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Lunedì 29 Aprile alle 20:50

698

Human Inside

AI per il controllo delle armi nucleari. Dalle sale giochi alla Steam Deck. La chiusura di Omegle. Il parental control obbligatorio per i minori. I pirati del necrologio. Queste e molte altre le notizie tech commentate nella puntata di questa settimana.

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Digitalia #698 - Human Inside

Digitalia #698 - Human Inside

Settimana del 13 novembre 2023. Le fatiche salvate dall'IA. Dalla sala giochi allo Steam Deck, i pirati del Necrologio, ma anche Automotive, Robotica, Airbnb. Questa è molto l'altra iscaletta per un'ora e mezza dedicata alla notizia, quella digitale, all'italiana. Dalle mi studio di Goury 1 di Sanremo, qui è Franco Solerio. Dallo studio di Milano Isola, Michele Di Maio. Dallo studio di Milano Città Studio, Francesco Facconi. E voilà, buongiorno a tutti, bentornati cari digitaliani all'ascolto della trasmissione dell'ascolto di Digitalia e bentornati, buonasera, ai miei colleghi, il buon Michele Di Maio. Ciao Michele, tanto si è già incontrato prima, buonasera e ciao Francesco. E' l'ottimo, se c'è il buono c'è l'ottimo. Ottimo Massimo. Ti ringrazio, cioè Massimo è il nome o è? È il Massimo, ottimo Massimo Francesco. Grazie Giulio per questa presentazione, ti ringrazio veramente tanto. Ah no, ottimo Massimo, è un latino. Eccelente. Eh, sono una massa gente. Per quello che è Giulio, in quanto un Giulio Franco. Hai fatto le serali tu? Ho fatto serata ieri notturne dormendo. Hai fatto serata, esattamente. Quello spesso. È quando fa una serata, non ce n'è. Non ce n'è per nessuno. Allora, sta intelligenza artificiale che. Che ha fatto le serali anche lei. Che ha fatto le serali, sì. Salverà un mucchio di fatica, questa intelligenza artificiale. Fa salvare un mucchio di fatica la Querelle. Cominciamo col botto, Sam Altman e Elon Musk che non si lesinano colpi di quelli eleganti, di quelli belli. Pertanto Sam Altman va a casa di Elon Musk ad Ilgine4, cioè su Twitter, anzi su X ormai, e va lì perché non è che se lo fa a casa sua, giustamente. E che gli dice di bello? Gli fa un post nel quale dice "aiutami a creare un nuovo GPT come se fosse totalmente nuovo" e c'ha il GPT, risponde. Ha inventato Grok con questa serie di. con questo umorismo da papà. Anzi, "dead joke" come si dice all'inglese, no? Sì, diciamo che il tutto si allaccia al lancio di GPT Builder, no? Da una parte Grok lanciato la settimana scorsa da Elon Musk che dice "lo facciamo, avrete finalmente un'intelligenza artificiale un po' snarky, un po' no? Strafottente. LL. Quello che chiedevano tutti quanti. DL. Vabbè lo sapete, lui ha un po' il mito della guida galattica, per cui l'idea che le intelligenze artificiali debbano avere una personalità, ovviamente devono avere la sua e quindi essere strafottenti almeno nel suo modo di credere di essere simpatico e quindi va bene. E allora, da una parte lancio di Grok, OpenAI annuncia GPT Builder che è Build your own GPT praticamente, cioè la possibilità per gli utenti o per le aziende di personalizzare il proprio GPT dandogli un set di istruzioni iniziale ulteriori rispetto a quello di default e immagino, adesso io non ho approfondito una base dati addizionale per fare il training del modello e quindi dice "va bene, invece di doverti mettere lì, sbatterti a fare un'intelligenza artificiale nuova, la tua bella Grok, potevi semplicemente usare GPT Builder e dirgli sì un chatbot che risponde alle domande con uno humor da boomer un po' cringe" ci vorrebbe il traduttore simultaneo. - Come se scrivesse Elon Musk, questo poi è il tradotto da boomer un po' cringe. - Fondamentalmente sì. E il tuo nome sarà Grok. - E fondamentalmente chat GPT risponde con una pagina che dice "sono Grok" - E con le barzellette come il padre di tuo padre. - Esattamente. Effettivamente operazione riuscita. Non so se sia vero o se sia una ricostruzione a video. - No, no, perché deve essere una ricostruzione. Però è bello anche che poi per alimentare questo discorso degno del migliore Asilo Mariuccia poi risponde lo stesso Elon e Damask rispondendo "GPT4 more like GPT snore" che vuol dire GPT sonnecchiante. Quando si parla di umorismo GPT4 è divertente come Screendoor on a submarine che credo sia appunto il vetro, l'oblò di un sottomarino. Ecco speriamo non quello esploso, implosso sott'acqua qualche mese fa. Lo humor è chiaramente bannato a OpenAI come la maggior parte degli altri argomenti che censura. - Parato, mi piace pensare che lui usi, tipicamente si fanno delle similitudini è qualcosa che tutti conoscono molto bene. E quanti di voi, dei nostri ascoltatori, sono stati in un sottomarino hanno guardato fuori da un oblò e quindi riescono a capire quanto è divertente o meno. A me sembrava sulla carta una cosa interessante vedere i pesciolini che passano. - Infatti basta in realtà, questo non l'avevo fatto, lo sto facendo adesso. Espandendo il tweet di Elon Musk, dato che appunto al secondo paragrafo mi ero già rotto di leggere quello che stava scrivendo, alla fine è firmato con Grok che prende in giro GPT4. Quindi credo ci fosse appunto, Elon Musk ha messo dentro nel suo Grok qualche tipo di prompt che prendesse in giro il modello di OpenAI. Quindi "hahaha". - Poi l'ultima battuta credo che fosse quella del cane che fa T-bagging all'altro cane. - Sì, poi ha postato questa foto di questo cane con Grok che fa T-bagging su un altro cane che c'era scritto in faccia OpenAI. - Va bene, raga. - Ha finito di classe proprio, ci ha voluto mettere proprio la cosa. - Sì, l'ho visto, adesso non lo trovo nelle risposte però. - Elon deve essere sparito perché anche io l'avevo notato. - Forse è meglio così. - Cosa non si fa per finire con il primo argomento di T-Jaguar. - È vero, è vero, è vero. Però ci serviva per aprire l'argomento AI, lo limitiamo a tre notizie, almeno per il momento, ma erano importanti, non tanto quella di Grok. - Anche se poi lo rivista un po' di altre volte avanti, però vediamo cosa si ne dirà. - Questo articolo che ci ha messo Michele di Biden e Xi Jinping che fanno una promessa solenne di non utilizzare l'intelligenza artificiale per le armi autonome tipo i droni e il controllo delle armi nucleari. - Io non sapevo neanche che fosse tra le opzioni. - C'era il pericolo. - Quella di Matt e i Siri. - Intanto perdonami. - Metti un timer per la pasta di 10 minuti. Ok, mancano 10 minuti all'apocalisse nucleare. - Usiamo un termine tecnico. Quello che hanno fatto i due potenti è stato un giurin giurello. In realtà scusami, scusami se ti interrompo perché non hanno ancora fatto giurin giurello. Ma è un esclusiva del South China Morning Post che è un giornale, un settimanale di Hong Kong che dice che potrebbero fare giurin giurello. Quindi siamo ancora alla fase. - Diciamo che è abbastanza sconcertante anche solo che possano prendere in considerazione di rendere il lancio delle armi nucleari una cosa autonoma e operato dall'intelligenza artificiale. La seconda parte della battuta di prima era "No, no Siri ferma il timer delle armi nucleari". Non ho capito. Questo è quello che ho trovato su internet riguardo le armi nucleari. - Però posso dire ok, però meglio che lo mettiamo vero e scritto. Ecco nel caso in cui qualcuno poi gli viene il dubbio si dimentica, meglio metterlo vero e scritto. - Comunque l'ipotesi era che tutto questo non va bene, che sia da solo, deve esserci un umano in giro che passa. - Si è vero, è vero. Il giurin giurello ha detto "E' vero, non mettiamo l'intelligenza artificiale con il controllo diretto sul bottone delle missili intercontinentali, mettiamo in mezzo il controllo di un essere umano, possibilmente un presidente utuagenario con la demenza senile". E questo è stato il giurin giurello e tutti si sono sentiti più sicuri. - Oppure il prossimo quasi ottoagenario. - C'è Desmond che deve inserire i numeri, se no l'intelligenza artificiale. - Si, una roba del genere. - Quanto siamo boomere cringe? - Te li ricordi ancora i numeri di Desmond? - Quattro, otto, quindici, sedici, ventitré, quarantadue. - No davvero? - Totale 105, attenzione. - Se qualcuno faccia la somma, se fa 108, Francesco Aranzi. - E no, era il numero del volo, era il volo 105. - E ma che vuol dire? È troppo. - Lo riporta, facciamo finta, io ci ho sempre creduto. - J. - J mi ha convinto. - Puntata su Lost, va bene, siamo messi benissimo. - Desmond è Polly, Penny? - Polly, certo. - Penny, Penny, Penelope. - Not Penny's boat. - Penny o Polly? Polly o Penny? - No, no, era Penny, Penny, perché c'era la scena di Charlie con la scritta "Not Penny's boat". - È vero, sott'acqua, facciamo un po' di spoiler di sta roba nuova nuova, appena uscita, nella base, com'è che si chiamava? Orchidea quella sott'acqua. - Orchid, non mi ricordo qual era. - Sì, bellissimo, bello, bello, bello. Va bene, già che ci siamo. - Comunque era 108, avevi ragione tu, Michele. - Io sì, la somma la so sicuro, perché poi, vabbè, altri collegamenti. Samsung mostra Galaxy AI con una caratteristica, con una funzione, che può tradurre le chiamate telefoniche in tempo reale. - Inteso a voce, ecco, questa è la particolarità carina, nel senso che. - Non ha il sottocito, l'Icerto. - Non le trascrive e traduce, ma traduce proprio l'audio. - Esatto, che figli. - Speriamo non usino questa feature, comunque, per tentare di lanciare i misteri nobilari. - Comunque, è la settimana della G, perché dopo Grock è arrivato Gauss, che è appunto il nome di questo sistema di intelligenza artificiale. Non ho capito se sostituisce o integra Bixby, comunque Bixby. Bixby chi era domanda esatta di tutto ciò. Bixby era l'altro Alexa, l'altro assistente, così via. - E ci volevano comunque anche un po' di AI pesante integrata nel sistema, anche nei telefoni non di Google, quindi quelli di Samsung. - Non sei nessuno se non hai un'intelligenza artificiale, in qualche modo, integrata nei tuoi prodotti. - È proprio così. Allora. Gaming, gaming, gaming, c'erano una volta le sale giochi, ma c'erano una volta le sale giochi? - Beh sì, c'erano, perché io me le ricordo, io ci andavo quando ero piccolino, quindi. No, perché ridi, cosa ti viene in mente? - Ma niente, niente, sto cercando di fomentare la discussione dietro questi articoli. - Io me le ricordo, però io mi ricordo che andavi in luoghi che assomigliavano alle sale giochi che vediamo oggi nei video di noi nostalgici. - Ma è vero, è vero, ma ci sono ancora, ci sono ancora. - Esatto, sono nascoste. - Sono nascoste, sono robe un po' da cultore. L'articolo è un po' falloppio, se devo essere un po'. se devo essere sincero, l'articolo di Wired. - Grok, traducimi falloppio, per favore. - È un po'. [ridono] Diciamo che è un po' impreciso in tante parti, però va bene. Il giornalista, questo Silvio Mazzitelli, si professa, un grande conoscitore cultore, aveva i record di qua, di là, Metal Slug, su e giù, però in anella qualche. qualche errorino. - Facci qualche esempio di errorino. - Beh, quello del. - Dobbiamo fare le pulci. - Per tutta l'epoca degli 8 e dei 16 bit, le console casalinghe potevano solo provare a riprodurre le versioni dei titoli più famosi. Se per l'epoca degli 8 bit è vero, l'epoca dei 16 bit inizialmente sì, ma poi si è andati verso un'immunificazione, tant'è che. - Il Mega Drive già era abbastanza una. - Sì, ma il Neo Geo è l'esempio classico. Il Neo Geo era lo stesso hardware che girava in sala giochi e nelle console di casa e due o tre dei giochi che cita come quelli ultra megastorici erano proprio giochi del Neo Geo. - Il Neo Geo ne aveva già 17 bit. - Ah, certo. - Soprattutto il Neo Geo ha venduto credo 17 copie in Italia. - Può darsi, ma qui si parla di mondo, non si parla di Italia, mi sembra. Fa un contrasto tra quello che è in giro per il mondo e il Giappone, che è l'unico posto dove rimangono delle fette di cultura che stanno dietro. Può darsi che in Giappone ci siano ancora aperte delle sale giochi. - A 8 bit. - Pubbliche con una certa concentrazione. - Quello sicuro, se guardi video della gente che va in Giappone oggi ci sono. - Sono le sale arcade classiche. Comunque in giro per il mondo sale giochi, anzi ultra mega concentrate, che poi vengono riproposte come musei del videogioco, musei dell'arcade, robe del genere, se ne trovano abbastanza, anzi c'è un giro di cultori, ma anche in Italia, se vai su Facebook e cerchi i cabinati, robe del genere, trovi un mucchio di gruppi di appassionati che cercano, fanno restauro, e