DIGITALIA.fm

Dallo studio distribuito di Gump Media Production. Notizie di tecnologia. Lifesstyle digitale Questo è Digitalia. Settimana del 7 ottobre 2024 che poi è il 14. WordPress colpisce ancora. Aspira polvere a Kerati, lo speed a luci rosse ma anche Nobel, Cybercub e ovviamente Piracy Shield. Questo è molto altra scaletta per un'ora e mezza dedicata alla notizia, quella digitale all'italiana. Dalle mie studio di Liguria 1 di Sanremo qui è Franco Solerio. Dallo studio di Milano Isola Michele Di Maio. E dallo studio di Milano Città Studi Francesco Facconi. Sebbè colpirla che mi mette le date sbagliate. Un altro stagista? Dobbiamo licenziare un altro stagista? No, è stato il Rabbit che secondo me ti ha modificato. Che ce l'hai dire? Il Rabbit R1 è lui. Esatto, è proprio lui. È proprio lui certamente. Buongiorno a tutti, bentornati da queste parti, bentornati ad Ascolto Digitalia, bentornati alla registrazione di Digitalia ai miei colleghi, Michele e Francesco. Grazie. Bentornati a parlare in italiano. Che? Devo dire che si fa meno fatica. E sarebbe un po' better than that. No, scusate, sono abituato ormai a questa versione international. Sì, tiratela, tiratela. Sì, sì, sì. Per un giorno racconteremo di tutta la storia, dei mesi che ci abbiamo messo per preparare questa intervista. Facciamo una domanda ai nostri ascoltatori che ci rispondono subito. L'avete ascoltata questa puntata speciale con Corridotto? Sapete di cosa stiamo parlando? Esatto, abbiamo fatto uno speciale, è uscito qualche giorno fa, giovedì. C'è anche i sottotitoli in italiano e se non li vedete, li rifresciate, vedrete che ci sono. Insomma, meglio di così e tanti belli argomenti di cui parlare. Non so perché, caricandola da Apple Podcast, genera i suoi podcast nativi di Apple, per cui sono mezzi in italiano e mezzi in inglese. Invece quelli nostri, interamente tradotti, bisogna utilizzare un'applicazione podcast in 2. compatibile che scarica quelli messi da noi a disposizione. Non so perché. Può darsi che Apple scarichi solo i sottotitoli VTT e non quelli SRT. È possibile, non mi ricordo le specifiche, le avevo viste a IT. Mi pare di sì, però. Allora può darsi che servano i VTT. Però ci ho messo 18 ore a tradurre quelli SRT, perché li ho fatti tradurre ovviamente da un LLM. Però poi sono dovuto andare a riformattare tutto perché mi aveva scombinato e non era più un file SRT fondamentalmente. Aveva messo tutti degli a capo dove non ci andavano, aveva tolto dove ci andavano, aveva cambiato i punti con le virgole, i virgoli con i punti. Insomma, i soliti casini. Ci piace fare le cose semplici? Una volta si usavano gli stagisti per queste cose, invece adesso, vedi, se per fare presto si fa male. Abbiamo parlato di un sacco di belle cose con Cory Doctor, abbiamo parlato ovviamente di incitificazione e dall'incitificazione ricominciamo questa settimana con la nostra rubrica. Dobbiamo fare una sigla anche per questa, un po' più pupa. Io l'ho fatta perché non arrivava niente. Io spero che adesso arrivi dai nostri ascoltatori la sigla, esatto, sul momento incitification. Perché questa settimana si è incitificato, o meglio, puzza, inizia a odorare, perché non è ancora. Ha messo le basi, ha messo le basi per la sua incitificazione. Diciamo che ha tirato sulla tavoletta del water. Entra alla fase 2, vi ricordate le varie fasi di incitificazione? La prima dai valore ai tuoi utenti, poi ai tuoi clienti, togliendolo agli utenti e alla fine mandi tutto in vacca. questo è il riassunto. E poi metti la pubblicità. E poi metti la pubblicità. Questa è la mossa che PayPal USA perlomeno adesso dovrebbe muovere a brevissimo. Ha aperto un business, ha preso una persona che aveva già aperto il business in Uber fondamentalmente da pubblicità, ha detto ok facciamolo anche noi. Prendo uno bravo, da dove lo prendo, lo prendo da Uber. Esatto. E uno di cui sai che insomma è tutto di un pezzo, fa le cose fatte per bene. Un pezzo di cosa, non lo diciamo. Mark Grecer. Mark, Senior Vice President, diventato Senior Vice President e General Manager di PayPal Ads. Ads, perché PayPal c'è su un sacco di siti diversi. E qual è buona cosa se non infilarci lì la pubblicità dinamica, contestuale, con i gusti degli utenti. Cioè fondamentalmente avendo raccolto i dati delle cose che compriamo e che ci piacciono negli ultimi 15 anni, forse 20, 15, 20, più o meno. PayPal ha pensato bene di, ma sì, visto che ho tutti questi dati, perché non rivenderli ai pubblicitari? Perché non utilizzarli per profilare pubblicità? Bene PayPal, grazie. Ci hai chiesto il permesso, vero? No, perché infatti il servizio verrà lanciato inizialmente solo negli Stati Uniti e negli Stati Uniti le regole della, poi vediamo in Europa quale scappatoria troveranno, però in Europa le poche regole della privacy che ci sono a livello statale sono basate sull'opt-out, non sull'opt-in come il GDPR. Stai pagando i nuovi 200 euro per il tuo acquisto su eBay? Clicca qua per un centesimo di sconto e già che ci sei fai anche l'abbonamento. Sarà così che funziona, dai. Sì, l'idea è più o meno quella, comunque già parlano di un lancio poi in Gran Bretagna e in Germania, quindi pronti a spostare tutti i pagamenti e gli abbonamenti di PayPal su altre piattaforme per evitare sta merda. Self-hosted, open source, eccetera, eccetera. Fra l'altro, Franco scusami, prima eri indeciso fra 15 o 20, devo invecchiarci tutti quanti, sono 25 anni che paghiamo con PayPal, dal 99. E lui ne aveva ancora i suoi capelli ai tempi. Mamma mia, come passa il tempo quando ci si diverte a pagare. Tra l'altro sono andato a guardare poi negli archivi di Digitalia, in realtà la tavoletta l'avevamo già alzata attorno alla puntata 720, quindi qualche mese fa in realtà già c'erano state le prime avvisaglie. Cosa aveva combinato? No, no, si già si parlava di questo progetto, si già si parlava di questa cosa, non avevano solo trovato la persona giusta. Esatto. E quindi ha detto, visto che va bene, andiamo avanti. E quindi ragazzi, un altro servizio dove vedere la pubblicità. Va bene. E se vi si inscittifica il borsellino digitale di PayPal è una cosa, ma se vi si inscittifica tutta la macchina, è bene un altro discorso. E quello che sta succedendo ai malcapitati che hanno comprato un veicolo elettrico di Fisker. Fisker. Avete presente quando comprate il gingillo su Aliexpress domotico che ha il server e dopo una settimana sparisce, il server non funziona più e lo buttate via? Ecco, pensate se invece che i 5 euro che avete speso per quel gingillo è la macchina intera che è collegata al server, come praticamente ormai penso quasi tutte le macchine abbiano funzioni cloud, c'è addirittura una legge in Europa che lo impone e se il cloud però va via e si spegne e la tua macchina non funziona più. Quindi le belle macchine di una volta super inquinanti, la bianchina, la mini, la 500, quelle vanno ancora? Tutte quelle di oggi è un po' come il Call of Duty, quando staccano i server centrali va più niente. Non la conoscevo questa Fisker, ma cercando. Non andrei a ordinarne una oggi. Cercando Fisker trovo una recensione di Marquise Brownlee che dice, che si intitola This is the worst car I've ever reviewed. Questa è la macchina peggiore di cui io abbia mai fatto la recensione. Infatti qual è la storia di questo qua? è che il buon Fisker non sta tanto bene, evidentemente altri hanno dato la stessa recensione e quindi stanno andando in fallimento, hanno trovato di vendere a qualcuno per evitare la banca lotta. All'American Lease hanno venduto 3. 00 macchine, la fine del loro inventario, per 46 milioni di dollari. Gli hanno andato già a 1. 00 e poi hanno detto sì, però chi paga i server? E quindi hanno staccato i server e questi qua hanno detto ma veramente così non funziona più niente. Qualcuno troverà il modo. E loro hanno detto non possiamo fare il porting su un altro server. Ma sì, qualcuno troverà il modo di collegarle a Home Assistant, non vi preoccupate. Va bene, dall'incittificazione alle guerre dell'open source, WordPress. Quando ha fatto la sua mossa? È partita, secondo me è una cosa che è una storia di quelle che seguiremo a lungo perché mi dà l'idea che saranno un po' di botte e risposte. E' una roba per l'almanacqua del 2025. E ha pensato a prendere appunti, esatto. Allora, quello che è successo è che gli autori di ACF, che sono gli Advanced Custom Fields, cioè un plugin che permette di aggiungere campi personalizzati ai blog di WordPress, molto molto usato, esiste in versione gratuita, in una versione professionale a pagamento, di fatto si sono visti fregare lo spazio sull'elenco, sulla directory plugin. Esatto. Praticamente WordPress usando una regola. Perché gli autori di questo plugin, in realtà, anzi, i proprietari. Eh, ci arrivavo, ci arrivavo. No, basta, basta, ok. No, beh, diciamolo, chi sono? Sono quelli di WP Engine. Ok, eccoci. No, no, è un plot twist, esatto. Allora, perché prima è uscita questa cosa, ACF è stato, praticamente, l'hanno preso dalla directory dei plugin, dai quali si installano e si aggiornano, l'hanno rinominato SCF. Hanno detto, vabbè, adesso è di WordPress, è nostro e lo gestiamo noi. Questi qua si sono un po' arrabbiati, hanno detto, no, dovete usare il nostro, hanno fatto uscire una versione alternativa che si carica dai loro siti. E c'è stato un battibecco, fino a che, appunto, è saltato fuori. Ma chi è che fa questo qua? Quelli di WP Engine, quindi questa. Ah! Eh, tutti hanno detto così. È stata una specie di hostile takeover, no? Fondamentalmente hanno forcato, come si può fare, giustamente, il plugin, che anche quello è open source. E in realtà io da quello che ho capito lo hanno tirato. Esatto, cioè lo hanno, se ne sono appropriati perché nell'Eula, che lo sviluppatore ha accettato, diceva che WordPress si sarebbe presa il diritto di appropriarsi dei plugin in caso di problemi di sicurezza ai plugin stessi. Sì. Usando questo sotterfugio. Però fondamentalmente dal punto di vista della licenza del software hanno potuto farlo perché il software è rilasciato come open source. Perché se non fosse così, intanto non sarebbe stato ostato su quei server. Loro praticamente hanno fatto un fork in cui hanno tolto un paio di caratteristiche che indicavano come pericolose. C'è l'upsell, cioè il fatto di poter vendere l'appsell professionale. Dopodiché hanno detto, d'ora in avanti, sui server di WordPress, sulla repository di plugin che è ospitata sui nostri server, decidiamo noi quale fork pubblichiamo e pubblichiamo il nostro fork, invece quello originario, perché quello originario ha dei problemi di sicurezza che con il nostro fork abbiamo eliminato. Per cui questa è la. Gne, gne, gne, gne, gne. Che si siano accorti dei problemi di sicurezza proprio dei plugin, di WP Engine, come dire, ci ha lasciato un po' perplessi, pochino. Ma automatico l'ha dichiarato