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746

Anakin Mullenweg

Google disabilita uBlock Origin. Le guerre di Wordpress. Piracy Shield blocca Google Drive. Shining e lo smart working. Le poste senza la posta. Queste e molte altre le notizie tech commentate nella puntata di questa settimana.

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Digitalia #746 - Anakin Mullenweg

Digitalia #746 - Anakin Mullenweg

Dallo studio distribuito di Gump Media Production. Notizie di tecnologia. Lifestyle digitale. Questo è Digitalia. Settimana del 21 ottobre 2024, la fine dei browser indie, la guerra di WordPress, le poste senza posta, ma anche Bitcoin, BBS e ovviamente Piracy Shield. Queste molte altre scalette per un'ora e mezza dedicata alla notizia, quella digitale all'italiana. Dall'emistudio di Liguria 1 di Sanremo qui è Franco Solerio. Dallo studio dei Castelli Romani, Giulio Cupini. E dallo studio di Milano Città Studi, Francesco Facconi. Buongiorno amici digitaliani, bentornati all'ascolto di Digitalia. Buongiorno, buonasera ai miei colleghi, Giulio e Francesco. E buonasera, che non li salutiamo mai in registrazione, li salutiamo prima, ma è doveroso salutiamo chi ci segue in diretta. E ve lo ricordiamo, cogliamo l'occasione. Se volete coglierci sul fatto, il lunedì sera noi registriamo e potete entrare a casa nostra. Non nel senso che entrate a casa nostra, ma nel senso che abbiamo delle telecamere piazzate tipo spioncino. Se ci volete guardare, mentre registriamo, di solito Michele ci butta anche su YouTube e su Twitch. Questa settimana e le prossime no, perché ha in corso delle operazioni. Spioncino della vostra fantasia, no? E lo spioncino della vostra. Dovete chiudere gli occhi e immaginarsi. Esatto, quello lì. Michele ha delle operazioni di backup in corso e quindi questa e le prossime settimane no sarà presente. Poi forse ve ne parlerà lui. Però abbiamo la diretta audio tutti i lunedì sera, basta che andate sul sito o che scaricate l'app per iOS. O se avete un Alexa e pregate tutti gli dei che il software di Francesco funzioni ancora, può darsi che potete ascoltarci anche in diretta sulla Alexa. Ma non lo saprete finché non ci proverete. Francesco scuote la testa. È una cosa importante. Troppi dei da pregare, però non si sa mai. Prova, ce l'hai lì no, l'Alexa? Prova a vedere. No, no, no, meglio di no. Ha paura. Ha paura che lo scrivi in diretta. Lo spenta. Ha paura che lo scrivi in diretta. Sono quelle cose che, dai Francesco, dai. È che non scrive più i libri su quelle cose lì e quindi non si impegna più, fa altre cose, fa delle cose più importanti. Tipo parlare di browser. Parliamo di browser. Io parlo di browser. E quella è la parte più importante. Parlacene, parlacene Francesco, parlacene. Parliamo. Parliamo che è il momento V3. Wow, che bello. Siamo tutti felici, giusto? Il manifest V3 è una cosa bellissima. Google la fa per noi. No, non c'è questo entusiasmo. No, non c'è, ma neanche in giro, devo dire. Allora, che cos'è intanto il manifest e cos'è il manifest V3 in particolare? Sono una serie di regole, di API fondamentalmente, che i programmatori di estensioni, avete presente tutte quelle cose che installate in Chrome per renderlo più funzionali, che quando non ne avete velocissimo poi ne mettete di colpo, va super lento. E se è riassunto, definizione di estensione. Il freno del browser. Il freno del browser, bravo, segnala subito. Il freno a mano del browser. Ok, con queste manifest sono appunto l'API, quindi i permessi che hanno queste estensioni. Con la nuova versione V3 va a modificare tante piccole cose, il miglioramento, ma soprattutto va a ridurre alcuni dei sistemi che vengono usati dagli adblocker. Ma come mai? Ma che strano! Non ci posso credere. Non dire brutte parole su povera Google, per favore. Com'è che guadagna Google, non mi ricordo? No, non ci può avere niente a che fare, non c'entra niente sicuramente. Google è gratis, lo sappiamo tutti, quindi non è possibile. E quindi, la cosa che è successa questa settimana, per cui ve ne parliamo, anche perché in realtà di questo V3 probabilmente è un po' che ne stiamo parlando nel nuovo manifesto, è che ha iniziato a disabilitare su alcuni utenti, quindi probabilmente è un rollout progressivo, alcune estensioni che fanno ancora uso della versione 2, fra cui Ublock Origin. Lo sviluppatore se ne è accorto. Ublock in realtà è microblock, poi tutti lo chiamano Ublock perché si utilizza la U al posto della Mu greca, però è microblock Origin. La Mu o la Mi? La Mi o la Mu? La Mu greca, la Mi o la Mu in realtà sarebbe la Mu. Esatto, la Mu. Mettiamo l'accento sul fatto che è probabilmente l'adblocker più di successo in giro per il mondo. Esatto, e quindi in questo momento alcuni utenti sono visti disabilitare varie estensioni, fra cui diciamo microblock, chiamiamo così, questo è Canon, microblock Origin. Il programmatore appunto non è contentissimo. A dover di cronaca esiste una versione compatibile con il Manifest V3, ma non è comparabile, perché di fatto. Infatti la chiama Lite perché ha delle opzioni in meno, sì. Non perché più leggerla nel suo funzionamento, ma perché appunto ha meno funzionalità. Come dire, è un po' la fine degli adblocker, quelli seri, perlomeno su Chrome. Ne approfittano tutti gli altri. Brave e Firefox hanno fatto abbastanza caccia di utenti scontenti. Sì, non so. Allora, Firefox ha il suo motore, GECO, che si chiama il motore di. GECO, sì. Brave su cosa è basato? Brave dovrebbe essere basato su Chromium, se non erro, così come la maggioranza dei browser alternativi, da ARC. ARC sicuramente. Io mi aspetto che tutti quelli che utilizzano il motore di Chrome, che si chiama, ricordami, Chromium, non ricordo mai, non ricordo, non lo trovo. Chromium, no, il motore ha un nome particolare che è un fork di WebKit, di quello di Apple a sua volta, che a sua volta era un fork di quello di Gnome. Quello originale era K-HTML, che era il browser di KDE, uno dei desktop engine di Linux. Poi appunto è diventato WebKit nella versione prevalentemente di Safari. da lì poi è stato forkato e mi risulta essere Chromium, non lo trovo, anche Wikipedia mi cita Chromium, sicuramente non so cercare abbastanza velocemente. Blink. Blink, ok. Blink engine. Che è già un rename, perché secondo me aveva già un altro. È fork. Attento, magari te lo stai confondendo con il motore JavaScript. No, no, direi di no, vabbè, vabbè, vabbè, lo stesso. Comunque, comunque mi aspetto che tutti quelli che utilizzano il motore di Chrome o forchino completamente e aprano un loro motore indipendente, se no, quando vanno a prendere gli aggiornamenti sulla repo originale, per forza dovranno abbandonare l'utilizzo. Dipende come fanno il fork, nel senso che appunto qua stanno disabilitando alcune estensioni dallo store per andare verso questa migrazione, ma vuol dire che oggi il browser supporta sia l'Ev2 che l'Ev3. Sì. Volendo, un programmatore può decidere di mantenere il codice dell'Ev2 nella sua versione. Eh, ma se a un certo punto Google lo toglie completamente e devi forcare, e poi fare emerge tutte le volte che Google pusha qualsiasi novità. Sì, funziona così l'idea del fork sull'open source, chiaramente. Sì, appunto diventa più dispendioso per i piccoli, un ARC o un Vivendi, gente del genere, che il motore se lo beccano già fatto e pieno senza andare a fare troppe modifiche, e poi si concentrano su tutto quello che è il contorno, la funzionalità di bookmarking, di tagging e robe del genere. Se invece devono iniziare a mantenersi una loro fork, può diventare un po' più dispendioso. E è la stessa tendenza che registriamo e che molti hanno criticato e avevano anche avvertito tempo fa, cioè la sempre maggiore difficoltà, che è diventata oramai impossibilità, di fare, di mantenere, di creare dei nuovi browser, a meno che non si sia un'entità già ben di successo. Cioè oggi un Netscape da zero, da una piccola startup, non difficilmente può partire. Ma non solo, penso che addirittura rimanga difficile riuscire a compilarsi una versione proprietaria. Cioè è vero che stiamo parlando di browser open source, ma da lì è davvero un browser open source. Che poi ci sgritano. Io vi rompo le balle e vi rientro, perché anch'io me lo sono dovuto incidere nel cranio, ma ogni volta che diciamo sbagliato ci arrivano 18 email di Non vi ascolterò più per questo. Esatto. E allora, se possiamo. Esatto. Quindi un browser assorcio aperto, ti va bene la versione italiana, inglesizzata? No, non mi piace neanche quello. Ok, no, per source. Il discorso è che ci sono alcune librerie che sono a codice chiuso e in particolare quelle legate al DRM, quindi quelle che fanno sì che i sistemi come Netflix, come Ulu, come Prime Video, in generale le piattaforme, in particolare di divisione di video, perché quello si tratta, possono condividere i contenuti e questi siano criptati sui browser tramite scambi di chiavi, eccetera, eccetera, riesca a vederle. Non sono tantissimi i fornitori di queste cose e fondamentalmente richiedono tutti una qualche licenza. E' quello il problema, quello che avevano tanti preconizzato e ne avevano visto il rischio nel momento in cui Google ha iniziato a finanziare Firefox e Firefox a un certo punto ha mollato e ha consentito a questa cosa. i browser rispondono a degli standard che vengono mantenuti, aggiornati e controllati dal consorzio W3C. Esatto, World Wide Web Consorzio. Questo consorzio pubblica degli standard che devono seguire i browser per poter funzionare. Questi standard inizialmente non contenevano indicazioni relative al DRM, ma contenevano indicazioni relative a sistemi vari, di plugin, aggiunte e cose del genere, per cui il signor Netflix, se voleva trasmettere, doveva trasmettere con librerie open e compatibili e accessibili a qualsiasi browser, o al limite avrebbe dovuto distribuire il suo software con DRM come plugin da far installare dai singoli utenti, eccetera. Ovviamente Netflix, Hulu e tutti quelli che potete immaginare, detentori di diritti e che hanno investito in questi anni tanti bei soldini nello streaming video, hanno chiesto che entrasse nello standard anche un sistema di DRM pesante e, come dire, molto chiuso in modo da avere la certezza che qualsiasi utente in giro per il web può accedere ai loro contenuti e loro possono permettersi di distribuire solo contenuti bloccati da DRM e nessun contenuto open e comunque raggiungere il 100% della audience possibile. Questo però mette fuori gioco ovviamente quelli che non si possono permettere di pagare queste licenze per inserire dentro ai loro browser lo stesso tipo di. Automaticamente fa un browser il fatto che V3C abbia consentito a infilare nello standard le librerie per DRM fa sì che qualsiasi browser che non integri queste librerie DRM di fatto non è standard, è fuori dallo standard, non è accettato dal V3C e quindi il mercato. No, attenzione, è più raffinata ancora, nel senso che oggi ci sono delle estensioni standard dette encrypted media extensions o EME che permettono a chiunque di sviluppare in teoria un sistema di protezione dei contenuti. Qual è il serio problema? Che questi protezioni di contenuti attualmente sono due o tre. i più utilizzati è Widevine, che è quello di Google, quindi usato da Android, da Google, da Chrome, da tutti i suoi fork ne esiste poi una versione di Safari e una versione di Microsoft, fondamentalmente quelli sono. Oggi potrebbe fare Franco Soriero il suo sistema di DRM, bellissimo, super sicuro, compatibile col browser a attaccarlo come plugin, eccetera. Il problema è chi convince Netflix a ricomprimere tutta la sua libreria di 10. 