alcuni che propongono. Io avevo forse raccontato quest'estate a Arco di Trento che c'era questa fiera del vintage e avevano ricostruito una sala giochi che erano questi tizi itineranti che sono collezionisti, restaurano, e quando fai degli eventi, se vuoi, li inviti e ti mettono su una sala giochi con tutti gli street fighter, tutto quello di Pacman, Donkey Kong, tutto quello che vuoi. - Al di fuori però di questi giri di appassionati, a Milano a me non mi viene in mente un posto così, c'era un discorso del genere del museo del flipper che credo adesso abbia chiuso, che si poneva in una dire in questa direzione. - Ci sono delle stare giochi moderne a Milano, nel senso con. - Ma cosa non c'è a Milano? - No, mi viene in mente perché effettivamente in un altro centro commerciale, con cinema, ristoranti eccetera, il nord di Milano. - E però al Bicocca c'è qualcosa. - Bravissimo, al Bicocca c'è effettivamente questa sala giochi con cabinati recenti. Però ecco, in effetti perché c'è la sala giochi lì? Perché la sala giochi è sempre stato un luogo di community, c'è un luogo dove poter andare e trovarsi, fare videogiochi, in tanto cercare anche di creare. - E fare i SEGA a scuola. - Con i SEGA. - E certo. - Infatti si chiamava SEGA per quello. - Ah! - E certo, andavi a giocare a Outran eccetera. - A Sonic, certo. - E quindi in realtà c'è ancora poi, in effetti l'articolo poi, cerca di dire come adesso, sostituto delle stare giochi, siano i vari esports, ma ammetto in questo senso non mi trovo d'accordo, esports è qualcosa di totalmente diverso, non è più il luogo dove si va, la sala giochi l'ho sempre vista come il baretto in cui fare qualcosa invece che spendere soldi bevendo un po' più d'adulti, si spendeva soldi giocando un po' più da ragazzino. - Ah, a Milano era quello, no? A Sanremo, a sala giochi era dove andare a comprare l'eroina. - Ah, ok, perfetto. In Milano, non quelle conosco io perlomeno. - Però ti dico che io ho le speranze. io ho memoria, la prima memoria che credo di avere di un videogioco è mio padre che una mattina, secondo me stiamo parlando di sotto i cinque anni, che mi porta in una sala giochi e io questo vivo ricordo che ci andavamo poi tra l'altro la mattina perché tipo era il posto dove ci andavano i drogati. - Sì, ma. - E mi ricordo, vabbè, andai a giocare al cabinato di Outrun, avresti potuto conoscere Franco. - Vedi Michele, bravo, bravo. Io ero lì, ero uno dei drogati che andava pomeriggio, eccetera. Nell'immaginario dei nostri genitori era il luogo dei drogati, ma non avevano torto, nel senso che un po' erano drogati di videogiocchi. E senza che i drogati si drogassero direttamente nella sala giochi, che era assolutamente impensabile, ma tutte le sala giochi del mondo sono sempre state considerate il punto di riferimento dove dovevi andare, se eri in un paese, in una città sconosciuta, per trovare un certo tipo di rifornimenti, che non dovevano essere necessariamente derivati della morfina, ma comunque era una certa certezza. Cioè se cercassi, eri a Barcellona e cercavi il fumo dove dove si andava nella sala giochi, perché è il posto, è ovvio, se fai il pusher dove ti metti? Nella sala giochi, ecco. - Poi quando ho iniziato a frequentare le sala giochi da adolescente, io tutte ste droghe non è che me le tirassero addosso, me le ricordo, almeno le nascondevano. - No Michele dovevi pagare, Michele dovevi pagare. - Comunque, e io che li mettevo nei giochi. - Il fianco è stato, e questo lo possiamo adesso dire, è stato preso dalla Pixar per il seguito di Ralph Spaccatutto e il terzo film sarà giocato nelle Salle Giochi, però ambientato nelle Fatilico, c'è un incrocio con i ragazzi dello Zoli Berlino. - Ralph Spaccatutto me lo sono perso, è un po' che non guardo roba Pixar. - È carino, è ambientato tutto nel mondo dei videogiochi, il primo nelle Salle Giochi. - È uscito dopo Luca? - No, molto prima, il primo, dai sia il primo che il secondo. - Ralph Spaccatutto, ma è un lungometraggio, è uno dei coni. - Lungometraggio, il primo ambientato appunto nelle vecchie Salle Giochi Coin App, Ralph è uno dei personaggi cattivi di un Coin App, insieme di fantasia ma tutti gli altri sono veri, e il secondo invece scappano attraverso il modem e vanno su internet, incontrano eBay, incontrano Google, incontrano un sacco di altri personaggi strani fra cui anche personaggi molto loschi delle Salle Giochi. - È molto carino, entrambi sono due film che si lasciano guardare anche dagli adulti piacevolmente. - Ma pensa te, va bene. - Ne abbiamo già fatto i gingilli, basta, possiamo chiudere. - Allora, ho qualche problemino. - Che problemino? Aiuto aiuto, parlavamo di Salle Giochi e già sono arrivati a prenderti. - Con l'audio, no no no, con l'audio perché mi si è. - Quando ho lanciato quel cacchio di conversion che è andato in palla, mi ha desincronizzato il clock tra le due schede audio e allora ogni tanto può esserci un bloc. - Speriamo non sia il doomsday clock. - Clock source, internal, clock source. - No, ma noi possiamo parlare nel frattempo che tu fai debug? - Sì, sì. - Possiamo raccontare dell'altro gingillo che è stato lanciato in questi giorni, Michele, ho preso a te quando l'ho visto chiaramente. - Chiaramente, come avrete sicuramente sentito, la Valve, urca, la Valve, - Abbiamo sentito la Valve. - Esatto, la Valve, sì. - E ha tirato fuori una mossa alla Nintendo e ha fatto un piccolo upgrade, un piccolo grande upgrade dello Steam Deck che è rimasto molto simile alla prima versione, ma sono andati ad aggiungere lo schermo OLED. Con lo schermo OLED si sono portati dentro un po' più di batteria, qualche cambiamento ai joypad. - Alla RAM in particolare, l'hanno velocizzata. - Esatto, c'è un po' più di velocità sulla RAM, però pare che comunque l'impatto più grande sia sulla batteria, che appunto essendo lo schermo OLED più sottile, hanno recuperato spazio e pare, e anche poi chi ha fatto le prove per le recensioni, parla di un 50-60% di batteria in più. - Giallo OLED comunque consuma di meno, ricordiamo che non renderizza i neri, quindi un bel gioco oscuro, un bel Batman di quelli lì, cioè proprio consuma niente. - O anche Cyberpunk. - Tu giochi giochi, videogiochi di quel livello? Di quel livello di Cyberpunk? - Guarda, allora, tolti i giochi emulati, - Non ho mai la switch a prenderla a due dita di polvere sopra, perché tanto oramai si vedono quasi meglio sullo Steam Deck. L'unico gioco davvero AAA che ho giocato è il primo Spider-Man. Poi onestamente ho speso tanto di quel tempo su giochi che potevo quasi fare sul telefonino. - Ottimo fantasma. - Però ti dà una soddisfazione quando giochi in giro e tu ti chiedi "Cos'è quello? Cos'è quello?" - Certo, c'è uno schermo ben più grosso di quello del telefonino. - Decisamente, sì. - Il primo Uomo Ragno girava bene sullo Steam Deck? - Sì, girava in maniera veramente perfetta e io l'ho acquistato adesso poco più di un anno fa. Anzi, un annetto fa. Lo Steam Deck, come macchina, credo abbia un paio d'anni. Come evoluzione ha assolutamente senso e quindi chi è indeciso consiglio vivamente di farci pensiero. Anche perché ha diminuito poi di prezzo le versioni base senza holo. - Esatto, le versioni base base adesso si trovano sul sito molto diminuite in finestock, quindi finché ci sono le potete prendere. Quella invece da 256 che era una base mediana, diciamo, ancora disponibile, però anche lì, ha un prezzo ridotto e poi dai 570 in su quella OLED. - Il principale concorrente è quello dell'Asus, vero? - Sì, è quello dell'Asus anche se credo. - È un po' più potente, mi dicono, però ha il problema che i giochi non sono. - È un PC. Cioè, in realtà anche l'Ole, anche lo Steam Deck è un PC. - Però scarichi da Steam per cui scarichi dei giochi già in postaggio in modo che corra. - Esatto, è già ottimizzato. Esatto, è la via di mezzo tra l'anello di congiunzione tra. è un PC dentro ma comunque ha molto di console. - Penso che lo Steam Deck abbia il suo forte nel sistema operativo e quindi che pur essendo un Linux è un Linux ottimizzato per far girare i giochi comunque di Valve e una buona parte di quelli compatibili. Poi, un sacco di storie alternativi, emulatori come qualcuno citava, quindi. - Yeah. - Mi piace sul sito vedere che è disponibile dal 16 novembre alle ore 19. 0 perché sappiamo che poi uno clic e gli arriva subito, no? Come era andata col primo? - Beh, credo che i problemi di supply chain del modello, del primo modello, oramai sono superati da qualche mese. In realtà, se non sbaglio, poco dopo che è arrivato a me. Io l'avevo ordinato a maggio, se non ricordo male mi è arrivato a settembre-ottobre del 2022 e tipo un mese dopo, due mesi dopo hanno aperto le gabbie e hanno tolto la waitlist perché avevano superato tutti i problemi di supply chain. - Di produzione, ok. Due secondi, vi ricordiamo i nostri contatti digitali. m@mustodon. il nostro account istituzionale e il bocchettone, il mitico bocchettone digitali_bc@mustodon. ocial dove passano tutte tutte tutte le notizie tech che leggiamo durante le settimane che prendiamo in considerazione per l'inclusione nella scaletta, se volete rimanere aggiornati ma veramente all'infinito sul mondo tech, quello lì può essere un bel account da seguire. I nostri account personali mdsole@livello segreto. t e Francesco, anche se a lui piace chiamarlo Escargot a cui mdsole@livello segreto. t Michele sì, sei tu quello che aveva lanciato la moda. - Non la sapevo, mi ricordo molto strano. - Michele dm@livello segreto. t, Franco Solerio, Chiociolina, basta, Don Punto Social, io faccio quello più idealizzato ma soprattutto il nostro Slack digitali. m/slack dove trovate la chat multicanale dedicata a tutti i desideri, gli articoli, le manie tutto quello che volete, ci può essere di digitaliana, perché c'è il canale customatic, quello della diretta quello dedicato al gaming, quello dedicato al retro gaming, quello dedicato agli smanettamenti - Quello dedicato agli evito madre, no, quello manca perché non è molto digitale. - Dobbiamo farlo, quello dedicato agli evito madre ci manca assolutamente. - Se volessi trovarvi invece dal vivo in un suo informa digitale, c'è un modo per vedervi in faccia? - Ma te pensa Francesco? - Esatto, chiedo. - C'è un modo per vedere quelli più belli, perché gli altri si nascondono, per cui ci sono Michele, Max e Giulio che fanno la presentazione del loro libro meraviglioso "Tra uomo e macchina, IA, Chat GPT, IA, Chat GPT nella società, nel lavoro e nella creatività" è il titolo dell'evento, immagine insieme al nostro mitico professor Pilla - Assolutamente, esattamente. - Dove, quando e come. - Allora, a Milano, questa domenica alle 10. 0 alla Società di incoraggiamento di arti e mestieri. - Incorreggiamento? - Incoraggiamento. - Ah, anche io la voglio capire, è diversa ma deve essere un glitch audio mi sa. - Per darvi un'idea è in zona Cinquevie, quindi il zona Duomo dietro via Torino, saremo lì appunto alle 10. 0, l'evento è assolutamente gratuito, ci mancherebbe pure che vi chiediamo, siamo noi che dobbiamo darvi dei soldi per venire, no scherzo, e assolutamente chi si trova in zona poi fatevi riconoscere, tanto 10. 0 finirà verso le 11. 0, 11. 