comunque che tutto fa parte di un movimento nei confronti di questa. Tutto abbastanza alla luce del sole. Tutto alla luce del sole, non è. E infatti poi hanno fatto questo post sul blog di WordPress, giusto un po' passivo-aggressivo, dal nome Forking is Beautiful, in cui fondamentalmente dicono se non vi va bene fate il forking di WordPress, come è già stato fatto in passato. Certo, certo. Beh, qui hanno mostrato però il loro lato, ovviamente ognuno mostra il suo lato, però il loro lato di quello che c'è di buono nelle possibilità del forking, quello che loro hanno fatto sul plugin di WP Engine, dice. Si può fare anche. WP Engine può forcare e distribuire il suo WordPress mettendoci tutta la fuffa che vuole, anzi tanti l'hanno fatto e hanno cercato di mostrare classe facendo pubblicità sul loro post ai fork già esistenti di WordPress, che peraltro sono ben poca cosa in termini di diffusione rispetto a WordPress originario, tra cui appunto Free WordPress, AspirePress. Dico, l'avete visto il sito di Free WordPress? Perché WordPress stessa pubblicizza in questo post questo nuovo fork dicendo c'è già uno pronto. Se andate a vederlo, sembra un template intanto di quelli di WordPress 1. e dentro la cosa about c'è un'interessante frase che dice non siamo un fork, vogliamo diventare una media company e un movimento. Non lo so, non si sono parlati evidentemente. Però il concetto è che comunque tutti liberi di, compreso WP Engine. È uscito anche l'autore di Ruby on Rails, altro software open, con un'invettiva abbastanza forte nei confronti di WordPress. DHH è già una personcina ben conosciuta nel mondo dell'open source, quindi è uno che non la lascia dire. E in effetti qua dice automatic is doing open source dirty, cioè sta facendo male in maniera sporca all'open source perché va bene tutto, ma l'open source si basa su una licenza che tu puoi fare quello che vuoi, dovresti dare indietro se vuoi, ma non sei obbligato a niente fondamentalmente se non modificare, utilizzare. Sì, è tutto vero, ma questo si può vedere da entrambe le parti. No, puoi fare quello che vuoi e sei libero di, come WordPress azienda, è liberissima di decidere di ostare sulla sua repository il proprio fork rispetto a quello degli altri. Cioè vale per tutti. Che abbia forzato Malleweg la mano nei confronti di quelle che sono le abitudini e le consuetudini del mondo open, non c'è dubbio. Che sia andato fuori da quello che è la lettera, la legge della licenza o lo spirito della licenza, direi di no. E direi che non contro la lettera della licenza, ma contro lo spirito della licenza del mondo open è andato ben più fuori WP Engine col suo comportamento. Per cui sì, è un modo un po' violento e da bullo utilizzando il fatto che tu sei WordPress fondamentalmente. Però non è che l'ha fatto contro Michele che ha fatto il suo forchino casalingo e che cosa? L'ha fatto contro un cacchio di fondo che cerca solo di estrarre valore dando il minimo possibile per far più ricchi i suoi azionisti. Per me quando ti muovi contro quel tipo di realtà lì che non danno niente, finché stai dentro la lettera della legge sei a posto. Anche perché sappiamo benissimo che sono proprio quelle aziende lì, quei fondi eccetera, che a loro basta essere dentro la lettera della legge per fare qualsiasi porcata e anzi anche un pochino fuori basta avere degli avvocati abbastanza ben pagati per fartici rientrare. Per cui dal mio punto di vista finché non infrange la legge nessuna pietà. Vedremo quando arrivano gli avvocati a mettere un po' di zezana. Chi dei due ha assoltato gli avvocati di Nintendo? Questa è la domanda. O di Epic. Eh già, quelli sono bravi. Quelli sono bravi. Cosa abbiamo qui? Robo Tesla. Ah, la presentazione, vero, la presentazione del CyberCub. Tra le altre cose del CyberCub. Ve la siete guardata tutta la. No, tutta no, però vi sono quei comodissimi riassunti di otto minuti. Esatto. Che ci sono su YouTube. L'ha fatta agli studi di Warner, se non ricordo male, vicino Los Angeles. Che è un set molto particolare per una presentazione, andare in un'area cinema. Che però ci sta molto perché poi è un'ambientazione cittadina, ci sono strade, ci sono palazzi. È un'ambientazione cittadina privata e quindi senza regole sulla strada. Questo intanto è giusto un particolare importante, no? Ma è quella che attraversi quando giochi a Grand Theft Auto, non mi ricordo più quale. Los Angeles era San Andreas. Liberty City? San Andreas, no, Liberty City. No, Liberty. No, dove l'hai giocata? Sulla PSP? No, l'ultimo, l'ultimo. No, l'ultimo è GTA 5. Eh, 5 era? Ci ho giocato due generazioni fa adesso a GTA 5. Sull'Xbox 360 l'ho scelta. Ah, allora, GTA 5. Sto cercando a GTA 5. Comunque, dentro il loot di. Los Angeles. Los Angeles. Space on Los Angeles. Eh, che è Los Angeles, appunto. Sì, sì, ma mi ricordo che entri negli studios. Con tutte le case di cartone. Cioè, fondamentalmente noi conosciamo la topografia delle città a principio. Questa, no, Los Angeles, per GTA. New York per Spider-Man. Tra l'altro devo. New York si può camminare per strada o solo saltellare in giro fra i grattacieli? No, si può anche camminare per strada. Non è bene che entrare in tanti palazzi, sì. Sì, sì. Non ho pensato solo a lanciarsi con le liane e non grattacieli all'altro. Nell'uno, devo capire il due. Adesso quando finisco Fallout. Digitale, Anna. Comunque, la buona Tesla si è messa in questo studio cinematografico, ha fatto arrivare vari giornalisti e fan, e mentre il presentatore iniziava a parlare, arriva questa macchina che sembra. Allora, l'impressione vedendola è il Cybertruck un po' arrotondato, finalmente, senza poi tutti quegli angoli. Un po' più bellino, sì. Un po' più bellino, però sembra con quella sensazione. Il mood è quello, sì. Esatto, quel mood un po' futurista da videogioco vecchio, e arriva e scende alla macchina Elon Musk e si vede che non c'è volante dentro e racconta che effettivamente la macchina ha fatto un giro, è passata in mezzo a dei ciclisti, si è fatta tutto un giro per bene, l'ha portato lì totalmente da sola guidata. Che qual è il termine? Autoguidata, no? Al sicuro per tutti quanti. Ha annunciato che loro sperano di metterla in vendita a meno di 30. 00 dollari e che poi fondamentalmente tutto questo rientri. Non è soltanto ok, lancio un nuovo modello di autotaxi, ma che poi rientri nel quel caro vecchio progetto di un network in cui tu puoi comprare la macchina e poi nel momento in cui tu non la usi, devolverla alla rete e che porti poi le persone a fare. Sì, in realtà Elon Musk ha citato proprio un termine specifico, ha detto che, appunto, l'ho sottolineato, la gente sarà in grado di comprarne una e Tesla pensa di venderla sotto i 30. 00 dollari. Il CEO di Tesla vede un futuro dove le persone possiederanno svariati robotaxi e gestiranno una flotta tipo un pastore. Ecco, allora, l'idea del pastore di robotaxi è una roba. È il titolo della puntata. È una roba abbastanza particolare. E quindi guadagnare soldi tramite un network di ride sharing. Va bene, mamma da grande voglio fare il pastore di robotaxi. Il pastore di robotaxi, che come principio, parte da un principio molto molto corretto, ossia che le automobili ripassano il 99% della loro vita a ferme, a occupare spazio per le nostre strade, a creare casino visivo. Perché poi guardate le foto, guarda, si guardano le foto di pagari di 100 anni fa, di ah che bello, c'erano gli alberi, c'erano i palazzi. No, non c'erano le macchine, non c'erano file di macchine parcheggiate. C'erano code di cavalli con i carretti dietro, mamma mia, era una roba. E quindi il problema che vuole andare a risolvere è un problema assolutamente lecito? È un problema, è un'opportunità più che altro. No, è la stessa opportunità che hanno sfruttato le compagnie low cost delle avioline. Il costo maggiore che hanno evitato è quello dell'aereo fermo. Poi certo, servizi più scadenti, meno personale, non costi d'agenzia, tante cose. Tutti gli extra a pagamento. Ma quello dove hanno tagliato di più è stato il tempo in cui gli aerei stanno fermi a terra, perché l'aereo che sta fermo a terra costa manutenzione, costa posteggio, perché il parchimetro degli aerei costa un casino, alla Malpensa poi non c'è neanche Easy Park. Con tutte le monetine che devi scendere e mettere. Appunto, alla Malpensa non c'è neanche Easy Park. Non c'è l'app, esatto. No, non c'è l'app. Non c'è l'app. Non c'è l'app, ci vai. E per le automobili vale lo stesso discorso, certo. Quello può fare la differenza. Anche in termini però andrebbe contro chi vende le automobili, no? Perché se abbiamo tante automobili, meno automobili ferme, c'è bisogno di vendere meno automobili di quelle che abbiamo venduto fino adesso. Oppure cambia il business model delle macchine. Oggi sempre un po' di meno è il grosso delle macchine. Oggi vengono acquistate dalle persone. Nel momento in cui cambi il business model, ha un modello in cui la proprietà o si passa al mondo del leasing, al mondo dell'affitto a lungo termine, in cui magari, anzi sicuramente, ci aggiungi poi anche il servizio di assicurazione sopra, ecco, non è detto che questo sia un gioco a somma zero. Anzi, una somma negativa nel caso dei proventi delle macchine. Anche dal punto di vista dell'utente, no? Penso di avere il tuo abbonamento che usi in tutto il mondo, no? Per cui quando vai in vacanza non devi più pensare dove vado a affittare la macchina, cose eccetera. C'è il tuo abbonamento con la Hertz di turno, che non sarà Hertz, che sarà qualsiasi altra cosa, vale a casa tua e vale anche quando vai a Città del Capo in vacanza, ti prenoti, dici, quei dieci giorni lì il mio abbonamento lo utilizzo a Città del Capo, arrivi lì, ti chiami una macchina e te la usi dieci giorni. Ecco, quindi tutto bello, che figata, viviamo nel 3000 e dopo, non lo so, tra il dire e il fare c'è di mezzo lo sviluppo, i tempi di sviluppo della Tesla o poi di tutte le altre case automobilistiche, dato che già 4-5 anni fa avremmo dovuto avere milioni di robotaxi della Tesla in giro. E oggi. E' il punto su cui Elon Musk è stato più preso in giro, perché ovviamente Elon Musk qualsiasi cosa oggi dica o faccia deve dalla stampa essere comunque attaccato, ridicolizzato. E beh, Franco, ma è vero. È vero, è vero, è vero. È vero, però. Però, sì, è vero, però non può essere sempre solo quello l'angolo, perché ci avrà messo più tempo di quello che ha annunciato, ma ci ha sempre messo meno di tutto il resto del mondo a spostare tutta l'attenzione dell'automotive sul veicolo elettrico, che poi questa sia una cosa positiva, lo diremo tra 200 anni. Tu puoi dire che la copertura di questo evento è stata ridicolizzante per Musk? Sì. Ok, vediamo articoli diversi forse. La maggior parte di chi la cosa ha messo. Non è stata ridicolizzante perché nel complesso, perché non possono cancellare le cose che ha mostrato, è un tipo