00. Cioè questo è il problema, allora Google, Apple, Microsoft li hanno convinti. Un Brave, un Arc, si adegua a quello che sono aziende, si adegua a quello che è uno di questi qua, tipicamente Widevine, che è uno dei più diffusi. Ma allora la responsabilità di W3C, che tutti ce l'hanno con W3C, qual è? Che di fatto queste cose sono chiusi. Le API sono aperte, ma. Un servizio codificato in quel modo. Cioè c'è lo zampino, adesso dobbiamo approfondire la di più questa cosa. Perché so che il tutto nasce con questa aggiunta, lo standard da parte di W3C, che è stato votato anche da Firefox e tutti hanno detto ecco, l'hanno votato perché ha preso i soldi di Mozilla, ha preso i soldi di Google, eccetera, anche usa la porta agli altri. Però ci deve essere qualcosa di un po' più sottile, di un po' più sottile sotto. Il risultato in soldi è quello che vi abbiamo raccontato. Le guerre di Wordpress. La settimana scorsa vi abbiamo commentato in diretta freschissima, freschissima, la risposta di Mullenweg a DHH, lo sviluppatore di Rubion Reis, che era stato abbastanza critico. Matt Mullenweg aveva risposto in maniera molto, molto piccata e molto feroce. Poche ore dopo che ne abbiamo parlato su Digitalia, ha ritirato il suo post e poi l'ha ripubblicato con lo stesso titolo in una maniera un pochino più soft. Sì, diciamo che era andato giù un po' con l'istinto, ha detto aiuto qua, e l'ha riletto a caldo. E effettivamente era andato giù un po' pesante. Si chiama telefonata dell'avvocato. Bello, numero di dislike messi sui propri post o qualsiasi altra cosa, numero di commenti. Di fatto DHH era stato abbastanza provocatorio. Ricordo che il titolo del post di DHH era Automatic sta facendo l'open source in modo sporco. E lui quindi gli aveva risposto abbastanza per le rime, cadendo in un certo senso in un tranello da questo punto di vista, non che l'avesse fatto apposta. Lì ha voluto rispondere che in realtà loro sono sulla stessa barca. Entrambi, Rubion Race e WordPress. rg, sono due sistemi veramente aperti, che condividono le stesse filosofie, e che qui di fatto il problema è legato fondamentalmente alla questione di marchi. Questo poi è quello che si va a capire alla fine. ci ha ritrattato un po'. La risposta originaria era stata cosa ne vuoi sapere tu, che tutto quello che hai fatto sono diventati miliardari gli altri e tu non ci hai guadagnato una mazza. Alla fine veramente lo scopo dell'open source dovrebbe essere proprio quello, che tutti possono utilizzare e costruire dei business, non è che dobbiamo misurare il successo, la bravura o le capacità di chi pubblica software aperto col fatto che riesce a estrarre guadagno da chi lo adotta, come stai peraltro cercando di fare tu tramite questa guerra contro WP Engine. C'è un po' di subbuglio, no? Ci hai messo anche questo link? Sì, perché io dicevo già la settimana scorsa che sono abbastanza in confusione in questo momento su quella che è la figura di Molenweg, nel senso che da una parte sta difendendo comunque sia del rispetto ai cattivi del fondo che vogliono assolutamente fare i soldi a spese sue, poi discutibile o no, è giusto, lecito o meno, questi sono tanti discorsi, dall'altra parte si sta comportando in una maniera abbastanza istintiva, se vogliamo essere gentili, e al contempo stanno iniziando a uscire delle cose, la suggestione di Automatic, l'azienda che ricordiamo, proprietari di wordpress. rg, wordpress. om e tutta un'altra serie di servizi che non lo stanno mettendo in buona figura, per carità può essere che tutto si muova insieme e non per caso, però sono saltate fuori ad esempio una serie di dipendenti che molte aziende hanno generalmente, quando crescono in dimensione dei sistemi, per fare o discutere dell'andamento dell'azienda, del management fondamentalmente, in maniera anonima, o addirittura per fare whistleblowing. su una di queste piattaforme sulla quale è stata resa disponibile ai dipendenti di Automatic, quello che è saltato fuori è che di fatto Mullenweg avesse fatto in modo di scoprire di chi era la colpa, cioè chi è che stava andando, scusatemi, a discutere su di lui, qual è il trucco. Esatto, ora uno per scrivere su questa piattaforma deve inserire il proprio indirizzo email, è una piattaforma esterna, deve inserire il proprio indirizzo email aziendale, quindi franco. olidio. utomatic. om e a quel punto ti riconoscono da lì in poi sei anonimo. Il problema è che per riconoscerti ti mandavano un indirizzo, un two-factor authentication alla tua mail aziendale e lui si darà le dirette alla sua casella. Facendo in questo modo sapeva che franco stava cercando di accedere alla piattaforma per fare un leak. Non è proprio una cosa bella. Quindi insomma, esatto, sta iniziando a uscire un po' di queste cose, nel frattempo ha offerto a chi voleva andarsene e gli ha dato una copiosa liquidazione. Ha detto, io beccherò chi sta facendo lo spione, se volete andarvene senza dirmi niente vi do un sacco di solo tre mesi o trentamila dollari. Sei mesi di stipendi o trentamila dollari. Esatto. E non tanti hanno reagito. 159. Non so quanta sia la forza del ruolo di. 9%. 9% dell'attività. Esatto. Lì però ci sono stati su a pensare un po', evidentemente non ha beccato quello che voleva lui, tanto che dopo un po' ha detto ok, c'è un nuovo, una nuova finestra di uscita. Addirittura ha dato più mesi e più soldi. Se no ti becco io comunque e ti mando fuori a calci questo riassunto del. una figura insomma che ha del. è molto grigia. Ci sono gli ribelli come dentro la Star Wars. Sì, mi sto aspettando quello. Sarà suo figlio. Possibile. È possibile. Anaki Mullenweg sta facendo una rivolta. Anaki Mullenweg mi piace. E c'è chi parla già anche qui della possibilità di forcare con questo articolo che ci hai messo che è il titolo di articolo con più W che si è mai passato nel back channel di Digitalia. Che prova a leggerlo. Perché Why World Warpress will end with a zombie fork? Io l'avrei finito con Why World War. Why World Warpress will end with a white wedding? Sarebbe stata ancora più bella. Esatto. Mi ricordo un po' How Much Wood di Monkey Island. Non so se vi ricordate quanto legno roderebbe un roditore se rodesse l'ebre. Non era Monkey Island 1 però. Monkey Island 2. Era il 2. Quello che ho giocato una volta sola non me lo ricordo. How Much Wood eccetera eccetera. Quindi anche qui potrebbe finire in una zombie fork. Che cos'è una zombie fork? Allora cos'è una fork innanzitutto quando parti dal codice sorgente e da lì prendi un'altra strada. Quindi da un certo punto inizia a prendere la tua strada sviluppi le tue cose a volte recuperi qualcosina dal ramo principale a volte rifornisci anche qualcosa indietro ma prendono due strade diverse è quello che LibreOffice ha fatto con OpenOffice MariaDB con MySQL e un sacco di altri software simili. Una zombie fork invece di fatto si tratta nel creare una nuova versione di un software quindi lo rinomini ma continua a riprendere dalla versione originale quindi non si differenziano di nulla essendo in CPL tu puoi continuare a ripullare tutte le singoli commit quindi fare le stesse identiche release è un fork fantasma nel senso è come fosse un fork ombra è un fork fantasma che però liberandoti in un certo senso diventando un software nuovo anche se dipendendo dall'obbligazione legale certamente rimangono certe però da una parte rimane un software nuovo quindi permetterebbe eventualmente anche di garantire un po' più essendo che diventa tuo che hai fatto il fork pur mantenendo hai il controllo cioè nel momento in cui Automatic dovesse andare a togliere la GPL a modificarla tu fino a quel momento hai la versione ultima aggiornata insomma ci sono tanti pro e contro tra l'altro nei pro dell'eco puntato uno dei pro sarebbe far arrabbiare molto Matt Mullenbeck esatto rimuovere tutte le obbligazioni richiedere zero intelligenza innovazione riducendo i tempi di sviluppo far arrabbiare enrage tra l'altro quindi non possiamo tradurla in italiano ma far arrabbiare molto Matt Mullenbeck e mantenere una integrazione perfetta attraverso i temi plugin di WordPress fare rendere semplici le versioni future e attuali di VPN dei clienti di VPN di continuare ad avere quello che è attualmente WordPress tra l'altro prima abbiamo nominato il nostro bocchettone delle notizie ma vi dobbiamo dire che il bocchettone delle notizie su Twitter non funziona più perché per qualche motivo ci hanno castigato l'account non ce l'hanno bannato ma ce l'hanno semi sospeso possiamo entrare ma non possiamo postare robe del genere non si capisce perché sono le solite comunicazioni delle aziende del web se io entro adesso sul nostro su x. om e vado nell'account di digitalia underscore bc c'è una notifica che dice il tuo account è sospeso e non puoi eseguire questa azione evidentemente Elon ha ascoltato una puntata di digitalia e si è offeso per qualche motivo non lo sappiamo ovviamente ci sono tutti i link per i vari modi di presentare ricorso di tutti i link il 99% non funzionano perché ovviamente sono funzionalità che sono state tolte quando Elon Musk ha ribaltato tutto e licenziato un mucchio di gente ce n'è una che ti fa mandare un messaggio e ti dicono sì sì l'abbiamo ricevuto poi ti contattiamo ti contattano con una mail dove ti chiedono di spiegare il perché è una settimana che aspettiamo non abbiamo più ricevuto notizie tra i motivi per cui dovrebbe essere sospeso l'account c'è spam pornografia robe del genere ovviamente in quell'account lì semplicemente if this then that ricondivideva tutte le notizie che leggiamo per la discussione su digitalia per cui ovviamente spam pornografia non c'è niente del genere non capiamo perché ovviamente sicuramente qualche come al solito siamo stati intercettati da qualche software troppo zelante però come al solito disfaccia ricordiamoci ricordiamoci ricordiamo che dall'altra parte del web cioè su mastodon abbiamo un altro bocchettone che sta continuando a funzionare e se avete bisogno abbiamo anche un RSS in giro un po' non ufficiale a questo non lo sapevo è sappi che ce l'ho poi se ce lo chiedono potremmo anche potete chiedere la facconi funziona come il software per Alexa esatto quello funziona se vuoi branco poi ti passo domani chissà come quello per scaricare le recensioni oggi funziona domani quello ha cambiato Apple cioè ci ha sbattito fuori è colpa di Apple comunque era già preventivato per cui da tempo abbiamo il bocchettone su mastodon tutte le nostre presenze su mastodon digitali underscore bc chiocciola mastodon punto social quello lì è il bocchettone su mastodon e lì passano tutte le notizie era già era già deprecato quello su twitter perché forse ci hanno fatto quasi un favore e l'account principale già che ci siamo è digitali fm chiocciola mastodon punto uno vogliamo dire per una volta anche quelli personali mdsol chiocciola livello segreto punto it è francesco giulio cupini at mastodon punto social franco selerio at mastodon punto social seguiteci iscriveteci ma soprattutto venite sulla nostra slack che è dove si chiacchiera dove la community chiacchiera tutta la settimana su digitali appunto fm slash slack e poi si every week in new surprise every week in new fairy tale this is this week in privacy sulle mani tutte le settimane oramai lo fanno apposta ragazzi l'hanno fatto per noi sono felicissimo successo la sigla e sono così contenti i nostri amici di Parasishield di avere una sigla la loro dedicata che tutte le settimane ci regalano qualche gioia e qualche emotivo quanti in digitalia ce l'hanno pochissimi diciamolo quindi questo è un grande onore è stato veramente bello merito loro io sono felice una pasqua sono solo un po' preoccupato ecco lo voglio dire perché l'avete fatta troppo grossa amici di Parasishield qual è la prossima cioè settimana prossima bisogna andare oltre cioè cosa potete fare ancora di meglio perché questo è il concetto cosa è successo cosa è successo allora il sabato 19 ottobre a seguito del caricamento di un ticket sul sistema appunto su Parasishield per il blocco ad esempio di uno streaming illegale è finito nella lista dei domini da bloccare anche la cdn di google drive poca roba poca roba poca roba che tra l'altro è anche quella che fa diciamo da cash di youtube e quindi ha buttato giù anche tantissimo youtube e questo è durato per quasi una giornata perché parliamo di 13 ore alla fine per ripristino e completo ripristino di tutta la parte di accesso questo perché se seguite digitali sapete che in teoria ci dovrebbe essere una whitelist che dovrebbe evitare queste situazioni ma la whitelist ha un limite che è stato già raggiunto e all'interno di questo limite di circa 11. 