0 già si può iniziare a bere uno spritz, quindi assolutamente ci andiamo a bere qualcosa. - Se portate un penarello il professor De Santo vi può autografare qualsiasi parte del corpo che decidiate. - Ci ha autorizzato a dire questa cosa in trasmissione. - Proprio oggi che non c'è fra l'altro in trasmissione. - E poi vi incoraggeremo per arti e mestieri dato che siamo nel posto giusto. - Vi incorreggeremo vorrei dire. - Vabbene. - Era molto incorreggiante anche Omegle, come si legge? - Credo di sì. - Omegle che è andato a gambe all'aria questa settimana, forzato alla chiusura dalle conseguenze di una causa legale relativa a fenomeni di abuso sessuale. - Esattamente, in realtà Omegle negli anni pare abbia sofferto di varie accuse di questo tipo, quindi veniva utilizzato da adescatori per sorprendere maggiori o minorenni, per adescare maggiorenni o minorenni e nel caso di questa in particolare con dei casi anche abbastanza importanti di stalking. - Cos'era Omegle intanto? - Era una specie di chatroulette? - Esatto, penso subito dopo, ma forse durante il periodo di chiusura di chatroulette era stesso sistema, uno si collegava, veniva collegato in video direttamente con uno sconosciuto. - Con uno sconosciuto di solito col pisello di fuori. - Queste sono le tue esperienze. - E' quello che descrive l'articolo. - Può succedere anche quello, evidentemente. Era una piattaforma in cui ci si poteva incontrare tante persone, a volte succedeva anche quello che dici tu, uno effettivamente poteva rimanere a chiacchierare con questi sconosciuti, quindi fare anche amicizie, cambiarsi pareri oppure dire "no, cambio passo e vado a successivo". - Pisello successivo. - Abbiamo capito. - Che non sarà il titolo della trasmissione. - Inizia pure a fare. no, anzi no. - Quindi, l'ormai anziano sviluppatore, Leif K. Brox, il founder, dice "io ormai a 30 anni non me la sento più, questo peso, questa responsabilità". - Non ci sono più lo pixelli. - Siamo sicuri di coerente. - Poi diciamo che Altman e Musk fanno battute dell'asilo. - Esatto. Io. abbiamo un'intera colonna su questo argomento, il colonna non è scelto a caso, quindi se volete. - No, no, prego, continuo pure. - È ufficiale. E' nulla. Ci siamo persi quindi un pezzo dei t-internet. ricordiamolo così. - Sì, è un pezzo di internet che pare avesse riscosto un po' più di successo nei tre anni più bui dell'umanità, quando la gente aveva niente da fare chiusa in casa durante il Covid, e il fondatore si difende dicendo "ma guardate che alla fine è uno strumento". - C'è, è giusto. - Ok, uno dei tanti. - L'hanno messo lì vicino a Oppenheimer. - E come il telefono può essere usato per fare. per augurare a vostra nonna buon compleanno, può essere anche usato per. - Per farle vedere. - Sia una video telefonata, che per far vedere altre cose, oppure per fare. per scatenare un'allarme bomba. - Il giornalista fa notare nell'articolo che nel caso dei. come dire. è un po' più. un po' diverso da questo perché il telefono non è che alzi il telefono e ti asce un pisello dalla cornetta, mentre invece con Omegle diciamo che c'era questo rischio molto molto forte. - Oramai accertato. - Esatto. Studi clinici dimostrano che è. - Potete andare su un social network sano tipo TikTok e scoprire un sacco di registrazioni di Omegle. - Ah sì, non lo sapevo. Ovviamente è certo che chiuso una cosa. - Ho detto social network sano. - È certo, assolutamente ci mancherebbe. Bene, 14 anni è durato questo Omegle Leggo. - Dal 2009. - Complimenti, va beh qualche. come si reggevano in piedi? Donazioni da parte di enti benefici di stampo cattolico, immagini. - Non lo so, l'unione dei preti pederasti, non lo so, non è roba di. c'era qualcuno che sponsorizzava sta roba? - Non lo so, andate avanti, cercherò su Wikipedia. Posso immaginare pubblicità, però. - Facceva la pubblicità della Bondwell. - Fatturato pubblicità, quindi conferma Wikipedia che. non dà numeri, effettivamente mi chiedo quanti potessero essere, però effettivamente ogni volta che carichi la pagina. - Ok, va bene. Cambiamo completamente argomento, ma neanche poi tanto. Parente al controllo automatico sugli smartphone, arriva il blocco delle SIM intestate ai minorenni. - Oh, finalmente qualcuno che pensa ai bambini. - Oh, perché? Perché nessuno pensa ai bambini? - Ce l'abbiamo fatta, Michele. E Franco non ha la più pallida idea di cosa sia schiacciato un bottone, ma non sa. - Beh sì, probabilmente qualche cartone animato di quelli che hanno scoppiazzato i Simpson facendo roba irriverente di qualche tipo. - Esatto, oppure quelli che hanno scoppiazzato se stessi, cioè sono i Simpson. - Ah, sono proprio i Simpson. - Di prima mano. - Oh, perfetto. - I Simpson prima generazione. - Ah, perfetto, perfetto. - Comunque il problema dei giovani che vanno su Omegle, a parte essere stato risolto da Omegle stesso, no? Era il fatto che usano la SIM dei genitori, quindi SIM libere di fare quello che si vogliono, e quindi parental control obbligatorio su tutte le SIM vendute ai minori. Oggi si può comprare una SIM se sei minorenne? - Sì, se non ho degli articoli. - Quindici anni, sedici anni diceva come minima. - No, oggi dico. - Oggi? - Già oggi quindi. - Sì. - Sì, in realtà se non. lo diceva uno degli articoli che l'età legale. in realtà, come dire, è una regola che si sono dati un po' gli internet provider, che non mi ricordo se è 14 o 16 anni per vendere le. - Di molti gestori è 15 in realtà, però effettivamente. - 14 e 16 e 15. - Ah no, l'età minima legale è 8 anni, quando si vogliono essere articoli. - Ah, ecco, anche quello come me lo sono sognato. - E per la droga invece. - Sì, appunto, va beh. - Però ecco, a questo punto, come funzionerà questo sistema, perché funzionerà, perché è futuro ancora, di protezione delle SIM per i piccoli bambini della nostra Italia. - E questo è stato il blocco del DNS, e questa è stata la cosa che ha fatto un po' storcere il naso a tutti quanti. Quindi se c'è un nome di dominio che non ci piace, questo verrà bloccato, probabilmente anche gli IP difficilmente verranno bloccati domini su cui c'è sia materiale congruo che materiale non congruo, penso, ai vari social network, c'è dubito che un TikTok, un Instagram, un Facebook, saranno bloccati solo perché qualche contenuto possa essere inserito. - Di contenuti in particolare. - Ci sono proprio un elenco specifico di. - Esatto. Sono chiaramente tutti contenuti per adulti, quelli forse sono i più facili da bloccare, giochi d'azzardo e scommesse, armi, violenza, già su questo, siti che presentano, promuovono violenza, lesioni personali anche autoinflitte, odio e discriminazione, e su qua iniziamo ad andare veramente sul complicato, promozione di pratiche che possono danneggiare la salute, anonymizer e sette. - Già l'introduzione degli anonymizer fa un po' storcere il naso. Poi l'inserimento di questi meccanismi lascia aperta la porta abusi di ogni tipo, perché cosa sono le pratiche che possono danneggiare la salute, che cosa sono, è ovvio che le armi lo possiamo capire, ma le pratiche che possono danneggiare la salute, gli anonymizer, le sette, i siti e i gruppi che promuovono odio, ci puoi fare rientrare veramente di tutto. - Esatto, allento che chi va a giocare in sala giochi può essere costratto una setta, è abbastanza ampio il cosa, però anche pratiche che possano danneggiare la salute, sia alla luce di consapevente conoscenze mediche, ma veramente dove sia il limite, quale sia, si parla ad esempio di tabacco, quindi deve essere bloccato una qualsiasi piattaforma di video che contenga immagini di tabacco, quindi blocchiamo tutta Netflix e Disney per dirne due. - Certo, ma poi dico, sti poveri bambini dove imparano a rollare le cartine? - Dove imparano a giochere? Poi mi affascina molto la definizione di sette, che sono i siti che promuovono, offrono, assistenza per influire su eventi reali attraverso l'uso di incantesimi, maledizioni, poteri magici o esseri soprannaturali, quindi chiaramente la chiesa cattolica è il primo a dover credere. - È il primo a saltare, e certamente ci mancherebbe, voglio vedere. - Che rientra appunto anche nei contenuti per adulti. - Indiscutibilmente. - Magic the Gathering, quindi si può raggiungere il sito o no, quello di carte? - Ah no, assolutamente vietato. Io mi chiedo in tutto questo dove stiano i genitori, perché questo tipo di regolamentazione presuppone e forse in qualche modo incoraggi addirittura una derresponsabilizzazione totale del ruolo del genitore. - Esatto, anche perché adesso la sim, infatti diceva l'articolo, può essere ancora acquistata da un genitore che può chiedere l'abilitazione, ma sono tutti strumenti di responsabilizzazione. - Metti questo e poi non controlli il telefono di tuo figlio. - Quando invece probabilmente il problema è a monte. Uno perché questa tecnologia è comunque superabile come dicevamo prima, cioè il fatto stesso che si possa accedere a TikTok o a Instagram fa sì che possano su questi siti esserci contenuti di quelle elencati, magari non tutti, ma alcuni comunque si trovano su questi social network, quindi il problema lo si limita in parte. E soprattutto per il resto fai pure tu quello che vuoi con il tuo cellulare, tanto c'è il blocco. Non è un meccanismo educativo pensando agli 8 anni. - È tutto un movimento che va in quella direzione, le stesse notizie che abbiamo letto su l'approccio europeo a CISAM. C'è stata la notizia della Commissione europea che è stata segnalata dal garante - Vedete che lo recupero così non dico delle castrumere - - dell'Europa Ombudsman. - Sì, l'Ombudsman è una specie di garante, è una figura che c'è nei governi, negli ordinamenti di tanti paesi del nord Europa. - Non ho idea da dove. - Qui parla di Irish Council for Civil Liberties, quindi Irlanda. - È una specie di difensore civico, ma previsto proprio da determinati ordinamenti - Un check and balance - - Che fa, esatto, come fosse il nostro garante per la privacy, è una figura che deve controllare che i governi, i parlamenti e cose del genere non esercitano il loro potere in maniera avversatoria nei confronti dei cittadini. E qui se l'è presa con la procedura. - Ma l'amministrazione, giusto poco. - Esattamente, il tema del contendere è la regolamentazione CISAM, cioè le leggi contro la diffusione del materiale pedopornografico, di cui abbiamo già parlato tante volte, e in particolare di questo lista degli esperti che è stata citata da chi ha proposto e portato avanti queste legislazioni come uno degli argomenti più forti, senza però mai rilasciare chi fossero effettivamente questi esperti. Questi esperti che hanno di fatto dichiarato che è possibile, ci sono delle soluzioni oggi per effettuare il controllo tramite algoritmi e ovviamente sistemi di intelligenza artificiale sulle comunicazioni dei cittadini privati, demolendo da una parte la crittografia end to end completa e dicendo che questi strumenti permettono di fare rispezione di tutto quello che passa in maniera assolutamente non lesiva della privacy e che non le dono la sicurezza delle comunicazioni pur eliminando la crittografia end to end. Ovviamente tutto il mondo degli esperti, centinaia e centinaia di studiosi, professori universitari, commentatori, crittologi eccetera, hanno detto "sono panzane, chi sono questa lista di esperti che ha firmato queste cose" e nonostante le richieste ripetute la Commissione Europea non ha mai rilasciato la lista di questi esperti, cioè delle aziende, perché poi gli esperti vuol dire delle aziende che sono stati consultati riguardo a questa fattibilità. Perché nasconderla? Cioè se ci pensiamo, ci sono magari situazioni nei quali magari cercare di non divulgare certe informazioni può essere una protezione, ma in questo caso in realtà no anzi in un. - Dovrebbe essere un punteggio buono, difendere i bambini, è cavolo. - Esatto, bravissimo, difendiamo i bambini ma soprattutto difendiamo l'algoritmo. Si sa che in molti casi non è l'algoritmo che deve essere segreto, sono i dati che devono esserlo. E in questo caso quindi parliamo di cifratura, perché questo sembrerebbe romper o meno la cifratura end to end, parliamo di trattamento di immagini, parliamo di trattamento di firme, dati personali, tutti i dati che se li fai vedere al mondo le scelte che sono state fatte per costruire queste logiche, sicuramente hai più controllo, hai più certezza che sia funzionando così. Perché nasconderlo? Probabilmente perché. - Beh in realtà se leggi c'è anche la lettera della Mere di Tweetaker che è la presidentessa di Signal, che ovviamente parte in causa nella difesa della critografia end to end, che scrive questa lettera aperta, dice "non ho potuto partecipare a questo evento relativo proprio a questi problemi perché ero malata e quindi condivido quelle che erano le mie osservazioni e quello che dovevo fare in questo scritto". E se leggi qui viene fuori che fondamentalmente si sa benissimo chi sono gli esperti e chi sono le ditte dietro a questo tipo di consulenze, anche se la Commissione Europea non ha mai voluto rivelarlo, confermarlo e fondamentalmente sono le stesse aziende che poi vogliono proporre la vendita agli Stati di questo tipo di strumenti a prezzi milionari, strumenti che di fatto oggi non esistono in base alle specifiche che dichiarano di avere fornito, qualche cosa che possa analizzare il 100% della roba che passa in maniera non invasiva della privacy e rispettando, siamo proprio nella fantascienza. Questo però è secondo me uno di quegli esempi dove la grandezza del problema porta i nostri sistemi politici a voler per forza, è il discorso di prima, ci sono i bambini in pericolo, bisogna fare qualcosa perché se non fai qualcosa sei colpevole. Anche quando non c'è niente da fare, anche quando qualsiasi cosa tu faccia peggiora il problema, tu sei comunque portato a fare