di visione, ma l'angolo di derisione lo vedi sempre abbastanza ovunque, non ovunque, ma abbastanza ovunque. Sinceramente, anche a me, il tizio mi dà sui nervi per tanti atteggiamenti, eccetera. Però alla fine, no, ci metterà tanto, ci metterà il triplo di quello che dice, qualche cosa riuscirà a farla, qualsiasi cosa no, però alla fine dei conti, no, quando ha detto faremo un razzo che torna sulla terra e puoi riutilizzare, eh sì, ecco lo scemo. Toglieremo un razzo con le bacchette, l'ha fatto ieri. Toglieremo gli stabilizzatori dal razzo per farlo pesare di meno e appunto metteremo le bacchette tipo ristorante cinese sulla rampa di lancio in modo che quando scende il razzo lo prende al volo. È arrivato lo scemo del villaggio, fatto, tic, ieri. Cambieremo il mondo dell'automotive andando tutto verso l'elettrico, tic, fatto. Renderemo Twitter un posto, no, scusa, scusa, no, no, è un posto migliore in cui parlare. Non ridicolizzare, no, scusa, ci sono, ci casco sempre. No, però c'è anche da dire che lui oggi ha presentato, anzi, settimana scorsa ha presentato una rete di taxi che però, dove comunque oggi sta rincorrendo. Sì, sì, ma c'è. Se non già andate voi a San Francisco è piena di macchine, di robotaxi, della Waymo e invece la Tesla deve girare per il set della Warner Bros. Ma non ci riuscirà, probabilmente arriverà la parabola discendente anche per lui, non c'è dubbio. E questo atteggiamento così che stigmatizzo negativo a priori, semplicemente per sempati politiche che, insomma, secondo me, su un certo tipo di, ecco, sulla stampa di tecnologia e su quella generalista non dovrebbe, io capisco, sulla stampa di partito, ecco, su quella che potrebbe essere l'unità o robe del genere, ma sul New York Times o su Engadget o su Diverge. Vabbè, è un quotidiano liberale, non è l'unità. Infatti, purtroppo oramai sta diventando l'unità il New York Times, ma vabbè. Questo è dibattibile. Intanto, vabbè, giusto per dovere di completezza nel frattempo, oltre al Robotaxi ha fatto anche il Robotaxone. Il Robotaxone. Il Robotaxi ha due persone e poi c'è il Robotaxone, che a me piace molto, quello invece mi piace. È una specie di capsulone, non ha neanche la forma di macchina. Questa è veramente arrivata dal futuro. A me sembra arrivata da Bioshock, da quegli ambienti. Sì, è una specie di metropolitana di Bioshock, bravissimo. Ci stanno dentro 20 persone. Sì, da un film di fantascienza degli anni 20. Però quello, ecco, quello mi intriga. Da Metropolis. Quello mi ispira. Ma il problema di quello, che a parte essere uscito come tipo One More Thing, va bene, vediamo dove sei su quella roba lì. Però quello è un concetto di mezzo di trasporto che onestamente poteva uscire soltanto da uno che vive in California, o da un'azienda, che oramai non è neanche più in California, perché oramai, no, è SpaceX che si spostava in Texas. In California c'erano troppe tasse. Esatto. Cioè, ok, non è molto efficiente, come dire, come mezzo di trasporto. È questa via di mezzo tra un minibus e una macchina che comunque può portare 4-5 persone. Io non sono d'accordo, perché la macchina, il Robotaxi, è per due persone, ha solo due posti, ed è una macchina grande, e in effetti quello uno dice, ma perché tutto quello spazio per una macchina che non ha. E perché c'è solo due persone, il Robotaxi? Due persone. E perché? Sembra una berlinetta, non capisco perché. E noi chiamiamo Elon, facciamo un'intervista a Elon la settimana prossima. E poi lo gli scrivo. Esatto, e scrivi Michele, che chissà che anche quello vada in porto. Invece questo RoboVan, lui proprio lo dice, può essere quello che porta in giro una squadra, una scolaresca, cioè proprio pensato per quel tipo di dimensione, che comunque oggi richiederebbe tutta una serie di macchine, non è così tanto per un grosso pullman, il classico 50 posti. Non lo so, a me quello piace. Ma a chi serve quello? Cioè serve per portare chi? Cioè non lo puoi usare la mattina per andare al lavoro o quel coso? Per andare al Monza se il Monza vince. Oggi sì, lì nella Valle utilizzano tanto i pulmini di quelle dimensioni lì, brandizzati delle varie aziende, che portano al quartier generale di Google, a quello di Apple, a cose del genere, raccolgono una ventina di persone, forse un po' meno, una quindicina di persone, e li portano tutti a lavoro. quelle che abitano magari nello stesso quartiere, nella stessa lunga, nella stessa strada. Sì, torniamo al punto, è qualcosa che può funzionare in Silicon Valley, ma non come mezzo pubblico di trasporto, nella stragrande maggior parte dei casi. Non come mezzo privato di trasporto. Mezzo pubblico secondo me sì. Anche tu, Michele, vivi la realtà di Milano, dove il trasporto pubblico è fatto di metropolitane, di trame, autobus ben più grandi. Da noi Liguria, dove gran parte della popolazione vive un po' imbriccata sulle frazioni e sono molto divise, gli autobus che vanno in quelle frazioni lì portano 20 persone. quando ce ne sono tante, magari a volte 10, a volte 5. Per cui sono più o meno della misura che vedi. Lo poteva chiamare il modello Liguria. Esatto, esatto. Il cyber ciabaudo. E cos'è il ciabaudo? Il ciabaudo è un posto da cui ti porto, Michele. Quando è la prossima volta che vieni. Facci lo spelling per riuscire a scrivere l'altro. Ti porto il ciabaudo. Cyber ciabaudo. Eh, beh, tra Badalucco, ciabaudo ed intorni. Beh, voi conoscete Triora, il paese delle streghe. Ecco, potrebbe essere. C'è Cyber Triora. Fanno anche il pane di Triora, che è molto famoso. E in ultimo il robot, quello vero. Il robot, il robot, perché dopo Robotaxi e Robovan ha presentato anche il robot. L'Optimus. L'Optimus, che lo hanno messo in alcuni stand o comunque in alcune posizioni all'interno della presentazione. Insomma, c'era quello che faceva le birre, credo. Ah, sì, davvero. Davvero, davvero, davvero. Esatto. Quello che giocava carta, forbice e sasso. Esatto. E poi c'era un altro in cui, credo, le persone sembravano interagire, si facevano i selfoni. Qualcuno dice che erano tele. Ma sei più intelligente degli umani? E il robot faceva l'occhiolino e diceva non ti rispondo. Qualcuno dice che erano telecomandati, che era solo una demo e che erano telecomandati. Però. No, era come C3PO, c'era dentro l'attore. Come il primo Optimus, che se vi ricordate, nella prima presentazione di Musk, c'era quello che ballava vestito da Optimus. E vabbè, è come la scacchiera. Poi ha colpito il comodino e ha lanciato l'anatema. Era la scacchiera automatica, quella dei tempi di Pascal, no? Che c'era Artizio dentro. C'era. Il turco meccanico. Il turco meccanico, esatto. Proprio quello, il famoso turco meccanico. Va bene, ci insegniamo. E visto che siamo nei robottini, avete visto i robot a scuola? I robot per. Carino, carino. Carino, sì, carinissimo. Proprio niente distopico. Il giambra con la testa. Niente distopico, va bene. No, allora, niente distopico, però raccontiamola bene, perché hanno questa azienda nord-europea, se non erro, ha inventato un robot che si chiama AV1, che è un oggettino piccolo che si appoggia sul tavolo, leggero. Non vuole essere un robot fatto e finito. È una testa e un tronco, fondamentalmente. È una testa e un tronco senza braccia. Con due occhi e un altoparlante sul petto. Esatto. Ne ho uno giusto qui. È molto simile a quello che ha Michele lì, esatto. Bravissimo. Però cosa serve? Serve per tutti quegli studenti che per motivi tendenzialmente medici devono assentarsi da scuola per lungo periodo. Tutti. E in qualche modo il fatto magari di essere ricoverati, di essere a distanza, di non poter partecipare all'attività sociale, rendono molto complesso comunque anche la guarigione, anche tutto il resto delle aspettative, della gestione della vita normale. E in questo modo. Normale è proprio la prima parola che mi viene in mente. Sì, ma è già una situazione difficile. Quindi questo robot in realtà fa telepresenza, però senza essere come Sheldon Cooper che aveva l'iPad appiccicato che era qualcosa di estremamente creepy. Questo non mostra la faccia, non mostra la persona che a volte magari è in difficoltà a farsi vedere, però dall'altra parte permette di seguire la lezione, interagire. si è fisicamente in un banco, quindi c'è anche un po' di interazione, almeno con gli insegnanti da questo punto di vista. Per me è un'idea carina, è semplice, non è il telefono lasciato con viva voce che non funzionerebbe mai, non è neanche appunto una roba super creepy. Secondo me è carino. È super creepy, è proprio nel buco della Cannivale quella roba lì. Avere una classe di tutti i bambini in carne e ossa e avere un banco vuoto con quell'affare lì sopra è già creepy. Poi andare a vedere quando chiude la scuola che i ragazzi vanno a scuola, che tutti questi affari qui vengono presi, ognuno con la sua medaglietta diversa a seconda delle, perché sai ci sono le scuole che danno le medagliette a seconda dei voti eccetera. Sì, quello bravo in inglese prende la medaglietta con la bandiera inglese, quella cosa eccetera. Ebbene, ognuno diverso dalla sua medaglietta vengono tutti messi in uno sgabuzzino sopra questo coso e parcheggiati tutti lì la sera. C'è la foto, io quando ho visto quella foto mi sono quasi messo a piangere. Ecco, vabbè, ok. Allora, diciamo che partiamo da una situazione che è già complicata e quindi secondo me può essere un qualcosa che comunque si addia una minima di partecipazione. credo che se ci fosse stato qui Max ci avrebbe raccontato di un film che inizia così e continua così e nessuno sa se il bambino dietro a quel robot esiste ancora o è stato buttato nella fornace e carbonizzato e il robot va avanti a suo posto finché pian piano ogni singolo bambino della scuola viene sostituito da un robot e insomma. Vabbè, comunque se avete 5. 