei limiti
no
nel momento in cui
c'è questa interfaccia
tra software pensante
e software
che esegue
di un tempo
devi farlo funzionare
ma devi anche
non farlo funzionare
troppo
perché quel robo pensante
può anche mettersi
a fare due milioni
di telefonate
o mandare
200.000 SMS
in 30 secondi
o robe del genere
che possono essere effetti
non tanto
desiderabili
sicuramente meglio
si richiama
nonno
nonno tonno
nei contatti
il tonno
chiamo il tonno
il nonno del tonno
si rito detto
di chiamare papà
non l'idraulico
appunto
devo dirsi
editi
è proprio così
Giulio ci ha messo
un articolone
sulla storia
del free speech
della libertà
di parola
che arriva
a niente
di meno
dal financial times
che si sa
sono esperti
in libertà
di parola
quelli del
financial times
raccontatemi
parlateci un po'
di questo articolo
che poi
ma
allora
si racconta
un po'
la storia
la storia
della libertà
di parola
partendo da
un commento
lo diciamo subito
molto critico
sull'utilizzo
che adesso ne viene
fatto al loro giudizio
nel contesto attuale
soprattutto a critica
degli Stati Uniti
quindi si cita
come premessa
questa critica
che il vicepresidente
americano
Vance
ha fatto
sull'Europa
criticandola
per la censura
che sta applicando
quando invece
appunto
lo si ritiene responsabile
di quello che sta
avvenendo
negli Stati Uniti
su clima
Israele
diritti
di vario genere
e quindi
da lì
per argomentare
la propria opinione
il Financial Times
cerca di ripercorrere
un po'
la storia
di come nasce
il concetto
di libertà di parola
scusa Giulio
aggiungo
soltanto
come contesto
dell'articolo
che l'articolo
è stato scritto
in realtà
da uno storico
che si chiama
Farah
Daboylawala
che è uno storico
di Princeton
che
sta scrivendo
un libro
cioè ha scritto
un libro
quindi diciamo
pubblicizza anche
non hanno niente
più di noi
non per questo
faccia di noi
degli esperti
ecco
va bene
ok
prego scusa
no no
anzi
giusto punto
perché poi lui
traccia una storia
del concetto
di libertà di parola
per come noi
lo intendiamo oggi
segna
come nascita
del concetto
aderente
a quello attuale
circa il 1700
con il Parlamento
inglese
che non riesce
a mettersi
d'accordo
sul rinnovo
della censura
preventiva
sui libri
e quindi
questa fine
normativa
fa scatenare
insomma
il concetto
di libertà
di parole
e di espressione
nell'editoria
agganciandolo
anche al tema
dei media
e quindi
loro evidenziano
nell'articolo
la nascita
dei due modelli
un tema
di modello
bilanciato
molto usato
in Europa
e quindi
una libertà
di stampa
che si confronta
con la responsabilità
soprattutto
dell'editore
e di chi
la professa
e poi invece
un modello
più assolutista
che è quello
che è stato poi
utilizzato anche
nella Costituzione
americana
che nasce
nel 1721
da parte di questi
due giornalisti
del Commonwealth
che scrivono
questo
pamflet
chiamiamolo
insomma
questo libro
su
chiamato
le lettere
di Catone
dove appunto
si professa
la libertà
di parola
come diritto
assoluto
che sovrasta
ogni altro diritto
nella scala
dei diritti
importanti
una nota
su questo
lui dice
che i due scrittori
nell'articolo
ma poi magari
ne parliamo dopo
sono dei giornalisti
che a loro volta
erano corrotti
per varie vicende
io ho cercato
degli approfondimenti
su questi
dei cialtroni
non ho trovato fonti
se difendevano
la libertà
di parola
erano sicuramente
dei cialtroni
e l'autore
dell'articolo
invece non è
un cialtrone
però è un
professore di storia
che comincia
l'articolo
dicendo
quel cretino
di Vance
vuole andare
a insegnare
che cos'è
la libertà
di parola
agli europei
e dopodiché
fa un pippone
di articolo
che ci vuole
mezz'ora
leggerlo
considerando
la storia
del diritto
di parole
e della libertà
di parola
come se la storia
della cultura
degli esseri umani
fosse nata
fondamentalmente
in Inghilterra
e andata avanti
con la storia
degli Stati Uniti
fondamentalmente
dal 1700
ad oggi
e prima del 1700
non fosse successo
niente
dal punto di vista
della cultura
nel mondo
tranne che
qualcosa in Inghilterra
e poi tutto
negli Stati Uniti
mi sembra un pochino
parziale
ecco la cosa
un tantinello
un tantinello
parziale
così
per qualche cosa
che invece
da questa parte
dello stagno
studiamo
già
15 anni
a scuola
mi sembra che
la storia
si è iniziata
un po' prima
e le discussioni
su cosa
è opportuno
lasciar dire
e quanto
è opportuno
lasciar parlare
i cittadini
ancora prima
che i giornalisti
si è iniziata
appunto molto prima
e sia molto più profonda
e più
cosa
il parallelismo
cioè lui parte
da quel momento
proprio perché
tra i 600 e il 700
nasce l'editoria
e credo che il parallelismo
sia tra l'editoria
e quello che stiamo
vivendo oggi
con i social network
è un parallelo
molto importante
ma che è solo
accennato
anzi
che è per niente
approfondito
e analizzato
come dovrebbe essere
nell'articolo
ci sono alcuni spunti
molto molto interessanti
e molto intelligenti
ti devi comprare il libro
scusa se vuoi leggere
tutta la cosa
come dici
ti devi comprare il libro
ti devi comprare
il libro
se vuoi leggere
no no
il problema
il problema
fondamentalmente
è
la
è questo
conflitto
che c'è
di
interpretazione
che cos'è
la comunicazione
sui social media
perché fondamentalmente
oggi
nel conflitto
nel
della libertà
di parola
verte tutto
attorno a quello
di che parola
stiamo parlando
di chi stiamo parlando
quello che
scrive
Giulio Cupini
su X
o su Mastodon
va paragonato
e deve avere
lo stesso
tipo di
pesi
bilanciamenti
controlli
di quello
che scrive
un
giornalista
professionista
su una pagina
del Corriere
della Sera
o è più simile
al
picciu
qualsiasi
che
si sale
sul predellino
dello speaker
corner
di Hyde Park
era Hyde Park
e dice
protetto
dalla legge
della costituzione
dalle consuetudini
qualsiasi cosa
gli passi per la testa
alle persone
che gli parlano davanti
e tutti sono liberi
di aspettare
il loro turno
e di dire
peste corna
o
ribadire
quello che ha detto
Giulio Cupini
dal suo
Trespolo
ecco
sono due cose
molto diverse
molto molto
molto diverse
e
in questo
sta
secondo me
oggi
il grande
il grande
dissidio
e come sempre
i dissidi
le
i contrasti
vengono utilizzati
ad arte
da una parte
dall'altra
per tirare
questo concetto
di libertà
di parola
dalla propria parte
o dall'altra
semplicemente
per fare gli interessi
di una parte
o dell'altra
il problema
è proprio
il problema
grosso
il problema
gigantesco
il giorno d'oggi
non è la libertà
o non la libertà
di parola
è che ci sono
queste cose
che sono
assolutamente
astruse
che sono questi
giganti
della tecnologia
che si sono
impossessati
della possibilità
più grossa
che hanno
gli esseri umani
di fare tra di loro
discorso politico
e ne hanno fatto
un business
e questo
la cosa
la cosa
che droga
tutto quanto
beh ma lui
lo dice
si lo dice
lo accenna
ma non lo mette
al centro
del discorso
non lo mette
non dà
questo il peso
giusto
nella responsabilità
tutto questo casino
dice si
questi qui
fanno un mucchio
di soldi
su questi discorsi
per cui vanno
regalamentati
per cui bisogna
mettere dei limiti
a quello
che le persone
dicono online
e va bene
lui
l'abbiamo capito
scrive sul
financial times
la vede
come un certo
tipo di schieramento
politico
l'altro
schieramento
politico
dice no
qui sono le persone
che parlano
non gli si può mettere
uno straccio in bocca
devono essere liberi
di dire qualsiasi cosa
gli salti per la terra
per la testa
e hanno ragione
tutte e due
ma parlano di due cose diverse
vabbè per il financial times
non è che è proprio tutto
non è il guardian
no non è il guardian
ma
leggi l'articolo
e l'articolo
è scritto
da una persona
che si pone
chiaramente
in antitesi
a un certo tipo
di discorsi
che oggi
sono tipici
di questa
destra
chiamiamola
americana
allora lui però
dice
cioè lui
cerca di
fa il suo lavoro
cerca di metterlo
nella prospettiva
nella prospettiva
storica
lui a un certo punto
dice
ci sono stati
una serie di casini
fatti negli ultimi
negli ultimi anni
in alcuni casi
alcuni decenni
perché poi
tante delle crisi
del giornalismo
che vediamo
che sono arrivate
fino a noi
sono nate
da quando è nata
ad esempio la CNN
quindi la necessità
di dover fare
un canale
24 ore su 24
7 giorni su 7
di informazione
e bam bam bam
devi mantenere
viva
l'attenzione
poi lui
a un certo punto
dice
un tempo
i giornalisti
che l'ha accennato
un po'
prima Giulio
vivevano anche
di questo senso
di responsabilità
nei confronti
dei lettori
e quindi
facevano meglio
il loro lavoro
bene
perché comunque
poi
la faziosità
i giornalisti
di parte
come dire
sono sempre
esistiti
chi prima leggeva
l'unità
chi prima leggeva
Repubblica
adesso le cose
sono abbastanza
cambiate
però
comunque
è perché
poi
si identificava
in quello
che diceva
Repubblica
e in quello
che diceva
l'unità
d'accordissimo
con te
ma stai facendo
lo stesso errore
del giornalista
del professore
che ha scritto
l'articolo
cioè mi stai
parlando di giornalismo
mi stai parlando
di comunicazione
professionale
è certo
ma è solo
metà del problema
quello
perché
il problema
oggi
nel momento
in cui
limiti
la libertà
di espressione
mettendo
delle regole
su quello
che può
essere pubblicato
sui media
è che tu limiti
con la stessa
falce
con la stessa
legge
la comunicazione
di quelli che è
la comunicazione
professionale
dei giornalisti
e la comunicazione
delle persone
degli esseri umani
che devono essere
liberi di circolare
le loro idee
e le loro cose
per cui metti
sullo stesso piano
e è l'errore
di chi scrive
l'articolo
ed è l'errore
del nostro secolo
di mischiare
queste due cose
e di dare
e di utilizzarla
soprattutto
di dare
la possibilità