qualcosa cercando una giustificazione, cercando degli esperti che certifichino che quello che tu hai fatto è qualcosa di utile, perché se no passi dalla parte del torto, tu hai governato, i bambini sono in pericolo, tu non hai fatto niente, non ti rileggiamo, ma non c'era niente da fare, non c'era niente di fattibile, è una cosa che succede spesso, credo che sia insitto. In realtà attenzione c'è qualcosa altro da fare, queste sono tutte scorciatoie, qualcuno che pensa male potrebbe dire per essere rieletto, quindi molto veloci, ho fatto la sim per i bambini, ho fatto il sistema SISM all'interno dei cellulari delle vostre applicazioni, abbiamo fatto qualcosa. La verità è che tutto dovrebbe passare da un qualcosa a monte, uno i genitori, come dicevamo, quindi la scuola, la formazione, il fatto che i genitori siano formati, i bambini siano formati, gli adolescenti siano formati, la formazione non è una cosa che fai in una legislatura, in un paio di articoli di giornale, è una cosa lunga, un processo che crea comunque una comunità. Non è una cosa che tu puoi pagare, puoi fare una bella inaugurazione, puoi mettere una bella icona su tutti i telefonini con scritto "ah guarda questo qui è stato realizzato col patricinio, con la cosa della comunità europea" è certo, quindi è un qualche cosa che nelle democrazie non funziona. L'unica arma che può funzionare veramente ed è l'unica prevenzione, quindi la prevenzione attiva, il controllo parentale vero. Non quello software. È un qualche cosa di. è quello che abbiamo visto con Immuni, vi ho ricordato Immuni, bisogna fare qualcosa, facciamo qualcosa, qualche cosa che. no, la maggior parte degli esperti mi dicono non servirà assolutamente a niente, guardate se la fate così o fate una roba che distrugge la privacy e poi ancora probabilmente non servirà neanche a niente, ma se fate una cosa anacquata ancora meno, si fa qualsiasi cosa e in qualsiasi salsa, sia quelle più invasive della privacy, sia quelle meno eccetera, non ha funzionato a niente, ma nessuno è stato chiamato a pagare per quello che è stato sprecato in termini di energie, soldi, tempo per implementare, per scegliere queste cose. È esattamente la stessa cosa, è che ci sono certi temi che sono talmente violenti, talmente forti per l'opinione pubblica che viene. Del frattempo comunque i nostri cellulari stanno continuando a trasmettere dati Bluetooth, perché Immuni ha finito di funzionare, però mi sa che il sistema base che è stato introdotto da Apple e Google in tutti i cellulari. Il tuo forse è che l'hai attivato perché hai creduto alla palla che si arriva qualcosa. In generale quelli che l'hanno attivato, è un qualcosa che. Certo, non so se a un certo punto. Non ho neanche più guardato nelle impostazioni delle ultime versioni dei sistemi operativi dove si è finito, probabilmente nelle impostazioni della salute. Sarebbe interessante capire se chi l'aveva abilitato questa cosa, se è rimasta abilitato o se è finita la pandemia, in qualche modo Apple e Google hanno fatto un revert, l'hanno rimesso su disabilitato o se hanno presentato. Quanto meno sarebbe corretto mettere un bel banner. Caro utente, ti ricordi che hai attivato questo tracciamento per il Covid? Ecco, vedi un potesse e pensi ancora che questa cosa ti serva o meno, perché ti può far perdere un minimo di controllo sulla tua privacy o determinate cose. Sarebbe onesto presentare all'utente la scelta. Allora intanto sull'ultima versione di iOS pubblica c'è ancora, ed è ben visibile in una delle prime impostazioni. Nella prima pagina? Sì, notifica di esposizione, è una delle prime voci. Poi stavo provando ad attivare quella per Italia e dice "non sono disponibili per l'Italia". "Sono pronti per la prossima pandemia", abbiamo capito, se l'hanno lasciato lì vuol dire che siamo fregati. Esatto, infatti dice che l'autorità competente in Italia non ha abilitato la funzionalità. Quindi probabilmente in giro per il mondo comunque ancora molte "immunilike" ci sono. Sì, il traguardo dell'insero della salute dal 31 dicembre del 2022. È stato disabilitato lato server. Meno di un annetto fa. La parte. Tensione però, è stato disabilitato lato server la parte che ti dà il numero. Adesso non mi ricordo neanche più benissimo come fa. No, no, però anche i cenari comunque utilizzavano il meccanismo, infatti è spento adesso. Allora, la nota del Ministero della Salute dice "dal prossimo 31 dicembre sarà dismessa la piattaforma unica nazionale bla bla bla, che ha avuto la finalità di bla bla bla, verrà interrotto ogni trattamento di dati personali effettuati dal Ministero della Salute ai senti dell'articolo bla bla bla". Sei diventato un po' Greta Thunberg oggi, eh? Con il bla bla bla. Eh sì, è un vezzo Greta Thunbergiano questo qua. Esatto. Perché? Ha inventato il bla bla bla. Uno dei suoi più famosi discorsi. Va bene, tutti i vari fan o meno di Greta Thunberg conoscono questo discorso che. Continua a citare bla bla bla, per prendere in giro i potenti della terra che dicono di fare qualcosa e non fanno niente. Tanto è finito in disgrazie a Greta Thunberg perché ha osato accusare il governo israeliano o difendere il popolo palestinese. Non mi ricordo, è successa una Karel bestiale un paio di settimane fa, con voli di stracci tra gli ambientalisti tedeschi e gli ambientalisti. I greta thunberisti stretti che la difendevano. Non so se. Non avete letto niente riguardo? No. È stato un momento particolarmente elevato di confronto sociale. Certo, democratico. Assolutamente. Ma ogni tanto bisogna fermarsi, smettere di dire "C'è al tronate" e ringraziare chi ci permette di accendere i microfoni e dire "C'è al tronate" settimana dopo settimana. Ogni tanto anche qualcuno interessante la diciamo. Ci mancherebbe lunedì dopo lunedì chi ci tiene i microfoni aperti, chi ci permette di pagare i server e ci dà anche qualche piccola soddisfazione personale. Visto che, insomma, qui si lavora settimana dopo settimana. Da 15 anni abbiamo trovato un sistema che certo non ci rende ricchi, ma ci permette di andare avanti considerandolo quasi come un lavoro, anzi sicuramente come un secondo lavoro. Di chi parlo? Parlo dei produttori esecutivi che sono il sostentamento di Digitalia. Noi trasmettiamo gratis come fosse una trial gratuita, ci ispiriamo proprio alle trial gratuite del software, dopodiché vi chiediamo se diventate utenti fissi di dare un contributo. Non vi obblighiamo a una cifra particolare, a una scadenza o cosa. Lo decidete voi secondo scienza e coscienza, come si dice. Pensate a quanto valore ha Digitalia nella vostra dieta settimanale di notizia e intrattenimento, trasformate quel valore in un valore economico e ce lo restituisce con il sistema che preferite voi. Noi ve ne mettiamo a disposizione parecchi, Paypal, Satisfay, Bonifico bancario, Bitcoin e metodiche del Podcasting 2. . Scegliete voi, ma dateci una mano, perché se non lo avessero fatto per 15 anni quelli che sono arrivati prima di voi, Digitalia non sarebbe mai arrivata alle vostre orecchie. Anzi, devo dire, c'è un bucchio di gente che ha iniziato a contribuire come produttore esecutivo proprio nei primissimi anni e li leggiamo mese dopo mese, ancora qui nella lista dei produttori esecutivi, come fa il nostro cuore a non brillare di gioia ogni volta che leggiamo il loro nome. Li ringraziamo una volta ancora per la loro generosità e ringraziamo anche voi, ringraziamo tutti i produttori, come facciamo tutte le settimane. Francesco, vuoi dare tu una botta all'elenco dei produttori? Ma con estremamente, con piacere. Iniziamo dai vari value for value streamer, col grande Nicola Gabriele del Popolo, F. Trava, Ferro, Brainrepo Anonimo, Capitan Harlock, Arzigoogolo Anonymous, P. Barizzone, Michele da Milano, Fiorenzo Pilla e Nicola Forte. Mitici i nostri streamer! Streaming è come il telepass per il podcasting, quello che ascoltate pagate e quello che non ascoltate non pagate, decidete voi più o meno quanto pagare, un euro, due euro, tre euro, mezzo euro per ogni ora di trasmissione e man mano che ascoltate la vostra app configurata per il podcasting 2. fa lo streaming dei Satoshi, cioè manda un valore indietro a quelli che hanno prodotto la puntata. Provate lo newpodcastapps. om. Oltre allo streaming si può fare quando sentite magari qualche cosa di particolare interessante potete fare un boost. Boost come ha fatto Nicola Gabriele del Popolo, H. Grinta e Arzigoogolo che nel boost si può anche mettere un messaggio. Lui ci ha scritto evidentemente quando parlavamo di Fountain e di alcune delle sue caratteristiche. Secondo Fountain i capitoli sono supportati ma chissà perché non funzionano Arzigoogolo te lo dico io perché esistono due meccanismi per fare i capitoli uno estremamente diffuso perché è anche quello usato la digitalia e l'altro invece è quello implementato da Fountain. Quindi questa è la motivazione principale per cui in un caso funziona e nell'altro no. Speriamo che prima o poi abbraccino anche l'altro meccanismo. Esattamente proprio quello in un caso sono i capitoli inseriti direttamente nel file mp3 che è come se sempre fatto e oggi c'è anche la possibilità di pubblicarli in un file json a parte e noi utilizziamo il primo metodo. Castamatica ad esempio è compatibile con tutte e due i metodi Fountain non so per quale motivo per ora hanno implementato solo i capitoli json. Esatto però comunque funziona e ringraziamo poi i nostri perpetual executive producer cioè quelli che tutte le settimane ci fanno la loro donazione. Qualcuno anche più volte nella settimana come sentirete in particolare Manuel Zavatta 1 euro tutte le settimane Davide Tinti 1 euro anche lui e 2 0 1 Nicola Gabriele del Popolo mitici grandi ragazzi sempre in nostri cuori. Ringraziamo poi per le loro donazioni di questa settimana Vincenzo Ingenito Stefano Cotelle Carlo Thomas Edoardo Zini Massimiliano Saggia che ci donano da 1 euro 11 3 e 3 nell'ultimo caso grandissimi come grandissimi tutti gruppo che ci dona 3 euro in particolare tutte le settime tutti i mesi. In particolare Alessandro Lazzarini Alessio Conforto Davide Capra Giuliano Arcinotti Renato Battistin Raffaele Marco della Monica Cristof Solami Foto Gp di Barbino Marco Raffaele Viero Diego Arati Roberto Medeossi Alessio Cerretini Luca Obiali Alessandro Morgantini Antonio Taurisano grandissimi grazie grazie di cuore. Grazie anche ad Andrea Picotti per i suoi 3 euro e 21 Massimiliano Casamenti Alessandro Gheda per i loro 5 euro così come Giovanni Piriolo con una donazione di 5 euro ricorrente ogni mese grande grandissimi grazie grandissimi anche Andrea Sinigalli e Gianni Braganti coi loro 5 euro e 32 8 euro tutti e mesi. Ringraziamo Mirko Fornai Mirko e entriamo nella zona grandi produttori con Michelangelo Sera 10 euro donazione singola Paolo Tegoni 10 euro ogni mese Paolo Carnevale Bonino 11 euro Giuseppe Armado 25 euro ma non è il leader di producer che invece è per questa puntata con 50 euro di donazione singola Leonid Mutti. Grazie di cuore ma grazie a tutti grazie davvero ai produttori esecutivi che capiscono le nostre necessità che capiscono il modello che capiscono che chi fatica in qualche modo va remunerato è giusto è giusto a tutti i livelli non è giusto lavorare gratis se qualcuno ti chiede di lavorare gratis avete tutta la mia comprensione autorizzazione a mandare a quel paese. Digitalia non è diverso noi non ci proponiamo come dei ragazzetti che giocano che si divertono a fare la trasmissione a buttarli noi ci proponiamo come qualcuno che lavora che ci crede lo fa come un lavoro si prende un impegno come un lavoro di essere tutti lunedì presente tutti lunedì dell'anno. Tranne magari un paio a Natale un paio ad agosto ma anche quando succede cerchiamo di ovviare con gli speciali questo impegno questo lavoro questo studiare leggere notizie settimana dopo settimana quello di mantenere una qualità audio a livelli eccellenti quello di mantenere dei server che funzionino costa denaro costa soprattutto fatica. Noi ci impegniamo e ci aspettiamo che la nostra audience ci impegni nello stesso modo mi sembra che questa cosa funzioni non mancheremo mai di farvi capire la nostra riconoscenza per la vostra generosità grazie di cuore noi continuiamo a lavorare per voi. E perdonate ancora se nell'elenco di PayPal c'è ancora qualche errorino tra donazioni singole ripetute eccetera perché col report di PayPal attuale non funziona bene ma ho iniziato a studiare le API rest di PayPal in modo da crearmi uno script che estragga direttamente