00 euro che vi avanzano potete comprarvelo anche voi oppure tra i 150 o la scuola pubblica italiana che gli avanzano fondi. Eh certo, poi se funziona attaccandosi al wifi della scuola che si sa che cosa potrebbe mai andare storto. Va bene, dove sono finiti? Dai, facciamo un giro di ringraziamenti per i nostri produttori esecutivi. e poi parliamo di robottini. Ancora? I produttori esecutivi digitaliani emeriti i sostenitori di Digitalia i fondatori di Digitalia non nel senso quelli che l'hanno fondato ma quelli che la fondano la fondano la danno i fondi. Finanziano? La finanziano, vedi Michele Michele sa l'italiano, bravo Michele. Me l'ha suggerita il mio amico. Eh vedi. Cos'hai? Un robottino con la testa bianca. Insomma ragazzi Digitalia non è gratis è una trea gratuita che ascoltate gratis la assaggiate la prima la seconda la terza volta se no se andate avanti e non date una mano siete in infringement del nostro gentleman agreement oggi faccio io quello tutto inglesofono è un accordo tra gentiluomini noi lavoriamo produciamo qualcosa se per voi ha valore vi chiediamo di restituire valore si chiama value for value nel gergo del podcast in 2. lo fate come volte voi potete dedicare il vostro tempo il vostro talento o il vostro tesoro il vostro denaro a Digitalia decidete voi ogni quanto decidete voi quanto i metodi ve li mettiamo a disposizione noi e sono ve lo dico dopo intanto Francesco magari acchiappa il pdf e dà una ringraziata ce l'ho ce l'ho ce l'ho sempre pronto io e il mio robottino siamo pronti a ringraziare i value for value streamer che sono Arzigogolo Giacca Nicola Gabriele del Popolo Michele da Milano Gianluca Trevisani Roberto A Idol Fellow Capitan Harlock Paolo Bernardini e Aca Grinta Mitici grazie di tutto grazie a tutti grazie di tutto come grazie di tutto anche a Pipogo che ci fa un boost e scrive boost e ti vedo preparato Franco e ci lascia anche un messaggio come si può fare quel boost al podcast inquietante ma spettacolare Muscolo Nero Flash credo che AI Podcast credo che si riferisca al notebook LM di cui abbiamo parlato la settimana scorsa podcast mi piaceva pensare che noi fossimo inquietanti è un fatto che non potrebbe essere possiamo essere dipende dalla puntata possiamo anche essere Muscolo Nero Flashino anche a te Pipogo Michele invece che non è Michele da Milano è un altro Michele ci dà una donazione con i Bitcoin On Chain fantastico grandissimo Michele 33. 00 33. 00 23. 00 Satoshi 33. 00 Bitcoin 33. 00 Bitcoin ciao ragazzi noi qui chiamiamo e ci sentiamo ci facevamo dare un Cybertruck giusto per partire gratis va bene ringraziamo i nostri perpetuoli executive producer intanto mi fai la matematica di quanti sono 33. 00 Satoshi comunque ringraziamo Manuel Zavatta Davide Tinti e Nicola Garbile del Popolo con 1,2 2,1 euro tutte le settimane e questo fa di loro i nostri perpetuoli executive producer ringraziamo poi Alessandro Stivaninco i suoi 50 centesimi ricorrenti Silvano Carradori un euro singolo Vincenzo Ingenito un euro ricorrente di tutti i mesi Stefano Cutellè 1,10 anche lui Matteo Tarabini Carlo Thomas Simone Andreozzi 1,11 1,11 1,11 2 euro ci arrivano da Alessio Ferrara grazie a tutti ringraziamo poi quelli che ci regalano 3 euro ci finanziano con 3 euro ogni mese e sono Michelangelo Rocchetti Alessandro Morgantini Luca Ubiali Raffaele Viero Davide Capra Diego Arati Alessio Conforto Renato Battistinzi Simone Podico Alessandro Lazzarini Raffaele Marco della Monica Cristof Sollami Edoardo Zini Antonio Taurisano e Mario Giammona mitici Franz non te lo dico quanti sono 33. 00 bitcoin in euro perché solo l'idea che non puoi avervi ti vivi male il resto dei tuoi giorni esatto immagini immagini magari è stato Scinacamotto Francesco nel prossimo documentario BBC comunque ringraziamo nel frattempo anche Andrea Piccotti con 3,21 Alessandro Ghedda con 3,45 5 euro arrivano da Giovanni Priolo e altri 5 da Andrea Grassi che ci lascia un messaggio di solito non scrivo quanto contribuisco ma la mia donazione di oggi è causata dalla stupenda sigla della rubrica sul privacy shield e questa è la mia forma di boost artigianale vi prego rilasciate questa traccia la facciamo ascoltare poi dopo visto che abbiamo segmento anche oggi e poi sì Franz la devi rilasciare anche tu da qualche parte open source così poi vedremo non leggete la ru ah vuoi neftarlo no no no nel frattempo però chiediamo alla Gcom di darci grandi novità ogni settimana così che la possiamo far ascoltare 5 euro ringraziamo Massimiliano Casamento Gianluca Manzi e Calogelo Augusta 5 euro e 32 tutti i mesi da Andrea Sinigalli e Consultec SRL mentre solo questa volta con un messaggino che è complimenti ci ringraziamo Matteo Capello grazie Matteo 8,33 8,33 mi piacciono questi numeri storti tantissimo ricorrenti da Ivan ed entriamo nel gruppo dei grandi produttori della puntata 745 con Paolo Tegoni 10 euro ricorrenti e Mario Cervai grazie grazie con 10,58 l'idex con il producer della puntata grazie grazie di cuore ve lo ricordiamo Digitalia è un progetto value for value se per voi vale qualcosa ci aspettiamo che mandate qualcosa in cap in ritorno in modo che Digitalia continui a lavorare continui a esistere come ha fatto negli ultimi 15 anni grazie a chi è diventato prima di voi produttore esecutivo vuoi sapere quanti sono 33. 00 bitcoin oggi in questo momento in questo momento o adesso adesso adesso sono cambiati però sì un pochino sì aspetta che faccio il reload della pagina ma non a secondarlo ma di dici un miliardo 999 990 milioni 760 073 euro e 25 centesimi quindi questo Michele Misterioso lo ringraziamo tantissimo purtroppo erano 33. 00 satoshi e non 33. 00 bitcoin perché se no comunque se no potevamo chiudere il value for value e fare Digitalia gratis per i prossimi 3 milioni di anni va bene altri robottini altri robottini vediamo i robottini aspirapolveri questi non hanno testa non vanno in giro per le scuole non hanno torso ma sono inquietanti ma sono inquietanti comunque quindi se avete un robottino della Ecovax che l'articolo dice essere poi il primo produttore del mondo di robottini aspirapolvere non pensavo sì grande non pensavo il primo comunque si è scoperto in realtà si è scoperto da un poco che tanti di questi modelli alcuni di questi modelli hanno delle vulnerabilità e c'è questo articolo molto molto interessante su il primo quello dell'ABC ma forse poi hanno pubblicato anche qualcosa comunque in cui ABC News tutti e due gli articoli sono uno un follow up del successivo perfetto in cui si descrive poi tutto il processo di hacking di questa di questa vulnerabilità che permette tramite un prima un piccolo payload mandato via bluetooth e poi che attiva poi un controllo un controllo da remoto che insomma permette di dare l'accesso a questi robottino che per qualche ragione hanno la videocamera integrata quindi mappano la camera mappano la casa e la utilizzano per evitare gli ostacoli sì ma sì qualche cosa che si può fare poi con altre con altre tecnologie con il con un radar qui probabilmente c'è anche un mondo di riconoscimento di riconoscimento sì allora questi robot moderni io non ho un ecovac per fortuna ma ne ho uno con telecamera effettivamente riconoscono gli ostacoli capiscono tutta una serie di cose che incontrano per terra costano molto meno è il motivo per cui Musk ha sviluppato la Tesla senza i lidar e i radar utilizzando solo il riconoscimento ottico costa molto meno e ha un'efficacia anche nel riconoscere poi tutta una serie di oggetti come animali domestici cacche di cane anche quello che deve evitarsi insomma e il problema è che appunto queste queste telecamere sono quasi sempre raggiungibili anche dall'esterno lo danno come funzionalità avanzata tipo puoi controllare la tua casa mentre il robot gira e la può controllare anche Giovanni Rossi a Chierino esatto anche Giovanni Rossi a Chierino e qua c'è questo carinissimo giornalista di ABC News che sta prendendo sul caffè il robot gira intorno e lui non si accorge che intanto lo sta riprendendo credo che a un certo punto gli parli anche forse e alla fine dice guarda che c'è stato accherato perché sì questi hanno anche l'altoparlante che serve per spaventare i ladri dopo che girano o per parlare al cane e tenere di compagnia il prossimo modello visto che fa anche sicurezza avrà anche la pistola integrata mitragliato integrato siamo a posto l'ho già ordinato e quindi vabbè quindi insomma se c'è Mario Rossi a Chierino com'è che l'avevi chiamato Giovanni Rossi Giovanni Rossi a Chierino esatto quindi ce l'ha con te vabbè lo sai che cerca in qualche modo di entrarti in casa però se poi scopri anche la ECOVAC stessa lo dichiari dichiarizzi circa più o meno circa meno quasi all'interno delle sue eula che comunque anche loro si guardano tutto quello che vede la telecamera si guardano la tua mappa di casa si guardano quello che vedi perché hanno bisogno di fare training questo è il motivo di qualsiasi eula degli ultimi pensavo se lo guardano nel senso che durante le pause ufficio nella pausa pranzo in mensa hanno un mega monitor con tutti i video che guardiamo oggi che non mi stupirei proprio e poi l'ho letto in uno degli articoli non mi ricordo adesso qual è la fonte però poi si giustificavano del fatto che ovviamente tutto questo finisce in un LLM che viene allenato e allora dicevano insomma non ci sono grandi disponibilità di base dati di video registrati a livello del suolo e quindi loro hanno la necessità appunto di utilizzare quelli e le kit di cam che girano su internet da anni cioè le telecamere attaccate al collare dei gatti quelle erano un'ottima fonte dei dati non ce ne abbastanza è una stabilizzazione diversa mi sa che i gatti però non puliscono i gatti non puliscono eccovax tra l'altro prego scusa Michele pensavo avessi finito no no volevo dire che poi in realtà ah bastardi che non hanno comunicato eccovax della vulnerabilità per ne riscriverlo no ovviamente ai giornalisti e chi poi l'hacker che ha scoperto la vulnerabilità ha scritto a Evo a Evo Ecovax Ecovax E i quali hanno detto no vabbè ma tanto noi abbiamo le certificazioni è tutto a posto non c'è niente da vedere è giusto basta è la risposta giusta Ecovax tra l'altro io la conoscevo poco e non l'ho mai seguita ho scoperto qualche settimana fa che fa un robottino fighissimo per pulire i vetri cioè tipo un rumba che quello riprende meglio la doccia quando sei in doccia proprio c'è una telecamera che ti punta alla perfezione no ma sai quelle case che hanno quelle vetrate grosse con le finestre proprio quei vetri a tutta parete fighissimi e viene sta a fare qui lo appoggi e lui fa come è come il rumba ma sta in verticale sul vetro succhia tantissimo perché sta appiccicato per aspirazione come disse Cicciolina infatti volevano chiamarlo Moana il modello però poi però la Disney non era contenta eh sì è così sì sì va bene e siamo sempre negli hacker qua siamo sempre nella sicurezza e quel giro è la volta buona di essere hackerati agli amici dell'Internet Archive che mi avete commentato e linkato in abbondanza visto che non ho letto una mazza raccontatemi un po' vita morte miracoli di questo hack e soprattutto le implicazioni allora Internet Archive è il sito che ospita oltre alle rom nel mio che abbiamo scoperto per quello in realtà ospita un archivio che arriva Nintendo l'avvocato della Nintendo ospita un archivio di buona parte di Internet da sempre dagli albori c'è la famosa Wayback Machine che permette di vedere un sito come era un giorno fa dieci giorni fa una data specifica e di fatto è la memoria storica la biblioteca di Internet permette di catalogare i siti ma anche raccogliere documenti file di vario tipo cerca di essere proprio un archivio storico ed è una fondazione se non erro che si occupa di questo sono stati attaccati contemporaneamente da due sorgenti apparentemente diverse poi non è ancora chiaro se sono gli stessi o più di uno uno ha fatto un denaro service che ha reso irraggiungibile il servizio per