00 indirizzi non c'era quello di google drive perché alla fine tutto sommato ma chi lo usa sto google drive google drive lo usano i cattivi lo sanno tutti e quindi in automatico è andato è andato dritto e poi tra l'altro è interessante perché ci sono delle risorse che si possono consultare per vedere in che momento è stato aperto il ticket che è andato in blocco con uno specifico dominio è un sito che si chiama paresi shield search che appunto fa evidenziare a che momento è stato bloccato e quindi 19 ottobre 18. 6 richiesto se non sbaglio messo il ticket e usciti per far l'aperitivo a posto l'hai caricato tu dai andiamo dai bella e quindi ecco insomma paresi shield continua a dimostrare quello che su digitale diciamo da tanto tempo quindi l'effettiva strutturale problematica nella gestione di un problema che così viene gestito in maniera veramente assurda a tratti paradossale ridicola grazie la cosa che in realtà a me ha lasciato addirittura più perplesso di questa notizia cioè già il fatto che dopo Cloudflare che vi ricordo aveva anche mandato una mail a noi perché eravamo stati bloccati anche noi dopo Digitalia per l'appunto che arrivi Google chiaramente fa notizia e questo è stato il momento in cui di privacy shield si è parlato su tutti i giornali chiaramente tutte le fonti di notizia ecco la cosa che mi ha colpito è che di questo errore dopo relativamente poco comunque è stato fatta marcia indietro cioè l'avessero fatto a noi o a qualsiasi altro Campagavallo in teoria dopo sei mesi con Google hanno provato a correre qualche provider ha cercato di sbloccare subito la maggioranza ha dovuto aspettare evidentemente un momento più corretto ma che peraltro fanno notare che i provider che l'hanno sbloccato subito sono passabili di sanzione di fatto hanno infranto la legge la roba paradossale è quella cioè questi sceriffi qui si sono fatti fare la legge per poter appunto fare gli sceriffi cioè decidere i colpevoli processarli e applicare la sanzione e nel momento in cui fanno una cacchiata del genere e qualcuno cerca di rimediare in modo che insomma facciamo un po' presto che la gente ci lavora con questa roba qui magari gente che fa anche dei lavori più importanti tipo magari un ospedale un notaio e cose del genere sono ancora passibili di denunce e di sanzioni perché hanno osato rimediare all'errore di Paira C-Shield prima che l'Agicom intervenisse con l'ordine di sblocco cioè qui siamo la repubblica delle banane proprio quindi insomma il buon Google è stato sbloccato buona notizia per loro vedremo che sarà il prossimo ecco la buona notizia c'è un'interrogazione parlamentare comunque esatto che è stata chiamata vediamo che succede ecco diciamo che tutto quello che abbiamo letto in giro è quello che diciamo da mesi noi qua su Digitalia un po' di dubbi sul ricordo che l'interrogazione parlamentare parte in automatico anche quando perde la nazionale quando uno difensore la nazionale fa un autogol o robe del genere soprattutto quando si fa la commissione la sai che non succederà mai certamente certamente però però siamo siamo insomma iniziamo siamo preoccupati siamo decisamente preoccupati questo è il gran momento della puntata grazie Piracy Shield mi raccomando una nuova puntata la settimana prossima e ringraziamo anche chi ci ha mandato gli abbozzi di sigla per il premio Uber ne aveva ricevute due le stiamo un po' rielaborando e quando c'era l'occasione di assegnare un premio Uber ce l'abbiamo lì ce l'abbiamo lì pronte la soluzione ai problemi di Piracy Shield beh ce la suggerisce Univideo ma perché non torniamo tutti a DVD e Blu-ray il supporto rimane una certezza questo è l'articolo che ci ha condiviso Michele perdonami Franco chi è Univideo? immagino dal nome che sia un'associazione di qualcuno che vende un'associazione di categoria che rappresenta gli editori audiovisivi sui media digitali e online e vabbè appunto quindi i media digitali e online pubblicano sia attraverso lo streaming che attraverso i supporti fisici allora la pubblicità che hanno fatto loro si gioca sul fatto che la maggioranza delle console di fatto tutte le playstation nuove e buona parte degli Xbox non digitali da apparecchiani a questa parte supporta la lettura dei DVD quella dei Blu-ray in alcuni casi di lettura dei Blu-ray 4K quindi dice molti di voi hanno già in salotto un lettore Blu-ray e non lo sanno magari andatevi a comprare un Blu-ray che evitate che internet non funzioni Franco Sarrabbi se state usando troppa banda è un sacco di cose molto positive anche quello non li piratate ci sono sempre disponibili è bello anche il passaggio che ci sono delle verità nel senso che comunque il supporto fisico ha dei vantaggi sul tema del possesso poi possiamo discutere DRM non DRM possiamo aprire mille parentesi però mi è piaciuto mi ha fatto sorridere che il vantaggio del singolo supporto fisico è che lo puoi vedere ovunque senza la necessità di ricorrere a dispositivi specifici e soprattutto in qualsiasi momento ma in quel qualsiasi momento c'è un riferimento indiretto all'impossibilità di trovare tutti i film e le serie tv in streaming a volte non ci sono mai stati nei cataloghi online a volte sono entrati e poi sono stati rimossi è vero allora è vero però non capisco il nesso il paragone è che se tu avessi tutti i blu-ray di tutto il catalogo io voglio averli li voglio tutti ma anche perché attenzione al contrario ci sono dei prodotti cinematografici serie e film che escono per le piattaforme i vari Netflix Apple eccetera e che non escono anche su supporto fisico per cui non è detto che tutto sia disponibile in tutti i modi se tu avessi tutti i blu-ray di tutti i film io voglio tutti i blu-ray avessi di più di quello in streaming certo non fa una piega ce l'hai ce l'hai io non sono così non sono così contro a quest'idea di di di di ritornare vista l'inscittificazione andante dei servizi di streaming che sono sempre di più spezzettano sempre di più l'offerta costano sempre di più ti restringono sempre di più ti cancellano le serie quelle che dici ma ce l'ho sul ce l'ho sul NAS cosa faccio questa serie me la tengo ma no la cancello perché tanto oramai c'è su Netflix per cui quando voglio andarmi a rivedere Lost me lo vado a vedere su Netflix Marameot arriva l'email dice vuoi vedere Lost riguardatelo tutto in due giorni perché dopo domani lo togliamo 800 puntate dall'ottore grazie certo come no e invece c'è il DVD se vado a vedere quello che spendo oggi e ne ho già tagliati ma se uno inizia ad avere e stanno anche aumentando in questi giorni ma questo è un altro discorso Netflix Disney Paramount Plus Amazon Prime eccetera metti che metti che ci tiri no 60 70 80 euro al mese oggi con 80 euro al mese vuol dire che tutti i mesi te ne vai a comprarti un Blu-ray in offerta di quelle scatole lì dove c'hai no 8 stagioni di Lost in un cofanetto da 20 euro e robe del genere ti compri due serie quattro film e te li vedi per due mesi per tre mesi quando non li hai ancora finiti che te ne compri altri 4 altri 5 cioè siamo arrivati a un livello di prezzo che non so se sia ancora conveniente certo le nuove uscite sono lì se vuoi vedere l'ottocentesima stagione di quello che vuoi certo però a livello di quantità e poi di sicurezza dici questo è mio e me lo tengo io e basta va bene inviteremo Univideo a aggiungersi alla nostra campagna del misure cos'era? misure spropositate contro la pirateria Miscopi esatto questo è il prossimo jingle ma adesso basta chiamare ne abbiamo troppi vogliamo il jingle del Miscopi mandateci il jingle però mi raccomando fate i bravi e non mettete delle cose sconce perché è una roba seria misure spropositate contro la pirateria ok e visto che siamo nelle tv questa delle smart tv spione fanno screenshot di quello che vediamo per tracciarci ammazza cioè proprio esatto pare che una ricerca sia stata fatta almeno su prodotti di Samsung LG i cui schermi televisivi connessi a internet quindi prima soluzione non attaccarli a internet questo è già un ottimo meccanismo prendono degli screenshot quindi proprio fotografano quello che si vede sullo schermo ogni tanto ogni tanto ogni 500 millisecondi 10 millisecondi LG 500 Samsung almeno 2 al secondo almeno 2 al secondo cioè beccano tutto quello che guardate esatto 10 millisecondi sono molti di più di 2 al secondo dicevo i 500 millisecondi di Samsung LG 100 volte al secondo quindi insomma è veramente micidiale fanno queste foto le costruiscono il fingerprint che è l'impronta digitale è lo stesso sistema che usa Shazam Shazam quindi quando ascolta la canzone non è che manda l'MP3 che ha registrato male al bar con tutti che ci parlano sopra cerca di beccare dei contenuti l'impronta l'impronta il tempo lo stile queste cose le passa contemporaneamente dall'altra parte la Samsung ha le giri turno questi sono quelli che perlomeno beccati possiamo dire registrano anche tutti i canali televisivi in streaming tutte le librerie dei vari Netflix Disney e compagnia e dicono ok Franco sta guardando questa cosa Giulio invece sta guardando quest'altra questo anche se stai streamando dal tuo schermo del computer quindi non direttamente con l'app questo anche se guardanti un video YouTube in questo modo riescono a costruire dei pubblici quindi delle segmentazioni per pubblico a uno piace di più lo sport lo shopping il viaggio le classiche cose che vengono utilizzate poi per mandare le pubblicità all'interno delle televisioni che abbiamo pagato con i nostri soldi sperando di avere un oggetto che ci facesse vedere quello che vogliamo noi non quello che vogliono a me colpisce la fonte nel senso che io ho sempre pensato che sia RaiPlay piuttosto le pianificazioni che possono essere fatti su Sky online NowTV eccetera che il tracciamento dell'utente venisse fatto a livello di servizio di streaming quindi tu hai la tua user base questo non viene escluso questo viene fatto certamente ovvio che Netflix sa che cosa guardi sul suo canale lo sa benissimo anche perché l'erogatore pubblicitario del sistema dove avviene nel salvaschermo attenzione c'è il salvaschermo ci sono i famosi canali LG Channels Samsung