dai server tutte le settimane le donazioni e ho visto che lì dentro invece compare il tipo di pagamento e dovremmo riuscire a correggere questa cosa giusto il tempo di rifiare. Lo script che estrae i dati e che lo impagini in una maniera decente in modo che i miei colleghi riescano a decifrarlo e leggerlo durante la trasmissione. Automotive siamo arrivati qua. Sì le auto auto o come ho sentito dire qualcuno le auto che vanno a sbattere da sole. Beh in particolare quelle di General Motors effettivamente la definizione è tanto lontana dalla realtà. Ne abbiamo parlato qualche settimana qualche settimana fa dei disagi che hanno avuto con la motorizzazione californiana. Pare che le cose non siano non siano migliorate perché General Motors ha sospeso la produzione di altri altri auto della sua flotta cruise. Pare che i problemi che sono stati sottolineati dalla motorizzazione californiana siano abbastanza come dire noti e diffusi. Quindi giusto due problemini come problemi nel riconoscimento dei bambini. Perché nessuno pensa ai bambini. Grazie. In particolare poi si parla anche di grossi di grossi difficoltà a riconoscere le grosse buche. Quelle piccole le trova ma se ti affacci su Grand Canyon non hai speranza. Più è grossa meno la riconosce. Quindi pare che a queste auto poi venissero come sapete queste flotte c'è sempre comunque qualcuno che da remoto può prenderne il controllo in caso di problemi o di dubbi da parte dell'intelligenza artificiale. Pare che appunto con le cruise succedesse con particolare frequenza. Ecco il la cosa particolare che avevamo già notato come in realtà solo a loro si è stata tolta. Tolto questo permesso tutta la licenza di poter testare perché non è un problema con le auto auto e è un problema con cruise. Cioè nel senso è come è stata gestita questa azienda che evidentemente conosceva una serie di problemi nel loro software e non ha voluto gestirle. Ecco questo è probabilmente la cosa che mi fa più paura di questo tipo di prodotti. Cioè sapere che sono imperfetti lo sappiamo sapere che sono migliori probabilmente in molti situazioni di un guidatore umano. Di un utente perché poi erano largo alle Iai va bene. Sapere che possono esserci dei problemi conosciuti e ciò nonostante va bene. Lasciamoli sotto sotto il tappeto. Ecco questa cosa chiaramente mi dà un pochino i brividini nelle auto auto come in tantissime altre cose. Aggiungo poi ci tengo ad aggiungere un dettaglio sul discorso dei grossi buchi perché si parla di buchi sufficientemente grossi da contenere persone. Ok vedi quindi. C'era il rischio una volta che cadessero in uno di questi buchi una volta ogni quattro anni. Cioè era il calcolo del rischio. Immagino sì esatto il calcolo del rischio del rischio considerato le miglia percorse non proprio eccellente. Però in questo possiamo dire che il problema era a colpa di Michele perché le macchine non consideravano più la presenza di iconi da costruzione. Era per evitare che tu le potessi acreare. Allora col cono da su. Va bene. Mi chiedo. L'ho già messo un paio di volte in scaletta poi non abbiamo mai parlato l'incidente quello di Mestre dell'autobus. Dove sono uscite fuori notizie di ogni tipo poi smentite eccetera. Solo in un trafiletto iniziale nelle notizie iniziali diceva che questo era un bus all'avanguardia nuovissimo di questa azienda cinese alimentato elettrico insomma batteria eccetera con caratteristiche moderne di rilevamento automatico degli ostacoli e evitamento automatico delle situazioni pericolose. E mi chiedo perché tutte le indagini tutte le ipotesi giornalistiche o cosa sia tutto stato fatto riguardo allo stato di salute del guidatore che poteva avere o non aver avuto l'accessi al pronto soccorso precedenti perché si sentiva male di cuore poi l'autopsia ha detto che il cuore non aveva niente non si capisce eccetera. E nessuno ha detto ma non è che dobbiamo fare un'indagine anche tant'è che dieci giorni dopo un autobus dello stesso produttore cinese dello stesso modello si è infrattato contro un palo senza apparente motivo in Lombardia da qualche parte forse addirittura Milano sempre in Veneto o sempre in Veneto e ha centrato senza motivo ha sterzato dalla corsia e ha invaso quella opposta e si è schiantato contro una colonna di cemento. Così a naso anche vedendo il video di quello precedente che si è schiantato sembra proprio un veicolo che abbia in qualche modo perso il controllo che faccia qualche cosa di assolutamente non umano certo puoi pensare a un malore del guidatore ma anche un meccanismo del genere che ciocchi. Io fa sempre fa sempre un po paura a queste cose perché quando quando quando iniziano a cioccare io l'ho sperimentato già parecchi anni fa sarà macchina precedente che anni fa sette anni fa era una di quelle con le prime con radar che se vede che ti stai avvicinando a un ostacolo troppo velocemente prima fa fortissimo e poi tira un inchiodata per te. Ecco c'era un posto dove io passavo sempre quando andavo a prendere Luisa quando ancora stava abitava a casa sua che invariabilmente c'era non so se era un catarifrangente sul muretto ci si passava abbastanza vicino ma senza mai toccarlo ma tutte le volte che passavo di lì e ed era verso il tramonto nella penombra invariabilmente la macchina pensava che stessi andando a sbattere da qualche parte iniziava a suonare e tirava delle inchiodate senza motivo. E questo ma sempre dato ti dà una sensazione micidiale quando sei alla guida abituato ad avere il controllo completo della macchina e quando invece la macchina fa da sé e decide che c'è qualche cosa di sbagliato eccetera e boh non lo so io non dico che è stato quello però c'è un autobus nuovissimo modernissimo che i sistemi siano in ordine che i freni siano in ordine non c'è dubbio a dieci giorni di distanza si sclanten in spiegabilmente non si riesce a capire in un caso il guidatore è perfetto sta benissimo eccetera e dice ho perso il controllo non so perché. Nell'altro l'autista è morto per lo schianto ma chi ha fatto autopsia dice era perfettamente sano perché non si metta neanche in dubbio la possibilità che sia stato un errore software sappiamo che i computer di errori software ne conosciamo e sappiamo anche che il software perfetto non esiste boh a me sembra talmente una roba proprio buttata lì su un piatto d'argento. Beh tecnicamente però le indagini sono una cosa poi vabbè viviamo in un paese in cui le indagini purtroppo sono un colabrodo e quindi emerge di tutto poi sulla stampa come si dice in questi casi abbiamo fiso nella magistratura e completate nelle indagini vedremo se hanno indagato anche questo pezzettino qua. Oggi l'ultimo l'ultimo aggiornamento che hai pubblicato effettivamente dice che stanno iniziando a guardare la scatola nera probabilmente riuscire a decodificare tutti i log tutti i segnali è un filino più complicato ci sono anche una serie di video caricati apparentemente sul cloud quindi evidentemente c'era anche tutta una come dire una telemetria remota abbastanza importante se si parla comunque di tutte le telecamere interne ed esterne che sono state caricate su un cloud. Sono i server da dove vengono i log i video eccetera sono di avesse. Noi server su cui ci sono sono di avesse sono di avesse certamente ma intestati a chi questo non lo sappiamo e saranno intestati al produttore del veicolo Francesco non sono certamente intestati a a Michele Di Maio non lo sappiamo probabilmente poi magari è il produttore del veicolo e dipende come è stata fatta l'implementazione del software. Certamente perché queste ditte qui sono di quelli che dicono i dati ma chi se ne frega dei dati mettiamoli su un server comune li facciamo open anzi li diamo e li mettiamo sui server del comune di maestra assolutamente perché noi dei dati non ci fregaremo niente guarda bene guarda anche l'articolo successivo del giudice federale dove sono in Texas Washington. Rispondendo a una class action che asseriva che quattro produttori di automobili violavano le leggi sulla privacy perché i sistemi di infotainment di bordo intercettavano i messaggi di testo e le chiamate e i log delle chiamate dei loro utenti e dicevano questo non è giusto è contro la privacy. Il giudice federale ha detto no no va benissimo non c'è nessuna legge non lo dice fanno benissimo fanno benissimo intercettare i vostri dati hanno tutti i diritti di salvare le vostre chiamate i vostri messaggi di testo. Il problema però è che in questo caso se ho un dato di Volkswagen e General Motors fanno schifo la legge fa ancora più schifo. Assolutamente. Quello è il problema. Esatto. Tra l'altro c'era questa azienda citata che si chiama la Berla Corporation che fornisce soluzioni per scaricare da tutte questi dati dalle automobili. Una azienda basata nel Maryland. Cos'è che c'è anche nel Maryland di famoso di americano. Forse qualche grande azienda di spionaggio. Non si sa. Quindi comunque non c'è niente da stupirsi non c'è niente a stupirsi per cui mi sembra strano che i dati dell'autobus non fossero su un server sotto il controllo diretto della della ditta e che ovviamente è come quando Uber dice o o o maschi dice abbiamo guardato i log assolutamente l'autopilota era inserito. Non se ne parla neanche come come facciamo a fidarci queste cose qui se non facciamo delle leggi che dicono che i log di queste auto devono essere che ne so su un server del Ministero dei trasporti su un server della Comunità Europea. Come facciamo a fidarci. Mi sembra mi sembra talmente ovvio. Poi pensiamo a torre la crittografia end to end per salvare i bambini ma queste sono le cose ovvie sono le cose sono le cose più banali più lampanti. Raccontatemi la storia dei pirati del necrologio che inizialmente mi sono tradotto male mi sembravano i pirati dell'obitorio che era il primo titolo. Poi ovviamente mi ha lasciato il post di false friend obituary appunto non è l'obitorio ma è il necrologio. Boh non lo so pare che ci sia questo questo trend in particolare tra i pakistani si parla appunto di ditte pakistane sottolineato da questo articolo di Wired. Gli scraper che fanno hanno imparato a prendere i necrologi. Pare che su in America ci siano dei siti particolarmente verticali su questo tipo di contenuti quindi pubblicano necrologi a manetta. Ci sono delle ditte delle persone in particolare fa l'esempio di una persona in Pakistan che ha imparato a fare scraping da questi da questi siti e cosa fa va a creare dei video delle slideshow delle presentazioni di foto ovviamente generiche con il contenuto del necrologio e delle frasi di circostanza. Che voi direte non per rispetto al morto ma per andare a recuperare traffico. Quindi immaginate che l'amico del caro defunto vada su Google a cercare magari il nome dell'amico a cercare i necrologi a cercare le cause della morte così trova questi questi video che appunto non c'entrano assolutamente niente e in più alcuni di questi di queste pagine. Poi sono caricate di pubblicità perché lo scopo è trafico e fare e guadagnare. Esatto non solo sono cariche di pubblicità e quindi magari guadagnano dalla visualizzazione dello spot su YouTube. Quale ditta poi non vuole stare prima di col suo spot prima di un necrologio su YouTube ma alcune invece sono fatte per andare a forza non a forzare però a stimolare le persone a magari a inviare fiori al. Alla fine poi una truffa. Quindi ovviamente i fiori non arrivano ma arrivano solo i soldini in Pakistan alle persone proprietari del sito che è un bel meccanismo che è la mente umana. Ecco la cosa che mi ha stupito è che comunque ci sia una persona che li legge tutti questi necrologi non hanno con tutti i vari cosa vuol dire che la persona che si no al momento pare che è manuale la cosa non è automatizzata. Pare che sia sia così sia generato abbastanza manuale come cose. Questa è una caratteristica c'è veramente qualcuno che legge questi necrologi dopo l'altro è un vero artigiano di internet. A questo ai tempi dell'intelligenza. Esattamente lì che volevo arrivare. L'artigiano dei necrologi. E ora ragazzi cosa volete che vi dica. Comincia l'apocalisse robotica uomo sudcoreano ucciso da un robot industriale che l'ha scambiato per una scatola. Bene. Anche che l'ha identificato come una scatola come una scatola di verdure di verdure in uno degli articoli. Chissà che pettinatura aveva questo tizio scambiato per una scatola di verdure. Vabbè. E vabbè c'è chi si identifica come una scatola di verdure. Magari c'aveva una maglietta tipo fruito of the loom una roba del genere. E niente in