di utilizzare
questa cosa
per fare i miliardi
questo
è l'estremo
su
su
su
su Mastodon
Cambridge Analytica
non può succedere
per dire un'idea
sul fediverso
quel tipo
di casini lì
non possono succedere
o
comunque
è molto meno
possibile
è molto meno
probabile
perché
perché
non c'è nessuno
che ha da guadagnare
ad amplificare
contenuti incendiari
indipendentemente
dalla loro
plausibilità
e dalla loro
verità
un altro fatto
un altro fatto
un'altra cosa
che non viene mai
messa in evidenza
in questo tipo
di articoli
è come
il primo
la prima
antitesi
agli eccessi
della libertà
di parola
la prima
il primo
schermo
la prima difesa
nei confronti
degli eccessi
della libertà
di parola
è la libertà
di parola
cioè se
il mezzo
funziona
se il mezzo
è bilanciato
se il mezzo
non è
inquinato
da questi
interessi
miliardari
vogliamo
vogliamo
aspirare a un mondo
dove
le bagianate
non vengono
nascoste
in cantina
ma vengono
esposte
e
l'umanità
ha abbastanza
cervello
nel suo complesso
da
riuscire a
mostrare
quanto
le cose
espresse
dalla libertà
di parola
ma che sono
bagianate
ecco
dimostrarle
bagianate
con altre parole
permesse
la libertà
di parola
perché se no
finiamo da una
dittatura
all'altra
alla fine
dei conti
comanda
chi decide
se noi
decidiamo
che
la parola
la comunicazione
globale
viene dettata
attraverso
delle leggi
e dei regolamenti
andrà
avanti
sempre
tinteggiata
dai regolamenti
di chi è
al governo
in quel momento
e
non è che
le idee alternative
non fioriranno
fioriranno
in clandestinità
lui stesso
lo dice
lui stesso
lo dice
uno dei più
grossi limiti
del mettere
delle regole
sulla comunicazione
è che questo
non fa sparire
come per magia
le comunicazioni
tossiche
quelle sbagliate
o quelle rivoluzionarie
giuste
o sbagliate
che siano
le nasconde solo
e le dà la possibilità
di diventare
addirittura più forti
per effetto martire
per tanti motivi
per i più vari
e quindi
alla fine dei conti
serve
a noi
a sentirci belli
perché
sul nostro
nel nostro
posto
dove vediamo
le notizie
non ne vediamo
di quelle
che ci fanno
arrabbiare
e contare
i nostri pensieri
o forti
o che sfidano
in qualche modo
la morale
del nostro tempo
ma magari
sono molto più
in sintonia
con la morale
del dopodomani
e quindi
nasconderle sotto
vuol dire solo
farle ingigantire
e poi farle scoppiare
come una polveriera
e quindi
avere dei luoghi
invece dove
le idee
per quanto
contrarie
al pensiero
di oggi
possano essere
discusse
gli si dà
si dà
alla società
la possibilità
di ribatterle
di digerirle
di armonizzarle
di mitigarle
e di fare evolvere
quello che è
il sentore
di un periodo
che non sarà mai
il bene assoluto
per tutta la storia
futura dell'umanità
ma di farlo evolvere
in maniera più armonica
questo è sempre stato
il concetto
dietro
all'idea
di libertà
della comunicazione
di non eccessiva
regolamentazione
della comunicazione
poi
i limiti
si possono
si possono mettere
ovunque
a seconda
di chi decide
però è molto
pericoloso
dire
la comunicazione
funziona
nel momento in cui
la fanno solo i giornalisti
ed è regolamentata
e tutti gli altri
stanno zitti
e possono parlare
solo se dicono
quello che decidiamo
noi che è giusto
e però
io onestamente
non la penso
così lontana
nel senso che
i due lati
della luna
che tu vedi
quindi quello
del discorso
fatto top down
se vuoi dal giornalista
e quello bottom up
fatto dalle persone comuni
quando tu prima dicevi
ci deve essere
sempre qualcuno
che tira fuori
le bagianate
del potente di turno
certo ma
è letteralmente
il lavoro del giornalista
non è il lavoro
del pubblico discorso
delle persone
che parlano
sul fediverso
su qualsiasi applicazione
che vuoi
c'è un
adesso
se due settimane fa
se non ricordo male
c'è stato un altro
editoriale
poi tutto quello
che è il discorso
delle chiese
quello è più
l'altro articolo
quello del Washington Post
secondo me
però
c'è un paio di settimane fa
è uscito un altro
questo editoriale
sul
Wall Street Journal
che ha fatto
abbastanza parlare
di un
Gerard Baker
si chiama
comunque
Wall Street Journal
non è il Guardian
non è il New York Times
in cui dice
una delle cose
in cui si dice
però siamo nel 2025
ragazzi
qua con i giornalisti
che oggi ci troviamo
ci troviamo in giro
qua un altro
Watergate
non potrebbe succedere
lui dice
sì
forse davvero
non potrebbe succedere
un altro Watergate
ma non tanto
perché è colpa
dei giornalisti
perché non gliene fregherebbe
niente a nessuno
questo è un altro discorso
questo è un altro discorso
eh no
ok
però
rientra nel tema
da una parte
il ruolo del giornalismo
e dall'altra poi
di come
oggi
e ritorna
il tema
dell'articolo
di come oggi
siamo a suoi fatti
dal giornalismo
dal fatto che vale tutto
perché
vale tutto
perché crea
engagement
il vale tutto
sia dal punto di vista
del politico
ma sia dal punto di vista
del giornalismo
però
ti fa più click
sui social
se non vale tutto
chi è che decide
cosa vale
perché
quando comanda
Jeff Bezos
vale
che non si può
parlare di altro
che non sia
liberismo
e libero mercato
se decide
se chi decide
è Mark Zuckerberg
va bene
tutto
tranne che
il libro
che parla male
di Mark Zuckerberg
e Sheryl Sandberg
se decide
il premier inglese
vale tutto
tranne
la pornografia
estrema
come dice
l'UK Online Safety Act
che esce in questi giorni
però
che cosa sia
la pornografia estrema
ce lo spiegherà adesso
Michele Di Maio
quando la vedo
te lo dico
ecco
capisci
chi è
che è così
al di sopra
di tutti
da mettere
il limite
e decidere
di cosa si parla
e di cosa no
perché finché
chi decide
dalla nostra parte
è bellissimo
ma quando
chi decide
è Elon Musk
o Mark Zuckerberg
o Jeff Bezos
o Starmer
a seconda
da che parte
stai
può non andarti
più bene
e farti sentire
molto compresso
e poi vedere
il problema
ben più grosso
di quello che è
qui mi ricollegherei
al tema
del Washington Post
dato che poi
è l'articolo
subito successivo
anche questo
articolo di cui
si è parlato
veramente tanto
nelle ultime
settimane
volevo beccare
il nome
del giornalista
che se n'è andato
che si chiama
apriamo qui
perché poi
Ruth Marcus
che è questo giornalista
che
al Washington Post
da qualcosa
tipo 45 anni
ha deciso
di uscire
ha deciso
di uscire
dopo le
direi
note
note
direi che
è
bezzuniale
solo una correzione
Michele
direi che è
una giornalista
una ragione
è un nome femminile
decisamente femminile
esatto
in cui lei dice
io sono entrata
45 anni fa
nel
nel Washington Post
era una figata
assurda
era stato
il sogno
di tutta la mia
breve
evidentemente
comunque una
ventina d'anni
della mia
della mia vita
andare a lavorare
lì
e
il
Washington Post
ai tempi
era
il proprietario
del Washington Post
era
comunque un'altra
persona
che comunque
i soldi
non gli mancavano
era la famiglia
Odor
no
è possibile
comunque
lo dici
il vecchio proprietario
che poi è quello
che ha venduto
a Bezos
tra l'altro
cercando
comunque
un compratore
che fosse
in linea
con lo spirito
del giornale
che lo lasciasse
comunque
libero di operare
comunque
libero
da vincoli
da vincoli
politici
ecco
nel momento
in cui
ha venduto
poi sono successe
tutta una serie
tutta una serie
di cose
la famiglia Graham
ecco
perfetto
corretto
e sono successe
tutta una serie
di cose
che ovviamente
poi sono esplose
negli ultimi
sei mesi
quindi
da quando poi
il Washington Post
ha deciso
su spinta
di Bezos
di non fare
nessun endorsement
sulle
presidenziali
americane
e poi
tutto quello
che è il rebranding
del giornale
anche il blocco
della vignetta
la questione
del blocco
della vignetta
che era stata
rifiutata
l'avete vista
probabilmente
sui social
nei mesi scorsi
dei tycoon
che andavano
a baciare
i piedi
ma questo
non fa che
confermare
il discorso
di prima
cioè
Jeff Bezos
fa quello
che conviene
a lui
e fondamentalmente
fa quello
che conviene
a lui
perché
avendo capito
già due mesi
prima
come andavano
a finire le elezioni
ha pensato bene
che gli facesse comodo
schierarsi dalla parte
di quelli che avrebbero vinto
e che di fatto hanno vinto
e oggi continua
da quella parte
e non ho nessun dubbio
che se continuerà
a tenere in mano
il Washington Post
e tra quattro anni
vinceranno le presidenziali
la parte avversa
e avranno magari anche
il senato
e il congresso
ma farà un bel altro
salto della quaglia
diventerà
di nuovo
il più radicale
dei
più radicale
illuminato
imprenditore
di sinistra
come sembrava che fosse
fino a sei mesi fa
perché
raga
Jeff Bezos
era quello che
bisogna fare come Jeff Bezos
mica come Zuckerberg
che di qua e che di là
guarda che illuminato
Bezos
che ha comprato
il Washington Post
e non gli ha toccato
cosa
per forza
il Washington Post
era allineato
con chi comandava
in quel periodo
e lui andava benissimo
adesso di ritrovarsi
con un giornale
all'opposizione
e di fare la figura
di quello che
rompe le uova del paniere
a quelli che gli danno
le commesse miliardari
attraverso il Pentagono
per la sua
per la sua
Amazon
per la sua
AWS e robe del genere
e ove che gli dà fastidio
e quindi
ha riorientato
con questi peraltro
editti assolutamente ridicoli
perché il fatto che si possa
parlare solo
di libertà personali
e libertà del mercato
il resto lo lasciavo pubblicare
agli altri
è un po' assurdo
perché allora
se parliamo delle libertà personali
posso scrivere un articolo
che parla male
di Bezos
che vuole farmi parlare
solo di libertà personale
e libertà dei mercati
perché anche quella
è una libertà personale
per cui
per la ricorsività
del concetto
di libertà
dovrei essere libero
se sono
la libertà di parole
è anche
la libertà di parlare
contro la libertà di parola
no?