TV Plus tutti quei canali free che loro hanno ragazzi ma non solo cioè il giorno d'oggi raccogliere quelle robe lì vuol dire avere dati poi dati non è che li devi usare tu li vendi oggi li vendi data broker data broker ero curioso di sapere se avesse un riflesso sul pannello che ad oggi non avevo mai visto mi incuriosiva questa cosa abbiamo già visto abbiamo già letto di tv col salvaschermo con la pubblicità e lo stesso salvaschermo se non sbaglio del software di Amazon Prime Video in qualche versione nuova YouTube cerca di anticipare di fare l'override di quello di Apple TV si si mette un secondo prima per riuscire a farlo oggi si raccogli i dati non c'è bisogno di sfruttarli direttamente anzi li cucchi e lo scrivi in fondo all'eola in un codicillo microscopico e poi ti metti d'accordo con un data broker qualsiasi e vedi dici io ti mando tutti quelli e tu mi dai 5 milioni all'anno il mio bilancio è migliorato di 5 milioni all'anno finito è diventata una cosa talmente facile per un board per dimostrare per tenere sui bilanci e per migliorare la cosa di fronte agli azionisti che oggi è che oggi è quasi sono quasi sono quasi i bonzi quelli che non lo fanno capito devi migliorare il bilancio sì e rientriamo nella famosa insettificazione generale chiaramente perché tu già stai vendendo comunque e stiamo parlando di due produttori di fascia medio alta quindi stanno vendendo prodotti cioè come dire non è la fascia bassa di mercato che magari cerca di raggranellare qualcosa Samsung LG che già quindi si fanno pagare il loro prodotto una certa cifra ha una certa qualità sicuramente ma che questo volerci aggiungere dentro contenuti pubblicità spazi di pubblicità eccetera eccetera più un monitoring verificato perché qua proprio sono messi ad analizzare il traffico verificando se con l'opt out buona notizia pare che con l'opt out questo se uno dichiara nel televisore di non voler essere tracciato questa cosa non succeda più sì ovviamente quanta corrente elettrica risparmiate voi in casa perché comunque l'opt out ovviamente in fondo ha tutti i pannelli delle impostazioni dove non entri mai in un televisore perché paura di far casino nella sotto sotto sotto sotto il modulo 14b esatto in fondo ha un casellario chiuso a cave che si chiamava in un gabinetto fuori servizio sulla cui porta era stato affisso il cartello attenti al leopardo è sempre la solita cosa sì va bene ragazzi va bene a proposito dell'attenti al leopardo attacchiamoci la notizia della FTC la Federal Trade Commission che ha annunciato finalmente vediamo se i grandi illuminati della nostra comunità europea faranno qualche cosa del genere le legislazioni per il click to cancel click to cancel sono regolamenti e leggi che fondamentalmente dicono se tu fornisci un servizio in abbonamento membership e robe del genere e rendi facile è ovvio che lo fai tutti gli sforzi per rendere facile l'attivare l'abbonamento devi farli uguale per disdire l'abbonamento per cui se tu abbonati con un click devi fare anche disdici con un click non che per abbonarti basta il click per disdire devi fare tre raccomandate intriptice copia autenticata da un nottaio eccetera eccetera deve essere una cosa che nel mio orecchio l'ho già sentita un po' di volte questa affermazione perlomeno dalla tua voce come se fosse un richiesto d'aiuto sono quelle cose talmente che dovrebbero essere talmente banali se i legislatori fossero veramente dalla parte dei consumatori cioè dei consumatori chiamiamoli degli esseri umani perché poi oggi è guerra attenzione il perdonami se ti interrompo ma è interessante anche parlare perché qui oltre al fatto del click to cancel quindi il diritto di cancellare in maniera semplice è anche l'obbligo di indicare qualsiasi cosa negativa poi probabilmente si tratta quindi di le classiche norme che possono avere qualche cosa di negativo contro l'utente il prima del del fatto di chiedere di accettare prima di fare charging e mi sto chiedendo quante volte noi compriamo un oggetto fisico penso a un telefono un televisore o un computer eccetera lo accendiamo e la prima cosa che ci chiede è un eula lì io cosa faccio dico no non voglio accettare l'eula di apple e certo appena comprato un televisore da 3000 euro schiaccio no all'eula lo spengo e lo lascio e lo rimando e lo tengo lì esatto quindi questa cosa è interessante perché in teoria secondo questa regola io dovrei andare dal negozio apple o sul sito di amazon e dire ciao compra questo televisore attento sai che ti spierà ogni 10 millisecondi mandando un fotogramma aspetta che ci penso un momentino mi intriga molto più questo che click to cancel click to cancel è sicuramente il titolo di questa legge pare creata dopo che hanno ricevuto oltre 16 mila commenti quindi insomma era molto sentita il tema di oggi è sempre quello la politica che è evoluta dalle contrapposizioni tardo-ottocentesche e dell'inizio del 1900 tra il padrone il capitalista e il lavoratore la classe operaia la lotta di classe il conflitto di classe oggi sembra che non esista più va bene tutti d'accordo kumbaya e cose del genere esiste benissimo ancora ha una veste tutta diversa ed è trasversale alle classi sociali e non è più il povero contro il ricco ma è semplicemente l'essere umano contro le aziende cioè è il bullismo istituzionalizzato se cinque bambini si mettono contro un bambino alle scuole elementari per portargli via la merenda è bullismo se 10. 00 persone mettono insieme i loro capitali per costruire un'azienda e poi estorcono dai loro singoli clienti più soldi possibile più pagamenti possibile gli forniscono un servizio poi quando lui ha dei problemi deve andarsi a leggere dei termini di servizio che neanche la divina commedia quando vuole provare a avere aiuto deve chiamare un call center che lo tiene in linea 18 ore che cade la linea che non ti risponde mai eccetera oggi il problema è questo tipo di bullismo fondamentalmente nel momento in cui abbiamo costruito la nostra economia di mercato che è una cosa bellissima ci mancherebbe sul concetto di capitali aggregati che creano delle aziende e le aziende sono delle entità delle persone legali che hanno gli stessi diritti e le stesse le stesse agenzia delle persone singole ma che ovviamente hanno una quantità di potere di possibilità spropositate e magari hanno anche delle limitazioni alle loro responsabilità perché ricordiamocene quelle che si chiamano società responsabilità limitata vuol dire se lo fai tu va in galera se lo fa Apple se ne discute intanto bisogna vedere di chi ha responsabilità eccetera e quello lo squilibri oggi e potrebbero avere un gran successo tanti politici a occuparsi solo di questi temi e unicamente temi invece vengono fuori come piccoli spicchi a volte a destra a volte a sinistra in maniera molto disomogenea molto disorganizzata quando poi addirittura no dice beh allora tu cerchi di farti amici cose sei un populista se fai una cosa così sei un populista invece è tutta lì ma purtroppo è talmente forte il potere che hanno le aziende nei confronti anche della politica che tutto questo che sarebbe veramente banale non viene fuori certo che questa legge ne parliamo su Digitalia da dieci anni è banale ma perché nessuno ci ha mai pensato e perché nessuno ce l'ha mai fatta ma chi lo sa ma è assolutamente banale se investi cento milioni nello sviluppo di un prodotto e duecento nel marketing ebbene devi spendere altrettanti nell'assistenza non che la gente non riesce a chiamarti se ha comprato un telefonino e non funziona perché non esiste non esiste proprio o devi fare in modo che sia possibile gestire tutte queste cose in maniera self service quindi senza difficoltà aggiuntive la parte bella poi di questa legge è che nell'intento perlomeno poi lo vedremo fra sei mesi perché questo è il tempo prima che diventi effettiva l'FTC dice che aiuterà a ottenere i soldi indietro a chi è stato fregato fra virgolette queste cose vediamo quanto sarà fatto e quanto funzionerà però è vero a me fa incacchiare queste cose abbiate pazienza i pipponi ascoltavo ascoltavo i nostri amici di Easy Apple in questo periodo spesso Luca è in giro per lavoro con Federico c'è Christian Christian è simpaticissimo è anche un ascoltatore di Digitalia perché ci cita spesso e raccontava in maniera molto più pacata di come sto facendo io che io mi incacchio veramente queste cose come è rimasto fregato dalla garanzia di Apple perché ha pulito il suo iPhone 14 con un panno bagnato con un panno bagnato poco dopo il suo telefono che è stato venduto e pubblicizzato da Apple sul sito come resistente all'acqua abbiamo fatto i test risponde positivamente a questo test che vuol dire che lo puoi immergere per due metri per 30 minuti e robe del genere l'ha mandato a riparare gli hanno detto prima gli hanno detto sì sì perfetto guarda che però se ha danni d'acqua non te lo ripariamo in garanzia gli hanno detto che non c'era i danni d'acqua però non riuscivano a ripararlo l'ha mandato a un altro laboratorio di Apple gli hanno scritto e gli hanno detto sì sì il danno d'acqua ti paghi 600 euro la riparazione di un iPhone 14 e robe del genere allora non esiste questa cosa ne hanno già parlato in tanti non esiste che un'azienda multimiliardaria come Apple possa farsi bella e pubblicizzare una cosa sul sito come impermeabile e poi dire che la garanzia non vale se entra dell'acqua perché se tu me lo vendi e ti fai bello perché questa affare è impermeabile per due anni finché dura la garanzia quello che tu hai promesso sul sito deve essere vero poi certo se io lo prendo lo spacco se io lo prendo lo spacco ci faccio un buccio con il trapano e ci entra l'acqua posso capirlo ma se la scocca è intera che vedi che il vetro è perfetto l'iPhone è tenuto benissimo è perfetto e l'acqua centrata tu per due anni se l'hai venduto come resistente all'acqua per due anni la tua garanzia deve riempire anche quella non esiste che vendi una cosa con una garanzia di due anni però una cosa che prometti sul sito non rientra nella garanzia ma cosa siamo per accottare chi è che gli permette di fare queste cose qui sono assurde assurde il problema come dici giustamente tu è la legge nel senso che loro giocano e Apple ormai è diventata una multinazionale come tante gioca sulla parola perché l'iPhone è resistente ma non impermeabile e quindi tu come consumatore dovresti dimostrare che non l'hai sommerso sotto l'acqua ma che ti è caduta accidentalmente in realtà Giulia è indimostrabile perché è water resistant e non è waterproof e questo è il problema però attenzione adesso ultimamente hanno cambiato le scritte e hanno messo una noticina microscopica perché dice iPhone 16 Pro is splash water and dust resistant per cui splash and water and dust resistant vuol dire che se ti pigli una pozzanghera se ti arriva una lavata d'acqua se prendi la pioggia deve resistere questo qui cioè Christian ha pulito l'iPhone con un panno bagnato capito non è che ci si è tuffato in piscina ma il buonsenso è evidente però il legalese ti dice che se però il resistant lo metti sott'acqua in fondo nelle notine hanno aggiunto che gli iPhone sono testati sotto condizioni di laboratorio controllate con un rating di P68 massima profondità 6 metri fino a 30 minuti ma non sono condizioni permanenti la resistenza può diminuire come risultato di una normale usura allora non esiste che tu puoi scrivere nei codicilli che tu mi vendi una cosa e me la dici e che poi come normale usura questa cosa non