realtà questo robot che questo questa persona questo quarantena sudcoreano era un tecnico che stava controllando questa macchina che aveva su cui appunto era appena stato rilevato un problema. Questa macchina si vede che l'ha toccato dove non voleva essere toccata. Fatto sta che l'ha identificato come una scatola di verdure. Un pacchettato l'ha schiacciato. E l'ha fatto concentrato di pomodoro. La cosa particolare che è il secondo incidente serio che avviene in Sud Corea con un robot negli ultimi mesi. Quindi è un qualcosa che come dire sta iniziando a diventare frequente. Cioè non è un caso. Ecco. Lì si in molti articoli spiegano come ci sia una disattenzione su quello che è l'uso della tecnologia di abbassare la guardia. Cioè principalmente è un errore umano secondo questa legge. È un errore umano certamente secondo i primi. No però è interessante perché effettivamente perché il robot ha scambiato questa persona perché gli si è avvicinato in un modo in cui non doveva. Non doveva. Ok. Certo è come quando ti avvicini a un cavallo da dietro. Bravissimo. Però dal cavallo ti aspetti che possa tirarti la zoccolata invece dal robot no. Evidentemente noi siamo troppo abituati a questa tecnologia super funzionante e super come dire appunto in grado di riconoscere la scatola eccetera che mai penseremo di essere riconosciuti noi come una scatola. Certo è come lo sketch quello lì dei dei Savonesi dei pirati del Carugio che c'è il tedesco che lo pugano le meduse e loro che il bagnino che gli dice ma che cosa vai a rompere il belino le meduse tu. Mi sembra esattamente la stessa cosa probabilmente finiremo finiremo a girare per le strade andare al lavoro con la maglietta con i simboli sopra. No. Umano attenzione. Esatto come le macchine col col col adesivo bebé a bordo andremo in giro obbligatoriamente con le macchie con scritto. Umano insa. Umano esatto umano insa esatto esatto. Oppure plot twist la macchina era stata allenata con dei contenuti di Metal Gear Solid che c'è Solid Snake che andava girando con dentro una scatola di cartone. Però vabbè non vedo che non state cogliendo le citazioni. Vabbè la lascerò ai digitaliani. La lascia ai poste. Io Metal Gear l'ho giocato sulla PlayStation 2 se non ricordo male ed era anche particolarmente carino come gioco però la questione della scatola non me la ricordo proprio. Era nel primo. E' diventato un meme quindi magari è stato ripreso anche più avanti. Ok. Microsoft che bullizza gli utenti di OneDrive. Allora a parte che di articoli di Dark Pattern di Microsoft ne stanno passando parecchi in back channel ultimamente. Qualcuno poi finisce in trasmissione qualcuno in misc però veramente questo è buffo particolarmente. Adesso nelle ultime versioni se non mi sbaglio quelle ancora in preview nel momento in cui si cerca di chiudere OneDrive che è il software di sincronizzazione dati di Windows sul cloud. Viene mostrata una schermata nel quale dici sei sicuro di uscire. Se sì dimmi perché quando uno si disabona non ti faccio uscire se prima non mi dici perché dove vai con chi va. Letteralmente non c'è il pulsante quit finché non seleziona una scelta che può essere non voglio avere OneDrive che funziona. Questa relazione non ha un futuro. Non sei più quello di una volta. Non uso OneDrive e se clicchi quello poi ti dice ma dovresti provarlo ti rimango attivo. In frate molti di questi rimano devi riuscire poi a seguire un po' come i videogiochi. Non è detto che tutti ti permettano di uscire veramente. Esatto. Sto provando a risolvere un problema. Non sono mai sei tu. Voglio velocizzare il mio computer. In realtà è un libro giochi. Cioè avevate i libri giochi. Certo. Certo. E soprattutto ader. Puoi dire qualcos'altro. Però in quel caso poi te lo chiede. Allora ti apre una finestra di Word che devi scrivere 200 parole. Questo non è vero ma sarebbe molto particolare. Che bella cosa. Io non mi ricordo se era il PC del lavoro o il PC che ho a casa qui dove ho installato Windows 10 e mi sono trovato una barra di Bing così senza che nessuno gliel'era chiesta. Manco fosse come fosse un album degli U2. Mamma mia che archeologia informatica. Sounds of Innocence. Era anche un bel disco comunque. A me è piaciuto. Vabbè. Sarò affuri di aver ascoltato solo quello. Avete visto la presentazione di Humane e Ipin? Sì l'ho visto. Ho visto il video. C'è un video sul sito che dura una ventina di minuti dove illustrano un po' le funzioni principali di questa spilletta di cui abbiamo parlato anche lì un mesetto fa su Digitalia. È una spilletta mossa con motore a intelligenza artificiale che magari vi è rimasta impressa perché è quella che proietta con un laser una piccola interfaccia sulla vostra mano quando appunto ve la portate davanti al pento più o meno. La prima particolarità è quella degli AI che dicevi tu. La seconda appunto è il fatto che non ha uno schermo. Non ha strumenti di interazione diretta. Non ha tasti. Non ha niente di tutto ciò. È questa spilletta che la controlli con la voce. Poi ha questo laser che proietta uno schermo virtuale sulla mano. Metti la mano davanti al petto e lui proietta il testo come fosse un proiettore vero e proprio con il testo che ti deve mostrare. E viene controllata oltre che con la voce in realtà anche con le gesture hai la possibilità un po' come fai il Vision Pro con il compreso il pinch per selezionare e poi in generale è come se fosse una interfaccia a corona. Quindi tu in base a come giri il polso e dove punti la mano selezioni determinate quello che ti fa ti fa vedere e appunto fai il click e il pinch. Ha una anche una fotocamera. Cosa fa oggi oggi fa in realtà non registra nell'audio nel video continuamente continuativamente e ha un led che lo deve attivare. Lo devi attivare credo che ci sia un bottone oppure tramite credo anche tramite ma non ne sono sicuro. Oggi appunto cosa cosa fa tante promesse nel senso che il sistema operativo promette che in futuro gestirà anche cose tipo gli acquisti. Come cercava appunto Amazon di vendere a l'icchia qualche annetto fa per fare per fare gli acquisti però permette ad esempio di anche perché l'altra l'altro annuncio che hanno fatto è che oltre al 699 dollari dell'hardware ci sarà un abbonamento di una venticuata di dollari. Ok perfetto di 24 dollari perché Humane diventa un provider virtuale. Quindi ci sarà una sim una sim dedicata con un numero dedicato. Quindi i vostri amici potranno mandarvi degli SMS perché poi hanno detto non ci sarà un app store. Questo lo dicono oggi ovviamente. Quindi gli amici che mi mandano un SMS Humane andrà a fare ad esempio un andrà a vedere la storia dei vostri messaggi e voi potete interrogare sia chiedendovi quali sono gli ultimi messaggi che mi sono arrivati e ovviamente rispondere ma anche tornare indietro e dire a che piano abita Franco Solerio e sperando che Franco Solerio ve l'abbia detto in un messaggio in un messaggio precedente. Humane dovrebbe dovrebbe rispondere. Quindi l'idea è quella di fornire un dispositivo di assistenza che sia però contemporaneamente trasparente. Cioè proprio tu dicevi non avrà un app store e questa è la dichiarazione chiaramente di intenti dell'azienda adesso proprio perché non vogliono rischiare di diventare un nuovo smartphone quindi un qualcosa di continuo che ti richieda la tua attenzione. Vuole diventare un oggetto che è sempre lì in background pronto a risponderti pronto a interagire ma non che ti chieda di interagire come è oggi. Il 13 novembre 2023. Si attenzione però c'è la sostituzione non è che dice cancelliamo l'idea dell'app store e facciamo una cosa stupida dice sostituiamo il concetto delle app con quello di intelligenze. Cioè noi non aumenteremo le capacità di questa cosa qui facendo sviluppare delle app da mettere sul dispositivo ma sviluppando o magari aprendo la possibilità di creare dei plugin delle cose da far entrare lato server sulle intelligenze per cui può immaginarti non lo so che meta sviluppa un plugin per questa intelligenza per che ne so interagire coi messaggi whatsapp per cui tu mandi il whatsapp non c'è whatsapp installato sul cosino ma è il server con la tua intelligenza artificiale personale che è in grado di ricevere i messaggi whatsapp legerteli sintetizzarli per permettere di cercare concetti non cercare testo ma cercare come diceva Francesco nell'esempio del del piano a cui abita Pincopallino cercare i concetti in pratica allenare una intelligenza artificiale un modello neurale sui dati dell'utente che già è una cosa che fa un po' rabbrivi dire che io scrivo a Francesco un messaggio dove gli dico dove abito e il fatto che sui server di questi qui ci sia un intelligenza artificiale che viene allenata che viene addestrata e gli viene insegnato dove abita Franco Solerio poi dovrebbe rimanere privata però lo sapete la roba privata su internet. Già se mi hai mandato una mail con gmail o un messaggio su whatsapp non è che sia tanto lontano è vero assolutamente è per quello che esiste la crittografia end to end perché end to end è un sistema che sai che il vendor non è in grado di intercettare per cui se io penso che il mio invirizzo sia un dato sensibile o la mia dichiarazione di reddito che ne so te la mando su signal non te la mando certamente via gmail LL Sì però devo dire che siamo almeno la mia percezione comunque stata di un certo interesse devo dire e fascinazione per l'idea FB L'idea è fantastica poi diciamolo il video di presentazione è orripilante dà l'impressione purtroppo che questi siano la canna del gas eh sì perché tu butti fuori una roba del genere che è ovvio che non è ancora a un livello di sviluppo tale da essere oddio wow quindi abbiamo bisogno di rientrare un po' dei soldini però quando ti presenti al pubblico in un mondo di spot della apple di un certo tipo spot di chiunque di un certo tipo con produzioni miliardari ti presenti con un video come quello lì che non ha né una crew dietro per fare un prodotto di qualità in termini proprio di immagine di suono né tanto meno in termini di script perché c'è una roba più moscia di dovete sapere che questo è il nostro nuovo prodotto perché farà esattamente cioè è veramente è una cosa che ti deve eccitare e far venire voglia entusiasmare per l'idea è veramente il video più sbagliato della terra il prodotto è un prodotto che almeno sulla carta è una bella idea dietro c'è Ken Koshienda non so se vi ricordate Ken Koshienda è un designer di apple tra l'altro era il l'autore designer della click wheel aveva lavorato con la click wheel ne avevamo forse già parlato non so esattamente quali ma credo che abbia partecipato allo sviluppo di tanti tanti prodotti io me lo ricordo come l'autore di quel bellissimo libro la progettazione interna di apple ai tempi di Steve Jobs no apples design in the Steve Jobs era aveva un nome del genere per cui insomma è un testone come un Tony Fadel dalla parte però più della progettazione che del management ci aspettiamo certamente delle idee brillanti non sappiamo l'implementazione per il momento lo sapremo solo grazie a chi lo comprerà negli Stati Uniti perché è disponibile per ora solo per il mercato americano a 700 dollari di prezzo eccetera si io la come dice a Michele che si è un po' accesa questa cosa mentre quando ho visto gli ultimi prodotti vari occhiali di Facebook tutti certi prodotti un po gadget che cercavano di cambiare qualcosa finora non è che abbia mai fremuto per andare a provarli così mi davano sempre una vibrazione media questo invece lo vorrei provare lo vorrei vedere come sono curioso penso sia veramente un possibile capitolo di un qualcosa di nuovo io ho dei grossi dubbi per un motivo mi piacerebbe un mondo dove non sono mai esistiti gli smartphone ed esce questo prodotto qui prima degli smartphone ma in un mondo dove esistono gli smartphone c'è una legge che vigi oramai da un ventennio mai scommettere contro lo smartphone è una roba che è talmente radicata voi sareste pronti a rinunciare a tutto quello che fa lo smartphone per voi per un prodotto del genere? dovrebbe arrivare a un livello di sviluppo l'intelligenza artificiale che non è quello di oggi vorrei provare non tanto per non tanto il concetto di avere il 5 minuti in mano ma proprio poterci non so passare una settimana e capire com'è veramente usare un oggetto del genere pensato per essere l'anti smartphone lasciando lo smartphone a casa ti mando una settimana a spese di digitalia negli Stati Uniti e ti compro una cosa se tu mi prometti che lasci il tuo smartphone a Milano e vai là