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La stagione regolare di Digitalia riprende con i commenti sui tormentoni digitali dell’estate, tra secchiate ghiacciate e VIP in mostra su 4Chan. Le anticipazioni per l’evento Apple del 9 Settembre. Il kill switch obbligatorio. Lo smartphone di Samsung col 3G e molto altro completano gli argomenti della settimana.

Fare disruption a scapito della buona fede è il limite raggiunto da ReservationHop. Sharyl Sandberg difende lo studio sul condizionamento emotivo di Facebook. Per NSA chi è attento alla privacy è un estremista. Il pubblico è disgustato dalle novità in materia di Equo Compenso, ma Gino Paoli e i suoi accoliti lo difendono con veemenza, forse anche in incognito.

Facebook pubblica uno studio in cui dimostra di poter manipolare le emozioni degli utenti. Dal Google I/O: Android L finalmente design-oriented, le prime declinazioni di Android Wear, Android Auto e TV, ma anche alcune assenze importanti. Il marketing reattivo durante i mondiali di calcio.

Il primo software a superare il test di Turing si chiama Eugene, ed è poco più di una presa in giro. Una nuova Apple emerge dalle riflessioni post-WWDC. Facebook si arrampica sugli specchi per spiegare il calo dell’organic reach. I misteri dell’abbandono di True Crypt.

La battaglia per il predominio tecnologico si sposta nei cieli con l’acquisizione di due aziende attive nello sviluppo dei droni da parte di Google e Facebook. Lungo periodo di calo per le azioni delle aziende tech, non si vede all’orizzonte segno della rivoluzione wearable.