esiste più perché se per normale usura cioè se io ti vendo un iPhone con lo schermo che funziona e ti do due anni di garanzia e se dopo sei mesi lo schermo non funziona più e io l'iPhone non posso usarlo perché non si accende io non posso scrivere nei codicini che lo schermo può essere sottoposto a usura e quindi la garanzia non vale dopo sei mesi perché se lo schermo è spento e non funziona più per la normale usura in laboratorio funzionava quando te la vendiamo venduto funzionava benissimo se dopo sei mesi non funziona per usura vuol dire che no la garanzia è proprio quella la garanzia è per due anni deve a meno che non lo spacchi deve funzionare esattamente come te l'abbiamo venduto non è un gelato che si scioglie al sole allora non me lo vendi come dust splash resistant non lo metti come dust splash resistant non solo ma viene dichiarato IP68 IP68 non è un nome a caso c'è una normativa nonostante nazionale OIEC 6529 eccetera che indica che cos'è l'IP68 invece questi questi sostengono che è IP68 nel momento in cui ce l'hanno loro ma nel momento in cui te lo danno a te può diventare non più IP68 prima della finita della scadenza anche se tu lo usi normalmente perché dice normalware vuol dire no usura regolare se tu utilizzi normalmente un telefono a un certo punto può non essere più quello che noi ti abbiamo venduto questo è proprio il concetto della garanzia dovrebbe essere vietatissima la roba del genere non lo scrivi non lo vendi come splash resistant puoi dire nei nostri laboratori l'abbiamo fatto però ragazzi non è splash resistant però non ti fai bello e non lo vendi addirittura qualche modello fa facevano la pubblicità che la gente ci faceva le foto in piscina ragazzi cioè rendetevi conto queste sono proprio noi oggi stiamo parlando di Apple mi chiedo come siano gli altri i vari Android chiediamo chi ha avuto storia su Android di farci sapere perché non abbiamo in questo momento informazioni su tutti i vari modelli certo che comunque come comportamento follia e poi sei Apple cioè hai 200 gozigliardi in banca no ecco perché che cosa ti costa che cosa ti costa se l'iPhone è rotto se è spaccato se è usato male lo schermo è tutto crepato tutto quello che vuoi va bene ma se il telefono è perfetto e che ti costa fai anche bella figura dici ragazzi me l'hanno venduto come water resistant c'era l'acqua me l'hanno cambiato e dai e cosa ci vorrà vabbè ogni tanto ci tocca salutare qualche gran figo Ward Christensen era un gran figo perché è quello che ha inventato le BBS oh yes si è stato si è andato adesso all'età di 78 anni ed è stato uno delle persone che ha creato la prima BBS in particolare lui ha scritto il software mentre un suo amico ha scritto ha montato il primo computer che cosa erano le BBS per chi non c'era ai proto ai proto internet erano fondamentalmente dei computer che rispondevano un numero telefonico collegato via modem dove ci si poteva collegare non c'era ancora l'internet come lo conosciamo oggi e appunto inizialmente lasciare un messaggio era una bacheca di messaggi poi piano piano si sono arricchite per di spazi per scaricare file di forum più costruiti ma l'idea originale era ed è perché ne esistono ancora di BBS attive il concetto stesso di appunto scambiarsi messaggi in maniera asincrona in un mondo in cui non c'era ancora un modo di essere tutti collegati in contemporanea una vera rivoluzione comunque è stato quello che poi di fatto ha lanciato diciamo che i primi che hanno avuto un modem in casa sono stati quelli che volevano collegarsi in qualche modo alle BBS christensen ha anche inventato un protocollo di scambio dati tramite modem xmodem per lo specifico negli anni 70 che è quello che ha contribuito poi alla creazione delle prime BBS l'xmodem si utilizzava per scaricare i file binari il memoria il mio primo modem era un 300 baud per il commodore 64 comprato con le creste della spesa spero che mamma solerio sei un ascolto ti salutiamo scoperto oggi ma com'è che noi credo che vada in credo che vada in prescrizione dopo quasi 40 anni credo che possa andare in prescrizione il reato però sì però sì probabilmente non ci sarebbe digitalia senza quelle creste sulla spesa che mi hanno permesso di comprare il modem il modem si collegava e trasmetteva i caratteri in ASCII puro cioè veniva semplicemente presi i singoli caratteri ASCII trasformati nel codice relativo ASCII che era un numero da 0 a 256 no perché ASCII era 8 bit era una codifica 8 bit e poi venivano le interaccentate che ogni lingua aveva diverse ed era un delirio eh certo e venivano trasmesse modulate col suono e trasmesse direttamente così quando arrivavi sulla pagina attraverso queste pagine tutte di caratteri arrivavi sulla pagina dove c'era un elenco di file che potevi scaricare allora il software di gestione del modem doveva essere compatibile con alcuni di questi protocolli e uno dei primi se non forse primo di trasmissione dei file binari era l'Xmodem che evitava di dover trasmettere probabilmente faceva della correzione in più forse anche della compressione per accelerare non lo so mi piacerà anzi andrò a ristudiare e a capire quello che utilizzavo senza sapere c'era l'Xmodem poi si è passati al Zmodem che era una cosa ancora più avanzata serviva a garantire la consegna dei pacchetti le linee telefoniche erano disturbate quindi aveva questo sistema di retrai di riprova in automatico bellissimo c'era i tempi poi io da Sanremo ovviamente non c'erano BBS a Sanremo per cui bisognava collegarsi in interurbana chiamavo Torino 011 e qualcosa c'era l'artcore pirates board ecco la cosa particolare di Ward Christensen è che è ricordato per essere stata una persona di cui pochi di voi forse nessuno ricordava il nome perché non ha come dire è rimasto semplice diciamolo in questi termini nonostante abbia contribuito in maniera molto importante allo sviluppo della tecnologia moderna ha brevettato qualcosa ed è diventato miliardario sfruttando i brevetti sulle sue cose no e quindi no ma non solo pare che non avesse neanche twitter il suo collega amico su esse invece si era molto attivo si faceva comunque giustamente bello di aver contribuito e lui invece si è stato sempre tranquillo nell'ombra a continuare il suo lavoro in IBM eccetera eccetera quindi tra l'altro un suggerimento per chi vuole rivivere un po' quell'era qualche tempo fa ricordo lo scaricai adesso l'ho ritrovato lo stavo cercando il CODEM Terminal Simulator si trova su credo su sourceforge. et ti permette di rivivere esattamente quell'era delle BBS ci sono ancora delle BBS molto carine ci sono ancora delle BBS collegate a internet oggi non devi fare la telefonata ma c'è di tramite internet con esattamente le stesse interfacce di allora mi ricordo c'era FidoNet che era tipo un network di BBS tutte collegate quindi potevi iniziare a mandarti posta e non doverti collegare più utenti per scambiarsi posta non devono collegarsi non dovevano collegarsi alla stessa BBS ma le BBS diverse in determinate ore della notte di basso traffico si telefonavano tra di loro per scambiarsi messaggi e roba mamma mia mamma mia ragazzi che roba che si faceva che bei tempi che bei tempi e non c'era l'agi come non c'era Piracy Shield produttori esecutivi ringraziamo i produttori esecutivi value for value se vi piace Digitalia se Digitalia dà valore alla vostra vita riconoscete quel valore restituite non c'è niente di gratis nella vita ragazzi quando è troppo gratis è pericoloso Digitalia non è troppo gratis non è neanche troppo costoso decidete voi costa qualcosa ma quel qualcosa lo decidete voi decidete voi ogni quanto decidete voi anche la cifra basta che contribuiate perché se ancora qui dopo 15 anni significa che per 15 anni un mucchio di ascoltatori hanno messo qualche cosa dal loro portafoglio noi vi mettiamo a disposizione un sacco di metodiche da Satisfay Paypal Bitcoin on chain le metodi del podcasting 2. il buon vecchio bonifico che funziona sempre e soprattutto in cambio vi ringraziamo ah vi permettiamo anche di allegare un messaggio con le piattaforme che lo permettono tipo Paypal ci piacciono i messaggi ci piacciono un sacco ce lo mettete lì se mandate un boost con le applicazioni per podcast di nuova generazione newpodcastapps. om a proposito potete mettere un messaggio se mandate un bonifico e mandateci poi un email dove sono quello che ha mandato il bonifico l'altro ieri anzi mandatelo perché la nostra banca non ci manda le email quando arrivano i bonifici per cui possono passare senza che ce ne accorgiamo e voi ci mettete anche un messaggino a noi ci piacciono veramente un sacco quando ringraziamo tutti come faranno adesso Francesco e Michele ci piace leggere i vostri messaggi ci piace veramente tanto volevi dire Michele e Max probabilmente va bene inizio inizio io molto volentieri poi passo la palla cosa ho detto Francesco e Michele andiamo avanti fantastico perfetto iniziamo i value for value streamer Michele Cupini Michele Cupini nodo nei mondi famosi allora ringraziamo Nicola Forta Ziegogolo Giacal Paolo Bernardini Nicola Gabriele del Popolo H Grinta e Idol Fellow per i loro Satoshi che streamano con le applicazioni del podcast 2. i nostri pionieri gli streamers in particolare Pipogo che ci ha fatto un boost bravo Franco ti vedo molto attivo nel momento in cui abbiamo parlato evidentemente perché questo è il suo messaggio delle misure sproporzionali contro la pirateria sproporzionate sproporzionate di famoso Miss Copy ci ha messo un top muscolo e flash grande pogo grande pogo passiamo alla zona perpetua di producer un euro tutte le settimane Emanuele Zavatta due da Davide Tinti due volte 2,10 Nicola Gabriele del Popolo che evidentemente recupera una puntata precedente come Giuliano Arcinotti che ci scrive anche dovete scusarmi ma mi sono dimenticato nel discorso di fare il bonifico settimanale quindi per punizione l'ho raddoppiato oggi dalla prossima settimana torno a mandarvi i consigli spese con vino vorrei evitare di usare Paypal e i ricorrenti perché mi sta facendo non pochi casini con i pagamenti in alcune app grazie ancora per il supporto informativo che ci date e buon lavoro grazie grazie a te Giuliano grazie Giuliano tranquillo e grazie anche a Manuel Zavatta che mi ha dato una mano sul canale dei creators di Slack per risolvere un problema Marco abbiamo fatto una roba di micro domotica senza la domotica non lo sapevo con gli scelli gli scelli hanno la domotica già integrata dentro loro se devi fare delle robe semplici poi magari ve la racconto se abbiamo un po' di tempo grazie a mano o se siete curiosi e nel frattempo prima che arrivi potete andare su Slack il canale creators dove si parla anche di scelli ringraziamo Andrea Guido per i suoi 1,50 ricorrenti 2 euro ricorrenti da Andrea Nicola Vasile e 3 euro arriva tutte le settimane da Dennis Grosso Umberto Marcello Giorgio Cuglisi Marco Grechi Enrico Carangi Michele Francesco Falsarano Andrea Malesani Alessandro Grossi Fabrizio Reina Simone Magnaschi i già tecnologi di Antonio Desposito Fabio Zappa Fabio Brunelli e questo chiude la zona di 3 euro vai dai poi ti do ti do il cambio io vai Michele donazione ricorrente da 3,21 euro di Davide Bellia che ringraziamo donazione ricorrente da 3,45 euro di Roberto Medeossi a cui seguo una donazione singola da 5 euro di Anonimo S che dice la mia ragazza non mi vuole più nella mia macchina perché vi ascolto continuamente non so come ringraziarvi eh guarda noi facciamo il possibile non dovrai