alcune ore e al contempo però qualcuno è riuscito a sfiltrare dati si parla di 31 milioni di record di utenti dei quali sono stati tirati fuori il nome utente email la password cifrata e una serie di altre informazioni di questo tipo questi dati sono già stati disponibili nel frattempo sul sul sito compariva un allarme javascript che diceva siete stati hackerati ci vediamo su l'acronimo dei have we been pwned che è uno dei siti più famosi per raccogliere le fughe di indirizzi e password e pare anche su questo non ho letto alla fine certezze che ci sia stata anche una perdita dei dati che siano stati cancellati alcuni server e questa è la parte più triste della notizia perché appunto avendo una funzione di memoria storica l'idea che sia stato cancellato tutta una serie di server non è piacevole non le settimane migliori per l'internet archive no decisamente ora su quello che è l'implicazione della fuoriuscita dei dati c'è un po' il dubbio sul reale valore di questi dati è un database quello è poco ma sicuro perché hanno trovato tracce è anche vero che le password sono cifrate e l'indirizzo email forse non tutti sanno che chiunque posta sull'internet archive pur postando con un username nei metadati visibili del sito c'è comunque l'email della persona che ha fatto un qualsiasi post quindi come dire erano dati già pubblici e c'è anche chi si interroga ma l'email è un dato privato o meno questo è un sì è una discussione una digressione una digressione laterale poi anche io qualche giorno fa quando c'è stato poi l'hack anch'io mi sono trovato prima la mail di e poi ho letto le notizie di quello che stava succedendo poi viene insomma viene sempre la domanda perché l'internet archive la sparaviglia è la nintendo la nintendo però chissà che magari non la nintendo però non vedo grandi ragioni se non quelle della difesa del copyright che possono aver portato alla appunto all'attacco di un sito che fa fondamentalmente un pubblico servizio insomma credo che tanti di noi ogni tanto spendono un pubblico servizio controverso perché l'internet archive ad esempio se non erro affitta anche cioè presta libri tipo biblioteca libri scannerizzati quindi ha una serie di funzionalità che probabilmente sono viste con un certo rapporto appunto di diffusione culturale sicuramente è importante quello è il valore anche perché non mi sembra che si paghi mai nulla sull'internet archive non ricordo di aver mai visto qua avanti con le donazioni però appunto più volte detentori di diritti d'autore hanno cercato di dire no questa roba è mia no questa cosa non ha senso anche se è abandonware o sono documenti non trovabili o sono scansioni che in e-pub sono disponibili sul giro delle biblioteche eccetera eccetera sì però come dire l'internet archive non è Anna's archive vai su Anna's archive cerchi il libro che è uscito l'altro ieri e lo trovi cos'è questo dimmi dimmi non ci andare franco non ci va scadimmelo che lo metto nei siti che blocco automaticamente ecco anzi scrivimelo perché voglio essere sicuro di non andare sul sito l'archivio di Anna l'archivio di Anna pensavo all'archivio dell'Anas non capivo no no no l'Anas archive non credo ok ok e quindi almeno la mia esperienza la mia esperienza dell'internet archive sono veramente le rom del MIU che sono vecchie più di me quasi i libri vado a guardarmi dei libri che sono vecchi più di mia nonna e veramente non riesco a trovare quale può essere il pretesto per buttarlo giù e fare questo danno comunque che prima di tutto è anche un danno d'immagine una cosa pericolosissima questo Anna's archive non c'è andate perché vi potrebbe indurre in tentazione a compiere dei crimini terribili poi arriva Capitanio Capitanio come si chiama lui a bannarvi dall'inter eh sì il supereroe del diritto d'autore ma tra poco tra poco non correte non correte prima il meteo prima il meteo dovremmo secondo me iniziare una nuova rubrica di Digitalia le previsioni del tempo ok perché dopo l'era dei cuochi che sono stati una delle categorie più esaltate dalla cultura degli ultimi dieci anni fare il cuoco una volta era un gradino in più dello sguattero oggi se fai il cuoco sei una superstar i ragazzi vogliono perdonami lo chef scusa franco il cuoco si faceva ai tempi della nonna di Michele che leggeva i libri in papiro questo è lo chef scusa chef yes chef citazione Michele poi ti devo non de ringraziare per averci fatto per averci presentato The Bear che non ho ancora capito perché continuiamo a guardarla però non smetti è quello però sì cioè non lo so perché vedi è la serie più fastidiosa dell'universo The Bear sì c'è una di quelle serie in cui prendono sempre la decisione più sbagliata sì e poi passano tutto il tempo a urlare come dei deficienti e litigano eccetera e non ti dà niente alla fine non c'è il momento risolutore non c'è il momento fa chi è non c'è il momento niente però dici ah che figata post moderna che ho visto e continui a guardarla non faccio spoiler urlano tutto il tempo finché arriva una puntata in cui nessuno dice niente che sto vedendo perché nessuno urla dite yes chef ok torniamo sul meteo prego va bene il meteo sta venendo di moda saranno le nostre fobie le nostre cose il tempo che cambia dei giudizi universali delle piogge torrenziali eccetera ma oramai siamo ossessionati siamo nella nella meteomania o forse nella meteofobia non lo so una delle due quando succedono queste cose poi grazie alla copertura che possono dare i social di oggi da x a tiktok eccetera quando poi succede una cosa come l'uragano che hanno appena visto o che pensavano di vedere ma non hanno visto perché si è fermato prima in florida insomma tutto il mondo partecipa a questa attesa c'è gente a ciabaudo che inchioda le tapparelle dice non si sa mai che arrivi anche fin qua l'uragano milton ecco robe del genere e allora sono due cose non lo so le vedo come due cose diverse l'uragano milton è la copertura che ha avuto poi sui social su tiktok i live stream su youtube come dire c'era un certo hype dovuto a poi anche come i media ne hanno parlato ma i media poi ne hanno parlato in un certo modo anche perché l'hanno super politicizzato negli stati uniti anche non solo i media ma anche i politici hanno politicizzato per primi politici certo e quindi c'era le trede un certo hype per l'arrivo di milton che comunque avrebbe voluto fare dei danni ben superiori a quelli che ha già avuto a che ha già fatto il tema del meteo e secondo me non ne abbiamo ne abbiamo già parlato probabilmente anni fa su digitalia sono molto d'accordo e io la vedo molto simile alla questione dell'oroscopo l'ansia di voler sapere anche l'ansia di voler sapere il futuro però il il fatto che i media sia quelli nuovi che quelli vecchi ogni volta che c'è il il disastro iperlocalissimo no? che dove arriva una piena di un torrente porta via il ponte due poveri ragazzi che erano lì che facevano il picnic e allaga non so il quartiere di una città eccetera che sono cose che basta guardare amici miei sono successe probabilmente stanno diventando più frequenti quello che vogliamo se a Milano si chiama isola un quartiere ci sarà motivo se si chiama isola ci sarà motivo infatti venivamo allagati certamente e appunto oggi tutta l'attenzione lì il clima sta cambiando moriremo tutti questo secondo me partecipa molto contribuisce molto ad aumentare l'attenzione e la morbosità nei confronti del del clima e poi ovviamente il carico ce lo mettono anche i vari mete, i. t e robe del genere che ogni volta arriva l'uragano Jeff arriva l'anticiclone Samantha e ogni volta ovviamente con dei nomi più hot possibili effettivamente l'anticiclone Samantha è hot e sì ma c'è anche lì Milton credo che si chiami Milton perché gli uragani hanno un nome sequenziale e quindi è sempre stato così in Italia sono maschi sull'Atlantico e femmine sul Pacifico ah ok vedi se ricordo bene infatti il precedente era Helen con la H femmina e ora Milton con la M dall'altro lato e poi ci sono ci sono invece i fenomeni come Caronte Lucifero che invece quelli non hanno nessuna base scientifica servono ad aumentare le installazioni delle applicazioni come 3b Meteo che servono a prendere più dati possibili dai telefoni per fare pubblicità per fare pubblicità però tutto questo contribuisce tutto è l'allarme è noi cambiamenti climatici e moriremo tutti e mettici anche quello comunque è un segno dei nostri tempi che siamo tutti sempre più ossessionati da che tempo farà domani fondamentalmente io devo andare in bicicletta in ufficio quindi anch'io devo andare in monopattino e poi magari a pausa pranzo anche uscire con la tavola mi sembra una cosa molto importante da fare adesso domani non piove certo va bene ok comunque i nomi maschili e femminili sono alternati non c'entra l'oceano non c'entra l'oceano è semplicemente uno sì uno no perché siamo in un momento woke anche per gli uragani ma una volta no una volta c'era una differenza dal 78 prima erano tutti femminili perché le femmine portano tempesta così dicevano i saggi e adesso invece dal 78 dice l'internet era proprio il nonno woke nel 78 eh sì e soprattutto altra cosa importante che ci tenevo se qualcuno mi chiede domani martedì a Ciabaudo ci sarà il sole con un qualche nuvola 22 di massima 18 di minimo hai chiesto ad Alexa no puoi provare avrei potuto sarebbe sto bello ma noi la sentiamo la tua Alexa di qua per fortuna le cuffie perché non voglio che faccia dei sperimenti ah ma metterogala tu beh il tizio del Noah che studiava gli uragani che è morto si è fatto spargere le sue ceneri nell'occhio del ciclone dell'uragano Milton dice vabbè è la sua migliore Penny di sempre scopriamo che la Penny è la penetration c'erano degli uragani questo è il nome in codice di quando si entra nell'occhio del ciclone direttamente con gli aerei hai fatto una Penny con gli aerei non via terra con l'aereo fai una Penny e quindi appennato di brutto questo giro è andato fino nell'occhio l'aereo e la terra dipende nel senso c'erano dei video con gli aerei quindi deduco che questo fosse dall'aereo eh sì da loro vabbè da noi non potresti perché è vietato disperdere le ceneri mi sa che puoi chiedere dei permessi è un so che è un gran casino ma se sei morto come fai esatto questa è la difficoltà che c'è se riesci a chiedere il permesso giusto va bene grazie Agicom e oramai più possiamo usare la sigla più siamo felici ed è il DL il decreto legge omnibus questa settimana che ce ne dà l'occasione misura sproporzionata contro la pirateria ma ormai è diventato legge sì ma in realtà le novità sono veramente poco però era veramente il bello di sentire questa sigla ed è l'unico motivo per cui no se ne è accorto vabbè anche Wired anche di Franco poi fa esordire l'articolo non solo una svolta autoritaria per bloccare i pirati quindi diciamo che ci siamo un po' accorti della sozzeria leggiamo perdonatemi c'è un piccolo pezzettino sull'articolo di Wired che fa un calcolo matematico che noi dobbiamo condividere uno dei passaggi è che c'è l'obbligo di comunicazione o segnalazione da parte di provider internet di qualsiasi attacco informatico o tentativo di attacco informatico però il giornalista di Wired dice che secondo un report di SonicWall nel 2023 sarebbero stati a livello mondiale registrati 6. 