senza smartphone e vivi solo con quello per una settimana ma guarda io onestamente ti dico ho passato gli ultimi giorni a guardare lo stato dei feature phone giuro sono andato a guardarmi ma tu sei un retromen Michele l'ho fatto anch'io ma tu sei un retromen come me ti piace vivere nel passato ti piacciono queste cose ma onestamente però io lo smartphone lo sto lasciando sempre più spesso nell'altra stanza stavo pensando di regalarti un videotel per Natale un televideo come si chiama no il televideo era quello della tv il videotel è quello che si apriva bellissimo certo ma è certo è un modo di però hai ragione anche tu c'è il momento in cui possiamo dire adesso basta adesso chiudiamo diciamo che inserito nella società inserito in un ambito lavorativo eccetera può non essere fattibile al 100% nel senso puoi dire va bene tutta quella che è l'interazione con l'azienda per cui lavoro per quello che riguarda te o i miei pazienti per quello che riguarda me butto via il telefonino faccio tutto quando torno a casa col computer benissimo però per certi versi son più libero quando vado in giro per altri versi son legato di tornare a casa a cert'ora perché si possono essere accumulati 50 persone che aspettano mio messaggio perché stanno male perché hanno un problema di salute e in qualche modo si aspettano di cose oggi dico certo possiamo rinunciare a come si chiamava bigol omigol chatroulette chatroulette e robe del genere però franco a prescindere che prima o poi ovviamente qualcuno scommetterà contro gli smartphone inevitabilmente vincerà poi trovo anche difficile confrontare una tecnologia matura su da da vent'anni che con una tecconica con il primo prodotto di una nuova tecnologia io mi immagino un futuro in cui le feature che oggi vediamo in questo in questo affarino probabilmente verranno inglobate agli interni di questo verranno inglobate agli interni degli smartphone perché no anche degli smartphone dove tu hai dove tu hai le stesse le stesse cose le possibilità di cari dentro infatti infatti non è sostituto cioè ok loro si puntano ad essere sostituto degli smartphone ma chiaramente come dice giustinette franco non è realistico pensare che in un in un orizzonte a breve medio lungo periodo un affarino del genere si ha uno sostituto di uno smartphone l'adatto di più è quella di uno smartwatch da taschino come esistevano gli orologi da taschino a cipolla quello li fa la stessa cosa è uno è uno smartwatch da taschino è lo smartwatch per uno che vuole mettersi al polso rolex per uno che vuole mettersi al posto un orologio d'ambe cosa che non vuole avere niente al polso e vuole avere più o meno le stesse funzionalità d'altra parte il form factor è quello la batteria più o meno è quella un pochino forse più polposa con qualche con possibilità di fare invece di fare la vibrazioncina leggera sul polso urla la notifica si infatti il urologo ti ricorda l'appuntamento ricordati l'appuntamento per il metadone al cert allora il video dice che questi speaker creano assolutamente la riproduzione audio è assolutamente solo per le tue orecchie non ho mai visto i video con due persone vicine questo è l'unico dubbio che ancora mi rimane per quello che lo vorrei provare prima o poi va bene airbnb ultima notizia veloce veloce o ce le teniamo per le prossime puntate airbnb che litiga l'italia aveva bisogno di soldi evidentemente sempre bisogno di soldi hanno staccato un paio di multine la più grande ma in realtà non hanno ancora staccato la multina le multine stanno provando a fargliele da un po hanno sequestrato sul conto di come a voi vi bloccano magari soldi soldi sulla carta di credito la guardia di finanza in italia ha bloccato 779 milioni ad airbnb e voi potrete dire che queste aziende della silicon valley che non pagano le tasse superofitti no non è quello il problema il problema è un problema di sostituto di imposta perché oggi airbnb si pone come sostituto di imposta quindi paga le tasse al posto vostro non so se si ponga come sostituto di imposta o lo fanno porre diciamo perché si pone per sua volontà anzi non si pone esatto lui non è non ha molta voglia di fare sostituto di imposta pare che anche le leggi europee siano abbastanza a favore di questa visione il posto italiano e la guardia di finanza non tanto insomma pare che secondo appunto la guardia di finanza airbnb non abbia versato al fisco italiano questi 779 milioni di euro che dovevano essere versati in quanto sostituto di imposta oggi sui su gli affitti brevi si paga l'acidolare l'equivalente dell'acidolare secca professionisti per i non professionisti al al host arriva il netto airbnb non si è capito bene con questi soldi sulla base di costa se certo certo io credo che tutta la stortura tutta tutta tutta la stortura di di questo mecca di questi meccanismi sia proprio quella lì proprio quella di permettere a un mucchio di gente di fare i furbi pagando come se fossero dei non professionisti una livello di tassazione che li permette di fare concorrenza sleale a chi ha delle strutture ben più più più grandi e stabilite da anni dove pagano oltre a pagare il triplo del personale e probabilmente a fornire un servizio che oramai è fuori dal tempo perché il concetto di hotel secondo me con il ristorante con la roba è completamente fuori dal tempo ma che pagano hanno un che pagano hanno una pressione fiscale equivalente a quella di qualsiasi altra azienda ecco questo salutiamo gli amici albergatori che ci ascoltano tutte le sere questo è il problema questo è il problema serio cioè non non ce la racconti il caro ceschi alla fine dei conti dentro a queste piattaforme si sono infilati un mucchio di gruppi che fanno investimenti immobiliari che arrivano da fuori da una città e compano cinquanta appartamenti e li affidano tutti come se fosse l'appartamento della zia che mi ha lasciato in eredità e che quindi io l'affitto per pagarmi gli studi e non è assolutamente così e quindi l'ingiustizia secondo me è assolutamente quella gli basterebbe il modello per fare concorrenze ed essere concorrenziali rispetto all'albergo lo ripeto oggi tantissime persone comunque preferiscono il concetto di un appartamento che per una settimana diventa casa tua che per due giorni diventa casa tua casa tua rispetto all'albergo dove devi uscire dalla stanza perché te la devono rifare la cameriera che ti bussa e devi stare agli orari dell'albergo. E poi le cose gente che va gente che viene eccetera. Tanti preferiscono basta quello per essere concorrenziali. L'idea di dover per forza trovare la gabbola per pagare meno tasse per fare dei sistemi che fregano il sistema perché noi siamo fighi siamo quelli da Silicon Valley secondo me è quello che mette completamente in crisi il sistema che fa incazzare molti e che poi è particolarmente attaccabile da questo tipo di iniziative da questo tipo di carrel. Ecco. Ma tu credi che appunto questi gruppi immobiliari che boh non so siano una quantità così consistente da fare la differenza nel mercato di Airbnb? Guarda io in Italia oggi non lo so so che all'estero è così dati alla mano ci sono più e più articoli seri New York Times e cose del genere che ne hanno parlato. C'è proprio un alla fine dei conti non è che tutti i californiani tutti gli abitanti di San Francisco avevano la seconda casa della nonna e l'hanno messa su Airbnb. No sono capitali che si mettono lì e comprano tanti alloggi e dicono questo è il modo di capisci. Così facendo gli alloggi si riducono e per i Sanfascani e New Yorkese. Ma anche per i veneziani io io a me se c'è un giornalista che mi sta particolarmente sulle palle è Severnini. Oddio uno ce ne tanti che mi stanno sulle balle però Severnini tante volte scrive cose intelligenti ma tante volte scrive probabilmente perché io sono più molto più stupido scrive delle cose che mi no. Però l'altra settimana nel suo articolo di commento a queste cose qui ha concluso con una cosa molto intelligente. Alla fine dobbiamo chiederci noi che cosa vogliamo perché non è che le leggi sono una cosa immutabile leggi sono una cosa che dovrebbe nelle democrazie dovrebbero essere scritte dai cittadini per mandato ovviamente e quindi dovrebbero essere i cittadini che devono pensare che cosa vogliono delle loro città. Ecco allora che cosa vogliamo noi di Firenze di Venezia di Milano di cosa che siano dei recinti per turisti o che siano delle città dove vanno i turisti e dove trovano delle famiglie dei commercianti delle cose eccetera. Perché è tutta lì la questione se devono essere dei recinti per turisti dove degli immobiliaristi spennalo i turisti costruendo delle macchine per produrre del denaro va bene però le città sono nostre pensiamo noi e cerchiamo di decidere noi quello che vogliamo che le nostre città siano. Sì però perché tu dici che oggi non è già così nel senso se io vedo la quantità di Airbnb che ci sono a Milano la quantità di gente che viene negli Airbnb a Milano già mi immagino che i cittadini che non sono cittadini milanesi ma comunque sono cittadini italiani han deciso che l'Airbnb gli va bene. Se penso che al milanese che poi va all'estero fa questo tipo di ragionamento mi viene da dire che un po' della popolazione ha già deciso che parte gli conviene stare. Certo certo ma le leggi non andrebbero fatte in base a che cosa decidono una parte della popolazione per il bene loro perché se no in quella maniera gli si fanno le leggi raziali no c'è una minoranza che non vale un cazzo tutti gli altri li odiano facciamo le leggi che quella gente li non può insegnare nelle scuole non può avere incarichi pubblici eccetera perché l'ha deciso la maggioranza. No decidiamo come comunità quello che vogliamo in generale che siano tutte le nostre città non penso io al mio bene basta. E poi seconda cosa anche se lasciando fuori il discorso degli immobiliaristi che comprano 200 appartamenti anche tu che ce n'hai uno o che ce n'hai due perché te le hanno lasciate le tue due nonne se li affitti un weekend ogni tanto e rientri delle spese e ti paghi l'imo è un conto ma se li metti a rendita e li affitti 365 giorni all'anno è comunque un secondo lavoro. Cioè Franco Solerio non guadagna quasi un belino da digitalia chiedendo dei soldi per elemosina ai suoi ascoltatori e cercando di spiegare è un lavoro non è un lavoro non fa concorrenza a radio dj o radio dimensione suono teoricamente è una roba tutta diversa però tutto quello che entra finisce nella sua dichiarazione dei redditi come redditi diversi e subisce la stessa imposizione fiscale delle altre tasse che paga il dottor Solerio. Punto non è che chiede ah sì ma siccome è una roba che faccio nel mio tempo libero voglio o non voglio pagare le tasse voglio pagare una sedolare secca dare 2000 euro all'anno allo stato e si chiude festa così. No perché non è giusto alla fine dei conti perché togli degli ascolti a delle altre entità più o meno professionali che pagano il 20 25 23 30 per cento di tasse è giusto che io paghi lo stesso ovviamente i miei guadagni saranno infinitasimente più bassi ma se ho degli utili è giusto che ci paghi delle tasse e perché se io l'alloggio della nonna e l'ho fitto o due alloggi e gli affitto 365 giorni all'anno che poi fai due conti vuol dire che alla fine dell'anno ci tiri fuori praticamente un reddito togli le spese togli le pulizie e tutto quello che vuoi ma perché devo guadagnare 40 mila euro all'anno e pagare le tasse come se fosse no ok però questo perché allora dovrebbe valere ti faccio l'avvocato del diavolo perché questo dovrebbe valere per l'affitto breve non per l'affitto a lungo termine infatti dovrebbe valere per tutto dovrebbe valere per tutto dovrebbe valere per tutto punto nel momento in cui diventa rilevante e diventa una concorrenza per chi ha sempre fatto quel lavoro lì ha fatto degli investimenti ha delle situazioni enormi da da lavorare un mucchio di gente come può essere un albergo che ha delle posizioni rigide non è che da un giorno all'altro dice ecco converto il mio albergone in un airbnb anche perché non può perché ha dei vincoli non è giusto di colpo mettergliene in quel posto e dire tu hai pagato le tasse per 50 anni hai pagato il 30 per cento di tasse sugli utili quando dalla società li hai fatti finire le tue tasche di libero cittadino cioè di nuovo pagato il 40 per cento di irpef eccetera e però adesso non avrai più lavoro perché tutti gli altri possono affittare la casa della nonna tu chiudi manda a casa i tuoi dipendenti eccetera eccetera insomma pensiamoci un attimo ma però ragione Michele