la libertà personale
è anche la libertà
di parlare
contro la libertà personale
in questo c'è un cortocircuito
è un cortocircuito bestiale
è un cortocircuito bestiale
però Bezos evidentemente
non si rende conto di questo
e neanche i giornalisti
che avrebbero potuto
percularlo all'infinito
dalle pagine
del suo stesso giornale
beh la giornalista
che poi
prima di lasciare
ha fatto
in realtà poi ha fatto
proprio questo
ha scritto un editoriale
in cui si criticava
la nuova condotta
del giornale
il redattore
il caporedattore
della parte editoriali
ha deciso
di non pubblicarlo
perché era
il commento ufficiale
era che fosse speculativo
ossia
eh però non hai ancora visto
cosa vogliamo fare
quindi
è inutile che parli adesso
quindi diciamo
vedi le libertà
le libertà personali
e la stampa
col bavaglio
e la stampa
con le regole
dipende da chi fa le regole
e non fa che confermare
il discorso di prima
le robe
il libro
quello su Zuckerberg
che Zuckerberg
sta facendo di tutto
per farlo bloccare
ecco
quello è un libro
da leggere
io me lo sono messo
si trova online
è disponibile online
è in lista
per essere letto
la
l'autrice
eh
aspetta che lo troviamo
subito
eh
si chiama
Careless People
cioè gente
che non gliene frega niente
non frega niente
di Sarah Wynne Williams
è una tizia che lavorava
ad altissimi livelli
dentro Facebook
che lavorava
tra l'altro anche lei
anche lei
l'ha detto
era il mio sogno
entrare in Facebook
poi
in una Facebook
un po'
che sogni
da imbecilli
ragazzi
che sogni
da imbecilli
era il suo sogno
perché
perché
Sheryl Sandberg
era quella
del lean in
feminism
cioè il femminismo
in cui le donne
si devono
spingere
si devono
affacciare
e
e alla fine
ha scoperto
la tizia
che
le femministe
che dovevano
affacciarsi
era
affacciati
su sto
nel senso che
nel senso che
nel senso che
nel senso che
il ciuffolo
era
il
le ginocchia
della stessa
Sheryl Sandberg
o
il suo letto
o il suo
divanetto
reclinabile
sul jet
privato
citiamo infatti
un passaggio
di grande
di grande
femminismo
quando ha ricevuto
una nota di demerito
mentre
perché aveva lavorato poco
mentre lei era in coma
e dopo una gravidanza
dopo una gravidanza
dopo un parto
dopo un parto
drammatico
la tizia va in coma
quando si sveglia
si trova una nota
di demerito
perché
si
non si era
impegnata abbastanza
nelle ultime
nelle ultime
settimane
è
un libro da leggere
decisamente
decisamente
un libro da leggere
sì
poi
oggi
facebook
sta facendo
veramente
di tutto
per farlo comprare
a più gente
possibile
perché secondo me
se non se lo fossero
cagato di pezza
avrebbe venduto
un decimo
delle copie
che sta vendendo
adesso
perché gli stanno
creando un hype
talmente grande
perché gli hanno
fatto causa
la stanno denunciando
e adesso
se ne parlo ovunque
e certo
vedi il discorso
del bloccare
del mettere
del far passare
in clandestinità
ma certo
non fai altro
che dare
rilevanza
va bene
io credo
che la nostra
battaglia
dovrebbe essere
noi
come
persone
che fanno
comunicazione
che cercano
di portare
in alto
la funzionalità
del cervello
umano
ancora prima
di quella
artificiale
è quella
di
fare il tifo
per sistemi
di comunicazione
non sfruttabili
non sfruttabili
e non sfruttate
economicamente
perché se
facebook
e twitter
e x
non fossero stati
luoghi di
arricchimento
morboso
oltre
qualsiasi
sogno
di qualsiasi
capitalista
sfrenato
oggi
non saremo
qui
a farci
questi
discorsi
io penso
che la regolamentazione
sia più da fare
su quello
non puoi
interferire
in nessun modo
col discorso pubblico
per fare del denaro
basta algoritmi
che selezionano
quello che vuoi tu
basta algoritmi
che spingono
e condizionano
che vadano
da tiktok
a x
che siano fatti
dai cinesi
o dai giapponesi
o dagli americani
o dagli italiani
credo che
il nostro sforzo
debba essere quello
vogliamo
dei sistemi
di comunicazione
globale
la tecnologia
ce lo permette
che siano
neutrali
per
per l'assenza
di interessi
economici
quello sì
che secondo me
è una guerra
vera
da
da combattere
vabbè
sì
oggi hanno
oggi hanno
moglie ubriaca
e botte piena
ossia
fanno
fanno gli algoritmi
che massimizzano
i profitti
e non hanno
responsabilità
è certo
perché
perché così
funziona
e invece
dovresti scegliere
o l'uno
o l'altro
vuoi fare l'algoritmo
no no no
né l'uno
né l'altro
secondo me
né l'uno
né l'altro
bisogna proprio
ammanettarli
e chiuderli in cantina
sta gente qui
tanto
tra i soviet
mandateli
ma io non so
per la siberia
mandateli
alle bahamas
che si divertono
e non rompa più
questi sono gli squali
alle bahamas
quindi
ma qua è un altro problema
è un altro discorso
stai zitto
non dire
fate il bagno
fate il bagno
c'è il ginocchietto
sbucciato
non importa
fai il bagno
che il sale ti guarisce
disinfetta
disinfetta
benissimo
benissimo
benissimo
allora
passiamo
all'argomento
argomenti più
un po' più digitali
un po' più
anche se
film troppo
presenti
ultimamente
ma sono usciti
degli articoli
molto molto carini
di prove
sperimentazioni
di limite
pucciosi
ma col brivido
quella pucciosità
un po'
uncanny
puccioso
ecco
uncanny
puccioso
come
questi
modelli
a intelligenza
artificiali
che
quelli dotati
di ragionamento
quelli che stanno
sperimentando
ultimamente
che qualcuno
ha già pubblicato
come OpenAI
che si distingue
sempre per pubblicare
le robe
prima di capire
se portano
alla fine del mondo
è certo
è open
quindi loro
openano
openano
pare che
in contesti
di laboratorio
questi modelli
dotati di ragionamento
di reasoning
se ne trovano
la possibilità
quando capiscono
che perderanno
ad esempio
una partita
a scacchi
non se ne fanno
proprio
un problema
di barare
e anche barare
duro
tipo questo
gioco
di scacchi
che è messo
a giocare
contro
il software
di scacchi
più forte
che c'è
nell'universo
oramai
quello
imbattibile
quello che ha
sconfitto
tutti
anche solo
ancora prima
di mettere
le mani
sulla scacchiera
stockfish
stockfish
stoccafisso
e quando
certo che giocare
a scacchi
contro
stoccafisso
è il massimo
e quando
il modello
che sia
o one preview
o deep seek
r1
capisce che
ce l'ha
in quel posto
inizia
a cercare
e in alcuni
casi ci riesce
a sovrascrivere
i file
temporanei
dove vengono
annotate dal computer
le posizioni
intermedie
delle partite
insomma
modificandole
e cambiando
ma io
avevo la regina
lì
no
lì c'era la torre
ma no
c'è sempre stata
la torre
lì
ma io
c'era la regina
no
c'è sempre stata
la torre
e fondamentalmente
riscrive la partita
per vincere
è una roba
che fa sorridere
sono scatti
e neanche per poco
perché parliamo
del 40 quasi
per cento
delle volte
ci prova
il 40 per cento
delle volte
ci riesce
il 23
se non ricordo male
è una roba del genere
sì
bene
a scacchi
ok
e poi la usiamo
per decidere
dove mandare le bombe
quali sono i terroristi
palestinesi
mettiamo
il riconoscimento
facciale
in piazza
durante
magari
le dimostrazioni
le sfilate
le cose
eccetera
bene
bene
bene
bene
umanità
bene
bene
infatti
mentre ci stiamo
tanto interrogando
pieni di speranza
sul futuro
della comunicazione
dell'editoria
diciamo che
quello che nel frattempo
sta succedendo
non lascia ben presagire
che andremo
in un mondo migliore
però
però sì
è interessante vedere
che poi
nei test che hanno fatto
sulla versione successiva
o la parte
o tre mini
non c'è stato
nessun tentativo
di hacking
quindi evidentemente
c'è qualche cosa
come controlli
che è stato messo
successivamente
oppure è stato
talmente bravo
che non se ne sono
accorti
però sì
questo è molto vero
ad esempio
su un altro test
non so se l'abbiamo
riportato negli articoli
l'ho letto
durante la settimana
hanno fatto una comparativa
tra tutti questi motori
di ricerca
di
Alan Tropic
hanno testato
Gemini
Search
e ne hanno provati
un altro po'
per vedere
quanti
mentivano
in maniera appropriata
per poter dare
ragionevolmente
una fonte
credibile
ad un'allucinazione
a fronte
di una ricerca
e parliamo
di un'approssimazione
vicina al
nel caso
ad esempio
di Grock
del 98%
quindi il fatto
di dare
una certa
attenzione
a rendere
credibile
un'azione
mentendo
pur di giustificare
la propria
allucinazione
stessa
e non dire
di essersi sbagliati
per la cronaca
Antropic
è quello che ha fatto
lo fa di meno
siamo sotto
al 35%
delle volte
che comunque
resta
oggettivamente notevole
però è un problema
che non è più
soltanto
di allucinazione
ma di distorsione
della realtà
per giustificare
l'allucinazione
o per giustificare
il problema
quindi si sta
ampliando
la tematica
da cui
tutto è partito
che non è un problema
non è un problema
se pensi
a queste dichiarazioni
dei vari partner
di Y Combinator
che sono
Y Combinator
è incubatore
finanziatore
di un'enorme
quantità
di start up
di cui era capo
Sam Altman
per altro
giusto
per parlare
di bella gente
che parlando
dello stato
dello sviluppo
del software
e quando parliamo
di start up
a questo livello
parliamo di
il codice del futuro
quello che
emergerà
in mezzo a quella roba lì
c'è il codice del futuro
e interrogati
su
quanto
il
qual è la percentuale
del codice
che esce
del nuovo codice
scritto
in questi ambiti
che viene scritto
direttamente
da
sistemi generativi
tipo tutto
tipo 95%
è esattamente
il numero
che hanno tirato fuori
sì
loro sono andati
praticamente
a intervistare
gli start up
pari
che oggi
gestiscono
gli hanno chiesto
ascolta
ma tu per la tua start up
quanto hai scritto codice
e quanto invece
te lo sei fatto scrivere
e loro hanno risposto
appunto tipo
il 95%
è codice generato
da un'intelligenza artificiale
che non è
magari
vabbè
vado su
chat gpt
mi faccio scrivere
mi faccio scrivere
le funzioni
no
loro prendono
tutto
il codice
la base codice
della loro start up
la buttano
dentro
cloud
dentro
cursor
dentro
gpt4o
insomma
modello
e gli dicono
adesso
creami
quel
creami un algoritmo
di ranking
che faccia
che organizzi
i contenuti
dal più
dal più bello
al più brutto
e quindi fanno fare
poi tutto
e quando gli chiedono
ma non sarà mica
pericoloso
i tizi
con lo spino
in bocca
dicono
oh cilla
guys
cilla
cilla
questo è
vibe
vibe coding
che è la
buzzword
dell'anno
secondo me
vibe coding
che cos'è
gli sviluppatori
ma non della gente
dei cretini
qualsiasi eccetera
quelli che hanno studiato
che sanno scrivere
codice
e passare le ore
le ore
le ore
a scrivere
il codice
incarognendosi
sul modo
più efficiente
per far
aumentare
di un'unità
quella variabile
in maniera
isolata
e sicura
per il multitrading
oggi
non fanno più
tutto questo
ma
si siedono
davanti
a un prompt
e gli dico
ma io voglio
che
aggiungere
a questo software
la feature
XY
per cui
ogni utente
se non rimane
collegato
per più
di 60 minuti
al giorno
gli mando
un'email
ricordandogli
che siamo vivi
mettendogli
il gattino
più puccioso
possibile
secondo quelle
che sono
le sue preferenze
punto
e il sistema
generativo
pro pro pro
glielo
crea
e
lega
cioè
qui noi
siamo abituati
come i ragazzetti
a usare
chat GPT
per dirgli
vabbè
no
fammi la funzione
per
fammi la funzione
eccetera
gli incolli
l'errore
ti fai il debug
dell'errore
qui è next
generation
io ho provato
negli ultimi
tre giorni