00 miliardi di tentativi stimando che in Italia ce ne sia un millesimo per essere così stretti sono 6 miliardi di segnalazioni all'anno voglio vedere quanto tempo ci si metterà a smaltirle effettivamente non solo a smaltirle certo ma a farle anche una delle a farle intanto il costo di PIL infatti credo che uno dei modi per fare resistenza civile a questo tipo di pressioni che saranno sempre maggiori perché questi ci hanno preso gusto e quindi la cosa non si fermerà le dirette delle partite di calcio ma andrà avanti con tutti gli altri tipi di streaming e poi probabilmente anche non con gli streaming come i download tradizionali vedrete questo è solo l'inizio una volta che ha innescato il meccanismo che al legislatore va bene che un privato possa avere il tasto lo schiaccia e toglie da internet un dominio o un utente o fa recapitare la multa quello è solo l'inizio perché chi ha diritti non dovrebbe chiedere di usarlo anche per altre cose ecco credo che una delle poche difese che potrà rimanere la società civile è quella della una forma di resistenza passiva sotto forma di di DOS fondamentalmente cioè ci colleghiamo tutto il mondo civile si collega a quello stream pirata gratuito e ragazzi denunciateci tutti vediamo i server del piracy shield come reggono no un miliardo di segnalazioni nel giro di mezz'ora vediamo come la vostra burocrazia che deve far partire un miliardo di multe nel giro di mezz'ora e vediamo nel frattempo sfida ai pirati provate a trasmettere dall'IP del server del piracy shield perfetto sarebbe bello anche quello certo ci arriveremo prima o poi certo e considerando poi che se perché in questo caso come dicevamo settimana scorsa o due settimane fa sono gli internet service provider che hanno la responsabilità di dover segnalare anche solitamente i tentativi di illeciti incluse quindi i tentativi di intrusione se non lo fanno non è che c'è non è che c'è la multina c'è proprio il penale si va si va al gabbio e infatti è uscita poi una una lettera di alcuni operatori anzi principali operatori italiani Fasso e Billiard Team Win3 e Vodafone per dire ripensateci almeno sulla parte della responsabilità penale ragazzi che comunque misure spropositate contro la pirateria scrivetemelo e tirate fuori l'acronimo perché mi è venuto in questo momento misure mi spropositate contro la pirateria miscopi non male non male va bene ringraziamo gli amici del Piracy Shield chissà cosa succederà di bello la prossima settimana non vedo l'ora di essere rimanete con noi per scoprirla e mandateci qualche altra sigla forza ragazzi che strumenti hai usato dai Francesco racconta o gingilla in modo che tutti possano usare gli stessi strumenti per fare questo tipo di gingilla allora è stato un po' una summa di mi sono messo a scrivere il testo io di mio di mio pugno era su quattro parole non è che sia una grande opera artistica l'ho passato a un paio di vari siti di generazione tra l'altro non mi sembra che uno fosse su uno probabilmente già usato più volte qua in digitalia quello che mi ha generato tutti questi siti non fanno stacchetti fanno canzoni intere e quindi ho aperto uno dei tool che avevo di editing tra l'altro open source che si chiama Ocean Audio che è molto comodo per fare queste cose secondo me più pratico dei grossi nomi di audacity e soprattutto i grossi anche dei grossi software che utilizziamo tutti noi per caricare un guavettino tagliarlo e sistemare due cose ormai non funzionano più sono troppo complicati devi carriere il progetto eccetera invece questo è super veloce e ho fatto anche lì un po' di sano taglia in colla sistema modifica eccetera un po' di maestria musicale quindi c'è anche l'extended version di questa canzone ci sono i remix extended version c'è di tutto il generatore iniziale quale hai usato? su uno dandogli un prompt per la musica e il testo scritto da me è quello su cui ci siamo divertiti tanti qualche mese fa perfetto non so se avete visto stessa roba per lo porto avanti in scaletta questo tizio che fa i trailer di film vari come se fossero stati girati negli anni 50 io vi ho messo quello di Star Wars e New Hope che è una roba pazzesca mamma mia e sono sono dei dei trailer di un minuto e mezzo due minuti tre minuti interamente realizzati tramite sistemi generativi sono veramente veramente belli con anche la voce il testo la colonna sonora anche il testo viene realizzato tramite chat gpt e robe del genere vedete che magari riusciamo a sentire anche in sottofondo stessa cosa per le musiche la cosa impressionante sono le immagini vedete questi personaggi che sono cioè l'idea è il remake moderno per cui personaggi che assomigliano hanno le fattezze non so i capelli di Leila eccetera ma sono altri attori e questo è micidiale sono altri attori e sono hanno le pettinature degli anni 50 degli attori degli anni 50 esatto le espressioni anche attoriali degli attori degli anni 50 il tipo di inquadrature però con l'ambientazione del film che stanno citando per cui Star Wars non a parte poi ho visto Harry Potter ci sono Han Solo e la Principessa Leila di questo sono fantastico assolutamente la Principessa Leila è una pin-up degli anni 50 però nelle ambientazioni di Star Wars riviste stesse cose quando si vede Darth Vader che sembra più Lord Casco quello fa quasi un po' ridere ma la cosa bella è che se andate sul sul canale YouTube di quello che la realizzate che si fa chiamare Warden Cinematics ha guadagnato un fracco di soldi con questi perché poi ha totalizzato milioni e milioni di visualizzazioni su YouTube con queste cose quindi circa 150 euro sì probabilmente sì da qualche parte adesso non riesco più a trovarla ma ha fatto anche il video dove spiega come realizzare per cui ha fatto proprio l'outu come vi ha fatto più o meno Francesco prima della sigla ha fatto il video col tutorial facendo vedere quali sistemi generativi utilizza alcuni sono a pagamento ma dà anche delle alternative gratuite e fa vedere quanto spende per fare uno di quei video lì e come mette insieme tutte le sue parti molto devo dire molto molto bello sì poi il mio tutorial finiva che io ho prenotato l'Air Studios di Londra con la London Symphony Orchestra quello poi ve lo racconto la prossima volta per la fase 2 insomma piccolo piccolo piccolo piccolo dettaglio va bene visto che tutto quello che gira deve essere in chiave intelligenza artificiale anche il premio Nobel ci sono riusciti hanno dato il premio Nobel per la fisica non uno per l'intelligenza artificiale sì due cioè una fisica e una chimica anche quella della chimica ok forse me l'ero perso quello allora il primo che è uscito è il premio Nobel per la fisica a John Hopfield e Geoffrey Hinton considerati i padri dell'intelligenza artificiale sono no vabbè ok beh al no nel senso anche sì no vabbè ok spiegalo a tutti ti lascio no no no prego prego prego allora loro hanno inventato due meccanismi chiave di quello che è attualmente la modellazione del deep learning uno fondamentalmente il sistema che permette di memorizzare immagini e grazie alla altre immagini simili pur avendo gestione gestione il rumore quindi la differenza è riuscire a riconoscerle tramite una piccola rete neurale e l'altro ha inventato invece un sistema di neuroni nascosti che uniti a questi neuroni visibili esterni permettono di creare poi quello che noi chiamiamo il deep learning cioè il fatto di una rete che si automodella impara e quindi a quel punto crea da sola i suoi in questo senso sono i considerati fra i padri diciamo dell'intelligenza artificiale moderna ecco e quello della chimica quello della chimica è stato dato a anche qui tre personaggi di cui non ho in questo momento il nome ma vado a recuperarli al volo due di quali sono David Baker Demis Hassabis e John Jumper gli ultimi due dei quali lavorano attualmente per Google e hanno lavorato al progetto del deep mind sono membri del team deep mind in particolare l'Alpha Fold 2 che si occupa di generare per l'Alpha Fold ok hanno attaccato l'Alpha Fold per attaccare la chimica utilizzano esatto utilizzano l'AI per lavorare la chimica e hanno fatto un passo importante nella gestione di proteine eccetera ehi ai ehi ai il Geoffrey Hinton uno dei due che hanno vinto il premio Nobel per la fisica ho trovato l'intervista dove diceva che era molto contento che uno dei suoi studenti che era se non sbaglio un tipo Giampaolo Rossiacherino non era Giampaolo Rossiacherino ma era il il Vasul Becker era uno di quelli che hanno detronizzato Sam Altman quando hanno cercato di fare il Vasul Beckeri capo scienziato l'ex capo scienziato di Open AI perfetto e diceva che era molto contento che uno dei suoi studenti aveva buttato fuori Sam Altman perché Sam dice è molto meno gliene frega molto di meno della sicurezza in campo intelligenza artificiale che dei profitti e se lo dice Inton e se lo dice il premio Nobel direi che possiamo però tanto il suo studente poi è stato cacciato a calci nel sedere quando poi è rientrato Sam Altman per cui come sempre l'umanità ha scelto la strada migliore e si è aperto la sua aziendina di AI il cerchio continuo comunque di Inton ben prima del Nobel ne avevamo parlato quando era scappato fuggito da Google nel maggio del 2023 puntata 673 il tubo del leak sempre per motivi etici allora se io se io fui il riassuntologo Michele l'archiviologo cioè quello che guarda l'archivi non mi di diossate però esatto va bene siamo nel nel capitolo AI questa storia siamo nel capitolo PR questa storia delle delle delle aurore boreali suggerite da meta me la raccontate sono mi sono state un po' lì ma poi ho letto che in realtà è un è una direzione che Zuckerberg ha annunciato forse proprio durante la presentazione di cui abbiamo parlato qualche settimana fa che senso parliamo della notizia in questione che vedo se riesco a trovare la notizia in questione in realtà è abbastanza come dire leggera nei giorni scorsi come sapete c'è stata una tempesta una tempesta magnetica che ha portato a far vedere aurore boreali a latitudini dove di solito non si vedono e quindi meta se ne è uscita con un post dicendo vabbè non vi preoccupate se non siete riusciti a fotografare l'aurora boreale quando c'è stata non vi preoccupate perché con l'intelligenza artificiale generativa di meta potete appiccicare l'aurora boreale su qualsiasi foto casca il mondo poi a quel punto esatto diciamo che questo ha scatenato poi il solito flame di più o meno una mezz'oretta su internet in cui fondamentalmente si accusava meta come si è