mai dirci grazie comunque ringraziamo anche la ragazza di Anonimo S donazione ricorrente da 5 euro di Edoardo Vorpi Kellermanna donazione singola da 5 euro di Giancarlo Audisio così come una donazione ricorrente da 5 euro di Donato Gravino a cui seguo una donazione singola da 5 euro di Massimiliano Sgroi batteria di donazioni ricorrenti da 5 euro di Andrea De Vise Enrico De Anna Letizia Calcinai Nicola Grilli Michele Olivieri Alessandro Lago Emanuele Libori Michele Bordoni Massimo Pollato Pollastri grazie mille donazione ricorrente da 5,11 euro di Daniele Bastianelli così come da 5,32 euro di Fiorenzo Grazie grazie donazione singola da 5,32 euro di Luca Ongaro che dice non mollate mai mai grazie Luca mai mai mai donazione ricorrente da 5,32 euro di Cristian Pastori e Angelo Travaglione grazie una donazione ricorrente zona grandi produttori da 12 euro di Andrea Giovacchini che ha rischiato di essere lead top top la sfiorata la sfiorata la sfiorata però donazione singola di Matteo Beretta che con 12,68 euro si prende il gran titolo di lead executive producer che dice grazie mi tenete sveglio quando mi sposto in auto per fare sessioni di astrofotografia e che bel modo di ascoltare Digitalia mandaci qualche scatto eh certo magari se c'hai qualche sito qualche posto delle pubbliche ma magari le tieni solo per te sei privato eccetera ma c'hai veramente curiosito grazie a tutti grazie ai produttori esecutivi ragazzi pensateci si può ascoltare Digitalia Scrocco ma ne vale la pena magari un giorno Digitalia non esiste più ecco non vorrete mica dire ecco non esiste più magari avessi contribuito un mucchio di gente lo fa da sempre noi vi ringraziamo esistiamo lavoriamo grazie ai produttori esecutivi il canale su Slack non è Creators ma è Makers Makers sì sì sì il problema era che Marco che fa realizza progetta queste soluzioni di arredo custom ultra mega nello studio precedente aveva fatto lui tutta la Nimitz che era la porta aeree questa scrivania tutta integrata con il rack queste robe qui va bene insomma ma ha chiamato doveva fare questa cosa c'ha una parete in questa casa dietro a un mobile che fa condensa in una cucina credo e quindi lui e quindi lui doveva installare una roba che scalda con un rilevatore di umidità in modo in modo che si accenda questa resistenza solo quando c'è l'umidità quando finisce l'umidità la spinga e io ho detto Marco io non è che ne capisco molto io se dovessi farlo a casa mia o ma system collego questo collego quello di su di giù e lo faccio uno scriptino quando l'umidità sale lo accende quando c'è delle cose però se uno che la domandica non ce l'ha magari di computer non ne capisce tante eccetera mi sembra un pochino eccessivo proviamo a chiedere sul canale dei makers sul nostro slack e il nostro buon Manuel Zavatta mi ha detto ma scusa mettici lo Shelly lo Shelly i componenti della Shelly ce ne sono ce ne sono due che si abbinano vedo lo Shelly Plus Shelly Plus e Shelly Add-on che si collegano tra di loro si parlano tra di loro e all'add-on si collegano sensori o di temperatura o di umidità e quando ti colleghi al Plus con l'applicazione puoi già programmarlo dentro di lui senza bisogno di un software di controllo come fosse un assistant che gira su un altro computer e roba del genere ma direttamente dentro di lui c'è il motore logico e gli dici guarda quando l'add-on ti dice che l'umidità sale sopra questa cosa attacca il relè quando l'umidità scende stacca il relè finita lì due componentini e peraltro credo in tutto da spendere 25 euro cioè una roba minima risolto in pochissimo per cui l'utilità del nostro Slack grazie a Manuel Zavatta vedo oggi che Rob G ci scrive scoperto adesso gli Shelly grazie a questo thread grazie vorrei cominciare con un sensore allagamento mi consigliate uno Shelly fludo o qualche altro sensore ad esempio Zigbee se ho ben capito bene lo Shelly basta il mio Synology con Home Assistant mentre per Zigbee servirebbe anche un hub Zigbee sì ovviamente più complichi la cosa più ti servono degli add-on però può darsi che se devi fare solo questa cosa qui puoi utilizzare lo Shelly senza nessun Synology senza nessun Home Assistant ma utilizzando semplicemente il motore il motorino logico che c'è dentro al Synology che è la cosa allo Shelly allo Shelly scusa che è la cosa che non sapevo è veramente particolare grazie a Manuel che ci ha raccontato Manuel è programmatore e youtuber per cui è un po' un collega cosa abbiamo dopo i produttori non si parla di voto su Instagram brutto non si parla di voto su Instagram raccontamela un po' sta cosa ma allora ne abbiamo parlato negli scorsi anni come una tendenza generale nel mondo dei social media che per risolvere le difficoltà nella gestione del dibattito politico la polarizzazione eccetera eccetera tutte cose che sappiamo molto bene tendenzialmente la soluzione brillante dovuta ai fantastiliardi in banca è stata quella di tendere a silenziare a rimuovere l'argomento politico dalle conversazioni in maniera sempre più algoritmica e questo sta avendo degli effetti molto importanti su le conversazioni che avvengono su questi temi soprattutto a ridosso di elezioni politiche come quelle importanti negli Stati Uniti del 4 novembre e quindi questo articolo del Washington Post racconta proprio di alcuni casi di influencer o account importanti su Instagram e su altre piattaforme di meta come si cita questa Mrs. Frazold che è un account dove si parla di fare gestire in maniera simpatica le piccolezze degli adulti e quindi di fare da genitori ai grandi che ha grandissima visibilità tanti like tanta visibilità un grande successo e poi non appena questo account cerca di parlare di contenuti un po' più seri e nei contenuti si cita il tema del voto o si citano altre tematiche legate all'espressione di una tematica politica scompare tutta la visibilità che hanno gli altri posti cadute del 50 al 60 al 70 per cento di visibilità che evidentemente sono correlate a questa dinamica questo avviene in tante situazioni diverse sia dal punto di vista di chi crea il contenuto ma anche dal punto di vista di chi lo legge meta in maniera molto esplicita dice che ovviamente è una cosa che viene fatta su bisogno su volontà di appiattire in qualche modo la polarizzazione di quello che avviene su quel territorio e questo ovviamente scatena poi una serie di riflessioni sulla incapacità per piattaforme che ad oggi soprattutto dai giovani vengono utilizzate come fonte di informazione di potersi fare un'opinione equilibrata perché già vedi soltanto le stupidaggini in più quando chi produce contenuti cerca di fare uno step migliorativo comunque di commento d'accordo o non d'accordo che può essere quel contenuto tu non lo vedrai mai questo produce produce due due spirali ovviamente perché produce un appiattimento della responsabilizzazione anche dei ragazzi che su questi contenuti vengono fortemente esposti e quindi non crei letture indagini idee eccetera eccetera l'esposizione diciamo al dibattito è quello che fa la politica se levi il dibattito levi la politica da sempre è così e poi l'altro tema è che crea anche viene chiamata questa ansia algoritmica perché anche in chi produce contenuti non sai mai quando vieni segnalato dall'algoritmo come contenuto politico perché non c'è una linea guida non è la parola vot esatto è una serie di concetti non si capisce neanche se sono affinità semantiche anche in base alla storia di cosa pubblica oggi sistemi LLM robe del genere è ovvio che il controllo può essere molto fine però dico io è il 2024 le abbiamo passate tutte da Cambridge analitica alle primavere arabe alle elezioni di Trump all'assalto al Campidoglio Elon Musk che si è comprato tweet le abbiamo passate tutte siamo nel 2024 quanti anni devono ancora passare prima che noi utenti capiamo che non possiamo affidare la nostra comunicazione a ambienti dove la comunicazione viene filtrata e controllata algoritmicamente da delle altre persone che possono essere aziende o persone singole o Elon Musk i vari che hanno delle necessità e degli interessi che non sono allineati ai nostri cioè non credo che ci voglia molto se seguite il bocchettone delle notizie su Mastodon tutte le notizie che noi vogliamo condividere vi compaiono tutte nel vostro client nel vostro browser tutte tutte quante se seguite Pippo Bastrocchio tutto quello che scrive Pippo Bastrocchio lo leggete se seguite seguivate adesso non funziona più il bocchettone delle notizie di Digitalia su Twitter noi pubblicavamo tutto ma voi a meno che non andaste a aprire la pagina col nostro account o decideste di seguire la timeline quella non algoritmica che non è quella di default Twitter non vi faceva vedere tutte le notizie che pubblicavamo noi vi faceva vedere molti più post di Elon Musk che fa la pubblicità a Donald Trump e che vi fa vedere i suoi successi con SpaceX piuttosto che le notizie che pubblicavamo voi che voi gli avete segnalato che ci tenete che volete seguirle e lui no e la stessa cosa vale su Meta vale su Instagram eccetera il filtro algoritmico andrebbe vietato il Digital Service Act il Digital Market Act li hanno perso un'enorme occasione un'enorme occasione dovevano imporre se sei un gigante e hai in mano la comunicazione da cui dipende la democrazia e tutto quello che vogliamo devi offrire come prima opzione di default una comunicazione non filtrata algoritmicamente poi se vuoi puoi proporre guarda che noi siamo bravissimi a selezionare le foto che ti piacciono anche se tu non le hai seguito espressamente i gattini e i politici e quello che vuoi se vuoi scegli quest'altro modo ma il modo di default per legge per quelle robe dovrebbe essere la comunicazione non filtrata di tutto quello che scrivono le persone che io ho deciso di seguire perché io ho deciso di seguirle perché tu non me li devi far vedere e devi farmi vedere invece i gattini di Elon Musk sullo shuttle di SpaceX e ragazzi andate su Mastodon che avrà un miliardo di difetti e ci creerà un mucchio di problemi e li scopriremo andandola avanti ma lì nessuno filtra se decidete di seguire Giulio Copini tutto quello che scrive Giulio Copini lo vedete è il 2024 ragazzi per carità dovrebbe oramai dovrebbe essere dovrebbe essere chiaro dovrebbe essere chiaro certo il network è fatto tutti gli amici sono su Facebook e ci rimaniamo ma rimaniamoci poco e scegliamo le altre alternative perché fin che facciamo i pigri noi che siamo digitaliani questo problema si perpetuerà all'infinito se invece diciamo vabbè io mi faccio l'account di Mastodon e dedico il 30% del tempo a Mastodon e solo il 5% a Twitter e pian piano anche i tuoi amici lo faranno gli parlerai e muoviamo sto mondo lo facciamo diventare un po' migliore perché siamo stufi che la nostra vita sia in qualche modo influenzata da quello che decide sta gente e i loro advertiser non ha nessun senso nel 2024 dovremmo avere gli anticorpi oramai le abbiamo scoperte tutte le nefandezze che fanno la mancanza la mancanza di capacità di capire che con una propria decisione si può incidere nel processo questo è il problema di base la competenza non credo che sia così semplice da distribuire perché è comunque una scelta devi sapere che puoi farla e quindi questo anche perché vedi canale 5 se puoi vederti un canale dove invece di perdere tempo ti acculturi e migliori la tua vita boh non ho mai non c'è una risposta a questo se basta un clic sul telecomando però sicuramente è un buon auspicio intanto vabbè vi