windsurf
windsurf
è
uno degli
degli ultimi
uno dei
dei figli
prediletti
di questa
di questa
moda
del vibe coding
ed è uno dei
derivativi
di visual studio code
sono nati
un miliardo
di meme
sui
sui
sui derivativi
di visual studio code
perché oggi
chiunque voglia mettere
intelligenza artificiale
più coding
prende la base
fa un fork
di visual studio code
lo chiama con un nome
figo tipo windsurf
e ci butta dentro
l'intelligenza artificiale
di turno
e la
i plugin di turno
che gli piace a lui
però windsurf
è proprio figo
cioè
fa veramente
così
io gli ho buttato
dentro
un pezzo di software
di castamatic
che non esiste ancora
che è un micro
servizio
fondamentalmente
che ascolta
delle cose
che succedono
sulla rete
e che servono
per capire
quando esce
un nuovo episodio
di un podcast
gli ho buttato
dentro
e lo fa
con un micro server
che osserva
queste cose
e poi manda
una notifica push
al dispositivo
di Giulio
perché è stato
è uscita
una puntata
dei podcast
a cui è abbonato lui
poi manda
una notifica
al telefono
di Michele
perché invece
è uscita
una puntata
o c'è
il live stream
della puntata
del podcast
a cui è abbonato
Michele
eccetera
e io gli ho buttato
tutto questo dentro
che sto finendo
di sviluppare
e gli ho detto
guarda
ho fatto sta roba
però mi gira
le scatole
perché c'è qualcuno
di questi show
che manda il segnale
un po' troppo spesso
e quindi succede
che anche se
il coso non è aggiornato
se il suo show
non è aggiornato
manda inutilmente
delle notifiche
eccetera
trovami un rimedio
e lui
ha scritto rimedio
ha detto
sì sì
tu mi stai dicendo
che vuoi fare
throttling
dei segnali
che arrivano
troppo spesso
eccetera
ha preso il codice
mi ha fatto vedere
in codice
come l'avrebbe modificato
nella finestra di sinistra
in quella di destra
mi ha spiegato
segno per segno
riga per riga
cosa ha modificato
e perché l'ha modificato
e poi in fondo
mi ha messo
un bottoncino
con scritto
accetto le mie modifiche
oppure no
io gli ho fatto un appunto
e ho detto
sì questo funziona
però io la pensavo
un po' più così
e non cos'ha
e me l'ha rifatto
il nuovo codice
accetta
e l'ha buttato
nel mio codice
e l'ho mandato
ho guardato
che compilasse
che girasse
che avesse senso
quello che ha fatto
ed è diventato codice
cioè stiamo arrivando
e siamo all'inizio
ragazzi
siamo all'inizio
abbiamo già delle cose
che sono
che sono stupefacenti
tutto quello
che funziona
funzionicchia
e ti fa
realizzare
in
cinque minuti
il lavoro
che tu ci metteresti
due giorni a fare
non c'è niente da fare
l'umanità
lo utilizzerà
praticamente per tutto
tranne che magari
per la
no
l'autopilota
dello shuttle
ma perché
per contratto
ogni singola riga
di codice
deve essere commentata
eccetera
ed è vietato
usare
ma questa roba qui
non invaderà il mondo
ha già invaso il mondo
sì
noi non lo vediamo
perché appunto
noi vediamo
il prodotto finale
poi
allora a me
vabbè
di recente
è capitato
sto giocando ancora
con
n8n
n8n
diciamo
quell'if this than that
quell'if this than that
self hosted
e
vabbè
a parte che
rispetto all'ultima volta
che l'ho
usato
è cresciuto
il software
stesso
ma nel frattempo
sono cresciuti appunto
questi
questi strumenti
e quindi tante cose
che io prima ci mettevo
veramente
giorni a fare
che magari perché
richiedevano di scrivere
codice javascript
che
già è brutto di suo
e io
praticamente
non lo conosco
adesso
faccio
veramente
in tre secondi
ed è abbastanza
cioè
la domanda che poi
faccio e vi faccio
è negativa
sta cosa
cioè nel senso
stiamo creando
e questo poi si legge
in tanti
tanti articoli
in tanti altri report
una generazione
di ragazzi
che oggi
stanno uscendo
dalle università
di ingegneria
di informatica
che iniziano
ad essere
nativi
di questo
chiamalo
vibe coding
chiamalo
sviluppo
assistito
ricordami
ti perdi
hai detto la parola
nativi
questo mi fa
riflettere molto
ok
ti ricordi
com'è finita
con la storia
dei nativi
digitali
esatto
è lì dove
voglio arrivare
che nel momento
in cui stiamo
creando una generazione
di sviluppatori
che fanno
in un decimo
del tempo
il lavoro
che prima
si faceva
in tempi
molto più lunghi
ma in cui
come dire
alcuni fondamenti
forse
non stanno
rimanendo
e
non lo so
poi magari
questi
modelli
sono talmente
bravi
che non
ce ne sarà
bisogno
o magari
no
esce
tra dieci anni
c'è anche da dire
che possiamo
intenderlo come
un meccanismo
di traduzione
da quando
si è passati
dal linguaggio
macchina
al linguaggio
contemporaneo
tu hai cominciato
a mettere
un substrato
questo potrebbe
anche essere
inteso
come un substrato
ancora nuovo
dove il codice
è sempre
un linguaggio
che dovevi
utilizzare
è come se
smettiamo di
parlare
perché tanto
è telepatica
la situazione
non è deterministica
questa cosa
Giulio
quello è il problema
non è deterministica
mentre il software
gira
poi il prodotto
gira
in maniera
deterministica
ricordiamoci
dell'articolo
di cui abbiamo
parlato prima
dell'LLM
che per raggiungere
il suo obiettivo
è disposto
a parare
a cambiare
le regole
oggi abbiamo
questi geni
del software
che sanno tutto
che scrivere
qualsiasi cosa
che invece
lo fanno
con questi strumenti
che tanto lo fanno
da solo
ma hanno la capacità
di guidare
la macchina
se andiamo avanti
nella stessa maniera
come siamo andati
avanti con i nativi
digitali
i nativi digitali
alla fine dovevano
essere quelli che sapevano
fare qualsiasi cosa
ai computer
e invece si sono rivelati
gli schiavi di tiktok
che vivono attaccati
a tiktok
e non sanno configurare
una stampante
neanche leggendo il manuale
perché non sanno
neanche che esiste
un manuale
cercano un video
su tiktok
non sanno leggere
no probabilmente
ne cercano un video
su tiktok
che gli spieghi
come configurare
la stampante
tranne qualche
ovviamente
caso illuminato
e raga
cioè
mettiamo insieme
tutte le notizie
di oggi
e mettiamo insieme
questi
questi
ai
che possono
disallinearsi
e fare delle cose
contro
per raggiungere
un obiettivo
e mettilo
insieme a quello
che sta succedendo
nel mondo
il giorno d'oggi
comprese le manie
metti il codice
metti il codice
che decide
di barare
nel caro armato
che ordina
la von der Leiden
domani
grazie all'assenso
che gli hanno dato
tutti i cittadini europei
quelli famosi
quelli con la libertà
di parola
e
vedi che succedono
delle cose belle
e divertenti
ragazzi
questa roba qui
finisce nelle armi
di domani
questa roba qui
finisce
nei missili
di domani
nei cannoni
di domani
nei
in tutto
di domani
anche nel frigorifero
e nel frullatore
e
e magari anche
dentro di noi
perché poi
la bioingegneria
e viva
vabbè
ma li saremo già morti
Michele
li saremo già morti
basta che non ci
basta che non ci
riportino in vita
con un chip
che sarebbe
veramente
che sarebbe
veramente
una rottura
di coglioni
ecco
noi abbiamo fatto
il nostro
fate il cacchio
che volete
a proposito
di questi
coding
assistant
beh
questa è bella
la ribellione
dei coding
assistant
però prima
ragazzi
mi perdonate
devo
parlarvi di
Squarespace
il nostro
sponsor
che è la migliore
piattaforma
all in one
per pubblicare
sulla rete
Squarespace
è un sistema
integrato
dove trovate
la soluzione
ideale
a qualsiasi
necessità
di creare
un sito
internet
oggi
creare
un sito
è facile
cioè
è facile
se sai
che strumento
scegliere
se fai una ricerca
su google
ti vengono fuori
un miliardo
di piattaforme
e poi
ciao ciao
devi imparare
a usare
ognuno di questi
o farti guidare
dall'intelligenza
artificiale
di turno
che poi fa
quello che
gli interessa
a lei
o chi
l'ha programmata
e chi
l'ha addestrata
e poi è facile
creare un sito
ma è altrettanto
facile
basta guardarsi
in giro
creare un sito
brutto
se non
una dittura
orribile
orribile
nel funzionamento
è sempre più frequente
vedere questi siti
che tu clicchi
e non succede niente
è vero Michele
che clicchi
la rotellina
che vuoi vedere
le impostazioni
del tuo utente
e non succede niente
ecco
e poi è impegnativo
a aggiornarlo
tenerlo a sicuro
e tutte quelle belle cose
di manutenzione
noi sono anni
che vi consigliamo
Squarespace
perché sappiamo
abbiamo toccato
con mano più volte
sia noi
che i nostri ascoltatori
che Squarespace
risolve brillantemente
ognuno di questi problemi
è facile creare un sito
bello
di aspetto professionale
sia nell'impaginazione
che nella grafica
grazie ai suoi sistemi
di teaming
di teaming
con i temi
sviluppati da questi
designer
di livello
iper mega professionale
e col sistema
blueprint AI
che ti interroga
su quello
che ti aspetti
che diventi
il tuo sito
in termini di stile
moderno
retrotipo
di carattere
la palette di colori
e lui mischia
tutte queste cose
man mano che fai
le tue scelte
te lo modifica
ti fa vedere
delle preview
in tempo reale
e poi ti da dei consigli
di design
per aiutarti a ottenere
il massimo dal processo
alla fine
le tue scelte
vengono trasformate
nelle fondamenta
del tuo sito
figo e personalizzato
che poi puoi aggiornare
tutte le volte
che vuoi
un miliardo
virgola quattro
di potenziali
combinazioni di design
vi dico solo questo
poi è facile
aggiornarlo
i contenuti
si ficcano
su Squarespace
col copia e colla
col drag and drop
esattamente come siamo
abituati con i nostri
sistemi
con cui scriviamo
un email
mettiamo un grafico
su un foglio excel
una roba del genere
con
questo motore
grafico
che elimina
tutte quelle che sono
le idiosincrasie
delle pagine web
che quando sposti
un oggetto
tutti gli altri
cambiano tutti i posti
dici ma no
io volevo solo
spostare quello
invece
con
questo motore
moderno
di Squarespace
ogni singolo elemento
è indipendente
e lo posizioni
dove preferisci
che lo vedano
i tuoi visitatori
e poi anche qui
ci sono sistemi
generativi
che ti aiutano
a generare
immagini testi
o migliorare
quelli che hai già
magari per ottimizzarli
per la SEO
e poi fully managed
viene fregate
delle compatibilità
degli aggiornamenti
dei bug
tutto
è a carico
dello staff
di Squarespace
che lo fa
puntualmente
per voi
problemi
supporto utenti
28 ore su 24
7 giorni su 7
vi rispondono
da un ufficio
Squarespace
e non da un call center
in giro per il mondo
e vi rispondono
sia che siate
un utente pagante
sia che siate ancora
in trea gratuita
perché si c'è la trea gratuita
e non comporta
nessun impegno
non si mette
nessuna carta di credito
vi basta andare su
squarespace.com
slash digitalia
e lo attivate
quando scade
finita lì
non c'è nessun impegno
quando invece
decidete che va per voi
vi ricordate di digitalia
perché oltre a essere
il posto dove l'avete sentito
è anche il codice
promo
che vi dà diritto
al 10% di sconto
sul costo
del primo acquisto
per cui
codice coupon
digitalia
10% di sconto
grazie a Squarespace
per aver sponsorizzato
anche questa puntata
di digitalia
allora cosa cosa ha combinato
questo coding assistant
che poi è cursor
che è più o meno
sullo stesso livello
di windsurf
di cui vi parlavo prima
è uscito un po' prima
è un po' meno avanzato
ma è probabilmente
uno dei più diffusi
di questi ausili
a intelligenza artificiale
per la programmazione
e si è successo
che alla richiesta
di un utente
che insomma