accusata Google in passato per la pubblicità se non sbaglio del Super Bowl di non saper interpretare bene l'intelligenza artificiale i potenziali usi e i creator e bla bla bla la notizia che ho trovato che vi metto in scaletta e poi ovviamente la nota dell'episodio è quella che meta infilerà nei nostri nelle nostre timeline di Facebook contenuti generati dall'intelligenza artificiale direttamente da meta cioè il famoso la famosa timeline che quando ci siamo iscritti a Facebook era iscriviti e segui i tuoi amici e qui ti faremo vedere tutto quello che scrivono e che fanno i tuoi amici poi è diventato qui siamo un ulteriore passo insettificativo livello 8-9 poi è diventato continua a venire su Facebook dove nella timeline ti faremo vedere alcune delle cose che pubblicano i tuoi amici intervallate dalle proposte degli editori che ci pagano per mostrarvi i loro contenuti poi il passo ulteriormente ulteriore è stato ulteriormente ulteriore è bellissimo è stato continua a venire su Facebook sulla tua timeline metteremo i nostri contenuti che abbiamo rubato agli editori eccetera e adesso il passo ulteriore ancora è vieni su Facebook nella tua timeline dove una volta ti ricordi che vedevi la roba che postavano i tuoi amici ecco adesso ti mettiamo la roba finta che i nostri computer generano con gli esseri umani esatto utilizzando i dati che abbiamo raccolto in vent'anni sappiamo che cosa ti piace te lo generiamo apposta per te te lo sbattiamo in faccia che cosa potrebbe esserci di più bello ma contando che attenzione Facebook poi usa la timeline per fare training delle AI quindi stiamo veramente arrivando certo è molto ricorsiva la situazione insomma la strada verso la singolarità sta andando veramente bene è proprio spianata speriamo che arrivi sta singolarità che ci mandi tutti quanti a casa perché insomma se vabbè Instagram ho smesso di entrarci onestamente perché non clicco su accetta la profilazione dell'advertimento quindi Instagram l'ho messo l'ho messo via Facebook ammetto ogni tanto di entrarci principalmente per i gruppi per i gruppi locali sia di qua di Milano di quartiere che di giù di Salerno però per sostituire Instagram hai provato Pixel Fed per caso sì sì sì ho l'account su Pixel Fed però su Pixel Fed è veramente complicato trovare dei contenuti interessanti c'è tanta ma neanche secondo me della prima Instagram siamo quasi ai tempi di Flickr belle foto per carità però insomma da un po' vedere paesaggi scozzesi e macro di fiori diciamo che non è proprio la cosa più interessante del mondo gattini non li ho cercati a proposito sono tutti molti gattini a proposito di contenuti generativi sapete che Apple nella nuova versione di iOS 18 almeno per il mercato americano ha inserito strumenti generativi e di tra questi quello che ti fa il riassunto se ti arrivano una serie di notifiche tutte dallo stesso utente da quelle che ti fa diventare scemo lui davanti ti fa un riassunto ti mette in fronte una notifica singola con il riassunto di tutto quello che c'è sotto in modo che ti puoi fare un'idea senza dover andare a leggerle tutte da prima all'ultima che sembra una roba abbastanza utile fin quando inizieremo a vedere i contenuti inventati dal sistema generativo e capiremo che non c'è granché da fidarsi però la prima la prima notizia di avvenimento un pochino distopico riguardante questa tecnologia ci arriva da questo Nick che è uno sviluppatore di software di New York che utilizza da un po' Apple Intelligence avendo utilizzato già le versioni beta eccetera che forse è la prima nel mondo è stato lasciato tramite riassunto AI cioè la tizia gli ha mandato una serie di messaggi lui ha aspettato un attimo poi quando ha tirato fuori il telefono ha visto il riassunto da parte dell'LM che gli diceva non più fidanzato la tizia vuole le sue cose dall'appartamento però secondo me dal punto di vista della qualità della vita il non dover essere andato a leggere tutti i messaggi poi andali andati a leggere per essere sicuro che fosse tutto vero e che non ci fosse un errore e attenzione fra il primo screenshot è sì è tutto vero ci passano dieci ore in cui si ha letto tutti i messaggi quindi secondo me a un certo punto anche l'LLM avrà detto basta basta sì e Nick ha scritto sotto sì è vero sì è successo ieri sì era il mio compleanno gira sulla torta e che brutta persona quella che la ragazza che l'ha lasciato il giorno del sole è vero è vero però ecco delle immagini gli LLM del futuro saranno anche addestrati per darci queste notizie in una maniera no piacevo per addolcire la pillola lo più possibile cosa fai sei seduto prenditi una camomilla ricordati che il mondo è pieno di donne esatto ci sentiamo fra 5 minuti se hai bisogno del tempo devo dirti una cosa ma tu prima considera che vuoi un abbonamento a Pornhub per soli 5 euro e 99 esatto ti ricordi Jessica che ti ha scritto la settimana scorsa che tu non gli hai risposto ecco guarda ho tenuto per te il suo messaggio potrebbe tenirti comodo o quando il riassunto inizia con guarda che non sei tu è lei è certo è certamente eh mica male vabbè e il tizio che ha smesso di mantenere il il catalogo la statistica sulle sulle frequenze delle parole su internet questo l'hai messo tu Michele spiegacelo un pochino bene sunset. d un aggiornamento su questo repository di github che si chiama word frequency e che è un è una libreria in python che permette la anzi che dà ricerca in pagina serva per per la ricerca insomma le statistiche sulla frequenza di determinate delle parole del dizionario nel linguaggio tutte le lingue in un bel po' di lingue quindi vuoi aver scaricato la tua password è sicura vuoi calcolare qual è la prossima parola cioè tutte utilizzi esatto ci sono tanti utilizzi utilizzi utili cosa faceva il team dietro questo dietro questo dietro questo progetto aveva a disposizione una serie di librerie di parole alcune di queste wikipedia molto molto banalmente e anche loro andavano a prendere da reddit che è un po' poi il primo passo verso la distruzione prendevano anche anche twitter e poi avevano tutta una serie di altre di altre librerie una libreria di libri di google x altre librerie insomma cosa dicono in sunset. d dicono allora twitter me l'ha tolto Elon mi hanno tolto hanno tolto le API e quindi non è più possibile prendere un feed raw di tutti gli aggiornamenti e quindi niente twitter reddit si è insettificato anche reddit le API anche quelle adesso sono a pagamento non possono più essere usate per questo progetto ma il problema principale è che poi su tutto quello che è il rimanente contenuto testuale la comunicazione globale esatto è talmente alta la percentuale di contenuti scritti dalle intelligenze artificiali che oramai i dati di frequenza aggiornati delle parole non sono più affidabili non sono veritieri non riflettono come scrivono e come parlano gli esseri umani gli esseri umani ma più che altro le macchine quindi il pozzo è oramai ampiamente avvelenato e questo non ha senso fare statistica su una statistica che è bacata proprio dall'inizio io mi aggancio a quello che dice lui che però potrebbe nascere una statistica diversa vedere la degenerazione del linguaggio in questo fenomeno lui dice che ad esempio alcune parole addirittura tipo delve i modelli di linguaggio generativi sembrano ossessionati con alcune parole poco usate nel linguaggio comune come delve che vuol dire approfondire andare a scavare eccetera e dice che questo tipo di queste parole hanno aumentato la loro frequenza addirittura di un ordine di grandezza nelle statistiche da quando escono questi modelli questo è un dato interessante che appunto questo tipo di studi potrebbe mantenendo le frequenze vecchie dice queste sono quelle degli umani queste sono quelle che sono diventate le comunicazioni via internet da quest'anno e far vedere se il fenomeno continua a progredire o in un certo qual modo regredisce per capire se le AI generative man mano che migliorano convergono asintoticamente verso un modo di esprimersi sempre più simile a quello degli esseri umani o se come dice qualcuno appunto il pozzo avvelenato rischia di appunto fare un circolo vizioso secondo cui poi questi dati vengono utilizzati per fare l'addestramento delle nuove AI generative appunto peggiorando ulteriormente la situazione oppure noi esseri umani iniziamo a parlare come le intelligenze artificiali generative che in realtà non è la prima volta ad esempio ci sono delle espressioni del nostro linguaggio che sono che abbiamo iniziato ad usare di più quando è nato dopo che è nato il cinema o dopo che si è diffuso il cinema ad esempio la parola facking la parola facking e poi le traduzioni italiane derivano da quello che ho letto molto dal linguaggio cinematografico certo facking il paese in austria intendi no ah non è in liguria anche quello no quello è in austria non so se l'hai visto certissimo che ha fatto un documentario su youtube che va che visita il paese di facking e racconta della facking school della facking charge eccetera eccetera vabbè interrompiamo la trasmissione andiamo a vedere questo video sembra molto divertente mettiamo pausa adesso ve lo adesso ve lo cerco ma ce lo possiamo allora godere in post trasmissione facking in austria no no no è tranquilli tranquilli allora eccolo qua certo fatti ma fatti ma fatti ma ovviamente certo questo è pesante vabbè direi che possiamo fermarla qua domani veniamo moderati da tutte le piattaforme ci arrestano proprio vabbè visto che siamo su questi argomenti particolarmente cosa parliamo di minori come minimo ci chiederanno lo speed pare di sì pare di sì ne abbiamo parlato tante volte negli anni dei documenti della patente per internet i documenti per iscrivere sui social e purtroppo queste queste iniziative o idee di iniziative sembravano comunque attecchire ma grazie a dio nessuno poi è andato alla fase all'atto pratico mentre invece adesso ci siamo ci siamo sono misure sproporzionate contro la pornografia esatto e le scommesse online esatto però quello non ci sta nell'acronimo esatto quindi l'agicom ha pubblicato un nuovo disciplinare per il web e i social network per l'utilizzo da parte dei minori del web e dei social network in cui si chiedono degli ulteriori provvedimenti per fare in modo che vengano che vengano verificate l'età e non semplicemente metti la tua data di nascita primo gennaio 1900 esatto e quindi qual è lo il primo standard che ci viene che ci viene in mente che è venuto in mente è quello dello speed quale? lo speed quale? ma scusa non è quella cosa che ad aprile smette di funzionare perché il governo non la vuole pagare più? il go go go governo vabbè tanto c'è la carta di identità digitale mi fa ridere che oggi stiamo a definire che dovremmo iniziare a usare lo speed per questi siti e ad aprile in teoria poi spero tanto che venga prorogato perché è tanto comodo tanto comodo io non lo