segnaliamo un bel articolo sull'Atlantic sul boom dell'intelligenza artificiale e le conseguenze in termini di consumo energetico e di consumo in termini finanziari che è abbastanza freddo e se lo portate agli estremi agghiacciante leggetelo magari ne discutiamo ancora nelle prossime settimane tanto si andrà è solo l'assaggio si continuerà in quella direzione lì il beh perché no perché no chi è che mi scrive Matteo Beretta se vuoi ha messo le sue eccomi eccomi scusatemi ma giusto perché quando uno è produttore l'idex è così produttore e soprattutto fa delle cose veramente belle bisogna citarlo ci ha scritto e ci ascolta anche in diretta evidentemente quindi salutiamo Matteo che ci ha mandato il link delle sue foto sono una roba bellissima sarà che io sono grande appassionato grande solo cultore sono appassionato di vedere belle foto spaziali perché è una cosa che da sempre mi piace sono veramente molto molto belle e soprattutto quindi vi lasciamo magari il link per chi se le vuole andare a vedere e soprattutto ho scoperto AstroArch cioè una distribuzione per Raspberry mini PC dedicata proprio alle fotografie e all'astronomia quindi ringrazio Matteo perché oltre a avermi condiviso foto bellissime ci ha condiviso anche una nuova cosa da esplorare pian pianino sui nostri Raspberry quindi allora mettiamo bene galleria astrofotografica di Matteo Beretta così finisce nelle notte della puntata il link sì sì l'ho già messo dovrei averlo già messo io questo qui su Github che cos'è? è questo sistema operativo ah il sistema operativo perfetto perfetto fantastico fantastico grazie che me l'hai messo in tempo reale era arrivato ancora qualcosa nella diretta Giovanni Lomonaco ciao cari solo per confermare che negli ultimi mesi ho sempre utilizzato Alexa per ascoltare la diretta non tema Francesco non tema grazie Giovanni Francesco mi cospargo il capo di cenere e guarda che Giovanni Lomonaco è l'anagramma di Francesco ci sta ci sta era accorto Giulio milioni di persone stanno utilizzando sistemi deepfake per creare immagini di nudo di praticamente chiunque nel giro di minuti da foto da foto vere sì sì nel giro di minuti in uno scenario in uno scenario da incubo scrive il New York Post ma che cosa vi aspettavate alla gente piacciono le persone nude piacciono il nudo chissà come mai grazie a questo che ci piace piace il nudo finto poi perché è finto piace il nudo punto Francesco la nostra evoluzione non distingue vero e finto perché quando si sono formati i nostri cervelli negli ultimi 10 milioni di anni caballero non esisteva e you porn neanche per cui donna nuda yumi yumi se no ci saremmo istinti e quindi ci piace possiamo crearci oggi con questi bot a quanto pare in pochi minuti nudi di praticamente chiunque vogliamo la gente lo usa wow incredibile non l'avremmo mai detto ma cosa esatto ma cosa potevamo aspettarci ma diciamo che uno degli aspetti dell'articolo del New York Post è secondo me nel nella valutazione non tanto dell'utilizzo della tecnologia per fare queste cose perché ovviamente è chiaro il perché con tutte le problematiche che questo comporta ovviamente ma non è a mio giudizio questo il punto il punto è il capire il grado di responsabilità poi di piattaforme come Telegram soprattutto in un momento in cui Telegram è un po' sotto i riflettori per questo nel capire quanto può essere coinvolta a livello legale come in qualche modo corresponsabile di questa situazione e sembra che la possibilità di indicizzazione del messaggio dei bot stessi e della ricerca quindi all'interno della piattaforma per poter far attivare poi quello che tu fai con quel bot sia sufficiente per poter rendere responsabile la piattaforma e quindi portare di nuovo al giudizio eccetera eccetera Telegram con questione diciamo che non ha pagato abbastanza ma quell'assegno non è stato incassato e quindi magari questo messaggino gli porta a fare un bonifico più vabbè sarà più preoccupante secondo me ancora del nudo queste iniziano a venire fuori robe scammose a scopo di lucro cioè non so se seguite ve lo dice Francesco MKBHD Marquise Brownlee è uno degli youtuber in ambito tecnologico più di successo meritatamente è veramente in gamba sto ragazzo la sua voce il suo modo di parlare è super riconoscibilissimo iniziano a girare l'ha pubblicato lui sta succedendo ci sono vere aziende che usano la mia voce duplicata con l'agenzia artificiale per promuovere i loro prodotti e non c'è nessuna ripercussione per loro se non che io posso sui miei canali pubblicizzarli cioè sbugiardarli indicandole come compagnie di basso livello se lo seguite poi di fatto è comunque una pubblicità perché se lui ne riparla anche solo per dire non lo sono eh purtroppo sì vediamo se vediamo se riusciamo a sentire oltre alla voce è anche il modo in cui dice le cose che è il suo è questa la cosa importante non è ragazzi se lo seguite ogni tanto avete visto qualche recensione qualche video recensione di tutto sì ma è esattamente così che parla è la sua voce il suo modo di esprimersi è impressionante in questo video non si vede mai la sua faccia non che sarebbe un problema si vedono delle mani che manipolano questo prodotto che lo fanno vedere e si sente in sottofondo la sua voce che è una roba è una roba pazzesca era ovvio che sarebbe successo prima o poi eh credo che qui ci sia ci sia spazio per già con le leggi esistenti perché poi il reatto di truffa di impersonificazione bisognerà registrare anche la propria voce ma attenzione queste pubblicità dicono che è lui o no perché un conto è dire questa è Marchese MKBHD che sta facendo eh non è facile un conto è avere una voce che assomiglia tantissimo a e dall'assomiglia tantissimo a a esattamente però Francesco quando c'è da fare i miliardoni no le tecnologie sono d'accordo le tecnologie per fare il fingerprinting delle musiche e fartele trovare su Shazami in modo che poi le vai a comprare su Apple Music e su Spotify le tecnologie saltano fuori ovviamente quando c'è da proteggere la voce e il brand di un blogger che lavora da solo eccetera e beh allora io bloccherei l'IP di chi ha caricato quel potremmo studiare un sistema così che alla fine si scende ci salverà grazie abbiamo capito alla fine alla fine ci salveranno i deepfake ragazzi perché saranno nelle mani degli hacker dei pirati di quelli avete visto vi ho pubblicato uno dei video dei door brothers è un video di di di politica ma neanche di mi ricordavo un pochino ai tempi le facce di gomma che era satire erano questa trasmissione dopo il telegiornale che prendeva in giro politici personaggi di successo con queste caricature fatte con queste maschere di gomma ipercaricate e robe del genere e qui fanno questi video c'è questo video dove ci sono tutti da Elon Musk a Fauci da Biden a Trump veramente tutti con questa con questa musica ultra ipnotica quasi sembra una roba soviet trans una roba del genere e è di un disturbante micidiale è come se ci fosse questa festa c'è Putin che si presenta con il suo cavallo a torso nudo è una roba iperdistopica sembra sembra un ecco David Lynch fa dei film che sono degli incubi questo sembra un incubo di David Lynch è una roba allucinante l'incubo dell'incubo quindi esattamente l'incubo di una persona che non ha bisogno di sognare per avere degli incubi ecco me lo metto nella notte della puntata è una roba però è arte è denuncia è aprite gli occhi ragazzi perché veramente c'è un problema ci menano per il nasa ci fanno fare quello che vogliono bella questa storia Michele era un po' stigmatizzata però su Repubblica Shining è il più grande film mai fatto sullo smart working è vero ci sta assolutamente ci sta assolutamente io sono d'accordo non lo so giustamente Michele dice cosa vuoi aspettarti da un quotidiano della proprietà di chi sappiamo benissimo certo certamente è vero però alla fine ragazzi ha fatto delle distorsioni Jack Torrance era un grande smart worker ma allora prima reazione concordo in realtà poi ragionandoci sopra c'è tutto un un pezzo di ragionamento sul fatto di certe relazioni sociali che devono esserci in ufficio ora se mi dite che c'è un modo di fare serendipiti di avere un certo tipo di interazioni ok ma il fatto che uno debba per forza di cose avere una socialità solo con le persone dell'ufficio e non possa averla invece con altre persone vicine di casa amici parenti ma perché scusa non è che se lavori per un'azienda ti impediscono di frequentare i tuoi vicini di casa ma lo smart working ti restituisce tipicamente tutta una serie di orari di ore di tempo libero che è il commuting il pranzo ore che uno può dedicare a quello che è intorno a casa intorno alla sua vita invece che allo smart working quindi come dire il ragionamento ci sta e io vado in ufficio ci sta con la parte del mio tempo ma da lì a dire che lo smart working è solamente la fine del povero è la lucicanza Francesco finisci come Jack Torrance nel labirinto ghiacciato lo vedo i tuoi figli col triciclo sul pavimento quello tutto a rombi strani e l'ascensore che si apre vengono fuori le mestruazioni secondo me Francesco tu fai una riflessione giustamente sana e di una persona equilibrata però per tutte le situazioni in cui questo equilibrio magari c'è meno o in alcune situazioni ci sono temi di solitudine di depressione tantissime situazioni diverse che sono purtroppo comuni e spesso non identificate neanche dalla persona secondo me ma ne ho viste veramente tante di persone come clienti persone colleghi eccetera che hanno trovato nello smart working una sorta di nido che ti avvolge e poi hanno difficoltà a cogliere tutta una serie di sfumature sociali importanti certo e questa roba qua è oggettivamente una roba bruttora siamo entrati scusami franco nello smart working nel modo peggiore cioè tutti masse obbligati e quindi è chiaro che chi ci si è trovato in una maniera come dici tu per esigenze sue di introversione in un nido comodo è chiaro che difficilmente ci esce da quello però non vuol dire che probabilmente fossero alcuni di queste persone persone che già non erano introverse in una maniera estrema Roberta apri quella porta Roberta Facconi entrerà in bagno a colpi di ascia adorina dicevano di lui era equilibrato Francesco posso posso salutava sempre posso rientrare nel personaggio dello sclero di prima per l'uomo comune contro le aziende le multinazionali eccetera se hai deciso sì hai fatto la carriera hai deciso di farti assumere nella mega azienda eccetera e hai scoperto oggi di essere uno schiavo e pensi che la soluzione sia fare lo schiavo da casa fai lo schiavo da casa ma non pensare che sia la soluzione quella penso che la soluzione sì che una parte della soluzione possa essere quella di avere più elasticità e più libertà non c'è dubbio ma non è che smetti di essere lo schiavo perché fai lo schiavo da casa l'abbruttimento può essere bello lavorare per un'azienda in ufficio come può essere bello lavorare a casa o possono essere brutte tutte e due le cose però non credo che dire ecco adesso non ci devi fare ci hai lasciato a casa durante la pandemia non è giusto che ci fai tornare in ufficio sono robe da sono quasi robe da dacci reddito di cittadinanza noi dobbiamo guadagnare senza lavorare è vero che certi tipi di lavoro rendono tantissimo e aiutano tantissimo e possono funzionare benissimo è anche vero che ci sono tanti altri contaltari se io gestissi un'azienda direi che la mia azienda dovrebbe rispecchiare i miei valori il mio modo di vivere eccetera e che quindi