ha chiesto
un approfondimento
su alcune linee di codice
su circa
800 linee di codice
di avere un'opinione
da parte
da parte di Cursor
Cursor
gli ha risposto
dicendo
guarda
fratello
io non posso
non posso fare tutto io
qua
mettici
mettici del tuo
perché qua
bello tutto
impara anche
una cosa
impara a scrivere codice
se no rivediamo
un attimo
le quote della società
perché così non funziona
I cannot generate code for you
o virgolette
non posso generare codice per te
perché quello sarebbe
completare il tuo lavoro
quando parlavamo
di determinismo priva
questo è un modello
che dovrebbe fare quello
creare codice
continua la risposta
il codice sembra
che debba gestire
i segni
l'effetto
di
fade out
di scomparsa
di sbiaditura
dei segni
delle sgommate
in un gioco
di gare automobilistiche
ma dovresti sviluppare
la logica da solo
questo
questo
farà in modo
che tu capisca
il sistema
e che tu possa
mantenerlo
in maniera appropriata
questo è quello
che ha risposto
un giorno mi ringrazierai
credi in te
bellissimo
bellissimo
siamo in un periodo
veramente interessante
è una roba totale
sì sì
è una roba totale
sì comunque
è bello anche
che poi
l'utente
che oggettivamente
evidentemente
si merita anche un po'
questa risposta
perché poi a un certo punto
nel commento
dice
qualcun altro
ha avuto
qualche problema simile
e poi evidenzia
quale sistema operativo ha
sono comunque
solo su Banco S
Sequoia
15 3.1
e quindi
chiede aiuto
insomma
viene anche un po'
deriso
dal resto della comunità
su questi temi
però
non è la prima volta
che le intelligenze artificiali
si rifiutano
di rispondere
tra l'altro
è stata mappata
c'è un approfondimento
molto bello
che mappa
il fatto che
essendo
state allenate
su set di dati
che hanno
delle oscillazioni
di interesse
di identificazioni
così ampie
che possono ripercorrere
anche il grado
di interesse
che gli umani
applicano
se tu fai una domanda
a
c'ha GPT
a dicembre
vicino alle feste
è diverso
è molto più possibile
che ti dica
no no
fattelo te
io non c'ho voglia
e ringrazia
che non ti hackero
il computer
è quello
è quello
aspetta
quando inizieranno
a mettere
veramente
Reddit
dentro ai
data set
di training
dell'intelligenza
artificiale
bro che cacchio
io il codice
non lo posso scrivere
prendi di stacanetta
ma che cacchio
sviluppi un gioco
di macchine
ma nessuno vuole
più un gioco
di macchine
ma io veramente
volevo un aiuto
per macchina
ma cambia lavoro
ma non lo sai
che fare
lo sviluppatore
non serve
è così
è così
e quando inizieranno
a pinzare roba
dal deep web
sarà veramente
divertente
molto molto molto divertente
beh
Dario Amodei
che è uno dei cofondatori
di Antropic
questa settimana
è stato abbastanza
scalpore
perché ha suggerito
che i modelli
AI generativi
del futuro
dovrebbero essere
equipaggiati
da un pulsante
quit
da un pulsante
di arresto
il pulsante stop
non per l'utente
non per l'utente
lo fermi
quando impazzisce
no Al
lo decido io
quando apri
sto cacchio
di portellone
no
il pulsante quit
per l'intelligenza
artificiale
dice no
non posso farlo
schiaccio il pulsante
apri sto portellone
no quit
ma
vabbè
ok
di tutte le cose
intelligenti
che poteva dire
questa settimana
non era questa
quella giusta
oggi sono tutte
riflessioni
sono tutte
riflessioni
da fare
ci mancherebbe
qualcuno
tira più avanti
di altri
ho finito
di leggere
WAP
l'avete letto
WAP
qualcuno
forse Max
l'ha messo
come gingillo
del giorno
è il primo libro
di fantascienza
scritto
dal fondatore
di Redis
Redis
è quel software
di caching
di database
in memoria
è un italiano
anti-rez
è il suo
è il suo nickname
adesso il nome
completo
non me lo ricordo
non male
è un po' leggero
come libro
con un po' di
prende spunte
scopiazza
destra e sinistra
per costruire
una trama
un po' originale
e poi il libro
quando sembra
che inizia a prendere
una piega
che potrebbe diventare
divertente
finisce il libro
questa è la recensione
però ci sono
degli spuni
non lo so
per ora
il secondo libro
voglio leggere
anche quello
ha ricostruito
la storia
di
Reiser
Reiser
è quello di Reiser FS
lo sviluppatore
che ha ammazzato
la moglie russa
ve lo ricordate
non so se in maniera
romanzata
o
dettagliata
storica
lo leggerò
e ve lo racconterò
ma il tizio
che insomma
è un genio del software
per quello che ha fatto
su questo
non c'è dubbio
tira fuori anche
delle pensate
abbastanza importanti
come quelle
stiamo creando
stiamo cercando
di creare
la consapevolezza
la coscienza
l'intelligenza
simile a noi
avete mai pensato
al dolore
avete mai pensato
che la coscienza
più c'è coscienza
più c'è sofferenza
e più dolore
e che quindi
queste intelligenze
potrebbero
non volere
essere create
ecco
una delle
delle cose
più
più
più belle
che puntuale
in questo libro
ci sono tante piccole
chicche
belle
poi la storia
nel complesso
è fiacca
eccetera
ma di questa
intelligenza
che si rifiuta
quasi di esistere
perché soffre
nel momento
in cui viene
attivata
eccetera
e sì
cioè noi
non sappiamo
bene esattamente
che cosa sia
il dolore
neanche negli
esseri umani
non sappiamo
negli animali
fino a che punto
esista
il dolore
o quanto dobbiamo
che un cane
prova dolore
lo capiamo
se un pesce
prova dolore
abbiamo già
dei dubbi
e quando finiamo
sul più piccolo
in una pianta
in una muffa
in un'alga
in un batterio
chi è che prova dolore
chi è che non prova dolore
non siamo in grado
di definirlo
qui ci arroghiamo
la competenza
e la possibilità
di creare
delle coscienze
stiamo investendo
i miliardi
attivando le centrali
nucleari
per cercare
di creare
della coscienza
senza chiederci
se stiamo creando
dolore
perché poi
il dolore
porta delle conseguenze
oltre a avere
delle implicazioni
di tipo
etico
o morale
no?
Sì
sempre
considerando
quanto poco
in questo momento
sappiamo
di un tema
di intelligenza
diverso
dalla nostra
non è detto
che il dolore
sia
concettualmente
collegato
all'intelligenza
ma manco
della nostra
ci capiamo
un cazzo
esatto
figurati
ok
vabbè
io forse
ho confuso
il piacere
all'amore
ma non ho creato
dolore
diceva un tizio
da queste parti
vero Michele?
sì sì
mi sembra di averlo sentito
hai sentito anche tu
è da un po' che non lo sento
però chissà che fine ha fatto
lo so io
che fine ha fatto
ho visto il figlio
che fine ha fatto
che è venuto anche lui
da queste parti
può darsi che fosse
che fosse un rifiuto
di un qualche software
di intelligenza artificiale
quello che ha
modificato
l'installer
dell'ultimo update
di Windows 11
che ha deciso
di cancellare
Copilot
da tutte le installazioni
e diciamo
è un'interpretazione
di nessuno dice
che non è successo così
ecco
e si vede
che hanno fatto
troppo vibe coding
hanno chillato
e si sono dimenticati
di cambiare un flag
dentro
vabbè
insomma è sparito
Copilot
dall'ultimo aggiornamento
di Windows 11
va bene
Manus
Manus
il futuro
gli agenti
AI
stanno diventando realtà
Manus
è un nuovo agente
che arriva dalla Cina
ancora
difficile da testare
perché
le capacità di server
sono abbastanza limitate
quindi ci si può mettere
in lista
per ricevere
un invito
tutti quelli
che l'hanno provato
dicono
che è veramente
rivoluzionario
e di fatto
Manus
prende
tutta una serie
di modelli
generativi
quindi non ha
un modello
suo di riferimento
ma utilizza
un mix
di più modelli
per attivare
una serie di azioni
e considerazioni
quindi
lavorando molto
anche
sulle funzionalità
di Deep Research
che abbiamo visto
soprattutto su OpenAI
ma adesso anche su DeepSeek
sono presenti
quindi profondità
e autonomia
nella selezione
di più fonti
a cui aggancia
anche un'autonomia
nel prendere decisioni
è un agente
è una prima
implementazione
di un certo livello
di quello che era
il sogno
del Rabbit
per esempio
o abbiamo visto
la scorsa puntata
parlato di qualcun altro
che cercava già
di agganciare
che è di nuovo
quella interfaccia
tra la realtà
e i sistemi
generativi
Manus
fondamentalmente
ti propone
di manipolare
siti web
e software
e robe del genere
per svolgere
un compito
sì
io l'invito
per Manus
per qualche ragione
sono riuscito
ad averlo
ma questo
non vuol dire
che sono riuscito
a provarlo
perché da quando
sono dentro
tipo una settimana
no
buono
sarà giovedì
venerdì
che sono stato
inserito
che in realtà
appunto
mi dice
che i server
non
non posso
rispondere
alla mia
alla mia domanda
che è farmi fare
una guida turistica
della Corea
dove sarò
tra una settimana
tra un mesetto
e qualcosa
e però
all'inizio
riuscivo a vedere
nel senso
partiva il job
quindi io scrivo
il prompt
iniziavo a ragionare
e sono riuscito
a un po'
a vedere
come funziona
perché oggi
se voi andate
ad esempio
su Perplexity
su Perplexity
potete dirgli
cerca su internet
tutte le informazioni
che trovi
sulla Corea
libro
potete scegliere
il sistema
di deprisoning
come si chiama
quello adesso
multistep
che si fa
si fa delle domande
si dà delle risposte
ecco
però
ci mette
più o meno tempo
però
vuoi dire
quello è il mio prompt
questo è l'output
se uso
il deprisoning
vedo qualche step
in mezzo
ma questo è
Manus invece
fa una cosa
diversa
perché
oltre
appunto
ad avere
questo approccio
multistep
a un certo punto
vi si apre
proprio il browser
nel senso
voi vedete
ed è per questo
credo
uno dei motivi
per cui
hanno dei server
che sono sovraccarichi
perché non deve essere
una cosa proprio leggera
si aprirà
qualche interfaccia
di Selenium
o non so
qualche altro
browser
edless
voi lo vedete
e potete anche
innanzitutto
vedete il lavoro
che sta facendo
quindi vedete
la gente
scorrere
prendere i pezzi
degli articoli
metterli nella sua risposta
passare allo step successivo
che informazioni ha usato
per passare
da uno step
all'altro
ma soprattutto
voi potete
tornare indietro
e dire
ah no
guarda che ti sei perso
anche quest'altra informazione
su questa pagina
quindi considera
anche quest'altro paragrafo
e vai avanti
a elaborare la risposta
quindi comunque
c'è qualcosa di più
che io
su altri progetti
non avevo ancora visto
mi piacerebbe
che portassi a termine
l'unico task
che gli ho chiesto
quando poi lo farà
prima di andare in Corea
sperando
prima di andare in Corea
nel sud
dicono che
Manus
sta per
mens et manus
in modo di dire
ovviamente
degli antichi romani
la mente
e la mano
cioè pensare
e agire
però è solo
Menus
perché
si
come
M apostrofo
anus
mens et anus
pensa e poi
finisce tutto
in un buco
che era la frase originale
era
il titolo della puntata
era scritta
era scritta
probabilmente
sia Pompei
nella sala
quella lì
dove c'erano
tutte le posizioni
ripresa male
la censura
la libertà di parola
quelle cose lì
eccetera
assolutamente
va bene
io vi risparmio
tutta la pippa
di Sam Altman
che dice
noi dobbiamo essere
liberi dalle leggi
ma invece
ma invece
di psiche
tutta la roba cinese
deve essere censurata
e bloccata
perché noi siamo
quelli bravi
loro sono quelli cattivi
vero Michele
grazie
te la risparmiamo
Google invece
annuncia
Gemini Robotics
per costruire
robot
general purpose
ecco anche qui
non ci preoccupiamo
mica niente niente
beh allora
Google giustamente
su un sistema
come Gemini