so tu che tipo di abitudine hai quando devi entrare su un account sulla rete ma sinceramente andare a cliccare il tastino speed andare a scegliere il tuo provider post e puntiti venire rimbalzato di là prendere il telefono aprire l'app inquadrare il codice QR dalla telecamera aspettare che ti dia l'ok no perché Face ID non ti ha riconosciuto rifallo ti ha riconosciuto che chiudi di là torna sul browser e finalmente vai avanti insomma se devi fare tutto sto tram tram per farti una pipa direi che ti passa la voglia prima ah ma quello serve in realtà ad aumentare le nascite è tutto un progetto del governo per aumentare le nascite tutto meno che immediato io non so la carta C è lì carta identità elettronica il sistema io non l'ho mai attivato perché uso lo speed perché sono masochista ma penso che più o meno funziona uguale tranne che devi usare anche la carta identità quindi beh se poi devi tirare fuori la carta identità fisica per far tutta sta roba no no no si ti esce l'OTP sulla carta di identità fisica no non è vero poi oh Franco se tu preferisci andare all'IMPS ogni volta liberissimo magari fai prima ma insomma una di quelle belle dichiarazioni sì ho 18 anni cioè come si faceva quando andavi a comprare caballero ma tu hai 18 anni sì e ti dava caballero basta Franco l'autocertificazione ma voi avete idea avete voi avete idea delle cose che fanno oggi i ragazzini a 13 anni a 14 anni perché se non avete idea ve lo racconto io cioè non ce n'è non ce n'è veramente bisogno di queste cose con lo speed senza non ce n'è veramente bisogno di queste cose ragazzi non è quello ciò di cui dobbiamo stare attenti per io sono d'accordo che ci mancherebbe bisogna limitare eccetera ma il recinto è aperto i buoi sono scappati da anni mettere lo speed per guardare U-Porn non è quello che salverà le nostre generazioni dalla sessificazione eccessiva ragazzi no cancellatevelo a parte che a quel punto lo devi mettere anche su Instagram su Facebook ma sì su Google lo blocchi tu beh infatti parla anche di social network non è soltanto uso del web lo mettiamo anche sulla sveglia della Nintendo beh è un gincillino che forse come dire in altri in altri tempi sarebbe stato forse ci avrei fatto anche un pensiero ecco aspetta però Michele la notizia per come è circolata è Nintendo rilascia il nuovo hardware tutti pronti a spendere i soldi per la Switch 2 e invece era la sveglietta che hanno iniziato a progettare tipo dieci anni fa che è un'altra roba che ti sorveglia tutta la notte sì è una sveglietta fatta come le sveglie di una volta col quadrante rotondo con una roba sopra che una volta era il campanellino quadrante rotondo e dentro uno schermino quadrato sì però è tutto nero non si vede che lo schermino è quadrato sopra c'è il biborzolo il bitorzolo quello che nella sveglia della nonna era il campanaccio con dentro il meccanismo che la faceva suonare e qui invece dentro c'è una specie di lidar cioè c'è un affare che ti sorveglia tutta la notte e vede quando ti muovi quando inizi a suonare se ti muovi cambia i suoni mette le colonne sonore dei videogiochi della Nintendo eccetera quando finalmente ti alzi smette di suonare senza che devi andare a schiacciarla tutto sto casino per risparmiare la fatica del ditino che va a schiacciare la sveglia ok e no ma è la cosa bella che se torni a letto dopo lo freghi si riattiva esce Super Mario direttamente che ti dà una martellata in testa sì un po' quello grazie a Dio non c'è una telecamera perché veramente ci mancava soltanto la telecamera aspetta la 2. aspetta poi gli in-app purchase per sbloccare anzi gli in-app purchase per spegnerla la mattina Michele hanno detto che non bisogna essere per forza abbonati al servizio Nintendo online per poterlo usare ma è preferibile per ora non bisogna per ora comunque costa credo un centinaio di euro non so se sarà disponibile per tutti mi sembra che l'anno però la daranno forse è un prevendita ma non è un problema l'hanno esaurita al primo minuto questo è il fatto ah sì sì sì vabbè ma era ovvio che non poteva finire diversamente eh ok di questo ci dobbiamo preoccupare non dello speed per andare sui siti va bene eh lo speed per spegnere la sveglia però secondo me quello ti sveglia subito eh certo è il pattern di intelligenza artificiale che ogni designer ti suggerisce signore e signori i gingilli del giorno i regali dei digitaliani per i digitaliani la chiudiamo così la chiudiamo sempre così l'ultimo segmento di digitalia sono le voci di digitalia che selezionano per voi hardware, software, letteratura qualsiasi cosa che abbia attinenza digitaliana che abbia colpito la loro curiosità stravolta la loro esistenza o qualsiasi sfumatura nel mezzo vediamo facciamo cominciare Michele dai allora sono nel nel progress insomma sto leggendo il signore degli anelli eh credo per la no completo la seconda ma la compagnia l'avevo letto anche una terza volta eh e sono però diciamo sto facendo una lettura un po' più approfondita con le mie notine e mi sto andando a studiare il leggendarium ma insomma una lettura un po' più approfondita e sto nel frattempo sto anche ascoltando un podcast questo podcast si chiama eh oddio si chiama The Ramping The Ramping Pony The Ramping Pony The Prensing Pony The Prensing Pony Podcast eh che eh hanno varie varie stagioni eh attorno alla puntata 90 iniziano la compagnia dell'anello vanno avanti fino alla fine e insomma è un accompagnamento alla lettura quindi capitolo per capitolo poi completano con come è stato scritto quel capitolo quali sono le storie che eh Tolkien voleva raccontare eh se si parla di un personaggio perché se ne parla eccetera eccetera quindi molto molto interessante per chi proprio c'ha voglia di eh spendere di spendere del tempo eh la trovate dove trovate tutti tutti i podcast è bassa è ovviamente gratuita grazie Michele ti si è inscintificata la voce sei andato sei andato veramente giù di di qualità audio probabilmente c'è qualcosa che ti occupa la banda ma abbiamo sentito tutto e adesso sentiamo il gingillo di Francesco ti sei inscintificata la voce e intanto il ducking saliva e ci prendeva io il mio gingillo invece spero che mi si senta chissà che questi queste paperelle cosa fanno eh l'ho citato che lo stavo leggendo ma voglio nella puntata speciale che ricordo è uscita qualche giorno fa dall'intervista con il doctor cito questo suo libro che è Red Team Blues che mi sto godendo veramente molto sono arrivato alla fine e ehm il primo libro di una trilogia di avventure ehm è un libro completamente di fiction ambientato nel mondo moderno delle criptovalute del mondo anche di questi eh dell'informatica cripto della Silicon Valley è un bel thriller con tanta tanta tecnologia dietro ma tecnologia bella da leggere comunque piacevole quindi Red Team Blues di Cory Doctorow con tanti pensieri su suoi pensieri anche qua sul mondo della tecnologia figo fighissimo grazie a te in inglese eh in inglese ma prima o poi troveremo qualcuno che si piglia i diritti traduce in italiano chi lo sa vediamo vediamo se conoscete qualcuno in Italia che fa questo tipo di operazioni metteteli in contatto che Doctorow aspetta aspetta qualcuno che lo faccia volentieri visto che siamo nella meteofobia meteomania di cui vi avevamo parlato prima vi metto un bel sito da meteomaniaci quando vi dicono che stanno arrivando i temporali i casini le cose gigantesche e volete vedere in tempo reale quando vi arrivano addosso oltre alle solite mappe radar che vedete sui siti di meteorologia principali su questo blitzortung. rg avete le mappe real time dei fulmini di tutto il mondo dovete sapere che ci sono delle centrali che misurano l'elettricità dell'atmosfera e triangolano gli spike dovuti ai fulmini e quindi localizzano con una precisione molto molto accurata la discesa di ogni singolo fulmine sulla superficie terrestre ebbene tutti questi dati vengono messi su questa mappa che vi linko poi da quella se scegliete in realtà il maps potete vedere quella vettoriale che è ancora più bella dove potete vedere appunto in tempo reale quando scende il lampo e poi la traccia lasciata da questi lampi e quindi dal temporale che genera questi lampi nel corso del tempo vedete in bianco gli ultimi lampi nel tempo in giallo poi in arancione poi in rosso i lampi degli ultimi 5 10 15 minuti per cui vedete proprio la traiettoria e vedete il temporale che si avvicina dove siete in questo momento copertura assolutamente globale molto molto carino blitzortung. rg fate prima andare sulla nostra pagina digitale. m slash 745 dove trovate anche tutti i link delle cose di cui abbiamo parlato in questa puntata e siamo arrivati alla fine Michele prego volevo aggiungere che nel corso della puntata nel frattempo Mulleweg ha risposto allo sviluppatore di Rubio Rails Hanson con un post sul blog sul suo blog che inizia per vorrei ricordare a tutti che questo è l'inizio di un dibattito rispettoso e poi gli tira tanta di quella merda addosso sai quando inizi Michele cortesemente però sei proprio uno inizi a leggere inizi a leggere tipo l'elenco dei suoi peccati di tutti i progetti di chi ha copiato chi gli inizi a dire io non ho i diritti il trademark sul logo sul logo di wordpress mentre tu invece tu invece si eccetera eccetera e niente alla fine finisce con con rispetto Matt DHH che è l'autore dice di essere un esperto in maniera di open source ma la sua personalità tossica e la sua inabilità di scalare i team ha significato che anche se lui ha inventato circa un trilione di dollari di buone idee la maggior parte del valore è stato catturato da altri diamo un'occhiata al portfoglio di 37 Signals che sono tutte le creazioni hey campfire whitebook base camp rails e poi dice pappappero pappappero davvero david forse è il caso che tu vada a esplorare con un terapista o un coach perché continui ad avere questo tipo di grandi idee ma non riesci a scalarle oltre a una una manciata di di di di di clienti di nicchia se la pigli anche con la macchina con la macchina di dieci dice invece di spendere due milioni su una macchina da corsa forse dovresti fare un po' di filantropia fantastico va bene ve lo l'ho trovata anche questo nella notte della puntata approfondiremo e seguiremo mi sa che ci toccherà creare una sigla prendere i pop corn soprattutto perché qua mi sa ci sta ci sta grande saga i saluti finali li ricordate le raccomandazioni finale le orecchiette fresche portate le orecchie delle vostre amiche e dei vostri amici proto digitaliani su digitalia che fate un piacere a loro fate un piacere a noi e noi cerchiamo di farvi fare bella figura sostenete digitalia e dalle mi studi Liguria 1 di Sanremo un saluto da Franco Solerio dallo studio di Milano Isola un ciao da Michele Di Maio e un ciao anche dallo studio di Milano Città Studi da Francesco Facconi ci sentiamo la settimana prossima con una nuova puntata di Digitalia.