come si pone questo con la lungo termine grazie ha sempre ragione questo è un dato di fatto ormai anzi è il titolo della puntata ma il come si pone effettivamente con una persona che affitta una una sua seconda casa a lungo termine anche 4 più 4 cioè nel senso quegli affitti proprio e il discorso è lo stesso di non sono rendite gestite adesso con un meccanismo quindi esiste già oggi una legge che permette di di gestire quello e da lì allora si torna indietro perché se lo posso fare per un mese lo posso fare per un anno posso fare per dieci anni non lo posso fare per dieci giorni perché sono due cose completamente diverse perché in un caso do la casa a una persona che vive in quella società che dal contributo alla società perché fa il bidello nella scuola dove vanno i miei figli perché fa il vigile urbano perché fa il medico per far commercialismo per far quello che si vuole nell'altro caso spillo dei soldi a della gente che viene in città non li faccio dare a gente che ha delle cose stabilite da anni che dove ha investito eccetera ad esempio un albergo me li metto in tasca e pretendo anche di pagarci poche zero tasse è quello che è lo sbagliato è quello che è diverso di nuovo dipende vogliamo che nella nostra città ci siano i bidelli gli insegnanti per i nostri figli eccetera o vogliamo che nella nostra città ci siano solo dei recinti dei siano dei recinti per turisti che vengono pascolati a destra e sinistra e le scuole le chiudiamo anche perché non ci sono più i bidelli e gli insegnanti perché non possono permettersi un appartamento pensiamoci pensiamo poi se la risposta può essere di tutti e due i tipi però pensiamo ci sto pensando a certe città italiane che risposta si stanno dando effettivamente credo che appunto in tanti casi una risposta è già abbastanza chiara è vero si può sempre cambiare però ci deve essere sufficientemente gente ecco che che vuole cambiare vuole cambiare idee che qua e viceversa quando poi appunto va in vacanza dovrà andare in albergo a spendere 150 euro a notte ma perché perché cioè se il giorno che chi ha affidano a casa su airbnb deve pagare le tasse non è che non l'affitta più su airbnb continua a fitarla e paga le tasse al massimo fa pagare 10 euro a notte in più ai suoi utenti perché non può fare dei prezzi così e quindi l'utente avrà la scelta dice vado in albergo che costa 200 o vado nell'appartamento che non costa più 90 come costava prima perché al proprietario non paga le tasse costerà 140 sempre meno dell'albergo e ho le due possibilità non è che se no è il discorso di uber da capo dei rider eccetera cioè entrare in un sistema delicato in equilibrio eccetera come come un elefante in un negozio di cristalli certo che poi divertirti come un matto e scatenarti però i cristalli poi li sfasci ecco e poi per carità se ci piace un negozio di cristalli sfasciati può andare benissimo ma non deve essere l'elefante decidero deve essere il proprietario dei cristalli franco l'elefante entrato e il caso di new york credo sia abbastanza eloquente che la pipì dalla piscina non la togli più infatti cosa è successo in new york che la maggior parte delle persone ha lasciato comunque la casa sfitta per affitti di lungo termine e l'ha messa sulle piattaforme cioè non neanche sulle piattaforme l'ha messa sui sui gruppi sui gruppi sui group sui gruppi di facebook andando poi completamente in nero benissimo è perfetto è legale no se va in nero non è legale ti pinzo e ti faccio la multa diciamo che prima era legale questa è l'unica differenza adesso non lo è più ma michele cioè a questo punto con questo ragionamento anche la schiavitù è lecita perché se sono i proprietari delle piantagioni di tabacco a decidere senza arrivare alle estremizzazioni al momento in cui un comportamento però è talmente è talmente diffuso diventa difficile estirparlo ma non sto dicendo di estirparlo sto dicendo di tassarlo normalmente come qualsiasi attività remunerativa non capisci che io non dico che gli deve essere vietato di affittare la casa dico che se l'albergo paga il 30 per cento di tasse e loro affitta la casa 365 giorni all'anno devono pagare il 30 per cento di tasse sugli utili punto ok e il governo italiano vuole fare una legge che sui sui sui affitti brevi si paga il 26 per cento di di tasse adesso io davanti a me il primo risultato di google io non ne ho più pallida idea non ho una partita iva non ho mai avuto niente del genere leggo l'imposta da versare su una srl del 24 per cento più l'irapp del tre e mezzo oggi la cedolare secca cosa è 22 o 24 l'ordine di grandezza siamo là l'ordine grandezza siamo là ma io non ti do delle cifre dico troviamo un sistema per cui la competizione tra chi ha già degli establishment chi ha delle case da affittare e chi vuole invece cercare una casa per viverci sia sia paragonabile con se no diventiamo tutti come san francisco lo sapete san francisco come è diventata gli stessi ci sono stato qualche mese fa il passaggio successivo di scorsi certo sono passati ci sono altri discorsi ma il passaggio successivo è che il recinto per turisti poi si svuoti anche dei turisti e allora ti sei tirato l'ammazzata sui piedi da solo perché nel momento in cui fa parte dell'attrattività il fatto di essere qualche cosa di vivo di vissuto di di di di vero eccetera ma diventa un museo a cielo aperto ci può essere la situazione che funziona ma ci può essere la situazione che non funziona comunque il gradimento cede decisa cade decisamente franco anche lì io se vedo le speri l'esperienza di napoli poi stiamo andando molto lunghi su questo argomento napoli i quartieri spagnoli di napoli adesso sono diventati un gigantesco airbnb napoli non è mai stata così piena di turisti è ovvio che adesso spacca napoli e folclore cosa ha sostituito questo folclore ha sostituito anche delle situazioni delle situazioni di disagio però vabbè quello è un altro discorso ancora però il punto è che vedo che oggi il turista che viene forse in realtà vuole quello vuole quello vuole un una napoli che è come uno se la immagina senza esserci senza esserci mai stato c'è una napoli senza una napoli dove non ti ciulano il portafoglio non è una vera napoli punto no non è che non ti ciulano il portafoglio non è dove non ti ciulano il portafoglio una napoli dove determinati negozi che magari non esistevano dieci anni fa venti anni fa quando c'era la napoli vera quando c'era prescindere dal portafoglio o meno e che oggi oggi esistono ad uso e consumo del turista al turista piace la stessa cosa venezia al turista piace quella cosa il turista se ne va dopo due giorni tre giorni e diciamo che prima spizzico non lo si trovava a napoli no adesso oggi il turismo è tanto è tanto quello poi può cambiare sì certo che può cambiare però dire che poi il turista si stanca oggi non è che ne vedo ecco tanto vediamo vediamo vediamo vediamo vediamo poi ognuno ha la sua idea per carità ci mancherebbe gingile del giorno signore e signori i gingili del giorno gingile del giorno i regali dei digitaliani per i digitaliani le voci digitali a fine trasmissione seleziona per voi hardware software letteratura qualsiasi cosa che abbia attinenza digitaliana colpita o rovuriosità o stravolta o resistenza qualsiasi sfumatura nel mezzo va bene vediamo con cosa ci stupisce francesco eccomi allora io vi stupisco con una serie di quattro riviste però riviste speciali uscite una tantum da parte dell'editore sprea in una collana insieme a manuali da collezione di retro gamer sono quattro riviste dedicate il primo al all'hardware del gaming il secondo la grande storia di videogame il terzo interamente monotematico su mario e il quarto ai videogiochi degli anni ottanta è una rivista fatta molto bene che raccoglie effettivamente il in un centinaio di pagine un un sacco di curiosità un sacco di argomenti e chiaramente per chi poi come noi in questo periodo siamo tutti un po retro almeno da quel punto di vista potreste video giochi come dire ci ci stuzzica anche un po la memoria magari ci fa venir voglia di sperimentare qualcosa di nuovo di vecchio nel senso comunque riavviamo a scoprire qualche cosa qualche chicca su quello che ha stato fatto ai tempi si trova edicola ancora in alcune dicole o se no online direttamente sotto di spreeditore spreeditore grazie francesco michael allora il gingillo puramente per androideani io oramai da un tempo in memoria la prima applicazione che installo sul nuovo telefono è sempre stato il launcher nova launcher ho scoperto però questa applicazione è un launcher che si chiama io ci provo a pronunciarlo che vesi che vesizzo apprendente quasi quattro le vocali quattro vocali su cinque ma non nei posti dove ti aspetti ci siano vabbè in realtà è appunto finlandese qualcosa del genere non lo so ed è un launcher che si prefigge come obiettivo quello di essere focalizzato sulla ricerca io nova launcher lo sempre utilizzato con sesami che è un motore di ricerca come se fosse un motore di ricerca interno quindi in precedio di andarmene a scrollare le applicazioni fino a trovare twitter o la barra di ricerca scrivo tw e mi esce l'applicazione cavesizzo cerca di fare la stessa la stessa cosa ma tante funzioni funzioni carine per mettere sempre di taggare le applicazioni in modo da poterle mettere in determinati sotto minù che sarebbero un po l'equivalente delle delle cartelle ecco se avete voglia di sperimentare una nuova interfaccia per il vostro android vi consiglio di trovarle gratuita la trovate su github e su f droid per lo scaricamento non credo che ci sia sul play store per il momento è gratuito sarebbe bello se fosse attivabile solo tramite comando vocale ehi cavesizzo o cavesizzo ehi cavesizzo una cosa inutilizzabile grazie michele gli androidiani fanno tesoro e lo provano di sicuro ultimo gingillo per oggi gingillo astronautico è una app pubblicata dalla nasa per ios e android spot the station osserva la stazione spaziale sopra la tua testa vi da tutti i grafici i tempi e gli appuntamenti per poter visionare anche da casa vostra se avete delle nottate abbastanza buie e a cielo sereno per vedere per avvistare il passaggi della stazione spaziale magari con un binocolo un po potente riuscite a vedere anche quale qualche dettaglio i pannelli è abbastanza emozionante è la notizia di oggi che ho letto che gli astronauti durante una delle passeggiate sulla stazione spaziale passeggiate spaziali si sono perse una scatola degli attrezzi e che è per qualche motivo non si sa bene è particolarmente brillante e si riesce a vedere con un binocolo e per cui ora mi sono perseguitati dagli assistenti vocali e per cui con questa applicazione e sapendo che lo precede di un paio di minuti riuscite a avvistare sia la stazione spaziale internazionale sia la scatola degli attrezzi con le chiavi inglesi degli astronauti che è una roba che mi fa e sia l'astronauta che sta cercando di raccattarla no? Pare che non durerà molto perché ovviamente per questioni orbitali eccetera l'orbita della scatola degli attrezzi è destinata a collassare a cadere sempre più verso il pianeta terra e quindi o brucerà all'ingresso dell'atmosfera o qualcuno verrà sorpreso sulla zucca da una chiave inglese particolarmente rovente ma credo che sia molto più facile la prima opzione tutti i gingigli del giorno ve lo ricordo li trovate in fondo alla pagina con le note da puntata digitalia. m/numoreda puntata in questo caso digitalia. m/698 Saluti finali velocissimi velocissimi qualche recensione lasciate la qua è là se recensite digitalia su qualche sistema qualche directory su apple podcast o robe del genere fatecelo sapere se la mettete su apple podcast grazie allo script dell'amico luca dovrebbe arrivarci in automatico se la mettete a qualche altra parte segnalatelo perché quelle più divertenti le leggiamo volentieri in trasmissione e ve lo dico aiutano veramente tanto a fare conoscere digitalia in giro l'altra raccomandazione quella delle orecchiette fresche portate le orecchie dei vostri amici portatevi amici amiche portate su digitalia e fateli diventare digitaliane e digitaliane a tutti gli effetti anche per questa 698 puntata è tutto continuiamo la galoppata verso la 700 dal emistudio liguria 1 di sanremo un saluto da franco solerio dallo studio di milano isola un ciao da michele di maio e un ciao anche dallo studio di milano città studio a francesco facconi ci sentiamo la settimana prossima con una nuova puntata di digitalia la nuova puntata di digitalia.

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