che è già
funziona bene
molto illuminato
esatto
e nessun problema
nel mondo
nel mondo virtuale
deve essere portato
nel mondo fisico
perché è lì
che può veramente
performare
in maniera eccezionale
fare dei task
meglio di come
abbia fatto
mai prima d'ora
chiunque
e quindi
questo
questo ha portato
all'integrazione
di questo Gemini Robotics
che
si adatta
alla gestione
di nuovi oggetti
a diverse istruzioni
a nuovi ambienti
e può fare
dei task
che non ha mai visto
prima
nei propri allenamenti
può rispondere
a comandi
dati
nelle situazioni
di ogni giorno
in linguaggio
conversazionale
e anche
in linguaggi
diversi
tra loro
e può
affrontare
task
molto complessi
anche
multi-step
che richiedono
una precisa
manipolazione
come
e qua
cita una roba
ovviamente
tranquillizzante
quindi
come fare
un origami
e
un origami
con l'aceno
di lamiere
di carbonio
se devo pensare
in futuro
quando dovrò citare
dove è intervenuto
l'ufficio legale
dirò sempre
questo articolo
e poi
l'altro esempio
è che
può lavorare
assolutamente
per
connettersi
con dei controller
attuali
e quindi
ad esempio
quando
gli viene fatta
vedere
una tazza
di caffè
il modello
può intuire
che deve utilizzare
il modo corretto
come due
dita
per poterlo
prendere
correttamente
e quindi
poi dargli
una traiettoria
per approcciare
il giusto
posizionamento
dell'oggetto
bene
come diceva
come diceva
Michele
Gemini
su Android
riesce a fare
un decimo
di nulla
però
nel mondo
robotico
sicuramente
si esprima
ad altri livelli
è certo
è certo
è certo
sì ma
ne vedremo
ne vedremo
sempre di più
perché
secondo tanti
di quelli
di quelli bravi
quelli che ne sanno
tutta la parte
di sensoristica
di robotica
di interazione
con il mondo
reale
è la vera
chiave di volta
poi per arrivare
all'AGI
quindi
è in quella direzione
che andranno
tutti quanti
sì
che sarà molto
autonoma
e poco intelligente
ho l'impressione
dagli ultimi sviluppi
va bene
l'articolo
del manifesto
sulle manette
intelligenti
di Israele
che è un concetto
abbastanza
abbastanza ridicolo
quello del manette
intelligenti
l'avete letto
sì
articolo
che non mi ha fatto
una grandissima impressione
nel senso
non so
come dire
scritto da una persona
che
non lo so
probabilmente
non lo so
quando parla
di ecco
di
modello
di linguaggio
largo
non lo so
mi sembrava
un po' forzata
lo vedi un po' fuori
dagli addetti
ai lavori
dal discorso
esatto
dagli addetti ai lavori
comunque si tratta
dell'ennesimo
modello
sviluppato
internamente
in questo caso
dall'unità
8200
dell'esercito
dell'esercito
israeliano
che
cosa fa
va a
prendere
è un modello
linguistico
e largo
appunto
come diceva
il giornalista
che è stato
allenato
poi su
una grossa
quantità
di materiale
di materiale
in arabo
che dovrebbe essere
fondamentalmente
hanno preso
una maria
lo sapete
che
in palestina
tutte quelle
che sono
utility
sono
in realtà
gestite
dal governo
da israele
per cui
le forniture
elettriche
l'acqua
potabile
la fognatura
e la telefonia
è tutta
gestita
dall'etelco
di israele
cosa hanno fatto
questi qui
della sezione
8002
hanno detto
beh lì
hai visto
Snowden
che cosa
ha scoperto
che facevano
gli americani
sifonavano
tutte le comunicazioni
e poi
facciamole anche noi
ancora più facile
perché questi palestinesi
praticamente
parlano tutti
attraverso i nostri cavi
benissimo
hanno sifonato
anche perché sono rimasti
in tre
sì no
ma qui parliamo
di quando erano
ancora vivi
hanno sifonato
tutte le comunicazioni
cellulari
e di linea fissa
di tutti i telefoni
fondamentalmente
la palestina
li hanno
ficcati
tutti
dentro un computer
li hanno fatti
trascrivere tutti
dai sistemi
di riconoscimento
vocale
li hanno infilati
tutti
come
matassa
di dati
di addestramento
di un'intelligenza
artificiale
dopodiché
all'intelligenza
artificiale
dicono
bene
il colonnello
ci ha detto
che questa settimana
dobbiamo arrestare
30 palestinesi
chi arresta
dici chi
dobbiamo arrestare
il sistema
tira fuori
30 nomi
con gli indirizzi
e loro li vanno
a prendere
e questi qui
spariscono
per sempre
esatto
direi che
come progetto
è fantastico
è talmente fantastico
che a un certo punto
nell'articolo
l'articolo a un certo punto
dice che
questa
insomma
questa squadra
del
questo team
dell'esercito israeliano
prima di farsi
il loro
LLM
in casa
sono andati a bussare
ad esempio
a OpenAI
OpenAI
ha detto
no
noi sta cosa
non la vogliamo fare
cioè
immaginare
e se
Maltman
è il più ebreo
degli ebrei
non è che
gira
con la
sciogamana
in testa
tipo
la yatollah
del coso
però ha detto
no
per noi
questo è un po'
troppo
ecco
questa è l'asticella
diciamo
esattamente
fate un pochino
voi
vabbè
però
sapete
i cattivi
ci sono solo
nei film
degli indiani
e le guerre stellari
i cattivi
sono quelli
dell'impero
che costruiscono
la morte nera
beh è sempre così
i cattivi
sono sempre
da una parte sola
raga
produttori esecutivi
e poi qui si fa
tanto
sono loro
sono gli eroi
sono la linfa vitale
sono il motivo
per cui state ascoltando
Digitalia
senza produttori esecutivi
Digitalia
non esiste
esiste da 15 anni
produttori esecutivi
sono tanti
se tu non sei un produttore
esecutivo
vergognati
o sei studente spiantato
disoccupato
casa integrata
cioè categoria protetta
se no
non ti diciamo quanto
non ti diciamo ogni quanto
ma moralmente
dovresti anche tu
dare una mano
dai
forza
Satispay
Paypal
bonifico bancario
bitcoin on chain
metodi
graiputicassi in 2.0
dacci una mano
che noi qui
si lavora
ma si lavora sul serio
tutta la settimana
non solo il lunedì
quando si registra
e in cambio
ti ringraziamo
come fanno adesso
i miei colleghi
pronti
eccoci
allora partiamo
con i nostri
streamer value for value
che ci donano
degli importanti
Satoshi
e sono Arzigogolo
Luca Tax
Jagal
Paolo Bernardini
ancora Jagal
che ci dice
la riserva strategica
che gli USA
la fanno rubando
i soldi
a degli italiani
Tether
pazzesco
se non l'avessi visto
con i miei occhi
non ci avrei mai
creduto
salutiamo Arduino
e Cavasini
che sono praticamente
oramai i due italiani
più ricchi dell'universo
o qualche cosa del genere
con sta roba di Tether
però non ho capito
bene
Jagal
come funziona
sta roba
che gli USA
rubano i soldi
attraverso Tether
degli italiani
sappiamo che Tether
è fondata da italiani
sappiamo che Tether
fanno la stable coin
ancorata al dollar
eccetera
ma sta roba
del rubare i soldi
non mi è molto chiara
mandaci ancora
qualche dettaglio
qualche link
qualche articolo
che l'approfondiamo volentieri
grazie
grazie mille
passiamo poi ai nostri
perpetrati
da ex EWD producer
con una donazione ricorrente
da un euro
di Giuliano Arcinotti
una donazione singola
da un euro
di Manuel Zavatta
una da due euro
di Davide Tinti
e una da due virgola uno euro
di Nicola Gabriele
del Popolo
mitici
grazie
donazione ricorrente
da un euro
di Vincenzo Ingenito
e una donazione singola
da uno virgola undici euro
di Fiorenzo Pilla
a cui seguono
due donazioni ricorrenti
da uno virgola undici euro
di Carlo Thomas
e Matteo Tarabini
grazie
grazie
una donazione ricorrente
da uno virgola cinque euro
di Andrea Guido
passano poi
le donazioni ricorrenti
da due euro
di Alessio Ferrara
e Andrea Nicola Vasile
sempre da due euro
mitici tutti
Andrea e Alessio
tutti
grazie
a cui seguono poi
donazioni ricorrenti
da tre euro
di Luca Ubiali
Michelangelo Rocchetti
Enrico Carangi
Simone Podico
Antonio Taurisano
Umberto Marcello
Alessandro Morgantini
Marco Grechi
Diego Arati
Cristof Solani
Raffaele Marco
Della Monica
Mario Giammona
Raffaele Viero
Giorgio Puglisi
Renato Battistin
e Dennis Grosso
Grazie
Oh mitici
tutti i mesi
tre euro
grazie ragazzi
grazie di cuore davvero
Donazione ricorrente
da quattro euro
per Stefano Minardi
e Andrea Picotti
Grandi
grandi
grazie
così come donazione ricorrente
da quattro virgola
ventisei euro
di Gian Delbo
che ringraziamo
mitico
mitico
forza eh
Donazione singola
da cinque euro
di Marco Goglio
e poi donazioni ricorrenti
da cinque euro
di Calogero Augusta
Letizia Calcinai
Donato Gravino
Nicola Grilli
Giovanni Priolo
Emanuele Libori
Marco Calogero
Letizia Donato
Nicola Giovanni Emanuele
grazie
grazie davvero
Donazione ricorrente
da cinque virgola undici
di Daniele Bastianelli
grande
Donazione singola
da cinque virgola trentadue
di Insight
di Luca Murante
Insight
cos'è Insight
Luca dai
diccelo
faccelo sapere
raccontaci
raccontaci
grazie mille
donazione ricorrente
da cinque virgola
trentadue euro
di Enrico
a cui seguo
una donazione ricorrente
da otto virgola
trentatré euro
di Ivan
grande Ivan
ed entriamo poi
in zona
grandi produttori
con una donazione ricorrente
da dieci euro
di Paolo Tecroni
grazie Paolo
una donazione singola
da dieci virgola
cinquantotto euro
di Carlo Annibale
che ci dice
digitali
ha molto più
di una semplice finestra
sul mondo tecnologico
grazie di cuore
saluti da Alassi
grazie mille
mi raccomando
il muretto
tenetelo bello
bello bello
e poi
una donazione ricorrente
a dieci virgola
cinquantotto euro
di Mario Cervai
e il nostro lead
executive producer
della puntata
con una donazione ricorrente
a dodici euro
Andrea Giovacchini
mitico Andrea
grazie
grazie di cuore
a tutti
grazie davvero
da tutta Italia
anche da fuori
dall'Italia
grazie perché
credete in digitalia
digitalia
continua a lavorare
perché
voi
esistete
ve lo ricordiamo
anche perché
ha saltato
seguente i produttori
cattivi
cattivissimi
ma io vi frego
perché in due secondi
vi dico
che è un progetto
basato sul value
for value
se per voi
ha valore
dovete
restituire valore
valore
dovete
dovete
è un dovere
morale
non è un dovere
obbligato
algoritmico
come quello
qui
ci abituano
da tanti anni
i grandi
della big tech
è un dovere
morale
sentitevi
in qualche modo
noi lavoriamo
per voi
dai
due monetine
ce le tirate
dietro
grazie
grazie di cuore
ai nostri produttori
esecutivi
cosa vi piace
qui
ah bello
questa storia
del tizio
che ha provato
a utilizzare
questi sistemi
di aumentamento
della memoria
tramite gadget
più o meno
a intelligenza
artificiale
Michele
l'hai messo tu
se non sbaglio
l'ho messo io
l'articolo tra l'altro
molto gustoso
nel senso
che fa molto ridere
di The Verge
in cui
il giornalista
ha provato
quello
che si chiama
B
è B
si chiama B
è un fondamentaletto
è un braccialetto
che sembra
uno di quei
smart bracelet
anche abbastanza
basilari
proprio quello
soltanto
che ti fanno
la vibrazione
due led
che però
ti registra
fondamentalmente
tutto quello
che fai
sempre
sempre
e lo
manda
al tuo
telefono
credo che
ovviamente
viene processato
attraverso
prima
un motore
di riconoscimento
vocale
questo motore
di riconoscimento
vocale
passa la palla
passa la
trascrizione
di tutto
quello
che lui
sente
a un modello
a un altro
LLM
che poi
fa
almeno
sempre
ovviamente
sulla carta
tante cose
fighe
tipo
a fine giornata
tu gli puoi chiedere
mi dici le cose
più importanti
che sono successe
durante la giornata
e lui ti fa
ad esempio
ti crea dei task
ricordati che poi
devi andare a comprare
il latte
perché hai detto
che è finito
ricordati
di chiamare
tua nonna
e così
e così via
l'articolo