avrei piacere che quando assumo una persona nuova abbia un posto dove respirare questi valori e assorbirli dalle persone che ci lavorano chiacchierandoci facendoci la pausa caffè insieme eccetera certo la pausa caffè abbruttiti alla macchinetta del caffè elettronica che fa un caffè orripilante è orripilante e non c'è dubbio ma non è dire no e allora ce ne stiamo a casa secondo me la soluzione la soluzione è cerchiamo di rendere più umano il lavoro da dipendenti aumentando anche il tempo da casa e lasciando dello spazio per lavorare da casa alle persone è giustissimo ma dire no se mi fai tornare in ufficio mi licenzio come abbiamo visto tante volte protestare specialmente oltreoceano eccetera mi sembra un tantino un tantino eccessivo però certo hai scoperto che a fare lo schiavo di Elon Musk o di Bill Gates è brutto complimenti ma non è che se fai lo schiavo di Bill Gates da casa è meno brutto sei sempre uno schiavo no certo ovviamente tutti gli ascoltatori di Digitalia che fanno un lavoro da dipendente adesso mi scriveranno email inferocite e mi twitteranno ma non è è un tasso dolente sono provocazioni sono provocazioni ci mancherebbe esatto adesso scrivetemi di giro scrivete tutti a facconi che facciamo tra l'altro tutto ciò arriva da un Digitalia che è 15 anni che fa smart working l'abbiamo inventato noi l'abbiamo inventato noi 15 anni che lavoriamo da casa perché chi è mai uscito lo studio distribuito quando ci incontriamo dal vivo siamo praticamente degli sconosciuti non ci riconosciamo quasi ecco un po' di più da quando usiamo il collegamento video tra gli studi ma prima era Carlo Becchi che faccia io non me lo ricordo vabbè a proposito di smart working e work che non funziona come dovrebbe poste italiane non vuole più spedire lettere gestire bollettini ok le poste senza la posta fondamentalmente sì le poste le poste è ormai diventato un altro business è quello vanno tutt'altro capito allora prima hai un servizio pubblico che è pagato dallo Stato che deve funzionare eccetera per dare la possibilità a tutti di fare un qualche cosa è come quando lo Stato gestiva le ferrovie e tutti avevano diritto ad avere il treno per andare a lavorare per andare in giro eccetera poi è diventata un'azienda ed allora per fare Milano-Roma che sono 700 km ci va due ore e mezza e per fare Sanremo-Genova che sono 100 km ci va due ore e mezza perché conviene investire di là il servizio pubblico dovrebbe essere un servizio pubblico non dovrebbe essere sottoposto a queste logiche le poste adesso vendono prodotti finanziari fanno consulenza finanziare vogliono fare le banche no prima si sono comprati grazie alle privatizzazioni le banche ne hanno ne hanno prima si sono comprati le poste servizio pubblico grazie alle privatizzazioni lo Stato in bancarotta doveva vendere vendere vendere e va benissimo e adesso non vuole più fare quello l'azienda che ha comprato ma vogliono fare la banca vogliono fare la banca di investimenti ma che mondo è cosa c'è di giusto in questa cosa sai le poste devi permettere al povero Cristo di spedire una raccomandata vuoi essere super figo benissimo digitalizza gli italiani fai degli account fai il servizio per spedire le raccomandate via browser così risparmi indipendenti con lo speed perfetto assolutamente però per il vecchietto che non è in grado di usare lo speed per fare la raccomandata online eccetera devi avere uno sportello con un essere umano che riceve il vecchietto e dice mi detti pure la sua raccomandata la scrive sul computer e poi la raccomandata parte per via elettronica le poste risparmia però il servizio lo devi dare non è che diciamo le poste ma non vogliamo più spedire le poste eh dai il servizio lo devi dare finché è in cioè finché il bando viene mantenuto ma è l'ultima persona che vuole mandare la cartolina quando vai in vacanza punto io l'ho mandata quest'estate le cartoline perché sei un vecchietto le ho fatte mandare i miei figli no perché è una cosa carina la cartolina che ti arriva dal luogo di vacanza e se la scambia ma non potranno più perché le poste non vorranno più spedire le cartoline e perché si può fare il postino in smart working il postino in smart working lo vedo un po' più complicato però evidentemente ci si comunque solo una cosa da politichese diciamo che la D di poste è in campagna elettorale e quindi questi sono messaggi allo Stato per dire vogliono risordi ricordatevi di me eh certo eh certo anche la jingle machine di Franco in campagna elettorale assolutamente sì Gigi del giorno i regali di digitaliani per i digitaliani a fine trasmissione abbiamo fatto tardi oggi le voci digitali selezionano per voi hardware software letteratura qualsiasi cosa che abbia attinenza digitaliana che abbia colpito la loro curiosità stravolta la loro esistenza o qualsiasi sfumatura nel mezzo vediamo Giulio cosa ci proponi stasera ma allora la mia è una gingil visita vi accennavo di questo weekend passato a Firenze mi piacciono molto gli orologi meccanici ho avuto modo di andare a vedere l'apertura che c'è stata credo un paio di anni fa al museo di Panerai del signor Panerai che è stato un grandissimo innovatore italiano negli anni 60 e in qualche modo ha portato l'orologeria in Italia e questo museo è molto piccolo ma molto bello perché è costruito nell'ufficio dove lui lavorò si trova a Santa Maria del Fiore sopra la boutique attualmente del negozio del marchio ma la cosa bella sono i pezzi unici che sono conservati che per un digitaliano sono estremamente affascinanti due flash giusto per invogliarvi ad andarle a vedere ma poi magari ne leggerete qualcosa anche online Panerai è stata la fornitrice dell'esercito per tantissimi anni e è stata l'unica azienda al mondo che è riuscita a farsi dare i calibri i meccanismi interni dalla Rolex per fare orologi meccanici a uso militare e facendo queste operazioni si sono inventati con con quei calibri delle cose incredibili di orologi per i subacqui resistenti a più di mille metri in quegli anni si sono inventati dei calibri utili per capire i bar di pressione dell'acqua e si vedono quindi questi oggetti marchiati Rolex Panerai che servivano per misurare la pressione dell'acqua nei sottomarini insomma veramente delle cose estremamente interessanti di un'epoca quasi steampunk rivederla oggi che ai digitaliani potrebbe piacere molto la consiglio veramente boutique Panerai museo Panerai a Firenze andiamo in gita organizziamo la gita digitaliana grazie Giulio carino carinissimo questa cosa Franz eccoci qua allora se ci seguite in video probabilmente ogni tanto avrete notato che Franco fa sfoggio del suo Flipper Zero perché lui è un vero hacker che vuole controllare le cose da remoto e programmare di tutto di più effettivamente Flipper Zero è un bellissimo oggettino lo compro andate sul sito notate che costicchia quindi i signori di Capibara Zero hanno appunto creato una versione apparentemente economica poi sull'economico ne discutiamo un secondo una versione comunque open di Flipper Zero che ci si può costruire quindi c'è di fatto queste schematiche l'elenco degli oggetti si basa su delle board expressif quindi anche un arduino ci vuole un display un paio di oggetti per la radio quindi un tour NFC eccetera eccetera ci sono tutti gli software c'è gli schematiche c'è come collegare il tutto e ci si può costruire un Capibara Zero che di fatto è una versione open del Flipboard Zero in teoria se si è capace di recuperare i pezzi in modo giusto probabilmente spendendo anche meno secondo me alla fine probabilmente si fa spendere anche di più ma ci si diverte veramente tanto e impari e impari anche un sacco di cose fighissimo il mondo degli hacker non c'è niente da fare grazie Francesco ultimo gingillo amnesia sapete se siete già sull'ultima versione di macOS ricordatemi come Sequoia Sequoia Sequoia è ammorbante sembra vi ricordate quando la pubblicità del Mac prendeva per i fondelli Windows Vista e i continui i continui le continue dialog box sei sicuro che vuoi fare questo e mettere a repentaglio la sicurezza ecco per esempio tutte le applicazioni che chiedono l'accesso allo schermo quindi applicazioni di screencast applicazioni di condivisione dello schermo l'applicazione per ridistribuire le iconcine nella menu bar tutte devono avere accesso allo schermo e hanno pensato bene gli sviluppatori di Apple di mettere un sistema per cui tutti i mesi il sistema ti fa vedere una finestrella di fronte che devi cliccare prima di continuare a lavorare che ti ricorda ti ricordi che questa applicazione può accedere al tuo schermo sei sicuro di voler continuare ancora per me era tutte le settimane la prima versione tutte le settimane una roba veramente ammorbante ebbene Amnesia questo softwareino questo softwareino sviluppato da Jordi Bruin e Antoine Van Der Lee permette di disabilitare completamente per le applicazioni che decidete voi questa feature che vi ammorba continuamente potete decidere che per alcune app siete contenti che continui a chiederti il permesso perché non sai mai il permesso magari lo vuoi dare solo per un po' di tempo e può essere ricordato per altre applicazioni dici Xcode ad esempio voglio che oppure quest'altra applicazione voglio che Zoom voglio che lo uso continuamente condivido la mia scrivania non voglio che continui il sistema con Amnesia potete disabilitarlo è una di quelle applicazioni distribuite tramite Gumroad per cui potete voi scegliere il prezzo da da corrispondere da un minimo di 0 credo lo 0 0 puoi mettere anche 0 può essere 0 puoi fare 0 lui suggerisce 4 puoi scaricarlo a 0 dollari ragazzi se volete che continuino a sviluppare software del genere non mettete 0 in quella casellina mettetevi come sempre una mano sul cuore una sul portafogli come quando ascoltate Digitalia e vedete potete anche scaricarlo e provarlo e poi fare una donazione dopo perché no sono applicazioni Giordi Bruin ha fatto del grandissimo software veramente quindi è uno veramente molto bravo è quello che fa Mac Whisper giusto? Mac Whisper è lui è quello che fa Mac Whisper se volete trascrivere se volete trascrivere con lo stesso motore noi lo facciamo da riga di comando ma se volete un'interfaccia facile per trascrivere l'audio e fare i testi come noi lo facciamo con i nostri sottotitoli vi scaricate Mac Whisper che è gratis o Mac Whisper Pro stessa cosa a pagamento ma di nuovo con condizioni molto molto semplici che vi dà un mucchio di opzioni in più su digitalia. m slash 746 trovate tutti i link a tempo scadute le raccomandazioni portate i vostri amici le vostre amiche proto digitaliani vi fate diventare digitaliani lasciateci una recensione dove volete ci piacciono un sacco le vostre recensioni le più carine le mettiamo le nominiamo in trasmissione le più cattive le più critiche vi rispondiamo e vi chiediamo ma perché siete cattivi e così critici spiegateci un pochino meglio ma comunque l'interazione è sempre ben voluta da queste parti altri raccomandazioni non ce ne sono aiutateci e riascoltateci noi lunedì prossimo siamo di nuovo qui a fare la diretta oppure in podcast quando volete voi con la vostra app per podcast preferita e anche per questa 746 è tutto dall'emistudio Liguria 1 di Sanremo un saluto da Franco Solerio un saluto anche dai Castelli Romani da Giulio Cupini e un saluto anche dallo studio Milano Città Studi da Francesco Facconi ci sentiamo la settimana prossima con una nuova puntata di Digitalia

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