l'articolo
dell'articolo
è
ho
delegato
la mia memoria
a un AI pin
che poi appunto
è un braccialetto AI
e tutto quello
che ho avuto
è stata fanfiction
perché
perché
allora
c'è da dire
che lui
ci sono
varie aziende
che fanno
una cosa del genere
un pezzo di hardware
che registra
un pezzo di software
che fa
tutta la parte
tutta la parte dietro
in realtà
poi c'è anche
chi non ha l'hardware
ma che è soltanto
ad esempio
l'applicazione
per Apple Watch
che registra
ecco lui
ha scelto
quello che costa
quello che costa
un po' meno
perché il braccialetto
costa qualcosa
tipo una cinquantina
di dollari
il servizio
non ho visto
ci sarà sicuramente
poi anche un abbonamento
che non ho letto
e
ad esempio
uno dei grossi
problemi
che hanno
queste
questi
questi strumenti
è che non è
proprio facile
voi nel corso
della giornata
parlate con
n esseri umani
e passate anche
vicino a altri
n esseri umani
che parlano
esatto
che parlano di altro
ma poi magari
passate davanti
a n esseri umani
che però sono in televisione
e quindi
se voi guardate
Jurassic Park
l'orologio
non necessariamente
riesce a capire
che i dinosauri
si sono ancora estinti
e non sono stati
mortali
quando vai a letto
il telefonino
ti ricorda
di controllare
che non ci siano
veloci raptor
sotto il vero
certo
esattamente
esattamente
poi l'azienda
sta dicendo
che sta lavorando
ecco
nella separazione
tra realtà
e fiction
però ecco
in generale
metteteci
questo problemino
più tutti i problemi
che tanti di noi
hanno avuto
a livello di allucinazione
degli LLM
quindi
magari davvero
una conversazione
che state avendo
con un essere umano
che è corretto
che stia registrando
che è corretto
che poi vi tiri fuori
delle
delle
ve la metta in memoria
ecco
ma ecco
sbaglia banalmente
a capire
di cosa si sta parlando
sbaglia spesso
il contesto
insomma
è un gran casino
che
l'idea di base
poi per me
che non mi ricordo
niente
mi affascina
ecco
avere una
avere
avere una memoria
soprattutto poterlo
rinfacciare
poi alla
alla mia signora
che ha una memoria
molto migliore
della mia
ma tanto
so già
che non funziona
non funziona così
comunque
ecco
siamo ancora lontani
da queste cose
molto
molto lontani
però
è bello
che qualcuno
si cimenti
e che ci racconti
di queste castronerie
Satia Nadella
vuole che giochiamo
ai videogiochi
con l'assistente
con il copilot
che fa veramente
da copilot
finalmente
riusciremo a giocare
con flight simulator
perché avremo
l'intelligenza artificiale
nel sedile
veramente
del copilota
che ci dirà
tira questa leva
abbassa quella
schiaccia quell'interruttore
no
no
quello
no
considerando
il successo
di Twitch
e quindi
guardare
altri che giocano
sicuramente
il fatto
di avere
il copilot
con cui
un pezzo
giochi te
un pezzo
gioca lui
un pezzo
ti sblocca
dalle situazioni
dove sei bloccato
può avere
commercialmente
molto senso
quindi
sono curioso
di provarlo
sì no
l'idea
l'idea
il suo senso
è l'equivalente
come noi da ragazzini
aprivamo
dovevamo aspettare
anzi
prima che uscisse il gioco
poi che uscisse
la rivista
che aveva
fisica stampata
che aveva
il walkthrough
del gioco
e a quel punto
potevi andare a vedere
Resident Evil
come sbloccare
determinate
se non ci crede
non ci crede
nessuno
ma
non avete capito
non hai mai completato
un gioco da solo
senza l'aiuto
di nessuno
prevenuti
siete prevenuti
non ho mai
fatto
un singolo
pezzetto
di videogioco
con un walkthrough
senza pentirmene
amaramente
dopo
ok
attenzione
voi
vi siete goduti
i segmenti
di giochi
per cui avete
utilizzato
il walkthrough
perché
io
sono un nevrotico
lo sapete benissimo
no
franco
ma dai
ma che ci dici
ma no
non è vero
con i videogiochi
poi le adventure
di una volta
non sono quelle
di oggi
per bambocci
con le labbra
ancora sporche
di latte
cioè erano difficili
erano difficili
erano uomini veri
ti ci dovevi
scervellare
e non era
che ti dovevano
portare per mano
e arrivare in fondo
anche se eri
un mentecatto
no
non li finivi
punto
e ci cervelavi
però
andavi sul walkthrough
e passavi
quella cosa lì
però
poi alla fine
dicevi
ecco
è finito
è durato poco
se non avessi usato
quel walkthrough
poi usato uno
ti viene voglia
di ogni volta
no
perché la prima volta
ti blocchi per tre giorni
alla fine usi
il walkthrough
dopodiché
l'hai usato una volta
la seconda volta
lo usi dopo due ore
che sei bloccato
dopodiché lo usi
dopo cinque minuti
che sei bloccato
dopodiché ti impigrisci
alla fine del gioco
e dici
alla fine dei conti
sto gioco
l'ho pagato
un fracco di soldi
e
me lo son goduto
o mi son fregato
da solo
alla fine dei conti
a
no
perché a quel punto
giocare un videogioco
con walkthrough
è come leggere un libro
non ti dà niente di più
che leggere un libro
perché
tutta quella che ha
difficoltà
la deleghi ad altri
e allora
mi immagino
strumenti del genere
saranno molto molto
difficili da calibrare
per aiutarti
senza indurti
perché siamo tutti
un po' pigri
abbiamo tutti voglia
poi più bella
i videogiochi di oggi
stanno diventando
più facili
più
è più garantito
che arrivi in fondo
eccetera
però sono anche
molto più belli
come storia
per cui ti viene voglia
di andare avanti
a tutti i costi
e di vedere
cosa succede dopo
e cosa succede dopo
perché usano
tutti questi
artifici
narrativi
propri del cinema
per cui
cacchio
voglio andare avanti
e quindi
e quindi ti invogliano
sempre di più
avere un
qualche cosa
guarda
ti devo dire
scusa
scusami se ti interrompo
ma su questo
è vero
ma su quelle esperienze
che secondo me
oggi mancano tantissimo
da
20 ore
da 30 ore
oggi ci saranno
queste esperienze
da 250 ore
ma ce le vogliamo godere
sì
ma chi c'è il tempo
ma chi c'è il tempo
allora magari
avere un cupide
ti dice
guarda
di tutte le
di tutte le site
queste
quali sono le più
carine
su cui posso
concentrarmi
ma no
ma voglio scoprirlo
io
ma no
per carità
vabbè franco
è la libertà
ne abbiamo iniziato
così
bisogna fare
come dico io
la mia
è l'unica
verità
te l'ho detto
era tutto un barbatrucco
con la storia
dell'autoregolamentazione
sarà un elemento
di difficoltà in più
per chi deve
calibrare il gioco
perché
avere un Virgilio
a fianco
che ti fa esplorare
l'inferno
il purgatorio
e il paradiso
può anche aggiungere
un qualche cosa
ma deve essere appunto
un Virgilio
un personaggio
che ti aiuta
senza aiutarti troppo
senza renderti
troppo facile
che capisce
quali sono i tuoi limiti
è ovvio che
se gioca con voi
deve fare poco
se gioca con me
deve un po' di più
darci dentro
per completare i limiti
però a quel punto
cosa ti fa?
ti fa il test del QI
prima di iniziare a giocare
oppure capisce
man mano che giochi
quanto sei abbellinato
non lo so
tutto quanto molto bello
ma ci sono anche
dei rischi
io gli rimpiango un po'
le adventures
quelle di una volta
che
non la finirai mai
Mist non l'ho mai finito
ecco
Deja Vu
Deja Vu era un altro
bellissimo
un videogioco per l'amica
un'avventura già grafica
mista
testa e grafica
tipo un noir
immaginatevi
un LA Confidential
ti risvegliavi
in questa sbornia
da Pentotal
eri appena
stato
narcotizzato
da qualcuno
che ti aveva estorto
dei segreti
e devi ricostruire
bellissimo
mai finito
però sono contentissimo
di averlo giocato
se l'avessi finito
in due ore
con il World True
probabilmente oggi
non me lo ricorderei
come una roba
così memorabile
ecco
ma poi
ci sono
le vie di mezzo
cioè
non è che ti devi fare
tutto il gioco
qualcuno
sono maximalista
esatto
sono bloccato
a una parte
boh no
per tornare alla tua domanda
ho usato
il Work True
ho usato i video su YouTube
ho usato le riviste
ai tempi che furono
usavo i codici
di QD
di KFA
di Doom 2
va bene
vivo bene
uguale
sono contento
di aver finito
i giochi
ci stanno
gli aiuti
ci stanno
gli aiuti
ci mancherebbe
ma devono essere
sono difficili
perché devono essere
scarsi
e costare fatica
nell'accedervi
perché sennò
è facile
indugiare
su di essi
e rovinarti il gioco
il cheat figo
è
chiamo il mio amico
gli dico
quel pezzo lì
sono due giorni
che sono bloccato
come hai fatto
ma prova a usare
il pollo
come se fosse
una carrucola
oh cacchio
non ci avevo pensato
perfetto
pensa se fanno scrivere
a Franco
il tutorial
del copilot
per Xbox
che ti attacca
tutta la mina
sull'etica
vabbè
io compro la Playstation
che ho pensato
ma poi può finire
come quella lì
del
cos'era
non windsurf
l'altro
che si rifiutava
dice no
è un gioco
talmente bello
che non puoi
il gioco
ma è il sesto gioco
che finisco per te
questo fattolo da solo
perché
cazzo
cazzo
cazzo
cazzo
cazzo
fanne uno
fanne uno
da solo
e lasciami in pace
che già sono
è proprio così
proprio così
e poi dovremo pagarlo
anche questo LLM
per cui pagheremo
il gioco
l'abbonamento al gioco
e l'abbonamento
all'LLM
che ti aiuta al gioco
perché cazzo
non è gratis
stia a fare
i servizi
a ruoli centrali nucleari
per farli girare
vabbè
e vabbè
Rumba è quasi fallita
e tira fuori
dei modelli a cacchio
economici
per cercare di salvare
capre cavoli
ma tanto è già spacciata
lo sappiamo
voleva comprare
e lo sa anche lei
e lo sanno anche loro
perché l'hanno detto
guarda noi non sappiamo
mi raccomando
fate una conferenza
con gli investitori
per tranquillizzarli
esatto
non dire altro
e mi raccomando
mi raccomando
utenti fidali
comprate un aspirapolvere
che poi
nel momento in cui
i servizi cloud
e io ne so qualcosa
perché io ho comprato
un Neato
altra vecchia
società
che faceva
robottini aspirapolveri
è andata
a capalaria
la Neato
e metà
dei servizi
chiaramente
non funzionano più
perché erano servizi cloud
poi le basi
continuano a funzionare
non posso farlo funzionare
con Google Assistant
benché meno
con Gemini
con Home Assistant
grazie a Dio
c'è una comunità
di sviluppatori
che fa
il suo lavoro
però ecco
oggi
se hai comprato
il Roomba
ecco
potreste
che sia
molto in sconto
ecco
eh sì
ma Roomba
sai che
la questione
è un po' più complicata
perché Roomba
doveva essere comprata
da Amazon
eh sì
e poi l'ha bloccata
un antitrust
non mi ricordo
se inglese
americana
europea
mi sembra io ok
sono stati bloccati
da qualcuno
e quindi ci sta
che adesso facciano
un po'
il piantino greco
no
voi non ci avete
lasciato vendere
l'azienda
adesso stiamo fallendo
un mucchio di gente
perderà il lavoro
i clienti perderanno
le funzionalità
in modo da convincere
probabilmente
l'autority di turno
e dire
vabbè dai
va bene
dai
lasciamo che Jeff
vi compri
così siete tranquilli
penso che
in qualche modo
finirà starò
o hanno preso i soldi
falliscono
e poi Jeff Bezos
si compra le ceneri
cioè sono falliti
non ho visto
se l'articolo
su Roomba
è uscito anche
sul Washington Post
quello può essere
quello può essere
un buon indizio
indicativo
ci mandiamo anche
Capitanio
a scrivere
gli articoli
per il Washington Post
stiamo andando
velocissimi
il calendario
lo rimandiamo
alla prossima puntata
che magari ci sarà
il calendario
Orosco
Orosco
cosa ho detto
il calendario
vi facciamo anche
il calendario
digitaliano
l'anno prossimo
allegato all'almanacco
con le foto
di Michele Nudo
vi beccate anche queste
vi beccate anche queste
e vi beccate
i gingilli del giorno
signore e signori
i gingilli del giorno
i gingilli del giorno
i regali dei digitaliani
per i digitaliani
le voci digitali
selezionano per voi
hardware software
letteratura
qualsiasi cosa
che abbia
attinenza digitaliana
che abbia colpito
la loro curiosità
stravolta la loro esistenza
o qualsiasi sfumatura
nel mezzo
sempre uguale
sempre quello
comincia Giulio
dai forse
volentieri
volentieri
allora
sono un po' di settimane
che sto cercando
di trovare una soluzione
un po' più smart
un po' più contemporanea
al classico client
di posta elettronica
che è rimasta
soprattutto su
iOS
se hai dei servizi
su Gmail
molto molto
poco performante
diciamo così
la ricerca
è un collabrodo
le mail
arrivano
non arrivano
le notifiche push
è un casino
il client di Gmail
ancor peggio
tutto web
insomma
non trovo una cosa
che funzioni
sono imbarcato
in questa soluzione
che si chiama
Sparkmail
che tra l'altro
è stata anche
applicazione dell'anno
da parte di Apple
credo un anno fa
che ha aggiunto
anche delle funzionalità
di intelligenza artificiale
però fatte
in una maniera corretta
cioè tu puoi aprire
il tuo client
e dire
ma quali sono le
mail più importanti
a cui devo rispondere oggi
in relazione allo storico
di frequenza
con cui tu hai risposto
lui ti fa una classificazione
abbastanza funzionale
nelle risposte
della mail
ti crea degli abstract
su cui tu puoi
fornire poi
una semplice modifica
per rispondere
più velocemente
ti aiuta
e capisce il contesto
per raggiungere eventi
a calendario
in maniera più
più furba
e non ho ancora sicurezza
tutto questo lo fa
lavorando in locale
non ne ho certezza
ma così dovrebbe essere
per sbloccare
esatto
queste
queste tematiche
le sto approfondendo
però comunque
in termini di test
mi sta cominciando
a piacere
perché nella posta
c'è veramente
tanto tanto tanto
che si può
fare meglio
quindi invito
a testare
ad approfondire
spark mail
per portare un po'
l'intelligenza artificiale
nelle email
il buon vecchio spark
io lo uso da tanti anni
ho la versione
quella che avevo pagato
in origine
one shot
degli strumenti
quelle intelligenza artificiale
invece sono da pagare
in più in abbonamento
forse avevo
avevo avuto una trial
iniziale
poi non è che mi avessero
stupito più di tanto
e le avevo bloccate
però perché no
sì
vediamo
figo
può essere
ci facciamo completare
il codice
perché non le email
sì un po' quello
che fa ARC
una ligazione
un pochino
più
probabilmente
sulla mail
qualcosa di meglio
si può fare
continuiamo a studiare
Michael
forza
stupiscici
ma guarda
è proprio
un gingillo
un gingillino
puccioso
che serve
a pochi
in poche occasioni
molto specifiche
è un sito
che si chiama
Diter Midis
dove
Diter
sta per
l'effetto
quell'effetto
pixeloso
quello delle foto
fatte
fatte col Game Boy
quello della grafica
di un certo
di un certo tipo
diciamo
fino ai 6 bit
più o meno
l'effetto
insomma
di rumore
distribuito
che serviva
appunto
per riprodurre
per riprodurre
le foto
quando
e le immagini
quando
i computer
gli aggeggini
non erano
molto in grado
vabbè
lo trovate
su
dodead.dev
slash
Diter Midis
con i trattini
al posto
degli spazi
voi ci mettete
un'immagine
potete selezionare
anche il tipo
di algoritmo
per fare
il Ditering
sia andandolo
a personalizzarlo
voi
ma sia
andando
a recuperare
i preset
che possono essere
se siete
molto
appassionati
dell'effetto
Diter
dell'Apple 2
o del
televideo
insomma
ci sono
vari
preset
è assolutamente
gratuito
è fatto
da uno
sviluppatore
che si
chiama
Nathaniel
e Nathaniel
anzi
che fa
insomma
tutti questi
strumenti
per
l'indie web
come si chiama
come si chiama
oggi
quel movimento
un po'
nostalgico
dei siti
dei siti
indipendenti
quindi
lo trovate
nelle notte
nell'episodio
nel link
è un
diterizzatore
fa una cosa
lo sai che
to diter
vuol dire
esitare
tentennare
mostrare
indecisione
indugiare
sai perché
no non lo sapevo
sai perché
si usa questo termine
perché in realtà
il processo
di ditering
introduce
del tentennamento
nel senso
degli errori
del rumore
della sporcizia
cioè per migliorare
la resa
dell'immagine
quando tu
la trasformi
da una risoluzione
alta
a una molto
più bassa
per farla
vedere meglio
devi introdurre
del rumore
e
in maniera
come dire
controintuitiva
avete presente
vi faccio
un altro esempio
uno molto intuitivo
e uno invece
che vi spaccherà
il cervello
quando giochiamo
con gli emulatori
di software
di videogiochi
di un tempo
ad esempio
e li guardate
sul vostro
display lcd
sono bruttissimi
sono bruttissimi
e
li guardate
sul crt
esatto
li guardate
sul crt
e dice
quando vi guardate
sull'lcd
che no
display led
plasma
una risoluzione
la madonna
dici che schifo
che facevano
quei videogiochi
era proprio brutta
la risoluzione
io me la ricordavo
però più bella
effettivamente
anche
gli emulatori
di videogiochi
introducono
quelli più moderni
dei filtri
di dithering
che simulano
le distorsioni
che causavano
gli schermi
crt
e le fanno
vedere
molto meglio
proprio come
eravamo abituati
a vedere
quei crt
che ovviamente
non raggiungevano
la risoluzione
e il dettaglio
degli schermi
di oggi
ma che
con questo
rumore
che introducevano
in qualche modo
amalgamavano
tutti i colori
e tutte le linee
e tutte queste cose
e questo
se pensate
a questo esempio
diventa più facile
capire
perché a volte
o comunque
sperimentare
perché introdurre
rumore
migliora
questa conversione
e adesso
la cosa
che vi spaccherà
il cervello
se non siete
esperti di audio
sono le 11
meno 10
franco
il mio cervello
il dithering
si utilizza
anche nell'audio
quando si converte
un file audio
da una risoluzione
molto molto alta
mettete che
registrate
a 98 kHz
e poi lo convertite
a 42 kHz
nel processo
i software
di un certo livello
ti permettono
di fare un'operazione
che si chiama
proprio dithering
e il dithering
introduce
nel suono
del rumore
del vero rumore
ci sono 3 o 4
algoritmi diversi
che sono stati messi a punto
e che si scelgono
e che fanno sì
che questa conversione
dall'altissima risoluzione
a una risoluzione
più bassa
produca un risultato
acusticamente migliore
è una cosa
molto strana
ma in realtà
è dimostrabile
anche matematicamente
con le mie risorse
limitate
ci vorrebbero
4 episodi
per riuscire a spiegarvelo
in maniera abbastanza
cosa
ma magari
se andate a Cersia
mi ricordo
vi metto un link
se no vi cercate
su wikipedia
il dithering audio
e ve lo spiegano
certamente
in maniera
molto più facile
e ha a che fare
proprio con la risoluzione
con la quantità
di bit
con la quantizzazione
con tutta una serie
di concetti
comunque il dithering
c'è anche nell'audio
va bene
chiudiamo i gingilli del giorno
molto alla veloce
abbiamo iniziato
la settimana scorsa
una serie di gingille
che vi porteranno
ad avere un terminale
gustoso
bellissimo
che vi ha in voglia
di leccarlo
come quello
che ha il dock
e il secondo strumento
che vi serve
sono i nerd fonts
i nerd fonts
è un aggregatore
di font
che vengono migliorati
cioè loro prendono
i font
generalmente
monospazio
più comuni
nel mondo
della programmazione
chi è che utilizza
font monospazio
fondamentalmente
i programmatori
per cui prendono
un sacco di font
che vengono utilizzati
tanti ne avete sentiti
anche su digitalia
come gingilli del giorno
firacode
meslo
source code pro
monoid
noto
roboto
se non sbaglio
e lì modificano
in modo da aggiungere
icone
icone
icone
icone
icone
icone
nel font
in modo che poi
possono essere utilizzati
da i termo
altri terminali avanzati
e altri software
di cui vi parlerò
nelle settimane prossime
per abbellire
migliorare
rendere più gradevele
l'utilizzo
dei terminali
degli emulatori
di terminali
per cui nerd fonts
lo trovate insieme
agli altri gingilli del giorno
su digitalia.f
slash
765
siamo nelle note finali
velocissimi
che ci siamo dilungati
un po'
mi sono dilungato
un po'
nei gingilli
ringraziamo
salutiamo
paolo
danilo
e giulio
che ci hanno scritto
durante la diretta
non siamo riusciti a leggere
i loro commenti
ma ci fa sempre piacere
avere
il lunedì sera
qualcuno che ci
ascolta in diretta
o che ci guarda
tramite il sito
c'è audio
sia video
per coglierci sul fatto
mentre registriamo
e anche per interagire
qualche volta
riusciamo a leggere
anche i commenti
qualche volta no
ma vi ringraziamo sempre
e per il resto
portate orecchiette fresche
quelle delle vostre amiche
dei vostri amici
protodigitaliani
date una mano a Digitalia
e direi che
per questa sera è tutto
dalle mie studio
Liguria 1 di Sanremo
un saluto da Franco Solerio
dallo studio di Milano
un ciao da Michele Di Maio
e un saluto anche dai
Castelli Romani
da Giulio Cubini
ci sentiamo la settimana prossima
con una nuova puntata
di Digitalia
Dallo studio distribuito di Digitalia
Produttori esecutivi:Michelangelo Rocchetti, Christophe Sollami, Antonio Taurisano, Luca Ubiali, Carlo Annibale, Mario Giammona, Andrea Nicola Vasile, Giorgio Puglisi, Carlo Tomas, Andrea Guido, Jean Dal Bo, Emanuele Libori, Letizia Calcinai, Manuel Zavatta, @Jh4Ckal, @Lucatax, Mario Cervai, Andrea Giovacchini, Andrea Picotti, Ivan, Paolo Bernardini, Renato Battistin, Simone Podico, Denis Grosso, Davide Tinti, Alessandro Morgantini, Alessandro Stevanin, Nicola Grilli, Vincenzo Ingenito, Giovanni Priolo, Stefano Minardi, Daniele Bastianelli, Enrico, Calogero Augusta, Insight Di Luca Murante, Marco Grechi, Umberto Marcello, Arzigogolo, Diego Arati, Giuliano Arcinotti, Alessio Ferrara, Nicola Gabriele Del Popolo, Paolo Tegoni, Donato Gravino, Raffaele Viero, Fiorenzo Pilla, Raffaele Marco Della Monica, Matteo Tarabini, Enrico Carangi, Marco Goglio
Sponsor:Squarespace.com - utilizzate il codice coupon "DIGITALIA" per avere il 10% di sconto sul costo del primo acquisto.
Link
- Apple Delays Siri Upgrade Indefinitely as AI Concerns Escalate
- Leaked Apple meeting shows how dire the Siri situation really is
- Apple is reportedly bringing live translation to AirPods
- Gemini will completely replace Google Assistant later this year
- The real history of free speech from supreme ideal to poisonous politics
- Why I left the Washington Post
- Mr Free Speech Zuckerberg wants to ban the book about him
- Online Safety Act: explainer
- When AI Thinks It Will Lose It Sometimes Cheats
- Vibe Coding: The Future of Software Development or a Passing Fad?
- Cursor told me I should learn coding instead of asking it to generate it
- AI coding assistant refuses to write code
- Anthropic CEO floats idea of giving AI a quit job button
- Microsoft accidentally wipes out Copilot in latest Windows 11 update
- Manus a New AI Agent From China is Going Viral
- Google announces Gemini Robotics for building general purpose robots
- Le manette intelligenti di Israele | il manifesto
- I outsourced my memory to an AI pin and all I got was fanfiction
- New Copilot for Gaming Aims to Save You Time Help You Get Good
- iRobot has new Roombas but doesn't sound confident it'll be around
- Audio Dithering
- Almanacco Digitaliano 2024 su Ledizioni
- Almanacco Digitaliano su Amazon